Fate largo ai dilettanti...

[Karpets]

Palazzago (Bg) -

Attenti a quei due. Il riferimento riguarda Alessandro Bisolti e Alessandro Formentelli. I due corridori bresciani rappresentano il punto cardine della formazione bergamasca Saclà Sesto Autoveicoli Ab Isolanti Maiet della categoria Elite e Under 23. Entrambi al quarto anno tra gli Under 23 pare abbiano le idee molto chiare sulle prospettive possibili e sulla stagione agonistica. Bisolti, 22 anni da compiere a marzo, ha davanti a sè strumenti di valutazione e analisi migliori rispetto alla scorsa sannata. Dopo aver vinto il Giro della Valle d'Aosta, il bresciano di Idro, che frequenta l'Università di Ingegneria Civile, punta al grande rilancio nelle corse a tappe e sogna da grande un trionfo in maglia rosa al Giro d'Italia dei professionisti. Formentelli, 22 anni da compiere a luglio, è il velocista principe della squadra diretta da Olivano Locatelli. E' cresciuto molto negli ultimi due anni e adesso è pronto a dimostrazione che la programmazione è un elemento determinante nella sua ancor verde carriera di corridore in bicicletta. A Formentelli, bresciano di Capo di Ponte, va sottolineata anche la crescita dell'impegno, il legame con la squadra e la straodinaria disponibilità verso i compagni. Il suo obiettivo? Vincere il Gran Premio Liberazione a Roma e da buon bresciano, l'internazionale Trofeo città di Brescia in notturna. La Saclà Sesto Autoveicoli Ab Isolanti Maiet, che verrà ufficialmente presentata alla stampa sabato 27 gennaio (ore 13.00) presso la concessionaria Sesto Autoveicoli di Sesto San Giovanni, è dunque nelle mani di questi due promettenti giovanotti che saranno guidati dalle mani esperte di Olivano Locatelli, uno dei più apprezzati preparatori in campo internazionale. Dopo un 2006 archiviato con 13 affermazioni, la Saclà Sesto Autoveicoli Ab Isolanti Maiet si presenta all'anno nuovo con un parco atleti di trentasei elementi dei quali la maggior parte della regione Lombardia. A sostegno di Bisolti e Formentelli uno stormo di giovani interessanti davvero come Maurizio Zonca, Marco Zanotti, Matteo Loda, Cristiano Colombo, Fabio Donesana, Alessandro Mazzi, Stefano Primavera e Giuseppe Vella. L'esordio il 24 febbraio alla Coppa San Geo.

Fonte: Viganò

[LEVI]

Forza Pagnoncelli!!!!!! (facciamo arrabbiare un po' il Dave....)

[Karpets]

Forza Pagnoncelli!!!!!! (facciamo arrabbiare un po' il Dave....)

Cosaaaa!!!

[Karpets]

Buona stagione ragazzi...

Si comincia con la corsa inserita nel Prestigio di Bici Sport, la celebre corsa internazionale bresciana:

83^ COPPA SAN GEO - Paitone-Salò(Bs) - CLASSE 1.2 ME .

Alla fine c'è voluto un professionista croato 27 enne,ed una scorrettezza patita ai duecento metri finali,per far si che Ermanno Capelli risultasse al termine della San Geo non "profeta in patria".Gli è riuscito di superare in volata il toscano Ricci Bitti reo di averlo ostacolato in dirittura d'arrivo,ma niente ha potuto contro il navigato Miholjevic,campione nazionale croato.Accortosi che Capelli aveva dovuto mettere mano ai freni,è partito con la catena sul 53x12 andando a vincere una classica per dilettanti, che solo un regolamento discutibile gli aveva permesso di prendervi parte,lui da anni professionista in un team Continental.Soddisfazione nell'Unidelta Bottoli Acciaierie Arvedi per una gara condotta con molta attenzione,sempre tra le avanguardie del gruppo,protagonisti prima con Capelli e poi con Girardini quando sui primi tornanti del Colle Sarniga,la gara si è accesa.Ripresi al km 126 di gara i tre attaccanti, vale a dire Pirazzi(Palazzago),il polacco Imiela(Norda) e lo slovacco Koren che avevano comandato le operazioni fin dai primi km,il gruppo a ranghi compatti affrontava l'erta che tutti sapevano avrebbe deciso l'ordine d'arrivo.E li cominciava il capolavoro di Capelli,che prima rinveniva sui tre battistrada(Bandiera,Miholjevic e Ricci Bitti),quindi nella successiva discesa approfittando del "buco" che il compagno Girardini(nel frattempo sopraggiunto con altri 4 inseguitori)gli aveva operato,attaccava trascinandosi il croato Miholjevic e Ricci Bitti con i quali poi in volata avrebbe risolto la contesa.Soddisfazione mischiata con amarezza,un cocktail di sensazioni che dipingeva i volti di tutti noi,Ermanno Capelli compreso,forse per non essere riuscito a sfatare il motto "mai profeta in patria".

CLASSIFICA:

1° Miholijevic Hrdoje (Croazia)

che copre i 157 km in 4 ore 1' alla media di 39,087

2° Capelli Ermanno (Unidelta-Bottoli-Acciaierie Arvedi) s.t.

3° Ricci Bitti Davide (Finauto) s.t.

4° Malacarne Davide (Zalf) a 5"

5° Fumagalli Cristiano (Filmop) s.t.

6° Fornasier Emanuele (Marchiol) s.t.

7° Walczak Damian (Norda) s.t.

8° Belkov Maxim (Finauto) s.t.

9° Zen Enrico (Filmop Sorelle Ramonda Parolin) s.t.

10° Iannetti Massimo (Gruppo Lupi) s.t.

11° Girardini Maurizio (Unidelta-Bottoli-Acciaierie Arvedi) s.t.

12° Marco Gadici 13° Falthgimer 14° Tomaselli 15° Cattaneo

P.S. Biso tamponato da un corridore prima dell'erta finale, è rimasto senza bici!

[Karpets]

le fonti sono: www.italiaciclismo.net , www.tuttobiciweb.it

SOPRAZOCCO di GAVARDO (BS) - 37° Trofeo Caduti - Org. U.C. Soprazocco.

Il padre di nome Fortunato, era arrivato proprio ieri dalla Sicilia, in aereo, per assistere alla gara di apertura della stagione che il figlio Salvatore avrebbe disputato per il terzo anno consecutivo con la maglia dell'Unidelta-Bottoli-Acciaierie Arvedi. "Sentivo che qualcosa doveva succedere, mi aveva detto di venire su che non sarei ritornato a casa a mani vuote.Mi ha dato i fiori che spettano al vincitore del Trofeo Caduti di Soprazocco per portarli a sua madre,mia moglie Concetta che ho già sentito al telefono che come me è emozionata". Suona il telefonino di Bruno Leali, dall'altra parte c'è Mariano Piccoli che con i suoi giovani è andato a correre in provincia di Treviso a Castello Roganzuolo. Emozionato da la notizia: ha vinto Edoardo Costanzi. Due vittorie in due gare nella stessa giornata. Leali sparge la notizia, ai signori Freddi dell'Unidelta, a Bottoli, a Feraboli dell'Acciaierie Arvedi presenti all'arrivo di Soprazocco. Alla gioia della vittoria di Mancuso, si aggiunge la gioia ma anche lo stupore della vittoria del dicianovenne Costanzi. Un successo inaspettato, il cremonese l'anno scorso junior è alla sua prima gara tra gli Under. Prima gara, primo successo, in volata, come era solito fare tra gli junior.Nessuna riverenza del ragazzino di Castelvetro Piacentino nei confronti dei più scaltri e navigati colleghi. Rintuzzato da parte del gruppo l'ultimo tentativo operato da un manipolo di corridori tra questi anche i compagni Menapace e Frisoni, nella scontata volata ai 200 metri finali parte sulla sinistra Costanzi. Le ultime pedalate sono sofferte, il rapporto è troppo grande, riesce ad oltrepassare la riga d'arrivo senza esultare: "pensavo di non aver vinto,negli ultimi metri mi sono piantato, ho creduto che mi avevano passato. Poi sento lo speaker fare l mio nome, che avevo vinto. Non ci potevo credere. Questa vittoria non mi cambia niente, rimango con i piedi per terra, so che devo imparare ancora molto". Costanzi oltre che avere i piedi piantati ben in terra, dimostra di avere anche sale in testa. Sa che il ciclismo è sport duro e faticoso, tutto può cambiare in fretta. Per il cremonese uscito dalla scuola del C.C.Cremonese di patron Feraboli, la vittoria di oggi è la consapevolezza che la strada intrapresa è quella giusta. Per il messinese Mancuso al terzo anno tra gli Under 23, dopo la vittoria ottenuta l'anno scorso in una tappa delle "Pesche Nettarine" oltre alle belle prove disputate, il successo oggi ottenuto deve assumere invece la presa di coscienza di poter ambire a più alti traguardi.

CLASSIFICA:

1. Salvatore Mancuso (Unidelta Bottoli Arvedi) km.158 in 3h 55’ media/h 40.340;

2. Maxim Belkov (Rus, Finauto Neri Lucchini Zoccorinese);

3. Giovanni Carini (Pagnoncelli Ngc Perrel);

4. Giuseppe De Maria (Italfine Podenzano Juvenes);

5. Gabriele Pastori (Italfine Podenzano Juvenes);

6. Evgeny Reshetko (Rus, Eurobike Oliver Ogar);

7. Andriy Buchko (Ucr, Progetto Ciclismo Otc);

8. Davide Ricci Bitti (Finauto Neri Lucchini Zoccorinese);

9. Gianmario Pedrazzini (Concrete San Marco Caneva);

10. Gabriele Orizzonte (Pagnoncelli Ngc Perrel);

11. Sergey Rudaskov (Rus, Gavardo Tecmor);

12. Athos Pedretti (Team Schivardi Colombina);

13. Luca Zanasca (Italfine Podenzano Juvenes);

14. Michele Gaia (Uc Cremasca Bergamasca);

15. Alessandro Bisolti (Saclà Sesto Autoveicoli Ab Isolanti Maiet).

P.S. Bene Biso, alla seconda gara, ha sofferto il freddo che non sopporta ma è stato bravissimo a finire nel gruppetto; magari se non si fosse congelato "sto bambo" si piazzava!

[TwTsFa]

Ma il campione croato riesce ad andare senza mani? Perchè è un pò storto in quella foto lì

[Karpets]

Si ma assurdo...ha 28 anni...

[imboden]

le fonti sono: www.italiaciclismo.net , www.tuttobiciweb.it

SOPRAZOCCO di GAVARDO (BS) - 37° Trofeo Caduti - Org. U.C. Soprazocco.

Il padre di nome Fortunato, era arrivato proprio ieri dalla Sicilia, in aereo, per assistere alla gara di apertura della stagione che il figlio Salvatore avrebbe disputato per il terzo anno consecutivo con la maglia dell'Unidelta-Bottoli-Acciaierie Arvedi. "Sentivo che qualcosa doveva succedere, mi aveva detto di venire su che non sarei ritornato a casa a mani vuote.Mi ha dato i fiori che spettano al vincitore del Trofeo Caduti di Soprazocco per portarli a sua madre,mia moglie Concetta che ho già sentito al telefono che come me è emozionata". Suona il telefonino di Bruno Leali, dall'altra parte c'è Mariano Piccoli che con i suoi giovani è andato a correre in provincia di Treviso a Castello Roganzuolo. Emozionato da la notizia: ha vinto Edoardo Costanzi. Due vittorie in due gare nella stessa giornata. Leali sparge la notizia, ai signori Freddi dell'Unidelta, a Bottoli, a Feraboli dell'Acciaierie Arvedi presenti all'arrivo di Soprazocco. Alla gioia della vittoria di Mancuso, si aggiunge la gioia ma anche lo stupore della vittoria del dicianovenne Costanzi. Un successo inaspettato, il cremonese l'anno scorso junior è alla sua prima gara tra gli Under. Prima gara, primo successo, in volata, come era solito fare tra gli junior.Nessuna riverenza del ragazzino di Castelvetro Piacentino nei confronti dei più scaltri e navigati colleghi. Rintuzzato da parte del gruppo l'ultimo tentativo operato da un manipolo di corridori tra questi anche i compagni Menapace e Frisoni, nella scontata volata ai 200 metri finali parte sulla sinistra Costanzi. Le ultime pedalate sono sofferte, il rapporto è troppo grande, riesce ad oltrepassare la riga d'arrivo senza esultare: "pensavo di non aver vinto,negli ultimi metri mi sono piantato, ho creduto che mi avevano passato. Poi sento lo speaker fare l mio nome, che avevo vinto. Non ci potevo credere. Questa vittoria non mi cambia niente, rimango con i piedi per terra, so che devo imparare ancora molto". Costanzi oltre che avere i piedi piantati ben in terra, dimostra di avere anche sale in testa. Sa che il ciclismo è sport duro e faticoso, tutto può cambiare in fretta. Per il cremonese uscito dalla scuola del C.C.Cremonese di patron Feraboli, la vittoria di oggi è la consapevolezza che la strada intrapresa è quella giusta. Per il messinese Mancuso al terzo anno tra gli Under 23, dopo la vittoria ottenuta l'anno scorso in una tappa delle "Pesche Nettarine" oltre alle belle prove disputate, il successo oggi ottenuto deve assumere invece la presa di coscienza di poter ambire a più alti traguardi.

CLASSIFICA:

1. Salvatore Mancuso (Unidelta Bottoli Arvedi) km.158 in 3h 55’ media/h 40.340;

2. Maxim Belkov (Rus, Finauto Neri Lucchini Zoccorinese);

3. Giovanni Carini (Pagnoncelli Ngc Perrel);

4. Giuseppe De Maria (Italfine Podenzano Juvenes);

5. Gabriele Pastori (Italfine Podenzano Juvenes);

6. Evgeny Reshetko (Rus, Eurobike Oliver Ogar);

7. Andriy Buchko (Ucr, Progetto Ciclismo Otc);

8. Davide Ricci Bitti (Finauto Neri Lucchini Zoccorinese);

9. Gianmario Pedrazzini (Concrete San Marco Caneva);

10. Gabriele Orizzonte (Pagnoncelli Ngc Perrel);

11. Sergey Rudaskov (Rus, Gavardo Tecmor);

12. Athos Pedretti (Team Schivardi Colombina);

13. Luca Zanasca (Italfine Podenzano Juvenes);

14. Michele Gaia (Uc Cremasca Bergamasca);

15. Alessandro Bisolti (Saclà Sesto Autoveicoli Ab Isolanti Maiet).

P.S. Bene Biso, alla seconda gara, ha sofferto il freddo che non sopporta ma è stato bravissimo a finire nel gruppetto; magari se non si fosse congelato "sto bambo" si piazzava!

Fantastico ragazzi !!!

Salvatore Mancuso fino a 4 anni fà si allenava con noi, abita a 10 km da casa mia....poi ha fatto il grande salto ed ha lasciato la sicilia, ci ritorna nel periodo invernale o qualche volta in estate nei periodi di riposo..... tantissime volte andando in bici parlavamo di cycling manager sottolineo bravissimo, mi fà piacere che la nostra community riporti questi eventi.

[Karpets]

Hehe...ci penso io Imbo al mondo dilettanti

Mancuso è veramente un bel talento...molti salgono dal meridione al centro-nord per far fortuna. Ad esempio Danilo Napolitano è cresciuto ciclisticamente nel bresciano e guarda un pò che ha fatto! Questo perchè vi sono più squadre, più sponsor e più corse nel Nord Italia; purtroppo perchè se ve ne fossero anche al sud avremmo ancora più talenti!

Anche l'anno scorso ad inizio stagione è andato molto forte, poi ha un pò mollato: anche perchè vincere una tappa al Pesche Nettarine è come vincerne una alla Tirreno; è un talento e questo potrebbe essere l'anno buono per lui...

[LEVI]

Intanto la mitica Pagnocelli piazza già un corridore sul podio.....

[Karpets]

28/02/2007

Clavicola fratturata per Bandiera, niente Trofeo Zssdi

Domenica 4 marzo a Longera di Trieste alla partenza della 31° edizione del Trofeo dell’Unione dei circoli sportivi sloveni in Italia non ci sarà il vincitore, ovvero l'eroe della passata edizione Marco Bandiera (Zalf Desirèe Fior). Durante l’allenamento del fine settimana ha avuto un piccolo incidente ed è stato immediatamente trasportato in ospedale. I medici gli hanno diagnosticato la frattura della clavicola destra e lunedì e stato operato. Bandiera dovrà riposare per circa un mese e quindi salterà la prima parte della stagione. A Bandiera vanno tutti i migliori auguri di una pronta guarigione.

[Karpets]

28/02/2007

Edoardo Costanzi, il nuovo che avanza

E' lui Edoardo Costanzi la rivelazione delle prime gare della stagione dei dilettanti. All'esordio tra gli Under 23, in difesa dei colori del team Cremonese Arvedi Unidelta, la squadra cremonese-mantovana diretta da Bruno Leali e Mariano Piccoli, il giovane piacentino di Castelvetro è subito andato a bersaglio vincendo a Castello Roganzuolo (Tv) il Gran premio Brefer. Diciannove anni compiuti a gennaio, un passato fra le giovanili dell'Aspiratori Otelli con due titoli tricolori conquistati in pista (Velocità e Corsa a punti esordienti), Costanzi è quel che si dice un velocista doc. Lo sprint, infatti, è la sua migliore arma ed Edoardo, che in tasca ha un diploma di Perito Elettrotecnico, non si è fatto sfuggire l'occasione per dimostrarlo.

Fonte: tuttobiciweb

[Karpets]

La VIRIS toglie il velo...

Alla presentazione del team vigevanese, si sono evidenziati nei giovani Vincenzo Nunziata e il bielorusso Yurii Yazepchyk, gli atleti più in forma al termine della preparazione. Il team ducale di Vigevano, per la stagione 2007, si presenta ancora con la doppia veste: Viris Vigevano Isauto Cosma, con Presidente Umberto Zanninello con tre Direttori Sportivi incaricati a coordinare l’attività: la colonna è Leonardo Pirro, quindi il giovane Andrea Bazzigaluppi ed il veterano Sergio Santimaria, accompagnatore Bruno Nese, mentre la Viris Lomellina Isauto Cosma, ha come Presidente Marco Villa e Direttore Sportivo Benito Peraro con accompagnatore Alex Sarini. In questi giorni ha avuto termine la preparazione fisico-atletica delle due squadre, ed è parso in tutta evidenza allo staff della Viris Isauto Cosma che, nella prima parte della stagione, saranno i due atleti Nunziata e Yazepchhyk quelli più in forma. Nella prova generale, in cui si sono percorsi circa centosettanta chilometri tra pianura e asperità sulle colline dell’Oltrepò (guarda caso un tracciato tipo Freccia dei Vini), sulla tanta blasonata asperità di Montalto Pavese, Nunziata e Yazepchhyk sono parsi i più brillanti: con una pedalata sciolta hanno mantenuto sempre una elevata velocità di ascesa. Nel corso dell’allenamento collegiale tutti i corridori, comunque, si sono impegnati senza far registrare distacchi eccessivi. Rassicuranti Santimaria, Passera, Belev, Bergamo e Sala, un po’ più affaticati il capitano Palladini, Pavani e Lekstakaj, unico ciclista al primo anno della categoria. In attesa dell’altro bielorusso Aliaksei Polushkin, tutto è stato fatto per iniziare con il piede giusto e per conquistare importanti allori. “Siamo molto fiduciosi di poter fare bene in questa stagione – ci dice Andrea Bazzigaluppi - con l’obiettivo di ottenere qualche rivincita, anche qualche vittoria in più che servirà all’accesso al Giro d’Italia Dilettanti a cui si aggiungeranno alcune manifestazioni all’estero, come la corsa a tappe in Francia.”

Michele Pireddu by “il Lunedi”

ORGANICO ATLETI

Viris Isauto Cosma

Nunziata Vincenzo 1985 Under-Scalatore dal BCS Frangi

Santimaria Luca 1985 Under-Scalatore confermato

Sala Alessandro 1986 Under-Scalatore dall’Ucab Biella

Yazepchyk Yurii (BLR)-1986 –Under-scalatore dalla Palazzago

Belev Vassil V. 1987 Under-Passista/Scalatore dal Team tata

Passera Matteo 1987 Under-Passista/Velocista dal G.S. Santi Pedale Arquatese

Lekstakaj Geraldo 1988 Under-Passista dalla Caravatese-Inda

Viris Lomellina Isauto Cosma

Palladini Giorgio 1983 Elite-Capitano-Passista Confermato

Polushkin Aliaksei (BLR)1986 Under-Passista veloce dalla Palazzago

Pavani Fabio 1987 Under-Velocista Confermato

Bergamo Stefano 1987 Under-Passista/Scalatore Confermato

ORGANICO SOCIETA’: Viris Isauto Cosma

Presidente: Umberto Zanninello

Vice Presidente: Gabriele Pirro

Segretario: Lorenzo Ballabeni

Medico sociale: Dott. Fulvio Bianchi

D.S.: Leonardo Pirro

Accompagnatore: Bruno Nese

Consiglieri: Bruno Nese, Giuseppe Crivelli, Gianfranco Bazzigaluppi, Secondo Prina

[Camenzind]

Contento, son entrato, manon ho letto niente!

[Karpets]

Contento, son entrato, manon ho letto niente!

Bastardo...

Tra qualche anno quando saranno famosi e vincenti chiederai umilmente scusa...

[Karpets]

TROFEO ZSSDI

Tutto pronto quando mancano soli 3 giorni alla 31° edizione del Trofeo dell’Unione dei circoli sportivi sloveni in Italia, organizzata dal GC KK Adria di Longera. Quest’anno Il meteorologo Darko Bradassi è ottimista. Le previsioni per domenica infatti sono buone e non ci saranno improvvisi cali di temperatura come è successo nella passata edizione. Per le previsioni in dettaglio da oggi, troverete sul nostro sito www.slosport.org/trofeozssdi/it/index.html il link diretto alle pagine dell’Arpa FVG.

Dopo il forfait di Marco Bandiera (Zalf Desirèe Fior), caduto sabato scorso a 300m dal traguardo della Coppa San Geo (ormai tradizionale appuntamento di apertura della stagione), tutti gli occhi saranno puntati proprio sul vincitore della 83° Coppa San Geo, il ventisettenne Croato Hrvoje Miholjevič (Loborika) fratello del noto professionista Vladimir che corre per il Team Liquigas. Da tener d’occhio anche l’azzurro Daniel Oss (Zalf Desirèe Fior), Davide Malacarne (Zalf Desirèe Fior), già protagonista della passata edizione, il brasiliano Breno Franca Sidotti (Gs 93 Promosport) che nella scorsa edizione si è piazzato al secondo posto, gli ex prof. sloveni Kristjan Fajt (dopo la parentesi con la Tenax tra i prof. è passato alla Radenska Powerbar) e Jure Zrimšek (Team Adria Mobil), i protagonisti delle precedenti edizioni Matic Strgar (Radenska Powerbar) e Simon Špilak (Team Adria Mobil) ed anche il bielorusso Anatoly Varvaruk della squadra croata BK Puris Kamen Pazin.

Tra le squadre spiccano in nomi della Zalf Desirèe Fior (ben quattro volte sul gradino più alto del podio), della Marchior Famila Ima Liquigas, dell' UC Trevigiani, della GS Filmop Sorelle Ramonda Parolin, del team ACS Gruppo Luppi (che ha ben figurato al Giro del Friuli a tappe), del fortissimo plotone sloveno Team Adria Mobil e della Radenska Powerbar, della croata Kamen Pazin e di ben tre squadre ceche (per la prima volta alla partenza di Longera ci sarà anche l’AC Sparta Paraha). Dopo alcuni anni di assenza ritorna la nazionale austriaca Under 23. Vera e propria incognita invece sono la squadra ungherese P-Nivo Betonexpressz 2000 Kft.SE che ha appena finito la preparazione alle Isole Canarie e la nazionale serba che partecipa per la prima volta, dopo la guerra del 1990.

[Karpets]

02/03/2007

Il giovane Zonca e Formentelli pronti a lasciare il segno

Palazzago (Bg)

Alla Coppa città di Melzo la Saclà Sesto Autoveicoli Ab Isolanti Maiet cerca la prima vittoria stagionale. Il team di Palazzago punta con decisione al risultato pieno: “La condizione c’è, la forza del gruppo è consistente: sino ad oggi la squadra di Olivano Locatelli si è mossa con determinazione e a Melzo potrebbe offrire il terreno ideale al velocista Alessandro Formentelli (sesto la scorsa domenica in Veneto) per un’affermazione, anche se si aspetta molti avversari in forma. Non dimentichiamo, poi, che l’ultima edizione di questa corsa è stata vinta proprio da un corridore della Saclà, Marco Baro. C’è comunque grande voglia di emergere da parte della pattuglia diretta da Locatelli, che accanto a Formentelli schiera Roberto Pirazzi, Manenti, Barilli, Loda, Zanotti, Usai, Mazzi, Doneddu e Matteo Barbieri. La Saclà Sesto Autoveicoli Ab Isolanti Maiet guarda con interesse anche al Gran Premio Ceda in programma sulle strade del Trevigiano e più precisamente a Mareno di Piave. Occhi puntati sul giovane emergente Maurizio Zonca (nella foto), diciottenne bergamasco di Barzana, terzo classificato al Circuito di Paderno di Ponzano, che punta anche al piazzamento in questa circostanza. Zonca è forte e motivato e in caso di una conclusione a ranghi compatti si troverà al suo fianco i compagni Bisolti, Colombo, Vella, Carminati e Stefano Pirazzi.

[Camenzind]

Ma le scrivi tu queste cose?

[Karpets]

no...per ora copio e incollo dai siti che ho citato sopra, ma adesso voglio fare da me, mettendo magari IL PUNTO, sarò più pungente di Alfonso Signorini...

[LEVI]

Vai Dave!!!!!!!!!

[Karpets]

Colpi di pedale

Il punto "scomodo" del vostro Karpets sul mondo dilettantistico

La Copertina:

Merita la copertina, la foto del giorno, con un click da salvare col tasto destro del mouse Simone Ponzi: bresciano di Ghedi da due anni in forza alla Zalf Desireè Fior. Ponzi ha vinto di classe, battendo un ristretto gruppo di undici corridori; ha vinto la classicissima dei circoli sloveni: il Trofeo Zssdi. 142 kilometri difficili, resi ancor più ardui dalla schiera di partecipanti: squadre slovene, croate, serbe di professionisti ed ex professionisti. E' il caso di Massimo Iannetti: 25 anni ed un passato da pro, tra Domina Vacanze, Naturino e Team Lpr...sceso nel baratro riparte dalla categoria dilettanti con i sammarinesi del Gruppo Lupi. Oppure è il caso di Hrvoje Miholjevic, croato e fratello del celebre corridore della Liquigas: Vladimir che, a 27 anni suonati vince la Classica d'apertura, la Coppa San Geo in quel di Salò, con la maglia di campione croato, destando malumori di direttori sportivi e under 23. Ma è il caso che questa gente si metta a lottare con ragazzi dai 19 ai 23-24 anni, a volte prendendole di santa ragione..???

E' toccato al giovane Ponzi dare una lezione a questi semi-professionisti, con un'azione insistita ed efficace che, dopo molteplici attacchi...da buon grimpeur qual è, ha regolato il gruppetto con uno sprint possente. Vincere allo Zssdi è come piazzare la stangata nelle Ardenne da Pro! Grande festa in casa Zalf che, un anno addietro, si impose con il forte Bandiera, quest'anno messo ko da una caduta alla San Geo...la squadra di patron Rui punta su un gruppo giovane e consolidato, nell'attesa del forte Oss, pallino della Nazionale di Callari.

Ma non è solo la Zalf a fare la voce grossa...

Un'inizio di stagione così probabilmente era nella testa di Bruno Leali, DS della Unidelta-Cremonese-Bottoli-Arvedi: squadra per metà bresciana e per l'altra metà cremonese. Si gioca sulle affilizioni ma non certo su strada...sulla striscia d'asfalto corrono eccome gli uomini di Leali: dopo il secondo posto di Ermanno Capelli alla San Geo sono arrivate due vittorie straordinarie di un altro ragazzo altrettanto abile. Si chiama Edoardo Costanzi: ha 19 anni ed in volata da due domeniche se li mette tutti dietro, tutti in fila. Alla seconda vittoria ora dovrà mettersi alla prova con avversari più quotati, che tralaltro ora ben lo conoscono; la stoffa c'è, il ragazzo dovrà mantenersi con i piedi per terra! Se a questo aggiungiamo Salvatore Mancuso vincente a Soprazocco, in casa Unidelta ci sono i presupposti per una grandissima stagione.

C'è un'altra squadra che lotta da inizio stagione per i tre gradini del podio: è la Finauto-Lucchini di Luca Scinto. Francesco Ginanni mette la prima firma in quella che potrebbe essere la sua annata, il ragazzo di Toscana taglia il traguardo a braccia alzate a Capannori, in provincia di Lucca! Lo vogliamo vedere alla prova nelle corse vere, ha cominciato gli allenamenti in gara per ora...Ginanni deve dimostrare e lo farà certamente, già in Primavera.

Siamo solo ad inizio stagione ed i big usciranno quasi tutti da Aprile-Maggio sino a Settembre. Sarà l'anno di Bisolti vincitore al Giro della Val d'Aosta e pronto al Giro d'Italia (sempre che non sia una passerella con un solo arrivo impegnativo). Sarà l'anno di Ginanni che nel mirino ha il Pesche Nettarine; occhi puntati anche su Malacarne, passistone eccezionale pronto a fare bottino pieno. Oss è già un corridore forte su più fronti nonostante sia un secondo anno. La Pagnoncelli punta sul bresciano Giovanni Carini, già vincitore in Francia e sul campione italiano Cattaneo. Pronti al grande salto anche i due Palazzago: Usai e Formentelli. Attenzione a Rudaskov della Gavardo. A Simone Ponzi che, dopo lo Zssdi avrà il morale a mille, ad Ermanno Capelli della Unidelta, al genovese Luca Barla pronto a mettersi in mostra non solo contro il tempo.

Sarà una grande stagione!!! Con corridori che, guidati da DS responsabli, hanno preferito restare ancora un anno piuttosto che bruciarsi o fare una stagione d'anonimato. Ragazzi giovani ai quali un anno da leader, quali esempio per i più giovani non può che farli maturare ulteriormente. Prepariamoci a tifare per i nostri giovani...

(Karpets)

[Wanka84]

guarda caso è bresciano :mrgreen:

[Karpets]

Ancora Ponzi!!!

Il bresciano concede il bis in una delle corse più importanti della stagione: Ginanni secondo, terzo Bosio. Bisolti è ottavo

Simone Ponzi...e sono due!!! Il bresciano della Zalf Desirèe Fior trionfa in quel di San Pancrazio, nel Trofeo Balestra, la corsa internazionale bresciana è una delle più prestigiose della stagione. A proposito di Prestigio...la partenza è di quelle fulminanti, sarà lui a ritirare l'ambito trofeo??

La gara di Simone è stata analoga a quella di sette giorni fa, selezione naturale e poi stilettata finale allo sprint ristretto che beffa tutti; che partenza!!! Festa bresciana anche per il terzo posto di Christopher Bosio e l'ottavo di Alessandro Bisolti. Il primo, Bosio, è velocista che da juniores spaccava l'asfalto sotto i suoi tubolari, poi s'è perduto...le qualità le ha sempre avuto, la testa gli è venuta a mancare e questo piazzamento potrebbe significare l'abbia ritrovata. Se fosse realmente così su Christopher si può realmente puntare: cavallo di razza!

Altro cavallo di razza è Alessandro Bisolti; l'ottavo posto di oggi dimostra che Alessandro sta trovando la condizione e non è solo lo scalatore da battere ma può lottare anche nelle corse dure di un giorno; in casa Palazzago già si fregano le mani.

Bene, benissimo anche Francesco Ginanni, la condizione per lui è segnata con una freccia verde rivolta verso l'alto: secondo quest'oggi ha dimostrato già di non temere nessuno in percorsi come questi!

In chiusura un applauso quindi a Simone Ponzi, nessuno si aspettava un inizio del genere...tranne forse lui...bravo!!

(Karp)

[Karpets]

18/03/2007 - L'azzurro Ginanni conquista il "Cesab" superando Peruffo

Sprint vincente di Francesco Ginanni al classico Trofeo Cesab, che si è disputato a Orio al Serio (Bg). L'azzurro della Finauto Neri Lucchini Zoccorinese, in volata ha preceduto un drappello di corridori fra i quali Enrico Peruffo (Filmop Parolin) e Fausto Fognini (Pool Cantù Ngc Tad Pharma) rispettivamente secondo e terzo classificato. Mentre al quarto posto è giunto il polacco Marycz. Per Ginanni si è trattato della seconda affermazione stagionale.

Ordine d'arrivo

1. Ginanni Francesco (Finauto Neri Lucchini Zoccorinese) km.137 in 3h 21' media/h 40.986;

2. Peruffo Enrico (Filmop Sorelle Ramonda Parolin);

3. Fognini Fausto (Pool Cantù 1999 Ngc Tad Pharma) a 4";

4. Marycz Jaroslaw (Pol, Team Fidibc.com);

5. Bisolti Alessandro (Saclà Sesto Autoveicoli Ab Isolanti Maiet);

6. Zen Enrico (Filmop Sorelle Ramonda Parolin);

7. Salvi Efrem (Bergamasca Colpack);

8. Stortoni Simone (Finauto Neri Lucchini Zoccorinese);

9. Benedetti Cesare (Gavardo Tecmor);

10. Reshetko Eugeny (Rus, Eurobike Oliver Ogar)

[Wanka84]

è bresciano pure lui

[Karpets]

macchè...Ginanni è toscano! Comunque sono tanti i bresciani forti è...

[Karpets]

46° PALIO DEL RECIOTO Negrar (VR)

Passan gli stranieri!

Dici "Palio del Recioto" e pensi alle corse con i cavalli, ma questi ragazzi non hanno cavalli sui quali montare in sella, soltanto due pedali per spingere due ruote ed un sellino anche piuttosto scomodo. Non hanno briglie ma braccia da guidare quel manubrio umido, bagnato di sudore...

Il Palio del Recioto è certamente una delle corse di un giorno più importanti a livello internazionale, non a caso abbiamo visto sfrecciare in quel di Negrar (Verona) l'elite del ciclismo italiano e non solo: squadre croate, australiane, nazionali russe e kazake. L'elite, anzi...gli under 23. La corsa è infatti riservata a corridori della categoria under, certamente i migliori interpreti di questa stagione di corse. A partire da Ermanno Capelli, passando per Zanderigo, Bisolti, Ponzi, Mancuso ecc...

A far lo scherzetto però ci hanno pensato due semi-professionisti. Robert Kiserlovski, croato, e Simon Clarke, australiano. Il croato se n'è andato, quasi snobbato dal gruppetto e nessuno è riuscito a riprenderlo più, il giovane portacolori dell'Adria Mobil che ha bruciato tutti, Clarke compreso, facendo il vuoto dietro di sè.

Bene Ermanno Capelli, anche se il bergamasco ambiva a qualcosa di più quest'oggi. Ottima prestazione anche per Zanderigo e Bisolti. Il Filmop ha dimostrato di essere a suo agio in questo tipo di percorsi e di essere maturo per una bella stagione da protagonista. Protagonista sarà anche Alessandro Bisolti, il bresciano ha colto un bel terzo posto sabato in Toscana, leggermente deluso al Belvedere s'è rifatto con gli interessi, anche in virtù della convocazione per il Giro delle Regioni, nella NAZIONALE di Callari. Ritroverà certamente Ermanno Capelli e sarà battaglia per tutti...

Discreta prova di Simone Ponzi che comunque resta sempre nei primi dieci da inizio stagione, forse in leggero calo???

Non resta dunque che attendere le prossime corse importanti: Friuli, Regioni e Nettarine in primis!

(Karpets)

Ordine d'arrivo

1. Kiserlovski Robert (Cro, Adria Mobil) km.149 in 3h 53'57" media/h 38.213;

2. Clarke Simon (Aus, South Australia.com) a 46";

3. Capelli Ermanno (Unidelta Bottoli Arvedi);

4. Zanderigo Luca (Filmop Parolin) a 1';

5. Bisolti Alessandro (Saclà Sesto Autoveicoli Palazzago);

6. Zeits Andrey (Kazakistan);

7. Ponzi Simone (Zalf Desiree Fior) a 1'46";

8. Mancuso Salvatore (Unidelta Bottoli Arvedi);

9. Benedetti Cesare (Gavardo Tecmor);

10. Reshetnikov Anton (Russia).

Un bell'applauso per l'amico "BISO" convocato in NAZIONALE!!!!!!!!!!!

[LEVI]

Eh bravo il Biso.....

[Karpets]

15/04/2007 - Sventola il tricolore di Marco Cattaneo sulla Milano-Tortona

Finalmente Marco Cattaneo. Il tricolore degli Elite mette la firma sul traguardo della classica Milano-Tortona per Elite e Under 23. L'atleta della Pagnoncelli Ngc Perrel si è imposto anticipando l'australiano Humbert Ashely (Team Tata), vincitore ieri a Boltiere, e il colombiamo Rafael Infantino, dell'Italfine Podenzano.

Ordine d’arrivo:

1. Cattaneo Marco (Pagnoncelli Ngc Perrel) km.133 in 3h 02’ media/h 43.846;

2. Humbert Ashley (Aus, Team Tata) a 10”;

3. Infantino Rafael (Col, Italfine Tecninox);

4. Gasparini Luca (Pagnoncelli Ngc Perrel);

5. Buividas Andrius (Ltu, Feralpi);

6. Buchko Andry (Ucr, Progettociclismo Otc);

7. Barindelli Luciano (Tad Pharma Named);

8. Turco Massimiliano (Italfine Tecninox);

9. Anzalone Maurizio (Velo Club Mendrisio) a 1’31”;

10. Giani Marco (Velo Club Mendrisio). Partenti 179. arrivati: 54

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14/04/2007 - L'australiano Humbert Ashley si aggiudica la Coppa Ballerini

Prima vittoria stagionale di Ashley Humbert. Il corridore australiano del Team Tata ha vinto a Boltiere (Bg) la Coppa Romano Ballerini per Elite e Under 23, allo sprint davanti al compagno di fuga, il colombiano Dario Julian Atehortua (Concrete San Marco Caneva). Terza posizione per il bresciano Alessandro Bisolti, della Saclà Palazzago.

Ordine d'arrivo:

1. Humbert Ashley (Aus, Team Tata) km.152 in 3h 19' media/h 45.707;

2. Atehortua Dario Julian (Col, Concrete San Marco Caneva);

3. Bisolti Alessandro (Saclà Sesto Autoveicoli Ab Isolanti Maiet);

4. Bosio Cristopher (Pagnoncelli Ngc Perrel);

5. Zeits Andrey (Kazakistan);

6. Cattaneo Marco (Pagnoncelli Ngc Perrel);

7. Kireyev Roman (Kazakistan);

8. Rudaskov Sergey (Rus, Gavardo Tecmor);

9. Stortoni Simone (Finauto Neri Lucchini Zoccorinese);

10. Ricci Bitti Davide (Finauto Neri Lucchini Zoccorinese).

Biso sul podio per la seconda (o terza??) volta in stagione...l'anno scorso non aveva già questa gamba, moooolto bene!!!

Fonte: Danilo Viganò. Ciclismo Giovanile.

[LEVI]

Vai Catta!!!! Finalmente un successo per la Pagnoncelli!!!!!