Story Qualificata PCM 2013 Ritorno per la "Gloria Eterna"

[giusberto]

In queste corse devi far trovare la forma a Gibo, che la sta già trovando

[sanson1989]

In queste corse devi far trovare la forma a Gibo, che la sta già trovando

È a forma 2..il romandia servirà per aumentare ancora la forma e poi forma 1 per il Giro..

[contax90]

Fai qualche stage in montagna o a cronometro?

[sanson1989]

Fai qualche stage in montagna o a cronometro?

 

No no non gioco con li stage, non mi piacciono perché aumentano i valori dei ciclisti rendendoli irreali..

[sanson1989]

 

Ultima gara, la più bella, la più intensa, la più difficile. Comunque vada noi siamo contenti, due top 10 del tutto inaspettate con un super Gibo Simoni, qua è dura tenere il passo dei migliori, qua è dura resistere agli  attacchi, ci proveremo, se ci riusciremo bene, se no sicuramente andrà bene lo stesso. 261km per un solo vincitore, questa è la Liegi-Bastogne-Liegi.

 

Per la terza volta vediamo che Sagan non è presente e continuiamo a chiederci il perché, non è infortunato quindi si tratta di scelta tattica della squadra.

 

-90. Siamo davanti con la fuga a 13 con il nostro Popovych, vantaggio massimo di quasi 10 minuto ma adesso il gruppo è in rimonta, per loro veramente pochissime speranze di arrivare.

 

 

-55. Ancora 3.23 di vantaggio per i fuggitivi che continuano a crederci e a collaborare. Dietro gruppo compatto guidato da Astana e Movistar.

 

 

-32 Si stacca un gruppetto con Simoni, Felline, Pinotti, Rabottini, Nibali, Martin, Gilbert. 40 secondi di vantaggio per loro sugli inseguitori.

 

-20. Nibali, Valverde e Gilbert se ne vanno, dietro provano a inseguire 33 atleti con Nocentini a tutta. Simoni è ben coperto da Rabottini.

 

 

-8. Tutti i migliori davanti. Dietro inseguono Henao, Iglinsky e Mollema, più indietro ancora Vanendert e Poels e in ultima Simoni a pochi metri da quest’ultimi.

 

 

Si va verso il traguardo e saranno in 7 a giocarsi la volata finale. Simoni non riuscirà a raggiungere la top 10 ma una strepitosa top 15 riuscirà sicuramente a farla.

 

 

GILBERT ANCORA, strepitoso il campione del mondo. SIMONI chiude al tredicesimo posto, complimenti ancora a lui.

[giusberto]

Non hai centrato l'obiettivo per poco

[sanson1989]

Non hai centrato l'obiettivo per poco

 

Si peccato, però in pianura non siamo riusciti a recuperare su quelli davanti. Però all'inizio pensavo di non centrare neanche uno dei tre obiettivi. Tornare a casa con 2 su 3 mi sembra una buona cosa. Anche perché guardando i prossimi obiettivi do quasi per certi quelli che vedono una vittoria di tappa nel Tour e nella Vuelta(spero almeno). In Svizzera ce la giochiamo, mentre al Giro la vedo parecchio male(una top 10 è già tanto). Per il Lombardia penso che possiamo fare una top 10 con chiunque sia in forma nel periodo.

[Caschettointesta]

Gilbert fa spavento  ...comunque hai fatto bene...un peccato per 3 posizuoni.

[sanson1989]

Gilbert fa spavento ...comunque hai fatto bene...un peccato per 3 posizuoni.

Fa paura si..sarebbe stato bello vederlo contro Sagan che su questi strappi poteva batterlo..

[sanson1989]

 

Ci si avvicina al Giro e questa sarà l’ultima gara che affronteremo prima della corsa rosa. Simoni, Felline e Rabottini su tutti stanno cercando la condizione ottimale.

 

Prima tappa

 

Si parte con una tappa a cronometro che vede 1.5km di salita finale dove gli scalatori possono provare a difendersi, però secondo me i cronoman potranno dire la loro in questa tappa.

 

Il primo dei capitani a partire è GIBO SIMONI, vediamo subito come andrà il capitano della T-Mobile-Livestrong.

 

 

Ecco GIBO. Secondo con 13.55, stesso tempo di Zubeldia, buonissima la seconda parte per Simoni che ha recuperato 23 secondi allo spagnolo, di sicuro qualcuno ci supererà, però male non abbiamo fatto in apparenza.

 

Passano Velits e Uran. Il primo in 13.49 e il secondo con 13.52, quindi anche loro vanno a sottolineare il buon tempo fatto da Simoni. Rabottini a 34 secondi.

 

 

Van Den Broeck è il nuovo leader in 13.46. Bella prova per lui. Neanche il tempo di esultare che viene superato da Richie Porte in 13.41

La regia si perde un Chris Froome impressionante che rifila 19 secondi al suo compagno di squadra. Sarà lui il capitano della Sky o sarà Wiggins?certo è che la Sky ha portato uno squadrone?

 

Passano Schleck, Mollema e Hesjedal che sono lontani dal tempo sovraumano di Froome e sono in linea con il nostro Simoni.

 

 

Passa Van Garderen che aveva un buon primo intermedio ma chiude a 25 secondi dal leader.

 

 

Buon Quintana a 20 secondi. Vediamo Contador che arriva a 11 secondi dal leader. Ultimo chiude Rodriguez a 26 secondi. 

 

Vi mostriamo la classifica dei primi 25 per capire come sono andati i big. 

 

1 Chris Froome Sky Procycling 13'22

2 Alberto Contador Team Saxo - Tinkoff + 12

3 Richie Porte Sky Procycling + 19

4 Roman Kreuziger Team Saxo - Tinkoff + 21

5 Nairo Quintana Movistar Team s.t.

6 Jurgen Van den Broeck Lotto Belisol + 24

7 Andy Schleck RadioShack - Leopard + 25

8 Ryder Hesjedal Garmin - Sharp s.t.

9 Michael Rogers Team Saxo - Tinkoff s.t.

10 Rui Costa Movistar Team + 26

11 Janez Brajkovic Astana Pro Team s.t.

12 Tejay Van Garderen BMC Racing Team s.t.

13 Peter Velits Omega Pharma - Quick•Step Cycling Team + 27

14 Michele Scarponi Lampre - Merida s.t.

15 Bradley Wiggins Sky Procycling s.t.

16 Joaquin Rodriguez Katusha Team s.t.

17 Rigoberto Uran Sky Procycling + 29

18 Tanel Kangert Astana Pro Team s.t.

19 Maxime Monfort RadioShack - Leopard + 30

20 Haimar Zubeldia RadioShack - Leopard + 33

21 Gilberto  Simoni T-Mobile-Livestrong s.t.

22 Bauke Mollema Belkin Pro Cycling Team s.t.

23 Michal Kwiatkowski Omega Pharma - Quick•Step Cycling Team + 34

24 Cadel Evans BMC Racing Team + 36

25 Thibaut Pinot FDJ.fr + 37

 

Insomma apparte Froome e Contador gli altri sono tutti li staccati di pochi secondi.

 

[sanson1989]

Seconda Tappa

 

Tappa che viene definita per velocisti ma che prevede una lunga scalata a metà tappa, riusciranno i velocisti a tenere?Tra l’altro l’arrivo è anche in leggera pendenza.

 

 

La tappa scorre via tranquilla tanto che vince Cavendish su Farrar, Greipel e il nostro Davis che sfiora il podio. Attenzione a un gruppo di ritardatari dietro dove ci sono anche ciclisti importanti, rischiano di arrivare in ritardo, vediamo se gli verrà accreditato qualcosa. Si salvano per pochi secondi, peccato.

 

Terza Tappa

 

Si inizia a fare sul serio, oggi tappa che prevede una salita a poco dall’arrivo, poi una discesa tecnica e infine pianura, i big potrebbero iniziare a muoversi.

 

 

 

-87. Davanti abbiamo i fuggitivi di giornata con Popovych. Ma è dietro che la cosa inizia già a farsi interessente, il gruppo si frazione in tanti piccoli gruppetti, davanti restano in 55, dietro perdono contatto gli Astana e i BMC con i relativi leader, il tempo per rientrare c’è tutto, anche se Garmin e Katusha stanno tirando a tutta. Il ricongiungimento avverrà dopo 20km.

 

 

Siamo ai piedi dell’ultima salita, Menchov davanti che lavora per Rodriguez, dietro a lui Porte che lavora per Froome, noi siamo li pronti a muoverci. Davanti a tutti un coraggioso Bakelants che ha lasciato tutti e prova a vincere la tappa da solo.

 

 

Si muovo i migliori. Froome, Mollema, Rodriguez(supportato da Kolobnev che era in fuga). Dietro a 30 secondi Simoni che fra poco verrà aiutato da Popovych.

 

 

Al termine della salita abbiamo Bakelants che sogna la vittoria di tappa, dietro Mollema, Rodriguez e Froome che hanno 30 secondi di vantaggio su Simoni, Contador e Quintana(in mezzo a loro Kolobnev). Dietro Hesjedal prova a recuperare tutto da solo. 

 

 

-3. Raggiunto Bakelants. Mollema, Quintana, Rodriguez, Froome, Contador e Simoni provano a giocarsi la tappa, da dietro il gruppo però sta tornando sotto a tutta velocità.

 

 

RODRIGUEZ su FROOME. Simoni chiude decimo riassorbito proprio all’ultimo dal gruppo. Rodriguez per un solo secondo non diventa il leader della generale.

 

[sanson1989]

Quarta Tappa

 

 

-20. Gruppo di 80 corridori davanti che provano a prendere le posizioni migliori per le due salite(pendenti ma non lunghe), dietro paga dazio Van Garderen con una BMC che per la seconda volta in due giorni si fa trovare impreparata. Anche Tony Martin non tiene il ritmo dei primi e questa è una buona notizia per tutti perché poteva ancora puntare a una top 10 vista la crono piatta finale.

 

 

-10. Simoni, Rabottini e Evans provano a uscire prima dell’ultima salitina.

 

 

I due vengono subito ripresi ma Simoni non molla e prova l’allungo in discesa. 

 

 

Quintana esulta, ma avrà vinto lui o il suo compagno Rui Costa?

 

RUI COSTA supera QUINTANA all’ultimo. Terzo Rodriguez che grazie agli abbuoni vestirà la maglia di Leader prima del tappone di domani.

 

[sanson1989]

Quinta Tappa

 

Oggi questa tappa dirà chi potrà giocarsi la vittoria finale e chi invece salterà e uscirà di classifica. Noi di sicuro non siamo i favoriti anche se ad aiutarci ci sarà una salita finale che però arriverà dopo un GPM di prima categoria. Froome sembra essere il favorito anche se non sottovalutiamo Rodriguez e Contador, certo è che la crono finale aiuta sicuramente il capitano della Sky.

 

 

-60. Prova ad uscire un gruppetto dal plotone tirato dalla Movistar. Rabottini da il via, seguono Uran, Pinot, Mollema e Zubeldia.

 

 

-50. Finisce la salita, davanti il solito gruppo di attaccanti, dietro i big che hanno guadagnato più di 2 minuti sul gruppo. In mezzo anche Niemiec che prova a raggiungere Uran e company.

 

 

-30. Ripresi gli attaccanti pericolosi per la classifica, davanti restano i fuggitivi che hanno pochissime chance. Siamo quasi all’inizio dell’ultima salita.

 

 

Contador quando mancano ancora 12km di salita parte e prova a far saltare tutti. Dietro pronti a rispondere Hesjedal, Rodriguez e Froome.

 

 

Inizia l’ultimo tratto duro di salita. Davanti Contador con 47 di vantaggio su Froome, Quintana e Rodriguez. Dietro a 30 secondi Scarponi e Van Den Broeck. A 41 da quest’ultimi gruppo con Hesjedal, Simoni, Majka, Costa, Kreuziger e Schleck.

 

 

Sempre lui davanti allo scollinamento. Dura riprenderlo, dura strappargli la vittoria finale.

 

 

Froome e Quintana a 1 minuto. Rodriguez più staccato sta perdendo secondi importanti.

 

 

Arriva un esultante Contador che ha oltre un minuto sugli inseguitori.

 

 

Ecco arrivare anche un ottimo Simoni, ottavo posto per lui.

 

Questi quelli che si giocheranno i posti d’onore. Dal tredicesimo in poi sono oltre i sette minuti.

1 Alberto Contador Team Saxo - Tinkoff 17h50'29

2 Chris Froome Sky Procycling + 1'02

3 Nairo Quintana Movistar Team + 1'25

4 Joaquin Rodriguez Katusha Team + 2'01

5 Jurgen Van den Broeck Lotto Belisol + 3'20

6 Michele Scarponi Lampre - Merida + 3'42

7 Roman Kreuziger Team Saxo - Tinkoff + 3'58

8 Rui Costa Movistar Team + 4'09

9 Gilberto  Simoni T-Mobile-Livestrong + 4'10

10 Ryder Hesjedal Garmin - Sharp + 4'18

11 Rafal Majka Team Saxo - Tinkoff + 4'32

12 Andy Schleck RadioShack - Leopard + 4'51

 

[sanson1989]

Sesta Tappa

 

Ultima tappa, cronometro di 20 km liscia come un biliardo. Dura restare in top 10 per noi che tra l’altro proveremo a giocarci qualcosa con Phinney.

Se noi vogliamo difendere la top 10 dobbiamo guardare esclusivamente Schleck(+41) e Majka(+22). Se ci difendiamo da loro dovremo farcela quasi sicuramente, sembra escluso il fatto di poter guadagnare qualche posizione.

 

 

Guardiamo subito Schleck.27.37 il suo tempo.

 

Majka 28.03.

 

 

Ecco Simoni che sta quasi per essere raggiunto da Rui Costa. 28.23. Teniamo su Majka ma perdiamo la top 10 per pochi secondi contro Andy Schleck.

 

 

FROOME impressionante. Miglior tempo per lui. Contador adesso deve difendersi.

 

CE LA FA. CE LA FA CONTADOR. 47 secondi persi per lui ma gli sono sufficienti per tenere la maglia di leader e vincere il Romandia.

 

1 Alberto Contador Team Saxo - Tinkoff 18h17'13

2 Chris Froome Sky Procycling + 15

3 Nairo Quintana Movistar Team + 1'54

4 Joaquin Rodriguez Katusha Team + 3'18

5 Jurgen Van den Broeck Lotto Belisol + 3'46

6 Michele Scarponi Lampre - Merida + 3'48

7 Roman Kreuziger Team Saxo - Tinkoff + 4'11

8 Rui Costa Movistar Team + 4'18

9 Ryder Hesjedal Garmin - Sharp + 4'31

10 Andy Schleck RadioShack - Leopard + 5'45

11 Gilberto  Simoni T-Mobile-Livestrong + 5'50

12 Rafal Majka Team Saxo - Tinkoff + 5'52

13 Janez Brajkovic Astana Pro Team + 7'23

14 Cadel Evans BMC Racing Team + 7'25

15 Jakob Fuglsang Astana Pro Team + 7'41

 

Prossimo appuntamento con il GIRO D’ITALIA. 

 

[sanson1989]

PRESENTAZIONE GIRO D'ITALIA 2013

 

 

I favoriti.

 

Nibali, Froome.

 

Onestamente non vediamo chi altro possa giocarsi questo Giro d’Italia. I due sono corridori completi, in montagna sono sicuramente i migliori. A cronometro il primo si difende egregiamente mentre il secondo è uno dei più forti cronoman e in collina possono difendersi. Le squadre dei due sono opposte però. L’Astana non ha portato tanti uomini a supporto di Nibali, mentre la Sky ha come gregari Wiggins(non visto benissimo al Romandia), Uran(in buona forma), quindi due gregari di lusso per Chris Froome che dalla sua dovrebbe avere anche il vantaggio della cronosquadre.

 

Outsiders

 

Chi vediamo per una top 5?

 

Kreuziger, Mollema, Sanchez, Hesjedal, Scarponi, Zubeldia e Simoni, Basso, Pozzovivo, Poels, Wiggins, Uran.

 

Questi sembrano essere i capitani designati delle squadre che hanno deciso di puntare al Giro.

 

Kreuziger sembra l’uomo più accreditato con Hesjedal per il podio.

 

Sanchez non sappiamo in che forma è visto che non l’abbiamo visto correre spesso. 

 

Mollema l’abbiamo visto bene al Romandia cosi come Scarponi e Zubeldia, ma se l’ultimo a cronometro si difende i primi due qualche fatica la fanno.

 

Simoni lo conosciamo tutti e vorrà sicuramente far bene ma forse è un gradino sotto a quelli che abbiamo nominato prima, importante per lui sarà essere costante e cercare di limitare i danni a cronometro.

 

Poels ha tutte le carte in regola per fare bene ma anche lui per adesso non l’abbiamo mai visto in forma.

 

Basso e Pozzovivo sono inseriti perché le qualità ce le hanno, ma il primo è ormai in fase calante mentre il secondo non è mai sbocciato definitivamente.

 

Wiggins e Uran gli inseriamo per ultimi perché questo Giro possono addirittura vincerlo, ma bisognerà vedere che piani ha la Sky.

 

Gli altri.

 

Quick-Step che si presenta con l’italiano Brambilla, ottimo per delle fughe ma non pensiamo terrà nelle tre settimane.

 

Lotto che è qua esclusivamente per Greipel e sicuramente sarà squadra da fuga.

 

L’Orica idem, non ha nessun scalatore ma siamo sicuri che Albasini e Goss qualcosa faranno.

 

FDJ che porta come capitano il suo miglior velocista e basta, forse una delle squadre peggiori del Giro.

 

Katusha e Movistar che hanno roster simili, tanti attaccanti ma pochi uomini per fare classifica. Moreno e Capecchi sembrano gli uomini designati, ma oltre a una top 20 non li vediamo al momento.

 

La Vini Fantini vede in Garzelli il suo uomo di punta, ma ormai l’età avanza e non ha più lo spunto di un tempo.

 

BMC non pervenuta quasi quanto la ARGOS, due squadre che probabilmente faranno compagnia alla FDJ.

 

Androni porta Pellizotti che vorrà sicuramente farsi vedere e proverà a fare un ottimo Giro d’Italia.

 

[sanson1989]

 

Prima Tappa

 

Tappa più o meno pianeggiante, dovrebbe arrivare la volata quasi sicuramente se la fuga viene tenuta sotto controllo.

 

 

Gruppo già compatto ai -20 ma pensiamo che i velocisti saranno abbastanza affaticati per il gruppo ha tirato eccome negli ultimi km.

 

 

CAVENDISH E’ LA PRIMA MAGLIA ROSA.

 

Seconda Tappa

 

Cronosquadre che può già mettere qualche secondo tra i big, noi abbiamo una squadra che si difenderà, abbiamo si qualche buon cronoman ma non sono propriamente al massimo della forma.

 

VINCE LA SKY con Bradley Wiggins che passa per primo, che sia lui alla fine il capitano e no Froome?

 

 

SECONDA LA T-MOBILE-LIVESTRONG a 8 secondi. Per i big malissimo l’Astana di Nibali che perde 1.14 e va a sottolineare come puoi avere un grande corridore ma se non gli dai la squadra giusta è dura vincere nel ciclismo odierno. La maglia di miglior giovane verrà vestita da Phinney.

 

Terza Tappa

 

Tappa che prevede due belle salite con relative discese a poco dalla fine, tappa definita collinare, i big oggi possono già iniziare a muoversi per provare a mettere qualche secondo o per provare a recuperare quei secondi persi nella cronosquadre anche se sarà dura attaccare la Sky.

 

 

-56. Vediamo Bauer da solo davanti, per lui chance ridottissime, dietro il team Sky è davanti e tiene sotto controllo la fuga dopo la prima salita che si è percorsa in modo tranquillo. Fra poco vedremo se ci sarà qualche attacco sulla seconda e ultima salita. Occhio anche alla discesa dove potrebbero uscire degli specialisti.

 

 

Kiserlovski e Ulissi escono dal gruppo in discesa e provano ad anticipare tutti

 

 

-28. In tanti provano a uscire dal gruppo, ma i veri e propri big non si muovono anche perché la Sky sta lavorando veramente bene.

 

 

Ulissi davanti da solo quando inizia la discesa, dietro Simoni e Felline provano a riportarsi sotto e sono inseguiti da Nibali che ha qualche metro sul gruppo.

 

 

-5. Simoni e Nibali davanti a tutta, per loro 23 secondi sul gruppo.

 

Nibali non collabora(stranamente per PCM) e si arriva in volata dove vince FROOME su Gadret e Visconti. Froome cosi diventerà la nuova maglia rosa.

 

 

Dando un’occhiata ai big vediamo Mollema, Uran e Samuel Sanchez perdere oltre tre minuti e quindi rischiano di uscire già dalla classifica. Phinney ovviamente perde la maglia bianca che andrà sulle spalle di un generosissimo Felline.

 

[sanson1989]

 

Quarta Tappa

 

Si arriva a Serra San Bruno, tappa impegnativa sia perché si parla di 246km e sia perché c’è una lunghissima salita che porta a pochissimi km dal traguardo, oggi potrebbero iniziare a vedersi i primi distacchi di questo Giro d’Italia. Tappa che viene segnata come collinare ma che noi vediamo più come montana. L’obiettivo per Gibo oggi è quello di tenere il passo dei migliori sperando la Sky e Froome non impongano un ritmo infernale.

 

 

Astana davanti quando sta per iniziare la salita che porterà a Vibo Valentia. Davanti sei fuggitivi che hanno speranze ridotte al minimo.

 

 

Weening, Kiserlovski e Gadret provano a uscire dal gruppo quando siamo arrivati a Vibo Valentia, sarà la scelta giusta la loro e staranno sprecando energie per niente?noi mettiamo Popovych in testa al gruppo per dare una mano agli Astana.

 

 

Siamo ai piedi dell’ultima salita, davanti stanno per essere raggiunti Brutt, Weening e Geslin, mentre da dietro sta partendo Moreno, capitano della Katusha.

 

 

NIBALI, il capitano dell’ASTANA parte deciso e guadagna sul gruppo tirato da Mollema, tutti i migliori sono nelle prime posizioni.

 

 

URAN prova a chiudere su Nibali, non si capisce veramente la tattica Sky, parte Uran che lascia senza gregari il leader della generale Froome. Nibali intanto sta volando.

 

 

1.5 km per Nibali che sta tentando anche di prendere la maglia rosa. 1.34 il suo ritardo dal leader Froome.

 

 

NIBALI vince la tappa.

 

 

URAN secondo, bravo il colombiano oggi.

 

Terzo GASPAROTTO che cosi porta un altro uomo ASTANA sul podio.

 

Bene Felline che riesce a tenere ancora la bianca pur aiutando Pinotti, Simoni è sempre stato nelle prime posizioni ma non ha avuto modo di attaccare, l’importante in queste tappe è comunque restare con i primi, aspettando le vere montagne dove possiamo fare qualcosa.

Niente maglia per Nibali che però si avvicina a Froome e inizia a recuperare i secondi persi nella cronosquadre.

 

[sanson1989]

 

Quinta Tappa

 

Si arriva a Matera, dicono che è una tappa per velocisti, ma siamo sicuri?siamo sicuri che quelle due salite cosi vicine al traguardo permettano ai velocisti di arrivare?

 

 

Siamo quasi ai piedi della prima salita, 3km che vedono una pendenza abbastanza importante e vediamo Simoni portarsi nelle prime posizioni.

 

 

-9. Parte il solito Uran che lascia nuovamente solo il suo capitano Froome.

 

 

GASPAROTTO. Uran viene subito riassorbito e non c’è niente da fare per lui, vince l’uomo Astana. Generale ancora da delineare visto che si risente ancora della cronosquadre.

 

Sesta Tappa

 

Oggi i big si riposeranno, volata assicurata se non arriva una fuga.

 

 

CAVENDISH. IMPRESSIONANTE cannonball che vince per distacco. Chris Froome fa la volata e arriva addirittura ottavo.

 

[sanson1989]

 

Settima Tappa

 

Tappa che precede la cronometro, tappa in cui potrebbero muoversi gli uomini di classifica che forse però hanno già la testa alla cronometro.

 

-30. Katusha a tutta che lavora per Moreno e gruppo allungatissimo dove perdono contatto i velocisti e anche qualche favorito di tappa. Nel gruppo inseguitore ci sono Brambilla e, soprattutto, Hesjedal.

 

 

-20. Gruppetto con i migliori. Uran apre le danze e si porta dietro il capitano Froome, Mollema, Visconti, Nocentini, Simoni, Kiserlovski,Gatto e 3 Katusha come Brutt, Ignatiev e il capitano Moreno. 45 i secondi di vantaggio sul gruppone.

 

 

-7. Il gruppo Froome(Nibali, Moreno, Nocentini, Visconti, Simoni, Uran, Mollema, Westra) tira a tutta e prova a guadagnare sugli inseguitori. Kreuziger prova a rientrare ma si trova a 27 secondi, 39 per Zubeldia e Scarponi. 1.06 per il resto del gruppo tirato da Gadret.

 

 

NIBALI su Nocentini e Moreno. Simoni non riesce a raggiungere il podio per pochissimo, quarto posto per lui. Vediamo come evolverà la generale perché di variazioni ce ne sono state parecchie.

 

1 Chris Froome Sky Procycling 27h00'10

2 Vincenzo Nibali Astana Pro Team + 1

3 Giovanni Visconti Movistar Team + 19

4 Gilberto  Simoni T-Mobile-Livestrong + 28

5 Daniel Moreno Katusha Team + 56

6 Rinaldo Nocentini AG2R La Mondiale + 1'29

7 Roman Kreuziger Team Saxo - Tinkoff + 1'45

8 Kanstantsin Siutsou Sky Procycling + 2'02

9 Jonathan Tiernan-Locke Sky Procycling s.t.

10 Fabio Felline T-Mobile-Livestrong + 2'10

11 Marco Pinotti T-Mobile-Livestrong s.t.

12 Haimar Zubeldia RadioShack - Leopard + 2'11

13 Robert Kiserlovski RadioShack - Leopard s.t.

14 Jan Bakelants RadioShack - Leopard s.t.

15 Eros Capecchi Movistar Team + 2'21

16 Beñat Intxausti Movistar Team s.t.

17 Rafal Majka Team Saxo - Tinkoff + 2'35

18 Rory Sutherland Team Saxo - Tinkoff s.t.

19 Diego Ulissi Lampre - Merida + 2'38

20 Michele Scarponi Lampre - Merida + 2'46

 

Mollema e Hesjedal oltre i 4 minuti. Sicuramente il secondo può sfruttare la cronometro per provare a rosicchiare qualche secondo. Anche Wiggins è attardato ma sembra proprio che saranno Froome e Uran i due leader(anche se il secondo paga già un ritardo di 3 minuti).

 

[sanson1989]

Ottava Tappa

 

Cronometro insidiosissima, oltre 50 km in cui si c’è qualche saliscendi, ma pensiamo che alla fine gli specialisti potranno fare molto bene. Simoni dovrà sicuramente limitare i danni e cercare di fare bene come sta facendo fino ad adesso.

 

 

Hesjedal, vediamo il suo tempo per capire se oggi riuscirà a recuperare qualcosa. Diciottesimo posto a 1.38 da Malori, buona cronometro per il vincitore del 2012. Ottimo anche Mollema che chiude a 1.31. 

 

 

Successivamente arriva Wiggins e per lui si parla di miglior tempo, difficilissimo da battere per tutti gli altri.

 

 

Pozzovivo e Uran. Il primo a 3.53 da Wiggins, il secondo chiude a 2.00 in linea con Hesjedal e Mollema. Arriva anche Basso che chiude a 43 secondi da Wiggins, che cronometro di Ivan. 

 

Scarponi a 1.04, ottima crono del capitano della Lampre.

 

 

Kiserlovski chiude lontano dai primi. 3.42, mentre Zubeldia(arrivato prima di lui) chiude a 1.21 prendendosi forse l’onore di leader del Team Radioshack.

 

Male Pinotti e Felline. 3.54 e 4.00 di ritardo per loro.

 

 

Kreuziger. 1.54 di ritardo, buona cronometro anche per lui. 3.12 per Nocentini. 4.14 per Moreno.

 

 

SIMONI arriva a 2.56 da Wiggins. Ma occhio a Nibali che è subito dietro a Gibo.

 

MIGLIOR TEMPO con 42 di vantaggio su WIGGINS, quindi GIBO perde 3.38 da Nibali. 

 

 

Visconti perde 3.20 ma soprattutto Froome perde 39 secondi da Vincenzo che cosi conquista la maglia rosa. Vediamo l’evoluzione della generale dopo questa lunga cronometro.

 

1 Vincenzo Nibali Astana Pro Team 28h22'50

2 Chris Froome Sky Procycling + 38

3 Giovanni Visconti Movistar Team + 3'39

4 Kanstantsin Siutsou Sky Procycling + 4'03

5 Gilberto Simoni T-Mobile-Livestrong + 4'06

6 Haimar Zubeldia RadioShack - Leopard + 4'13

7 Roman Kreuziger Team Saxo - Tinkoff + 4'20

8 Michele Scarponi Lampre - Merida + 4'31

9 Ivan Basso Cannondale Pro Cycling s.t.

10 Rory Sutherland Team Saxo - Tinkoff + 4'36

11 Bradley Wiggins Sky Procycling + 4'45

12 Maxime Bouet AG2R La Mondiale + 4'52

13 Beñat Intxausti Movistar Team + 4'57

14 Rinaldo Nocentini AG2R La Mondiale + 5'23

15 Daniel Moreno Katusha Team + 5'52

16 Rigoberto Uran Sky Procycling + 6'04

17 Jan Bakelants RadioShack - Leopard + 6'22

18 Diego Ulissi Lampre - Merida + 6'31

19 Robert Kiserlovski RadioShack - Leopard + 6'35

20 Marco Pinotti T-Mobile-Livestrong + 6'46

 

Nei primi 20 vediamo anche gente che probabilmente nelle tappe dure cederà il passo ai migliori. Certo è che come pronosticato il Giro è una questione tra Nibali e Froome anche se in queste ultime tappe abbiamo visto meglio l’italiano.

Simoni è riuscito in qualche modo a difendersi in questa lunga cronometro e si trova al quinto posto nella generale, dietro in tanti sono agguerriti ma siamo consapevoli che possiamo giocarci le nostre carte.

 

[Noris85]

Il podio è ampiamente alla portata di Gibo! 

[sanson1989]

Il podio è ampiamente alla portata di Gibo! 

 

Bisogna vedere sulle prime montagne dove proveremo a difenderci. Cronometro non ce ne sono più(apparte la cronoscalata dove conta il valore montagna). Certo, mi accontento di una top 5 come richiesto dallo sponsor..

 

Il rimpianto è non essere riusciti a prendere la maglia rosa che adesso ovviamente è impossibile.

[sanson1989]

Nona Tappa

 

Si arriva a Firenze dopo aver passato Passo della Consuma e Vallombrosa, ma è la salita che porta a Fiesole che potrebbe interessare i migliori perché si arriverà a 10km dal traguardo, qualcuno potrebbe sicuramente muoversi.

 

 

-40. Abbiamo superato le due montagne in modo agevole, adesso ci aspettano due salite meno lunghe ma impegnative. Davanti vediamo i fuggitivi con Frank, Cunego e Ladagnous. Gruppo dietro tirato dagli uomini di Nibali.

 

 

-32 Occhio che si muovono già i migliori. Nibali e Uran passano per primi, seguiti da Rabottini che aveva provato ad uscire in precedenza. Dietro a loro Mollema seguito da Basso, Gasparotto e Scarponi. Gruppo che perde quasi due minuti dai due big davanti. In gruppo anche Simoni che preferisce aspettare prima di vedere se riesce a muoversi.

 

 

Siamo ai piedi dell’ultima salita con Cunego e Frank sempre davanti, pochi secondi di vantaggio sul gruppetto Nibali. Gruppo in piena rimonta.

 

-8.5. Finisce anche la salita che porta a Fiesole, Nibali ancora in testa che tira dritto. All’inseguimento Uran, Cunego e Mollema. Gruppo tirato da Froome in prima persona a 36 secondi.

 

 

ASSURDO NIBALI CHE RIESCE A FARE L’ENNESIMO NUMERO DI QUESTO GIRO. Secondo Uran poi Cunego e Mollema. Quinto chiude Froome su Simoni. 42 i secondi guadagnati da Nibali su tutti gli altri, grazie a Froome e Simoni viene azzerato il distacco tra Uran e gli inseguitori. Adesso giornata di riposo e poi finalmente si arriva in salita.

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Decima Tappa

 

Si inizia finalmente a fare sul serio, basta salitine che non portano al traguardo. Oggi si arriva in alta quota, l’Altopiano del Montasio ci aspetta. Oggi si inizierà a capire chi ha veramente la gamba tra Froome e Nibali e chi può giocarsi qualcosa dietro.

 

 

Vediamo un’immagine del gruppo tirato dall’Astana di Nibali mentre ci troviamo su pendenze intorno al 9%, buon ritmo ma non elevatissimo quello impostato dagli uomini in azzurro. Davanti abbiamo dei fuggitivi con 6 minuti di vantaggio. Si potrebbe pensare che sono parecchi ma probabilmente non basteranno contando che si può perdere tantissimo nell’ultima salita se ci si pianta.

 

 

Eccoci ai piedi della salita finale. Serpa e Rubiano sono i due fuggitivi in testa, dietro segue Moinard. MA ATTENZIONE.

 

 

HESJEDAL, NIBALI, MOLLEMA, BRAMBILLA E GADRET all’attacco prima dell’inizio della salita.

 

 

-6. Il tratto duro di salita deve ancora arrivare. Davanti Serpa sta per essere raggiunto da Nibali, Mollema e Uran. Dietro Froome aiutato da Wiggins sta provando a chiudere il buco. 44 secondi il distacco per loro.

 

 

NIBALI attacca sul tratto duro, segue solo Uran. Froome era appena rientrato ma non tiene il ritmo, mentre sta cedendo Mollema. Gruppo con gli altri tirato da Kreuziger.

 

 

FROOME riesce a chiudere su Uran e Nibali, vediamo chi vincerà la tappa e se ci saranno distacchi. Per loro 50 di vantaggio su Mollema e Kreuziger inseguiti da Simoni, Basso, Majka e Scarponi.

 

 

NIBALI, URAN, FROOME. Non capiamo nuovamente la tattica Sky visto che Uran fa perdere secondi di abbuono a Froome.

 

 

 

 

Dietro Kreuziger e Mollema.

 

 

Sesto GIBO SIMONI che forse ha guadagnato qualcosa sugli altri(nessun distacco alla fine). 

 

Vediamo la nuova generale.

1 Vincenzo Nibali Astana Pro Team 37h27'15

2 Chris Froome Sky Procycling + 1'52

3 Roman Kreuziger Team Saxo - Tinkoff + 6'33

4 Gilberto Simoni T-Mobile-Livestrong + 6'45

5 Rigoberto Uran Sky Procycling + 7'02

6 Michele Scarponi Lampre - Merida + 7'10

7 Ivan Basso Cannondale Pro Cycling s.t.

8 Giovanni Visconti Movistar Team + 7'12

9 Kanstantsin Siutsou Sky Procycling + 7'36

10 Haimar Zubeldia RadioShack - Leopard + 7'46

11 Bradley Wiggins Sky Procycling + 8'18

12 Beñat Intxausti Movistar Team + 8'30

13 Maxime Bouet AG2R La Mondiale + 9'11

14 Daniel Moreno Katusha Team + 9'25

15 Bauke Mollema Belkin Pro Cycling Team s.t.

16 Diego Ulissi Lampre - Merida + 9'30

17 Rory Sutherland Team Saxo - Tinkoff + 9'42

18 Rafal Majka Team Saxo - Tinkoff + 9'56

19 Ryder Hesjedal Garmin - Sharp + 10'04

20 Wout Poels Vacansoleil - DCM Pro Cycling Team + 10'20

 

Primi due irraggiungibili per tutti, forse solo Uran può tenere le loro ruote ma ha perso molto nelle prime tappe. Noi teniamo bene anche se paghiamo qualcosa nei confronti di Kreuziger che ha guadagnato i secondi necessari per farci perdere il terzo posto provvisiorio. Visconti e Siutsou sono destinati a cedere parecchi posti nella generale appena si torna in montagna.

 

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Undicesima Tappa

 

Arrivo a Vajont quello che ci aspetta oggi, tappa che viene segnata come collinare ma che sicuramente vedrà i big giocarsi la vittoria finale(se non se ne andrà una fuga). Probabile che non ci saranno distacchi, ma una vittoria è sempre prestigiosa e in più c’è l’abbuono.

 

 

Vediamo l’arrivo a Sella Ciampigotto per tre fuggitivi. Roy, Pellizotti e De Marchi. 8.26 il loro vantaggio, sembra essere la volta buona per la fuga, c’è solo da capire se qualcuno proverà a guadagnare qualche secondo dietro.

 

 

Attenzione a Majka che cade e perde contatto dal gruppo, dura rientrare visto che mancano 26km(per il gruppo). Davanti i fuggitivi si giocheranno la gloria della vittoria di tappa.

 

 

De Marchi lascia la compagnia dei fuggitivi e prova a cercare gloria da solo appena la strada inizia a salire.

 

 

-2.5. Grande sforzo del campione italiano Pellizotti che si riporta su De Marchi, si giocheranno loro due la tappa.

 

 

Dal gruppo prova ad uscire Simoni, segue Mollema e anche la maglia rosa di Nibali.

 

 

Davanti intanto vince De Marchi su Pellizotti, ma ci spostiamo subito dietro.

 

 

Mollema e Nibali davanti a Froome e Simoni. Forse dietro si è creato un piccolo buco, aspettiamo di vedere la generale. Ebbene si. 

 

Mollema e Nibali guadagnano 19 secondi su Froome che a sua volta guadagna 12 secondi su Simoni e co. Attardati con 27 secondi di ritardo dal gruppo Simoni arrivano Siutsou, Wiggins, Bouet, Kiserlovski, Majka(che limita i danni).

 

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Dodicesima Tappa

 

Tappa di transizione, si prevede un arrivo in volata con Cavendish giustamente favorito.

 

 

In fuga abbiamo Phinney che sta provando a fare qualcosa da solo, ma probabilmente verrà ripreso. Dietro si crea un ventaglio e a farne le spese ci sono Hesjedal e Poels che rischiano di uscire definitivamente dalla classifica e perdere l’opportunità di giocarsi la top 10.(riusciranno a rientrare su uno strappo a 20km dalla fine).

 

 

Maxi caduta, coinvolti i nostri Davis e Rabottini, peccato perché non ci giocheremo la volata. 

 

 

Siutsou e Ulissi coinvolti nella caduta e ufficialmente fuori classifica.

 

 

GREIPEL PER DISTACCO. Che volata del tedesco. Siutsou e Ulissi oltre i 12 minuti, velleità di classifica finite per loro. Ulissi perderà anche la maglia bianca che passa sulle spalle di Majka.

 

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Tredicesima Tappa

 

Inizia la parte più dura del Giro d’Italia. Oggi tappa nervosa nel finale dove bisogna stare attenti perché sicuramente i big si muoveranno.

 

 

Sta per iniziare la parte dura per i fuggitivi tra cui vediamo Machado, Cunego e il T-Mobile-Livestrong Felline, per loro qualche possibilità c’è.

 

 

Tratto più duro finito per i fuggitivi che oggi si giocheranno la tappa. Dietro prova a uscire sul tratta più duro di salita il Katusha Moreno.

 

 

Si sono mossi i big con Nibali che prende vantaggio su tutti. Dietro Mollema, Uran e Moreno all’inseguimento a 36 secondi, poi vediamo Visconti con Rabottini e Simoni che provano a riportarsi sul terzetto.

 

 

Cunego prova ad andare a prendersi la vittoria. 1 di vantaggio su tutti gli altri fuggitivi. Dietro Nibali con 40 di vantaggio su Mollema e Visconti che a loro volta hanno 40 su Visconti, Uran e Simoni.

 

 

CUNEGO, che vittoria per il veronese. Felline chiude al sesto posto.

 

 

Nibali sempre più leader di questo Giro d’Italia. Dietro arrivano tutti con lo stesso tempo, a niente sono serviti gli sforzi dei vari big. Il leader Vincenzo Nibali al momento ha ben 3.31 di vantaggio su Froome, gli altri oltre gli 8 minuti e da domani si inizia a salire.

 

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Quattordicesima Tappa

 

Oggi si passa per Sestriere e si arriva a Bardonecchia, la prima sarà una salita lunga ma pedalabile, la seconda molto più corta ma sicuramente molto ma molto più impegnativa.

 

 

La corsa si accende già nella prima salita, davanti abbiamo i soliti fuggitivi con Pinotti. Dietro si muovono i grandi nomi. Pozzovivo, Samuel Sanchez, Kiserlovski, Gadret e Poels, il gruppo lascia fare.

 

 

Ed eccoli i 14 attaccanti tutti insieme(qualche metro di vantaggio per lo specialista Sanchez con Pozzovivo ma nessun vero attacco), dietro il gruppo inizia a fare sul serio.

 

 

Inizia la salita. 7.8km con pendenze anche superiori al 10%, importante non andare fuori giri in queste situazioni.

 

 

Nibali e Uran provano a fare la differenza. Dietro provano a tornare sotto Hesjedal, Froome, Kreuziger, Mollema, Scarponi. Simoni più indietro.

 

 

Scatenato Nibali che sta staccando tutti, Uran sembra non farcela. Dietro Froome sta rientrando sui primi e troverà proprio il suo compagno di squadra. A 48 il gruppo con gli altri big.

 

 

Ultimo km per Nibali, Froome prova disperatamente a rientrare mentre salta Uran.

 

 

NIBALI ANCORA su FROOME e URAN.

 

 

Qua vediamo Simoni chiudere al decimo posto. Adesso cercheremo di capire come si evolve la generale.

 

1 Vincenzo Nibali Astana Pro Team 54h14'54

2 Chris Froome Sky Procycling + 3'58

3 Rigoberto Uran Sky Procycling + 9'39

4 Roman Kreuziger Team Saxo - Tinkoff + 10'14

5 Gilberto  Simoni T-Mobile-Livestrong + 11'22

6 Michele Scarponi Lampre - Merida + 11'47

7 Ivan Basso Cannondale Pro Cycling + 12'05

8 Haimar Zubeldia RadioShack - Leopard + 12'10

9 Giovanni Visconti Movistar Team + 12'54

10 Beñat Intxausti Movistar Team + 13'25

11 Bauke Mollema Belkin Pro Cycling Team + 13'31

12 Ryder Hesjedal Garmin - Sharp + 14'28

13 Daniel Moreno Katusha Team + 14'57

14 Wout Poels Vacansoleil - DCM Pro Cycling Team + 15'15

15 Rafal Majka Team Saxo - Tinkoff + 15'18

 

Sfida a due per la vittoria con Nibali che sembra avere in pugno il Giro. Uran e Kreuziger si giocheranno il secondo posto, mentre per il quinto sembra sfida a 4 tra Simoni, Scarponi, Basso e Zubeldia.

 

[.::Cancellara91::.]

Ammazza Nibali che forma! 

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Ammazza Nibali che forma! 

 

Assurdo Nibali, non ha avversari. Froome per me andrà a tutta al Tour e Uran non ne ha per stare con Vincenzo. Gli altri fanno gara a parte, infatti quando parte Nibali non ci penso neanche a rispondere, faccio gara sui vari Scarponi, Basso e gente con cui posso giocarmela.