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Topic Attualità


Wanka84

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il fatto grottesco è che si crea un simpatico circolo vizioso: oltre al fatto più che ovvio che se spendo oggi non potrò spendere domani e quindi l'economia si bloccherà comunque, è triste notare come questa filosofia di vita porti alla richiesta di credito che non si può rendere, che è esattamente la causa della crisi attuale. Possibile che la causa della crisi sia anche la soluzione... :dubbio:

questo è il bello della nostra economia moderna :rolleyes:

ammetto con vergogna che gli sviluppi recenti non li seguo tanto, ma in generale considero ridicolo che un popolo reclami una terra dopo 2000 anni, anche se soprattutto nei primi anni ha avuto il benestare di varie potenze mondiali. La convivenza non è più possibile ormai, anche a causa delle 3 guerre mediorentali intraprese da Israele nel secondo dopoguerra. Questa guerra infinita se la sono cercata loro con grande impegno, ora fanno le vittime.

quoto, soprattutto la parte sulla vergogna. Ma mi sono arreso ormai di capire...

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Ah bè... se avessi un lavoro e guadagnassi quanto basta per mettere qualcosa da parte

lo spenderei certo in abbigliamento firmato e Hig Tech invece di risparmiarlo per potermi

comprare una casa o far studiare i miei figli... :roll:

oggi un tg diceva che in media spenderemo 200€ a testa per questi saldi. Lascio volentieri qualcuno spenderli al posto mio :wink:

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PARIGI (Reuters) - Il ministro della Giustizia francese Rachida Dati, ex pupilla del presidente Nicolas Sarkozy recentemente caduta in disgrazia, ha dato alla luce una bambina. Lo hanno riportato i media francesi.

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La tv France 3, Le Figaro, i siti web Voici e Purepeople hanno detto che la bambina, primogenita di Dati, è nata in una clinica di Parigi. Non è stato possibile raggiungere lo staff del ministro per avere conferma.

Dati, 43 anni, diovorziata, non ha fatto il nome del padre della bambina, dando adito a molte ipotesi rilanciate dalla stampa francese.

"La mia vita privata è complicata e ne tengo fuori la stampa. Non dirò nulla", aveva risposto ai giornalisti che le chiedevano chi fosse il padre, la scorsa estate.

Dati, di origine nordafricana, era stata eletta a simbolo dell'apertura dell'amministrazione Sarkozy a donne e minoranze etniche.

Il ministro della Giustizia però si è inimicata molte persone nell'ambito delle professioni legali, che trovano il suo stile troppo ruvido e la sua politica non abbastanza ponderata.

I critici trovano anche che la costante presenza sui giornali patinati dia l'impressione che Dati sia più interessata ad essere una star che a fare il suo lavoro.

La stampa francese ha ipotizzato che Dati possa ricoprire un ruolo diverso in un possibile rimpasto di governo.

ve lo immaginate qui una cosa del genere :shock:

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beh, tra la Carfagna e qualche altra non sarebbe uno scandalo :lol:

scherzi? un ministro con un bastardo nella pancia? ma stiamo fuori?

540 (tg5)

'un me ne frega una cippa :mrgreen:

540-450, stiamo lì :mrgreen:

Neanche a me frega, ma son convinto che in uno stato super cattolico come il nostro darebbe (stupidamente) scandalo :rolleyes:

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penso volesse dire che la Carfagna ha fatto cose più disdicevoli.

Però noi siamo stati più fortunati, non c'erano prove concrete dell'avvenuto e nessuno ne ha parlato, se non qualche caso isolato come Paolo Guzzanti (che è un soggettone, si fa fregare da tutti :mrgreen: ) e Sabina Guzzanti.

scandalo sessuale carfagna-berlusconi

solo in Argentina hanno avuto il coraggio di parlare dei p...... (perchè di quello parlano al telefono) di Mara e Silvio, e nessuno ha ancora smentito.

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Breve storia dei conflitti arabo-israeliani

Come è iniziato tutto

Preambolo:

Il medio oriente è sempre stata una zona a forte maggioranza araba. Qiesto senso di identità aumenta con l'invasione degli stati europei che vedono con l'apertura del canale di Suez (a fine 800) in questa zona una grande importanza strategica.

Negli anni 30 del 900 e poi nel dopoguerra ci sarà un grande umento della popolazione ebraica nel medio-oriente dovuto alla fuga dall'europa e dall'olocausto.

La Storia:

Siamo nel 1947, se condo dopoguerra. L'Inghilterra ha governato per 30 anni la Palestina (mandato britannico). La popolazione ebraica è ormai il 30% di quella totale, ma la situazione territoriale è ben diversa, il 7% del territorio è in mano agli ebraici, il 50% agli arabi e il resto è sotto il controllo dell'Inghilterra. La situazione è già complicata. L'Inghilterra rimette il mandato nelle mani dell'ONU. L'ONU in una riunione di 11 rappresentanti fra i quali non figurano le grandi potenze decide di crearo lo stato di Israele, il quale dovrebbe ospitare la popolazione ebraica della Palestina e gli emigranti sopravvissuti in Europa al nazismo. La previsione di questa immigrazione fa sì che l'ONU opti per una distribuzione dei territori apparentemente impari, Israele occupa circa il 56% della Palestina. Gli arabi quindi, che sono il doppio degli ebrei, hanno meno della metà delle terre, considerando anche che una parte del rimanente territorio rimane in mano all'ONU.

La situazione non accontentava nessuno, gli etremisti sionisti volevano avere la "grande israele" libera dagli arabi, gli arabi contestavano la ditribuzione sproporzionata delle terre e in parte rifiutavano l'esistenza dello stato di Israele.

1948 . Lo Stato di Israele non prese mai vita, appena gli inglesi lasciarono la palestina le due fazioni si organizzarono militarmente, prima ci fu l'attacco degli arabi (fallito) e poi il controattacco degli ebrei che conquistarono tutta la Palestina fino a Gaza.

Negli anni 50 con Nasser leader in Egitto nasce il movimento del Panarabismo, unione degli stati arabi contrapposto allo stato di Israele. Nasser nel 1956 nazionalizza il canale di Suez e impedisce la navigazione agli Israeliani, questi attaccano militarmente (crisi di Suez) e conquistano parte del Sinai, poi reso con intermediazione dell'ONU.

Nel 1967 Nasser impedisce la navigazione nello stretto di Tyran, ancora attacco da parte di Israele che vincono in 6 giorni ampliando i loro territori ai cosiddetti "territori occupati" da annettere ad Israele.

L'ONU propone uno scambio fra "territori occupati" e riconoscimento di Israele da parte degli arabi. Non se ne fa di niente.

Queste sono le 3 guerre arabo-israeliane.

Nel 76 si rischia una nuova guerra, subito sventata dall'ONU.

Intanto nella lega araba (quella del panarabismo) è nato l'OLP, un movimento che si pone il fine di rappresentare i veri interessi dei palestinesi.

Nel 79 viene firmata la pace fra Egitto e Israele.

Da qui attraverso il riaccendersi di conflitti fra Israele e i territori circostanti si arriva ai gioni d'oggi con un timido tentativo di normalizzare le cose.

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Mmmmmmmmmmmmm ...... mi fate fare sempre la parte del ROSSO ......

La storia la fa chi la scrive ....... ho letto la ricostruzione riportata da Namib .... credo che tralasci qualche piccolo "allargamento" ottenuto dagli Ebrei non troppo pacificamente, non faccia cenno sull'ottusa e arrogante presunzione degli Ebrei di essere i legittimi proprietari di Gerulasemme e dei territori limitrofi ed, infine, ha tralasciato sopratutto di sottolineare che Ebrei, in quel posto, vuol dire USA che, come nelle migliori abitudini, ha trasformato Israele in una delle prime potenze militari al mondo, una potenza di fuoco impossibile da ottenere senza aiuto esterno per un popolo così piccolo ..... a causa di ciò il conflitto è diventato un intrigo diplomatico, ci si scontrano altri tipi di interessi, Arabi contro Occidentali, temo non ne usciremo presto ......

Perchè l'Argentina Wanka, io sono contro la violenza e contro qualsiasi tipo di estremismo, condanno fortemente quello che succede in Iran ma su una cosa sono d'accordo con Akmedinejad, perchè cazzo non gli davano un bel Land tedesco, visto che erano loro che avevano fatto tutto il casino ?????

P.S. Sia chiaro, Namib non viene sfiorato dalle mie critiche, come dicevo, tutte le ricostruzioni (quasi tutte) che circolano nel mondo occidentale sono filo-occidentali, ed è pure logico, no ????? :banghead::banghead::banghead:

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Ora che ci penzo, gli toccherebbe anche una provincia in Italia ......

Quello che ha subito il popolo Ebreo è indescrivibile, per governare e coalizzare un popolo si è deciso di sterminarne un'altro, la cosa che odio è che adesso si usa questa disgrazia come giustificazione per sterminarne un'altro .....

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Perlomeno è l'unica guerra che ha come base la conquista di territori e non il dominio di rsiorse economiche come le guerre in africa o quelle in afghanistan...

Battuta amara a parte, fino a che da una parte si tireranno razzi e dall'altra missili, il conflitto non cesserà mai, perchè per ogni morto, di una o dell'altra parte, crescerà sempre di più l'odio degli uni verso gli altri. Di chi ha perso un padre, un figlio, un parente in questa guerra e che ha come scopo la vendetta.

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semplicistico ovviamente ma a grandi linee è così...

Io mi chiedo ma non era meglio l'Argentina a sto punto? :dubbio:

Non credo che ora avremmo gli attentati dei gauchos :mrgreen:

se non avevano gerusalemme non erano contenti...

fresco, ovviamente la mia ricostruzione è semplificata, si potrebbe scrivere per anni sui conflitti arabo-israeliani senza arrivare ad una conclusione.

Ovviamente l'occidente ci ha mangiato sopra, la prima cosa a proposito che mi viene in mente è che per poter intervenire in Egitto nel 1956 e riprendersi il canale di Suez Francia e Inghilterra incoraggiarono la guerra fra Israele e Lega Araba, perchè altrimenti una guerra di pura offesa non sarebbe stata accettata dall'ONU e dalle altre potenze, URSS in primis.

Poi è difficile credere che uno stato prima di nascere abbia una forza militare tale da spazzar via in poco tempo l'esercito palestinese. Mi riferisco alla guerra del 1948.

Un'altra cosa inportante che non ho scritto è che la conquista della Palestina da parte dei sionisti ha causato un circolo di emigrazioni che non ha fatto altro che inasprire e allargare i conflitti, perchè gli arabi che si sono ritrovati in territori ebraici si sono dovuti spostare in paesi arabi circostanti, e gli ebrei che vivevano in questi paesi sono dovuti fuggire per paura di persecuzioni e sono andati in Israele.

Sicuramente non volevo essere filo-sionista, anzi... ho cercato di essere il più oggettivo possibile, ma la mia simpatia per gli arabi traspariva già qualche post fa. :wink2:

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il fatto è che ormai stanno la. era da un anno che si conviveva in pace ma hamas ha continuato a lanciare razzi ed è nato questo conflitto.poi i miliziani di hamas sono dei vigliacchi a mettere le rampe di lancio sui tetti o accanto le case dei civili.io la penso così israele ha sbagliato le modalità d'attacco ma doveva tutelarsi a mio parere poi ognuno la pensi come vuole. :smilie_daumenpos:

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Il giornale del Vaticano contro la pillola anticoncezionale: è abortiva e inquina

Nuovo affondo del giornale del Vaticano sulla pillola anticoncezionale. In un articolo pubblicato sabato sull’Osservatore Romano, firmato dal presidente della Federazione Internazionale delle associazioni dei medici cattolici, Pedro José Maria Simon Castellvi, «la pillola anticoncezionale classica» viene considerata pericolosa perché «funziona in molti casi con un effetto abortivo» ed ha comunque un «effetto devastante sull’ambiente», in quanto, attraverso le urine femminili, rilascia «tonnellate di ormoni», ed è causa dell’infertilità maschile in Occidente.

articolo

siamo arrivati alla disinformazione... la pillola anticoncezionale, come dice il nome stesso, non è un farmaco abortivo, ma (ohibò) anticoncezionale. Agisce in modo ormonale eliminando gli ovuli nella donna in modo che non ci possa essere gravidanza. L'aborto è tatt'altra cosa, si elimina un embrione già nato o il feto.

Le teorie sull'inquinamento poi sono ridicole, gli ormoni una volta metabolizzati dal fegato sono innoqui.

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Mmmmmmmmmmmmm ...... mi fate fare sempre la parte del ROSSO ......

La storia la fa chi la scrive ....... ho letto la ricostruzione riportata da Namib .... credo che tralasci qualche piccolo "allargamento" ottenuto dagli Ebrei non troppo pacificamente, non faccia cenno sull'ottusa e arrogante presunzione degli Ebrei di essere i legittimi proprietari di Gerulasemme e dei territori limitrofi ed, infine, ha tralasciato sopratutto di sottolineare che Ebrei, in quel posto, vuol dire USA che, come nelle migliori abitudini, ha trasformato Israele in una delle prime potenze militari al mondo, una potenza di fuoco impossibile da ottenere senza aiuto esterno per un popolo così piccolo ..... a causa di ciò il conflitto è diventato un intrigo diplomatico, ci si scontrano altri tipi di interessi, Arabi contro Occidentali, temo non ne usciremo presto ......

Perchè l'Argentina Wanka, io sono contro la violenza e contro qualsiasi tipo di estremismo, condanno fortemente quello che succede in Iran ma su una cosa sono d'accordo con Akmedinejad, perchè cazzo non gli davano un bel Land tedesco, visto che erano loro che avevano fatto tutto il casino ?????

P.S. Sia chiaro, Namib non viene sfiorato dalle mie critiche, come dicevo, tutte le ricostruzioni (quasi tutte) che circolano nel mondo occidentale sono filo-occidentali, ed è pure logico, no ????? :banghead::banghead::banghead:

Ora che ci penzo, gli toccherebbe anche una provincia in Italia ......

Quello che ha subito il popolo Ebreo è indescrivibile, per governare e coalizzare un popolo si è deciso di sterminarne un'altro, la cosa che odio è che adesso si usa questa disgrazia come giustificazione per sterminarne un'altro .....

giusto, diamogli la sicilia :65::mrgreen:

Battute a parte, la questione sull'Argentina era solo perchè all'epoca era una delle destinazioni possibili. (questo per chi, anche giustamente, non lo sapesse).

Il giornale del Vaticano contro la pillola anticoncezionale: è abortiva e inquina

Nuovo affondo del giornale del Vaticano sulla pillola anticoncezionale. In un articolo pubblicato sabato sull’Osservatore Romano, firmato dal presidente della Federazione Internazionale delle associazioni dei medici cattolici, Pedro José Maria Simon Castellvi, «la pillola anticoncezionale classica» viene considerata pericolosa perché «funziona in molti casi con un effetto abortivo» ed ha comunque un «effetto devastante sull’ambiente», in quanto, attraverso le urine femminili, rilascia «tonnellate di ormoni», ed è causa dell’infertilità maschile in Occidente.

articolo

siamo arrivati alla disinformazione... la pillola anticoncezionale, come dice il nome stesso, non è un farmaco abortivo, ma (ohibò) anticoncezionale. Agisce in modo ormonale eliminando gli ovuli nella donna in modo che non ci possa essere gravidanza. L'aborto è tatt'altra cosa, si elimina un embrione già nato o il feto.

Le teorie sull'inquinamento poi sono ridicole, gli ormoni una volta metabolizzati dal fegato sono innoqui.

e vabbeh, se non si può il preservativo figurati la pillola :rolleyes:

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non è una questione di cosa si può fare e cosa no, per me possono anche proibire gli ombrelli, non mi interesserebbe, è una questione che lo argomenti dicendo cose che non sono vere, e poi la gente ci crede.

ovvio, la mia era solo una battuta. Poco più. Nasce fondamentalmente dalla rassegnazione anch'essa per questo argomento...

Parlandone seriamente dico questo:

Il problema, e da un certo punto di vista arrivo anche a capirli, è che per la chiesa ammettere la pillola e il preservativo va contro quella dispersione del seme che loro aborrano... Come potrebbero ammetterli...

In parole poverissime, nella loro concezione, scientificamente inesatta, ma reale per loro, l'uomo è già nel seme e nell'utero (che poi mi chiedo, ma quale metà è dove? :dubbio::mrgreen: ). Da qui l'aborto...

Sulla questione dell'inquinamento non mi pronuncio, tenderei a pensarla come te dai miei pochi studi nell'ambito, ma non mi sento così ferrato da dare un mio preciso assenso o dissenso...

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Ma il no della chiesa all'uso di Pillola e Preservativo non si basa sulla dispersione del seme,

ma sul fatto che un atto sessuale praticato con metodi contraccettivi, che impediscono dunque la possibilità

di generare un figlio, sono rapporti d'amore incompleti, perchè, appunto, non aperti alla possibilità di avere un bambino.

Mentre per la Chiesa un atto sessuale, che è il modo che Dio ha dato per completarsi nel corpo di un altro e donarsi completamente e liberamente alla persona che si ama e di generare una nuova vita, dovrebbe non essere privato della possibilità di essere fecondo e non limitarsi ad un puro atto di piacere fisico.

Da questo deriva il "divieto" di farlo al di fuori del matrimonio, quando cioè un bambino non potrebbe essere accolto responsabilmente (pensate ad una coppia di adolescenti).

A questo potreste obiettare che per la Chiesa così ogni rapporto dovrebbe essere fecondo.

Sbagliato, perchè la paternità e la maternità devono essere sempre responsabili.

Gli uomini non sono conigli che si riproducono in grande numero per prolungare la specie.

Gli uomini generano figli per amore, quando si ha la possibiltà di prendersi cura di quella persona a cui si sta dando la vita.

Con questo non voglio avvallare l'aborto con la scusante (spesso ipocrita) delle condizioni economiche,

portare a termine una gravidanza è sempre un atto d'amore nei confronti del bambino, che dovrebbe essere

sempre tutelato dalla società e quindi anche dallo stato, anche economicamente.

Inoltre vi è una legge per cui si può partorire nell'anonimato e non riconoscere il neonato che poi verrà affidato ai servizi sociali.

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