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FIFA WORLD CUP GERMANY 2006


Steve

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Dopo la sconfitta con la Corea del Sud nella gara d'esordio il Togo deve battere la Svizzera per non compromettere la qualificazione. Ma i tre punti fanno gola anche agli avversari, che al debutto sono riusciti a raccogliere un buon pareggio contro la Francia.

Lo Stadio della Coppa del Mondo di Dortmund farà da palcoscenico all’inedita sfida tra Togo e Svizzera. Visti i risultati delle rispettive gare d’esordio, per entrambe le squadre in ottica qualificazione la vittoria è quasi d’obbligo. Se l’obiettivo è condiviso, la marcia di avvicinamento al secondo impegno iridato non potrebbe essere più distinta.

Gli africani, sconfitti in rimonta dalla Corea del Sud al debutto, sono reduci da due settimane a dir poco burrascose a causa della disputa sui premi partita che aveva indotto l’allenatore Otto Pfister a rinunciare all’incarico. Dimissioni poi rientrate ma seguite dalla rivolta dei giocatori, tutti d’accordo con il proprio mister sull’inadeguatezza delle offerte economiche della Federcalcio togolese. E’ stata necessaria la mediazione della Fifa affinchè la delegazione dei Falchi - che si era rifutata di imbarcarsi sul volo con destinazione la sede del match - decidesse finalmente di abbandonare il ritiro di Wangen.

In casa Svizzera, nonostante il digiuno da gol che si protrae da 287 minuti, regna tutt’altra atmosfera. La “prima” contro la Francia, uno 0-0 dal quale sono usciti meglio gli elvetici, ha dato grande fiducia agli uomini di Koebi Kuhn. Ermetico come al solito riguardo all’undici titolare, il tecnico rossocrociato potrebbe optare per una soluzione più offensiva rispetto alla sfida con i bleus inserendo Gygax al posto di Wicky; Magnin dovrebbe essere riconfermato, Streller promosso dall’inizio. Dirige la contesa il paraguaiano Carlos Amarilla.

Togo-Svizzera ore 15.00

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Dopo il debutto shock contro la Spagna, l’Ucraina raccoglie cerca di rilanciarsi nel gruppo H ad Amburgo contro l’Arabia Saudita.La squadra di Blokhin conta sul pieno recupero di Shevchenko, mentre in casa saudita c’è ottimismo dopo il buon esordio contro la Tunisia.

Rialzarsi dopo un colpo da ko, e giocarsi un accesso agli ottavi ancora possibile: dopo il debutto shock contro la Spagna, l'Ucraina raccoglie i cocci e cerca di rilanciarsi nel gruppo H contro l'Arabia Saudita. Il confronto con le Furie Rosse ha ridimensionato impietosamente la squadra di Blokhin, apparsa troppo dipendente dallo stato di forma del suo uomo migliore, Andryi Shevchenko. L'ormai ex milanista, apparso a corto di condizione mercoledì scorso, sembra avvertire sensazioni migliori, perfettamente calato nel ruolo di capitano e faro dei gialloblù.

Contro i sauditi Blokhin torna a mirare alto: dopo essersi sbilanciato alla vigilia del torneo su un'Ucraina candidata al titolo, stavolta auspica una vittoria larga contro Al-Jaber e compagni, anche per cercare di riequilibrare una differenza reti decisamente deficitaria. Certa l'assenza del centrale Vaschuyk, espulso contro la Spagna, è in forte dubbio anche Gusev, con un ginocchio malconcio. Idee chiare invece in casa saudita, dove il gruppo sembra aver assorbito bene la delusione per la vittoria sfumata allo scadere contro la Tunisia.

Il Ct Marcos Paqueta aveva come priorità quella di sbloccare i giocatori, timorosi di ripetere il disastroso Mondiale di quattro anni fa, e la prestazione di Monaco è apparsa confortante in tal senso, non solo per le due reti segnate ma anche per la reattività mostrata nel secondo tempo. Con una Spagna inattaccabile, e un'Ucraina ridimensionata dall'esordio, non è fantascienza pensare a un'Arabia Saudita negli ottavi.

Paqueta ha predisposto un trattamento speciale per Andryi Shevchenko, lasciando a briglia sciolta in avanti Al-Jaber, tornato al 100% dopo il debutto part-time contro la Tunisia. La Volpe del deserto, questo il suo soprannome, è già entrato nella storia del Mondiale, segnando in tre diverse edizioni: a lui il compito di riportare dopo 12 anni l'Arabia tra le prime 16 del mondo.

Arabia Saudita-Ucraina ora 18.00.

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Dopo l'esaltante vittoria al debutto contro l'Ucraina, la Spagna non deve peccare di presunzione nell'affrontare la modesta Tunisia.

Più che la Tunisia, è la superbia il vero avversario della Spagna nel match del gruppo H che si gioca a Stoccarda. L’eloquente 4-0 della prima partita ha fatto apparire piccolissima l’Ucraina e gasato ancora di più l’ambiente iberico. Luis Aragones intende affidarsi allo stesso undici del debutto, con la coppia d’attacco Villa-Torres, paragonati al duo Crespo-Saviola, attaccanti guarda caso dell’Argentina, ovvero la squadra che attualmente è in cima di questo avvio di Mondiale.

La scelta della continuità sottintende però ancora panchina per Raul. E negli ultimi giorni la sempre pressante stampa spagnola ha speculato su una presunta discussione tra il capitano del Real Madrid e il c.t., il quale ha dovuto spendere quasi l'intera vigilia prepartita per negare tale diverbio e per sottolineare l'umiltà di Raul, messosi a completa disposizione delle esigenze di squadra.

E umiltà è la parola d'ordine che circola nello spogliatoio delle Furie Rosse. La qualità non manca di certo alla Spagna, ma l'eccesso di entusiasmo può rappresentare un pericolo. Sembra esserlo un po' meno la Tunisia, che all'esordio contro l'Arabia Saudita ha racimolato solo un punticino, e perdipiù con un gol nel recupero. Roger Lemerre ha perso in novanta minuti parte del credito ottenuto con la Coppa d'Africa 2004, soprattutto per le sostituzioni di due uomini chiave come Bouazizi e Chedli, dopo le quali la Tunisia ha incassato le due reti saudite.

Spagna-Tunisia ore 21.00

Da oggi nella mattinata ogni giorno fino al 9 luglio si posteranno le antemprime di ogni match mondiale con i commenti prematch e statistiche passate.Ciao da Steve

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TOGO

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Prendo spunto da Camenzind nel commentare questa partita tra Togo e Svizzera: il derby del cioccolato!!!

A partire forte è a sorpresa il Togo, gli africani trascinati dal gioiello Adebayor:

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e dall'altra punta Kader. Gioca un calcio basato sulla velocità e sulla tecnica del giocatore dell'Arsenal, la squadra africana. I primi minuti vedono i verdi andare più volte alla conclusione, ma senza centrare il bersaglio.

Bersaglio che trova la Svizzera nella prima azione da gol: palla messa in mezzo da Barnetta, molto tesa...arriva Frei e d'istinto la mette dentro:

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Il primo tempo continua con la Svizzera a controllare ed il Togo a spingere.

Nel secondo tempo gli elvetici tengono il pallino del gioco ma Kader va più volte al tiro:

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Quando tutto sembra terminare con un risicato 1a0 a dare la relativa tranquillità ci riesce, manco a dirlo: Tranquillo Barnetta!

L'italo-svizzero del Bayer Leverkusen segna il due a zero e la qualificazione della Svizzera è sempre più vicina!!!

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Termina qui il mondiale del Togo, ma la squadra di Pfister se ne va a testa alta!

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SPAGNA-TUNISIA 3-1 La Spagna vince 3-1 in rimonta sulla Tunisia. Colpiti in avvio da Mnari, gli iberici pareggiano con Raul e dilagano grazie a Fernando Torres che sigla una doppietta nel finale.

Una Spagna brutta e sfortunata nel primo tempo si trasforma in una squadra da sogno nella ripresa, una squadra che recupera lo svantaggio contro una coriacea Tunisia e dilaga grazie al nuovo capocannoniere dei Mondiali, Fernando Torres.

In avvio David Villa scalda il destro con una gran conclusione che sfiora l'incrocio, ma è la Tunisia a trovare il gol a sorpresa: Jaziri sfugge a Puyol e mette al centro dove l'accorrente Mnari insacca dopo un'iniziale respinta di Casillas.

La Spagna rischia al 16', ma Casillas è prontissimo in uscita sul solito Jaziri. Gli iberici, comunque, controllano la partita anche se non riescono a pungere e solo nel finale le Furie Rosse sfiorano il pari in due occasioni con Xabi Alonso che ci prova prima con un gran destro da fuori e poi con un bel colpo di testa che trova il salvataggio sulla linea di Ayari.

Nella ripresa Aragones rischia inserendo Raul, Fabregas e Joaquin, ma è proprio dai loro piedi che arriva il gol del pari dopo una serie di grandi interventi del portiere tunisino Boumnijel. Corre il 71', infatti, quando Joaquin scende a destra e serve palla all'accorrente Fabregas: il destro del centrocampista dell'Arsenal è respinto da Boumnijel che però non può nulla sul tap-in di Raul.

Trovato il pareggio, la Spagna si scatena: Fabregas serve in verticale Fernando Torres che salta Boumnijel e insacca d'esterno destro al 76'. All'81' il Niño completa la sua doppietta superando ancora il portiere tunisino dal dischetto a seguito di una trattenuta in area sullo stesso Torres.

La Spagna si qualifica dunque agli ottavi ed è già certa di essere in testa al Girone H; un'altra bella prova per i ragazzi di Aragones che hanno dimostrato di saper soffrire, ma c'è da domandarsi se il ct iberico se la sentirà ancora di lasciare in panchina Fabregas, protagonista in positivo del match insieme a Fernando Torres.

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La Germania dovrà vincere se vorrà ottenere il primo posto nel girone ed evitare di incontrare l'Inghilterra, a meno di clamorose sorprese nel gruppo B.

Ecuador - Germania si giocherà all'Olympiastadion di Berlino, dove tutti vogliono arrivare visto che sarà anche il campo della finale del 9 luglio: "Il nostro obiettivo è vincere la coppa, ma per ora non abbiamo ancora fatto niente", ricorda il ct tedesco Jurgen Klinsmann, come al solito completamente avaro di suggerimenti sulla sua formazione.

"Ci sono giocatori che hanno bisogno di trovare e mantenere il ritmo partita, ma dobbiamo stare anche attenti alle ammonizioni", dice Klinsmann dando così un motivo per far giocare Ballack e uno per tenerlo fuori, visto che il capitano tedesco ha già preso un cartellino giallo contro la Polonia. Non ha di queste preoccupazioni il ct dell'Ecuador Luis Suarez che, dal giorno della vittoria contro il Costa Rica, continua a ripetere che "il passaggio del turno è il primo obiettivo, ma non l'ultimo.

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Polonia e Costa Rica sono già eliminate, ma entrambe le squadre cercheranno di vincere per evitare l'ultimo posto in classifica. Intanto, secondo un quotidiano polacco, il ct Pawel Janas rassegnerà le sue dimissioni dopo la partita.

In palio c'é solo l'orgoglio nazionale, e forse non è poi così poco. La partita di domani tra Polonia a Costa Rica non ha molto da dire, dato che entrambe le squadre sono già fuori dai giochi, ma si sa, finire ultimi non fa piacere a nessuno. Le motivazioni dunque non dovrebbero mancare alle due squadre che si affronteranno per la prima volta nella fase finale di un Mondiale nel loro ultimo match del girone A.

"Dopo due incontri persi, con il Costarica vogliamo vincere per donare una gioia ai nostri tifosi" ha affermato il portiere polacco Artur Boruc. Il clima è caldo soprattutto all'interno dello spogliatoio della Polonia, già eliminata al primo turno anche nel Mondiale del 2002. Le critiche all'allenatore Pawel Janas si fanno sempre più accese, tanto che secondo il quotidiano 'Gazeta Wyborcza', il ct rassegnerà le sue dimissioni martedì, al termine della partita contro il Costa Rica.

"Ripeto per l'ennesima volta che questa Coppa del Mondo è stata deludente per noi - ha dichiarato un arrabbiato Janas - ora dobbiamo pensare solo ad affrontare il Costa Rica e dopo analizzeremo la situazione. Le conclusioni saranno prese comunque all'interno. Il nostro grande desiderio è di regalare ai nostri tifosi un motivo per sorridere, ci hanno sostenuto in modo incredibile durante tutto il Mondiale". Per il match di domani l'allenatore a centrocampo non avrà lo squalificato Sobolewski e forse dovrà fare a meno anche di Bosacki. Probabilmente il coach polacco inserirà uno o due giovani da provare anche nell'ottica delle qualificazioni ai prossimi Europei del 2008. Intanto circolano già i nomi dei suoi possibili sostituti. Quelli più ricorrenti sono Wisla Krakow e Jacek Krzynowek.

Non rischia di essere licenziato, invece, l'allenatore del Costa Rica Alexandre Guimares a cui il mese scorso è stato rinnovato il contratto fino al 2010. I 'Ticos' alla loro terza partecipazione ai Mondiali dopo quelle del 1990 e del 2002, escluso l'infortunato Gilberto Martinez, schiereranno contro la Polonia la stessa formazione che ha perso con l'Ecuador. I giocatori del Costa Rica sperano di poter dedicare una vittoria all'attaccante Paulo Wanchope, leader di questa squadra, che ha annunciato il suo ritiro dalla nazionale. Il 30enne giocatore dell'Herediano, autore di una doppietta contro la Germania nel match inaugurale, è il migliore realizzatore della storia del Costa Rica con 45 gol in 69 presenze.

POLONIA-COSTA RICA 16.00

GERMANIA-ECUADOR 16.00

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Svezia e Inghilterra si affrontano per il primato del Gruppo B. Sicuro l'impiego dal 1° minuto di Rooney. In dubbio Ibrahimovic.

Sono già delineate le gerarchie nel Gruppo B, nel match di Colonia la Svezia ha però l"opportunità di sgambettare l"Inghilterra. Sven Goran Eriksson, per il quale l"incrocio con il proprio paese d"origine rappresenta senza dubbio un appuntamento diverso dagli altri, risponde calando l"asso: con buona pace di Ferguson, le perplessità sono state spazzate via, lo scampolo di partita giocato contro Trinidad ha mostrato l"impatto che può dare sulla squadra, e Wayne Rooney torna così dal primo minuto.

"Tutti noi vogliamo vederlo in campo - ha detto Eriksson. L'abbiamo apprezzato per un ritaglio della partita precedente, ed ora vogliamo vederlo per più tempo. Chiedetelo a tutti, giocatori, dirigenti: vogliamo vederlo giocare. Lui è molto, molto importante per noi".

Con lui a fare coppia in attacco Michael Owen: Crouch verrà risparmiato per evitare una seconda ammonizione che si trasformerebbe in squalifica, e l'ex Wonderboy di Liverpool ha parlato chiaro, dicendosi convinto che il ritorno di Rooney restituirà all'Inghilterra anche la brillantezza, finora unica mancanza della nazionale dei Tre Leoni. Il mini turn-over cautelativo contemplerà la panchina anche per l'altro diffidato Gerrard, che spalanca le porte dell'11 titolare ad Hargreaves, mentre nel settore destro della difesa Neville è ancora out e sarà dunque confermato Carragher.

In casa Svezia non sono ammessi errori: alla vigilia della manifestazione, c'era chi profetizzava una qualificazione all'ultimo istante. Il gol provvidenziale di Ljungberg rende la prospettiva ancora più semplice, visto che ai gialloblu basta non perdere per allontanare lo spauracchio della beffa. Ma è ugualmente vero che una vittoria vorrebbe dire primo posto.

A livello di formazione, sfumerà con ogni probabilità il confronto fra Rooney e Ibrahimovic: lo juventino difficilmente recupererà dai suoi fastidi muscolari, per sostituirlo al fianco di Larsson è già pronto Allback.

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A Kaiserslautern, Trinidad e Tobago si giocherà la possibile permanenza al Mondiale con il Paraguay. Contro il Paraguay, a zero punti e matematicamente fuori, lo farà senza il vantaggio di conoscere il risultato dell'antagonista Svezia.

Per realizzare il loro sogno, gli uomini del santone Leo Beenhakker dovranno vincere, magari con qualche gol di scarto per rimettere a posto la loro differenza reti (al momento -2), e sperare in una vittoria contemporanea dell'Inghilterra contro la Svezia (attualmente a +1), così da garantirsi una migliore posizione nel caso le due squadre finissero a pari punti.

Trinidad si troverà di fronte un Paraguay pronto sì al ritorno in patria, ma desideroso di farlo a testa alta. "Faremo del nostro meglio - ha spiegato Ruiz, ct dei 'Guarani'' - Schiererò la miglior formazione possibile, non vogliamo tornare a casa senza aver vinto almeno una partita. I 'Soca Warriors' ci proveranno fino all'ultimo, c'é da giurarci, perché un'occasione così potrebbe non capitare per molti anni, magari sperando in un aiuto del rientrante Wayne Rooney che potrebbe, con i suoi gol, guidare l'Inghilterra ad una vittoria sulla Svezia.

Ne è convinto Cristopher Birchall, centrocampista inglese, che grazie alla madre, nata a Port of Spain, è diventato il primo bianco nella storia di Trinidad a giocare in nazionale. "Rooney potrebbe essere la chiave per aiutarci a raggiungere la seconda fase del Mondiale - ha dichiarato - potrebbe fare la differenza contro la Svezia. E' un giocatore che può segnare in qualsiasi momento della partita. Ma questa non è la sola qualità: Rooney è un trascinatore, uno che dà stimoli ai tifosi e alla nazionale. Se gioca lui la squadra si spinge in avanti e segna. Noi ci speriamo".

L'allenatore Leo Beenhakker è ottimista. Non ha paura di osare e crede fermamente in un successo che avrebbe un sapore del tutto particolare per una nazionale da tutti pronosticata come sicura perdente in tutti i match del Mondiale."Anche se non mi aspettavo certamente di essere in lizza per la seconda fase - ha ammesso onestamente il ct - abbiamo lavorato molto e abbiamo ancora una piccola possibilità di andare avanti". Terra del cricket e del calipso, Trinidad è pronta a dimostrare al mondo intero di aver imparato a giocar bene anche al football.Ciao da Steve :wink: .

Inghilterra-Svezia ore 21.00

Trinidad e Tobago-Paraguay ore 21.00

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UCRAINA-ARABIA SAUDITA 4-0.Dopo i 4 gol subiti dalla Spagna, l'Ucraina serve il poker all'Arabia Saudita e rimette tutto in discussione nel Gruppo H. A segno Rusol al 4', Rebrov al 36', Shevchenko al 46' e Kalynychenko all'84'.

Si capisce subito che per l"Arabia Saudita non sarà giornata. Dopo 4" arriva infatti il vantaggio ucraino con Rusol che anticipa tutti in area e con un colpo di ginocchio mette alla spalle di Zaid. La responsabilità del portiere arabo è grande, visto che è un suo velleitario tentativo di dribbling a provocare l"angolo dal quale è nato il gol.

Al 13' l'Ucraina sfiora il raddoppio, sempre sugli sviluppi di un calcio dalla bandierina. Irrompe Sheva di testa, salvataggio sulla linea e Rebrov, da due passi, spara incredibilmente alto. L'attaccante ucraino si fa però perdonare al 36' infilando per la 2a volta un colpevolissimo Zaid con un tiro da 30 metri.

Tocca poi a Sheva scrivere la parola fine all'incontro a inizio ripresa. Tutto solo in mezzo all'area il neo attaccante del Chelsea non ha difficoltà a siglare di testa il meritato 3-0.

L'Ucraina continua a spingere sull'acceleratore. Al 64' Kalynychenko scheggia la traversa con un potente sinistro dal limite, poi Sheva, nell'arco di 60", ha sui piedi per 2 volte la palla del 4-0: in entrambe le occasioni la difesa araba di salva miracolosamente.

E' comunque il preludio del 4° gol che arriva all'84', protagonisti sempre il numero 7 e il numero 19 in maglia gialla. Sheva se ne va infatti sulla fascia sinistra e serve a Kalynychenko una palla che va solo spinta in porta.

Negli ultimi minuti l'Arabia Saudita potrebbe segnare il gol della bandiera prima con Al Kahtani che, sbarazzatosi di 2 avversari, viene anticipato solo all'ultimo, poi con Al Jaber, sul quale ci poteva forse stare il rigore. Per quanto visto in campo, però, il 4-0 è il risultato più giusto.Ciao da Steve :wink::D:D

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Scusate posso dire la mia??

tog5.jpgù

Per me questo giocatore dovrebbe essere subito cercato dalle grandi d'Europa, ma messo in luce grandissime abilità in questo mondiale, ma anke nell'amichevole premondiale contro l'Italia da fatto vedere il suo enorme potenziale. Ha ventuno anni, giocatore di grandissima prospettiva :wink:

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Allora oggi le partite le commenteranno:

Ecuador-germania camenzind

polonia-costa rica steve

trinidad tobago-paraguay il bentornato iverson

inghilterra-svezia karpets

postate se siete d'accordo cosi confermo le partite.Ciao da Steve.

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scusa steve ma questi due giorni non ci sono stato.... da oggi però torno disponibile.

NN fa niente oggi mi raccomando col trinidad e tobago.Grande Michele ma la prox volta avvertimi cosi assegno un match ad un altro vabbene? Vale per tutti e anke per me :wink: be avevo un virus al computer ke potevo fa.Ciao da Steve :D .

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