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Test sui valori di PCM13


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In questo topic posterò i risultati di alcuni test che farò con PCM13, cominciando dalla resistenza in una tappa di pianura.

 

 

 

Resistenza (tappa di pianura)

 

Tutti noi sappiamo che la resistenza influisce (o perlomeno dovrebbe influire) oltre i 200 km di gara. Ebbene, è così, ma non in un modo così evidente come potevamo aspettarci.

 

Ecco qui le immagini di un test svolto su un percorso di 500 km completamente pianeggiante, con tutti i corridori a tirare in fila indiana a sforzo 50 (non ho disattivato la condizione giornaliera, che tuttavia non influenza il risultato).

 

Gli otto corridori hanno tutte le caratteristiche a 85 tranne Italiano, Francese e Ungherese che hanno resistenza a 50 (con tutto il resto a 85). Qui sotto abbiamo screen scattati dopo 200, 275, 330 e 385 km di gara.

 

200 km

HfYbDsF.png

 

275 km

9s9pgsO.png

 

330 km

QEf9NvH.png

 

385 km

OUPOfJb.png

 

 

Cosa si evince dal test?

  • Fino al km 200 di corsa andando a velocità moderata la resistenza non è abilitata (o perlomeno non ci si accorge di nulla);
  • Dopo il km 200 la resistenza si attiva ma in misura minima, infatti dopo 75 km le differenze sono ancora minime nonostante i 35 punti di differenza in quel valore;
  • Soltanto un cambio di ritmo fa entrare definitivamente in gioco il valore resistenza: dopo 330 km percorsi a velocità media le differenze sono solo nella barra verde, mentre solamente dopo 385 km (che non sono toccati in nessuna gara ufficiale) gli effetti si sentono in maniera pesante.

In conclusione la resistenza incide dopo i 200 km ma in misura molto molto bassa, almeno andando a velocità moderata (tirare a 50) fino a quel momento.

 

 

Vediamo adesso come incide andando a velocità sostenuta (tirando a 65) sempre con gli stessi corridori e gli stessi valori dopo 200 e 250 km.

 

200 km

umrA5u4.png

 

250 km

HYhLiF0.png

 

 

La differenza rispetto a prima è molto interessante:

  • Andando a velocità sostenuta la resistenza si attiva anche prima dei canonici 200 km, come si vede dal primo screen nel quale le barre verde e gialla dei tre corridori con resistenza a 50 sono già consumate.

 

Concludendo, la resistenza nel gioco di suo influisce poco o nulla (soltanto in una Milano Sanremo si potrebbe sentire qualcosa, o in altre corse oltre i 260-270 km, non in una Liegi ad esempio), a meno che il ritmo non sia elevato fin dai primissimi chilometri.

 

E considerate che nel mio test la differenza tra le resistenze è la massima possibile (50-85), mentre in un normale DB i punti sono molto pochi (secondo me non cambia niente avere 70 o 80 di resistenza in una tappa di montagna di 250 km, per dire, visto che normalmente un Contador ha la resistenza inferiore di un po' di punti rispetto ad un Rodriguez o ad un Valverde).

 

 

Dunque, se volete vincere una Sanremo o al limite anche un'altra classica monumento con un corridore dalla grande resistenza dovete attivarsi già dalla partenza e non dagli ultimi 100 km, o non guadagnerete proprio nulla.

Modificato da gimox97
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Grinta (tappa in linea)

Il secondo test riguarda la grinta, valore che per ammissione della stessa Cyanide in PCM 2013 è disabilitato. E' davvero così?

 

Il test è svolto con due corridori: il primo (Eritreo) ha tutte le stats a 85, il secondo (Francese) ha tutte le stats a 85 eccetto la grinta, che è a 50. Il percorso è sempre quello di 500 km piatti ed entrambi i corridori vanno avanti di pallino, settato a 70 (velocità medio - alta). Sono disattivate le forme giornaliere.

 

Ecco i due corridori all'inizio del test, con le barre della stessa lunghezza:

VrAAbMv.png

 

Successivamente, quando la barra gialla comincia a consumarsi, la situazione è simile:

Om6G0RC.png

 

Zoomiamo sulle barre per capire meglio; come si può notare le tre barre sono consumate in maniera identica da entrambi i corridori:

UItuzQh.png

 

Tempo dopo la fatica comincia a farsi sentire, i battiti cardiaci passano da 174 a 181, vediamo come sono le barre:

CQvNYpw.jpg

 

Le barre sono ancora simili, zoomiamo per l'ultima volta:

fgq2FTF.png

 

Le conclusioni sono tre:

  • Barra rossa e barra verde non sono toccate dalla grinta (come già si sapeva);
  • La grinta stessa, che dovrebbe influire sulla barra gialla, è disabilitata o quasi: la differenza di consumo è una tacchetta quasi invisibile senza zoom, probabilmente frutto di quando i due hanno preso la borraccia e non di altro;
  • Anche non fosse disabilitata, la grinta influisce in maniera limitatissima: dopo uno sforzo durato 70 km le due barre sono praticamente appaiate nonostante i 35 punti (il massimo) di differenza fra la grinta dei due corridori.

Fra poco arriva anche il resoconto del test grinta in una cronometro.

Modificato da gimox97
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Credo che la resistenza la dovresti provare con qualche salita PRIMA e DOPO 200 km. 

Agli ordini, lo farò fra poco, dopo aver postato il test grinta nella cronometro :wink:

 

Ho scelto la tua tappa Bormio - Colico, con molte salite ed il Passo San Marco nel finale dopo i 200 km.

Modificato da gimox97
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Grinta (tappa a cronometro)

 

Ho provato la grinta anche in una tappa di 80 km a cronometro pianeggianti e con gli stessi corridori e condizioni elencate in precedenza (Francese = grinta 50; Eritreo = grinta 85).

 

Ecco il primo intermedio di Francese e Eritreo, con lo stesso tempo.

 

Francese

55Oc7K5.jpg

 

Eritreo

pGR071v.jpg

 

Confronto fra le energie rimaste ai due (barra verde) nel momento in cui hanno superato il rilevamento cronometrico:

3blsh5P.png

 

 

Al secondo intermedio sono sempre appaiati, al terzo (ovvero poco dopo che entrambi hanno finito le energie) Eritreo è avanti di 2", vantaggio che manterrà fino al traguardo.

77qVVH6.png

 

 

Conclusione:

  • La grinta molto probabilmente non influisce neanche nelle cronometro, se influisce lo fa in modo molto limitato (2" di differenza nel tempo per 35 punti di differenza nella grinta dei due corridori) e quando entrambi i corridori finiscono le energie.
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I tuoi test sono interessanti Gimox, il vero problema però è vedere se influiscono sull'IA. Per esempio non ho dubbi che sul giocatore influisca il REC, ma dai vari test fatti con il mio database, ho dedotto che influisce pressochè nulla sull'IA. E siccome le partite si giocano contro l'intelligenza artificiale è quello il vero problema, anche se mi rendo conto che diventa molto più complicato fare test

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I tuoi test sono interessanti Gimox, il vero problema però è vedere se influiscono sull'IA. Per esempio non ho dubbi che sul giocatore influisca il REC, ma dai vari test fatti con il mio database, ho dedotto che influisce pressochè nulla sull'IA. E siccome le partite si giocano contro l'intelligenza artificiale è quello il vero problema, anche se mi rendo conto che diventa molto più complicato fare test

Penso sia quasi impossibile fare test sull'IA, proprio perché non puoi controllare il suo comportamento. Se i corridori che io ho messo a tirare fossero stati dell'IA, sarebbero restati quasi fermi in gruppo e non avrebbero tirato.

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Però è chiaro che è anche quello è un problema, di cui solo la Cyanide ci può dar conto. E' parecchio frustante vedere il proprio ciclista con 77 Mon e 77 Rec smazzolato da un 82 Mon e 67 Rec su tutte le salite di un gt!

Sono d' accordo, il valore recupero deve avere un ruolo importante, perchè non è possibile che accadano cose come quelle che un ciclista molto meno forte nel recupero, ma più forte in salita ci stacchi senza pietà e non subisca ricadute o comunque non cali per tutto un grande giro.

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Resistenza (tappa di montagna)

 

Ora testiamo la resistenza in una tappa di montagna, più precisamente la Bormio - Colico di 265 km (dal Giro di emmea) con tre corridori:

  • Eritreo, tutte le stats a 85
  • Ungherese, tutte le stats a 85 eccetto resistenza a 50
  • Australiano, tutte le stats a 85, starà sempre a ruota e farà il portaborracce

Le forme giornaliere sono disattivate ed ho messo Eritreo e Ungherese a tirare a 65 brevemente per tutta la tappa. Vediamo i risultati dopo certe distanze.

 

 

Dopo 160 km si iniziano a notare le prime differenze, a testimonianza di come la resistenza entri in gioco prima più lo sforzo dei corridori è alto.

4PH4IpM.jpg

 

Dopo il fatidico km 200, prima del Passo San Marco, le differenze a sfavore di Ungherese cominciano ad essere molte:

NncHIQi.jpg

 

Infine al km 214, sul Passo San Marco, Ungherese finisce la verde ed Eritreo se ne va. Notare come Australiano sia più fresco non avendo tirato un metro.

AEtDa2D.jpg

 

 

La conclusione è molto interessante:

  • Sicuramente all'aumentare dello sforzo il valore resistenza aumenta la sua efficacia ed entra in gioco anche prima dei 200 km.

 

Domani o quando avrò tempo cercherò di scoprire un'altra cosa: se a determinare l'entrata in gioco della resistenza è il chilometraggio, lo scendere sotto un certo livello di barra verde o entrambe le cose.

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Nella storia è capitato spesso che ha vinto il corridore più continuo e non il più forte, come nel 2011 Andy Schleck aveva giornate clamorose e altre disastrose, invece Evans no. Al Giro 2005 Simoni era più forte di Savoldelli,ma sappiamo come è andata. Oppure nel 2009 quando Di Luca in salita era praticamente sempre davanti a Menchov. Oppure senza vedere i casi specifici scalatori come Herrera, Fuente, Van Impe non hanno raccolto quello che il loro potenziale in salita permetteva.

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  • Amministratori

Nella storia è capitato spesso che ha vinto il corridore più continuo e non il più forte, come nel 2011 Andy Schleck aveva giornate clamorose e altre disastrose, invece Evans no. Al Giro 2005 Simoni era più forte di Savoldelli,ma sappiamo come è andata. Oppure nel 2009 quando Di Luca in salita era praticamente sempre davanti a Menchov. Oppure senza vedere i casi specifici scalatori come Herrera, Fuente, Van Impe non hanno raccolto quello che il loro potenziale in salita permetteva.

 

Savoldelli, Di Luca, tutta gente che non ha avuto problemi con l'antidoping, insomma.

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Resistenza (entrata in gioco)

 

Ecco i risultati del test per verificare l'entata in gioco della resistenza. Ho corso il piattone di 500 km con Eritreo (stats tutte a 85) e Ungherese (stats tutte a 85 tranne resistenza a 50) con forme giornaliere disattivate.

 

Ho messo i due a pallino 85 fino a quando avevano energie, poi li ho messi a pallino 99. I risultati dopo diversi km (vi risparmio gli screen, se li volete poi li posto):

 

 

km 100: stesso consumo di barra verde e stessa velocità

 

km 150: stesso consumo di barra verde e stessa velocità

 

km 175: stesso consumo di barra verde ma Ungherese comincia a defilarsi ed a perdere qualche metro

 

km 200: Ungherese finisce 2 km prima di Eritreo la barra verde e perde 1' (Eritreo andava a 48 km/h, Ungherese a 47 km/h)

 

 

Mi sento di dire che:

  • Prima del km 150, nonostante l'ingente consumo di barra verde, la resistenza non entra mai in gioco;
  • Dopo il km 150 la resistenza comincia ad influire in relazione alla quantità di barra verde rimasta (più barra verde c'è e meno influisce, meno barra verde c'è e più influisce);
  • La differenza di resistenza determina un quasi uguale consumo di barre ma una diversa velocità (se si va a pallino);
  • La differenza di resistenza determina una velocità identica ma un consumo di barre differente (se si tira).

 

In ogni caso la resistenza, almeno sui corridori del giocatore umano, influisce pochissimo, soltanto in una Sanremo corsa a ritmi alti fin da Milano o in un tappone di montagna di 250 km con un ritmo elevato può cambiare realmente i valori in corsa.

 

 

 

Se avete domande fatele, ora faccio il test della resistenza sull'IA.

Modificato da gimox97
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Più barra verde hai e più vai forte a parità di sforzo. Esempio:

  • Se un ciclista ha barra verde a 50 (ipotizzo un numero) ed un altro a 40 (con le stesse caratteristiche del primo ciclista, come nel DB Ladder), il primo andrà più forte del secondo a parità di sforzo. Dunque se il secondo vorrà andare quanto il primo dovrà spendere di più e si stancherà prima.

Ecco perché nelle gare online con il DB Ladder è importante spendere il meno possibile nelle fasi inutili di gara :)

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Resistenza (IA)

 

Percorso: Milano - Sanremo con Manie, Pompeiana e Poggio.

 

Forma giornaliera disattivata.

 

Protagonisti: Eritreo (85 in tutte le stats, Garmin) e Ungherese (come Eritreo tranne 50 RES, AG2R).

 

 

 

1° tentativo

 

Prima osservazione: fra i favoriti Eritreo è in testa, poi Sagan, Boonen e Ungherese.

 

Katusha (io) a tirare con 6 uomini a 70 dall'inizio (tutti tranne Kristoff e Rodriguez).

 

Sulle Manie corsa dura con Rodriguez, poi tirate con Kristoff fino ai capi (con gruppo numeroso di 140 corridori).

 

Vince Nizzolo con uno scatto, secondo Eritreo, terzo Sagan, quarto Ungherese.

JHeZ19p.png

 

 

2° tentativo

 

Katusha (io) modificata, con sette passistoni a tirare fino alle Manie.

 

Rodriguez a ridurre il gruppo a 8 corridori fino alla Cipressa.

 

Sagan attacca e vince, secondo Ungherese che ha attaccato 3 km dopo Sagan e terzo Eritreo, che con il gruppo si è fermato ed ha aspettato la volata.

NIPs7mn.png

 

 

3° tentativo

 

Katusha (io) modificata, con sette passistoni a tirare fino alle Manie.

 

Dopo le Manie sestetto con Cancellara a tirare da solo, Rodriguez (i miei due), Ventoso, Sagan, Eritreo e Ungherese.

 

Inizio Cipressa: rimasti davanti Sagan, Ungherese e Eritreo a guardarsi, dilapidano i 4' di margine e sono ripresi.

 

Sagan scatta sul Poggio e vince, gli altri si guardano.

 

In volata per il secondo posto, con i treni Garmin e AG2R, la spunta Ungherese su Eritreo.

ZSuox3v.png

 

 

Conclusione:

  • E' pressoché evidente che il valore "Resistenza" è ininfluente sull'IA. Nonostante abbia fatto corsa dura, specialmente nel terzo tentativo, Eritreo e Ungherese sono sempre arrivati appaiati nonostante i 35 punti di differenza (e c'è da dire che Ungherese due volte su tre è arrivato davanti, una delle quali staccando l'avversario). E nella corsa si è anche evidenziato il pessimo gameplay (tre uomini al comando a 20 km dall'arrivo che hanno 4' sul gruppo, si guardano e si fanno riprendere per poi riscattare).
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Complimenti per i testi sull'IA, spero avrai voglia e tempo di farli ancora perchè aiutano. Ma con RES, intendi resistenza all'italiana non quella che noi chiamiamo Grinta! Se pure questa non funziona sarebbe terribile  :ohmy:  Praticamente non ci sarebbe differenza tra un Gilbert e  un Ulissi  :ohmy:  Ma ci credevano stupidi alla Cyanide!?

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