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Colombians


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per Franco non sembra esserci scampo.

dopo lo scollinamento che ci aveva visto transitare con ancora una ventina di secondi di vantaggio, Chavanel si è messo a tirare il gruppo, forte del suo 81 in discesa

ai -8 conserviamo solo 10sec di vantaggio e ai -6km dall'arrivo, siamo ripresi

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davanti vince Pasquale Muto (Merdiana) su Marcato (Vacansoleil)

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ma dietro Franco non ci sta e riparte quando mancano 4km

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purtroppo il suo scatto non fa altro che lanciare Anton con Gilbert a ruota che lo saltano facilmente e se ne vanno

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lo scatto di Gilbert è interminabile, si toglie di ruota l'Euskalten e crea un buco impressionante.

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Franco rimane in un drappello con altri 7uomini senza più "banane"

Gilbert guadagna così altri secondi sui diretti inseguitori.

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la classifica generale prima dell'ultima crono si presenta così

Gilbert (BMC)

Pellizotti (Molesto)a 1.16

Martin (Omega Pharma) a 2.25

Anton (Euskaltel) a 2.51

Iglinsky (Astana) a 2.55

gli altri sono ad oltre 5min

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Dovremo accontentarci del secondo posto...

e in effetti l'ultima crono la simuliamo e in classifica non cambia nulla.

arriviamo 20esimi, a 14secondi da Boasson Hagen

Tutto sommato, un secondo posto alla Tirreno per una squadra continental è un risultato tutt'altro che da buttare.

quello che non capiamo è perchè lo sponsor sia tremendamente incazzato.

è vero che non abbiamo c'entrato l'obiettivo al Down Under e non abbiamo fatto nulla alla Parigi Nizza perchè non eravamo invitati,

ma abbiamo centrato l'obiettivo alla Tirreno, siamo primi in classifica in Continental ed abbiamo ottenuto 6 vittorie: MAH!!

minimo finiamo questa story perchè lo sponsor ci licenzia

ora andiamo alla Milano Sanremo

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MILANO - SANREMO 2013

quella che affrontiamo è una gara poco adatta alle nostre caratteristiche, ma lo sponsor vuole andarci e noi vedremo di accontentarlo.

portiamo Soler per tentare un attacco su poggio o cipressa in stile Nibali e Roelandts per sperare che il suo 77 in volata sia sufficente a combinare qualche cosa.

per oggi niente screen

nei primi 150km non succede nulla. solita fuga con nessuno di importante e dietro i big che cercano di stare preparati.

sulle manie invece succede un patatrac (non per noi)

la BMC e la Leopard, si mettono a tirare rispettivamente con Basso e Schleck grande, il gruppo si fraziona ni 2 tronconi e dietro rimangono tantissimi big

citandone solo alcuni, andiamo da Scarponi a Contador, Rojas Gil, Petacchi e Cunego (e tutta la Lampre intorno a lui), Valverde, Hoogerlands, Napolitano, Braikovic, Anton, Visconti, insomma, un massacro

questi rientreranno solamente ai 50 dall'arrivo (40km dopo) grazie allo splendido lavoro della Lampre!!

a causa dell'elevato ritmo rimaniamo in soli 4 uomini a 40km dall'arrivo, così mandiamo addirittura Soler a prendere le borracce (Rebellin lo tenevo a coprire Roelandts), ma il colombiano è fuori forma, e una volta in parte all'ammiraglia non riesce più a rientrare in gruppo

il belga invece, forte del +5 di giornata si anche sulla cipressa di trova in testa al gruppo tirato da Cunego e Breschel.

ricordiamo che Roelandts ha 74pi, 67col, 77vo

a tra poco con gli ultimi 20km

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sulla Cipressa è stata riassorbita la fuga di giornata ed è partito Moreno della Euskaltel (78col)

gruppo ancora di 67 uomini, e dei nostri c'è solo Roelandts (Rebellin si è staccato proprio sulla cipressa)

ai -10 partono Flecha, Cancellara, Offredo, Ballan, Chavanel, Marcato, Pozzato e Maaskant che recuperano subito su Moreno

in pratica ogni squadra ha un uomo davanti, ed avendo paura che tutti si fermino, scattiamo anche noi ai piedi del Poggio, ed andiamo su di pallino quando la strada comincia a salire

non siamo riusciti a staccare nessuno, ma davanti sono meno distanti

sul poggio vengono ripresi tutti, tranne Cancellara, Ballan e Chavanel.

mi sa che tra di loro più Gilbert ci sarà il vincitore

allo scollinamento del Poggio, Roelandts paga lo scatto (probabilmente abbiamo sbagliato) e si stacca.

all'inseguimento dei primi 3 rimangono in 13, ma che tira è solo Gilbert

davanti il treno di Berna emula quanto fatto alla Sanremo 2012 real, ma stacca tutti e va a vincere davanti ad un Gilbert che era in strepitosa rimonta

terzo Bennati, poi Offredo e via via tutti gli altri.

noi ci accontentiamo di giocarci lo sprint con Sagan e Basso ed arriviamo 18esimi a 1.15

non potevamo fare molto di più, ma un po' di delusione ci sta.

probabilmente senza quello scatto, saremmo rimasti con i big ed avremmo potuto lottare per i posti dal 2 al 16

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E3 Harelbeke

arriviamo alla prima classica sul pavè che disputiamo in questa carriera

noi portiamo Roelandts (che è arrivato a 77in pavè e 97 di forma) e De Waele (69 pavè)

ovviamente i favoriti sono i soliti, Boonen, Cancellara, Pozzato, Ballan...... noi nn veiamo nemmeno citati :twisted:

eccoci in gara sul primo tratto in pavè. è nata una fuga a 12. tra questi spiccano i nomi di Uran, Seeldrayers e Pinotti; peccato che ne loro, ne tra gli altri ci sia uno oltre il 60 in pavè

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ed infatti vengono ripresi poco dopo

la vera fuga parte ai -100km dove esce allo scoperto gente come Oss, Paolini e Vansummeren

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ai -60 il gruppo conta già soli 49 uomini ed abbiamo la buona notizia che Roelandts e il suo designato gregario hanno entrambi il +5

ma mentre De Waele andava a prendere le borracce, Rast (Leopard) si mette davanti al plotone e da uno scossone terribile.

rimangono in 9: tra questi il suo capitano Cancellara, Kashechkin e Arvesen dell'Astana, Plaza (Movistar), Van Hoecke (Topsport), Malacarne (Europcar) e Bonnin (Project 1t41)

questi devono recuperare 4 min ai 4 di testa ed hanno 30 sec sul gruppo con De Waele e molti altri big che cercheranno di rientrare (Gilbert, Ballan, Chavanel, Boom, Nuyens per citarne qualcuno)

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ricongiungimento che avviene poco dopo: il gruppo conta ora 47 uomini

terz'ultimo tratto in pavè e rimangono in 21: mancano ancora 36km e 2 settori, di cui uno è un muro veramente duro

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i primi 3 stanno andando a tutta

ai -25km hanno ancora 3min di vantaggio sul gruppo dove nessuno sembra prendere l'iniziativa

anche noi ce ne guardiamo dal farlo perchè stiamo aspettando l'ultimo settore dove proveremo un allungo

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e proprio metre De Waele cede, il suo capitano si mette davanti (con pallino a 77) e cerca di fare il buco. mancano 19km!!

il gruppo è rimasto di 17uomini con tutti i migliori

la davanti vedete Bak che sta per essere riassorbito dal gruppo.

davanti invece i 3 moschettieri hanno ancora poco meno di 3 minuti di vantaggio.

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non riusciamo a partire, ma per lo meno il gruppo perde altri pezzi. si sono staccati Van der Sande, Rast e Eisel, mentre davanti è partito Nuyens con Cancellara che è andato a chiudere

a questo punto ci conviene rifiatare e vedere se riusciamo ad arrivare in volata

ormai i 3 davanti arrivano.

Vansummeren vede che Paolini e Oss sono distratti da dei bellissimi girasoli e prova a partire, ma i 2 italiani chiudono subito

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dietro invece Chavanel e Nuyens stanno tirando il gruppo per il loro capitano che ha preso la ruota di Cancellara.

noi allora prendiamo quella del Tornado belga (mancano 7 all'arrivo)

ci provano un po' tutti quelli che sono tagliati fuori allo sprint, prima Ballan e Boom, poi Pozzato e Devolder

noi restiamo a ruota di Boonen e scopriamo che non riusciamo più a prendere screen

davanti vansummeren lancia la volata ai -2 dall'arrivo, alla sua ruota Oss e Paolini che escono entrambi di scia quando manca 1 solo chilometro.

i 3 si aprono a ventaglio e Paolini dimostra la sua superiorità in volata staccando tutti. Oss arriva secondo lasciando il terzo gradino del podio all'olandese che le aveva provate tutte per non arrivare in volata con i 2 italiani

dietro invece inizia la volata con Boom che ha un vantaggio di 15sec su Pozzato e 30 sul gruppo. gli stessi secondi restano ai -2km

noi attendiamo speranzosi la partenza di Boonen sperando che la sua ruota ci porti ad un buon piazzamento

partono tardissimo quando manca solo 1 km

Boom e Pozzato se ne sono ormai andati.

ci giochiamo il 6° posto.

Cancellara parte dal centro del gruppetto e in un lampo è davanti; alla sua ruota Boonen e Roelandts.

alla nostra sinistra prova ad uscire Gilbert e ai -500m partiamo anche noi, ma non cambierà nulla.

Fabian va quasi a riprendere Pozzato, ma non lo supera. noi finiamo ottavi... vabbè!

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Alla Vuelta ciclistica de Catalunya portiamo Soler, ma simuliamo tutti.

finiamo 16esimi e mentre Dominguez ci comunica che si ritirerà al termine della stagione (tanto non gli avremmo rinnovato il contratto) ci arriva la bella notizia dell'invito alla Roubaix.

ora affrontiamo la Gent consapevoli che Roelandts in queste condizioni può fare sicuramente un bel piazzamento

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GENT - WEVELGEM 2013

oggi la fuga parte molto tardi. nei primi 100km ci sono stati tantissimi scatti e ad un certo punto al comando si trovava un drappello di 30 uomini.

la Quickstep di Boonen non ha mai lasciato fare, se non dopo 100km quando sono riusciti ad uscire 11 uomini (nessuno di importante)

ecco i primi 11 al primo dei 4 muri in pavè di questa corsa, il Casselberg

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ai -70 il gruppo è rimasto con soli 69 uomini e davanti hanno ancora 2.50 di vantaggio

Don Abbondio direbbe: questa fuga non sa da fà

eccoci sul Kemmelberg, mancano 56km

pendenze proibitive e per i fuggiaschi il vantaggio cala ancora 2.36

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il gruppo comincia la salita in 68 e la finisce in 33 e a causa dell'alta velocità la fuga ha termine poco dopo.

altissimo ritmo impresso dalla Radioshack di Cancellara che al suo servizio può ancora vantare Bennati, Hermans, Rast, Bakelandts e Kolobnev

ma ecco il passaggio più pericoloso della corsa: per fortuna tutti passano indenni

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ultimo muro, il Montberg

Chavanel e Rast a tirare, noi subito dietro con i 2 belgi.

Radio corsa informa: Gilbert ha forato

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proviamo a metterci davanti prima dello scollinamento senza però volere rischiare di perdere il nostro gregario De Waele e lo scollinamento ci porta un altra sorpresa:

rimaniamo in 7 davanti: i nostri 2, Oss della Liquigas, Arvesen della Astana, Cancellara, Rast e Bennati della Radioshack,

smettiamo di tirare e speriamo lo faccia la squadra del treno di Berna: mancano 35km

PCM0172.png

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purtroppo la Quickstep riporta sotto una decina di corridori, c'è Ballan, c'è Nuyens (nella Quickstep non c'è Boonen), c'è Offredo c'è anche Boom.... manca GILBERT dato a 2min di ritardo

rimangono davanti in 16 e De Waele non ce la fa più

ai -10 si aprono tutti a ventaglio

PCM0173.png

a questo punto non sappiamo che ruota prendere.

i favoriti sembriamo quasi noi, perchè il più veloce è Bennati, ma sta lavorando per Cancellara.

altri velocisti non ce ne sono, quindi prendiamo proprio la ruota di Bennati e stiamo attenti

c'è un fortissimo vento (raffiche da 60orari) che ci fa perdere la ruota di Daniele e proprio quando la stiamo andando a riprendere, parte Ballan.

mancano 3km e ci fiondiamo sulla sua ruota

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ai -1.5 siamo ancora dietro un po' rispetto a Ballan

alla nostra sinistra Devolder con Offredo e Arvesen. dietro Lars Boom. sotto spunta la testa di Bennati

Ge_We2013_1.jpg

triangolo rosso, 1 KM alla fine

all'estrema sinistra Cancellara sta tornando sotto con Nuyens. al centro Ballan ancora davanti a tutti, alla sua ruota c'è Roelandts che ormai l'ha agganciato, ma dietro di noi è sbucato Boom

sulla destra Devolder e se cercate bene, dietro con la maglia della BMC è tornato sotto uno strepitoso Philippe Gilbert

Ge_We2013_2.jpg

500metri all'arrivo.

torniamo con le immagini dall'alto

Roelandts è uscito dalla ruota di Ballan, ma sulla destra ha fatto lo stesso Lars Boom che ci ha dato una lunghezza

per il podio se la giocano anche Offredo e Cancellara.

io la stò giocando i diretta continuando a mettere in pausa per fare gli screen e caricarli, e credetemi.... come dice Guido Meda, stò saltando in piedi sul divano!!!

Ge_We2013_3.jpg

ED ANDIAMO A VINCEREEEEE

ancora 50metri e Cancellara ci avrebbe superato, è arrivato su fortissimo, ma noi eravamo troppo avanti.

ecco le foto dell'arrivo

Ge_We2013_4.jpg

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complimenti Colombians!!!

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purtroppo la gioia per questa bellissima vittoria si smorza poco dopo:

non ci vogliono al giro

Pellizotti è distrutto, la sua stagione è diventata improvvisamente inutile

e la sera dopo la triste notizia sparisce.

Solo il giorno dopo veniamo a scoprire dove si era cacciato

bettiniphoto_0044117_1_full_1_600.jpg

ora dovremo modificare i nostri piani.

incredibile questa scelta dell'UCI

siamo 7° in TopTour

3° in continental

9° in superprestige (ma primi tra le Continental con 400punti di vantaggio sulla GreenEdge che è seconda)

torniamo alla nostra Oro de Colombia

simuliamo il Fiandre (troppe salite per Roelandts). vince Boonen su Cancellara, noi arriviamo 12esimi

riceviamo tutti gli inviti per il trittico delle Ardenne

Portiamo il delfino scontento di Bibione al Pais Vasco (ma anche li simuliamo tutto)

vince Poels su Valverde e Frank Schleck. il nostro Franco fa un buon 6° posto nella generale-

Roelandts vince il gran prix Cerami

e prosegue senza intoppi il percorso che lo porterà ad inseguire il prossimo obiettivo del nostro sponsor: una top 10 alla Parigi Roubaix,

ma questa la vedremo più avanti

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purtroppo la Parigi Roubaix dobbiamo simularla.

l'abbiamo corsa 2 volte, ma in entrambi i casi è crashata a circa 100km dall'arrivo.

peccato perchè... vi svelerò un retroscena.

con Roelandts eravamo già arrivati sul podio della Roubaix in un altra carriera

beh, al suo fianco non c'era De Waele, ma gente come Gilbert (che vinse), Van Avermaet, Oss, e Puccio (che in pavè diventerà molto forte).

ecco uno screen di quella carriera

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noi invece dobbiamo simulare:

per avere un minimo di storia, facciamo la simulazione dettagliata.

Duque libero di fare quello che vuole e tutti gli altri a proteggere il capitano.

la gara è delle più classiche alla Roubaix: la fuga non riesce ad uscire e piano piano rimangono davanti solo i big.

a -30 dall'arrivo sono davanti in 31 e dei nostri c'è solo Roelandts che però sembra ancora messo bene

-20, attacca cancellara, gruppo ancora di 30 unità. vedremo se il treno riuscirà a fare il vuoto

-15, si... Cancellara fa il vuoto. 40secondi di vantaggio su 28 inseguitori, tra cui tra gli ultimi c'è Roelandts

-10, attacca anche Ballan, che prende Cancellara e i 2 comandano con 23secondi sul gruppo di sole 15 unità.

incredibilmente il nostro belga si trova in quinta posizione provvisoria subito dietro a Boonen che tira gli inseguitori e Pozzato

-5, gruppo compatto!!!

-3, gruppo unito di 16 elementi tirati da Ballan, Cancellara e Boonen

-2, Ballan da il via allo sprint

-1, Ballan ancora davanti, noi decimi

e così finisce. Ballan, Cancellara, Boonen con Roelandts al 10 posto.

abbiamo anche centrato l'obiettivo

terminiamo così la nostra campagna sul pavè.

ora le Ardenne, ma non abbiamo nessuno capace di fare risultato. valuteremo il da farsi strada facendo

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Proviamo la Amstel Gold Race

tutto sommato abbiamo un Pellizzotti in gran condizione che non può andare al giro e che dobbiamo riciclare da qualche parte.

con noi portiamo anche Duarte (77mo 74col) Gil Martinez (80mo 72col) e il nostro giovanotto d'eccezzione, Piero Quiroz

guardate qui come sta crescendo bene (sia di stat che di peso)

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davanti, sotto una fitta pioggia, è partita la solita fuga di 13 uomini destinata a non durare.

l'unico degno di nota è l'Euskaltel Samuel Sanchez che però non è più il ghepardo di una volta

per loro 5min di vantaggio a 120km dall'arrivo

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ai -70 il gruppo si spezza e il plotone resta solo di 51 corridori. davanti la fuga ha ancora 5 minuti di vantaggio

quando mancano 50km all'arrivo Piero non ce la fa più e perde le ruote del gruppo dei migliori tirato da Cancellara e Hoogerland

il loro forcing è prolungato e la fuga torna a circa 3 minuti

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la fuga viene ripresa a 35km dall'arrivo e non appena i fuggitivi sono riassorbiti, contrattacca Spilak.

siamo ai piedi del Eyserbosweg a -20km dall'arrivo, Spilak (Katusha) ha 20sec sui 50 uomini che inseguono, ma ricordiamo che fra questi ci sono molti ex fuggitivi che si staccheranno ben presto.

(dei Colombians è rimasto Duarte che protegge Pellizotti e Pedraza)

sul muro sopra citato partono un po' tutti, ma nessuno con convinzione. Spilak viene ripreso e in tanti si staccano. rimangono in 18

qui vediamo il delfino di Bibione con a ruota Sagan

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scavalcato il muro, durante la discesa, partono Andy Schleck, Contador e ancora Spilak.

brutti clienti, vedremo se rientreremo su di loro grazie a qualche trenata (magari di Cancellara...)

la trenata c'è, ma è di Vansummeren. siamo ai -10 e gruppo unito

nooooooo

quel gran.... di vansummeren, schianta subito dopo aver ripreso i primi, e crea un tappo per Pellizotti che rimane indietro allo scollinamento del penultimo muro

ci accontentiamo di vincere la volata del secondo gruppetto... che disdetta

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davanti vince Frank davanti ad Andy e Gilbert. doppietta per la Radioschak

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decidiamo di simulare la Freccia e la Liegi e molto altro per andare subito al Delfinato, prossimo obiettivo dello sponsor

otteniamo cmq un settimo posto alla Freccia Vallone, vinta da Gilbert su Contador, mentre alla Liegi, dove vince ancora Gilbert su Andy e Contador, entriamo solo nei 25.

al Tour de Romandie, portiamo 2 punte di diamante che dovevano essere al giro: Pellizotti e Soler che sono in piena forma

tappa n°1: cronoprologo / niente da segnalare

tappa n°2: montagna / vince Pellizotti che prende la maglia di leader su Valverde. Soler 20° a quasi 2 min

tappa n°3: collina / vince Boasson Hagen su Goss e Pellizotti. Pedraza 9° Soler 10°. GENERALE: 1° Franco con 34su Poels e 48 su Valverde 13° Soler

tappa n°4: collina / vince Goss su Valverde. Franco prende 1min ed ora è 3° in generale a 30sec da Poels e Valverde

tappa n°5: montagna / ritorna a vincere Pellizotti che guadagna 47sec a Poels e Valverde. Ora Franco guida la generale con 25sec su entrambi. a 35 Barredo Soler 14esimo

tappa n°6: cronoscalata / CE LA GIOCHIAMO!!

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ecco un panorama da questa cronoscalata.

quando devono ancora scendere in strada 100 atleti, al comando si porta il nostro Quintero Norena che sembra aver capito come calibrare lo sforzo per tutta la tappa.

i consigli vengono subito girati ai nostri 2 leader che sono ancora tranquilli sulle loro cyclette a fare riscaldamento

ecco la maglia rosa... di leader della montagna sopra le spalle di Emanuele Sella

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nel frattempo sono partiti Cardenas (64°) e Anacona Gomez (61) e il miglior tempo è ancora del Colombian

e questi 2 stabiliscono il miglior tempo al primo rilevamento cronometrato, mentre Posthuma si porta al comando della general provvisoria

qui sotto Anacona Gomez è già andato a riprendere lo svizzero Elminger

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Cardenas arriva 4°, ma Anacona Gomez si piazza per 19secondi davanti all'olandese Posthuma

partiti anche Pedraza e Soler. ora in cima alla generale c'è Popovich

primo intermedio Pedraza davanti per 31secondi su popovich ,che restano 20 all'arrivo

è partito anche il campione norvegese Boasson Hagen

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ma Soler abbassa il tempo di Pedraza al primo intermedio

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ed ecco il leader della generale, che sfoggia con fierezza la sua maglia gialla: ora sono tutti in strada!!

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per soli 9 secondi Soler strappa la prima posizione a Pedraza e rimangono soli 13 corridori a non aver ancora tagliato il traguardo

ecco la maglia verde di Valverde con dietro Poels. Sullo sfondo si intravede anche il nostro delfino

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transitano tutti al primo intertempo.

WOWOWOWOW

è l'unica cosa che ci viene da dire quando Franco Pellizotti fa bloccare il cronometro su 18' e 48" ed è quasi andato a riprendere Poels davanti a lui.

Per Franco prima posizione a 25 sec da Soler. seguono Fulsgang, Pedraza e Valverde a 38secondi

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si susseguono gli arrivi

Wiggins 3°, poi Porte 5°

ecco il nuovo miglior tempo, è Fulsgang che rifila 10secondi a Soler

poi 3° Luis Leon Sanchez, 5° Mollema, 4° Barredo

mancano 3 uomini all'arrivo.

la generale dice Fulsgang su Soler e L.L. Sanchez. Pedraza 5°

arriva Valverde che prende il posto di Pedraza.

ormai il tour è nostro, ma vogliamo vincere la nostra 3a tappa

ecco Poels della Vacansoleil poco dopo il triangolo rosso dell'ultimo chilometro.

sembra avere ridistanziato Franco.

ecco che passa sotto il traguardo

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è sesto a 16"

attendiamo ora il delfino di Bibione

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eccolo all'arrivo e lo taglia con il tempo di 29' e 21"

è PRIMOOO

altra grande vittoria per Franco che si rivela un acquisto azzeccato in pieno.

ci chiediamo cosa avrebbe potuto fare al giro...

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vinciamo il Tou de Romanide con 1.07 su Poels e 1.14 su Valverde.

peccato che lo sponsor se ne freghi. Questo è il nostro primo giro protour che ci portiamo a casa

per la cronaca Soler conclude 13°

ecco alcune immagini del podio con il nostro capellone biondo che si porta a casa anche la maglia a punti

PCM0185.png

e finisce anche Aprile 2013

riassumiamo le varie classifiche

SINGOLI:

Pellizotti è 5° in TopTour a 200punti dal Leader Gilbert

Alberts comanda in Continental seguito a 50 punti da Roelandts e Pellizotti

in Superprestige Valverde comanda con 100 punti su Pellizotti e 200 su Gilbert

Greipel e L.L. Sanchez hanno il maggior numero di vittorie 9, ma Franco è li dietro a 8

SQUADRE:

la top è comandata dalla Radioshack sulla BMC. noi 7°

in Continental siamo secondi a 300 punti dalla GreenEdge

in Superprestige comanda anche qui la Radioshack sulla Rabobank. noi siamo 7° anche qui, ma con 1000punti sulla GreenEdge (2° team continental) e 1400 sulla United Healtcare

come numero di vittorie siamo al secondo posto, dietro solo alla Rabobank.

non ci aspettavamo queste bellissime prove e non pensavamo che 2 corridori come Franco e Roelandts ci avrebbero portato ad aprile con la qualificazione praticamente in tasca

a questo punto possiamo andare avanti con tranquillità pianificando bene la prossima stagione.

dobbiamo ancora rinnovare a Pelizzotti (che si sta facendo notare da molte squadre)

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gioco in modalità finestra e quando salvo gli screen, metto il gioco a velocità 1, vado nella cartella screenshot e li carico sul sito.

mentre si caricano, faccio la cronaca di ciò che succede e poi arrivato a 4 o 5 immagino lancio il post.

è capitato spesso che per scrivere il commento stando attento all'ortografia, mi sia perso fasi salienti della gara.... :stelle:

PICCOLA INFO: a volte mi capita anche che durante una gara non mi prenda più gli screen, nemmeno facendo stamp.

Ho scoperto che cliccando alt+stamp, riesco cmq a copiare un immagine da andare a salvare con photoshop.

presto farò anche un video, ma visto che ci vuole molto a montarlo.... aspetterò le stagioni più importanti.

se servono altre cose, chiedete pure.... (è triste vedere che tanti ti leggono, ma nessuno posta :cry2: )

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comunque, prossima corsa?

grazie dei consigli

la prossima corse che vuole lo sponsor è il delfinato, ai primi di giugno ma non siamo ancora stati invitati (prima ci sarebbe il giro, ma non ci vogliono)

per quella data avevamo previsto che ci sarà Gil Martinez in condizione ma attualmente è molto forte in montagna (80), ma scarso in collina (72)

quindi se ci inviteranno, pensiamo di simulare le prime tappe e se saremo in buona posizione, ci giocheremo le ultime 2 con arrivi in salita

alla fine stò simulando molto, ma in questa stagione il nostro obiettivo è solo quello di ottenere la promozione tra le grandi e far crescere Piero!!

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ora mentre vado avanti fino a Giugno, faccio un sondaggio e vi rendo partecipi della story.

cosa ce ne facciamo di questo ragazzo?

Pellizotti_mag2013.jpg

analizziamo i dati:

_Franco è in scadenza di contratto, attualmente guadagna 23000€, ma ne vorrebbe 36000€ per un altro anno

_ad inizio carriera abbiamo impostato il ritmo di crescita a 1 (in una scala da 0 a 1 dove 0.5 è il fattore di crescità normale)

:attualmente è il nostro miglior corridore

rinnoviamo o lo lasciamo andare liberando un posto per i non colombiani?

(ricordo che dalla prossima stagione, il nostro boss vorrà in squadra solo 5 non colombiani)

CONTRO: Pellizotti ha 35 anni, è facile che nella seconda parte di stagione cominci a decadere e ad inizio della prossima ce lo troviamo già con caratteristiche da 75in montagna e 73 in collina

possiamo fare spazio per un eventuale leader che rimane svincolato ad ottobre

cominciamo ad avere troppe frecce al nostro arco e a volte non sappiamo quali usare

PRO: rischiamo di dare via un corridore che per la prossima stagione puà ancora puntare ad ottimi piazzamenti nelle gare italiane e che non ha ancora dato segni di cediemento

i 36000€ di stipendio che chiede non sono un problema. la nostra economia è florida

con le ultime vittorie la reputazione di Franco è salita da nazionale a Continentale e lo sponsor è contento di vederlo partecipare alle varie gare world tour.

a voi la scelta, e la maggioranza vince!!

NB: la scelta verrà presa a metà giugno

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nel frattempo andando avanti con la story, abbiamo ottenuto piazzamenti nei giri minori e stiamo partecipando al tour de California.

ci arrivano i risultati del giro: dopo 13 tappe comanda Fulsgang su Monfort e Mollema.... :stelle:

ci chiediamo cosa avremmo potuto fare con Pellizotti.... :banghead:

al California non andiamo oltre un 13posto generale con Gil Martinez, ma era qui solo per crescere di forma per il nostro prossimo obiettivo: ci hanno appena informato che abbiamo la wild card per il delfinato

andiamo alla Bayern-Rundfahrt, con lo stesso scopo (abbiamo deciso che al Delfinato portremo anche Piero Quiroz per far da spalla a Gil Martinez) e riceviamo anche la wild card per il Tour de France e il Tour de Suisse

ottimo ottimo ottimo!!!

al giro intanto Nibali e Basso hanno fatto vedere qualcosina, prima dell'ultima crono la classifica vede davanti a tutti Mollema su Rodriguez e Rujano

ma con la tappa di Milano Nibali riesce a guadagnarsi il podio grazie ad un ottima cronometro (rifila 7min a Rodriguez e 5 a Rujano :nonnn: )

ci accorgiamo quindi di avere fatto una cagata...

non solo il delfinato è un nostro obiettivo, ma anche il tour de suisse, e siccome le 2 gare si corrono negli stessi giorni, non abbiamo corridori da portrci per fare risultato.

cerchiamo di correre ai ripari, chiedendo di partecipare a tutte le gare prima del giro di svizzera, in modo da portarci in condizioni decenti

arriva l'ennesima squadra che ci cerca Pellizotti... uff, che noia

Lance Armstrong nel frattempo, diventa campione americano davanti a Van Garderen. non nascondiamo l'idea che ci balza in mente: averlo con vip nella nostra squadra e fargli fare la nostra prima stagione in pro tour come capitano. vedremo se si svincolerà ad ottobre

inizia Giungo 2013

in superprestige abbiamo 1200punti sulla terza: tutto tranquillo

GIRO DEL DELFINATO 2013

Gil Martinez e Piero iniziano il tour con 91 di forma: non male

tappa n°1 cronoprologo / il capitano si prende 20sec, Piero ne prende 35. vince Van Emden su Konovalovas e Hushovd

tappa n°2 collina / vince Schleck su Hermans. Gil arriva a 30secondi ed in generale è 14° a soli 24 sec dal Hermans che comanda

tappa n°3 pianura / Cavendish su Petacchi. generale invariata

tappa n°4 crono di 40km (ci farà male?) / vince Konovalovas su Posthuma. Generale stravolta. comanda Posthuma su van Emden e L.L. Sanchez. Gil Martinez si è beccato 2.30 ed ora è 23° a 2'e40"

si.... ci ha fatto male. tutti i big rimangono però a 1.30 da noi

tappa n°5 pianura / vince Domulin in fuga. non cambia nulla

tappa n°6 collina / vince L.L.Sanchez su Andy Schleck, Gesink e Hermans. Gil Martinez è un ottimo 5°. GENERALE: guida Sanchez su Gesink e Schleck. noi al 10° posto a 3minuti

ed ora ce la giochiamo!!!!!

vi ricordo di votare al sondaggio: tenere o non tenere Pellizotti??

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subito un'istantanea dall partenza posta in questa sorta di canyon ricoperto da foreste lussureggianti

PCM0186.png

la nostra tattica sarà quella di proteggere Gil e Piero con Pedraza e Ardila ed attaccare sulla salita finale

nel frattempo abbiamo mandato in fuga Dominguez. con tutti questi GPM chissà che non riesca a portarsi a casa la maglia di miglior scalatore

che culo!! Dominguez ha un -5 di giornata e il gruppo non lo lascia andare via. poco male; meno lavoro per noi

100km all'arrivo. 4gpm scalati e 3 ancora da fare. niente da segnalare se non una fuga di 14 uomini a 2min

PCM0187.png

- 80km, qui sotto vediamo la coda del gruppo allo scollinamento del terz'ultimo GPM. la fuga si è assottigliata: davanti son rimasti 8 uomini con 4 min sul gruppo

PCM0188.png

-50km, penultimo GPM Charteau passa per primo ed ha 30sec sui primi inseguitori e 2 min sul gruppo

PCM0189.png

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a 11km dall'arrivo comincia il Collet d'Allevard con pendenze medie all'8%

il gruppo ci arriva a ranghi ridotti di soli 40 uomini

dei nostri ci sono ancora sia pedraza che Ardila che hanno svolto in pieno il loro ruolo.

ora dovranno mettersi davanti e dare un ultimo scossone prima di staccarsi.

Quindi porteremo avanti Gil Martinez protetto da un fresco Piero Quiroz, e vedremo chi riuscirà a restare alla nostra ruota.

OGGI NON ANDIAMO PER IL SOTTILE!!!

nell'immagine sottostante un momento della discesa che precede l'ultima salita

PCM0190.png

ma porc....

tutta la valle udì le imprecazioni del nostro ds colombiano quando Luis Leon Sanchez parte a 11km dall'arrivo...

tutta la nostra tattica se ne è andata a monte...

PCM0191.png

come non detto... mettiamo Pedraza e Gil (protetto da Piero) a tirare e speriamo che quello dello spagnolo non sia uno scatto convinto

fatichiamo un po' per andarlo a prendere, ma ce la facciamo.

la cattiva notizia è che abbiamo perso Piero, quella buona è che siamo davanti solo in 4 e mancano 7km all'arrivo.

qui vedete Sanchez in maglia gialla (Rabobank) Colom (Movistar) Roche (Ag2r) e Gil Martinez

PCM0192.png

dietro Popovich sta tirando per Hermans, ma il belga ha 71 in salita e pensiamo stia per cedere da un momento all'altro

davanti ci mettiamo a fare il ritmo. cedono Colom e Roche e Luis Leon ci scatta davanti.

cerchiamo di autoconvincerci che stia per finire le pile e cerchiamo di andare a chiudere ancora

ogni volta che vediamo questi paesaggi ci viene voglia di prendere la bicicletta e partire per mete inesplorate, ma prima mancano ancora gli ultimi 6.5km

PCM0193.png

ai 5 dall'arrivo riusciamo a ricucire su Sanchez. dietro sono a 1.17 e son rimasti in 35 (ci sono anche Piero e Pedraza)

qui le pendenze superano il 10% è il momento di forzare

PCM0194.png

per gli ultimi 3km proviamo un esperimento.... un video :mrgreen:

PS: video fatto, ma devo ancora settare bene il software

il video è di bassa qualità e scatta un po' e nn c'è l'audio, ma.... per me rende davvero molto bene!!!

a domani

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