Ernia inguinale

[Aretim]

volevo discutere di questa problematica e raccontarvi la mia esperienza in proposito.

circa due mesi fa alzandomi sui pedali ho avvertito un fortissimo dolore all'attaccatura della gamba destra. tornato a casa e messo a riposo, tutto passato.

nei giorni successivi il dolore si sposta talvolta verso lo scroto e il testicolo destro, talvolta sempre a destra ma verso l'addome.

il dottore ha pensato ad una pubalgia di origine muscolare, ma per sicurezza mi ha fissato un ecografia inguino-scrotale.

una settimana fa ho fatto l'ecografia ed è risultata una punta d'ernia, non palpabile e visibile solo con gli strumenti ecografici, appunto.

contrariamente a quanto si possa pensare, se l'ernia è in fase iniziale (punta d'ernia, appunto) non confligge con l'attività fisica, ne tantomeno con la bicicletta. anzi, sia il chirurgo che mi ha fatto gli esami, sia un medico sportivo che conosco al quale ho telefonato subito dopo, mi confermano la seguente indicazione: vivi sereno, se fa un po' male prendi un antidolorifico e non privarti affatto della bici, però cerca di rinforzare le pareti addominali facendo esercizi per rinforzare quella muscolatura. l'unico problema che si crea andando in bici è lo squilibrio tra i muscoli delle gambe e quelli dell'addome, che tendono a rilassarsi troppo, se riesci a riequilibrare questo fattore, probabilmente la punta d'ernia non diventrà mai un'ernia conclamata. poi se deve uscire esce, che tu faccia un colpo di tosse o la scalata del mortirolo.

sono già tornato in sella per due uscite di una cinquantina di km e pur mettendoci dentro un paio di salite da 5-6 km con pendenze discrete, non ho ravvisato nessun problema. ogni sera prima di dormire faccio 4 ripetute da 20 di esercizi addominali e sto bene, il dolore che mi attanagliava da più di un mese si è attenuato molto.

ho voluto parlarvi della mia esperienza perchè se a qualcuno venisse diagnosticata una punta d'ernia e qualche dottore gli dicesse che deve interrompere l'attività fisica, secondo me vi da un consiglio sbagliato

ovviamente quando l'ernia è palpabile e visibile il discorso è diverso, lì bisogna operare

[imboden]

topic interessante.

io sono stato operato di ernia inguinale sei mesi dopo la nascita.... non ricordo nulla, i miei mi raccontano che strillavo come una pazzo, ora a 35 anni mi ritrovo il segno dell'operazione.

Molti dicono che anche a distanza di anni si potrebbe ripresentare, fino ad oggi non ho avuto problemi.

[Aretim]

sì infatti è una cosa strana, in questi giorni ad esempio mi sono spariti anche i bruciori inguinali che avvertivo un mese fa. ho questo inizio di cedimento addominale che potrebbe anche non sfociare mai in un'ernia vera e propria. comunque l'importante è che tre dottori su tre (anche il mio medico di famiglia, al quale ho portato il risultato delle ecografie) mi hanno detto, contrariamente a quanto dicono altri chirurghi, che la bicicletta non è ne una causa scatenante, ne un esercizio che aggrava i sintomi.

è importante sfatare questi che secondo me sono pregiudizi sul nostro adorato sport. io ho avuto in passato anche una prostatite batterica e andando in bici con sella SMP la sintomatologia è addirittura migliorata perchè i tessuti molli si rilassavano ben più che stando seduto in poltrona!