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[Ministory] Il Tour della mediocrità


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E' il momento clou del giorno... le eliminazioni!

 

 

Cominciamo dalla maglia gialla. Essendo arrivato in gruppo, è Thomas Voeckler a dover lasciare la sua corsa preferita.

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Per colpa della maglia a pois è invece eliminato Sep Vanmarcke.

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Lascia il Tour per la maglia a punti John Degenkolb, che dopo la vittoria di oggi ha distanziato tutti gli altri.

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Eliminati dopo la quarta tappa:

  • Kittel, Devenyns, Degenkolb (Giant)
  • Kolobnev (Katusha)
  • Viviani (Cannondale)
  • Kwiatkowski, Boonen (Omega)
  • Siutsou (Sky)
  • Hofland, Vanmarcke (Belkin)
  • Slagter (Garmin)
  • Voeckler (Europcar)
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cominciamo a perdere pezzi....ahi ahi ahi!!...mi spiace per Vanmarcke e Degenkolb(e per i loro proprietari).....mi sarebbe piacuto vedere che cosa avrebbero combinato sul pavè

Modificato da Sagan99
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5° tappa

E’ la tappa più temuta dagli uomini di classifica la quinta di questo Tour de France, quella con nove settori di pavé per un totale di quindici chilometri su 153 effettivi di corsa. Non essendoci GPM, la maglia a pois Fabian Cancellara comunque vada lascerà la corsa al termine della tappa, magari con un successo.

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Il primo tentativo di fuga è decisamente numeroso: tre uomini, ovvero Chainel (AG2R), Meyer (Orica) e Wellens (Lotto), si sono avvantaggiati su altri nove, cioè Roy (FDJ), Bakelants (Omega), Arredondo (Trek), Cunego (Lampre), De Kort (Giant), Nordhaug (Belkin), Navardauskas (Garmin), Formolo (Cannondale) e Kiryenka (Sky), ma il gruppo tirato dalla Katusha non vuole ovviamente lasciare spazio.

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Il problema per la squadra russa è che il solo Trofimov non riesce a riportare il gruppo vicino ai fuggitivi, e nessun altro sembra intenzionato a dargli una mano. Mancano 100 km al traguardo di Aremberg e la fuga ha per ora 1’17” di vantaggio sul gruppo maglia gialla.

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Al traguardo volante di giornata passa primo Jan Bakelants, con gli altri fuggitivi a 20” di ritardo ed il gruppo a 30” regolato da Kristoff su Gerrans e Farrar. Visto il risicato vantaggio gli undici inseguitori del belga si rialzano e lo lasciano da solo in testa alla corsa.

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Pochi chilometri più avanti si forma un terzetto davanti, visto che su Bakelants sono rientrati Marangoni (Cannondale) e Dumoulin (Giant). Il margine di questi attaccanti è di 2’ sul gruppo, che finalmente lascia fare vista la quasi nulla pericolosità del tentativo.

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Il primo settore di pavé sui nove in programma in gruppo viene aggredito dalla Garmin, che evidentemente vuole mantenere il proprio capitano nelle prime posizioni per non fargli correre pericoli che sul pavé si possono sempre incontrare.

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Durante l’attraversamento dei successivi settori in gruppo non accade nulla e la fuga riesce a mantenere 2’ di margine dopo il quarto tratto. Se qualcuno degli uomini di classifica vuole fare corsa dura ormai è tardi, metà dei chilometri sulle pietre se ne sono già andati.

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Nessuno sembra intenzionato a fare qualcosa, cosicché in testa alla corsa quando mancano 20 km alla linea d’arrivo Marangoni e Dumoulin conservano 30” di vantaggio, mentre Bakelants è stato riassorbito dal gruppo pochi chilometri prima. Il gruppo è nel frattempo tirato dalla Movistar.

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Finalmente accade qualcosa sul penultimo settore, il più lungo (circa 3 chilometri): Stybar fuoriesce dal gruppo dopo aver ripreso la fuga e Cancellara si limita a controllare! Può essere il momento chiave della tappa, dal momento che mancano soltanto 14 km alla conclusione!

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Non è Cancellara ad inseguire il ceco bensì il suo compagno Devolder (Trek), Paolini (Katusha), Offredo (FDJ) e Hushovd (BMC). Questi uomini hanno attaccato alla fine del tratto in pavé ed hanno guadagnato circa 30” sul gruppo (altrettanti ne devono recuperare a Devolder).

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A 8 km dal traguardo, con ancora un settore in pietre da affrontare, Paolini rientra su Stybar, a 30” Devolver, a 40” Offredo, a 55” Hushovd, a 1’10” Gaudin ed a 1’30” il gruppo.

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Tre chilometri alla conclusione, superato anche l’ultimo settore i due sono davanti, Devolder poco dietro, attardati gli altri.

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Siamo all'ultimo chilometro, parte lo sprint tra Paolini e Stybar!

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Ed è Paolini! Secondo Stybar con lo stesso tempo, poi Devolder, Hushovd e Offredo a 45" dalla coppia di testa.

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Il gruppo viene regolato da Van der Sande su Gilbert e Boasson Hagen a 1’40” dalla testa della corsa.

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Un po' dopo arriva Rodriguez, a 3’49”, attardato di 2’09” dagli altri big della generale.

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Arrivano le eliminazioni. Paolini ha vinto la tappa, ma la somma dei piazzamenti vede maglia gialla Stybar.

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La classifica scalatori, non essendoci stati GPM, non è cambiata: Cancellara lascia il Tour a bottino vuoto.

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La maglia verde, anch'essa eliminata, è Arnaud Démare, nonostante oggi non abbia preso punti al traguardo volante (FDJ che ha comunque ancora Bouhanni che ha pochissimi punti).

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Eliminati dopo la quinta tappa:

  • Kittel, Devenyns, Degenkolb (Giant)
  • Kolobnev (Katusha)
  • Viviani (Cannondale)
  • Kwiatkowski, Boonen, Stybar (Omega)
  • Siutsou (Sky)
  • Hofland, Vanmarcke (Belkin)
  • Slagter (Garmin)
  • Voeckler (Europcar)
  • Cancellara (Trek)
  • Démare (FDJ)
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6° tappa

La sesta tappa è l’ultima completamente piatta che la corsa ci propone in questa prima settimana, dato che già domani ci saranno due còte nel finale; oggi non è presente neanche un GPM, per cui possiamo già dire addio alla virtuale maglia a pois Kelderman.

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Quest’oggi, per la fortuna dei corridori, la prima fuga è quella buona: si tratta di tre corridori, ovvero Bakelants (Trek), Kiryenka (Sky) e De Marchi (Cannondale). I tre hanno subito preso un margine di circa un minuto e mezzo sul gruppo, vantaggio che sembra destinato a dilatarsi nei prossimi chilometri.

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SI arriva presto al traguardo volante di giornata, con Kiryenka che senza fare la volata riesce a sopravanzare De Marchi e Bakelants. Mancano 100 km al traguardo ed attendiamo l’arrivo del gruppo per verificare il vantaggio.

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Il plotone passa con un ritardo di circa 5’ regolato dalla maglia verde virtuale Nizzolo davanti a Rojas e Bouhanni che, con l’eliminazione del compagno di squadra, avrà sicuramente più chance in volata.

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Gli uomini al comando non hanno possibilità di arrivare al traguardo, dato che il gruppo concede loro un vantaggio di soli 2’ quando mancano ancora 40 km alla conclusione. Dietro la squadra che dà maggiormente il proprio contributo è la Trek di Nizzolo.

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Passano ancora 20 km ed i fuggitivi sono quasi messi nel mirino dal gruppo, che viaggia ad un’altissima velocità (oltre 50 km/h) e deve recuperare ai battistrada solamente la miseria di 48”.

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Il gruppo torna compatto quando mancano 6 km all’arrivo, con i fuggitivi che vengono ripresi e con le squadre dei velocisti che stanno cominciando ad organizzare i propri treni per far sprintare al meglio i loro uomini veloci.

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Poco avanti (3 km dalla linea bianca) è la Lampre che prende in mano la situazione, con Favilli e Ulissi che stanno per lanciare Modolo! Provano a controbattere gli FDJ per Bouhanni ed i Trek per Nizzolo (le tre squadre che avevano preso in mano l’inseguimento)!

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Il primo treno ad imboccare l’ultima curva, decisiva, a un chilometro e mezzo dal traguardo è quello Lampre, con Ulissi che sta lanciando a tutta velocità Modolo! Poco indietro i Trek sono riusciti a passare avanti agli FDJ!

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A 600 m dal termine della tappa esce forte Tyler Farrar, mentre i velocisti poco più indietro (senza contare gli apripisti) sono Nizzolo, Hushovd, Petacchi e Modolo! Sembrano tagliati fuori dalla vittoria tutti gli altri.

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Ed è Nacer Bouhanni! Rimonta pazzesca quella del francese, se fosse partito più avanti probabilmente avrebbe vinto per distacco!

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Passiamo alle eliminazioni. Essendo arrivato in gruppo, Paolini ha conservato la maglia gialla e deve lasciare il Tour.

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La classifica scalatori, non essendoci stati GPM, non cambia: lascia il Tour Wilco Kelderman.

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Nonostante una brutta volata (7° posto), è Nizzolo che indossa la maglia verde e viene eliminato.

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 Eliminati dopo la sesta tappa:

  • Kittel, Devenyns, Degenkolb (Giant)
  • Kolobnev, Paolini (Katusha)
  • Viviani (Cannondale)
  • Kwiatkowski, Boonen, Stybar (Omega)
  • Siutsou (Sky)
  • Hofland, Vanmarcke, Kelderman (Belkin)
  • Slagter (Garmin)
  • Voeckler (Europcar)
  • Cancellara, Nizzolo (Trek)
  • Démare (FDJ) 

 

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