[Storia CYM06 - PPDB GIANT 2006] Una gustosa avventura baltica

[Lopi]

Ed ecco per il GP Denain, classica francese ultrapiattissima, come piace ai passistoni estoni

Ecco i nostri eroi, tutti per la volata di Janek

Briefring

Io: Oggi Janek ha un'ottima occasione, tutti per lui, al massimo uno in fuga

Gourov: Provo io!

Io: Va bene, tanto come uomo da treno non serviresti a molto

Ed ecco la fuga che prende il largo, Gourov collabora regolarmente, ma Schmidt della Wiesenhof resta sempre in ultima ruota, pur essendo un ottimo passista

E proprio Schmidt, vedendo che i compagni di fuga sono stanchi allunga

Dal gruppo intanto partono Iglinski e De Groote

In due riprendono il nosto Max e si lanciano all'inseguimento dell'infame Schmidt. Due Kazaki in fuga per la gioia di Elk e la preoccupazione di De Groote

Ma i timori del belga sono infondati, infatti Max prende un tombino e finisce a terra dolorante

Gli altri due riprendono e staccano Schmidt

A 4km dal traguardo De Groote è stremato e Iglinski lo saluta e si invola vero l'arrivo

Dietro intanto si prepara la volata con Janek a ruota del forte tedesco Radochla, che però sembra rimanere chiuso

[Lopi]

Iglinski è irraggiungibile e va a vincere, Mondory regola il gruppo su Ruskys, Janek è 7°

Classifica generale

Un discreto piazzamento, si poteva fare di più, ma in fondo son pur sempre 12 punti continental.

[Camenzind]

Che sfiga la caduta!! Cmq fai un bel corso accelerato a Janek di "Prendi la ruota giusta"

[Lopi]

Ecco il Tour de Finistere, corsa piuttosto dura in cui ci presentiamo senza nessuna speranza

Ecco i nostri eroi, impegnati in un'impresa disperata

Ecco la fuga del mattino, nonostante i tentativi di Kargu e Mustonen nessuono dei nostri riesce ad entrarci

Ma per gli attaccanti di giornata c'è poca gloria, Moreni atacca a 40km dall'arrivo, portandosi dietro Florencio, McGee, Fofonov e Dessel

I 5 se ne vanno e sono irraggiungibili, sull'ultima salita Dessel allunga, McGee prova a stargli appresso ma deve mollare

Per il francese è una bella vittoria, davanti al suo (piuttosto scarno) pubblico

Migliore dei nostri Max Gourov 23°

Io: Vabbeh, si sapeva che era dura, vediamo le prossime corse...

[Lopi]

Dopo c'è il Tro-Bro Leon ultima tappa della nostra avventura francese, io però decido di anticipare il rientro a Tallin e lasciare in francia Ludo e Kri, che di pavè se ne intendono

La sera mentra decidevo chi chiamare per il GP Palio del Recioto, in Italia mi arriva una chiamata

Io: Chi è

Ludo: Sono io, chiamo dalla francia

(rumori convulsi e incomprensibili)

Io: Che cazzo succede?

Ludo: Tranquillo, sono Kri, Janek e Andrei strasbronzi

Kri: (da lontano urlando) Questa birra estone spacca proprio (bestemmioni vari)

Io: E' per questo che mi chiami?

Ludo: No, certo, è che stanno festeggiando perchè ne abbiamo piazzati 3 nei 15!!!

Io: Mi sa che tu hai bevuto più di tutti...

Ludo: No, vai a vedere l'email che ti ho mandato

Io: Aspetta.. (30 secondo dopo)

Io: Azz, hai ragione, non li facevo così forti

Ludo: Eh, invece sul pavè vanno proprio forte

Andrei: Macchè cazzo dici, nella mia stanza il bidè non c'è

Ludo: Ora ti saluto, anche perchè il proprietario dell'hotel vorrebbe cacciarci

Io: Ciao, siete grandi!!

[Camenzind]

E come si fa senza bidè?

[Lopi]

L'armata estone lascia la Francia per venire a correre il GP Palio del Recioto in Italia, corsa che non dà punti continental, ma in cui i nostri si impegneranno al massimo.

Il percorso è un circuito da ripetere 12 volte con uno strappo duro nel finale

Visto il tracciato puntiamo forte sui due nuovi acquisti Gourov e Velits

Briefring

Io: Allora oggi è tutto semplice, uno all'attacco, o Priit o Andrei (mi sa che qui in Italia non ti conoscono ancora), gli altri con i capitani finchè ce la fate

Gourov: E io e Peter che cosa facciamo nel finale?

Io: Semplice, rispondete a turno agli scatti avversari, e poi regolatevi su come vi sentite, mica vi devo dire sempre tutto

La corsa inizia con una fuga di 13 uomini fra cui il nostro Priit

Ma 13 uomini sono troppi, e il gruppo così accelera e chiude sui fuggitivi. Allora ci provano in contropiede Svab (Sava) e Bellin (Androni)

A due giri dal termine i due attaccanti sono ancora con circa 1' sul gruppo, ed allora è Dmitrijev (CAPEC) ad attaccare, facendo esplodere il gruppo, Peter è pronto a rispondere, Max aspetta sornione in gruppo

L'allungo di Dmitrijev si risolve in un buco nell'acqua e allora è il nostro kazako a cercare di fare il vuoto, andando anche a riprendere i due fuggitivi, stanchi ma non piantati

Il nostro ha un buon vantaggio, mentre dal gruppo emerge il russo Vorganov (Omnibyke)

Ma ormai è fatta Max Gourov va a vincere il GP Palio del Recioto

Anche Peter, nonostente le energie spese per seguire Dmitrijev riesce ad arrivare nei 10

[Camenzind]

Però non è U23, io farei ricorso!

[Lopi]

Gp Villers Cotterets, di nuovo in Francia un biliardo adatto a Janek, in una probabile volata finale

A supporto tanti passisti veloci, buoni anche per le fughe

E allora in fuga ecco il nostro Tarmo, passista veloce paveista di discreto livello

La fuga si ingrossa col passare dei km e si fa pericolosa i nostri dietro non ne avrebbero per chiudre, ma almeno ordiniamo a Tarmo di non tirare

Davanti non c'è più armonia e allora parte da solo Petilleau mentre il gruppo riassorbe i suoi caompagni di avventura

Nulla da fare, il gruppo rientra e partono in contropiede Bouyer e Geslin della Bouygues

Ma Ruskys, non capiamo lavorando per chi da una trenata pazzesca e riporta il gruppo sui due attaccanti

Parte la volata, con i Bouygues sulla destra e Janek che prova a saltare Moreni e Mondory sulla sinistra

Ma Mondory oggi è troppo forte, resiste alla rabbiosa rimonta di Janek e va ad imporsi

Dopotappa

Tombak: Cacchio, oggi ne avevo, se avessi preso la ruota di Mondory avrei vinto, ma mi sono trovato in mezzo Moreni, che non è un velocista e ha fatto da tappo!!

Io: Potevamo provare il treno, ma erano tutti stanchi, oggi si è corso su ritmi mostruosi, loro non sono abituati

Tombak: Fa nulla, ci sono altre corse, anche se questa era 1.1, faceva gola.

Io: Dai, janek, pensa che ha fatto tanti punti continental e ora sei 6°

[Wolfwood]

Mondory è francese ed amico di qualcuno che fa il database....

[Lopi]

Mondory è francese ed amico di qualcuno che fa il database....

In effetti in questo gioco vince tutto, un pò come il lituano Ruskys

[Lopi]

Si va in Polonia per lo (o la, è maschile o femminile?) Szlakiem Grodòw Piastowskich, breve corsa di 4 tappe

Ecco i nostri eroi

Tombak per le volate, Gourov e Mustonen per la crono e la generale, gli altri a supporto

Ecco le tappe:

1 Tappa mossa, da fuga o volata spuria, ottima per Janek

2 Crono di media lunghezza, che dovrebbe decidere la generale

3-4 Tappe pianeggianti da volata

[Lopi]

Io: Bene, il Skalzia....

Ruslan: Szlakiem Grodòw Piastowskich

Io: Non sapete come invidio voi slavi che siete abituati a pronunciare queste cose. Comunque è una corsa adatta a voi. Puntiamo ad almeno una tappa, con un occhio alla generale. Oggi sarebbe una tappa buona per Janek, ma voglio o Andrei o Max in fuga. Cercate anche di vincere qualche traguardo volante, che la cassa piange

E pronti via, subito Andrei in fuga

Sul GPM sprinta, incurante di una casa costruita in mezzo alla strada (poi in Italia ci lamentiamo dell'abusivismo edilizio, c'è chi sta messo peggio )

Ma il capitano è sempre Janek e allora Andrei ha l'ordine di non tirare

Ma dietro tira solo la Perutnina e allora i fuggitivi arrivano a 4k dall'arrivo con ancora 1', parte la volata fra i due più veloci: Andrei e il polacco Modzelewski

Dietro Janek esce a palla dal gruppo in caccia

Non ce la fa, ma Mustonen batte allo sprint Modzelwski e va a vincere

Ecco la classifica con Janek terzo

[Gensi]

Grandi prove.

[Lopi]

Intanto il Kalev Chocolate Team annuncia di aver ingaggiato per il prossimo anno il giovanissimo velocista lituano Nerius Samusevas. "E' un sogno che si avvera" ha dichiarato il giovane sprinter "la Kalev è un'ottima squadra, dove crescere tranquillamente al fianco di un corridore esperto e forte come Tombak"

Anche il Ds Lopi, che ha dato l'annuncio in un'intervista dopo il successo del suo corridore Andrei Mustonen in polonia, si è detto entusasta: "Il nostro è un piccolo team che deve puntare sulla valorizzazione dei giovani, Nerius è davvero forte, l'ho seguito quest'inverno su pista e mi ha impressionato" Ricordiamo che Samusevas è campione lituano U23 su pista nella corsa a punti e nello scratch.

Ecco le cartteristiche di Nerius, sprinter purissimo di gran talento

[Camenzind]

Il roster diventa ampio, cosi nei momenti caldi saranno tutti al 100%!! Forza Lopi!

[Lopi]

Il roster diventa ampio, cosi nei momenti caldi saranno tutti al 100%!! Forza Lopi!

Samusevas arriverà l'anno prossimo, ma visto che la siruazione finznaziaria è buona forse prenderò qualche rinforzo a metà stagione (pensavo al bielorusso Samoilev, anche se costa un pò)

[Lopi]

Oggi cronometro vallonata, Andrei dovrà difendere i 59" (29 di distacco + 30 di abbuono) che ha sui migliori specialisti (Modzelewski non è pericoloso a crono)

E' il fortissimo sloveno Gazvoda a dominare la crono, Andrei e Max si difendono bene

Ma Andrei riesce a conservare la maglia per soli 3" proprio sul vincitore di oggi

[Lopi]

Breve semitappa da volata, quindi tutti per Janek

Ecco i 4 eroi di giornata

Ma i nostri giovani Jermakov, Joeeare e Jakin aiutati dai Perutnina e CCC Polsat s danno da fare per richiudre

Così si arriva allo sprint, Oskari è a ruota di Van Agtmaal, Janek di Wadecki, avversario pericolosissimo

La posizione di Oskari è perfetta, ma mentra l'olandese parte...

Le nostre speranze sono allora riposte in Janek, che segue Wadecki, partito fortissimo

Il campione polacco si pianta nel finale e Janek lo salta e va avincere

Siamo contentissimi, Janek finalmente torna a battere tutti dopo tanti arrivi sfortunati, Juan per la gioia, rovescia un'intera busta di sangue sul sedile posteriore dell'ammiraglia (che palle staremo tutta la sera a pulire e anche di nascosto), ma arriva una doccia gelata

Frazionamento del gruppo, Andrei è nel secondo troncone, Kovalev lo scavalca in classifica

Io: Ragazzio, oggi Janek ha vinto, ma di cazzate ne aveta fatte...

[Gensi]

Oltre alle cadute dei miei velocisti o uomini di classifica nel finale, il frazionamento del gruppo nelle tappe pianeggiante è una delle cose che nella mia carriera con la Tinkoff avviene più spesso. Ovviamente nemmeno una volta che i miei rimangano nel troncone di testa.

[Lopi]

Ultima tappa, ancora adatta ad una volata, Janek dovrà vendicare Andrei che ieri è rimasto fragato da un frazionamento

Parte una fuga di 6 corridori, noi non ci mettiamo nessuno, oggi vogliamo volata

Davanti rstano Bencik (Dukla Praha) e Bauer (Perutnina)

Lo sloveno è tenace, ma quando parte Petrzak con a ruota Matysiak deve arrendersi

Ma in volata il più forte è Wadecki, che batte nettamente il nostro Janek e lo stesso Matysiak

La generale è di Kovalev, col nostro Andrei malinconicamente secondo

Io: Forza, è andata bene, un secondo posto nella generale e due tappe. La sfiga fa parte del ciclismo, anche se, Andrei, dovevi tenerti più davanti nel gruppo.

[Lopi]

Ecco i risultati Pro Tour, le classiche di aprile segnano grande equilibrio, senza un vero dominatore

Classifica continental: Sieberg dominam il nostro Janek però è lì

A squadre i Wiesenhof una spanna sopra glia altri, noi ai limiti della top ten

Ecco i risultati dei nostri, Tombak e Mustonen in grande spolvero

[Lopi]

Eccoci ancora in Polonia per il Memorial Andrzeja Trochnowskiego

Il percorso si commenta da solo

Ecco la squadra, per la prima volta si riposa Tombak, a guidare i nostri il vecchio Oskari Kargu

Oskari è un bravo velocista, ma non possiamo puntare tutto su di lui, ed ecco allora il giovanissimo Alo Jakin che attacca con Hacecky, Milewski e Polievka

Dal gruppo partono all'inseguimento Rudoj e Koval

Rientrano e in 6 prendono il largo, ai -50 hanno 13 minuti, saranno loro a giocarsi la tappa

Jakin prende bene la ruota di Hacecky, il più veloce fra i compagni di fuga

Il ceco parte molto lungo

Alo lo salta negli ultimi metri e va ad ottenere la prima vittoria da professionista

Dietro Kargu arriva 11°, mentre Maciejevski regola il gruppo per il settimo posto

Una gran bella vittoria per Alo, uno dei giovani più interessanti del ciclismo estone e punti pesanti per il continental

[Lopi]

Nonostante il successo non travolgente di questa carriera rispetto all'Auber (sono terzo in classifica, non mi aspettavo così in alto) gli estoni partono alla conquista del Friuli, in una corsa u23 (quindi nada punti continental)

Stavolta rispettiamo il limite degli u23, ecco il team capitanato dallo slovacco Velits

Prima tappa piuttosto pianeggiante, qualcuno potrebbe tentare, ma non deciderà la classifica

A seguire una cronosquadre, con una salita in mezzo che potrebbe dare molte noie ai nostri passisti

Tappa mossa, porpizia per imboscate

Ecco il tappone, da cui dovrebbe uscire il vincitore

Tappa finale, per qualche fuggitivo fuori classifica, o qualche sprinter spurio in caccia di gloria

[JacoMessapico]

Io la seguo con molto piacere invece questa carriera!

[Lopi]

Si parte, oggi vediamo un pò se infiliamo qualcuno nella fuga

Il primo ad attaccare è Schwager

Ma il più determinato è Miorin che fa il vuoto senza che nessuno dei nostri riesca a rispondere.

Io: Ma che cazzo fate, forse speriamo nella volata di Andrei???

Al suo inseguimento restano Kerkez, Kavachuk e lo stesso Schwager che non riescono però a recuperare nulla

Miorin va a vincere in solitaria, mentre dietro Di Nucci regola il gruppo

Per i nostri prova davvero incolore

[Lopi]

Ecco la cronosquadre, abbiamo buoni cronoman, ma la salitella risulta indigesta ai nostri (sai che novità), in particolare a Joeeare che si stacca e deve essere atteso dai compagni. Un misero 13° posto alla fine.

La Ceramiche Flaminia vince in scioltezza

Miorin grazie ad una buona prova del Team Endeka salva la maglia

Io: Peter, il distacco c'è, non è insormontabile, ma voglio una condotta di gara aggressiva per recuperarlo

Velits: Ci proverò, ma ci sono anche scalatori forti...

Io: Voi cercate di dargli una mano

Joeeare: Siamo tutti passisti purissimi, che mano possiamo dargli?

Io: Fate il possibile

[Lopi]

Terza tappa in cui non capiremo chi vincerà questo Giro del Friuli ma capiremo chi non lo vincerà.

Il primo a provarci è il velocista lettone Eisaks, della Rietumu

Ma la sua azione non ha fortuna e allora sulla seconda salita Torosantucci (Universal) accelera, portando via un gruppetto di 14 corridori fra cui il nostro Peter, gli altri ovviamente dispersi

Bailetti sull'ultimo strappo attacca ed è ancora Torosantucci il più lesto a rispondere

Ai due sia aggregano Bragazzi e Strgar, poi rientrano in extremis Callegarin e Rudenko, ma il corridore dell'Universal in volata è il più forte e va a cogliere una meritata vittoria

Per fortuna di Peter i primi 13 vengono classificati con lo stesso tempo, mentre gli altri (tra cui il favoritissimo della vigilia, l'ucraino Varvaruk) sembrano tagliati fuori

Rudenko prende la maglia di leader, mentre Velits entra nei primi 10

[Lopi]

Briefring

Io: Allora oggi è il giorno decisivo per Peter, hai un bel vantaggio con la fuga di ieri, ma ci sono scalatori forti, in primis Varvaruk

Jakin: Ma non ha 35 anni?

Io: E allora?

Jakin: Non è una corsa u23?

Io: Diciamo che ci sono dei trucchetti, tipo Gourov era troppo vecchio per il Recioto, ma con una generosa offerta i giudici a volte lasciano passare

Jakin: Ma non è scorretto?

Ruslan: Eh, questi giovani che ancora credono nei valori della sportività e lealtà, oggi il ciclismo è così, ogni arma è lecita...

Trouve: ...anche aggiungere vodka alle borraccie degli Endeka per farli ubricare in corsa e schiantare in discesa

Io: Non vi avevo ordinato niente di simile... però ottima idea! Anche se penso che con le maltodestrine abbia un sapore schifoso...

Attaccano Nielsen e Bajit, i nostri non rispondono, in fondo tolto Peter sono tutti dei paracarri in salita

Ma appena la strada inizia a salire parte subito Anatoly Varvaruk, il miglior scalatore del gruppo

Al suo inseguimento ecco Hansen, Vorganov, Arn e Mc Connel

E ancora dietro il nostro Peter in caccia solitaria

Su Varvaruk con una discesa folle si riportano McConnell, Arn e Hansen, mentre Vorganov cede

Dietro Peter prova a riprendere Vorganov, ma la sua pedalata è appesantita dai 50 km di inseguimento solitario

Arn e McConnell cedono, Varvaruk parte a tutta con dietro Hansen, esulta...

E il neozelandese trapiantato in Austria lo beffa di pochissimi cm, un'errore grossolano per un atleta di tale esperienza

Arrivano in successione McConnel, Arn, Vorganov e il nostro Velits, staccato di oltre 3', ma il vantaggio con cui partiva era notevole...

[Lopi]

In classifica generale Bragazzi, autore di una difesa coraggiosa resiste per soli 2" Hansen, terzo Peter a soli 16"

Dopotappa:

Io: Allora Peter, sei andato bene, peccato per quei 16", ma domani ci inventeremo qualcosa

Velits: Ma gli altri?

Io: Devono ancora tagliare il traguardo, comunque non c'è tempo per aspettarli, è ora di dormire, che domani sarà una tappa impegnativa.