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Tranquilli, non sono pillole...


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Top Posters In This Topic

Concludiamo le big:

KATUSHA

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Fuori Kristoff e Purito, dentro Stybar e Cavendish: il primo avrà campo libero e dovrà dimostrarsi all'altezza al di fuori della dominante Etixx, l'altro viene da un anno fantastico, e avrà dalla sua anche Appollonio, pronto a ritagliarsi spazio quando l'uomo dell'isola di Man sarà fuori. Trio di semicapitani per i grandi giri con Spilak, Trofimov e Zakarin. 

LOTTO NL - JUNBO

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Squadra che vince non si cambia, e squadra che si salva per il rotto della cuffia? Altra candidata alla retrocessione, la compagine olandese punta ancora su Vanmarke per il pavè e continua la scommessa (mai esplosa) Kelderman, con Kruijswijk pronto a giocarsi le sue carte. Hofland deve esplodere, Martens porterà qualche punto, occhi sul giovane Nab: potrebbe fare bene.

TEAM SKY

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Questa è la squadra monstre, solo per darvi un'idea il valore di media più basso è 70. Froome è il leader incontrastato in montagna, i colpi sono l'ex campione del mondo Kwiatkowski e l'attuale iridato Cancellara, che sapranno dare il loro contributo, ben supportati da elementi come Henao, Swift, Rowe e Stannard. Un giovane da tenere d'occhio? Riccardo Minali, 20 anni, 75 COL 71 ACC. In volata Viviani è una certezza. 

TINKOFF

 

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Altra grande squadra: lo scambio Landa-Contador sembra essere uno dei colpi di maggior rilievo, con la Tinkoff che ha puntato sulla linea verde; gregari di livello come Majka, Kiserlovski e Zardini. Se Sagan darà il meglio negli sprint e sul pavè, Kreuziger dovrà guardarsi bene le spalle da Gianni Moscon, cresciuto tantissimo negli ultimi tempi. 

TREK

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In casa Trek hanno capito che Mollema non vincerà mai un grande giro, e allora virata decisa su Van Garderen, atteso al definitivo salto di qualità dopo l'ottimo 2015 (5° al tour, 6° al mondiale crono, 5° alla Liegi, 8 vittorie complessive). In volata molto passerà dalla verve di Nizzolo: non una squadra incredibile, ma c'è molto di peggio. 

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Oggi cercando di andare veloci andiamo a presentare le nostre rivali, concludendo poi con i quattro folli che ci porteremo dietro per questa stagione: let's go!

ANDRONI GIOCATTOLI

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L'arrivo di Ponzi è un colpo non da poco: con Gatto formeranno una coppia da non sottovalutare negli arrivi a sorpresa. In volata Belletti avrà il supporto di Chicchi, Sarmiento cercherà gloria da lontano.

BARDIANI CSF

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L'addio di Bongiorno è stato traumatico, ma in casa Reverberi il colpo è stato confermare Colbrelli, una delle prede più ambite. Se Ruffoni in volata ha fatto bene lo scorso anno, si chiede molto a Battaglin e Pirazzi, deludenti nel 2015. Malacarne un'ottima aggiunta, occhio alla crescita di Chirico.

BORA - ARGON 18

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Squadra da non sottovalutare in ottica promozione, anche se le rivali sono vere e proprie corazzate: Bennett è un velocista che in continental farà la differenza, Nerz e Mendes ottimi scalatori, Brandle e Denfi outsider in collina. Rosa più che valida per la categoria.

BRETAGNE

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Il giovane Laporte è solo la punta di diamante di una squadra ben costruita, un mix di esperienza e talenti da non sottovalutare. Feillu, Vachon e soprattutto Gautier sono elementi in grado di assicurare una stagione tranquilla. 

CCC

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L'arrivo di Greg Henderson è un colpo da non prendere alla leggera, ma l'impressione è che non basti: per la squadra polacca sembra più una stagione transitoria, a Paterski il compito di salvare la compagine. 

CULT ENERGY

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A tre giorni dalla chiusura del mercato era probabilmente la favorita numero uno alla retrocessione, poi l'arrivo improvviso di Nordaugh ha spostato drasticamente gli equilibri. Martinelli avrà molto da imparare con Quaade al suo fianco. 

COLOMBIA

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Tanti elementi interessanti: Duarte e Atapuma sono ormai certezze, da vedere quanto il giovane Molano potrà dare negli sprint: non ai livelli delle big, ma dirà la sua in molte gare.

DRAPAC

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Non ci siamo: due elementi degni del WT come Wippert e Jones, poi il nulla: se i due leader non girano, il rischio retrocessione è dietro l'angolo. Occhio al giovane Kumar, in scadenza di contratto e già sotto la lente di molti team. 

FDJ

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Anno di transizione. Entrare nel dettaglio di una squadra che per lo start power dovrebbe stare in WT è inutile, la vera domanda è: dominerà la classifica o si limiterà a vincere?

IAM

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Gli svizzeri puntano prepotentemente alla promozione. Poels avrà ottimi gregari, Impey e Barta porteranno tanti punti, così come Navardauskas e Pelucchi saranno avversari temibilissimi in volata: i rivali sono avvisati. 

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Seconda e ultima parte, poi ci soffermeremo sulla nostra squadra e finalmente iniziamo la stagione!

MTN

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Altra squadra che può e deve puntare alla promozione: meno equilibrio rispetto agli svizzeri, ma Meintjes promette scintille nei prossimi anni, e dalla sua avrà uomini come Pantano e soprattutto il giovane Power. Dopo anni di gregariato, Haller è pronto a giocarsi le sue carte, con Sbaragli e Bos come primissime alternative.

RUSVELO

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Senza infamia e senza gloria, la squadra russa punta come sempre ai talenti della madre patria per cercare risultati. Foliforov e Stash nomi da tenere d'occhio per il futuro. 

SOUTHEAST

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Nonostante lo scetticismo generale, la Southeast ha una bella rosa: Bongiorno dirà la sua, con Monsalve pronto a supportarlo, in volata l'arrivo di Napolitano darà modo a Mareczko di giocarsi le sue carte con meno pressione addosso. E poi c'è Zhupa, cosa volete di più?

TEAM SPORZA

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Altra neopromossa come la Post Swiss, cambia sponsor passando dalla Wallonie al Team Sporza. Qualche elemento interessante, nulla di più: candidata al ritorno in Continental.

ROOMPOT

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Meh, la prima impressione è questa. Talenti interessanti, un paio di elementi di spicco (i fratelli Kreder, Looj e Lammertink su tutti), il resto è abbastanza variegato ma abbastanza inadeguato.

TOPSPORT

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Altra candidata alla retrocessione: un'accozzaglia di discreti velocisti e poco altro. Molte squadre sono costruite meglio, difficilmente basterà. 

UNITEDHEALTCARE

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Se Ratto riuscirà a ripetere lo straordinario 2015 coronato con la convocazione di Cassani per il mondiale (e concluso al 47° posto, mica male), la squadra non dovrebbe avere problemi nel regalarsi una stagione tranquilla e con qualche soddisfazione.

REPSOL

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Nuovi ottani nel motore per l'ex Caja Rural, che punta su Bilbao e Barbero per ottenere risultati importanti. Il giovane Abad è già competitivo, ma ha margini da campione

WANTY

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L'addio di Gasparotto è ancora da digerire, dato che il friulano aveva portato più della metà dei punti complessivi della squadra. Marcato cercherà di ripeterlo, ma è Jans la stellina della squadra. Gusev porta esperienza, che non fa mai male a questi livelli. 

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Ti consiglio già che a fine stagione, se vuoi far rispettare alla Colombia la nazionalità del Team, devi fare un po' di modifiche al savegame, in quanto farà acquisti di corridori stranieri.

In effetti è la cosa più giusta, vedrò di mandare Ala da qualche parte a fine anno :D

Ed ora arriviamo al momento: presentazione Post Swiss Team!

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L'acquisto di punta è senza dubbio il fratellone Frank Schleck, che per salvare il posto del fratellino ha deciso di chiudere la carriera nella nostra piccola compagine. Per il resto continua la crescita di Oper e Sanguinetti: saranno loro che dovranno portare a casa la pagnotta per non tornare in Continental dopo una sola stagione. Occhi puntati anche su Bruno, che in salita avrà in Quintana e Pinni gregari di livello per togliersi grandi soddisfazioni. Rosa corta, appena 17 elementi, ma cercheremo di non fare pessime figure. Domani si comincia, stay tuned! 

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Grazie a tutti quelli che leggono/seguono/commentano/si chiedono che diamine ci faccio io a fare una story :D

Dopo la presentazione iniziamo a programmare la stagione: gli obiettivi sono tosti, forse più di quanto avessi programmato  :dubbio: 

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Non inquadrate altre tre top 10: Industria e Commercio, Milano-Torino e Giro dell'Emilia.

Mandiamo le Wild-Card per Tour e Vuelta tralasciando il Giro (Percorso 2013) causa obiettivo sponsor. 

Iniziamo la stagione con il campionato nazionale colombiano, dove il nostro Quintana chiude 14° lontano dal vincitore Uran.

Andiamo poi al G.P. Costa degli etruschi puntando tutto su Oper che, nonostante il -4, riesce a chiudere al 4° posto, vittoria di Mareczko (Southeast)

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Giostrati bene i capitani, perché per cogliere la maggior parte dei tuoi obiettivi devono stare parecchio in forma

Sulla carta l'idea è quella, vediamo come crescono e si sviluppa il tutto...

 

 

Si annuncia una stagione interessante! Correrete la Sanremo?

Wild-Card rifiutate in ogni gara da qui ad aprile per il momento, quindi niente Tirreno, Nizza, Sanremo e pavè 

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Per arrivare in forma al primo obiettivo stagionale corriamo Laigueglia e G.P. di Lugano. In entrambe le corse le startlist sono mostruose (Sagan, Gilbert, Betancur, Slagter, Caruso, Chavez solo per citarne alcuni). Nonostante buone prestazioni, considerando che per molti era il debutto stagionale, chiudiamo al 7° posto con Schleck in Italia e 19° Russo in Svizzera (dove Frank ci spoilera come sarà la stagione cadendo ben tre volte...

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Strade Bianche: obiettivo top 5 a dir poco impossibile... Noi cerchiamo di mantenerci con i migliori il più possibile, mentre la fuga, composta da 4 elementi (Chirico, Tecchio, De Maria e Fairly) non guadagna mai più di 6'. In gruppo a fare l'andatura sono ovviamente Subway (Slagter), Ag2r (Betancur), Katusha (Trofimov, Stybar) e Astana (Nocentini, Caruso), giusto per ricordare...


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Ci sveniamo per mantenere Sanguinetti e Schleck con i migliori, ma nel finale perdiamo qualcosa: a vincere in volata è Caruso su Colbrelli e Nieve, noi arriviamo nel gruppetto subito dietro, ma siamo solo 13° e 16°. Primo obiettivo andato, sponsor già incazzato e non riusciamo a farci invitare da nessuna parte: sarà una croce sto anno

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Porta pazienza. Se inizi con una squadretta logicamente devi penare parecchio le prime 2-3 stagioni...ma poi, colpo dopo colpo, cominci a divertirti :)

Da PCM 12 ho sempre usato squadre fantasy con base di giovani, ma mai con valori secondari così bassi (ricordo un Flammang nel '14 con cui al terzo anno ho dominato il tour, o il mio idolo Malesevic, primo anno passò in COL da 67 a 81 senza allenamenti, che idolo) e soprattutto mai con così poche gare, passino le wild card ma non mi invitano nemmeno in gare normali... Arrivare a Marzo con 3-4 corse nelle gambe è troppo poco

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Suvvia obiettivi non impossibili alla fin fine, a parte la vittoria al Tour de Suisse. Per il resto bene che continui a puntare sui tuoi giovani del primo anno. Quando sono in scadenza i vari Sanguinetti, Bruno e Oper? Spero non presto :P Per l'anno prossimo metterei come obiettivo quello di prendere un bel top svizzero. Non so un Brandle io ce lo vedrei bene... Mi piace molto come corridore :D

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Suvvia obiettivi non impossibili alla fin fine, a parte la vittoria al Tour de Suisse. Per il resto bene che continui a puntare sui tuoi giovani del primo anno. Quando sono in scadenza i vari Sanguinetti, Bruno e Oper? Spero non presto :P Per l'anno prossimo metterei come obiettivo quello di prendere un bel top svizzero. Non so un Brandle io ce lo vedrei bene... Mi piace molto come corridore :D

Tolti Quintana e Pinni, e Frank che dovrebbe ritirarsi a fine anno sono tutti in scadenza, e sarà un massacro :D sto già seguendo un paio di corridori interessanti, sia in caso di conferma che di addio dei nostri prospetti, e ovviamente cercherò un big svizzero, ma sono pochini... 

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Come ti ho già detto...vai sui giovani. Cercali fra le classifiche U23 e con i filtri di ricerca nel pannello "cerca"...ne prendi 4-5, vai con contratti di 2-3 anni, li fai crescere e rischi di avere stipendiati corridori con valori attorno ai 75-78 a 2500-3500€. Poi naturalmente saranno cazzi a fare i rinnovi.

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Come ti ho già detto...vai sui giovani. Cercali fra le classifiche U23 e con i filtri di ricerca nel pannello "cerca"...ne prendi 4-5, vai con contratti di 2-3 anni, li fai crescere e rischi di avere stipendiati corridori con valori attorno ai 75-78 a 2500-3500€. Poi naturalmente saranno cazzi a fare i rinnovi.

Già saranno cazzi a farli ora, con 14 corridori in rinnovo e almeno 7-8 che vorrei tenere, senza considerare gli svizzeri che servono per lo sponsor: se quest'anno le poste aumentano il budget mi diverto parecchio però :D 

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E allora speriamo bene!

(comunque sarebbe bello per me che tu seguissi la mia story:Julio Gordel, il nuovo contador. Julio avrà bisogno dei consigli di tutti!

Seguo tutto e tutti, don't worry  :ph34r: 

Dopo una breve comparsata al Nobili Rubinetterie, dove siamo lontani dai primi, andiamo alla Settimana Internazionale Coppi e Bartali, obiettivo top 5, difficile ma non impossibile.

Prima tappa: dopo numerosi tentativi stoppati dall'Astana e dalla Cult Energy, ad evadere dal gruppo è il nostro Pinizzotto, che passa per primo su entrambi i gpm. Nel finale è il vento a farla da padrone, con appena 58 corridori a giocarsi la tappa. A vincere è Tsarevich (Katusha), noi chiudiamo 8°, 10° e 11° con Oper, Sanguinetti e Sude, mentre il giovane canadese è la prima maglia a pois.

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Seconda tappa: Tutti gli occhi sono puntati sull'Astana di Dennis, e invece è il trionfo della Post Swiss, che ottiene il primo successo stagionale, rifilando 11" alla Cult Energy e 18" Alla IAM e all'Androni, deludente la prova dei kazaki che chiudono ad oltre 1' dalla compagine svizzera. Ovviamente cambia padrone la maglia gialla, che passa sulle spalle di Sanguinetti!

Terza tappa: Sanguinetti in maglia gialla, Oper in maglia bianca e Pinizzotto in maglia a pois: l'obiettivo è quello di confermare gli ottimi risultati di queste prime tappe, ma il percorso è ondulato, e la concorrenza è agguerrita.

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La tappa vive sulla lunga fuga di tre elementi: D'Urbano, Dal Santo e Malaguti, ma il loro vantaggio viene tenuto sotto controllo dalla Post Swiss. Il gruppo pian piano si sgrana (E Izaola cade, lasciandoci un preziosissimo gregario in meno). Nell'ultima ascesa è Ponzi (Androni) ad attaccare, ma Pinizzotto chiude ogni tentativo e si mette a tirare, sgranando ulteriormente il gruppo. In discesa, Sanguinetti lascia carta bianca al canadese che attacca e lascia tutti dietro, fino agli ultimi metri. Da dietro rinviene Nordaugh (Cult Energy), ultima curva e la beffa è servita: occupiamo due terzi del podio con Pinni e Sanguinetti, ma tappa e maglia all'ex Astana, mentre Pinizzotto si consola soffiando a Giuliano la maglia bianca. 

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Modificato da Big white
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Non ci sono screen delle ultime tre tappe perché non mi piacciono quindi non li metto, sorry =(

Quarta tappa: Vittoria di Kochetkov (Katusha), che anticipa di 35" un gruppetto comprendente Nordaugh, Cattaneo e Ulissi. Pinizzotto perde 20" dal corridore della Cult Energy, e ora il suo distacco è di 32".

Quinta tappa: 15 km di crono: la vittoria è di Luke Durbridge, migliore dei nostri uno straordinario Pinni che chiude a 6" dall'australiano, ma per appena 1" maledettissimo secondo non riusciamo a prenderci la leadership in generale. 

Sesta tappa: proviamo a recuperare questi due secondi ma non riusciamo: vince Ulissi, 8° Sanguinetti. In generale vittoria di Nordaugh, Pinizzotto chiude al 2° posto consolandosi con la maglia bianca e la maglia a pois. Oh, sto canadese mi piace parecchio... 

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