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Topic juniores


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Presentata la 3 Giorni Orobica.

Partenza col botto: si scala subito il Colle Gallo

GRASSOBBIO (BG) – L'AS Hotel Winter Garden di Grassobbio ha ospitato questa sera la presentazione ufficiale della 3 Giorni Orobica - Gran Premio LVF Valve Solutions, gara internazionale a tappe per la categoria Juniores in programma dal 22 al 25 luglio 2010 sulle strade della bergamasca.

Al tavolo delle autorità sono intervenuti a fare gli onori di casa il presidente del Team 2003 Antonio Torri, il direttore dell'organizzazione Patrizio Lussana e poi il conduttore Antonio Sala a via via introdotto Pietro Rosino Santini titolare del Maglificio Santini, Gianni Sommariva vice presidente FCI, Luigi Resnati presidente FCI Lombardia e Michele Gamba presidente FCI di Bergamo (nella foto Rodella il tavolo autorità).

GRANDI NUMERI - Quattro tappe, 402.1 km da percorrere, cinquanta comuni attraversati, centosettanta collaboratori che ogni giorno lavorano dietro la corsa, trecentocinquanta pernottamenti al giorno per un totale di millequattrocento, millecinquecento metri di transenne che saranno posate ogni giorno lungo le strade e mille metri di striscioni pubblicitari. Sono questi gli impressionanti numeri che muovono la 3 Giorni Orobica, la magnifica creatura ciclistica del Team 2003.

L'intervento del presidente Antonio Torri e doverosamente rivolto ai ringraziamenti: "Ringrazio in modo particolare tutti gli sponsor e in particolare Gianluigi Belotti titolare della LVF che in un momento così difficile per l'economia globale ci sono stati comunque vicino e ci hanno permesso ancora una volta di proporre questa manifestazione. Abbiamo ricevuto oltre 70 richiesta tra squadre italiane e straniere e non è stato facile fare delle scelte, purtroppo avremo scontentato qualcuno ma abbiamo agito in modo sereno. L'appuntamento per tutti è per il 22 luglio a Terno d'Isola per la prima tappa e per quattro giorni all'insegna dello sport e dell'amicizia".

GRANDI NOMI – Saranno 39 le squadre al via, in rappresentanza di 10 nazionalità tra le più rappresentative del ciclismo mondiale per un totale di 195 corridori. Diverse le rappresentative nazionali che verranno in terra bergamasca a rifinire la preparazione in vista del Campionato del Mondo di Offida nelle Marche. Tra loro l’Australia, la Russia, l’Ungheria, la Colombia e soprattutto il Belgio che tra le sue fila schiererà anche il campione del mondo in carica Jasper Stuyven. Altri corridori da tenere d’occhio saranno gli olandesi della Wilton Cycling Team, i tedeschi della Ghost Junior Team, i francesi del Vc La Pomme Marseille, il polacco Marek Kulas della Flota Gdynia che già si è ben comportato alla 3Tre Bresciana, così come il campione lombardo Luca Chirico (Brugherio) che la corsa a tappe bresciana l’ha vinta, il laziale Luca Sterbini della Guazzolini Coratti, campione italiano della cronometro , Stefano Tonin veronese della Pressix MP3 Mito recente vincitore del Giro del Friuli e i soliti noti tra i migliori delle squadre lombarde e bergamasche in particolare. Le ultime attese invece riguardano la conferma del campione italiano in carica Paolo Simion (U.C. Giorgione Venticlima) e il 40esimo posto lasciato vacante con la speranza di riempirlo con l'arrivo della nazionale italiana che in quei giorni sarà impegnata nel ritiro pre-mondiale di Livigno.

LE TAPPE – C’era grande attesa per scoprire i dettagli delle tappe dell’edizione 2010 della 3 Giorni Orobica. E non sono mancate le sorprese. La prima? Il Colle Gallo subito al primo giorno. Antipasto di una corsa dal profilo altimetrico decisamente impegnativo e che ci consegnerà un vincitore di assoluto livello.

In realtà la macchina organizzativa della 3 Giorni Orobica entrerà all'opera già mercoledì 21 luglio con le operazioni di verifica licenze dalle ore 15 alle 17 alla Casa dello Sport di via Gleno a Bergamo - che per tutta settimana sarà il quartier generale della corsa bergamasca - e poi alle 17,30 con la riunione tecnica.

Giovedì 22 luglio la prima tappa con partenza da Terno d’Isola e arrivo ai 758 m del Colle Gallo, Gpm di prima categoria. Già al termine della prima serata avremo un classifica ben delineata e sapremo chi saranno gli uomini che potranno ambire alla vittoria finale.

Il Giorno successivo, venerdì 23 luglio, confermata l’ormai classica tappa con partenza e arrivo a Trescore Balneario di 102.6 km con la scalata al Cenate Sotto il cui culmine dal versante di S. Rocco è posto a meno di 10 km dal traguardo.

Sabato 24 luglio, si parte da Seriate e si arriva a Bossico, un remake della tappa che nel 2008 fu vinta dal piemontese Fabio Felline oggi professionista al Tour de France con la maglia della Footon Servetto. Da percorrere 102.6 km con una nuova puntata sul Cenate Sotto dopo una cinquantina di km dal via e poi gli ultimi 10 km scarsi in costante e difficile ascesa verso il traguardo di Bossico.

Domenica 25 luglio, gran conclusione con la tappa sulla carta più facile, la Costa di Mezzate – Fara Gera d’Adda di 101,2 km, che nel finale ricalca quella dello scorso anno, che si rivelò tutt’altro che scontata con il colpo di scena che regalò, a sorpresa, la vittoria a Francesco Sedaboni protagonista di una fuga decisiva.

Giovedì 22 luglio 2010

TERNO D’ISOLA – COLLE GALLO (BG) – Km 95.7

“Gran Premio METE srl” – “Gran Premio EMPSOL ENGINEERING”

Partenza: Terno d’Isola (BG), Municipio – via Casolini – ore 13.30

Arrivo: Colle Gallo (BG), Santuario Madonna dei Ciclisti – ore 15.50

Venerdì 23 luglio 2010

TRESCORE BALNEARIO – TRESCORE BALNEARIO (BG) – Km 102.6

“Gran Premio LVF spa Valve Solutions” – “Gran Premio ALLBEL srl”

Partenza: Trescore B. (BG), Piazza Cavour – ore 12.30

Arrivo: Trescore B. (BG), via Pasinetti – ore 15.00

Sabato 24 luglio 2010

SERIATE – BOSSICO (BG) – Km 102.6

“Memorial Luca Gelfi” – “Gran Premio edilGiTibi – La CORTENUOVA Redidence”

Ritrovo: Seriate (BG), c/o Disco Pub Xel – via Levata entro le ore 12,30

Partenza: Negrone (fr. Scanzorosciate), dopo trasferimento di km 6,5 – ore 13.00

Arrivo: Bossico (BG), Viale Vittorio Emanuele – ore 15.30

Domenica 25 luglio 2010

COSTA DI MEZZATE – FARA GERA D’ADDA (BG) – Km 101.2

“Gran Premio AGAZZI & FABER” – “10° Trofeo FRA.MAR”

“Memorial Maria Assunta e Giovanni Maffeis” – “Letizia e Arturo Belotti”

Partenza: Costa di Mezzate (BG), c/o ditta FRA.MAR – via Leonardo da Vinci, 18 – ore 10.00

Arrivo: Fara Gera d’Adda (BG), via Locatelli – ore 12.20

Le Squadre

1.Nazionale Belgio

2.Nazionale Australia

3.Nazionale Russia

4.Nazionale Ungheria

5.Flota Gdynia (Polonia)

6.Wilton Cycling Team (Olanda)

7.Ghost Junior Team Road (Germania)

8.Nazionale Colombia

9.Velo Club La Pomme Marseille (Francia)

10.S.P. Energia Siciliana (Bronte – Catania)

11.G.S. Pressix Zanon Tosetto (Cittadella – Padova)

12.C.A.V.I. Carraro Sandrigosport (Sandrigo – Vicenza)

13.G.S. Cadidavid Assali Stefen Zamboni (Cadidavid-Verona)

14.G.C.D. Contri Autozai (Illasi – Verona)

15.U.C. Bustese Olonia (Busto Arsizio – Varese)

16.C.C. Canturino 1902 (Cantù – Milano)

17.Pedale Castanese (Castano Primo – Milano)

18.U.S. Biassono (Biassono – Monza Brianza)

19.S.C. Brugherio Sportiva (Milano)

20.G.C. Feralpi (Brescia)

21.Team 999 Caffè Mokambo (Notaresco – Teramo)

22.A.S.D. Ciclistico Cepagatti (Capegatti – Pescara)

23.S.C.D. Sezze Ortopedia Salati (Sezze-Latina)

24.U.S. Bovara Junior Team (Trevi – Perugia)

25.S.S. Aquila (Ponte a Ema – Firenze)

26.Vigor Cycling Team (Piasco –Cuneo)

27.G.S. Guazzolini Coratti Borgonuovo Miglior (Roma)

28.U.C. Giorgione (Castelfranco Veneto – Treviso)

29.Velo Club Bianchin Marchiol Pizzolon (Ponzano Veneto – Treviso)

30.G.S. Brenta Work Service (Padova)

31.S.C. Capriolo (Brescia)

32.S.C. Mazzano Team (Brescia)

33.Team F.lli Giorgi (Bergamo)

34.Trissa Team Bornato Franciacorta (Bergamo-Brescia)

35.Ciclistica Trevigliese (Bergamo)

36.Team Imm. Aurea (Bergamo)

37.Semperlux For 3 Bevilacqua Sport (Bergamo)

38.S.C. Cene Colorfer (Bergamo)

39.G.C. Almenno S.B. (Bergamo)

Fonte:BiciBG.it

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Juniores. Ignazio Moser s'impone a Sarezzo

Un nome importante, quello di Ignazio Moser figlio del grande Francesco, sul traguardo del 12. Memorial Fiorentino e Pedersini per juniores che si è svolto a Sarezzo nel Bresciano. Il corridore trentino, della Montecorona, ha vinto la prova davanti al giovane Nicola Rossi (Work Service Brenta) e Raffaello Bonusi (Team F.lli Giorgi).

Ordine d’arrivo

1. MOSER Ignazio Us Montecorona

2. ROSSI Nicola Work Service Brenta

3. BONUSI Raffaello Team F.lli Giorgi

4. GAROSIO Andrea Sc Capriolo Mobili Ostilio

5. TONIATTI Andrea Us Montecorona

6. GUADAGNINI Marco Contri Autozai Tagliaro

7. CEOLAN Luca Contri Autozai Tagliaro

8. CIGALA Matteo Aspiratori Otelli Caseifici Zani

9. TIDONI Federico Sc Mazzano

10. ZAMBELLI Germano Team Airone

fonte:tuttobici

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Juniores. Il Trofeo San Rocco mobilita tutta Fabbrica

FABBRICA DI PECCIOLI(PI).- Al Centro Polivalente di Fabbrica di Peccioli, la presentazione ufficiale del 14° Trofeo San Rocco, la gara internazionale per juniores, in programma domenica pomeriggio. C’erano tra gli altri il sindaco di Peccioli, Silvano Crecchi, il vice presidente del Comitato Regionale Toscano di ciclismo Giacomo Bacci, Renzo Macelloni presidente di Belvedere Spa uno dei maggiori sponsor della corsa, e Alfredo Martini. Il giovane ed appassionato Gruppo Amici del Pedale presieduto da Alessandro Bacciarelli, ha lavorato incessantemente per questa gara, una delle più belle in assoluto del calendario internazionale, etichetta guadagnata sul campo e che accompagna la corsa sulle colline pecciolesi da 5 anni. Trentaquattro le formazioni iscritte alla corsa di domenica per un totale di 192 corridori con un massimo di sei atleti per ogni team. Le nazionali di Australia (grande protagonista la settimana scorsa in Lussemburgo) e Russia, il team svizzero del Velo Club Bellinzona, molti dei corridori più forti della categoria (Trosino, Gallio, Chirico, vincitore della recente 3Tre Bresciana, Conti, Sterbini, Garosio, Corti, Schipelliti, Verona ed altri) risultano iscritti alla gara la cui partenza sarà data da via Vittorio Veneto a Fabbrica, alle 14,30. Il percorso non presenta novità visto il successo, tecnico, agonistico e spettacolare delle edizioni precedenti (7 vittorie straniere e sei italiane), con quattro giri di Km 21,400 comprendenti la salita di Montelopio, due chilometri impegnativi al termine dei quali sarà posto il gran premio della montagna, ai quali si aggiungeranno gli ultimi 18 chilometri e mezzo, in un continuo salire e scendere, sulle splendide colline pecciolesi, che porterà i corridori da Fabbrica a Peccioli, Bivio Fila e ritorno. In tutto saranno 104 chilometri per una sfida di assoluto prestigio, al quale partecipa con slancio ed entusiasmo, l’intera comunità di Fabbrica di Peccioli, tanto che spiccano le decine di locandine affisse nei vari negozi e luoghi della località che ospita la manifestazione. Tra le novità più gradite dal Gruppo Sportivo Amici del Pedale di Fabbrica, l’inserimento di nuovi sponsor (Gruppo Lupi Pontedera, Magazzini Mangini, Banca Popolare di Laiatico) accanto a quelli tradizionali. Infine a chiusura della presentazione svoltasi ieri sera, premiato il comandante della Polizia Alta Valdera Michele Stefanelli e tre volontari dell’organizzazione, che sino dalla prima edizione sono immancabili addetti alla segnalazione lungo il percorso, Luigi Salvadori, Giovanni Gronchi, Gaetano Molesti. Un premio alla fedeltà meritatissimo tra gli applausi dei presenti al Centro Polivalente di Fabbrica.

fonte:TUTTOBICI

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  • Moderatori
Juniores. Il Trofeo San Rocco mobilita tutta Fabbrica

FABBRICA DI PECCIOLI(PI).- Al Centro Polivalente di Fabbrica di Peccioli, la presentazione ufficiale del 14° Trofeo San Rocco, la gara internazionale per juniores, in programma domenica pomeriggio. C’erano tra gli altri il sindaco di Peccioli, Silvano Crecchi, il vice presidente del Comitato Regionale Toscano di ciclismo Giacomo Bacci, Renzo Macelloni presidente di Belvedere Spa uno dei maggiori sponsor della corsa, e Alfredo Martini. Il giovane ed appassionato Gruppo Amici del Pedale presieduto da Alessandro Bacciarelli, ha lavorato incessantemente per questa gara, una delle più belle in assoluto del calendario internazionale, etichetta guadagnata sul campo e che accompagna la corsa sulle colline pecciolesi da 5 anni. Trentaquattro le formazioni iscritte alla corsa di domenica per un totale di 192 corridori con un massimo di sei atleti per ogni team. Le nazionali di Australia (grande protagonista la settimana scorsa in Lussemburgo) e Russia, il team svizzero del Velo Club Bellinzona, molti dei corridori più forti della categoria (Trosino, Gallio, Chirico, vincitore della recente 3Tre Bresciana, Conti, Sterbini, Garosio, Corti, Schipelliti, Verona ed altri) risultano iscritti alla gara la cui partenza sarà data da via Vittorio Veneto a Fabbrica, alle 14,30. Il percorso non presenta novità visto il successo, tecnico, agonistico e spettacolare delle edizioni precedenti (7 vittorie straniere e sei italiane), con quattro giri di Km 21,400 comprendenti la salita di Montelopio, due chilometri impegnativi al termine dei quali sarà posto il gran premio della montagna, ai quali si aggiungeranno gli ultimi 18 chilometri e mezzo, in un continuo salire e scendere, sulle splendide colline pecciolesi, che porterà i corridori da Fabbrica a Peccioli, Bivio Fila e ritorno. In tutto saranno 104 chilometri per una sfida di assoluto prestigio, al quale partecipa con slancio ed entusiasmo, l’intera comunità di Fabbrica di Peccioli, tanto che spiccano le decine di locandine affisse nei vari negozi e luoghi della località che ospita la manifestazione. Tra le novità più gradite dal Gruppo Sportivo Amici del Pedale di Fabbrica, l’inserimento di nuovi sponsor (Gruppo Lupi Pontedera, Magazzini Mangini, Banca Popolare di Laiatico) accanto a quelli tradizionali. Infine a chiusura della presentazione svoltasi ieri sera, premiato il comandante della Polizia Alta Valdera Michele Stefanelli e tre volontari dell’organizzazione, che sino dalla prima edizione sono immancabili addetti alla segnalazione lungo il percorso, Luigi Salvadori, Giovanni Gronchi, Gaetano Molesti. Un premio alla fedeltà meritatissimo tra gli applausi dei presenti al Centro Polivalente di Fabbrica.

fonte:TUTTOBICI

eccola 8)

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Europeo crono Jrs: oro del russo Yatsevich, delusione azzurra

Seconda gara agli Europei di Ankara e seconda medaglia d'oro per la Russia. A conquistarla è stato il giovane Kirill Yatsevich, già quarto nella Parigi Roubaix, che ha vinto la cronometro individuale per la categoria juniores maschile. Nella scia del vincitore, che si è imposto con un tempo finale di 32'08", il francese Emilien Viennet, campione europeo di ciclocross nel 2009, e l'ucraino Zmorka. Solo tredicesimo il campione italiano Luca Sterbini, che ha concesso al vincitore 1'38", mentre il giovane di primo anno Nicola Rossi è arrivato 17° a 1'52"

Ordine d'arrivo

1. Kirill Yatsevich (Russia)

km. 25,9 in 32'08" media/h 48,3560

2. Emilien Viennet (Francia) a 4"

3. Marlen Zmorka (Ucraina) a 35"

4. Andrii Orlov (Ucraina) a 38"

5. Alexander Sulimov (Russia) a 41"

6. Rafael Reis (Portogallo) a 45"

7. Frederik Frison (Belgio) a 1'05"

8. Stefan Kueng (Svizzera) a 1'10"

9. Salas Mario Gonzalez (Spagna) a 1'11"

10. Anthony Haspot (Francia) a 1'14"

fonte:tuttobici

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Juniores. Tutto pronto per una grande 3 Giorni Orobica

E’ stata inaugurata con le fasi di punzonatura e verifica licenze l’edizione 2010 della 3GIORNIOROBICA – G.P. LVF Valve Solutions che prenderà il via domani con la prima tappa da Terno d’Isola al culmine del Colle Gallo.

La gara, qualificata come internazionale a tappe per la categoria Juniores di classe 2.1 MJ, vedrà alla partenza 38 squadre per un totale di 190 atleti; 8 le formazioni straniere e come ogni anno sarà un punto di vista privilegiato per osservare gli atleti candidati al Campionato Mondiale di agosto ad Offida (nelle Marche).

Tra i partecipanti vi sarà anche il campione del mondo belga JASPER STUYVEN, vincitore quest’anno della Parigi-Roubaix Junior. Il corridore belga, anche lo scorso anno al via della corsa bergamasca, tornerà dunque sulle nostre strade forte della maggiore esperienza maturata in un anno e ancor più motivato dai colori dell’iride conquistati a Mosca proprio pochi giorni dopo aver concluso la gara organizzata da Team 2003 : “L’anno passato – dichiara Carlo Bomans ds della nazionale belga – per noi questa gara è stata ideale per preparare il mondiale e anche quest’anno siamo al via con questo obiettivo. Domani si arriva in salita e abbiamo buoni scalatori, rispetto all’anno passato abbiamo atleti meno veloci ma più affidabili come scalatori. Stuyen è più maturo, è al secondo anno, è concentrato e in buona condizione”.

Positiva notizia dell’ultimora anche la partecipazione di Paolo Simion (U.C. Giorgione Aliseo Ventilclima) campione italiano juniores su strada, appena rientrato dall’europeo di Ankara dove ha ottenuto un positivo quarto posto: “Paolo – spiega il ds Loris Bergamo – non parteciperà ai mondiali di Offida perché si dedicherà a quelli su pista di Montichiari. Siamo qui per puntare ai traguardi parziali di Trescore e di Fara d’Adda, per ora non pensiamo alla classifica generale, ma con tutta la squadra punteremo a fare bene nelle classifiche speciali e nei traguardi volanti. Schieriamo un buon organico con Bassani, vincitore di una gara, Squizzato che ha vinto due corse ed è stato due volte campione italiano tra gli esordienti, Tocco che ha vinto una gara in Sardegna, speriamo di dare battaglia”.

Al via anche la Nazionale della Polonia, in un primo momento segnalata come Flota Gydnia.

Non sarà al via la formazione tedesca Ghost Junior Team Road (Germania) coinvolta in un duplice incidente stradale nei giorni scorsi che ha privato la squadra di entrambe le ammiraglie. Sarà sostituita dalla nazionale kazaka che si trova in italia per i mondiali su pista di Montichiari.

Tra le squadre al via l’Ungheria sarà presente con il Club Kozponti Sport Es Ifjusagi; la Francia schiererà una formazione mista di Club che prende il nome di Comité Departemental des Bouches du Rhones.

Campione uscente è il Team Giorgi che in uno spettacolare finale l’anno passato conquistò, all’ultima tappa, la classifica generale con Sedaboni sul russo Tatarinov : “Questa volta – commenta il ds Paolo Valoti – sarà ancora più difficile. Puntiamo ad una tappa e a far fare esperienza al giovane Roberto Cattaneo in vista dell’anno prossimo: è un buon scalatore e vedremo già quest’anno che cosa sarà fare”.

Come il suo stile silenzioso non si sbilancia nemmeno quest’anno il ds della Russia Igor Lukyanov che, però, vuole rifarsi del secondo posto dell’anno passato : “Non schieriamo il nostro campione europeo, ma è una buona squadra– ride sornione – la gara è interessante, non c’è ancora nulla da dire, da domani vedremo”.

La prima tappa di domani arriverà al culmine del Colle Gallo dove l’anno scorso vinse l’olandese Kelderman : “Quest’anno – spiega il ds Mark Sikking, che guida il Wilton Cycling Team – ci presentiamo con una formazione di club. L’anno passato la Nazionale era qui per preparare il mondiale, ma anche per creare il terreno per far crescere proprio questo Team. Come l’anno passato abbiamo un buon gruppo e cercheremo di ripetere il successo dell’anno scorso al Colle Gallo. Il tracciato è interessante e il livello della gara molto alto: abbiamo voluto tornare molto convinti”.

Promettono battaglia gli australiani : “Veniamo da una stagione di ottimi risultati – precisa il ds David Sanders – possiamo fare bene nella seconda e nella quarta frazione, ma non escludiamo di puntare anche alla maglia oro”.

Il Trissa Team sarà privo di Tonelli convocato dalla nazionale : “Non averlo al via ci toglie un elemento importante – dichiara il ds Raul Parsani – ma potrebbe regalarci la soddisfazione della maglia azzurra per la quale abbiamo lavorato tutto l’anno”.

La manifestazione, qualificata come gara internazionale a tappe per la categoria Juniores di classe 2.1 MJ, si articolerà in 4 tappe lungo le strade della Provincia di Bergamo.

Domani prima tappa prenderà il via giovedì 22 luglio e porterà la carovana da Terno d’Isola al culmine del Colle Gallo con il primo arrivo in salita, partenza alle 13.30, per un totale di – km. 95.7 valevole per il “Gran Premio METE srl “Gran Premio EMPSOL ENGINEERING”.

Venerdì 23 luglio la seconda frazione avrà partenza e arrivo a Trescore Balneario, il via alle 12.30 in una sede ormai storica per la 3GIORNIOROBICA-GP LVF Valve Solutions, per 102.6 km e l’assegnazione del “Gran Premio LVF spa Valve Solutions” “Gran Premio ALLBEL”.

Sabato 24 luglio sarà il momento della terza tappa e del secondo arrivo in salita con i corridori che da Seriate raggiungeranno Bossico al termine di un’ascesa impegnativa che già nell’edizione 2008 fu decisiva per l’affermazione finale di Fabio Felline. In totale, con partenza alle 13.00, da percorre km 102.6 per il “Memorial LUCA GELFI” e il “Gran Premio edil GiTiBi – La CORTENUOVA Residence”.

La conclusione domenica 25 luglio per la Costa di Mezzate - Fara Gera d’Adda, adatta ai velocisti. Partenza alle ore 10, km. 101.2 per il “Gran Premio AGAZZI & FABER” e il “10° Trofeo FRA.MAR” prima della festa finale e dell’assegnazione definitiva delle maglie in palio.

fonte:tuttobici

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Tre Orobica: la prima tappa è dell'australiano Mc Carthy

Il diciasettenne australiano Jay Mc Carthy è il primo leader della Tre Giorni Orobica per juniores. Nella prima frazione, che si è svolta oggi con arrivo in salita a Colle Gallo, il nazionale australiano ha preceduto il teramese Lorenzo Di Remigio (Team 999 Caffè Mokambo) e il veneto Andrea Zordan, della Work Service Brenta.

fonte:tuttobici

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  • 1 month later...

Scatta oggi con il prologo il Trittico Veneto per juniores

C'è anche Antonio Nibali, portacolori della toscana Stabbia-Iperfinish, fratellino del professionista Vincenzo, il campione messinese terzo all'ultimo Giro (con sigillo nella tappa di Asolo) e atteso sabato alla partenza della Vuelta, fra i 155 atleti in rappresentanza di 31 squadre (fra cui la Nazionale della Bielorussia e gli sloveni della Cicli Spezzotto-Sava Kranj) che prenderanno parte da domani pomeriggio al Trittico Veneto, schierandosi al via del cronoprologo di Vittorio Veneto. L'edizione numero 7 della “creatura” di Lillo Zussa e Gildo Turchet, corsa nazionale a tappe riservata agli Juniores, salperà dalla centralissima piazza del Popolo, sede di partenza e arrivo di una crono-passerella, appena 1,100 km, che costituirà l'aperitivo di una manifestazione destinata ad entrare nel vivo già da venerdì nella prima frazione in linea che porterà a Tarzo: il via del primo concorrente è previsto alle ore 16 (diretta testuale sul sito web ciclonews.it).

Altri protagonisti attesi del Trittico sono il campione europeo 2010 di Ankara, lo sloveno Blaz Bogataj, e il tricolore in carica su strada, il veneziano Paolo Simion (Giorgione-Aliseo), che nella gara disputata in giugno a Vidor (Tv) superò allo sprint il figlio d'arte Ignazio Moser. Saranno le due stelle più luminose di un Trittico che proporrà allo start, fra gli altri, anche lo sloveno Jan Polanc, quinto al recente Mondiale su strada di Offida, il vicentino Andrea Zordan, tricolore 2009 e vincitore quest'anno dell'Internazionale di Solighetto, e il promettente trevigiano Nicola Rossi, campione italiano crono allievi 2009. Ma nel prologo gli obiettivi saranno puntati soprattutto sul pisano Mirko Trosino, settimo nella crono iridata di Offida (l'altro azzurro era Nicola Rossi) e terzo nella prova tricolore di Mogliano Veneto. Mancherà, per ovvie ragioni, il vincitore uscente, il toscano Simone Antonini, primo anno under 23, come non si vedrà alla partenza nemmeno il tricolore crono in carica Luca Sterbini.

Il prologo di Vittorio si annuncia velocissimo e per specialisti: poco più di 1 km da bere tutto d'un fiato, con tre curve da pennellare con sapienza e gli ultimi 500 metri persino in leggera discesa. Nel 2009, l'antipasto (1,300 km, 200 metri in più) fu servito a Sacile e si impose l'ex iridato dello scratch Dario Sonda (sesto finì Simion).

E così domani sera si conoscerà il primo possessore della maglia rossa di leader della generale e dedicata all'ex professionista trevigiano Mino Bariviera. Ma il Trittico vuole ricordare anche Ottavio Bottecchia, originario della vicina Colle Umberto e vincitore, nei pionieristici Anni 20, di due Tour de France. Ma parlando di ciclismo a Vittorio, non si può dimenticare nemmeno Cieffe-Forni, che lanciò peraltro Lorenzetto e Modolo.

Da venerdì, poi, prime ostilità col naso all'insù: prima tappa in linea, da Col San Martino a Tarzo (101,200 km). Previsto un circuito iniziale di 11,8 km da ripetere 4 volte e con altrettanti passaggi sul Gpm di Guia. Da Cison di Valmarino, si attaccherà lo Zuel di Qua. Quindi, dopo Vittorio Veneto, toccherà al San Lorenzo con un doppio scollinamento. Pianeggianti gli ultimi 3 km.

LIVE REPORT – Come oramai da tradizione anche per la settima edizione del Trittico Veneto il portale Ciclonews.it seguirà tutte le tappe in diretta on-line, l’appuntamento è quindi fissato per domani 26 agosto a partire dalle ore 16, orario in cui il primo atleta prenderà il via nel cronoprologo di Vittorio Veneto.

fonte:tuttobiciweb

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Trittico Veneto. Il prologo premia Ignazio Moser

Inizio subito col botto per il Trittico Veneto. E’ Ignazio Moser, figlio del grande Francesco, a firmare il prologo inaugurale di Vittorio, una crono-passerella di 1,100 km, ospitata nella centralissima piazza del Popolo. Nemmeno il tempo di festeggiare il titolo italiano su pista, specialità inseguimento, conquistato martedì sera nella “sua” Mori, che per il 18enne junior trentino è arrivata un’altra perla a impreziosire il giovane palmarès. Quasi un conto aperto per Ignazio, quello col veneziano Paolo Simion, che in giugno lo aveva infilzato allo sprint a Vidor, aggiudicandosi il campionato italiano su strada: prima il successo in pista a Mori proprio davanti al rosso di Martellago, quindi la vittoria ieri nel prologo del Trittico, scalzando dal primo posto ancora Simion, poi terzo, ma a lungo capofila della cronometro. «Ma siamo amici, anzi legatissimi, tanto che siamo sempre compagni di camera in nazionale», osserva baby Moser. Il figlio d’arte si è imposto in 1’18”57, superando di 47 centesimi il trevigiano Nicola Rossi (Work Service), terza piazza appunto per Paolo Simion (Giorgione) a 98 centesimi. Settimo ha chiuso il campione europeo Blaz Bogataj, distanziato di 1”60.

E pensare che la nuova maglia rossa di leader della generale ha sciolto le riserve all’ultimo, tanto che solo ieri pomeriggio è stata ufficializzata la sua presenza: «Sono rimasto in dubbio fino alla fine, avendo i Tricolori su pista a Mori, ma poi ho deciso di partecipare – spiega il giovane Moser - . Era d’obbligo esserci in quella che è una delle corse a tappe più importanti per la nostra categoria». Per l’alfiere del Montecorona, si tratta della terza vittoria su strada da junior. Aveva già vinto quest’anno a Montecchio e a Sarezzo (Brescia). Trionfo nel prologo a nemmeno due giorni dal titolo italiano di Mori, ma questo Moser non si stanca mai? «Sapevo di essere in ottima condizione, perché avevo preparato bene la rassegna su pista in casa – continua -. Ho sfruttato la forma del momento e ottenuto una bella vittoria malgrado la concorrenza agguerrita. La dedica è per i nostri sponsor, anzitutto Giampaolo Ossola, che ci segue sempre e se la merita tutta. Il mio Trittico? Vedrò giorno per giorno, ma dovrò aiutare anche il compagno Andrea Toniatti (oggi 43° a 4”66) che è più forte di me in salita e curerà per noi la classifica. Punterò magari alla crono finale di Orsago, può darsi che i giorni prima ci provi anche partendo da lontano. Senza dimenticare che l’obiettivo principale sono i prossimi Europei su pista, in settembre, a San Pietroburgo». E papà Francesco dovrebbe venire a vederlo domenica a Orsago. Velocista, pistard, cronoman: quale la vera specialità di Ignazio? «Sono un passista veloce, il mio idolo è Tom Boonen, mi piacerebbe diventare un giorno come lui». E la Roubaix è stata in un certo senso “galeotta” nella sua carriera… Ma qualcuno gli ricorda anche che un altro Moser, il cugino Moreno, ha sbancato il Trittico: era il 2008.

fonte:tuttobici

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Trittico Veneto. Semitappa a Toniatti, leader Andreetta

Doveva essere una banale mini-frazione per velocisti, ma si è risolta in una fuga che ha scompaginato la classifica generale. Andrea Toniatti (Montecorona) ha firmato lo sprint dei 9 attaccanti, mentre Simone Andreetta (Cieffe-Forni) è la nuova maglia rossa di leader del Trittico Veneto. Le sorti della corsa sono affidate alla crono conclusiva, oggi pomeriggio, a Orsago: il 16enne trevigiano di San Vendemiano (ne farà 17 proprio domani) conduce con 5” sul precedente capofila, il bellunese Alex Turrin (Bianchin), mentre al terzo posto si trova attualmente lo sloveno Jan Polanc (Sava Kranj) distanziato di 8”. Nicola Rossi, fra i protagonisti più attesi nella prova contro il tempo e arrivato col plotone principale, accusa 37” dalla vetta.

La semitappa mattutina, Sacile-Orsago (77,700 km), si è decisa a circa 30 km dal traguardo: hanno preso il largo 9 uomini - Toniatti (Montecorona), Andreetta (Cieffe-Forni), Tonelli (Trissa-Bornato), Berlato (Car Diesel), Frioli (Ausonia), Michieletto (Postumia73), Rade (Pressix), Largoni (Guadense) e Di Marco (Team 999-Caffè Mokambo) - e per il gruppo dell’ex maglia rossa Turrin, non c’è stato più nulla da fare (vantaggio massimo 35”). Il drappello ha ingaggiato lo sprint con un “tesoretto” di 18 secondi sui più immediati inseguitori regolati poi dal tricolore Simion (media strepitosa 48,681 km/h).

Visibilmente soddisfatto il vincitore Toniatti, 18enne trentino di Mori (sede questa settimana dei Tricolori su pista), alla sesta perla stagionale (spicca il Trofeo Fiaschi a Prato). Ha infilzato il vicentino Berlato (Car Diesel) e il corregionale Frioli (Ausonia): «Questo successo ci voleva, dopo tutta la sfiga che ho avuto – sbotta -. Venerdì ho forato in piena ascesa e ho perso di conseguenza terreno. Mentre ieri, con altri tre, ho addirittura sbagliato strada. In salita vado bene e a inizio Trittico puntavo al podio finale. Mi sono “consolato” così: la dedica non può che andare alla squadra. La volata? All’ultimo chilometro è partito prima Andreetta, io ho controllato e mi sono lanciato ai 250 metri: ho vinto di una ruota». Anche l’anno scorso, la prima semitappa del giorno di chiusura, vide uno sprint di gruppetto e lo stesso Toniatti, oggi evidentemente memore di quel precedente, terminò terzo.

La nuova maglia rossa, il giovanissimo Andreetta, già maglia bianca, non sta nella pelle e promette battaglia: «Ci credevo fin dai giorni scorsi, oggi pomeriggio darò tutto per cercare di conquistare il Trittico – attacca agguerrito il portacolori della Cieffe di Vittorio Veneto -. Chi è favorito adesso? Io». Migliore regalo di compleanno non potrebbe farsi. E sarà ancora una volta un epilogo-thrilling per designare il successore del toscano Antonini, trionfatore nel 2009. Sapremo tutto fra poche ore, al termine della consueta crono di Orsago.

Le classifiche:

Maglia rossa-Cieffe (generale) Simone Andreetta (Cieffe)

Maglia bianca-Cappellotto (giovani) Simone Andreetta (Cieffe)

Maglia fucsia-Bottecchia (migliore triveneto) Simone Andreetta (Cieffe)

Maglia verde-Miche (Gpm) Jan Polanc (Sava Kranj)

Maglia gialla-Bimecc (traguardi volanti) David Michael Mazzon (Car Diesel)

Maglia azzurra-Orogildo (a punti) Alex Turrin (Bianchin)

fonte:tuttobici

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Juniores. Affermazione di Rubini nel Memorial Antonio Colò

E' Riccardo Rubini dell'UC Casano il vincitore del Memorial Antonio Colò 2010: il ligure ha avuto la meglio sui 75 iscritti ad una corsa tanto impegnativa quanto sempre più prestigiosa. Suggestiva la partenza da Riomaggiore, nella splendida location del Parco Naturale delle Cinque Terre, poi la risalita verso la Lunigiana: messa alle spalle la riviera i corridori hanno iniziato a dare fuoco alle polveri, con i ragazzi del Casano da subito attivissimi e presenti in qualunque attacco. Prima gallesi, che arriva quasi ad un minuto di vantaggio, poi un generosissimo Mansani, solitario al comando nel lunghissimo "mangia e bevi" verso la salita finale di Groppo di Tresana. Proprio lungo quest'ultima uscivano allo scoperto Rubini e Michelotti (Casano), seguiti da Cappelli (Big Hunter): i tre riassorbivano Mansani e regalavano al grande pubblico presente un finale davvero pirotecnico, con continui attacchi della coppia del Casano e la strenua resistenza di Cappelli, veramente tenace. Negli ultimi trecento metri Rubini innestava una marcia in più ed andava a tagliare il traguardo a braccia alzate: secondo Cappelli, terzo il piemontese Maritan (Vigor) autore di una fortissima rimonta nell'ultimo km. Grande soddisfazione quindi sia per il vincitore ed il suo team, che per Paolo Colò e la sua Promociclo, anime di una corsa dai contenuti tecnici davvero interessanti: con un percorso del genere ci sono tutte le carte in regola per lavorare all'organizzazione di una vera e propria classica. Per i protagonisti di oggi il pensiero va al Giro della Lunigiana, per lo staff organizzativo invece fra poco sarà tempo di pensare ad una grande edizione 2011.

1° RUBINI RICCARDO (U.C. CASANO A. S. DILETTANTISTICA)

2° CAPPELLI LUCA (G.S. BIG HUNTER FIL-3 ORTONOVESE)

3° MARITAN LUCA (VIGOR - CYCLING TEAM)

4° MICHELOTTI MICHAEL (U.C. CASANO A. S. DILETTANTISTICA)

5° MANSANI MICHAEL (G.C.ROMAGNANO)

6° IANNUZZI DAVIDE (SOCIETA' CICLISTICA VERBANIA)

7° MATTIO SIMONE (VIGOR - CYCLING TEAM)

8° CECCHINI DAVIDE (VIGOR - CYCLING TEAM)

9° VENTURINI PIERPAOLO (G.S. BIG HUNTER FIL-3 ORTONOVESE)

10° FERRAROTTI ALESSANDRO MARIO (CASTANESE - PIEMONTE)

fonte:tuttobici

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