Delta del po, una torrida serata di fine luglio 2016
L'orchestra sinfonica Benito e i paraplegici stava oramai per ultimare le canzoni della propria esibizione e il nostro Dino, dopo essersi asciugato la fronte madida nell'angolo della tovaglia,prese posto sul palco per il suo pezzo di chiusura.
È un corridore
ch'è tutto pepe e core
'ndovinalo un po' tu
È un fatto strano
è proprio un italiano
è Dino Zandegù!
Il pubblico, impegnato nel menare il ventaglio e allontanare le zanzare dal viso, restò muto di fronte all'esibizione del poeta, soltanto un uomo di cui Dino non poteva vedere il volto per colpa delle luci, applaudì sonoramente alla prestazione.
"Bravo Dino, bravo. Manca meno di un anno alla centesima edizione del Giro e tu che hai saputo battere Merckx e Gimondi nel Fiandre te ne stai qui, con le tue canzonette, la canottiera bianca inzaccherata di sugo e sandali aperti ai piedi. E' così che vuoi vivere il centesimo giro? Io avrei una proposta migliore caro mio o meglio, il signore qui ha fianco ne ha una da farti."
A parlare era stato Fabio Bordonali che fece segno a Dino di andare con lui e l'elegante ospite per dirigersi insieme a bere una birra fresca e dare una spiegazione a quello strano intervento. Una volta che l'ospite si congedò Bordonali decise di accompagnare a casa Dino e raccontargli come nacque tutto: "E' andata realmente così Dino! Io ero ad Halifax che partecipavo ad una caccia di gruppo ai caribù ma l'ultimo giorno mi sono addormentato ed ho perso l'aereo, così mi stavo dirigendo verso una sede della RBC per avere un piccolo anticipo, chiamiamolo prestito se vogliamo, per poter comprare un altro biglietto e raggiungere la mia squadra in Ungheria, quando mi imbatto nel nostro amico che mi guarda sorridendo e mi dice buongiorno sono il direttore marketing di RBC e la stavo aspettando. Al chè io lo guardo incredulo, non pensavo fosse così conosciuta la mia mancanza di liquidità momentanea. Non faccio nemmeno in tempo ad abbozzare una scusa e a dire qualche parola di chiarimento che subito questo incalza, si lancia in complimenti per la velocità con la quale ho raggiunto la sede: è arrivato prima lei della email, e te credo, mica utilizzo i dati quando sono in vacanza, ma il signor Zandegù non viene all'appuntamento? Capisci Dino? Lui ci cercava ed io ero la! Il resto della storia oramai la conosci, RBC vuole ampliare la propria rete commerciale con le aziende italiane e lanciare una nuova immagine nel mondo, per uscire dai confini nazionali, così mi ha contattato per sponsorizzare la mia squadra con un budget milionario con l'unico vincolo di assumerti come direttore sportivo e fare tutto il possibile per ingaggiare Hesjedal e convincerlo a proseguire l'anno prossimo. Il giro 100 caro Dino lo vivrai da protagonista!