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emmea90

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  • Amministratori

18° posto: Igi
 
Percorso: http://eseifrancesi.altervista.org/maps/viewtour.php?tour=157
 
Recensione emmea90
Anche qua andare oltre i 200 km sembra un optional. Prima tappa un po' dura per essere pianura, ma l'approccio mi piace. La tappa di Salandra è bella, poteva essere resa migliore dal muro di Grassano (eh si che ci ho fatto un arrivo al mio giro, almeno copiate 65.gif ). La tappa di alta montagna è un po' penalizzata dal fatto che le salite vere e dure siano lontane, poi un'altra (inutile) tappa di pianura ed una crono esageratamente lunga. In generale ho idea che si possa decidere troppo tra seconda tappa e crono - l'approccio non era facile ma mi sarei aspettato molto di più nella zona dei muri (le salite della 2a tappa potevano essere divise in due, ad esempio)
 
Recensione Stylus
Cronometro finale troppo lunga e preceduta da una passarella da neanche 135 chilometri, han poco senso in una corsa di 5 giorni. La seconda tappa è eccessiva nella prima parte, troppe salite, e anche tracciata male. ci sono pezzi di strada aggiuntivi e questo sfasa l'altimetria. La terza tappa le dolomiti lucane... aspè le DOLOMITI LUCANE :o . Ci sono stato lo scorso anno qua, e ci ho lasciato un pezzo di cuore, posti favolosi! Ci potresti fare un'arrivo di tappa a Pietrapertosa..questa è un occasione non sprecata, di più! Zone da pelle d'oca e l'arrivo così fa perdere il fascino alle dolomiti stesse.
Insomma.. ma Matera dov'è?

Giudizio: non sufficiente.

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Pensavo di aver fatto un po' meglio, ma rispetto la decisione. La tappa di Montoggio è un omaggio a me stesso ed a nessun altro, visto che sono 16 anni che ci passo l'estate e che ci ho vissuto per i primi tre anni di vita.

 
 

Che poi non capisco il perché del "nome importante"... Non ho mai tracciato un GT per il contest, ho solo fatto un 3° alla Milano - Roma e basta :lol:

 

La critica non era tanto su Montoggio, quanto su tutta la tappa in se  :wink2: che assomiglia proprio ad una sega  :laugh:

 

@scusa Nasdon avevo corretto la prima versione, ho aggiunto due punti. Comunque non fossilizzatevi troppo sulla classifica, in realtà non conta poi così tanto essere arrivati 15° o 25°, 1° o 7°, ad un certo punto quelli che vedevo negativi sparavo basso e basta nella scala dei valori, l'obiettivo era trovare 7 percorsi che meritassero e quelli ho cercato, spesso ho sprecato poche parole per quelli che andavano bene ma anche per quelli evidentemente sbagliati!

 

Sulla Liguria e la Puglia: non accetto le scuse del territorio, perchè l'obiettivo non v'era un obiettivo tecnico, a parte pochi semplici paletti, lo scopo non era fare un GT. Sulla liguria ho proposto un piccolo Giro che poteva essere di molto migliore rispetto a quelli proposti. Sulla Puglia..esisteva pure un giro della Puglia ed era bellissimo. C'è l'Etoile de Besseges, l'Eneco Tour, il Giro di Danimarca, di Lussemburgo e di Belgio che non hanno le caratteristiche di piccoli GT ma hanno una loro fisionomia perchè si sono adattati alle caratteristiche del loro territorio

Modificato da Stylus
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La critica non era tanto su Montoggio, quanto su tutta la tappa in se  :wink2: che assomiglia proprio ad una sega  :laugh:

 

@scusa Nasdon avevo corretto la prima versione, ho aggiunto due punti. Comunque non fossilizzatevi troppo sulla classifica, in realtà non conta poi così tanto essere arrivati 15° o 25°, 1° o 7°, ad un certo punto quelli che vedevo negativi sparavo basso e basta nella scala dei valori, l'obiettivo era trovare 7 percorsi che meritassero e quelli ho cercato, spesso ho sprecato poche parole per quelli che andavano bene ma anche per quelli evidentemente sbagliati!

 

Sulla Liguria e la Puglia: non accetto le scuse del territorio, perchè l'obiettivo non v'era un obiettivo tecnico, a parte pochi semplici paletti, lo scopo non era fare un GT. Sulla liguria ho proposto un piccolo Giro che poteva essere di molto migliore rispetto a quelli proposti. Sulla Puglia..esisteva pure un giro della Puglia ed era bellissimo. C'è l'Etoile de Besseges, l'Eneco Tour, il Giro di Danimarca, di Lussemburgo e di Belgio che non hanno le caratteristiche di piccoli GT ma hanno una loro fisionomia perchè si sono adattati alle caratteristiche del loro territorio

 

Si, una cronometro e 3 sprint nella maggior parte della edizioni, c'erano vincoli diversi qui e vorrei capire dove andavo a fare una rossa in Puglia senza sconfinare, magari facevo un circuito del Monte Sant'Angelo da ripetere 23 volte :D

 

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  • Amministratori

17° posto: Enrico96
 
Percorso: http://eseifrancesi.altervista.org/maps/viewtour.php?tour=102
 
Recensione emmea90
Mancano delle tappe over 200, alcune località viste ad un primo sguardo mi dicono veramente poco. La crono l'avrei vista meglio al contrario, a tirare a scendere non premia tanto i cronoman come a salire. La seconda tappa, vabbè (avrei classificato lo strappo). La terza mi piace come è concepita, la quarta col Lanciano dal lato facile assolutamente no. Avrei valorizzato meglio la salita simbolo della Tirreno (chieti e pescara escluse? e che mi dice "Bussi sul Trino" come arrivo?). Se non altro qualcosa salva la tappa di calascio che comunque un po' bilancia il tutto.
 
Recensione Stylus
Giro d'Abruzzo che solletica la mia memoria storica, corsa con quasi 40 anni di storia che vorrei riproposta, e chissà che con la creazione di una squadra tutta abruzzese e l'interesse attivo dell'assessorato non si risvegli qualcosa... e che sia d'ispirazione questo percorso.
La prima tappa, se hanno intenzioni revival, è meglio se non la guardano. Perchè? 59.gif Perchè non il contrario? Perchè uno squallido percorso di una statale? C'è una cosa che poco capisco nelle cronometro, anche nella visione di molti giri creati, ed è una cosa su cui punto molto: sono percorsi brevi, ripetuti continuamente dalle telecamere. Dovrebbero essere una cartolina! E a questo che ho pensato con la cronometro dell'elba, di bergamo, di posillipo, di milazzo.. e perchè rovinarsi una chance così con un percorso paesaggisticamente anonimo?
La seconda tappa mi è familiare, lo strappo di Vasto va classificato, la salita di Atri invece non è niente di interessante. Sarebbe stato meglio riempire di qualche salitella la parte che da Lanciano va a Vasto, ce ne sono. La terza non mi fa sobbalzare sulla sedia, un po' corta, un po' così, un po' vicina a Roccaraso e Pescocostanzo. località e salite più interessanti, e molta terra Molisana. Il percorso della quarta è giustificato come "tappa delle 2 fabbriche". Ho visto tappe dei due mari, tappe dei vini, tappe della guerra, ma tappa della fabbriche mi mancava, e non so se basta come giustificazione per un arrivo di tappa così anonimo: ho visto l'Agostoni partire dalla fabbrica per compiacere lo sponsor, ma ad arrivarci fortunatamente non ci hanno ancora pensato. L'ultima rischia di essere forzatamente decisiva per la durezza rispetto le altre: va un po' interpretata la tappa di Lanciano per avere un'idea più chiara. Comunque non penso che gli organizzatori del Giro dell'Abruzzo siano stimolati a guardare questo percorso: mancano i luoghi più interessanti, manca una tappa che arrivi sul lungomare, mancano le città di Chieti e Pescara, culle del ciclismo abruzzese, manca una vera celebrazione ai veri muri senza fiato e il paesaggio che li circonda: copiando a piè pari gli ultimi 60 km avresti fatto migliore figura: http://www.befan.it/wp-content/uploads/ ... _lista.jpg

Giudizio: non sufficiente.

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  • Amministratori

4° posto: Papaloukass
 
Percorso: http://eseifrancesi.altervista.org/maps/viewtour.php?tour=103
 
Recensione emmea90
Bene la prima per velocisti ma grave errore non dare la maglia GPM. La seconda vuole forse imitare il vecchio lombardia ma così è veramente troppo mal tracciata. La classifica verrà quindi fatta con una crono veramente lunga e poi le ultime due. Mi piace molto la tappa del Monte Pora (finalmente qualcuno che visita un tratto della Lombardia che volevo vedere) ed il Civiglio dal lato duro ma non avrei messo la salita dopo che secondo me lo penalizza - finalmente, però, una tappa lunga.
 
Recensione Stylus
Altro Giro di Lombardia e sono felice visto che è senza dubbio la regione che conosco meglio d'Italia, è la mia asd.gif 
Prima tappa senza squilli, piattone. Se le prime tre tappe sono più legate al territorio e non hanno motivi autobiografici capisco Mantova ma Vigevano un po' meno! Perchè non Pavia? Oppure, tracciarla al contrario e fare una tappa con uno sterrato fighissima che costeggia il Mincio 10f0rb5.gif (sbav..l'avevo pensata per qualche Giro )
Seconda tappa celebrativa delle montagne più famose dell'edizione bergamasca del Lombardia. Ma se nel Lombardia avevano messo anche Berbenno è perchè lo spazio tra l'ultima salita e Bergamo risulta troppo come infatti purtroppo è. Poi solito cronometro fiume (perchè così lunghe, tutte parolacce.gif ) Perchè infatti alla quarta c'è il supertappone esagerato zizo.gif Che è quasi la fotocopia della tappa fatta per il mio Giro d'Italia. Croce Salven è quasi un lungo falsopiano, un insulto farlo di prima e la presolana di seconda. L'ultima tappa è un minigiro di Lombardia. Sul finale ho delle riserve: Lipomo non la sento io come salita, figuriamoci dei professionisti isis.gif, capisco che dopo 230 km anche un cavalcavia può essere letale, ma nulla può fare più male e selezione dello stesso Civiglio.. Io avrei concluso dopo Civiglio.
In definitiva è un Giro che si corre su due tappe, l'enorme cronometro e il tappone, e ciò non va molto bene, anzi essendo troppo lunga la cronometro, per metà gruppo si corre per una sola tappa in 5 giorni.

Giudizio: buono.

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sono appena tornato dall'esame di informatica e vedo che avete già iniziato...dal mio punto di vista, per ora due le sorprese (e mi riferisco ai nomi, non al percorso): elfede e gimox...

Modificato da Lory94ITA
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Si, una cronometro e 3 sprint nella maggior parte della edizioni, c'erano vincoli diversi qui e vorrei capire dove andavo a fare una rossa in Puglia senza sconfinare, magari facevo un circuito del Monte Sant'Angelo da ripetere 23 volte :D

 

 

Media Montagna, occhio. Nessuno chiede il tappone dove non si può fare, tutto è rapportato alla propria regione.

 

http://eseifrancesi.altervista.org/maps/viewtrack.php?trackid=4169

 

 

Credimi che con una tappa simile la selezione c'è  :wink2:  E dopo avresti potuto mettere una tappa con arrivo a Peschici come quella nel 2006  :wink2:

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Che dire, più che soddisfatto del risultato. Mi rendo conto di aver calcato la mano con la cronometro, ma era per far vedere tutto il territorio della Franciacorta.

Comunque alla fine il San Zeno l'ho tolto.

 

Aggiungo che la seconda l'ho volutamente fatta facile, la mia intenzione era di fare volata, collina facile, cronometro spartiacque, montagna e collina difficile.

Modificato da papaloukasss
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  • Amministratori

16° posto: Sexybank
 
Percorso: http://eseifrancesi.altervista.org/maps/viewtour.php?tour=93
 
Recensione emmea90
Mi piace intanto la scelta di partenza ed arrivo e finalmente il fatto che si vedano delle over 200. Primo errore gli 0 GPM nella prima tappa per motivazioni già spiegate. Imperdonabile il Grappa da quel lato, giustificabile solo in caso di salite prima che non ci sono (e lo classifichiamo media montagna? non esiste!). Poi arriva il tappone delle tre cime, finalmente le dolomiti ma troppo sbilanciato sulle altre tappe - bella ma corta la successiva di Pian delle Femene. Ok la crono finale
 
Recensione Stylus
Mettere le Tre Cime in una corsa di 5 giorni è un bel rischio? Già paralizza una corsa a tappe (è una di quelle salite per cui uno cerca di risparmiarsi abbastanza nei giorni precedenti e cerca di arrivarci bello fresco).
Il MonteGrappa da quel versante non mi piace neanche un po', Ci può stare, ma la discesa no. Le tre Cime sono precedute da un bel tappone, anche se breve, un bel tappone nel senso che è bello ostico. Poi una tappa in Giro del Trentino style, in sterrato. Curiosa, ma lo spazio dov'è? Per chiudere una cronometro lunghetta e panoramica. Ho delle riserve sulle tappe di salita. Pian delle Femene non la vedo praticabile, e il tappone paralizza tutta la corsa. Anche nel tuo caso un giro del Veneto dove Colle Berici, Euganei, Colli trevigiani sono saltati a piè pari, sembra un weekend finale di un giro d'italia.

Giudizio: non sufficiente.

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Media Montagna, occhio. Nessuno chiede il tappone dove non si può fare, tutto è rapportato alla propria regione.

 

http://eseifrancesi.altervista.org/maps/viewtrack.php?trackid=4169

 

 

Credimi che con una tappa simile la selezione c'è  :wink2:  E dopo avresti potuto mettere una tappa con arrivo a Peschici come quella nel 2006  :wink2:

Guarda che è quasi la mia quarta questa :unsure: comunque alla fine, i giudici siete voi e amen, non è morto nessuno :laugh:

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Che dire, più che soddisfatto del risultato. Mi rendo conto di aver calcato la mano con la cronometro, ma era per far vedere tutto il territorio della Franciacorta.

Comunque alla fine il San Zeno l'ho tolto.

 

Si perdono, ora correggo. Come già detto, ciò può solo confermare la tua ammissione!  :smile:

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Guarda che è quasi la mia quarta questa :unsure: comunque alla fine, i giudici siete voi e amen, non è morto nessuno :laugh:

 

Appunto, quasi! Poi ci metti la quinta eccheddiamine. perchè non ti sei fermato alla quarta, senza discesa  :thumbup: Non ci passa poi molto da un bel percorso ad un brutto percorso. Pensate se per arrivare a Lecco fossero passati da Torre de Busi al Lombardia..

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Appunto, quasi! Poi ci metti la quinta eccheddiamine. perchè non ti sei fermato alla quarta, senza discesa  :thumbup: Non ci passa poi molto da un bel percorso ad un brutto percorso. Pensate se per arrivare a Lecco fossero passati da Torre de Busi al Lombardia..

 

Perchè volevo aggiungerci un gpm in piu' vista la scarsezza di gpm inseriti e perchè cosi facendo potevo farla passare per gialla (che mancava al percorso) visto che arrivando in cima a Monte Sant'Angelo temevo potesse risultare rossa vista la classificazione che si può fare in Puglia..

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  • Amministratori

12° posto: Camenzind
 
Percorso: http://eseifrancesi.altervista.org/maps/viewtour.php?tour=164
 
Recensione emmea90
La tappa in linea più lunga è 155 km - errore grave. La tappa di Sarnico da te non me la sarei mai aspettata, came. La tappa di Como (con la Colma al contrario, really?) offre veramente poco - le montagne sono spesso lontane. L'impressione è che la cronoscalata sia decisiva, forse anche più dello Stelvio (che finalmente qualcuno ha messo). Sono d'accordo con Stylus sul fatto che si poteva osare molto di più. Francamente abbastanza deluso
 
Recensione Stylus
Prima tappa classica da volata, curiosa la scelta di Castiglione delle Stiviere, certo che terza categoria un cavalcavia, ma ha scelto di applicare solo 3 categorie di salite.
Seconda tappa da 80 style, ipotetico sprint volata di gruppo.
Terza tappa ancora molto leggera rispetto a tutti quelli visti fin'ora. A mio avviso però è molto rischioso proporre il solo Pian del Tivano senza nulla successivamente. Il rischio è il gruppo quasi compatto ancora una volta fino a pochi chilometri dal termine (sarebbe stato meglio il Muro, più selettivo) e poi Civiglio (che poi sarebbe Brunate nella mappa) e visto che era corta magari accompagnarlo al San Fermo, tanto caro al vecchio Lombardia.
Poi supercronometro e salita secca allo Stelvio.

Poteva osare molto di più, e la conferma si ha dal fatto che le prime tre tappe sono tutte molto corte. L'impressione è che la cronometro possa essere decisiva e la salitona dello Stelvio andrebbe equilibrata con una tappa media più dura. E poi la classifica scalatori viene quasi matematicamente vinta da chi vince sullo Stelvio.
 

Giudizio: non sufficiente - Ammesso alla Seconda Chanche

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Recensione emmea90

 (chieti e pescara escluse? ). Se non altro qualcosa salva la tappa di calascio che comunque un po' bilancia il tutto.

Ma l'hai vista la 2 tappa? 

Recensione Stylus

Giro d'Abruzzo che solletica la mia memoria storica, corsa con quasi 40 anni di storia che vorrei riproposta, e chissà che con la creazione di una squadra tutta abruzzese e l'interesse attivo dell'assessorato non si risvegli qualcosa... e che sia d'ispirazione questo percorso.

La prima tappa, se hanno intenzioni revival, è meglio se non la guardano. Perchè? 59.gif Perchè non il contrario? Perchè uno squallido percorso di una statale?

Perchè altrimenti era superstrada

La seconda tappa mi è familiare, lo strappo di Vasto va classificato, la salita di Atri invece non è niente di interessante. Sarebbe stato meglio riempire di qualche salitella la parte che da Lanciano va a Vasto, ce ne sono.

So benissimo che ce ne sono ma la mia intenzione era farla verde non gialla.

La terza non mi fa sobbalzare sulla sedia, un po' corta, un po' così, un po' vicina a Roccaraso e Pescocostanzo. località e salite più interessanti, e molta terra Molisana.

Non ho voluto fare le solite ovvietà come altopiano delle 5 miglia

Il percorso della quarta è giustificato come "tappa delle 2 fabbriche".

L'ho chiamata così perchè l'Abruzzo è anche e soprattutto industria e ho voluto cogliere l'occasione per omaggiarlo sarà anche brutta come denominazione ma è così.Ps a Bussi c'è la discarica abusiva più grande d'italia evolevo anche far arrivare la per parlarne.

Ho visto tappe dei due mari, tappe dei vini, tappe della guerra, ma tappa della fabbriche mi mancava, e non so se basta come giustificazione per un arrivo di tappa così anonimo: ho visto l'Agostoni partire dalla fabbrica per compiacere lo sponsor, ma ad arrivarci fortunatamente non ci hanno ancora pensato. L'ultima rischia di essere forzatamente decisiva per la durezza rispetto le altre

Ma se sono le salite più facili di tutto il giro

 

: va un po' interpretata la tappa di Lanciano (passo lanciano?) per avere un'idea più chiara. Comunque non penso che gli organizzatori del Giro dell'Abruzzo siano stimolati a guardare questo percorso: mancano i luoghi più interessanti, manca una tappa che arrivi sul lungomare,(Giulianova) mancano le città di Chieti e Pescara(2°tappa), culle del ciclismo abruzzese, manca una vera celebrazione ai veri muri senza fiato e il paesaggio che li circonda: copiando a piè pari gli ultimi 60 km avresti fatto migliore figura: http://www.befan.it/wp-content/uploads/ ... _lista.jpg

Giudizio: non sufficiente.

Va bene così comunque era la mia prima tracciatura

Modificato da enrico96
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  • Amministratori

15° posto: Lory94ITA
 
Percorso: http://eseifrancesi.altervista.org/maps/viewtour.php?tour=95
 
Recensione emmea90
Speravo fosse un errore - poi controllo e vedo ZERO ripeto ZERO tappe sopra i 200 km. Un gravissimo limite. La prima tappa mi sembra abbastanza dura - la seconda, ecco, leggere "una rivisitazione per velocisti della Cuneo-Pinerolo" mi fa gelare il sangue. La tappa di Oropa invece mi piace e contrariamente a Stylus il Lys inserito in partenza può contribuire a rendere più dura la corsa - quella successiva mi sembra abbastanza eccessiva soprattutto in partenza. La cronometro forse è troppo lunga per una corsa di questo tipo. E soprattutto con una città come Verbania non si può arrivare a Gravellona Toce... 66.gif 
 
Recensione Stylus
Subito delle presentazioni si afferma di volere una corsa dura anche se equilibrata da una cronometro (Premessa: l'idea di una corsa equilibrata a mio avviso è un criterio importante per un GT e una corsa a tappe di almeno una settimana, mentre non c'è nulla di male dichiarare che la corsa è tagliata principalmente per un tipo di corridori, vedi Giro del Trentino che è palesemente per scalatori).

Prima tappa, Moirano superflua, sembra comunque ben disegnata ma... San Michele Mondovi.. l'avete vista la strada? neutrale.gif Ci sono tratti di erba e terra, terra battuta, asfalto rotto, ghiaia, è una strada per trattori cry.gif . Tenendola buona senza questa salita la tappa perde molto essendoci molta distanza tra la penultima salita e l'ultima.
Nella terza il Colle del Lys buttato così alla partenza è un'insulto alla sua bellezza, non una celebrazione. Anche la quinta ha un eccesso di salite nella prima parte, superfluo tutto ciò che c'è prima di Ameno, mentre l'arrivo di tappa ho dei forti dubbi che sia praticabile e non c'è neppure uno spazio per pulmann e company nei 30 km prima e sinceramente non è che sia bellissimissimissima, è tutta nei boschi!. La Cronometro l'avrei fatta 10 km più breve.
L'errore grave comunque è nel San Michele Mondovi
 
Giudizio: non sufficiente

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Non ho nulla contro Came ma quel percorso è un colpo al cuore.

Lo stelvio secco fa male solo a vederlo.

Il Maniva a 70 km è bruttisimo ed è una pauata da prudhomme.

Ma soprattutto per me le tappe sono troppo corte, non è la Liguria dove se aggiungi km ti ritrovi 2000 m di dislivello in più.

 

Personalmente avrei visto meglio quello di Lory.

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  • Amministratori

Quella zona lì è stata la più controversa nelle valutazioni. Abbiamo preferito concedere una seconda chance a chi ha convinto uno dei due con la sufficienza ma aveva media insufficiente piuttosto che chi era poco sotto la sufficienza ma da parte di entrambi. In pratica anche se a scuola non è così, per noi meglio un 6 ed un 3 che due 5.

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Ma soprattutto per me le tappe sono troppo corte, non è la Liguria dove se aggiungi km ti ritrovi 2000 m di dislivello in più.

 

Personalmente avrei visto meglio quello di Lory.

 

Per la MTB certamente si!

 

Io ho dato grosso peso agli errori. Preferisco la filastrocca Piove la gatta non si muove scritta bene senza errori che un Decamerone sgrammaticato

Modificato da Stylus
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Concordo sulla partenza da Gravellona Toce ( :banghead: ) e sulle critiche alla quarta tappa, per quanto riguarda l'asfalto della prima a dire il vero non ci ho neanche pensato, credo che esista la possibilità di riasfaltare...per quanto riguarda la Cuneo - Pinerolo: sono il primo a pensare che sia un insulto farla per velocisti, ma volevo fare un omaggio a questa tappa e dovevo farne una per velocisti, quindi ho deciso di prendere due piccioni con una fava...peccato, sarà per l'anno prossimo  :smilie_daumenpos:

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  • Amministratori

5° posto: El Kinex
 
Percorso: http://eseifrancesi.altervista.org/maps/viewtour.php?tour=149
 
Recensione emmea90
Interessante l'idea di una partenza in linea per consentire ad un velocista di indossare la maglia. Ci sono alcuni errori di GPM abbastanza gravi tipo montenegrino e Ghisallo. La terza tappa è bella per le salite toccate ma dice poco come interesse tecnico, la quarta spicca come radicalmente troppo dura rispetto alle altre risultando quella in cui insieme alla crono si decide la corsa. Una crono così lunga mi pare inoltre abbastanza esagerata per una corsa di 5 giorni, a proposito di questo secondo me paralizzare in meno di una settimana tre città grandi come Milano, Monza e Brescia mi sembra un filo eccessivo.
 
Recensione Stylus
Tra i Giri di Lombardia proposti è quello che ho gradito di più. Qualche appunto:
l'errore principale è ancora una volta la cronometro, eccessivamente lunga, troppo, troppo troppo. Almeno 15 km in meno. La tappa di montagna mi piace, ma la Presolana li è sprecata. La tappa di Merate e Luino anche se ben tracciate risultano quasi fotocopia. Sulla prima perchè hai fatto arrivare la discesa del Lissolo sino a Monticello Brianza? Così la discesa è facile, lunga, c'è possibilità di recupero e il valore del Lissolo si perde un po', era meglio svoltare subito a destra e tagliare per Missaglia no? E proprio per evitare che sia la fotocopia della tappa di Luino magari mettere Montevecchia come arrivo in salita! (nel mio progetto l'avevo fatto siinc.gif )
 
Giudizio: buono

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  • Amministratori

11° posto: Teo291
 
Percorso: http://eseifrancesi.altervista.org/maps/viewtour.php?tour=178
 
Recensione emmea90
La prima cosa che mi salta all'occhio è la sola over 200 presente - e di poco. La prima tappa è una classica apertura che ci può stare. Nella seconda c'è questa salita più o meno a caso a metà corsa e poi si torna in pianura per il finale, c'è un'altra salita con la cima ai -20 e questo arrivo anonimo non motivato che poco mi dice. La tappa di seriate è bella perché valorizza una salita storica del Lombardia come la Valcava però, sinceramente, non si può arrivare in un comune di 950 abitanti. La tappa di Varese è la classica "accozzaglia di salite a caso" dall'inizio alla fine - faccio notare che è il terzo arrivo su tre tappe praticamente uguali, salita prima e salitella - qua la salita prima (Brinzio) è pure facile. C'è poca variazione. La crono di Milano in leggera discesa è troppo lunga, 29 km sono tantissimi, troppi.

P.s. ogni tanto una maiuscola usala. Caps Lock o Shift sinistro e ti si aprirà un mondo icon_e_wink.gif
 
Recensione Stylus
1° tappa come Papaloukas con qualche gpm utile sono alla maglia
2° tappa nel bresciano a cui avrei tolto il Termine (in quella posizione è più pericoloso per l'integrità fisica che per al selezione), tappa tutto sommato non difficilissima.
Della 3° mi piace l'arrivo che non conoscevo, le salite precedenti sono però un po' troppo staccate tra di loro, specie Zambia, che con la sua discesa diventa superfluo così. 
Alla 4° la tappa stile Giro di Lombardia che è in realtà più semplice di quanto sembri ed è coerente con le tappe disegnate. E poi c'è la cronometro, meno esagerata delle altre che ho visto ma credo sempre un po' troppo lunga rispetto alle tappe fatte, che non permettono grossissima selezione naturale e per cui la corsa risulterebbe sbilanciata verso la cronometro.
Ha scelto di non mettere arrivi di montagna ed è una scelta rispettabile, avrei pensato ad altre variabili nella tappa che arriva a Rota d'Imagna che è un bell'arrivo, per creare un percorso un attimino più impegnativo, magari rinunciando alla Valcava, tenendo la Roncola e abbinandola a Berbenno,anzi, sarebbe stato perfetto.
 
Giudizio: quasi sufficiente - Ammesso alla Seconda Chance

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