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105a Milano - Sanremo


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Perché non l'arrivo in salita? Vi da fastidio la volata? Che poi che mi risulti Ciolek ha vinto il solitaria... e terzo è arrivato Swift e Ventoso..i decantati campioni sono arrivati dietro o ritirati o staccati? Volete vinca la fuga come succede in ormai tutti i tapponi?

Infatti, arrivo a San Romolo, 700 m di altitudine.
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  • Amministratori

Perché non l'arrivo in salita? Vi da fastidio la volata? Che poi che mi risulti Ciolek ha vinto il solitaria... e terzo è arrivato Swift e Ventoso..i decantati campioni sono arrivati dietro o ritirati o staccati? Volete vinca la fuga come succede in ormai tutti i tapponi?

 

Sì, la volata in una classica personalmente mi dà fastidio e la Sanremo più che meriti ultimamente sembra una roulette russa.... oggi senza le Manie è tornata una corsa noiosissima in cui succede poco o nulla fino alla cipressa e sul poggio non avendo più quella salita nelle gambe nessuno è riuscito a far la differenza... se penso alle classiche monumento penso allo spettacolo che offrono Roubaix e Liegi che possono essere vinte anche con attacchi da lontano - la corsa più importante è prestigiosa è quella dove si vince arrivando da soli, non in volata.

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Non vedo il nesso tra durezza e nomi dell'albo d'oro: ho visto tour vinti da pereiro e giri da hesjedal, lombardia da zaugg e bobrik, liegi da de wolf e iglinsky e mondiali di ciclismo da brochard e Veinsteins e non ci trovo niente di svilente in un norvegese che ha un bronzo olimpico un 4' al fiandre e ha ancora gli anni migliori davanti.

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Potevo accendere la televisione sotto l'arco dell'ultimo km e non mi sarei perso niente (tranne l'azione di Nibali). 

L'anno prossima Pompeiana !

Non tanto per la salita, ma perchè verrebbero uomini come Contador o Froome e darebbero spettacolo per far vivere una corsa più emozionante

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  • Amministratori

Più che Pompeiana errore levare le Manie che accendevano la corsa molto presto, come avviene per Arenberg alla Roubaix, per il Muro al Lombardia o per la Redoute alla Liegi. Così si può tranquillamente accendere la TV sotto la Cipressa che tanto prima non succede nulla.

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Per favore, non ricominciamo con la solita storia che se non vince uno che si chiama Peter Sagan o Mark Cavendish non va bene e gli altri non sono degni, nessuno dei favoriti ha avuto le gambe, al massimo si potrebbe discutere del fatto che la foratura abbia tagliato le gambe a Degenkolb, ma ricominciare con la minchiata che nessuno oltre ai favoriti è degno di vincere una classica monumento vuol dire davvero avventurarsi nel campanilismo più becero.

 

Kristoff e Paolini perfetti, volata vinta per distacco con il norvegese che aveva la gamba migliore, cos'altro volete ?

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Sono dell'idea che nello sport vince che merita, chi é il più forte quel giorno. Non esiste che solo per il nome uno abbia diritto o meno di vincere una corsa; sennò diamo anche addio alla Champions del Porto di Mourinho, i titoli NBA di Miami 2006 e Dallas 2011, tutte le RWC non vinte dalla Nuova Zelanda. Rifarsi al nome é troppo facile ed antisportivo.

Poi son d'accordo che la Sanremo potrebbe essere più dura e l'arrivo in volata magari non é il massimo; anche a me piacciono gli attacchi da lontano. Hanno quel che di leggendario che purtroppo il ciclismo attuale ha perso per tanti motivi. Ma se la gara arriva in volata non ha meno valore, non esiste un modo giusto o sbagliato di vincere una classica.

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Per favore, non ricominciamo con la solita storia che se non vince uno che si chiama Peter Sagan o Mark Cavendish non va bene e gli altri non sono degni, nessuno dei favoriti ha avuto le gambe, al massimo si potrebbe discutere del fatto che la foratura abbia tagliato le gambe a Degenkolb, ma ricominciare con la minchiata che nessuno oltre ai favoriti è degno di vincere una classica monumento vuol dire davvero avventurarsi nel campanilismo più becero.

Kristoff e Paolini perfetti, volata vinta per distacco con il norvegese che aveva la gamba migliore, cos'altro volete ?

Il reinserimento delle Manie, tutto qui.
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  • Amministratori

Il reinserimento delle Manie, tutto qui.

 

Opzione migliore forse Manie e Pompeiana anziché Cipressa (perchè diciamocelo, la cipressa così è INUTILE, non ricordo negli ultimi anni UN vincitore della Sanremo partito dalla cipressa...)

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Più che altro è la volata che pare non andare bene, perchè non andavano bene neppure Le Manie quando vince Ciolek o Gerrans. E se il prossimo anno sulla Pompeiana tutti si guardano e alla fine c'è ancora volata non va più bene neppure la Pompeiana. Perchè potrebbero venire pure Contador, Valverde e il padre eterno ma se poi non ci sono le gambe o nessuno attacca non va bene neppure quello, come è succedeva sulle salite del Tour dove uno metteva la quinta e gli altri si guardavano negli occhi, o nell'ultima Adriatico dove Contador ha messo la quinta e tutti gli altri sono rimasti al palo. O come succede nove volte su dieci nelle tappe di montagna che voi adorate dove vince la fuga e gli altri piazzano lo scattino all'ultimo chilometro. Il punto non è che se viene Contador Froome o padre eterno e c'è la Pompeiana succede qualcosa di diverso, oggi pure c'erano uomini in grado di fare lo scatto di qualità sul Poggio come Sagan (e pure Gilbert e Stylbar) e non mi pare si sia risparmiato per la volata, ma non ne aveva. E' che se non ci sono le gambe o c'è qualcuno a fare il ritmo, che ci sia il Galibier, la Pompeiana o il Poggio, quando c'è una discesa dopo la salita nessuno si muove.

 

L'unica cosa che posso considerare, è l'arretramento del traguardo di qualche centinaio di chilometri, in via Roma, come una volta così se uno ha 200 metri di vantaggio sul Poggio ha più possibilità di tenerli.

 

E poi magari vince Colbrelli.

Modificato da Stylus
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  • Amministratori

Il reinserimento della Manie di certo non avrebbe impedito da solo la vittoria di Kristoff, anzi, avrebbe messo ancor più in croce i velocisti puri

 

Avrebbe permesso di far la differenza sul poggio.

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  • Amministratori

Più che altro è la volata che pare non andare bene, perchè non andavano bene neppure Le Manie quando vince Ciolek o Gerrans. E se il prossimo anno sulla Pompeiana tutti si guardano e alla fine c'è ancora volata non va più bene neppure la Pompeiana. Perchè potrebbero venire pure Contador, Valverde e il padre eterno ma se poi non ci sono le gambe o nessuno attacca non va bene neppure quello, come è succedeva sulle salite del Tour dove uno metteva la quinta e gli altri si guardavano negli occhi, o nell'ultima Adriatico dove Contador ha messo la quinta e tutti gli altri sono rimasti al palo. O come succede nove volte su dieci nelle tappe di montagna che voi adorate dove vince la fuga e gli altri piazzano lo scattino all'ultimo chilometro. Il punto non è che se viene Contador Froome o padre eterno e c'è la Pompeiana succede qualcosa di diverso, oggi pure c'erano uomini in grado di fare lo scatto di qualità sul Poggio come Sagan (e pure Gilbert e Stylbar) e non mi pare si sia risparmiato per la volata, ma non ne aveva. E' che se non ci sono le gambe o c'è qualcuno a fare il ritmo, che ci sia il Galibier, la Pompeiana o il Poggio, quando c'è una discesa dopo la salita nessuno si muove.

 

In effetti settimana scorsa sul passo lanciano non è successo nulla.

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Le Manie per non rischiare di addormentarsi, innanzitutto. Poi la vittoria di Kristoff mi va bene, onore a lui, ma non vorrei vedere al traguardo 35 corridori insieme.

 

Non se a Le Manie hai casa e o hai amici, ma non ricordo nulla di più entusiasmante rispetto ad oggi nella presenza de Le Manie quando vinsero Freire e Cavendish nel 2009 e 2010 tale da non addormentarti.. ma forse è lo stesso motivo che entusiasma me nel vedere il Colle Brianza al Giro di Lombardia anche se tecnicamente incide zero mentre mio padre si addormenta

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  • Amministratori

Non se a Le Manie hai casa e o hai amici, ma non ricordo nulla di più entusiasmante rispetto ad oggi nella presenza de Le Manie quando vinsero Freire e Cavendish nel 2009 e 2010 tale da non addormentarti.. ma forse è lo stesso motivo che entusiasma me nel vedere il Colle Brianza al Giro di Lombardia anche se tecnicamente incide zero mentre mio padre si addormenta

 

Io mi ricordo velocisti staccati dietro che causavano reazione del gruppo davanti per non far rientrare con conseguenti ultimi 100 km a tutta. Le Manie erano un po' l'Arenberg della Sanremo.

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Inoltre dimentichiamo spesso che la Sanremo comunque tende a provare molto i corridori per l'elevato ritmo e le condizioni atmosferiche. Anche a hanno fatto sorridere le definizioni eroiche dell'anno scorso, ma comunque sette ore in bicicletta a 40+Km/h col freddo e la pioggia influiscono sul rendimento dei corridori nelle ultime salitelle. Ci credo che alla fine molti non abbiano gambe.

Per il resto sono completamente d'accordo con Stylus.

Ps: nota di colore; meglio che non abbia vinto Nibali, sennò avremmo dovuto sorbirci Beppe Conti in trasmissione incitarlo a fare anche Roubaix Fiandre Liegi Giro Tour Vuelta e pure Coppa del Nonno, nonché indicarlo come diretto erede di Coppi.

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Sì, Manie più Pompeiana al posto della Cipressa anche per me sarebbe l'opzione migliore.

Bisogna seguire l'evoluzione del ciclismo, senza però snaturare le caratteristiche di una classica come la Sanremo. Oramai la Cipressa non fa più la selezione di 15-20 anni fa, 300 km si fanno con meno fatica, quindi sarebbe una buona mossa sostituirla con una salita equivalente come la Pompeiana, che è giusto un po' più lunga e dura.

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Sì, Manie più Pompeiana al posto della Cipressa anche per me sarebbe l'opzione migliore.

Bisogna seguire l'evoluzione del ciclismo, senza però snaturare le caratteristiche di una classica come la Sanremo. Oramai la Cipressa non fa più la selezione di 15-20 anni fa, 300 km si fanno con meno fatica, quindi sarebbe una buona mossa sostituirla con una salita equivalente come la Pompeiana, che è giusto un po' più lunga e dura.

Ed è piazzata appena prima del Poggio senza quei 9 km di pianura che hanno fatto scoppiare Nibali

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In effetti settimana scorsa sul passo lanciano non è successo nulla.

 

Ho visto un corridore nettamente più forte degli altri, che se non ci fosse stato avrebbe visti protagonisti quei fenomeni dei fuggitivi della prima ora di Geschke, King e Hansen. Non ci fosse stato quel superuomo avrebbero vinto loro. Dunque il problema non è che non c'è la Pompeiana o l'Himalaya prima della Sanremo, il problema è che non c'era un Contador oggi, anche se poteva benissimo farlo Sagan, altrimenti, centrasse solo l'altimetria (spero almeno sarai quasi d'accordo con me nel ritenere quella tappa della T-A ben disegnata) e fosse stata quella la Milano - Sanremo oggi ma senza Contador, la Sanremo l'avrebbe vinta proprio Geschke davanti a King e Hansen.

 

Il punto è che per me oggi la Sanremo è stata molto emozionante, dopo il mondiale la classica più bella degli ultimi 12 mesi secondo me, e oggi nulla ha tolto alle emozioni il fatto che non ci fossero Le Manie e La Pompeiana e neppure la loro presenza sarebbe stato un diversivo. Lo spazio per attaccare e le occasioni c'erano, lo hanno fatto Nibali, Battaglin, Rast, persino Colbrelli, ma queste occasioni non sono state colte perchè chi doveva essere protagonista non era in condizione, e le stesse occasioni avrebbe potuto esserci anche con la Pompeiana, e non c'è motivo che mi inviti a creder che le stesse occasioni sarebbero ugualmente cadute a vuoto senza la condizione e il tempismo giusto.

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Ma siamo sicuri che sia una buona idea "togliere" la gara ai velocisti? Voglio dire, avere l'ennesima corsa dedicata a vallonari/scalatori veloci non mi pare una grande idea. Credo che la bellezza della Sanremo sia la imprevedibilità. Magari mi sbaglio, ma inasprire la corsa per standardizzarla mi fa un po' storcere il naso.

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  • Amministratori

Ho visto un corridore nettamente più forte degli altri, che se non ci fosse stato avrebbe visti protagonisti quei fenomeni dei fuggitivi della prima ora di Geschke, King e Hansen. Non ci fosse stato quel superuomo avrebbero vinto loro. Dunque il problema non è che non c'è la Pompeiana o l'Himalaya prima della Sanremo, il problema è che non c'era un Contador oggi, anche se poteva benissimo farlo Sagan, altrimenti, centrasse solo l'altimetria (spero almeno sarai quasi d'accordo con me nel ritenere quella tappa della T-A ben disegnata) e fosse stata quella la Milano - Sanremo oggi ma senza Contador, la Sanremo l'avrebbe vinta proprio Geschke davanti a King e Hansen.

 

Il punto è che per me oggi la Sanremo è stata molto emozionante, dopo il mondiale la classica più bella degli ultimi 12 mesi secondo me, e oggi nulla ha tolto alle emozioni il fatto che non ci fossero Le Manie e La Pompeiana e neppure la loro presenza sarebbe stato un diversivo. Lo spazio per attaccare e le occasioni c'erano, lo hanno fatto Nibali, Battaglin, Rast, persino Colbrelli, ma queste occasioni non sono state colte perchè chi doveva essere protagonista non era in condizione, e le stesse occasioni avrebbe potuto esserci anche con la Pompeiana, e non c'è motivo che mi inviti a creder che le stesse occasioni sarebbero ugualmente cadute a vuoto senza la condizione e il tempismo giusto.

 

Il problema non è l'altimetria? Più c'è terreno, più ci sono attacchi, eh. Domenica scorsa era una tappa, non una classica per cui nella tappa ci sta che arrivi la fuga, nella classica non succede.

 

Come fai a dire che è emozionante una corsa che si decide in 20 km? Già l'ultimo lombardia offriva più attacchi e più da lontano.... senza scomodare le altre, eh. Ripeto: una classica monumento non può decidersi in 20 km

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  • Amministratori

La Sanremo di decide anche col freddo. Si decide con ogni metro messo sotto le ruote.

Sennò non si spiegano Cavendish e Greipel inesistenti in volata.

 

Ma il freddo non c'è sempre, c'è il 30% circa delle volte. E non puoi disegnare la corsa in base alle previsioni meteo

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Per i velocisti una volta c'era la Parigi-Tours, la Milano - Sanremo non era stata pensata per loro ma lo è diventata negli anni.

Ok, ma lo é diventata adesso; non mi sembrava una scelta così sbagliata.

Poi per carità, personalmente credo che il massimo sarebbe ruotare i percorsi. Farla un anno aperta ai velocisti, il seguente più dura e così via...

emmea: hai ragione, non si può disegnare la corsa in base al meteo, però credo sia comunque un aspetto importante per la gara. Tutto questo per dire che almeno negli ultimi due anni non é vero che si é risolta negli ultimi venti chilometri...

Modificato da Bie
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Ok, ma lo é diventata adesso; non mi sembrava una scelta così sbagliata.

Poi per carità, personalmente credo che il massimo sarebbe ruotare i percorsi. Farla un anno aperta ai velocisti, il seguente più dura e così via...

emmea: hai ragione, non si può disegnare la corsa in base al meteo, però credo sia comunque un aspetto importante per la gara. Tutto questo per dire che almeno negli ultimi due anni non é vero che si é risolta negli ultimi venti chilometri...

 

Secondo me questa è una bella idea, è giusto che anche i velocisti possano giocarsela. Secondo me il percorso più equilibrato era quello con le Manie... anche se era obiettivamente troppo pericolosa la discesa.

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