Vai al contenuto

Seguici su Discord

Unisciti al server Discord di PCM Italia per rimanere sempre in contatto con noi, parlare di ciclismo e vivere un'esperienza multiplayer ottimale
Unisciti al server

PCM Italia è su Tapatalk

Scarica Tapatalk gratuitamente sul tuo smartphone per consultare in maniera facile e veloce PCM Italia anche da mobile!
Leggi di più

Disponibile Pro Cycling Manager 2021

Pro Cycling Manager 2023 e Tour de France 2023 sono finalmente disponibili
Leggi di più

Messaggi raccomandati

2ª Divisione 2015, tutte le rose - parte 2

 

Prima di vedere, a parte, i Tugas, terminiamo la rassegna delle principali squadre con IAM Cycling, Orica-GreenEdge, YellowFluo-Neri e Wanty-Gobert.

 

iam_minimaillot.png

3Ndms2p.png

 

zyxs2dr.png

bxB23IB.png

 

ner_minimaillot.png

WewJ5Ip.png

 

MBLL7Vg.png

JVcU3HN.png

 

A domani per la presentazione dei Tugas-Tap 2015!

Modificato da smec-easyjet
Link al commento
Condividi su altri siti

Vedo tanti ritorni "in patria", come Pozzovivo che torna alla Bardiani (ex Colnago). Basso che va con Nibali a fare da gregario è l'inversione dei ruoli per eccellenza: prima era il siciliano a dover sottostare alle regole del varesino e ora è il viceversa. Chicchi in Astana però, con il bene che voglio al nocchino, ma non ce lo vedo proprio :P

 

P.S: per curiosità, che percentuale di evoluzione caratteristiche hai impostato ad inizio carriera?

Link al commento
Condividi su altri siti

Vedo tanti ritorni "in patria", come Pozzovivo che torna alla Bardiani (ex Colnago). Basso che va con Nibali a fare da gregario è l'inversione dei ruoli per eccellenza: prima era il siciliano a dover sottostare alle regole del varesino e ora è il viceversa. Chicchi in Astana però, con il bene che voglio al nocchino, ma non ce lo vedo proprio :P

 

P.S: per curiosità, che percentuale di evoluzione caratteristiche hai impostato ad inizio carriera?

 

mi pare 0,6... quanto ai trasferimenti, questa volta per la maggior parte ho lasciato fare alla cpu, correggendo solo i movimenti più irrealistici. Quelli in Astana sono tutti trasferimenti della cpu, che ho lasciato anche perché praticamente ormai quella è la principale squadra italiana... c'è gente più forte lì che in Cannondale (Moser a parte). Visto invece il passaggio di Aru alla Lampre?

 

La prima cosa che ho notato con piacevole sorpresa è il ritorno di Pozzovivo in Bardiani, chi sono i grandi tagliati dalla riduzione del numero dei corridori?

 

già, ed è stato uno dei trasferimenti fatti dal gioco; l'unica cosa è che Pozzovivo è letteralmente crollato nei valori, e già l'anno scorso! potrei magari tirargli su qualcosina prima del Giro.

 

Tra i "tagliati", il primo che mi viene in mente è.... Damiano Cunego! Che si sarebbe ritirato se non modificavo il db, adesso è in una squadra Continental di nuova creazione che vi svelerò prossimamente.

Modificato da smec-easyjet
Link al commento
Condividi su altri siti

Le Continental italiane

 

Come vi dicevo, con il taglio dei roster molti corridori hanno dovuto trovare una sistemazione in squadre di secondo piano, favorendo se non altro la nascita di nuove squadre. Ed ecco quindi una carrellata delle formazioni italiane, o a principale vocazione italiana, presenti nella categoria Continental.

 

Su tutte, naturalmente, spicca la Androni Giocattoli rimasta fuori per un niente dalla 2ª Divisione World Tour. Di tutto rispetto è anche l'organico della neonata Bricoman-Kapriol, che ha fra le proprie fila molti "trombati" eccellenti. Molto numeroso il roster della Flaminia-Fondriest che dà una seconda possibilità a Mauro Santambrogio dopo la squalifica legata ai fatti del Giro 2013.

 

I0qjFnQ.png

 

Androni Giocattoli - Venezuela

Le1KpIU.png

 

Bricoman - Kapriol

3WEpa30.png

 

Ceramica Flaminia - Fondriest

OMHkUTy.png

 

La seconda tranches di squadre include le MG.Kvis-Trevigiani e Team Idea, due formazioni under 23 passate élite quest'anno, la italo-ungherese Utensilnord-Ora24.eu e la "nippo-abruzzese" Vini Fantini.

 

TpVoqIc.png

 

MG.Kvis - Trevigiani

pLRB0WQ.png

 

Team Idea

52LK2hJ.png

 

Utensilnord - Ora24.eu

S65FXsp.png

 

Vini Fantini - Nippo - De Rosa

SAWDtSD.png

 

 

Link al commento
Condividi su altri siti

Le principali Continental straniere - parte 1

 

Tante, davvero, sono le squadre di nuova formazione. Eccovene alcune, scelte per il loro valore tecnico o per la loro "esoticità". Sono l'olandese Farm Frites, la franco-belga Oufti!, l'araba SkyDive Dubai - che ha ingaggiato molti "grandi vecchi" del ciclismo internazionale, un po' sulla falsariga delle squadre arabe nel calcio -, l'ispano-cilena PinoRoad e la britannica NFTO.

 

scCCCcV.png

YCCs4M6.png

 

kdTZXvY.png

qhaSrG0.png

 

YZs6QUB.png

ocLBMWl.png

 

1DeF52D.png

LUqKEW7.png

 

rtqfZNp.png

NS29VXN.png

 

I corridori andati alla SkyDive, ad eccezione degli arabi, sono tutti atleti che avevano annunciato il ritiro, e che ci hanno ripensato per una classica """scelta di vita"""...

Modificato da smec-easyjet
Link al commento
Condividi su altri siti

Dicono che la SkyDive sia la squadra più giovane fra le Continental :mrgreen:

 

Scherzi a parte, se levi i cinque ex Sovac e l'ex GSP ti rimane un corridore con 28 anni e tutti gli altri sopra i 33... Prepara pannoloni e semolino... :mrgreen:

 

non che la RadioShack di un paio di anni fa fosse molto più giovane eh... :wink:

Link al commento
Condividi su altri siti

Haaaaaaa Cunego alla Bricoman.... Al momento di crearla non avrei mai pensato che un giorno il buon Damiano potesse cadere tanto in basso da vestire quella maglia :)

 

ahahahah! ci ho preso ad immaginarla come una squadra italiana con interessi anche in Svizzera? sono andato a vedere sul sito e mi pare che abbia sede in Lombardia, poi appunto l'hai fatta tu che sei... (immagino) brianzolo...

 

p.s.: ma è tipo una squadra locale realmente esistente, o l'hai inventata da zero? (cmq è molto bella, per una Continental è anche sprecata)

 

Ma amoruso in che squadra sta? Tugas?

 

Amoruso è alla Pomme, bravi loro a farlo passare professionista l'anno scorso; inoltre, con il tetto di 22 corridori per squadra, era anche difficile trovargli un posto nel World Tour. Ma non escludo che, dal 1 agosto, possa già trovare sistemazione in qualche top team, nel caso si liberasse un posto, magari per qualche caso di doping...

Link al commento
Condividi su altri siti

Le principali Continental straniere - parte 2

 

A proposito di Amoruso, andiamo alla scoperta della sua La Pomme Marseille e delle altre principali Continental non italiane e non portoghesi, che vedremo poi a parte. Iniziamo dalla belga AAA Drink - nata dalle ceneri della Landbouwkrediet e tornata in gruppo dopo un anno di assenza -, l'australiana Drapac e le francesi Lapierre e, appunto, La Pomme.

 

nPWwjDc.png

3qXDHl6.png

 

TNsQtcV.png

usrxA39.png

 

5BzKs7J.png

C1wTD0k.png

 

KBoXItn.png

jVvsZWz.png

Modificato da smec-easyjet
Link al commento
Condividi su altri siti

Le principali Continental straniere - parte 3

 

Altre quattro squadre da tenere d'occhio: la NetApp-Endura del Machado furioso, la RusVelo del velocista Trussov, la UnitedHealthcare che ha contrattato Michael Rogers e la Vastgoedservice dei vari De Greef, Ruijgh e Nuyens.

 

ngSDV7a.png

85hPBHQ.png

 

OvDT9he.png

rwb7pPi.png

 

lwxh0XH.png

64w9BfH.png

 

8RkOQHu.png

7TA7R6b.png

Modificato da smec-easyjet
Link al commento
Condividi su altri siti

Le Continental portoghesi

 

Ancora una carrellata di squadre, i sei team Continental portoghesi nostri avversari: rispetto agli ultimi due anni non ci sarà più la nazionale under 23 allestita dalla Federazione (ho dovuto togliere una squadra altrimenti mi crashavano tutte le corse portoghesi), mentre la LA Antarte è diventata Barbot-Efacec. Le altre squadre, invece, saranno ancora Banco BIC-Carmim, Efapel-Glassdrive, Louletano-Dunas Douradas, OFM-Quinta da Lixa e Rádio Popular-Boavista.

 

gajigxi.png

 

Banco BIC - Carmim

nbJ2PRE.png

 

Barbot - Efacec

O0UyaXW.png

 

Efapel - Glassdrive

H0vv1U7.png

 

F90vFPI.png

 

Louletano - Dunas Douradas

IjsfZHy.png

 

OFM - Quinta da Lixa

uzYFLQy.png

 

Rádio Popular - Boavista

T7LQqDj.png

Modificato da smec-easyjet
Link al commento
Condividi su altri siti

Le Continental spagnole

 

Una nobile decaduta - la Caja Rural, che è tra le formazioni più scottate dall'aver mancato l'ingresso in 2ª Divisione -, la Burgos Monumental che ha cambiato sponsor diventando Mapfre Seguros-LiNing e ha fra le proprie fila l'ex Tugas André Vital, le confermate Alicante Frutas  ed Euskadi ed il team madrileno Grupo ACS compongono il contingente spagnolo nel Continental Tour: tutte squadre che vedremo molto spesso incrociare le armi contro di noi nelle piccole gare iberiche.

 

97D30E1.png

UOPjx8j.png

 

yAMMZmI.png

JYEnDHc.png

 

caj_minimaillot.png

cNg28oZ.png

 

F7l9HHg.png

oQ7Fvww.png

 

tifcHIJ.png

QhzNqZg.png

Modificato da smec-easyjet
Link al commento
Condividi su altri siti

Tugas-Tap 2015, la presentazione - 1ª parte

 

coliseu-dos-recreios1.jpg

 

Un saluto a tutti dal Coliseu dos Recreios, uno dei più grandi e importanti teatri della capitale portoghese. Come sapete tutti, siamo qui per presentare tutte le novità del Clube dos Ciclismo os Tugas-Tap in vista della stagione 2015 ormai alle porte. Prima di andare a scoprire la nuova maglia e i 22 componenti della squadra, andiamo però a rivivere le principali emozioni della stagione passata:

 

Modificato da smec-easyjet
Link al commento
Condividi su altri siti

Story fantastica anche quest'anno! Se posso trovare un solo difetto è purtroppo l'evoluzione delle caratteristiche (0.6) che è un po' troppo veloce e irrealistica e rende tutti delle spugne e i giovani dei fenomeni in pochissimo tempo. Per le story lunghe alla fine ho trovato che l'evoluzione più realistica è 0.4 . Per Esempio io mi ritrovo nel 2018 con un Contador vecchiaccio mai domo e Van Garderen e Froome che si battagliano il Tour da anni, Cunego s'è appena ritirato e Rodriguez ha avuto tempo per far classifica ancora un paio di stagioni

Link al commento
Condividi su altri siti

Story fantastica anche quest'anno! Se posso trovare un solo difetto è purtroppo l'evoluzione delle caratteristiche (0.6) che è un po' troppo veloce e irrealistica e rende tutti delle spugne e i giovani dei fenomeni in pochissimo tempo

 

beh, due come Froome e Quintana sono diventati dei fenomeni in pochissimo tempo :laugh:

Link al commento
Condividi su altri siti

ahahahah! ci ho preso ad immaginarla come una squadra italiana con interessi anche in Svizzera? sono andato a vedere sul sito e mi pare che abbia sede in Lombardia, poi appunto l'hai fatta tu che sei... (immagino) brianzolo...

 

p.s.: ma è tipo una squadra locale realmente esistente, o l'hai inventata da zero? (cmq è molto bella, per una Continental è anche sprecata)

 

No, no. È una squadra completamente inventata da me. Ho anche gli accessori quasi finiti abbandonati tra i vari file del pc. Se ti interessa in pochi minuti li finisco e te li mando.

Link al commento
Condividi su altri siti

Story fantastica anche quest'anno! Se posso trovare un solo difetto è purtroppo l'evoluzione delle caratteristiche (0.6) che è un po' troppo veloce e irrealistica e rende tutti delle spugne e i giovani dei fenomeni in pochissimo tempo. Per le story lunghe alla fine ho trovato che l'evoluzione più realistica è 0.4 . Per Esempio io mi ritrovo nel 2018 con un Contador vecchiaccio mai domo e Van Garderen e Froome che si battagliano il Tour da anni, Cunego s'è appena ritirato e Rodriguez ha avuto tempo per far classifica ancora un paio di stagioni

 

eh ti dico, non so mai neanch'io quale valore impostare quando inizio... perché da una parte è obbiettivamente brutto vedere subito andare a bagno i big (ma per questo, cmq, ogni anno tiro su i valori dei vari Contador, Purito, Valverde... in effetti sono soprattutto gli spagnoli ad aver problemi di prostata) però dall'altra mi piace anche movimentare un po' il gioco con l'esplosione di corridori nuovi, per non vedere sempre scontrarsi i migliori (che poi, sono io che mo lo sono sognato o anni e anni fa - tipo verso il 2006/07 - c'era un pcm nel quale, ogni tanto, un corridore esplodeva davvero dall'oggi al domani? quella era un'opzione bellissima che non capisco perché abbiano tolto). L'ideale sarebbe iniziare con 0,6-0,7 e poi dopo un paio di anni abbassare a 0,3-0.4. Che poi dal menu opzione ho visto che lo si può fare anche a carriera iniziata, ma non so se ha effetto o meno sul gioco.

Cmq grazie per i complimenti :wink:

 

No, no. È una squadra completamente inventata da me. Ho anche gli accessori quasi finiti abbandonati tra i vari file del pc. Se ti interessa in pochi minuti li finisco e te li mando.

 

se non ti ci vuole molto, per me è ok! :smilie_daumenpos:

Modificato da smec-easyjet
Link al commento
Condividi su altri siti

Tugas-Tap 2015, la presentazione - 2ª parte

 

Rieccoci di nuovo in studio. Ecco, per iniziare ad entrare nel cuore di questa presentazione, vorrei chiamare sul palco i "senatori" dei Tugas... vale a dire i corridori di maggiore esperienza. Un bell'applauso per João Cabreira, Bruno Pires, Javier Etxarri, André Cardoso e Ricardo Mestre!

 

CQM2011002761.jpg  CQM2014000745.jpg  CQM2009006951.jpg  CQM2012004298.jpg  CQM2013002694.jpg

 

Eccoci, qua: ragazzi, voi siete quelli a cui spesso toccare fare il "lavoro sporco" durante la gara, ma anche corridori di esperienza a cui i più giovani danno grande ascolto. Inizierei a scambiare due parole con João, allora... il 2014 non è stato ricco di soddisfazioni come l'anno prima, quando avevi vinto la Volta a Portugal, ma ti sei comunque portato a casa la classifica del Gp Abimota. Quali saranno i tuoi obiettivi per il 2015?

 

CQM2011002761.jpg

 

João Cabreira: «Buona sera a tutti. Beh, certo, gli anni iniziano a farsi sentire ma la voglia di faticare c'è sempre, e le mie corse principali saranno ancora una volta quelle del calendario portoghese. L'obiettivo è essere al top ad agosto, per la Volta a Portugal, e dare una mano a Nicolau Casqueiro a fare ancora un passo in avanti in classifica e... perché no, anche a vincerla. A livello personale, mi piacerebbe vincere magari una bella tappa e, se ci inviteranno, partecipare ad un grande giro, però il mio ruolo principale sarà soprattutto quello di fare da chioccia per i più giovani».

 

 

Bruno, tu sei arrivato ai Tugas l'anno scorso, dopo tanti anni nel World Tour nelle squadre di Bjarne Riis, e nel 2014 hai vinto il Trofeu Oliveira de Azeméis. Cosa ci dici della tua prossima stagione?

 

CQM2014000745.jpg

 

Bruno Pires: «Anch'io, come João e Ricardo, avrò soprattutto il compito di stare accanto ai nuovi per farli integrare e aiutarli in gara. Avendo una certa esperienza nelle corse di vertice, credo che correrò almeno una gara a tappe di tre settimane... la stagione scorsa ho fatto la Vuelta e quindi adesso mi piacerebbe correre il Giro in appoggio a Rabottini. Ma anche il Tour sarebbe un sogno... speriamo che gli organizzatori ci tengano in considerazione!».

 

 

Tocca adesso a Mestre. Ricardo, anche tu ti sei unito al progetto Tugas l'anno scorso, e con l'obiettivo di capitanare la squadra alla Volta a Portugal. Poi le cose sono andate diversamente, e nonostante un ottimo inizio - secondo nella cronometro di apertura alla Serra da Arrábida - anche tu ti sei messo a disposizione di Casqueiro. Ci puoi dire come sono andate le cose?

 

CQM2013002694.jpg

 

Ricardo Mestre: «Salve a tutti... niente, l'anno scorso è successo che Nicolau andava più forte di me e mi sono messo al suo servizio senza nemmeno pensarci. Sono un professionista e come tale mi devo comportare, da parte mia non c'è nessun problema a riconoscere quando un compagno di squadra va più forte di me. Anche per il 2015 il top della stagione sarà rappresentato dalla Volta, ma con la riforma del ciclismo crescono anche le nostre possibilità di essere invitati ai grandi giri, e non nascondo che mi farebbe piacere partecipare ad almeno uno di questi, anche per riscattare l'anno in Euskaltel nel quale non sono mai riuscito ad essere protagonista come avrei voluto».

 

 

Altro corridore di esperienza è André Cardoso... anche lui tra i protagonisti alla Volta. André, pronto a ripartire?

 

CQM2012004298.jpg

 

André Cardoso: «Assolutamente sì, non vedo l'ora! Mi aspetta un anno molto duro, in cui sarò spesso chiamato a far fatica per i compagni, ma questo non mi spaventa. Anche perché so che, magari in certe piccole gare a tappe spagnole o portoghesi, potrò contare anch'io sull'appoggio della squadra e giocarmi le mie carte. Poi, a fine anno, mi piacerebbe correre la Vuelta, che dei tre grandi giri è quello che preferisco».

 

 

Grazie André. Ci resta da introdurre ancora un corridore di questa prima tranches, lui non è portoghese ma è con noi dal primo anno, e quindi è a tutti gli effetti uno di casa. Senza contare che, due anni fa, fu lui a regalare ai Tugas la loro prima vittoria, una tappa all'Istrian Spring Trophy in Croazia. Javier Etxarri, per prima cosa ti chiediamo come stai e se hai recuperato dall'infortunio che ti ha costretto a saltare la Vuelta e chiudere anzitempo la stagione passata. E poi una battuta sul tuo giovane connazionale Leonardo Iznata, tuo compagno di stanza durante le gare e corridore letteralmente sotto la tua ala protettrice.

 

CQM2009006951.jpg

 

Javier Etxarri: «Io sto molto meglio, grazie. Anzi, l'aver dovuto chiudere anzitempo il 2014 mi ha invogliato ad anticipare la ripresa degli allenamenti, e punto a fare bene già ad inizio di stagione. A febbraio, ad esempio, ci sono Algarve e Andalucia che sono due corse dove mi piacerebbe fare bene. Pronto poi a rientrare nei ranghi, e appunto a mettermi a disposizione di Leo che è veramente un talento. Aveva già dimostrato ciò che vale il primo anno, e la stagione scorsa è cresciuto ulteriormente vincendo una tappa in Turchia e soprattutto quella magnifica tappa e la classifica degli scalatori alla Vuelta a España. Iznata diventerà un campione e sono onorato di poterlo aiutare a crescere».

 

Bene, ringraziamo João, Antonio, Ricardo, Javier e Bruno... adesso facciamo una piccola pausa, a tra poco!

Link al commento
Condividi su altri siti

Tugas-Tap 2015, la presentazione - 3ª parte

 

Bene, eccoci ad uno dei momenti in assoluto più attesi di questa cerimonia... la presentazione della nuova maglia ufficiale del team Tugas-Tap 2015. Chiamerei dunque sul palco i nostri due campioni, Matteo Rabottini e Rein Taaramae, venite ragazzi!

 

Critérium International, Giro del Trentino, Giro di Turchia, Giro dell'Azerbaijan e nella seconda parte di stagione una Vuelta da assoluto protagonista, chiusa al quarto posto alle spalle di corridori del calibro di Mollema, Purito Rodríguez e Betancur. In totale sette vittorie e la consacrazione ai vertici del ciclismo mondiale. Matteo, qual è il tuo grande obiettivo per il 2015?

 

CQM2013013435.jpg

 

Matteo Rabottini: «Ma, innanzi tutto buona sera a tutti. L'obiettivo per il 2015... non mi nascondo che l'anno scorso, anche se fantastico, c'è stata la delusione per il mancato invito al Giro d'Italia che noi come squadra e io personalmente credevamo di meritare. Quest'anno con quattro posti a disposizione per nove team e due sole italiane in corsa per la wild card, abbiamo grosse speranze di essere al via. Anche per tutto quello che abbiamo dimostrato nell'arco della stagione appena trascorsa. E quindi posso confermarvi che il mio più grande obiettivo per il 2015 sarà il Giro d'Italia: vincere una tappa prima di ogni altra cosa, e poi buttare anche un occhio alla classifica nella speranza di ripetere il risultato della Vuelta. Poi il sogno sarebbe salire sul podio, ma adesso non è il caso di sbilanciarci troppo. Le altre corse su cui ho messo il circolino rosso sono le altre maggiori gare italiane: gli inviti per Sanremo e Lombardia sono quasi scontati, quello per la Tirreno è un po' più difficile ma sono comunque fiducioso, anche perché l'anno scorso, proprio insieme a Rein, siamo stati grandi protagonisti e quindi non vedo perché non dovremmo di nuovo essere scelti tra le wild card. Per la seconda parte dell'anno, poi, mi piacerebbe anche tornare alla Vuelta oppure fare le classiche italiane, con il grande obiettivo di ripetere la convocazione in nazionale. Un obiettivo già raggiunto l'anno scorso e per il quale ringrazio il ct Cassani, naturalmente, ma anche i Tugas che mi hanno dato fiducia permettendomi di entrare in una nuova dimensione di corridore».

 

 

Bene, grazie Matteo. Passiamo adesso a Rein Taaramae: lo scorso anno due vittorie, ma una soprattutto di grande prestigio. Una tappa alla Tirreno-Adriatico che è stata anche il primo successo dei Tugas in una corsa di categoria World Tour. Rein, cosa ti aspetti dal 2015?

 

CQM2014001646.jpg

 

Rein Taaramae: «Anch'io, come Matteo, saluto tutti... Beh, il mio più grande sogno è tornare al Tour, anche se so che non sarà facile ma confidiamo tutti nel fatto di avere il campione del mondo in squadra e che questo possa aiutarci a strappare un invito. Altrimenti, Parigi-Nizza, Catalogna e, in alternativa al Tour, la Vuelta a España... insomma, vada come vada, ci aspetta una stagione di alto livello, e spero di essere anch'io all'altezza».

 

 

Grazie ragazzi, e in bocca al lupo per la vostra stagione. Vi avevamo chiamati sul palco però per un motivo ben preciso, che era quello di presentare a tutti la nuova maglia ufficiale del team Tugas-Tap 2015. Abbassiamo le luci in sala... e su il sipario!

 

 

9vm9.png

 

pe0d.png

 

Anche quest'anno è Sauber il nostro stilista di fiducia: un applauso e un ringraziamento a lui per questa nuova fantastica ed esclusiva maglia che ci ha regalato! Come vedete ci sono nuovi importanti sponsor che si affiancano a quelli storici. Anche di questo vi parleremo tra poco, ma adesso facciamo ancora una pausa, a tra poco!

Link al commento
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Devi essere un utente registrato per poter lasciare un commento

Crea un account

Iscriviti per un nuovo account nella nostra comunità. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi Subito

Sei già registrato? Accedi da qui.

Accedi Adesso
  • Chi sta navigando   0 utenti

    • Nessun utente registrato visualizza questa pagina.



×
×
  • Crea Nuovo...