Vai al contenuto

Seguici su Discord

Unisciti al server Discord di PCM Italia per rimanere sempre in contatto con noi, parlare di ciclismo e vivere un'esperienza multiplayer ottimale
Unisciti al server

PCM Italia è su Tapatalk

Scarica Tapatalk gratuitamente sul tuo smartphone per consultare in maniera facile e veloce PCM Italia anche da mobile!
Leggi di più

Disponibile Pro Cycling Manager 2021

Pro Cycling Manager 2022 e Tour de France 2022 sono finalmente disponibili
Leggi di più

un pallone a spicchi in sella


Messaggi raccomandati

  • Risposte 757
  • Created
  • Ultima Risposta

Top Posters In This Topic

niente, non c'è verso di recuperare le immagini dai replay: mi sono spariti i ciclisti porca trottola

Vi posto l'incredibile performance al GP Costa degli Etruschi

o6af61.jpg

In pratica succede tutto negli ultimi 20 km. Prima una noia mortale...sono uscite due fughe durate in tutto 30 km. Ai venti dalla fine invece il ritmo era altissimo...io seguivo sei dei miei in testa al gruppo...vado a controllare i due che erano rimasti dietro per farli risalire e....il gruppo era fratturato :blink:

Davanti con i miei sei c'erano altri venti/trenta ciclisti. Dietro, già con una trentina di secondi di ritardo, il resto con dentro velocisti pericolosi: Napolitano, Grillo, McEwen, Loddo, Brown...in pratica davanti con me c'erano solo Freire e Steegmans.

Ai dieci il vantaggio del mio gruppo era aumentato a un minuto...aspetto i sette all'arrivo e ordino di attaccare in massa....risalgo le posizioni e ai meno tre i miei sei uomini sono davanti a tutti. Appena possibile sprinto e mantengo il vantaggio su Steegmans che stava recuperando da dietro insieme al brasiliano Fischer. I miei cominciano a piantarsi, il primo a mollare è Vanmarcke che arriverà dodicesimo. Ai 300 metri Fischer, nettamente più sprinter del migliore dei miei, mette la freccia e piomba sui miei proprio sul traguardo: avrà vinto per un copertone di vantaggio sul mio Dionne :laugh:

Comunque ne piazzo 5 nei primi sei...non male!!!! Considerando anche il belga Vanmarcke sono sei nei primi dodici!!!!

Link al commento
Condividi su altri siti

All'Etoile des Besseges nella quinta ed ultima tappa altre soddisfazioni...

30a96yv.jpg

Westra, caduto nella seconda tappa, si aggiudica il primo posto...Traksel è beffato per un niente da Schreck, beffa doppia visto che per soli 2 punti non vince la maglia verde...che va a Casper

waralg.jpg

fosse arrivato secondo o primo (ma Westra andava al doppio oggi) ci saremmo presi anche quella.

Arriva invece la maglia per il miglior scalatore: secondo i piani, e grazie ai GP montagna di questa ultima tappa, la maglia a pois va sulle spalle di Thiago Machado. Terza posizione per il colombiano Baez

10r0kg0.jpg

Il giro è vinto dal francese (merdo) della Francaise des Jeux Sebasien Joly. Il suo unico acuto, la vittoria nella terza tappa dopo una fuga, gli ha fruttato la vittoria: massimo risultato con il minimo sforzo. Migliore dei nostri il giovane italiano Ponzi buon ottavo posto per lui...

Link al commento
Condividi su altri siti

bastava mettere 1 ciclista a tirare a tutta cn il pallino e tt gli altri cn il comando seguire il corridore ke lo precedeva...csì ai -3 km facevi sprintare il 1°, poi il 2° e csì via fino all'ultimo...cmq hai mancato la vittoria di 1 soffio e ne hai piazzati 5 nei primi 6...davvero nnt male :wink:

Link al commento
Condividi su altri siti

...sto impazzendo

A aprte i caschetti rosa di alcuni/molti ciclisti, ho continuamente problemi di:

a) ciclisti che scompaiono ricaricando i repaly (provato a salvare con dettagli grafici al minimo....nessun miglioramento)

b) replay che crashano alla fine del caricamento textures dei ciclisti

ma sopratutto

c) giri che immancabilemnte devo mandare a "donne di facili costumi" perche una tappa chiave non viene caricata per la simulazione 3D costringendomi a simularla con risultati al limite dell'impazzimento

E' successo di nuovo alla terza tappa del giro del mediterraneo: arrivo in salita, io ho Basso in squadra...alla fine della seconda tappa è a pochi secondi dalla vetta della classifica. Posso vincere la tappa di montagna e controllare il resto del giro....ma niente. La tappa crasha....la simulo: tappa vinta da uno sconosciuto con distacchi abissali da Basso e altri scalatori di livello.

Sto per abbandonare e ricominciare con altro DB e scegliendo una squadra già esistente...fancul*

Link al commento
Condividi su altri siti

  • 2 weeks later...

UUUPPPPPPPPPPPPPPPP!!!!!

Reinstallato tutto, DB opportunamente modificato e via di nuovo sulle strade del ciclismo!!! Ho simulato le corse che avevo già disputato con, più o meno, gli stessi risultati già ottenuti precedentemente. Eravamo rimasti a metà febbraio, dopo l'Etoile de Besseges....

Dopo la corsa dell'Etoile Pierlo concesse qualche giorno di riposo ai suoi, ne aveva bisogno anche lui: la vita in carovana era più dura del previsto. La gara successiva li avrebbe visti impegnati ancora in Francia al GP Mediterranèen...decise di anticipare la partenza di un paio di giorni per fare il turista. Giselle lo avrebbe accompagnato :thumbup:

Nizza, stanza d'albergo...

DRRRRRRRIIIIIIIIINNNNNNNNNNN, DRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRIIIIIIINNNNNNNNN

Giselle: Coach...c'è un giornalista che chiede una intervista

Pierlo: umphffff....a quest'ora del mattino? Sono appena le nove....

G: coach...è la prima intervista che ci chiedono, fai uno sforzo e alzati dai..

P: ....si pronto?...si sono Pierlo....ah buongiorno signor CartaCanta...si si....certo che l'ho riconosciuta :unsure: come dice? una intervista? beh si, certo che mi interessa...quando? a fine mese? per me va bene, può parlare con la mia...ehmmmm...assistente per i dettagli ok? La saluto ora che ho sul letto la porc...ehm...devo fare fisioterapia :happy:

clik

P: dove eravamo rimasti Giselle? Ah si...stavo scalando l'Izoard...

G: si coach...avevi appena messo il rapporto più lungo...vediamo se arrivi in cima dai

P: :blush: ...pronti... :smile:

.....

Il 13 febbraio è il giorno del via del GP Mediterraneen: una corsa di cinque tappe al quale non attribuisco molta importanza se non per far fare chilometri ai giovani ed ad un paio di nostri capitani.

La gara prevede quattro arrivi in pianura ed uno solo, la terza tappa, in salita. I nostri obiettivi sono piazzarci bene nelle volate e provare a prendere una maglia. Fofonov scorterà Machado sulle montagne, Baldato farà da chioccia ai vari Mazzi, Ponzi, Malori ed Ulissi. L'uomo di punta sarà il belga Rosseler che ha bisogno di fare chilometri essendo un pò indietro sulla tabella di marcia che lo prevede in forma per aprile.

I risultati confermano in parte le nostre ambizioni: Baldato si fa valere negli sprint. Per lui ci sono un primo, un quinto e due piazzamenti nei primi quindici. Settimo posto per lui nella classifica a punti. Le altre classifiche non ci vedono protagonisti: decimi in quella a squadre, Machado non ne azzecca una e finisce oltre il decimo posto in quella della montagna, Mazzi ci prova negli sprint ma non va oltre un misero 22esimo posto nella classifica dei giovani. La gara è vinta da Savoldelli che nell'unico arrivo in salita saluta tutti e vince con un minuto di vantaggio sugli inseguitori più immediati...minuto che si porterà poi fino all'arrivo e che gli basterà per aggiudicarsi il primo posto. La LPR si prende anche due altre tappe con Petacchi.

Archiviata la corsa con qualche rimpianto il team si da appuntamento in Italia, ci aspetta il trofeo Laigueglia...

.....

DRRRRRRRRIIIIIIIIIIIINNNNNNNNNNNNN, DDDDDDRRRRRRRRRRRIIIIIIIIIIIIIIINNNNNNNNNNNNNNNNNN

Basso: Pronto? Ciao coach!!! Come va?

Pierlo: Ciao Ivan....qua tutto bene, ma mi interessa sapere tu come stai. Come va la gamba? Come ti senti?

B: Coach, va molto meglio...all'Etoile ho fatto fatica, più di quel che pensavo. Ma questi giorni di riposo mi sono serviti a recuperare.

P: beh Ivan...era la prima corsa vera dal tuo rientro, non potevi pretendere più di quel che hai fatto. Ora ascoltami, a fine mese parteciperemo a tre gare...il Laigueglia, il Tour de Haut Var e la Vuelta Comunitat Valenciana. Sarai capitano in Liguria e in Spagna. Ci sono percorsi adatti alle tue caratteristiche, traguardi in quota o vicino a montagne importanti, puoi far bene Ivan.

B: ok coach, mi serviranno dei gragari....

P: si certo, punteremo su di te e avrai il team a tua disposizione ovviamente. Ti chiamerà Iena per i dettagli del ritrovo. Ci sentiamo Ivan...continua ad allenarti...

B: certo coach...arrivederci.

TROFEO LAIGUEGLIA 23/02 LAIGUEGLIA - LAIGUEGLIA 183 KM.

120tulz.jpg

Pierlo: allora ragazzi, oggi saremo tutti per Ivan. Trentin lo scorterà insieme a Fofonov. Baez e Machado si terranno pronti per chiudere le fughe pericolose. Klimov sarà di aiuto a Boom. Bakelants entrerà nelle fughe ma non collaborerai ok? Dobbiamo tenere il gruppo unito fino all'ultima salita. Siamo già d'accordo su quando Ivan tenterà l'attacco: ad un chilometro dalla vetta, Lars Boom lo seguirà per pilotarlo in discesa: è importante fare selezione in questa fase. Se i velocisti rimangono con noi siamo fatti, devono arrivare stanchi ok? Lars dipenderà da te...vaia a tutta negli ultimi chilometri in pianura. Ivan ti seguirà e poi tenterete lo sprint. Lars...niente cazzate oggi, sei di aiuto a Ivan intesi?

Boom: Zi coz, io afere Kapito tuto...tu tranqvillo :smilie_daumenpos:

Pierlo: :unsure:

La corsa segue il copione prestabilito: sui saliscendi liguri le fughe si susseguono a ritmo serrato ma la Surrena controlla insieme alle squadre dei velocisti. La più consistente arriverà ad avere 5 minuti di vantaggio ma sulla lunga discesa prima dell'ultima asperità verrà riassorbita. Si decide tutto come previsto, sull'ultima salita.

A metà ascesa esce un gruppo di corridori che non guadagnano molto ma tra i quali ci sono due bruttissimi clienti come Gasparotto e Paolini. Basso anticipa i tempi e li va a riprendere cercando di forzare i tempi per stancarli, nell'azione lo seguono altri ciclisti come Garzelli e Di Luca. Al passaggio in vetta la testa del gruppo è sgranatissima: Basso, Gasparotto, Paolini, Garzelli, Pietropolli, Wegmann, Velits, Sella, Scarponi, Di Luca, Pfannberger e Pellizzotti i nomi più famosi. Boom riesce ad agganciare il gruppo dopo pochi secondi di discesa e si butta a tutta davanti al suo capitano. La tattica funziona e i due Surrena quando la strada torna in pianura hanno una quarantina di secondi di vantaggio sugli inseguitori, che ora formano un gruppone di circa trenta unità. Boom va a tutta e si mangia i chilometri che mancano all'arrivo in un amen. Dietro non si organizzano e gli scatti e i controscatti fanno più danno che bene. All'ultimo chilometro Wegmann, Paolini e Barredo sono in scia ai due Surrena: Basso però è il più fresco del lotto e sprinta a tutta tagliando il traguardo in testa con meno di una bici di vantaggio su Barredo, Wegmann e Paolini...Boom chiude esausto in quinta posizione!!!

246nihy.jpg

La Surrena vince anche la classifica a squadre...un risultato ottimo!!!

99njtw.jpg

Link al commento
Condividi su altri siti

Le vittorie arrivano perche cerco di disputare corse dove posso arrivare senza volate. Ho in squadra un solo velocista affidabile Traksel che ha 76/76 in volate/accellerazione...non proprio il massimo :nonnn:

Per le gare di una giornata mi iscrivo a quelle che hanno nel finale una discesa in modo da sfruttare Boom che è specialista in questa caratteristica. Lo difendo per tutta la gara con un buon passita o scalatore a seconda del tipo di percorso...e poi lo faccio attaccare poco prima dell'inizio della discesa.

Per i giri invece cerco quelli che hanno preferibilmente uno o due arrivi in salita, in modo da prendere un vantaggio con Basso e poi gestire il tutto nelle altre.

Tra marzo ed aprile però ne avrò poche così, vedremo....

Link al commento
Condividi su altri siti

Nella hall dell'albergo si sentiva un solo coro dopo la gara:

"se ne vaaaa...se ne vaaaa....pedalando come un pazzo Ivan Basso se ne vaaaaaaaaaaaaaaaa!!!!!! Se ne vaaaaa....se ne vaaaaa......pedalando come un pazzo Ivan Basso se ne vaaaaaa........."

I ragazzi erano di ottimo umore. La squadra girava a mille, tutti facevano il loro lavoro ed accettavano i ruoli senza problemi.

Pierlo chiamò Lars Boom...

Pierlo: Lars devo farti i complimenti per come hai pilotato negli ultimi chilometri Ivan...sei in gamba e...per domani, al Tour du Haut Var, sarai il capitano. Il percorso è adatto a te...il finale è in leggera discesa, sai già cosa devi fare vero?

Boom: Zi coz...io rezizto zu zalite e in finale diczeza io attakka come konilio in kalore e arifo easy su traCuardo di aariFo finale :biggrin:

Pierlo + Iena: ...tu attakka...come? :mellow:

B: Zi zi....come konilio in kalore :biggrin: come te coz quanto veti ziknorina Giselle

P: :mellow: Lars....cosa ne pensi se domani, invece di correre, ti metto a gonfiare le gomme delle biciclette in officina? :angry:

B: Nu coz...io skerzare...io stupido..eheheh...io ora vato a festecciare...ke è melio :laugh:

P: ecco bravo....e non festeggiare tanto che domani hai corsa :angry: ...e smettila di ridere!!!!!!!!!!!!!!!!

.....

P: Iena...guiderai tu la squadra all'Haut Var. Io volerò in Spagna per la Vuelta de la Comunitat Valenciana.

Ancora una volta quindi sarebbe stato il secondo DS della Surrena a guidare l'ammiraglia del team italo-belga. Pierlo si domandava quali emozioni provava il fido Iena in quei momenti: in fondo era lo sport che segretamente aveva coltivato negli anni in cui era un giocatore di basket...aveva studiato le sue problematiche per anni e non era passato molto tempo, appena qualche mese, da quando si era laureato specializzandosi nella gestione dei ciclisti in corsa. Chissà cosa passava per la testa del suo secondo quando era nel mezzo della gara e doveva prendere rapidamente decisioni che potevano rivelarsi giuste o sbagliate. Bah...a giudicare dai risultati sul campo Iena era freddo e calcolatore come pochi...per il momento non aveva sbagliato nulla: al GP Costa degli Etruschi aveva piazzato 5 ciclisti nelle prime 6 posizioni scegliendo ottimamente il tempo per farli uscire dal gruppo....

Decise di lasciare alle capacità di Iena il compito di scegliere chi affiancare a Boom: Rosseler, Vanmarcke, Traksel, Fofonov, Trentin, Machado e Ulissi.

Pierlo pensò che la scelta lasciava a sua disposizione il solo Baez da portare come graegario di Basso in Spagna. Avrebbe inoltre gradito avere Traksel con se...ma non se la sentì di correggere il suo secondo e le scelte furono comunicate alla squadra.

TOUR DU HAUT VAR 24/02 DRAGUIGNAN - DRAGUIGNAN 194 KM.

2cep98m.jpg

Iena: Poche istruzioni ragazzi: le asperità più difficoltose sono lontano dal traguardo...non c'è modo per gli scalatori di guadagnare abb stanza da rrivare da soli alla fine. Perciò difenderemo i passisti e i velocisti. Machado con Traksel, Trentin con Boom e Fofonov con Vanmarcke. Rosseler ed Ulissi pronti a tirare negli ultimi chilometri per chiudere eventuali fughe. Attenzione ai trenta dalla fine: c'è una salita abbastanza dura...potrebbe esserci qualche colpo di mano. Nel caso qualcuno ci provi uscirà Lars...è l'occasione per guadagnare qualcosa...provaci, ok? Ci vediamo all'arrivo ragazzi. Buona gara a tutti...

Si parte...pochi chilometri e subito esce il primo uomo di nome...Paride Grillo, seguito da altri sei/sette ciclisti tra i quali si segnalano come più attivi Crosbie e Drjon

30n7iwo.jpg

Nessuno dei nostri risponde, mancano troppi chilometri per prendere sul serio questo tentativo. Rimaniamo compatti in testa al gruppo...

xcipg3.jpg

il percorso è molto nervoso, sali e scendi continui si alternano a vere e proprie salite con pendenze anche dure...sulla prima asperità significativa si provano i primi allunghi

ip6ybm.jpg

ma la gara è lunghissima e davanti capiscono presto che è meglio procedere insieme e con cambi regolari. Si procede così fino alle pendici della salita al Col du Mons, a metà percorso. Il ritmo sale di colpo e i big si muovono...Grivko, Caucchioli e Fothen si alzano sui pedali e attaccano...

fmnz1d.jpg

...mentre i fuggitivi passano in cima la colle con tre minuti di vantaggio sui più diretti inseguitori

fnfdqu.jpg

nella discesa seguente i tre che si erano lanciati all'inseguimento dei fuggitivi li riagganciano...ora in testa sono in dodici. Dietro la Surrena comandata da Iena in auto e da Trentin in campo tiene i nervi saldi...i leader designati stanno bene e seguono a riota i loro gregari.

2e4alx0.jpg

Agli ottanta dalla fine inizia l'ascesa del colle di Saint Arnoux...Scarponi e Txurruka escono dal gruppo

iypf6x.jpg

Caisse D'epargne e Liquigas però vogliono portare i loro capitani in buona posizione e si lanciano all'inseguimento per contenere il distacco, noi rimaniamo a controllare con i nostri leader coperti.

2mynfgp.jpg

Tra i fuggitivi e gli inseguitori ormai c'è solo l'ultima asperità: la Cote de Tuilleres a circa trenta km dall'arrivo. Le pendenze sono brevi ma impegnative...si sfiora il 10%

30wpi6g.jpg

Link al commento
Condividi su altri siti

Ci provano un pò tutti, Velits e poi ancora i grandi: Pellizzotti, Zberg, Pozzovivo, Wegmann, Nocentini, Florencio...

nb85jc.jpg

Gli attacchi però sono isolati, i big non vogliono aiutarsi gli uni con gli altri e ben presto vengono riassorbiti dal gruppo. Davanti a fare l'andatura ci sono la Credit Agricole e la Liquigas. Alla Surrena va benissimo così...molti grandi nomi si sono stancati in questi pochi chilometri di scatti e controscatti che non hanno portato a nulla. Crosbie, attaccante della prima ora, resiste in testa a qualche secondo dal gruppo degli inseguitori...

vn137o.jpg

Ai meno trenta dall'arrivo è tempo di decisioni...

Iena: Guidooooooooooooooooooooooooooooooooo....caxxo succede là davanti? Come è la situazione?

Trentin: Iena...qua stiamo tutti bene, davanti resiste solo Crosbie....i velocisti non si vedono in testa. siamo messi alla grande con Lars e Sep che stanno benissimo. Anche Rosseler è in buona condizione....li dobbiamo fare uscire ora, prima che i velocisti recuperino...

I: ok, mandali fuori, vedete se riuscite a portare via qualcuno per darvi una mano...tenete coperto Lars per il rush finale. Fallo guidare da Sep Vanmarke con Rosseler a ruota. Vaiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii...

Detto fatto, Trentin lascia liberi i giovani nord europei...da ora in poi sarà solo questione di gambe e voglia di vincere

i2u9o3.jpg

Riusciamo a fare un piccolo break, con noi escono Wegmann, Colom e Rodriguez che allungano e sono i primi a riassorbire Crosbie.

eijqip.jpg

ma il vantaggio dei quattro è ridotto e la Surrena ha davanti tutti a tirare...ai meno tre partono gli attacchi decisivi: Velits e Fedrigo sono davanti ai nostri. La rincorsa è lanciata da Boom, ben guidato da Vanmarcke fino a quel momento. Anche Rosseler è in buona posizione, mentre Traksel non riesce a mantenere il passo dello scatenato olandese volante della Surrena...

168ec8k.jpg

All'ultimo chilometro Fedrigo e Velits, uomini veloci e pericolosi, hanno ancora qualche metro di vantaggio mentre da dietro rimonta anche Nocentini...Vanmarcke parte a tutta con alle spalle Boom

2wpr1aw.jpg

Ai cinquecento metri la situazione vede i due Surrena in linea con i primi...

34imtma.jpg

Velits e Fedrigo cedono di schianto pagando lo sforzo di essere usciti da soli...Boom si avvantaggia sfruttando la scia di Vanmarcke...e piomba sul traguardo precedendo proprio il compagno di squadra ed un ottimo Nocentini..

k2jlec.jpg

LAAAAAAAAAAAARRRSSSSSSSSSSS BOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOM!!!!!!!!!!!!! Si aggiudica il Tour du Haut Var sfruttando egregiamente il gioco di squadra...Rosseler, settimo al traguardo, esulta per la vittoria insieme all'olandese...

315ecuo.jpg

La classifica a squadre conferma il dominio della Surrena in questa gara :biggrin:

2e4dreo.jpg

Link al commento
Condividi su altri siti

comunque ho notato che mettendo i gregari a coprire i leader durante la corsa queti ultimi arrivano agli ultimi chilometri con condizioni sempre tra lo zero e il +qualcosa. Veramente non tutti...però ad esempio su tre che proteggevo in questa gara due, Boom e Vanmarke, mi sono arrivati con +3 e +1 agli ultimi chilometri. E' una bella situazione per affrontare la volata decisiva...

Link al commento
Condividi su altri siti

Contemporaneamente alla corsa francese il gruppo guidato da Pierlo in Spagna si preparava per la prima tappa della Vuelta a la comunitad Valenciana:

Vuelta a la comunitad Valenciana 24/02, prima tappa: Alzira -Alzira 150,9 km

2lllied.jpg

Pierlo: Sapete già che lavoriamo sulla distanza delle cinque tappe per portare Ivan Basso alla vittoria nella generale, Jan Bakelants sarà l'altro nostro uomo di classifica. Questo è l'obiettivo per noi. Oggi non ci interessano i traguardi intermedi e i GP montagna....perche spareremo tutte le nostre cartucce negli ultimi km, quando avremo in poco tempo due asperità brevi ma con pendenze che possono mettere in difficoltà i velocisti. Li prenderemo in contropiede per tagliarli fuori e arrivare alla volata giocandocela ad armi pari con chi riuscirà a stare alla nostra ruota. Quindi dobbiamo controllare le fughe, dovrete essere sempre in testa. Negli ultimi quaranta km appena si muoveranno gli uomini di classifica Basso e Bakelants li seguiranno. Controllate con attenzione Vandevelde, Barredo, Lastras e Julich. Se falliremo nello staccare i velocisti punteremo tutto su Westra per la volata...Lieuwe lavoreremo per te quindi cerca di gastirti durante la corsa. Siskevicius ti coprirà, ok? Tutto chiaro? Si...buona gara ragazzi, ci vediamo al traguardo.

Sulla prima asperità della giornata c'è la prima fuga...Cornu, Longo e McCartney ci provano da lontano

34go5ed.jpg

al primo Gp della montagna escono al loro inseguimento altri ciclisti: Albasini, Melero e Garcia Acosta i più attivi in questa fase

2u5de7t.jpg

Nella successiva discesa altri corridori di secondo piano raggiungono gli attaccanti e la fuga raggiunge un buon vantaggio....

Basso: coach...i ragazzi sono nervosi, la fuga ha più di sei minuti di vantaggio. Gli dico di stare tranquilli ma Bakelants e Westra insistono per mettersi a tirare davanti...

Pierlo: NO!!! fate lavorare le squadre dei velocisti. Davanti non ci sono uomini di classifica. Vedrete che i ds degli altri team vorranno lavorare per arrivare alla volata...devono stancarsi i loro uomini, il nostro momento sarà dopo i quaranta. Di a tutti di rimanere coperti e tu fatti scortare da Baez su ogni salitella...anche sui cavalcavia. Non devi consumare neanche una goccia di energia! Ci siamo capiti?

Come logico squadre come Quick Step, Saunier Duval e Caisse D'epargne si mettono a tirare per riportare sotto i loro leader...Willman della Joker e Svab dell'Adria sono i primi ad arrendersi tra i fuggitivi ai quaranta dall'arrivo

2uzcmdg.jpg

...ora tra il gruppo e l'arrivo c'è solo una asperità da ripetere due volte: insidiosa per via dello strappo al 9% che la caratterizza nel tratto finale...ai meno dieci si muovono i big: Vandevelde e Barredo escono dal gruppo. Basso e Bakelants rompono gli indugi e li seguono contrattaccando...

2lkad54.jpg

...ai cinque all'arrivo raggiungono gli attaccanti della prima ora...

2qxqrkm.jpg

...ora la strada è in pianura, mancano meno di quattro chilometri. Il traguardo si avvicna, l'adrenalina sale...siamo dove volevamo essere: non ci sono grossi velocisti, ma dietro il gruppo è in forcing per riacciuffare i nostri...niente incertezze, niente dubbi, non c'è più tempo per le domande: Basso si alza sui pedali e fa segno al giovane compagno di andare a tutta...

spg55i.jpg

...Vandevelde e Barredo non reagiscono, ma il gruppo è sempre più vicino ed ormai lanciato per la volata...manca un chilometro...

t5mvqd.jpg

...ma oggi il migliore degli altri si dovrà accontenterà del terzo posto...

IIIIIIIIIIVAAAAAAAAAAAAAAANNNNNNNNNNNNNNNNNNNN BAAAAAAAAAAAAAAAAASSOOOOOOOOOOOOOOO!!!!!!!

mkkpab.jpg

Jan Bakelants è ottimo secondo, Rovira regolerà la volata per il terzo posto...

51zzh5.jpg

Una grande prova nella prima tappa. Basso leader sia nella generale che a punti. Quest'ultima maglia va al secondo classificato Bakelants. Il giovane belga conquista anche la maglia bianca per il miglior under e la Surrena è in testa alla classifica a squadre: per ora dominiamo :smilie_daumenpos:

Pierlo apprese le notizie provenienti dal Tour du Haut Var mentre rientrava in albergo con la squadra. Prima di cena decise di parlare con i suoi uomini:

Pierlo: Ottime notizie dalla Francia, i vostri compagni hanno disputato una gara eccellente. Lars ha vinto, Vanmarcke è arrivato secondo pilotando il compagno in maniera magistrale negli ultimi metri. Rosseler si è piazzato settimo. Beh...Iena era entusiasta...e voi sapete quanto lui sia tirato quando c'è da afre complimenti. Ragazzi...abbiamo iniziato questa avventura senza sapere cosa ci aspettasse. Potevamo facilmente essere schiacciati dall'inesperienza, dall'emozione...non sapevamo come controllare le altre squadre, come reagire ai loro attacchi. Un mese fa eravamo solo una talentuosa squadra di Continental...questo E-R-A-V-A-M-O. Perche ora invece siamo un gruppo che va in bicicletta per vincere...lo avete dimostrato voi, in ogni gara alla quale abbiamo partecipato. Anche quando siamo arrivati indietro la Surrena, Voi corridori della Surrena, c'eravate sempre. Avete attaccato...in montagna, in discesa, negli sprint...c'eravate sempre. Non avete fatto la figura dei topolini smarriti. Non siamo più la squadra da guardare con simpatia, non siete più i ciclisti simpatici e giovani da liquidare con una pacca sulla spalla e un "bravo ragazzo, magari un giorno diventerai forte anche tu..." Avete dimostrato a voi stessi che potete dire la vostra SEMPRE!!! E nel gruppo ora siamo guardati con rispetto: le altre squadre fanno la corsa su di noi, perche ci temono. Sono orgoglioso...ditelo anche ai compagni...Il nostro manager è orgoglioso di noi. Ormai ci sono aspettattive importanti: Giselle mi ha confermato oggi che gli organizzatori della Tirreno Adriatica e della Parigi Nizza ci vogliono in gara. Ci hanno offerto la wild card per la Milano Sanremo e......per il Giro d'Italia. E' merito vostro...bravi. Sulla corsa niente da dire: un applauso a bakelants che negli ultimi metri della volata si è rialzato per dare strada al capitano Basso. Per questo ha meritato i gardi da capitano in una delle prossime gare in Belgio.

Nessuno disse niente, ma a Pierlo bastavano gli sguardi felici dei più giovani e l'approvazione silenziosa ma evidente dei più esperti

Eravamo nel pieno del gioco...e i suoi ragazzi sapevano giocare

Link al commento
Condividi su altri siti

Complimenti per la "Storia"...daverro entusiasmante!Mi ha tenuto "compagnia"nelle pause di lavoro!Sottolineo davvero eccezzionali Gli Ordini e le tattiche di squadra...Complimenti davvero...Non vedo l'ora di leggermi Marzo...sono Tutto "Occhi"... :tongue:

Grande Pirlo69!!!! :ave:

Link al commento
Condividi su altri siti

Complimenti per la "Storia"...daverro entusiasmante!Mi ha tenuto "compagnia"nelle pause di lavoro!Sottolineo davvero eccezzionali Gli Ordini e le tattiche di squadra...Complimenti davvero...Non vedo l'ora di leggermi Marzo...sono Tutto "Occhi"... :tongue:

Grande Pirlo69!!!! :ave:

Perdonami...errore di battitura...aspetta che rifaccio Il Finale:

<<Grande Pierlo69!!!!:ave:>>

Link al commento
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Devi essere un utente registrato per poter lasciare un commento

Crea un account

Iscriviti per un nuovo account nella nostra comunità. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi Subito

Sei già registrato? Accedi da qui.

Accedi Adesso
  • Chi sta navigando   0 utenti

    • Nessun utente registrato visualizza questa pagina.



×
×
  • Crea Nuovo...