Salite

[kronum]

Salve a tutti ragazzi,

vorrei avere dei consigli su come vincere le tappe in salita. Premettendo che non sono molto bravo a giocare e che la difficoltà impostata è "normale", non riesco a vincere una tappa neanche prendendo i corridori più forti, anche se quasi sempre riesco a fare dei piazzamenti.

 

Grazie a tutti per l'aiuto 

[gibo11]

Proteggi il tuo Leader con un gregario fino all'inizio delle salite, quando si stanca, cambia gregario. L'importante è che il Leader rimanga sempre protetto da un gregario. Quando comincia l'ultima salita, o comunque dove vuoi fare la differenza, proteggi il tuo leader con il miglior gregario per un massimo rendimento. Fai andare il capitano di pallino ed esso non si stancherà perchè ci sarà il compagno a proteggerlo. Puoi anche andare ad 80 di pallino se vuoi staccare gli altri. Quando il tuo ultimo uomo si stanca, è il momento di attaccare con il capitano. Di solito svuoto 1/4 o metà barra rossa (dipende da quanti km mancano alla fine) e poi lo faccio andare su di pallino e, in caso, rispondo agli attacchi. 

Poi ovviamente non andrà sempre così perchè le tappe sono diverse fra loro e non riesci ad attuarla ogni volta.

 

Detto questo, ce ne sono già molti di topic su questo argomento. Prima di aprirne uno, prova a usare la funzione cerca. Ciao

[kronum]

Ti ringrazio per la risposta e mi scuso per aver aperto un nuovo topic! Il problema è che io metto un uomo a proteggere il mio leader e tutto, rimango nella parte alta del gruppo, rispondo agli attacchi ma poi il leader arriva sempre morto agli ultimi chilometri, forse anche perchè molte volte il gregario che lo assiste muore prima.

[gibo11]

Prova a dirmi i valori del capitano e del gregario. Forse devi solo fare un po' di esperienza di gioco per gestire meglio il corridore

[kronum]

Io uso il database aggiornato di PCM Daily: ad esempio il mio leader A.Schleck (MON:81, RES:75, REC:76, GRI:74) e come gregario negli ultimi tratti Kloden (MON:77, RES:73, REC:75, GRI:69). Comunque probabilmente è questione di mancanza di "esperienza" con il gioco