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Champions League


emmea90

Qual'è la partita più equilibrata?  

10 utenti hanno votato

  1. 1. Qual'è la partita più equilibrata?

    • PSV Eindhoven (11) - Arsenal (6)
      1
    • Lille Métropole (16) - Manchester United (7)
      0
    • Celtic (15) - Milan (1)
      0
    • Real Madrid (3) - Bayern Monaco (12)
      2
    • Roma (14) - Olympique Lyonnais (9)
      2
    • Inter (4) - Valencia (8)
      2
    • Porto (10) - Chelsea (13)
      0
    • Barcelona (2) - Liverpool (5)
      3


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Non fatemi fare il pignolo, pero' questo è il topic della Champions League, quindi se volete parlare della Serie A aprite un altro topic.

Un pò di ordine, perfavore!!!

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Torniamo con le presentazioni degli ottavi...

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Lyon, Stade de Gerland, Martedì 6 Marzo 2007, ore 20.45

5312.gif Lione vs Roma 50137.gif

Andata: 0-0

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Visto che molte cose sono le stesse dell'andata, prendiamo i dati direttamente dal sito della UEFA.

L’Olympique Lyonnais punta a staccare per il quarto anno consecutivo il biglietto per i quarti di finale di UEFA Champions League. Nel ritorno degli ottavi, in programma allo Stade de Gerland, i transalpini ospiteranno la AS Roma. Lo 0-0 dell’andata attribuisce ai campioni di Francia i favori del pronostico, in particolare alla luce di una imbattibilità casalinga che dura da 18 gare nella massima competizione continentale.

• Il Lione ha vinto 12 di quelle 18 sfide, compresi i successi ottenuti nella fase a gironi di questa edizione contro Real Madrid CF (2-0) e FC Dynamo Kyiv (1-0). I transalpini hanno infine pareggiato 1-1 l’ultima sfida in casa contro la FC Steaua Bucuresti, lo scorso 6 dicembre, con la qualificazione già in cassaforte.

• L’ultima sconfitta interna del Lione in UEFA Champions League risale al mese di ottobre del 2002, quando l’AFC Ajax, nelle cui file militava il difensore giallorosso Cristian Chivu, si impose 2-0 nella prima fase a gironi.

• Il cammino esterno della Roma nella precedente fase a gironi è stato alterno: vittoria per 1-0 contro l’Olympiacos CFP e sconfitte contro Valencia CF (2-1) e FC Shakhtar Donetsk (1-0). In 18 trasferte, distribuite su quattro edizioni della UEFA Champions League, i giallorossi hanno ottenuto cinque vittorie, sei pareggi e sette sconfitte. La Roma giocherà per la prima volta un ottavo di finale del torneo.

• Per la Roma si tratta della terza trasferta in terra di Francia, dove nel terzo turno della Coppa UEFA 1990/91 superò 2-0 il FC Girondins de Bordeaux. L’anno seguente fu invece costretta a interrompere il suo cammino in Coppa delle Coppe UEFA, sconfitta 1-0 nei quarti dal AS Monaco FC. Il suo bilancio complessivo contro le francesi è di due vittorie, tre pareggi e una sconfitta.

• Il Lione vanta cinque precedenti in casa contro formazioni italiane, con un bilancio di due vittorie, due pareggi e una sconfitta. Lo scorso anno non è andato oltre lo 0-0 contro il AC Milan, nell’andata del quarto di finale di UEFA Champions League. Il Milan si è poi imposto al ritorno 3-1.

• Pareggiando 0-0 a Roma, il Lione non è riuscito a vincere per il quarto anno consecutivo la gara d’andata in trasferta di un ottavo di finale. Altrettanto degni di nota sono i risultati ottenuti in casa a questo punto della competizione: tre vittorie su tre contro Real Sociedad de Fútbol (1-0, 2003/04), Werder Bremen (7-2, 2004/05) e PSV Eindhoven (4-0, 2005/06).

• L’ultima squadra capace di superare un turno di UEFA Champions League dopo aver pareggiato in casa la gara di andata è stato il FC Porto, nella semifinale del 2003/04. Da allora, dieci squadre hanno provato invano a ripetere l’impresa.

• L’allenatore del Lione Gérard Houllier era riuscito ad espugnare lo Stadio Olimpico di Roma alla guida del Liverpool FC nel quarto turno della Coppa UEFA 2000/01. Gli inglesi si imposero 2-0 all’andata, prima di cedere 1-0 ad Anfield al ritorno.

• Quattro giocatori del Lione e tre della Roma si sono sfidati la scorsa estate nella finale di Coppa del Mondo FIFA: i francesi Eric Abidal, Alou Diarra, Florent Malouda e Sylvain Wiltord da una parte, e Simone Perrotta, Daniele De Rossi e Francesco Totti dall’altra.

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Liverpool, Anfield Road, Martedì 6 Marzo 2007, ore 20.45

7889.gif Liverpool vs Barcelona 50080.gif

And. 2-1

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Nella trasferta in casa del Liverpool FC, la tradizione non aiuta l'FC Barcelona, battuto 2-1 all'andata al Camp Nou negli ottavi di finale di Champions League.

• Non solo nessuna squadra detentrice della UEFA Champions League è riuscita a difendere finora il titolo; sono passati anche 11 anni da quando una squadra è riuscita a rimontare una sconfitta interna all'andata. Ci è riuscito l'AFC Ajax nella semifinale di Champions League 1995/96. Dopo aver perso 1-0 in casa all'andata contro il Panathinaikos FC, i Lancieri vinsero 3-0 in Grecia. Da allora, ben 14 i tentativi falliti di rimonta, compreso quello del Barcellona sul Real Madrid CF nell'edizione 2001/02.

• Il Liverpool, campione 2005, ha vinto 2-1 al Camp Nou il 21 febbraio. Dopo il vantaggio blaugrana con Deco al 14' di testa, i Reds hanno ribaltato grazie a Craig Bellamy (43') e John Arne Riise (74'). Il Barça, battuto in casa dopo 13 gare interne, dovrà ora vincere ad Anfield con due gol di scarto, o con uno ma segnando almeno tre gol.

• Il Barcellona ha vinto 3-1 l'ultima gara giocata in casa del Liverpool, il 20 novembre 2001. Patrick Kluivert, Fábio Rochemback e Marc Overmars in rete per quella che è stata l'unica vittoria contro i Reds su sette gare disputate.

• Sei gli attuali reduci del Liverpool di quella sera: Jerzy Dudek, Jamie Carragher, Sami Hyypiä, John Arne Riise, Steven Gerrard e Robbie Fowler. Il Barça schierava Xavi Hernández titolare, mentre Javier Saviola e Pepe Reina, attuale portiere del Liverpool, sedevano sulla panchina degli ospiti. Oltre a Reina, i Reds hanno oggi altri due ex del Barcellona: Boudewijn Zenden e l'infortunato Luis García.

• Nei due precedenti doppi confronti è sempre uscito vincitore il Liverpool. Nella semifinale di Coppa UEFA 1975/76, i Reds vinsero in Spagna 1-0 grazie a un gol di John Toshack, attuale Ct del Galles, per poi pareggiare 1-1 a Anfield. Il Liverpool poi avrebbe vinto il trofeo quell'anno. Nell'edizione 2000/01, Reds vittoriosi 1-0 ad Anfield grazie ad un rigore di Gary McAllister e ritorno a reti inviolate in Spagna.

• E anche nel 2001 il Liverpool si aggiudicò la Coppa UEFA, battendo 5-4 a Dortmund gli spagnoli dell'Alaves. La seconda coppa conquistata contro una squadra spagnola, dopo l'1-0 nella finale di Parigi della Coppa dei Campioni 1980/81 contro il Real Madrid CF.

• Su 23 trasferte in Inghilterra, il Barcelona ha perso 12 volte e pareggiato in cinque occasioni. L'ultimo successo risale agli ottavi di finale di Champions League della scorsa stagione: 2-1 in casa del Chelsea FC (1-1 al ritorno). La stagione precedente, sempre agli ottavi, era stato il Chelsea ad eliminare il Barça (4-2 nel doppio confronto).

• Frank Rijkaard è tornato allo Stamford Bridge nella fase a gironi di questa edizione, perdendo 1-0 (gol di Didier Drogba). Pareggio 1-1 e vittoria 2-0 le altre due trasferte, rispettivamente in casa del Werder Bremen e del PFC Levski Sofia.

• Il Barcellona ha conquistato la Coppa dei Campioni nel 1992 in Inghilterra, battendo a Wembley 1-0 la Sampdoria UC.

• Nelle dieci partite giocate in casa contro avversarie spagnole, il Liverpool ha vinto solo una volta e perso in tre occasioni. In sei di queste gare non è riuscito a segnare. L'ultima squadra spagnola a giocare ad Anfield è stato il Real Betis Balompié: 0-0 nella fase a gironi della passata stagione.

• Rafael Benítez, tecnico dei Reds, è ancora imbattuto dopo tre trasferte a Barcellona. Due le vittorie, di cui una con il Valencia CF, l'ultima squadra allenata prima di andare in Inghilterra. In casa, tuttavia, il bilancio è di una vittoria e due sconfitte.

• L'ultima squadra a vincere ad Anfield in UEFA Champions League è l'SL Benfica: 2-0 e portoghesi qualificati ai quarti della scorsa stagione con un 3-0 complessivo. In questa stagione il Liverpool ha vinto tutte e tre le gare giocate in casa nella fase a gironi: 3-2 contro il Galatasaray SK, 3-0 sull'FC Girondins de Bordeaux e 2-0 sul PSV Eindhoven.

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Londra, Stamford Bridge, Martedì 6 Marzo 2007, ore 20.45

52914.gif Chelsea vs Porto 50064.gif

And. 1-1

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Nelle ultime tre edizioni della UEFA Champions League, negli ottavi di finale il Chelsea FC ha registrato una sconfitta e due successi. Dopo aver pareggiato per 1-1 all’Estádio do Dragão la squadra ha fiducia di poter cogliere il terzo successo su quattro, facendo naufragare le speranze dell’FC Porto di accedere per la prima volta ai quarti da quando, nel 2004, ha conquistato il trofeo.

• Le ambizioni del Porto di ripetere l’impresa di tre anni fa, sotto la guida di José Mourinho, e di avanzare al turno successivo erano state alimentate dal gol realizzato da Raul Meireles al 12’ della gara di andata. Andriy Shevchenko, però, ha confermato il suo buon stato di forma firmando il gol del pareggio definitivo. Le squadre si sono equivalse anche per quanto riguarda i pali colpiti, con Ricardo Quaresma e Didier Drogba nelle vesti degli sfortunati protagonisti.

• Partita aperta, quindi, allo Stamford Bridge, dove il Chelsea, con Mourinho in panchina, ha subito appena una sconfitta in 13 partite di UEFA Champions League, un anno fa contro l’FC Barcelona, in seguito vincitore della competizione. Si è trattato dell’unico caso in cui la squadra ha fallito l’accesso ai quarti di finale, nei suoi quattro tentativi di mettere le mani sul più prestigioso trofeo europeo per club.

• Nella fase a gironi di questa stagione lo straordinario record casalingo è stato rafforzato in quanto il Chelsea ha vinto tutte e tre le gare interne, segnando cinque gol senza subirne nessuno.

• Una ripetizione del risultato casalingo ottenuto contro gli stessi avversari nella stagione 2004/05 farebbe felici tutti coloro che sono legati al club di Londra. Era finita 3-1 a favore del Chelsea con Aleksei Smertin e Drogba in gol per la squadra di Mourinho prima che Benni McCarthy dimezzasse lo svantaggio per gli ospiti. John Terry aveva poi firmato il terzo gol.

• Mentre per il Chelsea si è trattato del primo confronto contro un’avversaria portoghese in competizioni UEFA per club, il Porto ha al suo attivo numerose trasferte in Inghilterra. Pur non avendo ancora centrato una vittoria esterna, la squadra può trarre conforto dal fatto di aver riportato dei successi nel punteggio complessivo.

• Nella Coppa UEFA 1974/75 ha eliminato il Wolverhampton Wanderers FC al primo turno e nella Coppa delle Coppe 1977/78 il Manchester United FC al secondo turno, dopo essersi assicurato un vantaggio di tre e quattro gol nelle partite di andata disputate in Portogallo.

• Le sconfitte patite in trasferta contro Tottenham Hotspur FC, United e Liverpool FC hanno avuto come conseguenza l’eliminazione del Porto da tutte e tre le competizioni europee nel corso degli anni ’90 e della stagione 2000/01. Di diverso sapore è il ricordo della visita all’Old Trafford nel 2003/04, quando il pareggio all’ultimo minuto di Costinha ha permesso alla squadra di proseguire il cammino fino alla finale di UEFA Champions League, a Gelsenkirchen, cogliendo il definitivo trionfo contro l’AS Monaco FC.

• Il 26 settembre la squadra di Jesualdo Ferriera ha giocato in Inghilterra la sua prima partita esterna nel Gruppo G, perdendo 2-0 contro l’Arsenal FC. Nelle successive due trasferte, tuttavia, la squadra ha fatto bottino pieno, vincendo contro l' Hamburger SV, 3-1, e contro il PFC CSKA Moskva, 2-0. Grazie a questi risultati il Porto ha conquistato 11 punti nel girone, condividendo il primo posto con l’Arsenal, forte, però, di una classifica avulsa favorevole.

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Valencia, Mestalla, Martedì 6 Marzo 2007, ore 20.45

52268.gif Valencia - Inter 50138.gif

And. 2-2

mestalla.jpg

La doppia rimonta del Valencia CF in casa dell'FC Internazionale Milano alimenta le speranze della squadra spagnola di trovare un posto nei quarti di finale di UEFA Champions League. Sarebbe la prima volta dal 2003.

• L'Inter, incontrastata capolista in Serie A, è andata due volte in vantaggio allo stadio Giuseppe Meazza, con Esteban Cambiasso nel primo tempo e Maicon nella ripresa. Il Valencia, nonostante le tante assenze per infortunio, è riuscito a rimontare due volte, con David Villa su punizione e David Silva al volo dal limite dell'area.

• L'ultima squadra a vincere la UEFA Champions League dopo aver pareggiato la gara d'andata in casa è stato il FC Porto nella semifinale 2003/04. Da allora dieci squadre hanno cercato di ribaltare il mini-handicap senza però mai riuscirci.

• Il Valencia sarebbe oltremodo contento di vincere il ritorno, visto che l'Inter ha la tradizione nettamente favorevole nei suoi confronti. Le due squadre si sono affrontate la prima volta cinque anni fa nei quarti di finale di Coppa UEFA. Dopo l’1-1 di San Siro, i nerazzurri si sono imposti 1-0 in Spagna grazie ad un gol di Nicola Ventola nelle fasi iniziali di gara.

• La stagione successiva, Inter e Valencia si incrociano nuovamente nei quarti di UEFA Champions League. I nerazzurri, guidati dall’ex Héctor Cúper, si impongono 1-0 in casa e perdono 2-1 a Valencia (reti di Pablo Aimar e Rubén Baraja), ma l’Inter centra la qualificazione in virtù della regola dei gol segnati in trasferta

• Nella fase a gironi della stagione 2004/05 le cose vanno addirittura peggio per il Valencia, sconfitto 5-1 in casa dagli uomini di Roberto Mancini, a segno con Dejan Stanković, Adriano e Julio Cruz. La sfida di ritorno a Milano termina 0-0. Inter prima nel girone, iberici terzi e retrocessi in Coppa UEFA.

• In questa edizione, invece, il Valencia ha chiuso al primo posto il Gruppo D con tre punti di vantaggio sull'AS Roma, ed ha sempre vinto in casa, contando anche il 2-1 proprio sui giallorossi con gol di Miguel Ángel Angulo e Villa e il 3-0 nel terzo preliminare estivo sull'FC Salzburg.

• Nelle quattro precedenti edizioni di UEFA Champions League, il Valencia ha raggiunto due volte la finale, perdendo in entrambe le occasioni.

• L'Inter cerca di raggiungere i quarti per la terza stagione di fila e per la quinta in generale. In una sola occasione i nerazzurri hanno mancato l'appuntamento con i quarti: nella stagione 2003/04 quando si sono classificati al terzo posto nel gruppo della fase a gironi. Un anno fa, negli ottavi, Inter qualificata contro l'AFC Ajax grazie ad un gol di Stanković nel ritorno dopo il 2-2 in rimonta dell'andata in Olanda (reti di Stanković e Cruz nella ripresa).

• L’Inter ha conquistato la Coppa dei Campioni nella stagione1963/64 e in quella successiva, quando sconfisse 3-1 a Vienna proprio una squadra spagnola, il Real Madrid CF.

• Quest’anno l’Inter ha perso la prime due partite della fase a gironi (1-0 on casa dello Sporting Clube de Portugal e 0-2 a San Siro contro l’FC Bayern München), ma i successi contro FC Spartak Moskva (doppio 2-1) e Sporting Clube de Portugal in casa (1-0) hanno permesso agli uomini di Roberto Mancini di centrare il secondo posto nel Gruppo B.

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Posso partire con i pronostci?

Liverpool - Barcelona 1-1

Valencia - Inter 1-3

Lione - Roma 3-1

Chelsea - Porto 2-1

Se posso faccio anche quelli di mercoledi

Milan - Celtic 2-0

Bayern Monaco - Real Madrid 1-1

Manchester Utd - Lille 2-1

Arsenal - PSV 2-0

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Io credo che se l'Inter che scenderà in campo al Mestalla sarà l'Inter tritatutto del Campionato, la banda Mancini puo'vincere ovunque. Ma la Champions, non è il Campionato, e nasconde molte insidie, soprattutto psicologiche, che non so se una squadra non abituata a vincere come l'Inter riuscirà a contrastare.

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Liverpool - Barcelona 3-1

Valencia - Inter 1-0

Lione - Roma 1-1

Chelsea - Porto 3-1

Milan - Celtic 2-0

Bayern Monaco - Real Madrid 0-1

Manchester Utd - Lille 2-0

Arsenal - PSV 1-0

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  • Amministratori

Liverpool - Barcelona 0-0

Valencia - Inter 2-1

Lione - Roma 2-2

Chelsea - Porto 0-1

Milan - Celtic 4-1

Bayern Monaco - Real Madrid 2-0

Manchester Utd - Lille 4-0

Arsenal - PSV 1-1

In grassetto le qualificate...

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  • Amministratori

Finiamo presentando i 4 ottavi di mercoledì...

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Milano, Stadio Giuseppe Meazza, Mercoledì 10 Marzo 2007, ore 20.45

50058.gif Milan vs Celtic 50050.gif

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L'AC Milan affronta la gara di ritorno degli ottavi di finale della UEFA Champions League con il Celtic FC da favorito, e non solo per lo 0-0 imposto alla squadra di Glasgow il 20 febbraio scorso.

• Bisogna risalire alla stagione 2001/02 per trovare l'ultima volta in cui i rossoneri non hanno raggiunto i quarti di finale della UEFA Champions League. Il ruolino di marcia in trasferta del Celtic non fa che confermare l'enormità del compito degli scozzesi allo stadio Giuseppe Meazza. I campioni di Scozia, che approdano per la prima volta agli ottavi della competizione, hanno perso 11 delle ultime 12 gare in trasferta, comprese tutte e tre quelle della fase a gruppi dell'attuale torneo.

• Il Celtic sa bene anche che il Milan ha pareggiato in trasferta 1-1 con l'FC Bayern Munich negli ottavi della scorsa stagione prima di vincere 4-1 in casa.

• Anche se non ha subito gol nelle quattro partite interne dell'attuale UEFA Champions League, il Celtic ne ha subiti tre in ciascuna delle gare in trasferta del Gruppo F. Dopo aver iniziato la stagione con un 3-2 in casa del Manchester United FC, la squadra scozzese ha perso fuori casa con l'SL Benfica (0-3) e con l'FC København (1-3).

• Il Milan ha vinto agevolmente le prime due gare casalinghe nel Gruppo H, superando l'AEK Athens FC 3-0 e l'RSC Anderlecht 4-1. Quando è giunta la sconfitta (2-0) con il LOSC Lille Métropole, i rossoneri avevano già ottenuto la qualificazione agli ottavi di finale.

• Il Celtic ha giocato in casa del Milan per la prima volta nella stagione 1968/69, pareggiando 0-0 nell'andata dei quarti di finale della Coppa dei Campioni. Nel ritorno a Celtic Park un gol di Piero Prati ha dato la qualificazione ai rossoneri, che sono poi andati a vincere il torneo.

• Il Milan ha battuto il Celtic 3-1 quando le squadre si sono incontrate la seconda volta al Meazza nella fase a gruppi dell'edizione 2004/05. La quadra scozzese aveva raggiunto la parità quando Stanislav Varga aveva segnato l'1-1 a 16 minuti dalla fine dopo il gol di Shevchenko nel primo tempo. I rossoneri sono poi andati in gol due volte nei minuti finali con Filippo Inzaghi all'89' e Andrea Pirlo al 90'.

• Le due formazioni titolari di quel settembre 2004 erano:

Milan – Dida; Cafu, Nesta, Maldini, Pancaro; Gattuso, Pirlo, Kaká, Seedorf; Shevchenko, Tomasson

Celtic – Marshall; Agathe, Varga, Balde, Valgaeren; Petrov, Lennon, Sutton, Thompson; Hartson, Camara

• Come in questa stagione, le squadre hanno chiuso sullo 0-0 a Celtic Park nella gara di ritorno, giocata nell'ultima giornata della fase a gruppi, un risultato che ha relegato il Celtic al quarto posto dando invece al Milan la testa della classifica.

• Il bilancio del Milan contro squadre scozzesi su cinque gare giocate è di quattro vittorie e un pareggio. Il Celtic ha un bilancio di due pareggi e quattro sconfitte nelle ultime sei partite giocate in Italia.

• Le sfide più memorabili del Celtic contro avversarie italiane sono state quelle con l'FC Internazionale Milano. La squadra di Jock Stein ha superato l'Inter 2-1 nella finale della Coppa dei Campioni 1966/67, ma nell'edizione 1971/72 gli scozzesi sono stati drammaticamente battuti ai rigori 5-4 a Celtic Park dopo che entrambe le gare si erano chiuse sullo 0-0.

L'ultimo club a vincere una sfida in UEFA Champions League dopo aver pareggiato in casa all'andata è stato l'FC Porto nelle semifinali dell'edizione 2002/03. Da allora dieci squadre ci hanno provato senza riuscirci.

• Jan Vennegoor of Hesselink faceva parte della formazione del PSV Eindhoven battuta dal Milan nella semifinale della UEFA Champions League 2004/05. Gennaro Gattuso del Milan, dal canto suo, ha giocato con il Rangers FC in cinque derby di Glasgow contro il Celtic (noti come "Old Firm") nella stagione 1997/98 con un bilancio di tre vittorie, due pareggi e una sconfitta.

• Pirlo ha segnato una doppietta al Meazza con la maglia della nazionale italiana in una formazione che comprendeva anche Gattuso e Alberto Gilardino contro una Scozia con Kenny Miller del Celtic in squadra. La gara, giocata nel marzo 2005 e valida per le qualificazioni alla Coppa del Mondo FIFA 2006, si è conclusa 2-0.

Una cosa sola... bellissima la coreografia della curva...

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Londra, Emirates Stadium, Mercoledì 7 Marzo 2007, ore 20.45

52280.gif Arsenal vs PSV Eindhoven 50062.gif

And. 0-1

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L'anno scorso, in ognuna delle sfide ad eliminazione diretta, l'Arsenal FC ha costruito la qualificazione nella gara di andata. Non sarà così stavolta, avendo perso 1-0 in casa del PSV Eindhoven due settimane fa per la rete di Edison Méndez nella ripresa. Si è trattato della centesima vittoria del PSV in 236 incontri in competizioni UEFA.

• I bei ricordi della vittoria in casa del Real Madrid CF negli ottavi della scorsa edizione sono stati spazzati da un PSV che ha difeso strenuamente fino alla fine il gol del vantaggio. I campioni d'Olanda avranno bisogno probabilmente di un'altra gossa prestazione per raggiungere i quarti di UEFA Champions League per la seconda volta in tre anni. Se passa invece l'Arsenal, per i Gunners sarà la terza volta su quattro stagioni che viene centrato questo obiettivo.

• Il risultato, coinciso con la centesima partita dei Gunners nella massima competizione europea per club, ha interrotto la tradizione favorevole dell'Arsenal sul PSV. Le due squadre sono infatti ormai accese rivali. Questa è la loro terza sfida in cinque stagioni, la prima ad eliminazione diretta. L'Arsenal non ha mai subito sconfitte nei quattro scontri diretti, vincendo due gare e pareggiando le altre due.

• La prima sfida risale alla prima fase a gruppi della UEFA Champions League 2002/03. L'Arsenal vince 4-0 in trasferta grazie ad una doppietta di Thierry Henry, a una rete di Fredrik Ljungberg e un gol-lampo di Gilberto (un record per il torneo, a 20,07 secondi dal fischio d'inizio). Il ritorno ad Highbury si conclude 0-0. Nella fase a gironi dell'edizione 2004/05 l'Arsenal prevale 1-0 a Londra grazie ad un autogol di Alex e poi pareggia 1-1 a Eindhoven, con Henry in gol ancora una volta a pareggiare il momentaneo vantaggio di André Ooijer, oggi in forza al Blackburn Rovers FC.

• In questa edizione, due vittorie e un pareggio casalinghi hanno contribuito al primo posto nel Gruppo G per l'Arsenal con 11 punti. Con la vittoria anche contro l'NK Dinamo Zagreb nel terzo preliminare, l'Arsenal si sta dimostrando forte nel nuovo stadio come nel vecchio.

• Dopo la sconfitta ad Highbury nei quarti di finale 2003/04 contro il Chelsea FC, l'Arsenal ha disputato dieci gare interne nel vecchio Highbury Stadium, senza mai perdere: vincedone sette e pareggiandone tre.

• Non altrettanto positivo invece il bilancio interno contro avversari olandesi, con una sola vittoria (quella ottenuta grazie all'autorete di Alex nel 2004) nelle ultime cinque gare. La sequenza include tre pareggi e una sconfitta, subita contro l'AFC Ajax nei quarti di finale di Coppa dei Campioni 1971/72.

• Grazie alla vittoria dell'andata, gli uomini di Ronald Koeman hanno iniziato sicuramente meglio rispetto agli ottavi di finale delle scorso anno, battuti sia all'andata (1-0) che al ritorno (4-0) dall'Olympique Lyonnais. E' questa la terza presenza consecutiva del PSV nella fase ad eliminazione diretta; nella prima, stagione 2004/05, la squadra olandese ha vinto in casa e in trasferta contro l'AS Monaco FC nei quarti ma in semifinale è stata eliminata dall'AC Milan per la regola dei gol segnati in trasferta.

• In questa edizione, il PSV è uscito vittoriosa dalle prime due trasferte del Gruppo C prima di perdere 2-0 in casa del Liverpool FC. Risultato che ha permesso ai Reds di finire al primo posto con tre punti di vantaggio proprio sul PSV. Su 11 trasferte totali in Inghilterra, il PSV ha un bilancio di otto sconfitte, tre vittorie e un pareggio. L'ultima vittoria in Inghilterra risale a febbraio 2002 contro il Leeds United AFC nel quarto turno di Coppa UEFA.

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Manchester, Old Trafford Stadium, Mercoledì 10 Marzo 2007, ore 20.45

52682.gif Manchester United vs Lille 75797.gif

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Il LOSC Lille Metropole fa visita al Manchester United FC nel ritorno degli ottavi di finale di Champions League. Avendo perso l'andata in casa 1-0, la qualificazione sarà un'impresa, visto che il Manchester ha perso solo una delle 27 partite di UEFA Champions League giocate all'Old Trafford.

• A Lille, il 20 febbraio, l'incontro è stato deciso da una rete di Ryan Giggs su punizione all'83'. Si è trattato della prima sconfitta interna in Champions League per la squadra allenata da Claude Puel.

• Il Lille è chiamato quindi a ripetere il 2-0 inflitto a San Siro all'AC Milan alla sesta giornata della fase a gironi (gol di Peter Odemwingie e Kader Keita). La vittoria a Milano è stata la prima in trasferta su nove gare esterne disputate in UEFA Champions League, compresi l'1-1 in casa dell'RSC Anderlecht e la sconfitta 1-0 ad Atene contro l'AEK Athens FC in questa stagione.

• L'ultima rimonta e qualificazione dopo una sconfitta interna risale alla UEFA Champions League 1995/96. I detentori dell'AFC Ajax, dopo aver perso 1-0 in casa la semifinale di andata contro il Panathinaikos FC, si imposero 3-0 in Grecia. Da allora, 14 i tentativi falliti di rimontare una sconfitta interna all'andata.

• Il Manchester United, che non raggiunge i quarti dalla stagione 2002/03, ha vinto le tre gare interne della fase a gironi, segnando sempre tre reti: 3-2 contro il Celtic FC, 3-0 contro l'FC København e 3-1 contro l'SL Benfica. L'ultima squadra a vincere all'Old Trafford nella massima competizione è il Milan, impostosi 1-0 nella fase a gironi 2004/05.

• Se riuscirà a passare il turno, il Manchester si vendicherà delle due partite della scorsa stagione, quando nella fase a gironi il Lille ha pareggiato 0-0 all'Old Trafford e vinto poi 1-0 in Francia. Una sconfitta che ha relegato il Manchester all'ultimo posto del girone mentre il Lilla, terzo, retrocedeva in Coppa UEFA.

• Compreso lo 0-0 contro il Lille della passata stagione, il Manchester non ha mai perso in casa contro avversarie francesi. Il bilancio è di sei vittorie e tre pareggi. Il Lille in Inghilterra ha ottenuto finora una vittoria, un pareggio e una sconfitta.

• La sconfitta, che risale alla fase a gironi dell'edizione 2001/02, arrivò proprio all'Old Trafford per effetto del gol di David Beckham all'89'. I difensori Grégory Tafforeau e Rafael Schmitz sono gli unici reduci di quella sera nel Lille, mentre il Manchester schiera ancora Wes Brown, Giggs, Gary Neville e Paul Scholes, titolari dal primo minuto cinque anni fa, e Ole Gunnar Solskjær, entrato poi dalla panchina.

• L'altra partita del Lille in Inghilterra risale alla semifinale di Coppa UEFA Intertoto 2002/03 UEFA. Successo per 2-1 in casa dell'Aston Villa FC (3-1 nel doppio confronto).

• La prima partita del Manchester United in casa contro una squadra francese non fu giocata all'Old Trafford ma a Plymouth (300 km a sud di Manchester) a causa delle intemperanze dei tifosi inglesi all'andata, nel primo turno di Coppa delle Coppe UEFA 1977/78. I Red Devils vinsero 2-0 sull'AS Saint-Etienne FC.

• Quando era giocatore dell'AS Monaco FC, Puel, attuale tecnico del Lille, vinse in Inghilterra, Scozia e Galles. 2-1 in casa del Dundee United FC in Coppa UEFA 1981/82, 2-1 sul Swansea City FC in Coppa delle Coppe 1991/92 e 1-0 in casa del Leeds United AFC in Coppa UEFA 1995/96. Contro Dundee e Leeds, tuttavia, il Monaco non riuscì comunque a qualificarsi.

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Monaco di Baviera, Allianz Arena, Mercoledì 7 Marzo 2007, ore 20.45

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And. 2-3

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Il Real Madrid CF gode di un margine di vantaggio nella sfida tra due dei migliori club d’Europa per accedere ai quarti di finale di UEFA Champions League. Il gol realizzato da Mark van Bommel nel finale della gara del Santiago Bernabéu lascia però aperto il confronto a emozionanti sviluppi.

• La doppietta realizzata nel primo tempo da Raúl González ha subito facilitato le cose per la squadra di casa, e quando Ruud van Nistelrooy ha siglato il gol del 3-1 le prospettive per i campioni di Germania hanno assunto toni decisamente cupi. Il gol di Van Bommel a due minuti dal termine, tuttavia, insieme a quello di Lucio che aveva pareggiato la prima rete di Raúl, ha riaperto il discorso qualificazione.

• Il Real Madrid ha riportato proprio contro il Bayern la sconfitta più pesante nella UEFA Champions League, perdendo 4-1 nella seconda fase a gironi dell’edizione 1999/00. Per ironia della sorte la sconfitta interna più pesante (4-2), risale alla gara di ritorno contro lo stesso avversario. Iván Helguera era andato a segno per il Real in Germania, Raúl nella gara in casa, mentre nel Bayern Mehmet Scholl aveva segnato in entrambe le partite.

• Il Real Madrid si è poi preso una rivincita adeguata, eliminando il Bayern in semifinale nel cammino verso il suo secondo successo nella UEFA Champions League - pur perdendo di nuovo nella partita in trasferta. La speranza degli spagnoli è quella che la squadra possa festeggiare di nuovo al termine della sua prima partita sul terreno della Fußball Arena di Monaco.

• La partita citata è stata uno dei sette confronti diretti tra le due squadre prima che venissero di nuovo accoppiate in questa stagione. Il Real Madrid ha avuto la meglio in quattro occasioni, mentre il Bayern, che in questa stagione punta al suo quinto titolo continentale, si è imposto solo quando le due squadre si sono ritrovate nello stesso girone. Nel quarti di finale 2001/02, Helguera e Guti sono andati in gol assicurando al Real la vittoria nel punteggio complessivo, dopo il successo interno per 2-0. Negli ottavi dell’edizione 2003/04 le Merengues hanno superato il turno grazie al gol siglato al ritorno da Zinédine Zidane, dopo che l’andata di Monaco era terminata sull’1-1, con reti di Roy Makaay e Roberto Carlos.

• Quest’ultima partita ha segnato l’unica volta in otto trasferte effettuate nella massima competizione europea a livello di club in cui i nove volte campioni d’Europa hanno evitato la sconfitta in casa del Bayern. Tra il 1999 e il 2001 la formazione tedesca ha riportato tre vittorie, ma solo in un caso il Bayern è riuscito a passare al turno successivo. Anche nella Coppa dei Campioni la formazione tedesca aveva raccolto risultati positivi in casa contro gli stessi avversari, vincendo nelle semifinali del 1976 e 1978 (un altro successo interno per 4-1). Il Bayern ha anche sconfitto il Real Madrid in casa nel quarti di finale del 1987/88, per poi venire eliminato dalla competizione in seguito alla sconfitta per 2-0 subita nella capitale spagnola.

• Il Bayern ha disputato due finali contro squadre spagnole, uscendo sempre vincitore. Nel 1973/74 ha alzato al cielo la Coppa dei Campioni dopo il successo sul Club Atlético de Madrid, con il punteggio complessivo di 5-1, e nella UEFA Champions League 2000/01 ha superato il Valencia CF dopo i calci di rigore.

• Il Real Madrid ha giocato tre finali europee contro squadre tedesche ed ha sempre vinto. Nella Coppa dei Campioni 1959/60, successo per 7-3 contro l’Eintracht Frankfurt, nella Coppa UEFA 1985/86, vinta contro l’ 1. FC Köln con il risultato complessivo di 5-3, e nella UEFA Champions League 2001/02, vittoria per 2-1 sul Bayer 04 Leverkusen.

• Il Madrid ha vinto la Coppa dei Campioni nel 1959 a Stoccarda, 2-0 contro lo Stade de Reims Champagne.

• Il Bayern è arrivato primo nel Gruppo B con 12 punti, conquistati in gran parte nelle partite in trasferta. In casa la squadra ha riportato appena una vittoria, 4-0 contro l’FC Spartak Moskva, mentre le altre due partite si sono concluse in parità. Il Real Madrid è arrivato secondo nel Gruppo E con 11 punti e in trasferta ha conseguito tutti e tre i risultati possibili. Ha perso per 2-0 la prima partita, in casa dell’Olympique Lyonnais, prima di vincere 4-1 in casa dell’FC Steaua Bucuresti e di pareggiare per 2-2 sul terreno dell’FC Dynamo Kyiv.

• Per una delle due squadre ci sarà l’opportunità di cancellare il ricordo degli ottavi dello scorso anno. Il Real Madrid era uscito di scena dopo aver perso 1-0 in casa contro l’Arsenal FC, non riuscendo poi a ribaltare il risultato nel ritorno di Londra. Il Bayern ha, invece, pareggiato in casa per 1-1 contro l’AC Milan, perdendo poi in Italia per 4-1.

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Il Campionato è mediocre, il Milan ha solamente avuto un normale calo di forma. Comunque dopo quello che è successo questa estate stanno facendo vincere il campionato all'Inter... Si capisce che il campionato è mediocre per il semplice motivo che in Europa su 7 squadre ce ne sono rimaste 3 e 2 domani sera rischiano di uscire, mentre Francia, Inghilterra e Spagna ne hanno di più.

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Il Campionato è mediocre, il Milan ha solamente avuto un normale calo di forma. Comunque dopo quello che è successo questa estate stanno facendo vincere il campionato all'Inter... Si capisce che il campionato è mediocre per il semplice motivo che in Europa su 7 squadre ce ne sono rimaste 3 e 2 domani sera rischiano di uscire, mentre Francia, Inghilterra e Spagna ne hanno di più.

E' già tanto che ne sono rimaste tre, e non capisco come hai solo il coraggio di dire che stanno facendo di tutto per far vincere l'Inter se la Roma fa 4 pareggi con Ascoli e Chievo.... Al massimo guarda come tartassano il Palermo per far arrivare il Milan in Champions

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Giù con le probabili formazioni

Lione - Roma

Lione: Grégory Coupet; Anthony Réveillère/François Clerc, Sébastien Squillaci, Cris, Eric Abidal; Tiago, Alou Diarra, Juninho Pernambucano; Sidney Govou, Florent Malouda; Fred.

Roma: Doni; Christian Panucci, Cristian Chivu, Philippe Mexes, Max Tonetto; David Pizarro, Daniele De Rossi; Taddei, Simone Perrotta, Mancini; Francesco Totti.

Liverpool - Barcelona

Liverpool: Pepe Reina; Steve Finnan, Jamie Carragher, Daniel Agger, Fabio Aurelio; Steven Gerrard, Mohamed Sissoko, Xabi Alonso, John Arne Riise; Dirk Kuyt, Craig Bellamy.

Barcellona: Víctor Valdés; Carles Puyol, Lilian Thuram, Oleguer Presas; Xavi Hernández, Rafael Márquez, Andrés Iniesta, Deco; Ronaldinho, Samuel Eto'o, Lionel Messi.

Chelsea - Porto

Chelsea: Petr Čech; Lassana Diarra, Michael Essien, Ricardo Carvalho, Wayne Bridge; Claude Makelele, Frank Lampard, Michael Ballack, Arjen Robben; Didier Drogba, Andriy Shevchenko.

Porto: Helton; Lucas Buccolini, Pepe, Bruno Alves, Fucile; Paulo Assunção, Raul Meireles, Lucho González; Ricardo Quaresma, Lisandro López, Hélder Postiga.

Valencia - Inter

Valencia: Santiago Cañizares; Luis Miguel, Roberto Ayala, Raúl Albiol, Emiliano Moretti; Miguel Ángel Angulo, Rubén Baraja, Carlos Marchena, David Silva; Fernando Morientes, David Villa.

Internazionale: Júlio César; Nicolás Burdisso, Iván Córdoba, Marco Materazzi, Maicon; Luís Figo, Javier Zanetti, Olivier Dacourt, Dejan Stanković; Hernán Crespo, Zlatan Ibrahimović.

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In attesa delle partite... vi lascio con un quiz.

Indovinate questi giocatori facenti parte delle squadre che giocheranno stasera... ma poco conosciuti (e panchinari quasi a vita direi...)

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