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THE DAWN OF A NEW ERA 2000


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TIRRENO - ADRIATICO

SESTA TAPPA. Ed eccoci in diretta dalla partenza di Teramo dove possiamo vedere Scarponi indossare la maglia di miglior scalatore, ormai per il ciclista della’Androni la vittoria nella speciale classifica è certa ora deve solo riuscire a terminare la corsa. Passiamo alla cronaca della corsa, dopo 12 km dal via vanno in fuga in sei, si tratta di Cardenas (Kelme – Costa Blanca), Navas (Banesto), Mason (Mercatone Uno), Tosatto (Fassa Bortolo), Basso (Amica Chips), Conti (Vini Caldirola); il più vicino in classifica è proprio quest’ultimo con un ritardo di 6’05” nulla di preoccupante quindi.

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Il gruppo controlla la situazione con gli uomini della Vitalicio Seguros che lavorano per il capitano e maglia azzurra I. Gonzalez de Galdeano, all’inizio del primo die 4 giri previsti nel circuito finale  i sei al comando hanno un vantaggio intorno ai 3’ e sono ormai li a vista il ricongiungimento sembra solo una formalità.

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Ai – 15 km sul penultimo passaggio sullo strappetto finale parte F. Casagrande (Vini Caldirola – Sidermec), a ruota lo seguono Garzelli, Bettini, Celestino e Camezind, più indietro restano Savoldelli, I. Galdeano, Tonkov e li con loro il nostro Valverde, davanti ci sono sempre i sei fuggitivi della mattina.

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Ai – 3 km quando ci accingiamo ad affrontare per l’ultima volta la rampa finale la situazione è la segunte davanti ci sono sempre Cardenas, Navas, Tosatto, Conti, Mason e Basso a 1’01” Casagrande, Garzelli, Bettini, Celestino e Camenzind, a 1’44” Savoldelli e I. Galdeano ed a 2’26” Valverde, Muguruza, Tonkov, Escartin, Casero, Teterjul, Simoni ed Heras.

 

Situazione molto interessante in questo finale con I. Galdeano che deve difendersi tutto solo dagli attacchi dei rivali per ora il più pericoloso P. Savoldelli resta li con lui.

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Sotto lo striscione dell’ultimo chilometro si ricompattano i primi due gruppetti più il falco Savoldelli che nel frattempo aveva staccato I. Galdeano, e saranno loro a giocarsi la vittoria. E a spuntarla inaspettatamente è Conti (Vini Caldirola - Sidermec), in fuga sin dai primi chilometri è riuscito ad imporsi in una volata tutta di cuore, dietro di lui arrivano tutti conteggiati con lo stesso tempo del vincitore 2° Mason 3° Bettini 4° Camenzind 5° Navas 6° Garzelli 7° Casagrande 8° Savoldelli 9° Celestino 10 Basso 11° Cardenas, I. Galdeano paga il finale di tappa ed arriva 12° a 58” da Savoldelli, anche il nostro portacolori Valverde paga il finale ed arriva 25° ad 1’52” dal vincitore.

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Ecco la classifica generale in attesa della passerella di domani.

Savoldelli – Saeco

I. de Galdeano – Vitalicio Seguros + 10”

S. Garzelli – Mercatone Uno + 56”

F. Casagrande – Vini Caldirola + 1’00”

G. Simoni – Lampre + 1’56”

 

La settima tappa viene vinta da Cipollini su Freire e Svorada, grazie ai punti raccolti allo sprint finale Freire si aggiudica la classifica a punti con soli 2 p. di vantaggio su Cipollini, nelle altre classifiche non cambia nulla. 

 

CLASSIFICA A TEMPO

 Savoldelli – Saeco

 I. de Galdeano – Vitalicio Seguros + 10”

 S. Garzelli – Mercatone Uno + 56”

 F. Casagrande – Vini Caldirola + 1’00”

 G. Simoni – Lampre + 1’56”

 

CLASSIFICA GPM

1° M. Scarponi - (Androni - Venezuela) 27 p.

M. Sciandri - Linda McCartney Team 18 p.

H. Buenahora - Nectar - Selle Italia 15 p.

 

CLASSIFICA A PUNTI

1° O. Freire - Mapei Quick Step 47 p.

2° M. Cipollini - Saeco 45 p.

I. de Galdeano - Vitalicio Seguros 44 p.

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BREAKING NEWS 

 

In attesa del prossimo impegno ecco le principali notizie delle ultime settimane. La formazione Androni – Venezuela annuncia il prolungamento del contratto dei corridori J. O. Rodriguez, R. Sacramento, E. Zagazeta ed M. Morelli, tutti e quattro erano in scadenza e rinnovano per altri tre anni. Nel frattempo RCS ha diramato un comunicato nel quale vengono presentate le quattro squadre continental pro invitate a partecipare al prossimo Giro d’Italia: Mercatone Uno, Cantina Tollo, Liquigas Pata e Mobilvetta.

 

 

Di seguito invece i risultati delle principali corse svoltesi di recente.

Parigi - Nizza - L. Armstrong (US POSTAL)

Milano – San Remo - M. Cipollini (Saeco)

Dwars door Vlaanderen - J. Musseuw (Mapei – Quick Step)

 

A tra poco con il collegamento in diretta dalla Settimana Coppi e Bartali.

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SETTIMANA INTERNAZIONALE COPPI e BARTALI

 

La prossima prova del calendario è una vera corsa del cuore per gli appassionati di questo sport perché solo due campioni e due uomini come Fausto Coppi e Gino Bartali possono regalare certe emozioni. Il nostro sponsor, tiene molto a far bella figura e per questa competizione e ci chiede di chiedere nella top 5°.

I maggiori favoriti per la vittoria finale sono: W. Belli (Fassa Bortolo), F. Casagrande (Vini Caldirola), P. Hervè (Team Polti), P. Lanfranchi (Mapei) e M. Velo (Mercatone Uno).

Ed ecco la composizione della nostra squadra: capitano designato il solito R. Sacramento il quale dovrà rifarsi della pessima Volta o Algarve, ad affiancarlo sulle strade in salita ci saranno A. Valverde uscito abbastanza bene dall’ultima Tirreno-Adriatico così come il buon M. Scarponi, gli spagnoli D. Arroyo e J. Rodriguez e poi ad aiutare soprattutto per la crono a squadre ci saranno l’ottimo M. Morelli, F. Cancellara e C. Libman.

 

La prima tappa la simuliamo e viene vinta in volata da S. Martinello (Team Polti). La seconda tappa è la crono a squadre che viene vinta dalla Lampre 2° Mercatone Uno + 18”, 3° Team Polti + 28”, Fassa Bortolo + 34”, 5° Androni – Venezuela + 41”, possiamo considerarci soddisfatti visto che degli uomini di classifica solo M. Velo, P. Hervè e W. Belli ci sono davanti.

 

SETTIMANA INTERNAZIONALE COPPI E BARTALI

 

TERZA TAPPA.  Quando siamo sul primo passaggio al GPM di Mercato Saraceno al comando troviamo Pierdomenico (CAN), Gobbi (MDN), Boven (RAB), Brognara (ALA), Beuchat (POS) ed Arvesen (AMI) il gruppo segue a 4’26” tirato da Libman.

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Al penultimo passaggio sulla salita di Mercato Saraceno il gruppo tirato ora da Morelli riduce il distacco dai 6 fuggitivi a 2’00”, oramai mancano 20 km al traguardo e manco solo un’ultima salita prima della picchiata finale verso il traguardo di Sogliano al Rubicone.

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Sull’ultima ascesa quando all’arrivo mancano 12 km parte il giovane portoghese della’Androni R. Sacramento, dietro provano a tenere il passo Fontanelli (MER) e Casagrande, mentre i gregari del portoghese Valverde, Arroyo e Rodriguez provano a stoppare il resto del gruppo. Quando saremo in cima mancheranno circa 10 km al traguardo sarà questa l’azione buona per il portoghese?

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Nel finale F. Casagrande riesce a riportarsi sotto al giovane portoghese, più indietro staccati di qualche centinaio di metri ci sono W. Belli e P. Lanfranchi, ma il giovane portoghese non molla e passa per primo sotto il traguardo di Sogliano al Rubicone, prima vittoria da professionista per lui e seconda stagionale per la neonata formazione italo-sudamericana. Incredibilmente W. Belli e P. Lanfranchi vengono conteggiati con lo stesso tempo del vincitore nonostante a separarli ci siano molti metri.

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Classifica di tappa: 1° R. Sacramento (AND), 2° Casagrande (VIN) s.t., 3° W. Belli (FAS) s.t., 4° P. Lanfranchi (MAP), M. Velo e P. Hervè arrivano con un ritardo di 1’58”.

Classifica Generale: 1° W. Belli (FAS), 2° R. Sacramento (AND) + 7”, 3° P. Lanfranchi (MAP) + 7” e 4° F. Casagrande (VIN) + 24”. 

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SETTIMANA INTERNAZIONALE COPPI E BARTALI 

QUARTA TAPPA: Quando siamo a 35 km dal traguardo ai piedi della salita del Passo Cento Croci al comando troviamo quattro uomini: Ludewig (SAE), Kokerine (AMI), Lotz (RAB), Baliani (NEC) e McKenzie (LIN) il gruppo tirato da J. Rodriguez (AND) segue a 2’53”.

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In vista del GPM del Passo Cento Croci nel gruppo degli uomini di classifica scatta F. Casagrande dietro cercano di raggiungerlo W. Belli e P. Lanfranchi mentre Sacramento decide di rimanere al fianco dei propri uomini e risparmiare le energie per la salita finale. A 10 km dall’arrivo la situazione è la seguente davanti ci Baliani e Casagrande a 36” Belli, a 2’00” P. Lanfranchi e a 2’36” Sacramento, Hervè e M. Velo.

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Siamo ai  -2 km davanti ci sono sempre Casagrande e Baliani ai quali si è aggiunto Belli, più giu nei tornanti troviamo Lanfranchi a 1’32” ed il trio Valverde, Sacramento e d Hervè a 2’02”, ottimo lavoro di Valverde che sta riportando il proprio compagno sulle ruote di Lanfranchi.

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Nel finale la situazione si cristallizza e a vincere è Casagrande che batte in volata Belli, 3° arriva un ottimo F. Baliani, a 1’53” arrivano 4° Sacramento e 5° Lanfranchi più indietro Hervè a 2’13” e Valverde a 4’00”.

 

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Questa la classifica generale dopo la quarta tappa: 1° Belli (FAS), 2° Casagrande (VIN) + 20”, 3° Sacramento (AND) + 2’06”, 4° Lanfranchi (MAP) + 2’16”, 5° Hervè (POL) + 4’26”, domani crono individuale di 14,5 km dove il nostro Sacramento dovrà difendersi avendo PIA 62 CRO 59 e PRO 62.

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SETTIMANA INTERNAZIONALE COPPI E BARTALI

QUINTA TAPPA: Oggi è la volta della crono individuale Crevalcore – Crevalcore di 14,5 km, noi puntiamo su M. Morelli per ottenere un buon risultato, mentre per la classifica generale Sacramento pare essere il meno adatto per le prove contro il tempo e dovrà quindi cercare di perdere il meno possibile dai diretti avversari.

 

 

A vincere è il ceco Padronos (SAE), al momento dell’arrivo del ceco il nostro Morelli ,era 3° a pari tempo con Voskamp, chiuderà poi la prova con un lusinghiero 7° posto, tra gli uomini di classifica 3° M. Velo + 4”, 12° P. Hervè + 22”, 17° Belli + 31”, 21° Casagrande +33”, 24° Lanfranchi + 36”, 77° Sacramento + 1’13”, purtroppo per noi perdiamo più di 30” da tutti i nostri diretti avversari e perdiamo la 3^ posizione nella classifica generale che ora è così composta: 1° Belli (FAS), Casagrande (VIN) + 22”, Lanfranchi (MAP) + 2’21”, 4° Sacramento (AND) + 2’48”, Hervè (POL) + 4’17” e c’è da segnalare un 10° Valverde (AND) + 6’54”.

 

Domani ci attende la tappa conclusiva con arrivo in salita e ci sono da decidere ancora il vincitore tra Belli e Casagrande e la lotta per il terzo posto tra Lanfranchi e Sacramento.

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SETTIMANA INTERNAZIONALE COPPI E BARTALI

 

SESTA TAPPA. Oggi si svolgerà la sesta ed ultima tappa della Settimana Internazionale Coppi e Bartali, Monticelli Terme – Fiorano Modenese con la salita di via Ruvinello da affrontare 4 volte negli ultimi 55 km. Ultima possibilità per Sacramento di superare Lanfranchi e guadagnare il podio nella classifica generale.

 

 

A 100 km dall’arrivo al comando abbiamo un gruppo di 8 uomini tra cui il più pericoloso è il kazako della Liquigas A. Teterjuk, il team Androni controlla la fuga con Libman a tirare in testa al gruppo, oggi vuole fare corsa dura e magari nel finale guadagnare quei 27” che separano Sacramento dal podio.

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Sul penultimo passaggio in via Ruvinello abbiamo sempre gli otto in testa, ma dietro esplode la corsa parte Casagrande al quale si accoda Miceli più indietro a 59” Belli, poi Velo + 1’08”e ancora più indietro a 1’37” Sacramento; Valverde, Lanfranchi ed Hervè. Arrivati per l’ultima volta sullo strappo di via Ruvinello Sacramento sfrutta l’ottimo lavoro di Valverde che nel frattempo aveva ripreso tutti i fuggitivi e a 10 km dall’arrivo parte in contropiede, ormai manca poco ci sono 5 km di discesa e gli ultimi 5 in pianura, se dietro non si organizzano il giovane portoghese può conquistare la sua seconda vittoria stagionale e magari recuperare il gap che lo separa dal podio finale.

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Ma proprio in fondo alla discesa sotto lo striscione che segnale 5 km all’arrivo il portoghese viene ripreso da P. Lanfranchi, si arriva dunque allo sprint con un gruppetto ridotto a 19 atleti ed a vincere è M. Serpellini davanti a Sacramento che nel finale salve le forze e riesce a conquistare un buon secondo posto, nel gruppo anche gli altri uomini di classifica Belli, Casagrande, Lanfranchi, Hervè, Velo e Valverde.

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CLASSIFICA A TEMPO

W. Belli (Fassa Bortolo)

F. Casagrande (Vini Caldirola) + 0'22"

P. Lanfranchi (Mapei Quick Step) + 2'21"

4° R. Sacramento (Androni Giocattoli - Venezuela) + 2'42"

P. Hervè (Team Polti) + 4'17"

 

CLASSIFICA MONTAGNA

M. Hvastija (Alessio) 22 p.

G. Pierdomenico (Cantina Tollo) 20 p.

3* E. Rastelli (Liquigas – Pata) 16 p.

 

CLASSIFICA A PUNTI

1° R. Sacramento (Androni – Venezuela) 57 p.

F. Casagrande (Vini Caldirola) 55 p.

W. Belli (Fassa Bortolo) 38 p.

 

 

 

BREAKING NEWS

In attesa che la propria stagione entri nel vivo il tedesco della Deutsche Telekom J. Ullrich ha vinto la breve corsa a tappe francese Criterium International ottenendo così la sua seconda affermazione in terra francese dopo quella al Tour del Mediterraneo.

 

Nel frattempo la stagione delle classiche del nord sta per iniziare ed in attesa della Parigi – Roubaix Frederic Guesdon della FDJ conquista il GP di Harelbeke.

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GRAN PREMIO MIGUEL INDURAIN

 

Oggi ci presenteremo alla classica spagnola intitolata al campione spagnolo Miguel Indurain, il percorso è molto ondulato con un continuo sali e scendi, noi portiamo J. Rodrieguez come capitano e A. Valverde come vice, ad affiancarli ci saranno M. Scarponi, D. Arroyo, G. Iorio, A. Morelli, A. Ballan e F. Pozzato.

Tra i partecipanti spiccano i nomi di C. Moreau (Festina), M. Lelli (Cofidis), D. Di Luca (Cantina Tollo), L. Piepoli (Banesto), F. Escartin (Kelme), F. Mancebo (Banesto) e S. Honchar (Liquigas).

 

Passiamo con le immagini in diretta; a 65 km dall’arrivo abbiamo un gruppo di 7 corridori al comando con un vantaggio di 2’37” sul gruppo tirato da A. Ballan, sembra che la Androni voglia fare corsa dura in questo finale.

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Ai – 40 km sull’Alto de Lezaum c’è nel gruppo c’è il forcing della Festina con G. Di Grande, questa è sicuramente un’azione che rimarrà nelle gambe di qualche corridore, nel frattempo dalla fuga si sono avvantaggiati Laddamada (LAP), e Horrach Rippol (MAI) e gli altri cinque si sono rialzati.

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Quando siamo giunti a 10 km dalla fine il gruppo è compatto gli ultimi due fuggitivi sono stati ripresi, ma al culmine dell’Alto Eraul cerca di lasciare la compagnia del gruppo L. Piepoli (Banesto) subito a chiudere vanno C. Moreau (Festina), Honchar (Liquigas), Escartin (Kelme) e Del Olmo (Euskadi) ma è M. Lelli a piazzare lo scatto buono e nella discesa ha già un vantaggio di 21” sul gruppo dove ci sono anche i nostri J. Rodriguez e A. Valverde, oramai mancano 7 km ed è tutta strada in discesa fino all’ultimo strappo che porta all’arrivo presso la Basilica de Puy.

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Sullo strappo finale M. Lelli è sempre davanti, dietro c’è il francese C. Moreau che sta cercando di riportarsi sotto e ancora più dietro vediamo il gruppo tirato da Valverde con a ruota Rodriguez, e nessuno riesce a chiudere su Lelli, l’italiano vince il Gran Premio Miguel Indurain davanti a Moreau 2°, Escartin 3°, Honchar 4°, Del Olmo 5°, Rodriguez 6°, Valverde 7°, Di Luca 8°, Piepoli 9° e Pena 10°.

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BREAKING NEWS

Oggi si è corsa la Ronde Van Vlaanderen vinta dal belga P. Van Petegem (Farm Frites) davanti a G. Hincapie (US Postal) e J. Musseuw (Mapei).

 

Siamo al 01/04/2000 i primi tre mesi della stagione si sono conclusi e di seguito sono rappresentate le prime 5 posizioni delle classifiche individuali e a squadre.

 

CLASSIFICA INDIVIDUALE WORLD TOUR

1° P. Van Petegem (Farm Frites) 101 p.

2° M. Cipollini (Saeco) 100 p.

3° E. Zabel (Team Deutesche Telekom) 70 p.

4° G. Hincapie (US Postal) 70 p.

5° T. Steels (Mapei) 50 p.

 

CLASSIFICA INDIVIDUALE CONTINENTAL

1° S. Garzelli (Mercatone Uno) 231 p.

2° F. Hoij (Francaise des Jeux) 227 p.

3° F. Guesdon (Francaise des Jeux) 225 p.

4° U. Etxebarria Arana (Euskatel –Euskadi) 202 p.

5° D. Nazon (Bonjour – Toupargel) 182 p.

12° R. Sacramento (Androni – Venezuela) 132 p.

 

CLASSIFICA INDIVIDUALE SUPER PRESTIGE

P. Van Petegem (Farm Frites) 651 p.

B. Voskamp (Team Polti) 542 p.

J. Ullrich (Team Deutsche Telekom) 533 p.

L. Armstrong (US Postal) 449 p.

M. Cipollini (Saeco) 416 p.

26° R. Sacramento (Androni – Venezuela) 234 p.

 

CLASSIFICA SQUADRE WORLD TOUR

1° FARM FRITES 166 p.

2° MAPEI – QUICK STEP 160 p.

3° SAECO – VALLI & VALLI 132 p.

4° US POSTAL SERVICE 114 p.

5° TEAM DEUTSCHE TELEKOM 110 p.

 

CLASSIFICA SQUADRE CONTINENTAL

FRANCAISE DES JEUX 949 p.

PALMANS IDEAL 427 p.

MERCATONE UNO 419 p.

EUSKATEL - EUSKADI 406 p.

CREDIT AGRICOLE 404 p.

12° ANDRONI - VENEZUELA 238 p.

 

CLASSIFICA SQUADRE SUPER PRESTIGE

FARM FRITES 1716 p.

TEAM POLTI 1572 p.

TEAM DEUTSCHE TELEKOM 1522 p.

MAPEI – QUICK STEP 1500 p.

FRANCAISE DES JEUX 1395 p.

22° ANDRONI - VENEZUELA 476 p.

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BREAKING NEWS

Il nostro prossimo impegno che coincide anche con uno degli obbiettivi dello sponsor è la Settimana Lombarda, in precedenza abbiamo partecipato al Tour di Sochi dove abbiamo ottenuto un 4° posto in classifica generale con A. Valverde e al Tour des Ardennes dove abbiamo ottenuto due vittorie di tappa e la vittoria della classifica finale con R. Sacremento.

 

Nei giorni scorsi si è svolta anche la storica Parigi – Roubaix (l’inferno del nord), pur troppo noi non possiamo ancora partecipare alle gare del calendario World Tour e così ce la siamo gustata davanti alla TV tutti insieme, a spuntarla tra i ciottoli, il fango e il freddo è stato il belga J. Musseuw (Mapei – Quick STep), solo 4° l’altro favorito P. Van Petegem reduce dai recenti successi alla Ronde Van Vlaanderen e Gent – Wevelgem, il belga succede nell’albo dei vincitori agli italiani A. Tafi e F. Ballerini e bissa il suo successo del 1996, singolare è il fatto che le ultime tre Roubaix siano state vinte da corridori appartenenti alla Mapei – Quick Step. 

 

Altre gare svoltesi di recente sono:

Vuelta Pais Vasco: 1° A. Vinokourov (Team Deutsche Telekom)

Gent - Wevwlgem: 1° P. Van Petegem (Farm Frites)

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SETTIMANA CICLISTICA LOMBARDA

Siamo alla partenza della prima tappa Nembro – Castione della Presolana la più impegnativa della chermes, da segnalare tra i partenti la presenza di corridori come D. Di Luca (Cantina Tollo), P. Hervè (Team Polti), P. Lanfranchi (Mapei – Quick Step), N. Axelsson (Panaria) e P. Caucchioli (Amica Chips), saranno loro insieme al nostro R. Sacramento a lottare per la vittoria finale.

Insieme al capitano Sacramento ci saranno A. Valverde, J. Rodriguez, D. Arroyo, G. Iorio, M. Scarponi, A. Morelli e C. libman.

 

SETTIMANA CICLISTICA LOMBARDA

 

PRIMA TAPPA. Sulle rampe del primo GPM di giornata è l’Androni – Venezuela con lo spagnolo J. Rodriguez a fare il ritmo e quando siamo allo scollinamento in testa sono rimasti in 28 ci sono tutti i favoriti alla vittoria finale (M. Velo soffre molto ma grazie all’aiuto del compagno di squadra Zaina riesce a tenere le ruete dei migliori). Nella lunghissima discesa che porta verso gli ultimi chilometri, approfittando del rallentamento davanti, rientrano altri 9 atleti tra cui F. Baliani, G. Faresin, I. Pugaci, M. Serpellini ed A. Peron.

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Al termine della lunga discesa mancano 35 km all’arrivo ed inizia il secondo GPM della tappa al comando sempre la Androni – Venezuela questa volta con G. Iorio a fare l’andatura. Ormai pare chiaro che il giovane capitano della formazione Italo-sudamericana sente la gamba reagire bene.

All’imbocco della salita finale c’è il primo attacco, ed è M. Piccoli (Lampre) che prova ad andare a vincere in solitaria, dietro di lui cerca di chiudere Zaina (Mercatone Uno) mentre Sacramnento decide di non rispondere e rimanere a ruota di A. Valverde che nel frattempo ha preso il posto di Iorio in testa al gruppo.

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Ad 8 km dall’arrivo R. Sacramento e N. Axelsson raggiungono M. Piccoli, ad una decina di secondi Clavero, Hervè, Lanfranchi e Perez Cuapio qualche secondo ancora e troviamo il duo Caucchioli – Di Luca, la situazione rimane pressochè invariata sino a 1,5 dall’arrivo quando R. Sacramento scatta infaccia a Axelsson e va a vincere tutto solo sulla Presolana, alla spicciolata arrivano 2° N. Axelsson (Panaria) + 40”,P. Hervè (Team Polti) + 51”,D. Clavero (Team Polti) + 1’22”,J. A. Perez Cuapio (Panaria) + 1’57”,P. Lanfranchi (Mapei) + 1’57”,M. Piccoli (Lampre) + 1’57”, ormai la lotta per la classifica finale sembra circoscritta a questi uomini anche s l’ultima tappa potrebbe stravolgere la situazione.

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SETTIMANA CICLISTICA LOMBARDA

SECONDA TAPPA. La seconda tappa è classificata come pianeggiante, ma il finale presenta due salite negli ultimi 25 km quindi non è detto che si arrivi alla volata di gruppo. La fuga fatica a prendere il largo fino a quando Contrini (LIQ) ed Andriotto (ALA) piazzano lo scatto buono, i due arriva fino ai piedi della prima salita ai – 25 km dall’arrrivo con un vantaggio di 1’37” sul gruppo compatto.

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Ai – 10 km la prima parte del gruppo tirata da S. Commesso (SAE) si riporta sui due fuggitivi, sull’ultima salita parte P. Lanfranchi (MAP), dietro la Saeco cerca di chiudere,

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ma è troppo tardi al traguardo mancano solo 5 km tutti in discesa ed è Lanfranchi a vincere con 17” sul resto del gruppo, dietro di lui il duo della Fassa Bortolo 2° Konyshev e 3° Ferrigato.

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SETTIMANA CICLISTICA LOMBARDA

TERZA TAPPA completamente pianeggiante la simulo 1° M. Van Heeswijk (MAP) che bissa la vittoria del compagno di squadra nella tappa precedente, 2° G. Balducci (FAS) e 3° G. Raimondo (LIQ). Così si arriva all’ultima tappa con la seguente classifica: 1° R. Sacramento (AND), 2° N. Axelsson (PAN) + 44”, 3° P. Hervè (POL) + 57”, 4° R. Clavero (POL) e 5° P. Lanfranchi (MAP) + 1’40”.

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SETTIMANA CICLISTICA LOMBARDA

QUARTA TAPPA. Gorle – Bergamo 208,9 km un continuo sali e scendi sembra una tappa adatta a fughe da lontano.

A 50 km dal traguardo abbiamo 6 fuggitivi davanti, tutti fuori classifica, a 3’00” impegnato nella discesa segue il gruppo allungatissimo tirato da D. Arroyo

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-30 km davanti abbiamo sempre i 6 fuggitivi, il loro vantaggio sul gruppo è quasi invariato 2’53” nel gruppo ormai forte di soli 48 uomini tutti gli uomini di classifica.

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-19 km davanti ormai sono rimasti solo Desbiens (COF) e Tonetti (NEC) nel gruppo dei migliori tenta l’attacco Barbero (LAM), poi sull’ultimo muro di giornata c’è l’attacco dello svedese N. Axellsson il secondo in graduatoria, il leader Sacramento si fa sorprendere e cerca di salire del proprio passo ormai siamo in cima mancano 8 km all’arrivo, in questi 8 km si deciderà il vincitore della Settimana Lombarda riuscirà Sacramento a difendersi dallo svedese?

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Nel finale Axelsson si riporta su Tonetti e Desbiens, ma è quest’ultimo a vincere 2° Tonetti arriva Axelsson che guadagna anche 4” di abbuono, ora dobbiamo attendere il passaggio del portoghese Sacramento, lo si intravede in lontananza sotto lo striscione dell’ultimo chilometro, per sapere se chi vincerà la classifica finale il ritardo limite è di 39”. Incredibile per 1” è lo svedese a vincere la Settimana Lombarda, grazie agli abbuoni finali Axelsson supera Sacramento notevolmente arrabbiato dopo il traguardo per aver perso in maniera banale la maglia di leader.

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CLASSIFICA A TEMPO

N. Axelsson (Panaria - Gaerme)

2° R. Sacramento (Androni - Venezuela) + 0'01"

P. Lanfranchi (Mapei Quick Step) + 1'41"

P. Hervè (Team Polti) + 3'17"

D. Clavero (Team Polti) + 3'52"

 

CLASSIFICA MONTAGNA

M. Piccoli (Lampre - Daikin) 34 p.

W. Miholijevic  (Kirka – Team Slovenia) 22 p.

3° R. Sacramento (Androni - Venezuela) 18 p.

 

CLASSIFICA A PUNTI

P. Lanfranchi (Mapei Quick Step) 47 p.

2° R. Sacramento (Androni - Venezuela) 43 p.

3° N. Axelsson (Panaria - Gaerme) 41 p.

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Di recente si sono svolte due super classiche la Freccia del Brabante vinta da E. Dekker davanti a M. Bartoli e B. Hamburger e la Freccia Vallone vinta da M. Boogaerd che sul muro di Huy stacca tutti, 2° Den Bakker e 3° T. Hamilton. Se la Freccia del Brabante segna la fine della stagione del pavè al contrario la Freccia Vallone indica l’inizio delle classiche delle Ardenne ed in vista della Liegi Boogaerd si candida come uno dei principali favoriti.

 

Il 17/04/2000 si è tenuta la prestigiosa Liegi – Bastogne – Liegi a vincere ad Ans è l’italiano D. Rebellin che batte il connazionale P. Bettini in uno sprint a due, i due avevano lasciato la compagnia degli altri sulla salita del Col Sant Nicolas, dietro di loro in 3^ piazza O. Camenzind che regola il gruppo dei battuti.

 

Sei giorni dopo il 23/04 “il Grillo” Paolo Bettini riesce a riprendersi una parziale rivincita affermandosi alla Amstel Gold Race davanti a Tyler Hamilton (US Postal) e Laurent Jalabert (Team Once).

 

 

Intanto P. Tonkov, S. Garzelli e M. Pantani in preparazione del Giro d’Italia confermano la loro partecipazione al prossimo Giro del Trentino, dove sarà impegnato il nostro Sacramento.

Modificato da Scalatorepuro87
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GIRO DEL TRENTINO

 

Come appreso di recente al Giro del Trentino ci saranno il russo P. Tonkov (Mapei) e il duo S. GarzelliM. Pantani (Mercatone Uno), altri partecipanti da tenere in considerazione per la vittoria finale sono: F. Casagrande (Vini Caldirola), N. Axelsson (Panaria), W. Belli (Fassa Bortolo), R. Virenque e I. Gotti (Team Polti), G. Simoni (Lampre) e H. Buenahora (Aguardiente Nectar) al via manca il vincitore delle ultime due edizioni il Falco P. Savoldelli (Saeco). Noi per raggiungere l’obbiettivo minimo richiestoci dallo sponsor dobbiamo terminare nella top 10 e come al solito ci affidiamo a R. Sacramento reduce da una scottante sconfitta alla Settimana Lombarda ma vero protagonista di questa prima parte di stagione. Affianco a lui a fargli da fidi scudieri ci saranno M. Scarponi, A. Valverde, D. Arroyo, D. Cunego, J. Rodriguez, A. Morelli e F. Cancellara.

 

PRIMA TAPPA. Crono individuale Arco – Riva del Garda 13,4 km ad imporsi è un sempre più sorprendente A. Morelli alla sua seconda vittoria stagionale, tra gi uomini di classifica ottime prove per 3° Tonkov + 5” e 4° Garzelli +7”, gli altri contendenti per la vittoria finale si piazzano 11° Belli +22”, 18° Casagrande +31”, 24° Axelsson +40”, 33° Sacramento +49”, 38° Virenque +55”, 45° Gotti +1’03”, 47° Simoni +1’05”, 77° Pantani +1’53” e 80° Buenahora +1’54”. Anche se qualcuno accusa un ritardo consistente siamo solo alla prima tappa ed il percorso del Giro del Trentino ha ancora parecchie insidie in serbo.

 

SECONDA TAPPA. Nei primi chilometri si susseguono numerosi scatti sempre annullati dal gruppo, sul primo GPM della tappa lasciamo andare Vicario (COF) e Heule (POS). A 70 km dall’arrivo cade Cancellara che stava tirando il gruppo sin dai primi chilometri, così in testa si mettono gli uomini del Team Polti.

A 50 km la situazione in testa alla corsa cambia perché ai due fuggitivi della prima ora si aggiunge Moss (KIA) il gruppo segue a 3?27” tirato ora da Lampre e Panaria.

Ed eccoci arrivare le prime immagina dalla corsa, l’andatura dei fuggitivi era troppo bassa per Moss che decide così di andare tutto solo fino al traguarda, mancano 17 km e la strada sale fino all’arrivo il gruppo sempre compatto ora dista 2’37”.

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A 10 km dall’arrivo Moss ha ancora un vantaggio di circa 2’00” per lui sembra fatta, mentre dietro l’attacco di Axelsson fa sgretolare il gruppo ora a 18” dallo svedese troviamo Virenque poi a 31” Garzelli e Casagrande e a 42” il resto del gruppo con gli altri favoriti.

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Quando siamo a 5 km dalla vetta Garzelli si riporta su Axelsson a 21” tentano di ricucire lo svantaggio Casagrande e Virenque e più indietro c’è l’accelerazione di Belli ,seguito da Simoni e Tonkov, che a sua volta cerca di riportarsi sui primi; davanti c’è sempre Moss.

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Ed a vincere è proprio il corridore della Kia, grande azione di Moss era da tempo che non si vedeva una vittoria simile, a 1’23” arriva il gruppo dei migliori con 2° Garzelli e 3° é l’altro reduce della fuga Vicario anche per lui è stata una bella prova. Lo svizzero grazie a questa straordinaria vittoria conquista anche la maglia di leader con 43” di vantaggio su Garzelli.

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GIRO DEL TRENTINO

TERZA TAPPA.  Con le immagini siamo in cima al primo GPM dove passano nell’ordine Clavero (POL), Rebollo (VIT) e Pugaci (SAE) che precedono il gruppo di 8’42”. La Androni decide che ad un uomo come Clavero non può essere lasciato troppo spazio e così nella successiva discesa mette a tirare il gruppo D. Cunego.

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-43 km il gruppo sta per iniziare la penultima salita della tappa con un ritardo di 5’08” dai tre fuggitivi, in testa ora ci sono gli uomini della Fassa Bortolo.

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Quando passiamo per la prima volta sotto lo striscione dell’arrivo mancano 33 km e dietro ai 3 fuggitivi ad 1’48” troviamo A. Noè poco più indietro a 2’11” Pantani, Tonkov, Garzelli, Belli e Simoni mentre a 2’40” troviamo il resto del gruppo dove c’è anche il nostro Sacramento. Il vantaggio dei tre si è ridotto notevolmente dopo le accelerazioni degli uomini di classifica.

Al passaggio sul GPM di prima Categoria abbiamo sempre Clavero, Pugaci e Rebollo in testa a 1’13” Belli, Simoni, Garzelli, Pantani, Tonkov e Noè ed a 2’36” il gruppo dove Sacramento può ancora contare sull’aiuto di Valverde e Scarponi.

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Nella discesa che segue il GPM di Andalo Clavero si avvantaggia su Rebollo e Pugaci che nel frattempo vengono ripresi dal gruppo di Pantani (+56”) più indietro a 1’53” intravediamo il gruppo di Sacramento dove ci sono anche Axelsson, Buenahora, Gotti, Parra ed il leader Moss che fino ad ora sta disputando un’ottima tappa, ancora più indietro Virenque ed Hervè staccati di 3’28”.

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A 5 km dall’arrivo la situazione è la seguente: davanti Pantani, Simoni, Clavero, Tonkov, Belli e Garzelli a 31” Noè a 1’02” Axelsson a 1’28” Sacramento più attardati a 1’58” Casagrande e a 2’30” Moss, Gotti, Parra e Buenahora.

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Siamo all’ultimo chilometro e davanti non ci sono stati scatti si è andati su regolari con Tonkov che fa il ritmo insieme al russo sono rimasti Simoni e Pantani che sembrano ancora avere energie per un attacco nel finale e Garzelli e Belli che sembrano un po’ più in difficoltà, mentre dietro si riesce a vedere a 40” Clavero e là ancora un po’ più indietro Sacramento riportarsi sotto ad Axelsson e Noè.

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Alla fine era come pensavamo Pantani e Simoni erano più freschi di Tonkov il quale aveva tirato per tutta la salita e lo battano allo sprint, il russo stoicamente riesce a resistere ed arriva al traguardo con lo stesso tempo dei due, quindi 1° M. Pantani, 2° G. Simoni s.t., 3° P. Tonkov s.t., 4° S. Garzelli + 25”, 5° W. Belli + 25”, 6° R. Sacramento + 59”, 7° D. Clavero +59”, 8° Axelsson + 59” chiudono la top 10 Noè a 1ì18” e Casagrande a 3’02”.

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Dopo il primo tappone la classifica viene completamente stravolta, di seguito le prime 10 posizioni: 1° P. Tonkov, 2° S. Garzelli + 25”, 3° W. Belli + 46”, 4° G. Simoni + 58”, 5° N. Axelsson + 1’38”, 6° A. Noè + 1’41”, 7° M. Pantani + 1’42”, 8° R. Sacramento + 1’47”, 9° Clavero + 3’30” e 10° Casagrande + 3’32”.

 

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