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Topic Motori


Lui98

Messaggi raccomandati

In questo topic si parlerà delle varie competizioni motoristiche in genere che non hanno una loro sezione, inaugurerò questo topic con la corsa endurance più dura del Mondo, la 24 Ore di Le Mans.

 

24 Heures du Le Mans 2014. 82esima edizione.

24-Heures-du-Mans-2014-Le-futur-entre-en

 

 

 

Introduzione scritta da ''Fede'' del sito Passione a 300 all' ora.

 

L'82esima edizione della corsa endurance più prestigiosa, valida anche come terzo appuntamento del WEC 2014, si preannuncia davvero entusiasmante. Tre Case si daranno battaglia per conquistare il successo assoluto, con l'Audi vincitrice delle ultime quattro edizioni messa sotto pressione dal trionfante inizio di stagione della Toyota, grande sconfitta degli ultimi due anni, e dal lungo lavoro di preparazione della Porsche, rientrata in forma ufficiale anche tra i prototipi e, sembra, desiderosa anzitutto di conquistare la gara più importante, ancora prima del campionato stesso.

 

Oltre ai due consueti equipaggi, Audi schiera una terza R18 nelle mani di Filipe Albuquerque, Oliver Jarvis e Marco Bonanomi, mentre due saranno gli esemplari di Toyota TS040 e Porsche 919. Dopo le 6 Ore di Silverstone e Spa, il campionato è comandato da Davidson, Lapierre e Buemi, vincitori di entrambe le gare, con Wurz, Sarrazin e Nakajima subito alle loro spalle. Il disastro di Silverstone ha complicato da subito il campionato dell'Audi, e anche a Spa l'unico equipaggio a difendersi è stato quello #1. A proposito di numeri uno, l'edizione 2014 vedrà anche la rincorsa di Tom Kristensen alla decima vittoria, con Lucas di Grassi che ha sostituito Allan McNish all'interno del suo equipaggio, insieme al confermato Loïc Duval. Porsche propone due dei vincitori dell'edizione 2010, Dumas e Bernhard, a capo di due equipaggi differenti, il primo con Jani e Lieb, il secondo con Webber e Hartley.

 

Anche la LMP2 ha visto un equipaggio fare bottino pieno nelle prime due gare: trattasi della Morgan del team G-Drive, con Olivier Pla, Roman Rusinov e Julien Canal. Il team russo avrà una concorrenza molto più folta, dovuta al notevole numero di iscrizioni da parte di team partecipanti all'ELMS; gli avversari di riferimento rimangono comunque gli inglesi di Strakka, sulla nuova Dome-Nissan, ossia Leventis, Kane e Watts.

 

Otto macchine ufficiali su nove al via della GTPro. I leader di classifica, Bruni e Vilander (per l'occasione affiancati da Giancarlo Fisichella) si dovranno difendere anzitutto dai compagni di squadra Rigon, Calado e Beretta. La Porsche, vincitrice l'anno scorso, propone il fortissimo equipaggio #92, comprendente Frédéric Makowiecki, mentre l'auto di punta della Aston Martin è la #98, con Mücke, Turner e Senna. Agguerrito anche il team Corvette, con le nuove C7R, con Magnussen, García e Taylor sulla #73 e Gavin, Milner e Westbrook a bordo della #74.

 

Dopo la tragedia di Simonsen di dodici mesi fa, l'Aston Martin si propone come favorita nella categoria GTAm: Kristian Poulsen, David Heinemeier-Hansson e Nicki Thiim costituiscono l'equipaggio favorito alla vittoria finale. Anche la seconda Vantage, guidata da Dalla Lana, Lamy e Nygaard si propone come possibile protagonista. In casa Ferrari, AF Corse schiera quattro 458 per Mann/Casè/Giammaria, Pérez Companc/Cioci/Venturi, Mallégol/Bachelier/Blank e, soprattutto, Wyatt/Rugolo/Bird. Da tenere d'occhio anche la Porsche Proton di Ried/Bachler/Al Qubaisi e quella del team Prospeed affidata a Perrodo/Collard/Vaxivière.

 

Infine, per le nuove tecnologie ci sarà in pista la Nissan Zeod, pilotata dallo spagnolo Lucas Ordóñez, dal belga Wolfgang Reip e dal nipponico (ex-Jordan) Satoshi Motoyama.

 

Entry list:

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In verde i team che partecipano a tutto il WEC, in blu i team che partecipano all'ELMS, in rosso i team che partecipano all'USCC.

 

Orari:

Domenica 1 giugno:

9:00-13:00 Test 1

14:00-18:00 Test 2

 

Mercoledì 11 giugno:

16:00-20:00 Prove Libere

22:00-0:00 Qualifiche 1

 

Giovedì 12 giugno:

19:00-21:00 Qualifiche 2

22:00-0:00 Qualifiche 3

 

Sabato 14 giugno:

9:00-9:45 Warm-up

15:00 Gara

 

Albo d'oro:

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La Gara fino ad ora. scritto da Luigi Caputo

Oggi si sta svolgendo la gara che è partita da una trentina di minuti, le velocissime e completissime Toyota finora la conducono la classifica totale e quella della categoria LMP1 con due dei loro equipaggi in prima e seconda piazza, in terza posizione l' Audi numero 2 guidata momentaneamente da Lotterer e in quarta la Porsche numero quattordici guidata da Jani.

La Ferrari guidata da Gianmaria Bruni è invece trentottesima nella classifica complessiva, ma prima della categoria LMGTE Pro.

Nel weekend c' è stato durante le qualifiche il terribile incidente di Loic Duval che uscito di strada ad altissima velocità alle curve Porsche, distruggendo la vettura contro le barriere. Fortunatamente, il pilota riporta solo dei tagli ma nessuna grave conseguenza. Al contrario, la vettura esce dall'incidente completamente distrutta. La dinamica non è ancora chiara ma dall'analisi della telemetria si esclude un qualsiasi tipo di cedimento meccanico.

Tra l' altro pare che la vettura abbia impattato contro le reti esterne e non contro il muretto in cemento poco più in basso, infatti se fosse sbattuto a 275 km/h contro il muro in cemento la decelerazione sarebbe stata molto più forte e sarebbe finita molto peggio, per fortuna il pilota è comunque uscito senza gravissime conseguenze come scritto sopra ed è ora a casa sua a seguire la gara con la famiglia, al suo posto nell' equipaggio numero 1 del Team Audi correrà lo spagnolo commentatore di gare di F1 su Sky Marc Genè.

duval-le-mans-incidente.jpg

duval-incidente-le-mans.jpg

le immagini del terribile incidente di Loic Duval

 

La gara per chi non ha Eurosport potrà essere seguita sul sito ufficiale della corsa.

http://www.24h-lemans.com/en/news/2014-le-mans-24-hours-the-live_2_2_1746_15491.html

Modificato da Lui98
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Tra Lotterer (Audi), Lapierre (Toyota) e Bonanomi (Audi) è una battaglia bellissima per la seconda piazza, questa corsa è ogni anno fantastica, la migliore. 

Modificato da Lui98
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Comincia a diluviare, tantissimi incidenti tra i quali quello dell' Audi numero 3 di Bonanomi e la Toyota di Lapierre con il primo fuori dai giochi ed il secondo che tenta di ripartire e intanto SC in pista

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Modificato da Lui98
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La pioggia ha lasciato la corsa per il momento anche se è previsto un suo ritorno entro dieci minuti, da una parte della pista è umido, nel resto invece c' è il sole anche se le nuvole non promettono nulla di buono, la SC non è più in pista da più di venti minuti.

Aggiornamento ore 17.27, nuova SC in pista, è tornato a diluviare.

Il link che avevo postato precedentemente ora non è più funzionante, questo è il nuovo link.

http://www.dailymotion.com/video/x10uqt7_2014-le-mans-24-hours-feel-at-the-beating-heart-of-the-race-with-webtv_sport

Modificato da Lui98
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Dopo più di quattro ore dalla partenza questa è la Top 10 parziale della 24 Ore di Le Mans.

Tra parentesi troverete i giri percorsi e di fianco il distacco dal primo.

  1. SARRAZIN S. TOYOTA TS 040 - HYBRID (72)
  2. RÉLUYER B. AUDI R18 E-TRON QUATTRO (72) 58.546
  3. HARTLEY B. PORSCHE 919 - HYBRID (72)2:10.011
  4. DI GRASSI L. AUDI R18 E-TRON QUATTRO (72) 2:49.701
  5. PROST N. REBELLION TOYOTA R-ONE (69) 3 Laps
  6. LIEB M. PORSCHE 919 - HYBRID (67) 5 Laps
  7. BRUNDLE A. LIGIER JS P2 - NISSAN (67) 5 Laps
  8. FREY M. ORECA 03R - JUDD (66) 6 Laps
  9. CHATIN P. ALPINE A450 - NISSAN (66) 6 Laps
  10. THIRIET P. LIGIER JS P2 - NISSAN D (66) 6 Laps

 

Il Leader della categoria LMP1 e generale è finora quindi la Toyota numero 7, la prima della categoria LMP2 è la Ligier - Nissan numero 35 , in testa alla GTPro è la Corvette C7 numero 64 seguita dalla Aston numero 97 guidata in questo momento da Bruno Senna, in testa alla GTAm c' è l' Aston numero 98.

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Questa la situazione quando mancano 17 ore e cinquantotto minuti alla fine della corsa.

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Aggiornamento ore 22.09.

Ecco una foto della splendida Audi R18 e-tron quattro dell' equipaggio numero due guidata dal francese Trèluyer.

 

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Fisichella passa in testa alla GTRPro superando il pilota della Aston Turner che corre nell' equipaggio di Bruno Senna.

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A Le Mans la corsa procede con al comando ancora la velocissima Toyota n° 7 guidata in questo momento dopo il cambio pilota da Wurz a seguire il canadese ci sono le due Audi del Team Joest, la seconda posizione è occupata dalla numero 2 guidata da Lotterer e la terza piazza invece è occupata dall' equipaggio campione in carica guidato dal nove volte vincitore a Le Mans Tom Kristensen, questa è la classifica dopo la nona ora di corsa, prima quindi del cambio di pilota per l' Audi.9%C2%B0-ora.jpg

 

Ecco una bellissima immagine di Wurz sul rettilineo dell' Hunaudières.

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La classifica all' una di notte.

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La classifica aggiornata alle 2 di notte.

 

LeMans2014_Classifica-decima-ora.png

Modificato da Lui98
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Aggiornamento dopo la notte, la Toyota n°7 ha avuto un principio d' incendio e si è ritirata ed ora in testa si trova la Porsche n°20 dopo che l' Audi n° 1 ha mantenuto la testa prima di avere i problemi seri non definiti dal punto di vista meccanico e l' altra Audi la numero 2 ha perso diverso tempo in una sosta ai box, le Audi comunque a tre ore dalla fine sono in forte rimonta sulla Porsche dell' equipaggio di Webber.

Questa la classifica dopo la ventunesima ora.

LeMans2014_classifica-ventunesima-ora.pn

Modificato da Lui98
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grossi problemi per Webber e la sua Porsche che dopo essere stato superato dall' Audi numero due guidata da Lotterer ed aver accusato un distacco di venticinque secondi, ha avuto un problema non ancora chiaro con la vettura, il problema è che nonostante abbia due giri di vantaggio sulla terza posizione occupata dall' Audi numero 1 lui continua a procedere a velocità molto limitata per il circuito, nel tentativo di rientrare ai box, tutto questo a un' ora e cinquanta minuti dalla fine.

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Ad un ora dalla fine questi gli ultimi aggiornamenti, in testa c' è l' Audi n°2 dove c' è stato il cambio pilota, infatti al posto del pilota che si è dimostrato più forte e bravo di questa edizione (Lotterer) è subentrato Trèluyer al pit stop, la Porsche di Webber & co. non è più ripartita segnando quindi il ritiro del suo equipaggio fino a quel momento secondo, la seconda piazza è appunto adesso occupata dall' Audi numero 1 che ha dovuto sostituire il turbo in seguito ad un malfunzionamento, mentre in terza posizione troviamo l' ultimo equipaggio Toyota rimasto (la numero 8 , il cui pilota che sta effettuando l' attuale stint è una vecchia conoscenza della F1 Antony Davidson.

Intanto un' immagine dall' onboard ufficiale dell' Audi sulla vettura n° 2 guidata da Trèluyer.

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Hai aperto questo topic e va bene, ma questo è il tredicesimo post che scrivi di fila, stai praticamente parlando con te stesso su un argomento che non mi sembra interessi al forum. Siamo ai limiti del flood. In questi casi è sempre meglio andare in forum specializzati, dove c'è un interesse di base. 

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Hai aperto questo topic e va bene, ma questo è il tredicesimo post che scrivi di fila, stai praticamente parlando con te stesso su un argomento che non mi sembra interessi al forum. Siamo ai limiti del flood. In questi casi è sempre meglio andare in forum specializzati, dove c'è un interesse di base. 

Sinceramente mi spiace che non ci sia un grande seguito, però comunque ci sono state diverse visualizzazioni, spero che se a qualcuno interessa l' argomento possa partecipare, intanto giungono al traguardo le due Audi in parata e vincono la Le Mans.

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Modificato da Lui98
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Alcune visualizzazioni le ho fatte anche io perché non avevo voglia di vedere le dirette serie e tu stavi facendo una diretta.Detto questo ma un forum non serve a commentare una corsa ma a discuterne o sbaglio?Ps per me il topic è inutile perché in Italia sono in pochi quelli che seguono altre competizioni oltre la MotoGP e la F1.Immagina quanti possano seguirlo in questo forum.

Modificato da enrico96
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Alcune visualizzazioni le ho fatte anche io perché non avevo voglia di vedere le dirette serie e tu stavi facendo una diretta.Detto questo ma un forum non serve a commentare una corsa ma a discuterne o sbaglio?Ps per me il topic è inutile perché in Italia sono in pochi quelli che seguono altre competizioni oltre la MotoGP e la F1.Immagina quanti possano seguirlo in questo forum.

Innanzi tutto ti ringrazio per aver visualizzato il topic, per quanto riguarda la diretta penso di aver sbagliato, ma con le altre corse non farò così, per esempio con l' IndyCar posterò una presentazione della corsa e solo a fine gara i risultati.

Sinceramente credo che in Italia ci sia molta ignoranza per quanto riguarda le altre competizioni motoristiche, perchè la gente tende a seguire solo le competizioni dove primeggia una casa italiana, mentre bisognerebbe avere una mentalità più aperta, di IndyCar e Nascar in Italia si parla solo quando ci sono grandi incidenti, ma mai abitualmente, e la stessa cosa va detta per la Le Mans, con questo topic cerco di poter far conoscere le competizioni che magari non vengono seguite tantissimo in Italia e che sono molto belle e spettacolari, le IndyCar ormai da anni sono più veloci della F1 ed anche di molto, e le loro gare non hanno bisogno di DRS o Kers che tengano per lo spettacolo dato che le gare sono incredibili, il livello dei partenti altissimo, gli aiuti elettronici quasi a zero, i crcuiti poi sono il top, le gare sugli stradali e le piste sono lontanissime da quelle che vediamo in F1 e gli ovali durissimi, insomma questa è l' IndyCar.

Modificato da Lui98
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Secondo me il fatto che ci sia un Topic Motori ci può anche stare, come ci sono altri topic sportivi che si svegliano solo di tanto in tanto (anche già F1 e Motomondiale sono topic abbastanza dormienti, quindi questo non so quando potrebbe accendersi...), il fatto di fare praticamente una diretta senza interazione invece toglie al topic l'identità di topic, anche se devo dire che personalmente gli aggiornamenti li ho trovati interessanti.

 

E poi leggendo la frase "per esempio con l' IndyCar posterò una presentazione della corsa e solo a fine gara i risultati" ero pronto a scrivere che alla fine probabilmente ti saresti ritrovato di nuovo a raccontarti da solo la corsa, però poi leggendo il resto un po' mi hai incuriosito. :tongue: 

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Beh, anche io leggo con interesse tutto quello che postate e ho trovato interessante la cronaca vedendo che ci metti passione. 

Magari (come hai fatto in qualche post) potresti modificarlo per fare una specie di diretta e poi ne fai uno con i risultati e/o le tue considerazioni

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Vi ringrazio tutti veramente moltissimo, ben vengano i consigli, sono molto contento di potervi trasmettere la mia passione, perchè fin da piccolo amavo i motori e mi piace molto informarmi e conoscere i retroscena e le storie delle competizioni e dei piloti, ma la cosa più bella è quando si conosce qualcosa e la si vuole trasmettere agli altri.  :smile:

Modificato da Lui98
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Jimmie Johnson infrange il tabù del Michigan International Speedway.di Gian Luca Guiglia del sito Motorsportrants

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Dalle stalle, si fa per dire, alle stelle in un mese: dopo Charlotte e Dover, Jimmie Johnson ha vinto la sua terza gara in quattro settimane, questa volta al Michigan International Speedway, una pista su cui non si era mai imposto. Gli ci sono volute 25 partenze e qualcosa come 625 giri in testa, ma alla fine il successo – il numero 69 in carriera – è arrivato nella Quicken Loans 400, 15esima prova della NASCAR Sprint Cup Series, al termine di 200 giri in cui Chevrolet e in particolare il team Hendrick hanno avuto qualcosa in più dal punto di vista della prestazione pura.

“In passato abbiamo trovato troppe volte un modo di perdere questa gara,” ha spiegato il vincitore. “Stavolta invece tutto è filato per il verso giusto e non posso che ringraziare il team Hendrick Motorsports, Chad Knaus e tutti i meccanici che hanno fatto un lavoro eccezionale sulla vettura”.

Se da un punto di vista della velocità sia il poleman Kevin Harvick che il leader della classifica generale Jeff Gordon avevano probabilmente qualcosa in più di lui, questa volta Jimmie Johnson e Chad Knaus, che in passato erano incappati in parecchi episodi sfortunati in Michigan, non hanno sbagliato niente e hanno avuto dalla loro un lungo run in verde nel finale.

La chiave di volta della gara è arrivata al giro 123, quando la settima delle 8 gialle della giornata – dovuta a un contatto tra Denny Hamlin e Aric Almirola – ha spedito la gran parte del gruppo in pit road. Johnson ne ha approfittato per cambiare due gomme e mettersi in condizione di terminare la corsa con un’unica ulteriore sosta, mentre Kevin Harvick, Matt Kenseth, Joey Logano e Clint Bowyer sono rimasti in pista.

Questi ultimi hanno utilizzato la gialla successiva, al giro 146, per fermarsi, ma hanno perso posizioni – un fattore molto importante su un tracciato da oltre 2o5 miglia orarie di velocità di punta in cui l’aerodinamica, e quindi stare davanti, hanno un ruolo fondamentale – e si sono ritrovati a inseguire pur dovendo fermarsi ancora, stanti i 35/40 giri di autonomia delle vetture.

L’ultima parte di gara è volata via in verde e così Johnson si è fermato a 35 tornate dalla fine, con un vantaggio tale da consentirgli di cambiare quattro gomme e ripresentarsi davanti a tutti ai -10, quando anche Matt Kenseth si è dovuto arrendere.

Le ultimissime tornate hanno visto Harvick rimontare col coltello tra i denti e passare in poche curve Paul Menard per la terza posizione e Brad Keselowski per la seconda, ma ormai la gara era andata. Johnson ha portato l’Hendrick Motorsport alla quinta affermazione consecutiva – la striscia migliore dal 2007 a questa parte – e ora al carniere del 6 volte campione mancano solo Kentucky Speedway, Watkins Glen International, Chicagoland Speedway e Homestead-Miami Speedway.

“Siamo stati molto veloci per tutto il fine settimana,” ha detto Harvick, decisamente piccato, in conferenza stampa. “Purtroppo però ci siamo ritrovati con la strategia sbagliata. Tutto qui.”

Harvick ha dato ancora una volta prova di essere particolarmente a suo agio con il pacchetto tecnico 2014, ma si è dovuto accontentare del secondo posto, davanti a Keselowski e a un Menard che continua a essere il miglior alfiere del Richard Childress Racing con la sua seconda top-5 stagionale dopo quella di Las Vegas. Il redivivo Kasey Kahne ha guidato il terzetto Hendrick che ha occupato le posizioni dalla quinta alla settima precedendo Jeff Gordon – tanto rapido con aria pulita quanto in difficoltà nel traffico – e Dale Earnhardt Jr., mentre all’ottavo posto si è piazzato – e fanno sette top-10 quest’anno – Kyle Larson, di cui leggerete in dettaglio più sotto.

Tra gli sfortunati vanno segnalati Brian Vickers, a muro già al primo giro su una pista decisamente scivolosa a causa delle temperature in rialzo,  e Kyle Busch, tradito dal mozzo posteriore sinistro.

La Sprint Cup Series si sposta ora a Sonoma, California, per la prima gara su stradale della stagione.

Stay Tuned!

 

Rookie Watch

Ormai il discorso relativo ai rookie sembra diventato un monologo sulla fenomenologia di Kyle Larson. Il ragazzo di Elk Grove questa volta ce l’ha messa tutta per complicarsi la vita, ma è uscito dal Michigan International Speedway con l’ennesima top-10.  Partito in testacoda dopo nemmeno 10 giri, Larson ha lasciato parte del posteriore della Chevy #42 per strada, ma i meccanici del team Ganassi hanno fatto un lavoro eccellente e lui, in parte probabilmente favorito proprio da un “vantaggio” aerodinamico dovuto al paraurti tagliato nella parte bassa, li ha ringraziati facendosi largo a suon di sorpassi fino alle prime posizioni, per poi rimediare una penalità per eccesso di velocità in pit road in occasione dell’ultima gialla. Gara rovinata? Macché! La serie di sorpassi riparte e alla fine Larson è ottavo, sia sul traguardo che in classifica generale. Ogni altro commento è superfluo.

Austin Dillon sì è visto invece beffato da un problema alla posteriore destra, che lo ha obbligato a un paio di soste di troppo proprio quando pregustava un ottimo risultato. Il secondo rookie sotto la bandiera a scacchi è stato quindi Justin Allgaier, sedicesimo.

 

Chase Watch

Jimmie Johnson 1 2 3
Joey Logano 1 2
Kevin Harvick 1 2
Dale Earnhardt Jr. 1 2
Brad Keselowski 1
Carl Edwards 1
Kyle Busch 1
Kurt Busch 1
Denny Hamlin 1
Jeff Gordon 1

Classifica

(1) J. Gordon 537;
(2) J. Johnson 522;
(3) D. Earnhardt Jr. 514;
(4) M. Kenseth 513;
(5) B. Keselowski 490;
(6) C. Edwards 462;
(7) J. Logano 454;
(8 ) K. Larson # 454;
(9) K. Harvick 447;
(10) Kyle Busch 446;
(11) R. Newman 440;
(12) D. Hamlin 435;
(13) P. Menard 420;
(14) C. Bowyer 417;
(15) G. Biffle 409;
(16) T. Stewart 402.

 

Ordine d’arrivo della Quicken Loans 400, con relativi incassi per pilota in base al piazzamento.

1 7 48 Jimmie Johnson Lowe’s/Kobalt Tools Chevrolet 200 47 4 130.7 $205,661 Running 4 39
2 1 4 Kevin Harvick Budweiser Chevrolet 200 44 2 135.1 $196,118 Running 6 63
3 6 2 Brad Keselowski Miller Lite Ford 200 42 1 113.9 $153,393 Running 3 4
4 5 27 Paul Menard Pittsburgh Paints/Menards Chevrolet 200 40 105.8 $136,349 Running
5 13 5 Kasey Kahne Farmers Insurance Chevrolet 200 40 1 85.9 $121,250 Running 1 1
6 2 24 Jeff Gordon Drive to End Hunger Chevrolet 200 39 1 117.2 $140,526 Running 2 36
7 3 88 Dale Earnhardt Jr. National Guard/Superman Chevrolet 200 38 1 106.2 $103,590 Running 1 1
8 12 42 Kyle Larson # Target Chevrolet 200 37 1 89.7 $121,460 Running 1 2
9 9 22 Joey Logano Shell Pennzoil Ford 200 36 1 117.3 $129,056 Running 2 29
10 15 15 Clint Bowyer 5-Hour Energy Toyota 200 34 92.0 $128,256 Running
11 26 14 Tony Stewart Bass Pro Shops/Mobil 1 Chevrolet 200 34 1 94.1 $126,473 Running 1 1
12 11 1 Jamie McMurray McDonald’s Chevrolet 200 33 1 95.6 $129,404 Running 2 4
13 8 41 Kurt Busch Haas Automation Chevrolet 200 32 1 96.8 $91,090 Running 1 16
14 21 20 Matt Kenseth Dollar General Toyota 200 31 1 83.5 $134,901 Running 1 2
15 24 31 Ryan Newman Quicken Loans Chevrolet 200 29 77.6 $98,715 Running
16 17 51 Justin Allgaier # CSS USA Airflow Systems Chevrolet 200 28 79.6 $115,523 Running
17 27 10 Danica Patrick GoDaddy Chevrolet 200 27 68.1 $96,365 Running
18 28 12 Juan Pablo Montoya SKF Ford 200 26 72.4 $84,265 Running
19 23 21 Trevor Bayne(i) Motorcraft/Quick Lane Tire & Auto Center Ford 200 0 68.4 $87,665 Running
20 18 16 Greg Biffle 3M Military Salute Ford 200 24 68.0 $129,415 Running
21 37 7 Michael Annett # Pilot Flying J Chevrolet 199 23 53.5 $103,098 Running
22 25 47 AJ Allmendinger Charter Chevrolet 199 22 60.6 $100,773 Running
23 22 99 Carl Edwards Fastenal Ford 199 21 57.0 $101,865 Running
24 31 13 Casey Mears GEICO Chevrolet 199 20 56.5 $105,723 Running
25 20 9 Marcos Ambrose DeWalt Ford 199 19 61.5 $112,685 Running
26 32 38 David Gilliland Long John Silver’s Ford 198 18 51.5 $102,937 Running
27 30 17 Ricky Stenhouse Jr. EcoPower Oil Ford 198 17 51.7 $120,915 Running
28 42 26 Cole Whitt # Speed Stick Gear Toyota 198 16 42.1 $84,840 Running
29 29 11 Denny Hamlin FedEx Express Toyota 198 15 61.2 $92,640 Running
30 19 3 Austin Dillon # Dow Chevrolet 197 15 1 74.9 $130,801 Running 1 2
31 4 43 Aric Almirola Smithfield Ford 197 13 73.5 $121,201 Running
32 40 36 Reed Sorenson Theme Park Connection Chevrolet 197 12 36.6 $82,315 Running
33 38 98 Josh Wise Phil Parsons Racing Chevrolet 197 11 42.9 $81,240 Running
34 34 66 Brett Moffitt Toyota Let’s Go Places Toyota 197 10 44.0 $89,140 Running
35 39 40 Landon Cassill(i) CRC Brakleen Chevrolet 197 0 36.9 $80,975 Running
36 35 44 JJ Yeley(i) All City Leasing & Warehousing Chevrolet 197 0 30.0 $80,920 Running
37 16 78 Martin Truex Jr. Furniture Row Chevrolet 196 7 33.2 $108,768 Running
38 33 34 David Ragan Taco Bell Ford 196 6 44.3 $84,070 Running
39 36 33 David Stremme Little Joe’s Auto Chevrolet 195 5 29.9 $72,070 Running
40 41 23 Alex Bowman # Dr.Pepper Toyota 169 4 33.9 $68,070 Accident
41 14 18 Kyle Busch M&M’s Toyota 169 3 74.6 $111,911 Running
42 10 55 Brian Vickers Aaron’s Dream Machine Toyota 110 2 25.5 $92,145 Running
43 43 32 Travis Kvapil Keenparts.com/Corvetteparts.net Ford 23 1 28.8 $56,570 Accident

 

Se avete domande riguardo il campionato, i piloti e altre cose potete chiedere al sottoscritto.  :smilie_daumenpos: 

Modificato da Lui98
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La celebre 24 Ore del Nurburgring che avrà inizio oggi pomeriggio alle 16 sul Nordschleiffe (lo storico tracciato di 22,5 km che ora è in seguito alla riduzione degli anni ottanta della lunghezza di 20 km e 800 metri ) è una delle corse più dure e pericolose al mondo, non fosse altro per le 172 curve del tracciato, per il dislivello della pista e le curve da prendere in pieno che sono per la maggior parte cieche, in più ad aggiungersi ai pericoli del durissimo Nordschleiffe si aggiunge il circuito da Gp che è in pratica quello affrontato dalle F1 normalmente senza la Mercedes Arena, i partenti saranno 165 e gli equipaggi per la maggior parte comprenderanno vecchie glorie del DTM, alcuni piloti che qualche giorno fa hanno corso a Le Mans e l' uomo che ha fatto quel celebre salto dallo spazio fino alla terra, Felix Baumgartner.

Questo il pdf con tutti i partenti ed il relativo articolo di Automoto con i risultati delle qualifiche.

http://www.nuerburgring.de/uploads/media/24h-Rennen-2014-Starterliste.pdf

 

24 Ore del Nürburgring: la McLaren strappa la pole con un tempo sensazionale

Nürburgring - Alla fine della Top 30 Qualifying, la sessione di qualifica che vede sfidarsi i 30 piloti più veloci in pista del venerdì, è stata la Mclren MP4-12C del Team Dörr, portata in pista da Kevin Estre, ad aggiudicarsi la pole position valida per la 24 Ore del Nurburgring 2014.

McLaren: che tempo!

Quello che più colpisce è però il tempo fatto registrare da pole man, che ha girato sui 25 e rotti km della Nordschleife in soli 8:10.921, distanziando di gran lunga i suoi inseguitori.

 

Al termene di una qulifica sensazionale Estre ha dichiarato: «Un carico di benzina limitato, un treno di gomme nuovo e un set up praticamente perfetto della mia McLaren. Sapevo di avere tutte queste condizioni e di aver fatto un buon giro ma non mi sarei mai aspettato di aver conquistato la pole. Il nostro team ha preparato la 24 Ore del Ring in maniera maniacale e quindi non vedo perché non dovremmo combattere per la vittoria assoluta. La gara sarà durissima, lo so, ma abbiamo davvero delle chance per la vittoria finale. Penso che sarà una grandissima corsa».

Quattro marchi diversi nelle prime quattro posizioni

Alla fine della Top 30 Qualifying ci ritroviamo in ogni caso con quattro costruttori diversi nelle prime quattro posizioni in griglia, il che lascia tutti i presupposti per una gara ad altissimo tasso di adrenalina. Dietro alla McLaren di Estre infatti troviamo la BMW Z4 GT3 di Maxime Martin, a 2, 576 secondi dal bolide britannico. «Ho fatto un buon giro – ha dichiarato Martin – La seconda posizione mi garantisce una partenza sicura in gara. Al di là di questo però sappiamo benissimo che in una gara di 24 ore conta poco la posizione di partenza».

L'Audi R8 LMS ultra è una delle contendenti per la vittoria finale

 

Il terzo posto in griglia lo conquista l’Audi R8 LMS ultra della Phoenix Racing guidata da Christian Mamerow. «Il mio giro è stato fatto al limite, non potevo andare più veloce di così. In ogni caso il mio tempo sarà diventato già storia domani, quando inizierà la gara. Sarà lì che si inizierà a combattere per la vittoria alla 24 Ore. Partecipiamo con un’Audi del Phoenix Racing Team per vincere la corsa. Ma se vogliamo che questo accada, tutto dovrà andare per il meglio».

 

Adam Christodoulou ha invece guidato la più veloce della Mercedes-Benz SLS AMG GT3, piazzandosi quarto.

Appuntamento alle 16:00

Ci sono tutte le carte per una corsa molto combattuta e ricca di sorprese dal momento che le prime 21 auto della Top 30 Qualifying sono racchiuse in meno di 10 secondi.

 

L’appuntamento con la bandiera a scacchi è fissato per sabato alle ore 16:00. Potrete seguire la gara in diretta streaming con aggiornamenti in diretta su Automoto.it!

 

La Classifica delle prime 10 posizione al termine della Top 30 Qualifying:

1. 66 Dörr Motorsport - 8:10.921
2. 25 BMW Team Marc VDS - 8:13.497
3. 4 Phoenix Racing - 8:14.117
4. 14 Black Falcon - 8:14.290
5. 19 BMW Team Marc VDS - 8:14.848
6. 3 Phoenix Racing - 8:14.868
7. 1 Black Falcon - 8:15.098
8. 502 Audi race experience - 8:15.176
9. 80 Nissan GT Academy Team RJN - 8:15.922
10. 20 BMW Team Schubert - 8:16.044

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Dominio Citroen a Spa nel campionato WTCC. In Gara 1 Muller che va precedere Lopez e Loeb. 
In gara 2 non c'è storia, Lopez inforca tutti per la partenza a griglie rovesciate e grazie alle sue doti scavalca tutti e va a mettere il sigillo sulla prima posizione, e convalida la prima posizione anche nella classifica piloti.

Delusione BMW  :sad2:

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Dominio Citroen a Spa nel campionato WTCC. In Gara 1 Muller che va precedere Lopez e Loeb. 

In gara 2 non c'è storia, Lopez inforca tutti per la partenza a griglie rovesciate e grazie alle sue doti scavalca tutti e va a mettere il sigillo sulla prima posizione, e convalida la prima posizione anche nella classifica piloti.

Delusione BMW  :sad2:

Settimana prossima ci sarà anche il DTM sul circuito del Norisring, visto che a quanto pare sembra che ti piacciano le gare turismo penso che ti possa interessare e lo trasmetteranno in diretta su Nuvolari.

 

Per quanto riguarda il WTCC si parla dell' ufficialità di un GP sul vecchio Nurburgring l' anno prossimo.

Questo l' articolo di AlVolante. http://www.alvolante.it/news/wtcc-2015-vecchio-nurburgring-336081

 

 

da AutoMoto.it

 

24 Ore del Nürburgring: vince l'Audi R8 LMS ultra  Dopo una gara perfetta, condotta con una grande strategia, l'Audi R8 LMS ultra del Team Phoenix Racing si aggiudica la 24 Ore del Nürburgring 2014. Alle sue spalle due Mercedes-Benz SLS AMG GT3, poi, a sorpresa, la Porsche 911 GT3 della Falken

 

Dopo una gara estenuante è l'Audi R8 LMS ultra del Team Phoenix Racing affidata ai piloti Haase, Mamerow, Rast, Winkelhock ad aggiudicarsi la 24 Ore del Nürburgring. La squadra ha condotto una corsa praticamente perfetta, rimanendo sempre nelle prime posizioni e lanciandosi alla conquista da della prima posizione con una strategia paziente ma molto efficace.

 

Alle sue spalle si piazzano non una ma ben due Mercedes-Benz SLS AMG GT3. In seconda posizione troviamo la "Ali di Gabbiano" Black Falcon, con i piloti Bleekemolen, Simonsen, Menzel, Arnold, mentre alle sue spalle troviamo quella della Rowe Racing, affidata a Zehe, Hohenadel, Bastian, Engel, che dopo una gara rocambolesca riesce comunque a salire sul podio portandosi a casa un risultato importante. 

 

Un risultato che passerà alla storia rimane poi quello della 911 GT3 997 della Falken Motorsport, giunta quarta al traguardo con Henzler, Dumbreck, Ragginger, Imperatori, ad un passo dal podio e prima di tutte le Porsche in gara, comprese le nuovissime e più competitive, almeno sul piano tecnico, 911 della serie 991. 

 

Un bel quinto posto assoluto per la Aston Martin Racing con Mücke, Turner, Lamy, mentre alla fine non c'è niente da fare per la BMW Z4 GT3 della BMW Sports Trophy Team Schubert, che dopo aver combattuto per tutta la gara per le prime posizioni, getta la spugna piazzandosi solo sesta. 

 

Infine un ottimo nono posto per il nostro osservato speciale, Felix Baumgartner, che con il team Audi Race Experience ed i suoi compagni di squadra Werner, Biela e Kaffer, porta la sua Audi R8 LMS ultra in nona posizione, riuscendo a centrare l'obiettivo, ambizioso, di arrivare nei primi dieci assoluti.

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Sempre parlando di WTCC questi gli articoli di ItaliaRacing scritti da Dario Sala.

Gara 1.

 

 Muller solitario, Lopez superbo

Al termine di una gara spettacolare, almeno nelle posizioni di rincalzo, Yvan Muller ha vinto la prima delle due gare di Spa. Il campione del mondo in carica dopo essere scattato al meglio dalla pole position ha inanellato una serie di giri veloci e, complice la lotta feroce fra Josè Maria Lopez e Sebastiane Loeb, è riuscito a prendersi un margine di sicurezza che lo ha accompagnato fino alla bandiera a scacchi. Dietro di lui , come detto la lotta è stata feroce con Lopez che ha provato il tutto per tutto in diversi punti del tracciato per passare Loeb. Ci è riuscito solo all'ultimo giro con un sorpasso all'esterno a Les Combes che ha fatto saltare tutti in piedi per la sua spettacolarità. Loeb si è così accodato, ma c'è poco da rimproverargli. Semplicemente Lopez è superbo. 

Detto della solita tripletta Citroen, va segnalata una gara davvero spettacolare che ha premiato un grande Gianni Morbidelli, prima autore di una gran partenza dalle retrovie e poi abile a difendersi dagli attacchi di Tiago Monteiro. Il portoghese ci ha provato anche all'ultima chicane, ma Gianni ha resistito magistralmente tenendo la posizione mentre Tiago l'ha addirittura persa sulla linea del traguardo a favore di Tom Coronel autore anch'egli di una gran bella gara. 

Non è invece andata bene a Gabriele Tarquini che ha chiuso ottavo dietro a Norbert Michelisz. L'abruzzese era scattato bene, ma dopo la Source è rimasto “vittima” dell'irruenza di Hugo Valente che lo ha costretto a rallentare dopo una manovra poco simpatica. Il francese è stato poi penalizzato con un drive-trhough, ma per essere uscito dai limiti della pista. Nono posto per un grande Dusan Borkovic scattato ultimo mentre decimo ha finito Tom Chilton, bravo a recuperare dopo essere rimasto fermo in partenza. 

Domenica 22 giugno 2014, gara 1

1 – Yvan Muller (Citroen C-Elyséè) – Citroen – 9 giri 22'09”364
2 – José Maria Lopez (Citroen C-Elyséè) – Citroen – 3”689
3 – Sebastien Loeb (Citroen C-Elyséè) – Citroen – 4”318
4 – Gianni Morbidelli (Chevrolet Cruze) – Munnich – 21”125
5 – Tom Coronel (Chevrolet Cruze) – Roal – 21”998
6 – Tiago Monteiro (Honda Civic) – Honda Jas – 22”071
7 – Norbert Michelisz (Honda Civic) – Zengo – 23”517
8 – Gabriele Tarquini (Honda Civic) – Honda Jas – 24”350
9 – Dusan Borkovic (Chevrolet Cruze) – Campos – 30”094
10 – Tom Chilton (Chevrolet Cruze) – Roal – 30”940
11 – Ma Qing Hua (Citroen C-Elyséè) – Citroen – 31”821
12 – Hugo Valente (Chevrolet Cruze) – Campos – 39”719
13 – Mehdi Bennani (Honda Civic) – Proteam – 45”992
14 – Mickhail Kozlovskyi (Lada Granta) – Lada – 47”654
15 – René Munnich (Chevrolet Cruze) – Munnich – 48”196
16 – Rob Huff (Lada Granta) – Lada – 57”311
17 – James Thompson (Lada Granta) – Lada – 1'09”895
18 – Franz Engstler (BMW 320 TC) – Engstler – 1'28”674
19 – John Filippi (Seat Leon) – Campos – 1'42”573
20 – Norbert Nagy (Seat Leon) – Campos – 1'43”916
21 – Pasquale Di Sabatino (BMW 320 TC) – Engstler – 1 giro

Giro più veloce Yvan Muller 2'26”579

 

Gara 2

 

 il sigillo di Lopez

Dopo aver deliziato tutti con un sorpasso spettacolare in gara uno, Josè Maria Lopez si è ripetuto in gara due sulla discesa che porta all'Eau Rouge. Un sorpasso che ha ricordato quello di Mark Webber su Fernando Alonso solo che questa volta a farlo era l'argentino e a subirlo Tom Coronel. Un'altra manovra spettacolare che ha consentito al pilota della Citroen di culminare la sua rimonta, passare al comando e andare a vincere la quinta gara stagionale. Partito dietro per lo schieramento invertito, Lopez ha cominciato a recuperare fin da subito infilando Tarquini, Michelisz, Morbidelli, Monteiro e Coronel. Sicuramente la sua rincorsa è stata agevolata dal guidare la migliore macchina del campionato, ma certe manovre al limite sono frutto solo del suo gran piede. 

Lo ha capito anche Yvan Muller che ormai lo cita ad ogni intervista e che quando anch'egli ha recuperato le posizioni si è accorto che Lopez era troppo lontano per poterlo prendere e così ha badato a portare a casa il secondo posto che comunque in chiave mondiale vale oro. Ottimo terzo posto per Coronel che ha fatto quello che ha potuto. È scattato benissimo, ha lottato con Morbidelli stappandogli la leadership, ma quando sono arrivate le Citroen non ha potuto resistere a lungo ottenendo alla fine un podio che fa morale. 

Quarto Tiago Monteiro ancora il migliore fra le Honda e autore di gare affrontate con grinta e determinazione nonostante la penalizzazione iniziale. Tiago ha tenuto dietro Sebastien Loeb apparso in difficoltà a sorpassare sui curvoni ad altra velocità. Ha terminato sesto Morbidelli al termine di una gara nella quale ha fatto il massimo consentito. Il pesarese ha preceduto Michelisz, Tarquini e Valente con questi due ancora con qualche storia tesa fra loro.

Con la gara di Spa, il WTCC ha finito le sue tappe europee. Si tornerà in scena ad agosto in Argentina a Termas de Rio Hondo. La gara che lanciò Josè Maria Lopez e che potrebbe fare lo stesso con qualche altro piota locale. 

Domenica 22 giugno 2014, gara 2

1 – José Maria Lopez (Citroen C-Elysée) – Citroen – 9 giri 22'16”645
2 – Yvan Muller (Citroen C-Elysée) – Citroen – 3”097
3 – Tom Coronel (Chevrolet Cruze) – Roal – 8”409
4 – Tiago Monteiro (Honda Civic) – Honda Jas – 8”912
5 – Sébastien Loeb (Citroen C-Elysée) – Citroen – 9”060
6 – Gianni Morbidelli (Chevrolet Cruze) – Munnich – 16”851
7 – Norbert Michelisz (Honda Civic) – Zengo – 17”929
8 – Gabriele Tarquini (Honda Civic) – Honda Jas – 19”026
9 – Hugo Valente (Chevrolet Cruze) – Campos – 20”500
10 – Tom Chilton (Chevrolet Cruze) – Roal – 21”187
11 – Mehdi Bennani (Honda Civic) – Proteam – 22”296
12 – Mickhail Kozlovskyi (Lada Granta) – Lada – 34”995
13 – Rob Huff (Lada Granta) – Lada – 38”692
14 – René Munnich (Chevrolet Cruze) – Munnich – 39”557
15 – James Thompson (Lada Granta) – Lada – 50”893
16 – Franz Engstler (BMW 320 TC) – Engstler – 1'17”281
17 – Pasquale Di Sabatino (BMW 320 TC) – Engstler – 1'23”029
18 – Norbert Nagy (Seat Leon) – Campos – 1'33”065
19 – John Filippi (Seat Leon) – Campos – 1 giro

Giro più veloce: José Maria Lopez 2'26”679

Ritirati
4° giro – Ma Qing Hua
5° giro - Dusan Borkovic

Il campionato 
1. Lopez 255; 2. Muller 216; 3. Loeb 190.4. Monteiro 125; 5. Tarquini 105; 6. Coronel 99

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Seguo la WTCC da quando correva Alex Zanardi. Poi mi è rimasta la passione e quando posso la seguo. 

L'articolo di al volante l'ho letto proprio oggi. 

Zanna è stato un grandissimo pilota oltre che una grande persona, l' ultimo italiano a vincere la CART quando era al massimo livello storico.

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