[Pcm 07 story] - Ma che ci facciamo noi in Pro Tour?

[Pell90]

Per completezza di informazione, postiamo anche la 4° e penultima tappa della Settimana Lombarda. Tappa brutta, completamente pianeggiante, che precede l'ultima e decisiva tappa

E quando si dice che brutta, è perchè è brutta brutta. Un tentativo di fuga ad inizio gara, ripresi ai 10 km dal traguardo, si è quindi arrivati allo sprint. Gli uomini Footon, hanno provato ad organizzare un treno per Merlo, ma il giovane velocista non era in grande condizione, e così tutto il lavoro è stato vano. La vittoria è andata all'eterno Luca Paolini, davanti ad un ritrovato Paride Grillo

La tappa odierna si può definire come "quiete prima della tempesta", visto che l'ultima tappa di domani, potrebbe riservarci delle belle sorprese visto che ci sono tanti corridori nello spazio di pochi secondi.

Ordine di arrivo

1. Luca Paolini (Acqua e Sapone)
2. Paride Grillo (Carmiooro) st
3. Andre Schulze (PSK) st
4. Fabio Sabatini (Liquigas) st
5. Manuel Belletti (Colnago Csf) st

Classifica generale

1. Robert Kiserlovski (Liquigas)
2. Mizbani (Tabriz) a 23"
3. Domenico Pozzovivo (Colnago Csf) st
4. Damiano Caruso (De Rosa) a 33"
5. Eros Capecchi (Footon Servetto) a 38"
6. Eddy House (Condor) a 41"
7. Stefano Garzelli (Acqua e Sapone) a 46"
8. Giampaolo Cheula (Footon Servetto) a 58"
9. Francesco Failli (Acqua e Sapone) st
10. Jorge Giacinti (Scott Marcondes) a 1' 04"

[Mr. Pellizotti]

cavolo.. il primo e il secondo sono sconosciuti..

[Pell90]

La terza tappa del Giro dei Paesi Baschi, permette ai corridori di tirare un po' il fiato, dopo la terribile tappa del giorno prima. Oggi le salite dure sono lontane dal traguardo, e sicuramente la tappa sarà meno selettiva

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Per i ragazzi Footon - Servetto, inizia subito bene, perchè David Gutierrez, riesce ad inserirsi nella fuga buona, e conquista tutti i primi gran premi della montagna, diventando virtualmente leader della classifica degli scalatori

[/center]


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Subito dopo però arriva una brutta notizia. A circa 80 km dal traguardo, c'è una frattura nel gruppo dei migliori, che si spezza in due tronconi, di fronte al forcing degli uomini del team Sky. Nessuno dei big rimane invischiato nel secondo gruppo, tranne Markus Eibegger, colui che insieme a Duran, puntava ad un piazzamento finale nei dieci.

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Per Eibegger è impossibile rientrare, e così tutte le sorti della squadra sono nelle mani di Duran, che oggi vuole provare ad attaccare, per guadagnare secondi preziosi su Martin, diretto rivale per la maglia bianca, e notevolmente più forte a cronometro.
Ma la vera sorpresa, è quando sul penultimo Gpm, attaccano Lars Boom ed un Damiano Cunego finora deludente

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La loro azione però dura poco, e i due vengono ripresi prima dell'ultima salita.
Proprio qua Duran vorrebbe far saltare il banco. Purtroppo però gli uomini Caisse d'Erpagne, stanno provando a controllare la corsa tenendo un ritmo micidiale, e scattare è praticamente impossibile. Si arriva così sul Gpm compatti, con 45 unità nel gruppo di testa.
Proprio sul Gpm prova ad attaccare Mosquera, ma il suo tentativo è subito annullato

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Duran però è coriaceo e ci prova tentando di allungare in discesa.

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Il suo tentativo, con il gruppo lanciato, è vano, ma non del tutto.
Duran resiste in testa fino all'ultimo km, poi a chiudere su di lui va Thomas Lovquist. Alla sua ruota si lancia il nostro Alberto Benitez, molto brillante oggi, che poi lo salta negli ultimi 100 metri, e va a vincere clamorosamente la terza tappa del Giro dei Paesi Baschi!!!!!

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Veramente una gran giornata per i Footon, che portano a casa una vittoria insperata. Tra l'altro arriva anche la bella notizia di Gutierrez in maglia a pois... peccato solo per Eibegger

Ordine di arrivo

1. Alberto Benitez (Footon Servetto)
2. Thomas Lovquist (Sky) st
3. Gustav Larrson (Saxo Bank) st
4. Daniel Moreno (Omega Pharma) st
5. Aitzeke Duran (Footon Servetto) st

Classifica generale[/b]

1. Alejandro Valverde (Caisse d'Erpagne)
2. Gorka Verdugo (Euskaltel) a 30"
3. Kim Kirchen (Katusha) a 1' 47"
4. Manuel Vazquez (Andalucia Cajasur) a 1' 56"
5. Alberto Contador (Astana) a 2' 37"
6. Juan Manuel Garate (Rabobank) st
7. Jerome Pineau (Quick Step) a 2' 49"
8. Frank Schleck (Saxo Bank) st
9. Michael Rogers (Columbia) st
10. Ezequiel Mosquera (Xacobeo Galicia) a 3' 16"
13. Aitzeke Duran (Footon Servetto) a 3' 51"

Classifica Gpm

1. David Gutierrez (Footon Servetto) 28
2. Morris Possoni (Sky) 18
3. Gilberto Simoni (Lampre) 18
4. Gorka Verdugo (Euskaltel) 17


Classifica giovani

1. Aitzeke Duran (Footon Servetto)
2. Tony Martin (Columbia) st
3. Roman Kreuziger (Liquigas) a 22"

[Mr. Pellizotti]

e vinceeeee.... battendo.. Lovkvist...

[Pell90]

Eccoci all'ultima tappa della Settimana Lombarda, che si conclude, come di tradizione a Bergamo. Questa tappa potrebbe cambiare la classifica viste le montagne a metà corsa e, soprattutto l'arrivo in cima a Bergamo Alta. Scattisti sull'attenti

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Dopo pochi km va via una fuga di 9 uomini assolutamente di poco conto nel gioco della vittoria finale. Tra loro comunque uomini conosciuti come Matteo Montaguti e Danilo Hondo

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La fuga ha vita breve anche perchè la Footon Servetto oggi sembra intenzionata a fare sul serio. Infatti sulla prima salita di giornata, subito ci sono Rafael Valls e Ermanno Capelli a tenere alta l'andatura del gruppo

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Il loro è un ritmo che fa davvero male, con molti corridori che vanno letteralmente in crisi. In cima alla salita restano davanti una trentina di corridori. Con loro resiste il leader della generale Robert Kiserlovski, mente crolla il secondo, Ghabri Mizbani che verso la fine della salita va letteralmente in crisi.
Si prosegue così verso Bergamo e, ai 4 km dal traguardo, proprio all'imbocco della salita finale, ci prova Eros Capecchi che vuole vincere questa corsa. Dietro l'ottimo Cheula a fare una sorta di buco.

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L'azione di Capecchi è micidiale e nessuno riesce a seguirlo, con un grandissimo Cheula che annulla tutti gli attacchi dei vari Garzelli e Kiserlovski. E così Capecchi va a trionfare a braccia alzate sul traguardo di Bergamo, con un successo, il quinto stagionale, che significa anche leader e di conseguenza, visto che era l'ultima tappa, tutto il Giro di Lombardia

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Grandissima vittoria per Capecchi che gli da fiducia in vista delle Ardenne. Comunque da segnalare la grande prova del collettivo Footon che con Capelli, Valls e Cheula, hanno dato una grande mano al proprio capitano...

Ordine di arrivo

1. Eros Capecchi (Footon Servetto)
2. Giampaolo Cheula (Footon Servetto) a 14"
3. Stefano Garzelli (Acqua e Sapone) a 37"
4. Domenico Pozzovivo (Colnago CSF) a 48"
5. Robert Kiserlovski (Liquigas) st


Classifica generale

1. Eros Capecchi (Footon Servetto)
2. Robert Kiserlovski (Liquigas) a 30"
3. Giampaolo Cheula (Footon Servetto) a 42"
4. Domenico Pozzovivo (Colnao CSF) a 53"
5. Stefano Garzelli (Acqua e Sapone) a 57"
6. Damiano Caruso (De Rosa) a 1' 13"
7. Francesco Failli (Acqua e Sapone) a 1' 38"
8. Jorge Giacinti (Scott Marcondes) a 1' 44"
9. Luca Paolini (Acqua e Sapone) a 1' 51"

Si conclude così l'avventura dei ragazzi al Giro di Lombardia. Ora le ultime tre tappe del Giro dei Paesi Baschi, ove Duran e Gutierrez Palacios sognano maglia bianca e maglia a pois, prima della mitica settimana delle Ardenne

[fabian_cancellara]

bellissima doppietta..

[Pell90]

Non c'è un attimo di pausa in questo Giro dei Paesi Baschi che come al solito si presenta molto insidioso. Mancano 3 tappe alla fine e anche oggi c'è tanta salita

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Purtroppo per noi Footon, la tappa inizia male, visto che fin dai primi km attacca Gilberto Simoni che vuole prendere punti per la maglia a pois. David Gutierrez non riesce ad andargli dietro e Gibo va tutto solo a conquistare punti importanti

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Il gruppo, tirato dagli uomini Caisse d'Erpagne, tiene cucita la corsa ma, nonostante questo, Simoni transita primo su ben 5 Gpm, ponendosi virtualmente leader della classifica degli scalatori.
Lungo l'ultima salita, che si conclude a pochi metri dal traguardo, il nostro capitano Aitzeke Duran, resta senza compagni di squadra. Non è in gran giornata, ma vuole onorare la maglia bianca e rimanere nel gruppo dei migliori

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Il gruppo procede comunque abbastanza regolare e per il basco non ci sono molti problemi.
Ma a 5 km dal traguardo scatta Alberto Contador!!!

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L'azione del madrileno è micidiale, vuole rivincere il Paesi Baschi. Purtroppo per lui, Valverde è in una condizione stratosferica e si riporta su di lui senza difficoltà, insieme ad un ritrovato Kim Kirchen.
I tre vanno avanti insieme con il gruppo dietro che arranca. In volata non c'è storia, con Valverde che va a vincere in maglia gialla

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Dietro Duran riesce a tenere il passo del gruppo di testa. Peccato per lui che Tony Martin ha ottenuto un piazzamento migliore nella volata e gli ha tolto la maglia bianca.
Nel complesso una giornataccia per la Footon Servetto, che perde sia la maglia a pois in favore di Simoni che, come detto prima, la maglia bianca.

Ordine di arrivo

1. Alejandro Valverde (Caisse d'Erpagne)
2. Kim Kirchen (Katusha) st
3. Alberto Contador (Astana) st
4. Thomas Lovquist (Team Sky) st
5. Franco Pellizotti (Liquigas) st
27. Aitzeke Duran (Footon Servetto) a 54"

Classifica generale[/b]

1. Alejandro Valverde (Caisse d'Erpagne)
2. Gorka Verdugo (Euskaltel) a 1' 24"
3. Kim Kirchen (Katusha) a 1' 47"
4. Alberto Contador (Astana) a 2' 37"
5. Manuel Vazquez (Andalucia Cajasur) a 2' 50"
6. Juan Manuel Garate (Rabobank) a 3' 31"
7. Jerome Pineau (Quick Step) a 3' 43"
8. Frank Schleck (Saxo Bank) st
9. Michael Rogers (Columbia) st
10. Franco Pellizotti (Liquigas) a 4' 06"
15. Aitzeke Duran (Footon Servetto) a 4' 45"

Classifica Gpm

1. Gilberto Simoni (Lampre Farnese) 43
1. David Gutierrez (Footon Servetto) 32


Classifica giovani

1. Tony Martin (Columbia)
2. Aitzeke Duran (Footon Servetto) st
3. Roman Kreuziger (Liquigas) a 22"

[fabian_cancellara]

grande classifica dei giovani.....e gutierrez...

[Pell90]

Ultima tappa in linea del Giro dei Paesi Baschi. Due obiettivi per i Footon Servetto. Da una parte Gutierrez che deve ribaltare la classifica degli scalatori e dall'altra Duran che deve staccare ad ogni costo Tony Martin per vivere più serenamente la cronometro finale

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Sembrava subito una buona giornata con Gutierrez che era entrato nella fuga giusta. Purtroppo per lui però in fuga c'è anche Jalle Vanendert. Il corridore dell'Omega Pharma ha poi deciso di staccare tutti sulle prime salite, conquistando così diversi punti per i Gpm. Gutierrez transitò sempre secondo, avendo la matematica certezza di aver sorpassato Simoni

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Dietro nel gruppo invece la corsa si infiamma a 50 km dal traguardo, lungo la discesa dello Jaizkibel. La Caissa d'Erpagne effettua un forcing pazzesco ed il gruppo si spezza.

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Dietro rimase Duran incollato alla ruota di Martin, ma quando radioinformazioni comunicò la composizione del gruppo di testa, si scoprì che c'erano anche Robert Gesink e Roman Kreuziger, diretti rivali per la maglia bianca. Così Eibegger e lo stesso Duran si misero in testa al gruppo inseguitori a tirare per ricucire lo strappo

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Purtroppo però il ritardo non scendeva.
Sull'ultima salita ci fu un altro allungo di Contador, seguito ancora una volta da Valverde e Kirchen. I tre andarono via insieme mentre dietro il gruppo Duran Martin perdeva ancora dal gruppo Gesink

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In volata fu Kim Kirchen a vincere, con Valverde che mise una seria ipoteca sul Giro dei Paesi Baschi

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Purtroppo Duran perse oltre due minuti da Gesink dicendo praticamente addio alla maglia bianca, la beffa fu tra l'altro che Vanendert riuscì a conquistare, per un solo punto, la maglia a pois ai danni di Gutierrez

Ordine di arrivo

1. Kim Kirchen (Katusha)
2. Alberto Contador (Astana) st
3. Alejandro Valverde (Caisse d'Erpagne)
4. Damiano Cunego (Lampre) a 1' 12"
5. Robert Gesink (Rabobank) a 1' 39"
26. Aitzeke Duran (Footon Servetto) a 4' 34"

Classifica generale

1. Alejandro Valverde (Caisse d'Erpagne)
2. Kim Kirchen (Katusha) a 1' 47"
3. Alberto Contador (Astana) a 2' 37"
4. Rinaldo Nocentini (Ag2r) a 5' 53"
5. Gorka Verdugo (Euskaltel) a 5' 58"
21. Aitzeke Duran (Footon Servetto) a 9' 19"

Classifica Gpm

1. Jalle Vanendert (Omega Pharma) 45 pti
2. David Gutierrez (Footon Servetto) 44
3. Gilberto Simoni (Lampre) 43

[fabian_cancellara]

peccato...

[Mr. Pellizotti]

Non avevi una squadra molto competitiva..

[Pell90]

La cronometro, come previsto fu un disastro. I nostri arrivarono tutti oltre la 50esima posizione. Il Giro dei Paesi Baschi fu dunque vinto da Alejandro Valverde che grazie ai secondi guadagnati in salita non ebbe problemi a difendersi da Contador a cronometro, anzi guadagnò secondi.

Classifica generale

1. Alejandro Valverde (Caisse d'Erpagne)
2. Kim Kirchen (Katusha) a 1' 49"
3. Alberto Contador (Astana) a 2' 42"

Ma per i Footon non c'era tempo per riposare perchè era il momento de...

Caisse d'Epargne
1. A.Valverde
2. M.Bruseghin
3. J.Cobo
4. V.Kiryienka
5. P.Lastras
6. D.López
7. L.L.Sánchez
8. R.Urán

Euskaltel
11. S.Sánchez
12. I.Antón
13. B.Intxausti
14. J.J.Oroz
15. A.Pérez
16. D.Sesma
17. R.Sicard
18. G.Verdugo

Saxo Bank
21. F.Schleck
22. J.Jørgensen
23. D.Klemme
24. G.Larsson
25. J.Marycz
26. A.Schleck
27. N.Sörensen
28. C.Sørensen

Katusha
31. S.Ivanov
32. P.Brutt
33. J.Horrach
34. M.Ignatiev
35. V.Karpets
36. K.Kirchen
37. A.Kolobnev
38. S.Vandenbergh

Lampre
41. D.Cunego
42. L.Bernucci
43. A.Grandene
44. M.Mori
45. D.Pietropolli
46. M.Sapa
47. G.Simoni
48. A.Spezialetti

BMC
51. C.Evans
52. A.Ballan
53. C.Beyer
54. G.Hincapie
55. K.Kroon
56. J.Murphy
57. S.Nydam
58. S.Zahner

Sky
61. S.Gerrans
62. M.Barry
63. D.Cioni
64. P.Kennaugh
65. T.Lövkvist
66. L.P.Nordhaug
67. M.Possoni
68. B.Wiggins

Liquigas
71. V.Nibali
72. V.Agnoli
73. M.Bodnar
74. K.Koren
75. D.Oss
76. P.Sagan
77. I.Santaromita
78. B.Vandborg

Team Milram
81. F.Wegmann
82. M.Fothen
83. L.Gerdemann
84. D.Nerz
85. D.Roels
86. T.Rohregger
87. W.Stroetinga
88. P.Voss

QuickStep
91. J.Pineau
92. D.Devenyns
93. A.Engels
94. A.Kunitski
95. T.Kvist
96. N.Maes
97. K.Seeldraeyers
98. J.Van De Walle

Cervélo
101. T.Hushovd
102. D.Appollonio
103. S.Denifl
104. V.Gustov
105. R.Hammond
106. M.Reimer
107. D.Rollin
108. M.Wyss

Columbia - HTC
111. T.Martin
112. L.Bak
113. G.Dockx
114. M.Pinotti
115. F.Rabon
116. M.Rogers
117. K.Sivtsov
118. P.Velits

Rabobank
121. D.Menchov
122. L.Boom
123. R.Flens
124. K.Moerenhout
125. B.Mollema
126. L.Ten Dam
127. M.Tjallingii
128. J.Van Emden

The Shack
131. C.Horner
132. J.Brajkovic
133. M.Busche
134. B.Hermans
135. D.Impey
136. L.Leipheimer
137. J.McCartney
138. H.Zubeldia

AG2R
141. R.Nocentini
142. D.Champion
143. A.Efimkin
144. B.Gastauer
145. D.Lelay
146. N.Roche
147. G.Smukulis
148. L.Turpin

Astana
151. A.Vinokourov
152. A.Bazayev
153. A.Dyachenko
154. E.Gasparotto
155. M.Gourov
156. A.Grivko
157. J.Jufré
158. A.Zeits

Française des Jeux
161. B.Vaugrenard
162. S.Casar
163. R.Di Gregorio
164. A.Geslin
165. G.Meersman
166. F.Mourey
167. Y.Offredo
168. A.Roux

Vacansoleil
171. J.Hoogerland
172. B.Bozic
173. R.Feillu
174. M.Marcato
175. J.Mouris
176. B.Traksel
177. F.Veuchelen
178. L.Westra

Garmin
181. C.Vandevelde
182. J.Bobridge
183. M.Kreder
184. D.Millar
185. P.Stetina
186. S.Tuft
187. M.Wilson
188. D.Zabriskie

OmegaPharma
191. J.Vanendert
192. M.Aerts
193. C.Brandt
194. F.De Greef
195. M.Elijzen
196. S.Lang
197. J.Peraud
198. T.Stubbe

Footon-Servetto
201. E.Capecchi
202. G.Cheula
203. D.Gutierrez Gutierrez
204. E.Mata
205. P.Merino Criado
206. M.Pedersen
207. D.Vitoria
208. J.Walker

Cofidis
211. C.Kern
212. R.cusin
213. J.Fouchard
214. K.Kriit
215. S.Minard
216. A.Moinard
217. T.Valentin
218. R.Zingle

La concorrenza è tanta e Capecchi non è al top della forma. Comunque tentare non nuoce

[Gegge]

provaci dai

[Pell90]

Classica partenza da Valkenburg per l'edizione 2010 dell'Amstel Gold Race. 176 corridori al via, tra cui il vincitore del 2009, Serguei Ivanov. Dopo i primi 20 km superati con tranquillità, ecco subito partire una fuga.
Il promotore è il velocista della Vacansoleil, Borut Bozic. Dietro a lui si muove il giovane olandese Jos Van Emdem della Rabobank, l'australiano della Garmin Matthew Wilson e il francese Ludovic Turpin della Ag2r La Mondiale

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Il gruppo inizialmente lascia fare, con la Caisse d'Erpagne del grande favorito Alejandro Valverde a fare l'andatura. Dopo i primi 140 km di corsa, il vantaggio dei battistrada è di 10' 15".
A 70 km dal traguardo si accende improvvisamente la corsa. Lungo la discesa del Beemelberg, il gruppo si spezza sotto l'impulso degli uomini Caisse d'Erpagne. Luis Leon Sanchez guadagna qualche metro.

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L'azione del vincitore della Parigi Nizza 2009 dura però poco visto che manca ancora tanto al traguardo.
Si entra nella fase calda della corsa. Sul Kruisberg vengono ripresi i fuggitivi e subito c'è l'attacco lungo la discesa, di Kim Kirchen del team Katusha.

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L'azione del lussemburghese è di quelle che fanno male. Dietro a lui si muovono i big: Alejandro Valverde, Damiano Cunego, Fabian Wegmann e Simon Gerrans

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[Camenzind]

Dove sono i Footon

[Pell90]

eccoli

Questo gruppo di 5 uomini, dispone di un vantaggio di 1' 40", quando mancano 17 km al traguardo. Difficile andarli a prendere.

Dietro, nel gruppo inseguitori, c'è la Columbia HTC, insieme alla BMC di Evans a fare l'andatura, nel tentativo di limare il distacco. Mancano ancora Keutemberg e Cauberg, si possono riprendere.

In questo gruppo inseguitori c'è anche Eros Capecchi che, rimasto senza squadra, cerca di tenere duro per poi giocarsi un piazzamento nei dieci sul Cauberg. Purtroppo per lui la fatica è già tanta.

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Sembra difficile andare a riprendere i fuggitivi. Ai piedi del Keutemberg, 10 km dal traguardo, il distacco è aumentato a 2'. Crediamo ormai che l'Amstel sia un discorso chiuso a 5 corridori.

Inizia il Keutemberg e c'è l'attacco di Alejandro Valverde!!!

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L'azione del murciano è micidiale. Neanche Cunego riesce a seguirlo anzi, gli altri 4 battistrada sembrano piuttosto sulle gambe.

Nella discesa del Keutemberg e nel tratto in pianura che porta nei pressi di Valkenburg, Valverde continua a guadagnare. Dietro non c'è più molto accordo e, soprattutto Gerrans e Wegmann appaiono piuttosto affaticati. Anche il gruppo dietro sembra aver mollato.

Valverde inizia l'ultimo km con il Cauberg. Il vantaggio è rassicurante, nessuno gli può togliere l'Amstel Gold Race, e così è. Vittoria di Valverde che sul traguardo neanche esulta. E dire che sta attraversando un periodo magico

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Dietro arrivano secondo e terzo Kirchen e Cunego.

Anche il gruppo è ai piedi del Cauberg. Capecchi lo prende nelle prime posizioni, sogna un piazzamento tra i dieci.

Il primo a lanciare lo sprint è Gerdemann. Capecchi gli va dietro ma, incredibilmente, ai 200 metri dall'arrivo si pianta. Le gambe non girano più e accanto a lui passano tanti ciclisti. Niente da fare, al traguardo sarà 44esimo.

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Ordine di arrivo

1. Alejandro Valverde (Caisse d'Erpagne)

2. Kim Kirchen (Katusha) a 1' 11"

3. Damiano Cunego (Lampre) a 1' 20"

4. Fabian Wegmann (Milram) a 2' 14"

5. Simon Gerrans (Team Sky) a 3' 35"

6. Chris Sorensen (Saxo Bank) a 4' 40"

7. Serguei Ivanov (Katusha) a 5' 20"

8. Anthony Geslin (Francaise de Jeux) a 5' 30"

9. Alexandre Kolobnev (Katusha) a 6' 22"

10. Alessandro Ballan (BMC) a 6' 30"

44. Eros Capecchi (Footon Servetto) a 7' 22"

[fabian_cancellara]

valverde....che moto...

[Pell90]

Dopo un'Amstel Gold Race non certo brillantissima, la Footon Servetto prosegue la sua campagna delle Ardenne, mentre dal Trentino arriva una bella notizia, con David Gutierrez Palacios che si è imposto nella prima tappa al termine di uno sprint combattuto.
Anche oggi sarà corsa dura, con il Muro di Huy che farà male a molti, ed Eros Capecchi che sogna di portare a casa un piazzamento significativo che può confermare quello che ha fatto vedere anche sulle strade della Tirreno Adriatico. Gli avversari come al solito sono molto forti e su tutti spiccano Alejandro Valverde e Damiano Cunego, molto positivi domenica scorsa all'Amstel

Caisse d'Epargne
1. A.Valverde
2. A.Amador
3. M.Bruseghin
4. J.Cobo
5. R.Costa
6. V.Kiryienka
7. P.Lastras
8. R.Urán

Euskaltel
11. S.Sánchez
12. I.Antón
13. J.Aramendía
14. J.Azanza
15. B.Intxausti
16. I.Isasi
17. E.Martínez
18. R.Sicard

Saxo Bank
21. F.Schleck
22. L.Didier
23. G.Larsson
24. J.Marycz
25. R.Porte
26. A.Schleck
27. N.Sörensen
28. C.Sørensen

OmegaPharma
31. P.Gilbert
32. M.Aerts
33. C.Brandt
34. F.De Greef
35. D.Moreno
36. T.Stubbe
37. J.Van den Broeck
38. J.Vanendert

Katusha
41. S.Ivanov
42. P.Brutt
43. M.Ignatiev
44. V.Karpets
45. K.Kirchen
46. A.Kolobnev
47. J.Rodríguez
48. S.Vandenbergh

Lampre
51. D.Cunego
52. L.Bernucci
53. V.Buts
54. D.Loosli
55. M.Mori
56. D.Pietropolli
57. G.Simoni
58. A.Spezialetti

Sky
61. S.Gerrans
62. D.Cioni
63. R.Downing
64. T.Lövkvist
65. L.P.Nordhaug
66. S.Pauwels
67. M.Possoni
68. B.Wiggins

Liquigas
71. I.Basso
72. V.Agnoli
73. D.Cimolai
74. T.Dall'Antonia
75. V.Nibali
76. F.Pellizotti
77. F.Sabatini
78. S.Szmyd

Team Milram
81. F.Wegmann
82. M.Fothen
83. T.Fothen
84. L.Gerdemann
85. D.Roels
86. T.Rohregger
87. M.Ruß
88. W.Stroetinga

QuickStep
91. C.Barredo
92. K.De Weert
93. D.Devenyns
94. K.Hovelynck
95. A.Kunitski
96. T.Kvist
97. J.Pineau
98. K.Seeldraeyers

Columbia - HTC
101. M.Albasini
102. L.Bak
103. G.Dockx
104. T.Martin
105. M.Monfort
106. M.Rogers
107. K.Sivtsov
108. P.Velits

Cervélo
111. T.Hushovd
112. S.Denifl
113. E.King
114. A.Klier
115. B.Lancaster
116. M.Reimer
117. D.Rollin
118. M.Wyss

Rabobank
121. D.Menchov
122. L.Boom
123. S.Clement
124. J.Gárate
125. B.Mollema
126. L.Ten Dam
127. M.Tjallingii
128. J.Van Emden

Astana
131. O.Pereiro
132. E.Gasparotto
133. A.Grivko
134. J.Jufré
135. D.Navarro
136. Y.Nepomnyachsniy
137. P.Tiralongo
138. A.Vinokourov

The Shack
141. C.Horner
142. S.Bewley
143. J.Brajkovic
144. B.Hermans
145. L.Leipheimer
146. T.Machado
147. C.Rubiera
148. H.Zubeldia

AG2R
151. R.Nocentini
152. G.Bonnafond
153. D.Champion
154. K.Goddaert
155. S.Hinault
156. D.Lelay
157. N.Roche
158. L.Turpin

Française des Jeux
161. B.Vaugrenard
162. P.Cazaux
163. R.Di Gregorio
164. A.Geslin
165. G.Meersman
166. Y.Offredo
167. A.Roux
168. W.Sulzberger

Garmin
171. C.Vandevelde
172. T.Danielson
173. F.Kessiakoff
174. T.Lowe
175. D.Martin
176. D.Millar
177. S.Tuft
178. D.Zabriskie

Footon-Servetto
181. E.Capecchi
182. G.Cheula
183. A.Durán
184. M.Eibegger
185. E.Mata
186. I.Mayoz
187. P.Merino Criado
188. R.Valls

Cofidis
191. C.Kern
192. G.Blot
193. R.cusin
194. J-E.Demaret
195. J.Keukeleire
196. R.Pauriol
197. T.Valentin
198. R.Zingle

Sojasun
201. J.Hivert
202. C.Bessy
203. J.Coppel
204. J.Engoulvent
205. J.Galland
206. G.Levarlet
207. S.Poulhiès
208. J.Simon

Bouygues Télécom
211. P.Rolland
212. F.Bouyer
213. S.Chainel
214. V.Jérôme
215. P.Quemeneur
216. M.Sprick
217. J.Tschopp
218. N.Vogondy

[fabian_cancellara]

occhio a cunego...

[Pell90]

Si parte da Charleroi, per l'edizione 2010 della Freccia Vallone.
Dopo un inizio combattuto, riescono ad evadere dal gruppo 7 uomini. Tra loro c'è anche un corridore italiano, si tratta di Fabio Sabatini della Liquigas Doimo. Oltre a lui in fuga anche Vitaliy Buts, Lauren Ten Dam, Tom Stubbe, Dominique Rollin, Lars Peter Nordhaug e Hovelynckx.

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Il gruppo comunque dietro sembra controllare. Il vantaggio massimo della fuga è stato raggiunto al primo passaggio sul Muro di Huy: 6' 16".
In testa al gruppo sono il team Katusha e la Caisse d'Erpagne a prendersi le responsabilità di controllare la corsa. Da una parte infatti c'è Joaquim Rodriguez, che ama pendenze come quelle del Muro di Huy e dall'altra c'è un Alejandro Valverde in grande condizione.
Ai 70 km dal traguardo, si rompe la tacita tregua che c'era nel gruppo, con l'attacco di un uomo della Footon Servetto, Aitzek Duran

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In realtà Duran doveva entrare nella fuga del mattino, ma non vi era riuscito.
La sua azione comunque genera un po' di scompiglio nel gruppo. Vediamo che dietro a lui si muovono Kevin Seeldrayers, Tony Martin, Samuel Sanchez, Chris Horner e Thor Hushovd.
I più attivi sono Seeldrayers e Horner, che cercano tutti soli di andare a riprendere i fuggitivi.
La presenza di Samuel Sanchez però costringe il gruppo ad alzare l'andatura, perchè l'asturiano è considerato molto pericoloso

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L'azione di questi sei uomini viene annullata a 40 km dal traguardo.
a 15 km dal traguardo, proprio nel momento del ricongiungimento con i primi fuggitivi, ecco l'attacco di Valverde, seguito da Vaugenard, Pineau, Vinokourov e Pellizotti

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[fabian_cancellara]

occhio a valpiti...

[fabian_cancellara]

occhio a valpiti...

[Pell90]

Dopo qualche giorno di pausa riparte la Freccia Vallone

L'attacco di Valverde e company è interessante, ma il gruppo sembra essere intenzionato a rientrare. Dietro sono la Lampre e la Katusha a fare l'andatura.

Si difende ancora bene Capecchi che sembra pedalare molto bene

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Ai piedi del Muro di Huy il gruppo si ricompatta, annullato l'attacco di Valverde

Ed ecco che inizia l'ultimo km, le pendenze sono davvero infernali.

Attacca Kolobnev!!

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Molto bella l'azione del russo anche se forse ci viene da pensare che sia partito troppo presto.

Ai 500 mt dal traguardo Valverde si riporta su Kolobnev

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I due stanno andando molto bene, ma ai 300 mt dal traguardo ecco che arrivano altri due uomini. Si tratta di Fabian Wegmann e Damiano Cunego. La progressione del tedesco sembra davvero micidiale. Mancano 200 mt al traguardo

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[fabian_cancellara]

che progressione del tedescone...

[Pell90]

L'azione di Wegmann sembrava quella buona, ma incredibilmente il tedesco si pianta sul traguardo. Le pendenze del Muro di Huy sono micidiali per questo, sembri andare forte ma improvvisamente non riesci più ad andare avanti.
Con una progressione micidiale scatta Alexander Kolobnev che, con un gran colpo di reni, riesce a beffare Valverde ed il compagno Kirchen che rientrava da dietro.

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Davvero una grande prestazione del russo che, nonostante sia scattato sulle prime rampe del Muro, è riuscito comunque a tenere e a vincere una splendida Freccia Vallone.
Dietro Capecchi prova a disputare lo sprint per un piazzamento, ma non c'è niente da fare. Meglio di lui fa Duran che chiude al 34° posto

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Ordine di arrivo

1. Alexander Kolobnev (Katusha)
2. Alejandro Valverde (Caisse d'Erpagne) st
3. Kim Kirchen (Katusha) st
4. Franco Pellizotti (Liquigas) a 9"
5. Oscar Pereiro (Astana) a 20"
34. Aitzeke Duran (Footon Servetto) a 1' 07"

[Pell90]

Ed è il momento dell'ultimo capitolo di questa settimana nelle Ardenne, la Liegi Bastogne Liegi, la più dura delle classiche e, naturalmente la più ambita

Caisse d'Epargne
1. A.Valverde
2. M.Bruseghin
3. J.Cobo
4. R.Costa
5. V.Kiryienka
6. P.Lastras
7. L.L.Sánchez
8. R.Urán

Euskaltel
11. S.Sánchez
12. I.Antón
13. J.Castroviejo
14. A.Hernández
15. B.Intxausti
16. J.J.Oroz
17. R.Sicard
18. G.Verdugo

Saxo Bank
21. F.Schleck
22. J.Jørgensen
23. G.Larsson
24. M.Morkov
25. A.Rasmussen
26. A.Schleck
27. N.Sörensen
28. C.Sørensen

Katusha
31. S.Ivanov
32. P.Brutt
33. M.Ignatiev
34. V.Karpets
35. K.Kirchen
36. A.Kolobnev
37. E.Petrov
38. J.Rodríguez

Lampre
41. D.Cunego
42. M.Da Dalto
43. A.Grandene
44. D.Loosli
45. M.Marzano
46. M.Mori
47. S.Ponzi
48. G.Simoni

Astana
51. A.Contador
52. S.Davis
53. E.Gasparotto
54. V.Iglinskiy
55. D.Navarro
56. O.Pereiro
57. P.Tiralongo
58. A.Vinokourov

Rabobank
61. R.Gesink
62. L.Boom
63. D.Menchov
64. B.Mollema
65. B.Tankink
66. L.Ten Dam
67. M.Tjallingii
68. J.Van Emden

Sky
71. S.Gerrans
72. D.Cioni
73. P.Kennaugh
74. T.Lövkvist
75. S.Pauwels
76. B.Swift
77. D.Viganò
78. B.Wiggins

Liquigas
81. I.Basso
82. M.Bodnar
83. D.Cimolai
84. R.Kreuziger
85. V.Nibali
86. F.Pellizotti
87. F.Sabatini
88. S.Szmyd

The Shack
91. L.Armstrong
92. J.Brajkovic
93. B.Hermans
94. C.Horner
95. L.Leipheimer
96. T.Machado
97. C.Rubiera
98. H.Zubeldia

Team Milram
101. F.Wegmann
102. M.Fothen
103. T.Fothen
104. L.Gerdemann
105. C.Knees
106. D.Roels
107. T.Rohregger
108. M.Ruß

QuickStep
111. C.Barredo
112. K.De Weert
113. D.Devenyns
114. A.Engels
115. A.Kunitski
116. J.Pineau
117. K.Seeldraeyers
118. M.Wynants

Columbia - HTC
121. T.Martin
122. L.Bak
123. J.Ghyselinck
124. M.Monfort
125. M.Rogers
126. M.Sieberg
127. K.Sivtsov
128. M.Velits

AG2R
131. R.Nocentini
132. J.Berard
133. V.Efimkin
134. A.Efimkin
135. B.Gastauer
136. K.Goddaert
137. D.Lelay
138. T.Valjavec

Française des Jeux
141. B.Vaugrenard
142. S.Casar
143. P.Cazaux
144. M.Chérel
145. A.Geslin
146. G.Meersman
147. A.Roux
148. W.Sulzberger

Cervélo
151. X.Florencio
152. P.Deignan
153. S.Denifl
154. I.Konovalovas
155. B.Lancaster
156. O.Pujol
157. X.Tondo
158. M.Wyss

Garmin
161. C.Vandevelde
162. J.Bobridge
163. T.Danielson
164. R.Hesjedal
165. D.Millar
166. T.Peterson
167. S.Tuft
168. D.Zabriskie

Cofidis
171. D.Moncoutié
172. R.cusin
173. S.Dumoulin
174. K.Ista
175. J.Keukeleire
176. N.Sijmens
177. T.Valentin
178. R.Zingle

Bouygues Télécom
181. Y.Trofimov
182. F.Bichot
183. S.Chainel
184. D.Gaudin
185. S.Haddou
186. L.Lefèvre
187. J.Tschopp
188. N.Vogondy

OmegaPharma
191. J.Vanendert
192. M.Aerts
193. C.Brandt
194. F.De Greef
195. O.Kaisen
196. J.Ljungblad
197. D.Moreno
198. J.Van den Broeck

Footon-Servetto
201. E.Capecchi
202. G.Cheula
203. A.Durán
204. M.Eibegger
205. N.Gianetti
206. D.Gutierrez Gutierrez
207. P.Merino Criado
208. D.Vitoria

Sojasun
211. J.Hivert
212. A.Delaplace
213. J.Engoulvent
214. L.Mangel
215. R.Martias
216. R.Matheou
217. J.Simon
218. Y.Talabardon

[Camenzind]

Qui la vedo dura!!

[fabian_cancellara]

mi sa anche a me..

[Pell90]

Parte da Liegi una corsa che sarà molto dura per diversi corridori. I grandi favoriti sono Alejandro Valverde, Samuel Sanchez e il vincitore del 2009, Andy Schleck. Gli italiani ripongono le speranze in Damiano Cunego, mentre i Footon sperano nella giornata di grazia di Eros Capecchi, che nelle Ardenne non è ancora arrivata.
Si parte subito forte e, dopo pochi km, va via una fuga. Sono ben 22 gli uomini in fuga.

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Tra loro non c'è nessuno di realmente pericoloso, ma il gruppo non può lasciare troppo spazio ad un così folto gruppo, e così l'andatura si mantiene molto elevata.
Il vantaggio dei battistrada non supera mai i 3 minuti. Sono Caisse d'Epargne e Lampre a controllare la situazione. Sul Col du Rosier, a quasi 70 km dal traguardo, il gruppo si ricompatta.
Nella discesa del Rosier, l'andatura cala improvvisamente, come se la stanchezza per i ritmi infernali tenuti fino ad ora fosse riaffiorata.
Ma la corsa è destinata ad accendersi, perchè inizia il Col de la Redoute.
Proprio su questa salita, in un tratto terribile al 22%, scatta il vincitore del Tour de France, Alberto Contador!!

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L'azione del madrileno è micidiale, provano a seguirlo Gerrans e Cunego, ma non riescono ad agganciarsi alla sua ruota.
L'andatura del gruppo è di nuovo aumentata, e molti uomini stanno ora patendo la fatica. Vediamo che 4 uomini Footon, guidati da Capecchi e da un ottimo Cheula, stanno tenendo abbastanza bene le ruote dei migliori.

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Termina la Redoute, e ci sono due uomini al comando: uno è Alberto Contador, e l'altro è Rinaldo Nocentini. Il corridore azzurro è stato l'unico a riuscire a riportarsi alla ruota del madrileno.
I due godono di un vantaggio di 40" sul gruppo, tirato a tutta dagli uomini Caisse d'Epargne e Katusha. Mancano meno di 40 km al traguardo.

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[fabian_cancellara]

attenzione ad albertino...