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Tappa 18 Longarone - Tre Cime di Lavaredo

La tappa regina del Giro. Si parte da Longarone, uno dei luoghi simbolo della tragedia del Vajont, e si arriva nello splendido scenario delle Tre Cime di Lavaredo. Si scalano: Forcella Staulanza, Col de Luc, San Pellegrino, Passo Duran, di nuovo Forcella Staulanza, il Giau e poi si arriva alle Tre Cime. 236 km di grandissimo spettacolo.

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Putroppo track4bikers non gestisce tappe oltre i 200km e non posso, per ora, postare il dettaglio delle salite...

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Tappa 4: Ravenna TTT

Dopo il giorno di riposo, si rientra in Italia con una delle tappe cruciali di questo giro, la cronosquadre. Si parte da Piazza del Popolo e dopo un tratto tortuoso in città, vengono percorsi dei lunghi rettilinei dove le squadre più unite guadagneranno molto mentre nel finale il percorso torna tortuoso. Il tempo viene stoppato sul 5°corridore che taglia il traguardo.

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Tappa 5: Forlì-Ancona

Questa tappa è ancora adatta ai velocisti anche se viene affrontata la salita che porta a San Marino. Dopo San Marino si passa per Tavullia e si raggiunge Pesaro dove ci si immette sulla costiera. L'arrivo di Ancona potrebbe riservare delle sorprese perchè il traguardo è sul Conero dopo una salitella non molto impegantiva.

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Tappa 6: Porto Recanati-Santa Lucia

Questa è la prima tappa abbastanza impegnativa di questo giro. La prima parte di tappa è abbastanza facile anche se sono presenti alcuni GPM(Potenza Picena e Fermo). Dopo il GPM di Casale la strada inizia a salire costantemente incontrando alcuni strappetti molto insidiosi e l'arrivo di Santa Lucia è in leggera salita e i protagonisti di oggi potrebbero essere degli scattisti veloci.

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Tappa 7: Ascoli Piceno-Blockhaus

Questo è il primo arrivo in salita di quest' anno e oggi si potrà vedere chi combatterà per la maglia rosa e chi no. La tappa inizia subito con una salita impegantiva verso Macchia da Borea. Il percorso dopo continua ad essere pieno di saliscendi molto insidiosi che si faranno sentire e a Lettomanoppello iniza la salita. I 20km verso il Blockhaus hanno una pendenza media intorno all'8% ma il tratto più difficile sono gli ultimi 5km in cui i big potrebbero uscire allo scoperto per andare a trionfare su questa mitica salita.

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Devi salvare le immagini dell'altimetria (per ottenerla clicca su Update profile dopo aver fatto il percorso) e della planimetria (se vuoi anche il dettaglio delle salite) e poi inserirle su un sito come imageshack o tinypic

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Tappa 8: Pretoro-Frosinone

La tappa che va a chiudere la prima settimana potrebbe essere favorevole ad una fuga. Il percorso è molto mosso e presenta due salite impegnative tra cui la Forca d'Acero. Dopo quest'ultimo GPM la strada diventa facile ma ogni tanto si incontra qualche saliscendi e nel finale viene affrontata la salita verso Frosinone Alta, che con la sua tecnica discesa potrebbe far improvvisare qualcosa a qualche corridore.

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Tappa 9: Frosinone-Caserta

La nona tappa è la prima vera tappa per velocisiti di questo giro perche non presenta salite tranne una subito all'inizio. L'arrivo di Caserta è molto simile a quello di Cava de Tirreni con la strada che tende sempre a salire e qualche velocista potrebbe risentirlo.

Con questa tappa si raggiunge il punto più a sud giro perchè domani c'è il secondo e ultimo giorno di riposo.

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Tappa 10: Civitavecchia-Monte Argentario

Dopo il giorno di riposo la situazione non cambia perchè si ricomincia con ancora una tappa per velocisti. Le uniche asperità sono quelle di Tolfa e Poggio Sorbo, ma non sono impegnative. Una sorpresa potrebbe riservarla il tratto che collega la costa all'isola dove il vento potrebbe creare qualche ventaglio e castigare gli atleti meno attenti.

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Tappa 11: Grosseto-Monte San Savino

Tappa molto interressante che potrebbe avere una fuga come protagonista di giornata. La strada inizia subito a salire e presenta due salite interessanti che sono quella di Selvenna e quella nel circuito conclusivo di Monte San Savino. La cima di quest'ultima è solo a 9km dalla fine che sono tutti in discesa. Se qulache big rimasto attardato in classifica vuole provarci, potrebbe riuscire a guadagnare qualcosa.

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Tappa 12: Firenze-Maranello

Dalla Toscana si ritona in Emilia Romagna con una tappa molto bella. La strada inizia a salire dopo 40km in modo deciso e al km 90 inizia la dura salita di La Sirena. Da qui in poi la strada scende e diventa bella fino al primo passaggio a Maranello dove si ritorna a salire verso Montagnana. La cima è posta a 17km dalla conclusione e qualcuno potrebbe riuscire ad arrivare da solo sul traguardo, che è posto davanti all'ingresso della fabbrica Ferrari.

I protagonisti di queta tappa potrebbero essere gli scattisti veloci del gruppo o anche dei fuggitivi.

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Grazie. Voglio buttarmi anche io in questa esperienza, premetto che non conosco bene le salite e quindi non so se saranno tutte affrontabili come nel mio percorso. Lo faccio per divertirmi e soprattutto per imparare da chi se ne intende di più, non mi interessa il concorso. Spero di postare presto :wink:

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Tappa 13: Sassuolo-Novellara ITT

Tappa da veri specialisti contro il tic-tac. Il percorso è completamente piatto, tranne l'inizio che è in discesa, e la lunghezza potrebbe mettere in difficoltà coloro che a cronometro non vanno forte. I vari scalatori dovranno mettersi d'impegno per cercare di limitare i danni per non accusare un distacco elevato da non riuscire a recuperarlo in montagna

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Tappa 14: Mantova-Levico Terme.

La seconda settimana viene chiusa dalla prima tappa alpina di questo giro. La tappa parte piatta per poi inizare a muoversi con salitelle corte ma toste. Al km 130 iniza la salita di Monte Campolon(16km al 7%) che potrebbe invitare qualcuno ad attacare. Con la discesa si raggiunge quasi Folgaria per poi andare a Levico Terme dove, a 7km dalla fine, inizia l'ultima salita, lungo la Strada dei Balti,(6km al 8%) che presenta anche tratti al 12%-14%. Oggi qualcuno potrebbe già iniziare a recuperare secondi o aspetterà la tappa successiva che può sconvolgere.

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Tappa 15: Arsiè-Tre Cime di Lavaredo

Semplicemente è la tappa "regina" del Giro. Si parte da Arsiè e si affrontano in successione salite dure come il Passo Duran, Zoldo Alto, Colle Santa Lucia prima di arrivare al Passo Giau(12km al 9%) dove qualcuno potrebbe attaccare lungo la salita o anche nella discesa. Dopo Cortina si affronta il Passo Tre Croci prima di arrivare a Misurina dove inizia la salita che presenta pendenze oltre il 10% fin sul traguardo. Qualcuno, in questa tappa, potrebbe provare a far saltare il banco attaccando da lontano e chi, invece andrà male, potrebbere salutare quasi definitivamente i sogni di maglia rosa.

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Tappa 16: Cortina d'Ampezzo-Lago di Molveno

E' l'ultima tappa dolomitica, ma nonostante non ci sia l'arriva in salita, la classifica potrebbe sconvolgersi ancora. In partenza si affrontano subito il Falzarego e il Col de Frea prima di iniziare a scendere verso Bolzano dove si ritorna a salire verso Pianizza ma il punto chiave della tappa è a Mezzocorona dove inizia la salita di Gazza Alta. E' una salita lunga 12km con una media del 6% ma presenta dei tratti con punte al 11-12%. La discesa inizia a 10km dalla fine e chi scollina da solo potrebbe anche arrivare al traguardo senza difficoltà.

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Ultima domandina prima di iniziare a postare: mi rivolgo ai più esperti di tracks4bikers, ma in particolare a young, Bojan e Lore che ho visto lo hanno già fatto. Come si fa a raccogliere tutte le tappe in un "Tour"?

Grazie in anticipo, a presto con le prime tappe :wink:

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Ultima domandina prima di iniziare a postare: mi rivolgo ai più esperti di tracks4bikers, ma in particolare a young, Bojan e Lore che ho visto lo hanno già fatto. Come si fa a raccogliere tutte le tappe in un "Tour"?

Grazie in anticipo, a presto con le prime tappe

Io ho fatto in questo modo:

-ho creato prima le tappe

-poi ho sn andato su tour e ne ho creato uno

-quando crei il tour ti chiede se vuoi aggiungere una tappa e io ho aggiunto le mie che avevo creato

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Il problema è che mi viene questo messaggio:

We're sorry, but something went wrong.

We've been notified about this issue and we'll take a look at it shortly.

Ho scoperto però che me lo fa solo se lo chiamo in certi modi, in altri no...bah...

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Ho scoperto però che me lo fa solo se lo chiamo in certi modi, in altri no...bah...

bohhhh.....no so proprio come aiutarti

mi dispiace

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Ho scoperto però che me lo fa solo se lo chiamo in certi modi, in altri no...bah...

Anche a me è uscito quel messaggio una volta, mentre creavo una tappa ma aggiornando è andato tutto a posto...Nel tuo giro puoi inserire solo tappe fatte da te, nelle quali hai anche messo la descrizione, i tags e le altre informazioni...

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Tappa 17: Salò-Como

Dopo le fatiche dolomitiche si affronta una tappa nion molto impegnativa ma con un finale da colpo a sorpresa. Infatti i primi 130km sono tutti piani fino quando non si raggiunge Bellagio per affrontare il Ghisallo. Da qui in poi si percorre il tracciato del Giro di Lombardia, ma l'arrivo è posto subito in fondo alla tecnica discesa del Civiglio. I protagonosti potranno essere dei fuggitivi oppure qualche uomo di classifica che vuole tentare ancora qualcosa.

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Tappa 18: Como-Chieri

Tappa liscia come un biliardo dove sicuramente sarranno i velocisti a giocarsela. Infatti questa è la penultima volata del giro e i pochi velocisti rimasti non se la vorranno far scappare.

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Tappa 19: Saluzzo-Sant'Anna di Vinadio

Questa è sicuramente una delle tappe più difficile di questo giro. Si parte da Saluzzo e dopo soli 30km inizia il Colle di Sampeyere, salita di 15km con pendenze costanti tra l'8-9%, e dopo la lunga discesa si raggiunge Prodleves dove inizia il Colle Fauniera, la Cima Coppi del giro con i suoi con 2480m. La salita è lunga 15km con pendenze sempre intorno al 10% con punte del 12-13%, ma è la discesa che incute più paura visto che è considerata, assieme a quella del Passo del Vivione, una delle più tecniche d'Italia.

Dopo la discesa si raggiunge Vinadio per iniziare la salita verso il Santuario di Sant'Anna(15km al 9-10%) sulla strada che porta al Colle della Lombarda.

Questa tappa può ancora scovolgere la generale e chi vuole portare un attacco diretto alla maglia rosa ha solo l'imbarazzo della scelta per decidere il punto giusto.

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Tappa 20: Saluzzo-Sagna Longa

Questa è l'ultima tappa per provare a far saltare il banco in questo giro. Si parte anche oggi da Saluzzo per raggiungere il Sestriere da dove si scende verso Cesana Torinese per poi puntare Susa. Infatti qua inizia il Colle delle Finestre che con i suoi 18km al 10% fisso mette paura a tutti. Gli ultimi km sono sterrati, come nel 2005 e la discesa verso Fenestrelle potrà fare selezione come la salita. Finita la discesa si riaffronta il Sestriere e a Cesana Torinese si sale verso Sagna Longa(8km al 7% con punte al 13%), che è l'ultimo arrivo in salita di questo giro.

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Tappa 21: Torino-Milano

La passerella conclusiva del giro collega due delle città più importanti d'Italia. Dopo solo un anno si ritorna a finire il giro a Milano, ma quest'anno non ci sarà il classico circuito conclusivo perchè l'arrivo sarà in Piazza Duomo dopo aver fatto un giro per le strade Milanesi.

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Questa è la mia versione del Giro d'Italia e spero che vi sia piaciuta....
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