Le nostre imprese V.4!

[alessandro ravanelli]

non parlare solo per dare aria alla bocca

[MatteoJuve]

Non scrivere solo per spolverare la tastiera

[alessandro ravanelli]

Non scrivere solo per spolverare la tastiera

 

ma che commento è? .-. bah

[Headshot Bike]

non parlare solo per dare aria alla bocca

SIamo un pò nervosetti stamattina?

[alessandro ravanelli]

no ma mi da fastidio quando vengono fatte certe battutine senza sapere come stanno le cose (i valori)

[Bie]

Non é una vera e propria impresa, piuttosto una grande soddisfazione.

Carriera a livello Normale, pack daily, gioco la prima stagione con un mio team Continental personalizzato (team a base polacca incentrato su Majka "PKO Bank Polski Pro Cycling Team" si l'ennesima banca), e partecipo alla Settimana Ciclistica Coppi e Bartali.

Adesso non ricordo con precisione, mi pare fosse la terza/quarta tappa, sicuramente di media/alta montagna con un bel gruppo di salite nei primi km. La mia squadra non é chiaramente fortissima anche se abbiamo qualche buon velocista e passista (e Majka, chiaramente); nella startlist figurano buoni scalatori (almeno per il livello della corsa) fra cui Gavazzi, qualche RadioShack e Damianone Cunego, Fulmine di Cerro Veronese e assoluto favorito (secondo il gioco) per la vittoria finale.

Visti i pretendenti nettamente più forti dei miei corridori, decido di forzare l'andatura del gruppo fin dai primi chilometri con la squadra al completo, nel tentativo di fregare qualche big. Effettivamente funziona e mi porto via un gruppo da una settantina di corridori; continuo forzando così per tutto il resto della tappa alternando i miei ragazzi, tendendo la squadra compatta riuscendo a far staccare solo i miei velocisti nelle ultime salite. Chiudo la tappa al quarto posto con Majka (posizione che manterrà fino al termine della kermesse) e piazzando un altro entro i primi dieci. Considerando quanto erano arrivati cotti alla fine sono soddisfatto.

Vado e vedere i risultati e... scopro che Cunego é finito oltre il tempo massimo.
Stravolto dalle risate guardo con pazienza il replay alla ricerca del momento decisivo e finalmente lo trovo: lasciato solo dalla squadra si era staccato assieme ai velocisti su una delle prime salitelle, sotto l'implacabile forcing dei miei ragazzotti polacchi (mediamente 64 Mo e 62 Col, se va bene).



Eroe.

[MatteoJuve]

 

 

Mandare Cunego fuori tempo massimo non è un'impresa, è un obbligo!

[Scarponi111]

Stagione 2022 - Livello Estremo (Giuro!). Il buon Thibaut Pinot, alfiere da anni del team American Express (ex E-ON, ex Lampre) viene dal sogno realizzato l'anno precedente di centrare il primo Tour della sua carriera, riportandolo in Francia dopo oltre 30 anni. L'obiettivo per il 2022 è la doppietta Giro-Tour.

La corsa rosa (complice anche una preparazione scadente) è durissima e si decide solo sull'ultima cronoscalata con Pinot che si riconquista la maglia di leader a scapito di Chernetsky e Sicard (rispettivamente 83 e 82 in salita), mentre il Tour è una passeggiata di salute con Pinot che gestisce agevolmente il vantaggio accumulato nella cronosquadre e nelle prime salite su Tejay Van Garderen. Vedendo un Pinot ancora in buona forma lo porto pure alla Vuelta cercando il colpaccio storico grazie anche a gregari superbi come Elissonde e Aru (entrambi 82 in salita). Chernestky e Kruiswijk sono i rivali. Mi prendo dopo poche tappe la maglia rossa, il vantaggio sfiora i 5 minuti ma l'ultima settimana è un calvario con Pinot terribilmente affaticato. Ma mi difendo e centro l'impresa mai riuscita nella storia del ciclismo. Di seguito l'unico documento che testimonia la performance.

[MatteoJuve]

Solo due tappe vinte, che schifo!

 

 

 

 

 

 

[Scarponi111]

Diciamo che ho sempre lasciato andare le fughe allegramente quando ero in maglia!

[MatteoJuve]

Che squadra lavativa

[MatteoJuve]

Campionati mondiali in linea

Il nostro leader è Pozzato, quindi l'obiettivo è portarlo in uno sprint ristretto ed evitare che la corsa si decida con una sparata sull'ultimo passaggio sul Cauberg. La tattica consiste nell'attaccare a ripetizione iniziando dopo qualche giro del circuito per cercare di stancare gli uomini dei big e costringerli a muoversi presto in prima persona, magari portando via il gruppetto buono abbastanza lontana dal traguardo... e poi, ipotesi più difficile ma forse la migliore, magari un attacco arriva, no?

Ed iniziamo a mettere a ferro e fuoco la corsa già dall'inizio, quando il gruppo lascia andare 4 uomini ma noi vogliamo aggingerne uno nostro. Dopo vari tentativi, riusciamo ad inserire Ulissi solo dopo il secondo Cauberg, dove diamo una tirata forte per allungare il gruppo e rendere più facile lo scatto all'uomo Lampre.

Ai -75 iniziamo con gli attacchi, e ben presto si muovono grossi nomi...

Si inizia col terzetto che si forma ai -62, Ginanni è partito da poco e lo seguono Hushovd e Boonen!

I tre vengono ripresi, ma noi continuiamo con i nostri attacchi, a 28km dal traguardo Moser raggiunge la testa della corsa ed Ulissi si mette al suo servizio.

Altri 6km e il quartetto in testa alla corsa viene ripreso da altri 6 uomini, ma non sei qualunque: ci sono Gilbert, Cancellara con Schar, Boasson Hagen. Flecha e Contador. Uomini che tra l'altro si erano mossi già poco prima in un attacco che poteva essere quello buono ma è morto prima ancora di prendere un vero vantaggio sul gruppo. Anche questo attacco però viene riassorbito... la Germania riesce a chiudere prima che spicchi il volo...

Appena vengono ripresi però, sul Cauberg riparte Moser seguito da Brambilla. Uomini come Boasson Hagen avevano provato a seguire Moser, ma poi non si sa perchè hanno desistito. Quando Brambilla si riporta alla ruota di Moser i due hanno 44" di vantaggio sul gruppo; Moser si mette a tirere per il compagno.

A questo punto accade una cosa clamorosa: il gruppo si ferma e in meno di 5km la coppia si prende altri 2': ai -10 il distacco è sui 2'40". Moser ha dato tutto e Brambilla deve solo ringraziare il compagno e proseguire da solo.

Il gruppo non dà segni di vita e, non avrei mai creduto di dirlo, GIANLUCA BRAMBILLA È CAMPIONE DEL MONDO!!!

Moser naturalmente secondo, mentre dietro Pozzato resta chiuso nel gruppo appallato e Bennati chiude 7mo.

 

 

Impresa o bug?

[Scarponi111]

io dico bug...in uno dei tanti mondiali giocati in modalità carriera a PCM 2012 mi è capitato anche di vedere il tedesco Nerz vincere in PIANURA (!!!) con un attacco ai 10 dalla fine...io ero senza velocisti all'altezza e con altri spompati dai tentativi di fuga, per cui non mi mossi e il resto del gruppo (livello estremo) non si mosse fino alla volata!

brutta storia...

[MatteoJuve]

Vabbè, non diciamolo a Brambilla che è tutto contento con la sua maglia iridata...

[FrancescoGrassi]

fare secondo alla Sanremo con...Nocentini