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Stagione Elite / Under 23-2010


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Dilettanti: l'Asd Brogio nuova realtà della Toscana

CASTELFRANCO DI SOPRA (AR).- Con l’Unione Ciclistica Pistoiese, l’ASD Brogio con sede a Castelfranco di Sopra, antico borgo del Valdarno Superiore in provincia di Arezzo, è la novità dello schieramento ciclistico elite under 23 in Toscana per l’imminente stagione. In pratica si può anche aggiungere che l’ASD Brogio sostituisce il Team Valdarno Prebeton di Terranova Bracciolini (due località divise tra loro da pochi chilometri) che come è noto ha deciso di puntare alle donne elite per il 2010, allestendo un autentico squadrone con la campionessa del mondo Tatiana Guderzo e quella tricolore Monia Baccaille. La nuova compagine valdarnese che sarà guidata dal tecnico pisano Stefano Scarselli, il quale vanta diverse esperienze in campo professionistico, si compone di dieci atleti tra i qualità spicca il nome del pratese Samuele Pierattini. Dopo le esperienze trascorse compresa quella di emigrare per qualche mese in un gruppo ciclistico del Veneto, l’atleta di Capezzana di Prato ha deciso per l’imminente stagione di indossare la maglia del nuovo team che fa il suo debutto nel ciclismo con passione ed entusiasmo grazie al primo sponsor Brogi, ed a coloro che collaborano con lui. Pierattini che ha nello sprint la dote migliore se guardiano alla sua carriera, si augura di togliersi qualche soddisfazione e nella nuova formazione scelta per il 2010 (debutto il 27 febbraio nella Firenze-Empoli) il pratese avrà quali compagni di squadra anche Adriano Brogi, il figlio del primo sponsor e promotore di questo nuovo team, che l’anno scorso da juniores con la maglia dell’Aquila Ganzaroli di Ponte a Ema, fu splendido protagonista nella gara a tappe in Calabria da lui vinta. A Castelfranco di Sopra i dirigenti del nuovo team (presentazione ufficiale domenica 21 febbraio) hanno organizzato al meglio questo debutto cercando di fare le cose con ordine e intelligenza. Nessuno parla di obbiettivi da raggiungere, troppe le squadre che possono vantare un organico più forte in Toscana, ma l’intenzione degli atleti della Brogio è quella di mettersi in mostra ed i dirigenti hanno attorno a se la simpatia e l’ammirazione degli sportivi, non solo quelli della zona valdarnese, per questa iniziativa di dar vita a una nuova società in tempi non certo facili per farlo.

LA SQUADRA: Baccanelli Manuel, Brogi Adriano, Casini Alessio, Ciacchini Andrea, Fabiani Michele, Pierattini Samuele, Pjetrushaj Klaudio, Raffaele Angelo, Rosetti Francesco, Scopetani Giulio.

Fonte:TUTTOBICIWEB.it

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Dilettanti: nuovo look e nuove ambizioni per la Brunero

Si è rifatta il look la squadra piemontese Team Brunero Pedalando in Langa. Sono 15 i corridori biancoazzurri di cui 8 confermati e ben 7 nuovi. Un drappello di corridori giovani e ambiziosi è arrivato alla corte di Beppe Damilano, il direttore sportivo e anima da sempre del sodalizio di Ciriè che ha chiuso il 2009 con tre successi: Mattia Pozzo a Fossano, Martin Hacecky a San Carlo Canavese, Oleksandr Polivoda a Somma Lombardo. “C'erano dei giovani della categoria juniores molto bravi qui in Piemonte e abbiamo voluto a tutti i costi portarli con noi - spiega Damilano -. Abbiamo fatto questa scelta e di conseguenza non potevamo confermare più di un certo numero di corridori. La crisi economica si sente sempre di più anche nel ciclismo e quindi bisogna stare attenti e non fare i passi più lunghi della gamba”. Fino ad oggi, combattendo il grande freddo che ha attanagliato anche e soprattutto il Piemonte, il Team Brunero Pedalando in Langa si è allenato a Ciriè in attesa del raduno dal 12 al 21 febbraio in Toscana, ad Albinia, dopo Grosseto. L’esordio del team è previsto con la classica internazionale Coppa San Geo a Salò sabato 27 febbraio. Che tipo di squadra pensi di avere tra le mani? “Ho 5 corridori del primo anno e 3 del secondo. I giovani promettono molto: Draperi adesso è fermo per un problema alla schiena ma è sicuramente un corridore sul quale si può fare affidamento. Così come Olivieri. Mi aspetto molto da Gorato che dopo tre anni di stop ha voluto ricominciare ed è venuto con noi la scorsa estate: l’ho già visto pedalare forte. Da Salvetti mi aspetto buone cose nelle corse a tappe. Insomma la squadra è equilibrata e spero di poter ottenere buoni risultati”. D'altra parte gli juniores che si affacciano al mondo dei dilettanti hanno tutti ottenuto delle buone vittorie nel 2009: 4 per Draperi, 2 a testa per Olivieri e Ghiron e 1 per Dall’Armellina.

Questo l’organico dei biancocelesti.

Confermati: Manuel Capillo, Flavio Ferrando, Fabio Fissore, Tommaso Salvetti, Alessandro Petitti, Oleksandr Polivoda (Ukr, Elite), Carmelo Marchetta (Elite), Maurizio Gorato (Elite). Nuovi: Matteo Draperi, Nicola Dall’Armellina, Aldo Ghiron, Luca Olivieri, Gianluca Ravagnani (primo anno), Davide Pacchiardo, Alberto Nardin (secondo anno

Fonte:TUTTOBICIWEB.it

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Dilettanti: presentata la Bata, c'è anche il nipote di Battaglin

“E’ andata meglio di quello che potessi immaginare”. Con queste parole patron Rino Baron sintetizza la splendida serata all’Hotel Al Leone di Villa del Conte dove è stato presentato il team dilettantistico Bata FWR. 130 persone hanno preso parte al convivio del sodalizio presieduto da Fabio Tronchetti: ma altrettante avrebbero potuto e voluto partecipare. “Erano tutte persone un po’ speciali – racconta Baron -, tutte persone legate al ciclismo e a questa società che ha una sua storia, tutte persone legate da un grande affetto. C’era tanta gente e mi dispiace non aver potuto invitarne altre. Io per venti anni sono stato nel mondo del calcio e non ho potuto, ad esempio, invitare alla presentazione della squadra chi era con me. Per la FCI era presente il vice presidente vicario Flavio Milano, c’era Giorgio Furlan per il comitato veneto. Poi c’erano tanti campioni come Gilberto Simoni, Francesco Moser, Moreno Argentin, Gianni Bugno, Sergio Bianchetto, Domenico De Lillo, Ado Moser. Il tecnico regionale Cipriano Chemello, il direttore di corsa Agostino Contin, Alcide Cerato, il dottor Varotto responsabile finanziaro della Bata. Non era presente il presidente l’amministratore delegato della Bata e presidente del team, Fabio Tronchetti, in quanto impegnato a Roma per ricevere un premio per l’azienda. La serata è stata molto bella, il volto della Rai Gigi Sgarbozza l’ha presentata con simpatia ed entusiasmo coinvolgendo un po’ tutti”. Una serata particolare dunque per un personaggio e una società che ha come filosofia lo sport pulito e non la vittoria a tutti i costi. “Io ho fiducia nella squadra che abbiamo allestito, spero che i cinque riconfermati ci diano delle soddisfazioni e credo che Luca Vaccari, il nipote di Battaglin, abbia delle qualità ancora inespresse e potrebbe essere la lieta sorpresa. Vedo un gruppo coeso ed entusiasta che ha il giusto spirito per il nostro team che ama lo sport, quello con la “S” maiuscola. Sono molto soddisfatto sia del team che della serata che è stata meravigliosa e colgo l’occasione per ringraziare tutti gli intervenuti ed in particolare i firmatari della tessera della salute che facciamo dal 2002, mi riferisco ai dottori Giuseppe Amadori, Decio Aramanini, Bruno Fabbri, Giorgio Fabrizio Munari, Diego Faggian, Cristina Fiore, Roberto Bordin. Poi un particolare e sentito ringraziamento alla Bata che mi dà l’opportunità di continuare questa meravigliosa avventura nel ciclismo, ai cosponsor valigeria Roncato, la Padova Star Mercedes, la Residence & Idrokinesis di Abano Terme, la Cicli Polar, la Banca Padovana Credito Cooperativo, la Padova Star Mercedes e la San Siro di Alcide Cerato che è sempre legata a noi”.

Fonte:TUTTOBICIWEB.it

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Zalf. Rui: il mio sogno per il 2010 è il tricolore

La Zalf Désirée Fior affila le armi per la nuova stagione. Le 36 vittorie del 2009 (e i molti piazzamenti sul podio) sono già nel dimenticatoio. Al via ufficiale manca solo una ventina di giorni e… la rincorsa ai nuovi successi sta per iniziare. Come sarà la Zalf versione 2010? Non è un oracolo, ma sicuramente è uno dei “saggi” tra i direttori sportivi dei team dilettantistici. Luciano Rui è da una vita sull’ammiraglia del team veneto ed è la persona più indicata per cercare di capire la forza della formazione che ha in ammiraglia anche Gianni Faresin, Luciano Camillo, Giorgio Fiorio e Fabio Mazzer.

“Le premesse sono interessanti, dal primo ritiro in Toscana di una decina di giorni si sono viste buone cose – racconta Rui -. Il 50% della squadra è nuovo e quindi c’è uno stimolo in più per fare bene”.

Ogni anno è la stessa storia: la Zalf ce la farà a riconfermarsi? E a fine anno i conti tornano sempre. Qual è il segreto?

“Miracoli non se ne fanno. Noi ci riconfermiamo e riusciamo anche a migliorarci con il lavoro: se questo avviene da tanti anni, significa che abbiamo preso la strada giusta. Abbiamo creato uno spirito Zalf, uno spirito di serietà e di lavoro ad alto livello”.

Eppure il panorama del ciclismo dilettantistico è molto mutato negli anni. Come vede l’attuale situazione?

“Purtroppo non è una buona situazione. Il nostro mondo si è adeguato al momento difficile e sono venute a mancare diverse squadre. Ci sono tanti abbinamenti per sopravvivere e questo alla fine agevola il compito agli squadroni e per i team più piccoli non è facile emergere. Non ci sono più corse di “seconda categoria”: i grossi team fanno seconda e a volte anche terza attività e di conseguenza finiscono per andare dappertutto e vincere dappertutto. E così non va bene: bisogna lasciare spazio alle piccole squadre che sono la linfa del movimento”.

Quale rimedio si può trovare?

“Forse bisognerebbe tornare alle corse di prima e seconda categoria in modo da evitare in alcune gare i faccia a faccia improponibili. Ma non è facile riuscirci: ci vorrebbe il buon senso, ma non se ne trova molto in giro… A fine stagione non si guarda alla qualità, ma alla quantità delle vittorie e questa è l’unica cosa importante”.

Tornando alla squadra c’è qualche atleta che emerge?

“A parte i riconfermati, ci sono gli ex juniores che promettono bene e mi aspetto buone cose anche da Matteo Busato”.

Quale “sfizio” vorrebbe togliersi nel 2010?

“Vincere un altro tricolore. L’ultimo l’abbiamo vinto nel 2007 tra gli Under 23 con Simone Ponzi. Dopo due stagioni sarebbe bello ripertersi”.

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Dilettanti: ecco la Scap Foresi capitanata da Frusto

Nel corso di un incontro presso l’Hotel San Crispino di Trodica di Morrovalle è stata presentata la squadra Elite/Under 23 del Team SCAP Prefabbricati Foresi. Oltre ad un folto numero di sportivi erano presenti le autorità locali, il consigliere della Provincia di Macerata, Bottacchiari, il vicepresidente del CONI di Macerata, Moretti, il presidente del Comitato Regionale Marchigiano FCI, Alesiani e altri membri del ciclismo regionale. Conduceva il giornalista Francesco Fiordomo.

La dolorosa notizia del mortale incidente occorso al C.T. Franco Ballerini era ancora fresca e in aprtura di riunione gli sportivi presenti, ancora increduli, hanno osservato un minuto di raccoglimento per lo scomparso. Sono dieci anni che il Team S.C.A.P. Prefabbricati Foresi è entrato in scena nel mondo del ciclismo e così l’occasione è servita per festeggiare anche questa importante ricorrenza. La S.C.A.P. ha la sua sede a Trodica di Morrovalle e opera con successo da vari anni attraverso l’impegno serio e appassionato di un folto gruppo di sportivi, guidati con sagacia da Adriano Pennacchioni, industriale del posto e già ciclista di buon livello negli anni giovanili (in effetti la denominazione sociale deriva dalle iniziali di Società Ciclistica Adriano Pennacchioni). La società di Trodica ha iniziato la sua milizia nel settore degli Juniores nel 2001 e poi dal 2008 è passata al settore degli Elite e Under 23, dove in poco tempo ha compiuto un’ascesa davvero considerevole e davvero prorompente. Ecco allora che nel 2009 la squadra del Team S.C.A.P., guidata con capacità e perizia dal d.s. Gianfranco Frati e dal vice Otello Gerboni, ha confezionato una stagione con i fiocchi, come emerge da un bilancio di tutto rispetto. Le vittorie sono state sei, delle quali tre ottenute da Henry Frusto, due da Stefano Di Carlo e una da parte di Domenico Rosini (il Campionato Regionale). L’atleta di punta è stato il recanatese Henry Frusto, che in particolare si è distinto con il 3° posto nel Campionato Italiano Elite, con la vittoria internazionale di Folignano, il 2° posto nel Giro del Cigno e terzi posti nella Classica di Colbuccaro e nel Trofeo Morucci. Tutta questa sequela di importanti risultati ha trovato poi riscontro nel secondo posto finale di Henry Frusto nella challenge del “18° Trofeo Il Cappello D’Oro” mentre il cospicuo bottino di tutta la squadra ha avuto il suo giusto risalto nella pregevole vittoria nel “18° Gran Premio Mille Cappellini” (che è la classifica a squadre che affianca la challenge sopra citata). Per la stagione 2010 il Team S.C.A.P. Prefabbricati Foresi scende in campo con una squadra, sicuramente molto valida e competitiva, che avrà il suo leader riconosciuto nel collaudato Henry Frusto e potrà contare su un gruppo di giovani promettenti e di qualità, che in buona parte sono nuovi in questa società. Tra questi è atteso con fiducia soprattutto Corrado Lampa, 19enne di Filottrano, che torna nelle Marche dopo una prima istruttiva stagione d’ambientamento tra gli Under 23 nella squadra veneta della Bottoli. Un altro rinforzo di valore è costituito dal 22enne colombiano Julian Moreno Arredondo, che viene dal Team Massi.

Ma ecco i quadri della squadra 2010:

ArredondoMoreno Julian David (1988), Colombia, nuovo; Billera Emanuele (1989), di Marsciano (PG), nuovo; Celano Danilo (1989), di Policoro (MT), nuovo; Frusto Henry (1986) di Recanati; Lampa Corrado (1990), di Filottrano (AN), nuovo; Ligi Elias (1990), di Marsciano (PG), confermato; Losani Domenico (1990), di S.Egidio alla Vibrata (TE), confermato; Marotta Andrea Yannick (1990), di Matelica (MC), confermato; Morettini Marco (1991), di Marsciano (PG), nuovo; Peluso Marco (1990), di Leonberg (Germania), nuovo; Peroni Andrea (1989), di Fano (PU), nuovo; Traini Nazario (1990), di Castel di lama (AP), confermato; Zoppi Stefano (1989), di Castelbellino (AN), nuovo.

Direttori sportivi: Frati Gianfranco; Gerboni Otello.

Massaggiatore: Ferriera Sergio. Meccanico: Castagna Luigi.

Biciclette: Merida.

Ricordiamo che presidente del Team S.C.A.P. Prefabbricati Foresi è Adriano Pennacchioni con Rossano Castagna vicepresidente e Lorenzo Pennacchioni segretario.

In campo organizzativo la società di Trodica ha quest’anno l’importante impegno della gara nazionale “35^ Classica di Colbuccaro”, in programma per martedì 6 aprile, e l’organizzazione della gara di Montecosaro per il 5 settembre.

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ZALF DESIREE FIOR...

Sarà una settimana cruciale quella che si aprirà il prossimo lunedì per la Zalf Desirèe Fior 2010 "L'inverno ancora non ci ha lasciato lavorare come avremmo voluto" spiega Gianni Faresin "A due settimane dal debutto la condizione di tutti i ragazzi è comunque buona, contiamo di riuscire a svolgere un ottimo lavoro sino a domenica 21, poi avremo il tempo per ricaricare le batterie e presentarci con le migliori intenzioni al via della nuova stagione. Sappiamo che troveremo alcune squadre con più chilometri di noi e già molto brillanti, per questo abbiamo messo in conto un paio di settimane di rodaggio per poi puntare con decisione agli obiettivi più prestigiosi".

Il tour de force per i ragazzi di Rui, Camillo e Faresin inizierà proprio lunedì 15 febbraio, con i test di valutazione che aiuteranno i tecnici di Castelfranco Veneto ad avere ben chiaro il polso della situazione; una visione complessiva dello stato di salute dell'intera squadra che servirà a programmare gli allenamenti di un'altra settimana di ritiro collegiale che avrà il proprio fulcro attorno al quartier generale di Salvarosa."Vista la vicinanza alle gare, abbiamo scelto di effettuare il secondo ritiro qui sulle strade trevigiane per dare ai ragazzi maggiore tranquillità e per cercare di limitare al massimo le trasferte stressanti" ha commentato Luciano Rui "Sfrutteremo questa settimana di lavoro non solo per gli allenamenti ma anche per pianificare nel dettaglio la prima parte di stagione e per incontrare la dirigenza nel consueto briefing di inizio anno." Una dirigenza, quella capitanata da Gaspare Lucchetta ed Egidio Fior, da sempre abituata a stare a contatto con i propri ragazzi e che, nella riunione programmata per lunedì sera a Pieve di Soligo, nel cuore pulsante del Gruppo Euromobil, impartirà la rotta da seguire per l'intero 2010. Ad arricchire il carnet di una settimana davvero "di fuoco" si aggiungerà il tradizionale vernissage presso l'Hotel Fior che si consumerà nella serata di venerdì 19 febbraio: sarà quella l'occasione per svelare al grande pubblico delle due ruote obiettivi ed ambizioni dei 20 atleti che vestiranno le insegne della Zalf Desirèe Fior nella stagione ormai alle porte.

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