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MARTEDI', 28 AGOSTO 2012

TRENTO

 

X:"Abbiamo completato il team?"

Toniatti:"Mi servono ancora 2 settimane, non sono ancora riuscito a contattare Matteo e mi mancano un paio di giovani per concludere la rosa"

X:"L'importante è che completiamo la rosa, non si preoccupi del tempo che è ancora molto!"

 

(Non perdetevi domani la presentazione del team)

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GIOVEDI', 3 GENNAIO 2013

TRENTO
 
Toniatti:"Eccoci qui a presentare ufficialmente il nuovo team Dalmec-Trentino per la stagione 2013!
 
Per cominciare iniziamo con i giovani!
Ecco a voi Leonardi Gianluca, neopro del 1989.
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e con lui gli altri neopro, entrambi alla Zalf come Gianluca, Moscon Gianni classe '94.
13636789112473smallMOSCON-GIANNI.jpg
e Toniatti Andrea classe '92.
andrea_toniatti.jpg
E per finire siamo lieti di annunciarvi anche la presenza dell'ex bmc Ignazio Moser, nato nel 1990.
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Ed ora passiamo alla vecchia guardia!
Direttamente dall'anno 1963 i 3 fratelli Moser: Aldo, Enzo e Diego. Purtroppo Enzo non è potuto essere con noi oggi.
Aldo_Moser.JPG1338225566_7024.jpg
Ma soprattutto il fratello minore Francesco, proveniente dal 1978
Francesco_Moser.jpg
Ecco anche il nipote di Francesco, ovvero Leonardo Moser proveniente dal 2003
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Dallo stesso anno diamo il benvenuto a Gibo Simoni!

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Direttamente dal 2007 invece ecco Leonardo Bertagnolli!
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E per finire, diamo un applauso a Maurizio Fondriest, dal 1988.
250px-Maurizio_FONDRIEST.jpg
Ed infine ai ciclisti attuali!
 
Ecco il meno famoso dei 4, Patrick Facchini!
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Quindi è il turno di Matteo Trentin!
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Anche Daniel Oss sarà dei nostri.
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E per concludere la serata vi presentiamo l'ennesimo Moser del gruppo, Moreno!
22.06.2012-Moreno-Moser-Conf-stampa-Liqu
E per finire auguro a tutto il team una stagione vincente!"
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Da oggi in poi inizio a giocare e avrete le tappe, un po' di spiegazioni:

Livello:Difficile

Database:Pack ita

Giocherò solo le corse Pro tour(le altre corse verranno simulate fingendo che siano dirette da qualche mio collega e vi farò avere i risultati.

Ecco il roster(se volete segnalare modifiche da fare fate pure, tanto il Down Under che correrò ora non avrà nessun grande big.)

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Le età sono:Diego Moser 15, Leonardo Moser e Gianni Moscon 18, Andrea Toniatti e Ignazio Moser 20, Moreno e Aldo Moser 22, Maurizio Fondriest, Gianluca Leonardi e Matteo Trentin 23, Patrick Facchini 24, Daniel Oss e Francesco Moser 26, Leonardo Bertagnolli 29 e Gilberto Simoni 31.

Ed ecco la maglia del team gentlmente realizzata da Sauber96 che ringrazio.

MagliaDalmec_zps0e5422b9.png

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TOUR DOWN UNDER

 

Obiettivo sponsor: nessuno.

Team:

Leonardo Moser

Patrick Facchini

Gianni Moscon

Andrea Toniatti

Matteo Trentin

Gianluca Leonardi

Daniel Oss

 

Nessun big presente.

 

La prima tappa ha visto la vittoria a sorpresa del team Dalmec in volata con il giovane Daniel Oss che ha battuto Christopher Sutton e Michael Matthews che ha alzato le mani a cielo troppo presto. La maglia di leader va sulle spalle di Sutton che ha vinto due TV guadagnando 6" d'abbuono.

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La seconda tappa è stata vinta da Feillu in volata su Florencio dopo che questi due se ne erano andati sul GPM previsto nel finale. La volata di gruppo è stata vinta da Matteo Trentin sul compagno di squadra Gianluca Leonardi. Feillu conquista anche la maglia di leader.

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Nella terza tappa a trionfare è Ben Hermans davanti a Jurgen Van De Walle dopo una lunga fuga. Entrambi erano già distanti in classifica, mantene la maglia Feilu. La volata di gruppo è stata vinta da Simone Ponzi.

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E' Adam Blythe a trionfare nella 4° tappa, davanti a Christopher Sutton e a Manuel Belletti. Sempre leader Feillu.

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Nella tappa più impegnativa del tour a spuntarla è lo scalatore francese Arthur Vichot che si prende anche la maglia di leader. Dietro è Kiryenka a chiudere davanti a Kroon.

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All'ultima tappa riesce finalmente a vincere Christopher Sutton! Dietro di lui seguono Romain Feillu e Hayden Roulston. Incredibilmente nel finale un buco strappa il gruppo in due tronconi, dove finisce il leader della classifica Vichot.

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Torna così in testa alla classifica Feillu che si porta a casa la sua prima corsa WT. Gli altri posti del podio vanno a Florencio e a Sutton.

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Sorpresa della corsa:

Gianluca Leonardi, neopro che conquista subito una top10 in una corsa protour.

 

Risultati del team:

Tappa:

1°posto:1(Daniel Oss)

3°posto:1(Matteo Trentin)

4°posto:1(Gianluca Leonardi)

5°posto:1(Daniel Oss)

Classifica dei giovani:

1°posto:Matteo Trentin

2°posto:Gianluca Leonardi

Classifica generale:

4°posto:Daniel Oss

5°posto:Matteo Trentin

8°posto:Gianluca Leonardi

 

Pagella della dalmec:

Leonardo Moser 6, ha fatto il suo lavoro da gregario in maniera professionale.

Patrick Facchini 6, come sopra.

Gianni Moscon 6.5, gregario utile, quando serviva c'era sempre.

Andrea Toniatti 6.5, per preparare le volate è sempre stato pronto e spesso il suo lo ha fatto egregiamente. 

Matteo Trentin 6, conquista un 3°posto di tappa e un 5° in generale, ottimo risultato se non fosse che lui avesse il ruolo di gregario e spesso si è perso il leader.

Gianluca Leonardi 7, cerca di sfruttare le occasioni che gli vengono date, con un po' sfortuna, quando viene chiamato a fare il gregario risponde positivamente.

Daniel Oss 7.5, contro avversari di calibro superiore trova una vittoria di tappa e un 4° posto complessivo. Davvero ottima la sua forma che sfrutta perfettamente per correre, non sempre è stato lanciato al meglio nelle volate.

 

 

 

Report delle corse minori:

All'Etoille de Bessegés hanno partecipato i corridori della Down Under eccezion fatta per Daniel Oss. Non è da segnalare nessun risultato positivo.

La stessa squadra corre il Tour Mediterraneen dove Andrea Toniatti subisce un infortunio che lo terrà fuori dalle corse per più di un mese. Niente di positivo da segnalare.

Al Giro di Laigueglia si sono messi in mostra Daniel Oss, Moreno, Diego e Francesco Moser, Simoni e Fondriest. Moreno Moser ha conquistato un 2°posto, mentre Francesco Moser un 4° e Fondriest ha chiuso 9°.

Al Tour du Haut Var hanno partecipato Gianni Moscon, Patrick Facchini, Leonardo Moser, Gianluca Leonardi, Matteo Trentin e Leonardo Bertagnolli. Bertagnolli ha conquistato un 3°e un 5°posto di tappa. In classifica generale Bertagnolli ha chiuso 5° e Gianluca Leonardi 9°.

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Report delle corse minori:

Alla Drome classic hanno partecipato Matteo Trentin, Francesco Moser, Patrick Facchini, Daniel Oss, Gianni Moscon e Leonardo Bertagnolli. Vittoria di Francesco Moser.

Al  GP di Lugano i dalmec presenti sono stati Patrick Facchini, Gianni Moscon, Daniel Oss, Gianluca Leonardi, Ignazio Moser e Gilberto Simoni. Nessun risultato da segnalare.

Alla Classic sud Ardeche hanno corso Matteo Trentin, Francesco, Leonardo, Moreno e Diego Moser e Leonardo Bertagnolli. Vittoria di Francesco Moser, 10° posto Moreno Moser.

GP Camaiore per Francesco Moser, Gianni Moscon, Daniel Oss, Patrick Facchini, Leonardo Bertagnolli e Ignazio Moser. Vittoria di Francesco Moser.

La Strade Bianche è stata corsa da Leonardo Bertagnolli, Patrick Facchini, Gianni Moscon, Aldo Moser, Francesco Moser e Daniel Oss. Vittoria di Francesco Moser e 3°posto per Leonardo Bertagnolli.

Alla Roma Maxima i nostri portacolori sono stati: Maurizio Fondriest, Daniel Oss, Gianni Moscon, Gilberto Simoni, Patrick Facchini e Ignazio Moser. Gilberto Simoni 2° e Maurizio Fondriest 3°.

 

PARIGI-NIZZA

 

Obiettivo: Vittoria di tappa **

Team:

Francesco Moser

Leonardo Bertagnolli

Moreno Moser

Matteo Trentin

Gianluca Leonardi

Aldo Moser

Diego Moser

Leonardo Moser

 

Big presenti: Cavendish, T.Martin, Rogers, Contador, Quintana, Froome, A.Schleck, Voeckler, Rolland, VdB, D.Martin, Pozzovivo, Pinot, Scarponi e Ulissi.

 

Si inizia con un prologo di soli 3km. Grande la prestazione di Larsson che batte il campione del mondo di specialità, ma Francesco Moser surclassa tutti e si prende la maglia di leader!

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La seconda tappa è la classica tappa per velocisti, dove il gruppo controlla la fuga per poi riprenderla nel finale, l'Omega e la Saxo creano i due treni migliori e se ne vanno da soli a seguito di un buco. Riescono a fatica a rientrare i soli Francesco Moser e Viviani. Appena parte Meersman con a ruota Cavendish e Moser tutti gli altri perdono contatto, e il ciclista brittanico ha la meglio sul trentino e il compagno di squadra. Consolida così la maglia di leader Francesco Moser.

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La terza tappa è ancora per velocisti e si svolge in modo simile ala precedente, questa volta però nel finale è nettamente la radioshack a prendere il controllo della volata e Bennati vince facilmente su Koldo Fernandez e Mark Cavendish. Resta in maglia gialla Francesco Moser.

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Ed ecco la quarta tappa, la prima insidiosa per la classifica. La fuga di giornata con Bak, Rujano e Larsson.

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Sulla salita di giornata ci provano Daniel Martin, Quintana e Roche, dietro è proprio la Dalmec a fare l'andatura.

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Larsson scollina con circa 1' su Daniel Martin, seguono a 1'25" Roche, Bak, M.Moser, F.Moser, Contador e Quintana. A 2' Scarponi, Voeckler, Vichot, Ulissi, Coppel, Amador e Froome. A 2'30" il gruppo.

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I Moser prendono la discesa a tutta e con loro restano solo Contador e Quintana, Martin sta per essere ripreso, ma nello stesso momento finisce il suo lavoro Moreno.

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Accelera ben presto Moser, lo segue subito Quintana, e riprendono immediatamente Martin. Mancano ancora 5km al traguardo ma 1' dovrebbe bastare a Larsson.

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Il finale di Moser è prepotente, ma Larsson sembra poter tenere, ancora 20" sotto il triangolino rosso.

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E va a vincere Larsson! Maglia sempre sulle spalle di Moser. Gruppo a 47".

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Anche la quinta tappa della Parigi-Nizza non è banale. La fuga è composta da: Moinard, Chainel, Izagirre, Ladagnous e Clarke. Tutti e 5 hanno un distacco da Francesco Moser di poco superiore al 1'10". La Dalmec controlla la fuga, lasciando al max 8'50" e imponendo ben presto un'andatura interessante.

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Francesco Moser sta spremendo quasi tutti i suoi uomini, sta conservando solo Bertagnolli e Moreno Moser, che probabilmente andranno in azione sulle ultime due salite di giornata...

In cima alla terzultima salita che si trova a 60km dal traguardo la fuga ha ancora 4'30" di vantaggio e nell'ultima salita ha ripreso quasi un minuto al gruppo che non si è ancora frazionato.

Grazie a un piccolo aiuto della lampre, ma soprattutto alla IAM il distacco della fuga al termine della discesa/falsopiano è di solo 1'40". Appena inizia la salita iniziano gli attacchi!

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Le Mevel e Roche sembrano i più decisi. Poi sopraggiungono anche Meersman e Tiernan Locke. Alla fine solo il belga riesce a guadagnare qualcosa sul gruppo con Bertagnolli e Moreno Moser in testa al gruppo insieme a Tschopp della IAM. In cima al GPM i 4 fuggitivi sono quasi raggiunti da Meersman, mentre nelle prime posizioni del gruppo si scatena una bagarre per prendere le posizioni di testa del gruppo!

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In fondo alla discesa Clarke si trova da solo, ma dietro oltre a i suoi ex compagni di fuga e a Meersman compare la maglia europcar di Rolland. Ma all'improvviso compaiono anche le due maglie dalmec dei Moser che hanno preso la discesa a tutta staccando il resto del gruppo!

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Rolland si rialza quasi immediatamente e rimangono i due Moser all'inseguimento di Clarke, mentre il gruppo è molto vicino ed è tirato dalla Lampre.

Appena finisce lo sforzo Moreno riprendendo Clarke, parte Francesco, nel frattempo il gruppo riassorbisce il nipote e l'australiano.

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Dietro il gruppo però si è organizzato con Sky e Omega che stanno andando a velocità folli nel tratto pianeggiante!

Viene ripreso sul GPM da 3 corridori che sono riusciti ad evadere dal gruppo, sono Scarponi, Voeckler e Porte!

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Il gruppo dietro è tirato dal solo Velits, ma nel tratto pianeggiante conclusivo il gruppo potrebbe riorganizzarsi...

 

Moser decide di attaccare e viene immediatamente inseguito da Scarponi e Porte, mentre Voeckler decide di continuare del suo passo. Scarponi resiste poco, mentre Porte sembra poter tenere uno scatenato Moser!

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Poco dopo però Porte sembra pagare l'importante sforzo, mentre Scarponi sembra poter essere ancora in gioco.

 

Grazie a un incredibile ultimo chilometro Moser riesce a distanziare ulteriormente gli avversari.

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Dietro Porte riesce a difendersi dal ritorno di Scarponi chiudendo a 22" dal vincitore, dietro però si riavvicinano tutti i gruppi e viene assegnato a tutti il distacco di Porte, assenti da questi gruppi Ulissi e Contador che arrivano a 3'30".

 

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La sesta tappa è di montagna, è l'ideale per gli avversari di Moser per riprendersi qualcosa in classifica. Incredibile un maxi ventaglio spezza il gruppo e Francesco Moser resta dietro, nessuno collabora e quindi per la Dalmec sarà molto dura ora!

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Davanti al gruppo Quintana decide addirittura di attaccare quando mancano 60km al traguardo e riprende subito i fuggitivi di giornata che ormai sono vicini anche ad essere ripresi dal gruppo.

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Anche Rujano, Voeckler e Daniel Martin provano ad inseguire...

 

Il gruppo però reagisce subito e ricompatta il gruppo, dietro però il gruppo maglia gialla ha più di 4' da recuperare quando mancano 55km al traguardo.

 

Davanti sono ancora Daniel Martin e Voeckler ad animare la corsa, ma forse solo per i GPM.

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Così è per Daniel Martin, mentre Voeckler continua l'azione in discesa, dietro il gruppo si scatena nuovamente con diversi corridori che provano fallendo ad uscire dal gruppo, tra questi Andy Schleck!

 

Viene ripreso anche Voeckler quando mancano 43km al traguardo, gruppo maglia gialla a 4'!

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Voeckler riattacca anche per il GPM successivo, ma stavolta si ferma subito. Tenta quindi Gadret l'attacco in discesa!

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Dura ben poco anche la sua azione però, gruppo maglia gialla scatenato con ora entrato in azione anche Bertagnolli, ultimo uomo di Moser! A 35km dal traguardo il distacco è calato lievemente a 3'20".

 

Ennesimo attacco davanti al gruppo, questa volta gli artefici sono Pinot, A. Schleck e Quintana!

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Gruppo che però controlla facilmente questo attacco, è quindi il turno di Alberto Contador!

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Non riesce però a guadagnare moltissimo e sembra avere lo stesso destino degli attacchi precedenti.

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Dietro ecco però che in cima al GPM dove se ne è andato Contador, Moser decide di provarci in prima persona quando mancano 20km al traguardo! I corridori davanti a lui sono quelli staccati dal gruppo davanti che son stati ripresi.

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Dopo un piccolo aiuto di Bertagnolli tocca al solo Francesco tentare la rimonta!

Ecco che sotto l'arco dei -10 riusciamo ad avere una visione chiara di ciò che sta succedendo, Contador si trova da solo in solitaria con un vantaggio di 56" su un gruppo di 26 ciclisti comprendente la maggior parte degli uomin d classifica. A 1'43" un gruppo di 14 atleti con soprattutto A.Schleck e D.Martin. A 2'32" un gruppo di 9 atleti con Rujano. A 2'53" Larsson, il secondo in classifica generale, e Clarke leader della classifica della montagna. A 3'04" troviamo invece in solitaria Francesco Moser che è ormai in prossimità di riprendere il suo avversario più temibile alla vigilia della tappa!

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Ecco che a circa 9km dal traguardo ci provano i due Europcar, prima Rolland, poi Voeckler.

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Davanti Contador sta volando, ma nel frattempo Moser si riporta sotto il primo gruppo, seguito da A.Schleck che è riuscito a tenerlo dopo essere stato raggiunto dal trentino!

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Froome si accorge di chi è tornato sotto, così decide di partire!

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Solo Scarponi riesce a seguirlo e riprendono immediatamente Voeckler che non era riuscito a tenere il compagno di squadra. Poco dopo Froome si toglie di ruota sia il francese sia l'italiano!

 

Gran vittoria di Contador! Che non alza le mani per guadagnare più secondi possibile dimostrando che punta ancora alla classifica generale.

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Giungono quindi Rolland e poco dopo Froome. E' poi il turno di Scarponi che ha pagato tanto da Froome nel finale, quindi Brajkovic e Porte che han chiuso forte! Non molto lontani anche Rogers, Moser, Voeckler, VdB, Spilak, Pinot e Quintana!

 

Si riapre quindi anche la corsa, Moser faticando difende la gialla, ma potrà pagare lo sforzo odierno nelle prossime tappe. Riepilogando la classifica... Francesco ha 31" su Rolland, 36" su Froome, 1'07" Scarponi, 1'08" Porte, 1'12" Brajkovic, 1'30" Rogers, 1'35" Spilak, 1'37" Contador, 1'40" VdB, 1'42" Pinot, 1'43" Voeckler e 2'05" per Quintana.

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La penultima tappa è vallonata, ma l'ultima salita vera è piuttosto lontana da traguardo, se ci sarà selezione sarà fondamentale la pianura nel finale! Fuga a 5 composta da Serpa, Knees, Riblon, Vichot e Herrada.

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Fuga che viene controllata da un ottimo lavoro della Dalmec che può spendere tutto oggi visto che domani la crono sarà importante soltanto per Moser! 4' il distacco della fuga ai piedi della lunga doppia salita finale, subito Bertagnolli a fare selezione in testa al gruppo in quello che è il tratto più impegnativo di giornata!

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Andy Schleck cerca di andarsene, forse non soddisfatto dell'andatura di Bertagnolli!

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In cima al primo tratto di salita ci provano D.Martin, Coppel e Kelderman!

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Riprende tutti e 4 gli attaccanti Francesco Moser in persona nel tratto pianeggiante, poi si sosta e lascia ancora a Bertagnolli il controllo del gruppo che dista 2'20" dalla fuga quando mancano 83.5km dal traguardo! Appena inizia il secondo tratto di salita si sposta Bertagnolli e inizia il turno di Moreno Moser a tirare, ma non sembra avere molte energie...

 

A circa 2km dalla vetta si sposta Moreno e inizia a tirare il gruppo in prima persona Francesco!

 

Recupera tutti i fuggitivi nel tratto di falsopiano dopo il GPM e inizia la discesa in testa al gruppo! Gruppo di 30 unità, di cui 5 sono fuggitivi. Da segnalare l'assenza di VdB che ormai è fuori gioco!

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Dopo non essere riuscito ad andarsene in discesa, richiama Moreno a tirare, unico gregario nel gruppo di testa. Il gruppo ora ha rallentato di molto e da dietro sembra poter rientrare il gruppone con VdB e Bennati! Ma ecco che arrivano gli attacchi con Coppel, Bardet, Kelderman, Gadret, Weening e Ulissi! Vengono ripresi tutti in breve tempo però...

 

Ai -21 si sposta nuovamente un esausto Moreno e riparte lo zio che si è accorto che il ciclismo è cambiato rispeto ai suoi tempi!

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Si scatena così una grande bagarre, con il gruppo che prende una grande velocità, e alcuni atleti che riprendono Moser, tra i quali Weening che se ne va da solo!

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Però quando mancano 12km al traguardo ci rinuncia, e torna compatto il gruppo di 30 atleti! E torna addirittura Moreno a tirare per questo finale, visto che nessuno vuole portarsi Francesco in volata, e lui vuole evitare il rientro di velocisti come Bennati!

 

A 7.5km dall'arrivo sono Ulissi, Gadret e Bardet a provarci, e Moreno non sembra in grado di chiudere su di loro!

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2.5km più tardi decide così di provarci per un'ultima volta Francesco, si accoda istantaneamente Scarponi a lui!

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A 2km dall'arrivo, Ulissi, Bardet e Gadret vengono ripresi da Moser, e anche Scarponi sta rientrando!

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Pagano però tutti lo sforzo, e riesce a vincere Voeckler in rimonta!

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Seguono Ulissi, Scarponi, Moser e Vichot!

 

Classifica generale che cambia poco con Scarponi e Voeckler che guadagnano rispettivamente 4" e 10" da Moser e con VdB che esce di classifica!

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Siamo quindi giunti alla cronoscalata finale della Parigi-Nizza.

 

Il primo tempo interessante viene fatto segnare da Maciej Bodnar che conclude la sua prova in 20'41".

 

Tempo che rimane il migliore per molto tempo, fino all'arrivo di Fratisek Rabon che fa 5" meglio. Poco dopo si inserisce Luke Durbridge a 3".

 

Tiene poco il miglior tempo Rabon, battuto da Dominik Nerz di 1". Che a sua volta viene disintegrato subito da Domenico Pozzovivo che termina la scalata in 20'08".

 

Clement chiude a 24" dall'italiano. Jose Ivan Gutierrez invece a 17". Anche Anacona si inserisce a 19", mentre Karpets a 15". Si avvicina pericolosamente Baklants in 20'18".

 

Ramunas Navardauskas chiude con solo 6" di ritardo da Pozzovivo. Losada si inserisce al 3° posto a 8", scalzato quasi subito da Bertagnolli che lo supera di pochi centesimi.

 

Ottima la prestazione di Jonhatan Hivert, 3° a 6". Ecco però arrivare Jonhatan Castroviejo con un tempo di 20'01"! Chris Anker Sorensen si inserisce subito al 3° posto a 8" dallo spagnolo!

 

Subito migliorato il tempo di Castroviejo però, è Niemiec a superarlo di 1"! Soppragiunge anche sul traguardo Moreno Moser col 3° tempo in 20'05".

 

Diego Ulissi migliora notevolmente il tempo del compagno di squadra concludendo la cronometro in 19'47". Kruijswijk si inserisce al 3° posto fermando il cronometro a 19'59".

 

Ma è Casar a sorprendere tutti fermando il cronometro a 19'32"! Le Mevel conclude a 19" in 3° posizione, subito scalzato da Andreas Kloden che fa 18" peggio di Casar! A 17" chiude invece Rui Costa!

 

Nel frattempo la partenza di Quintana indica l'inizio della lotta per la classifica generale! Monfort chiude 2° a 6" al traguardo. Nicolas Roche a 4" e Van den Broeck a 2". Arriva poi Dan Martin che lo supera di 1"!

 

Al 1° intertempo da segnalare un gran tempo di Andy Schleck che precede proprio Quintana, che passa con solo un tempo discreto. Tony Martin al traguardo fa il 3° tempo a 3" dall'altro Martin.

 

Grande la prestazione di Andy Schleck che conclude il percorso in 19'17! Meglio di 11" di Amador e di 13" rispetto a Quintana. Al primo intertempo buon tempo di Contador, ma solo Rogers ha superato il tempo di Schleck per ora. Per pochissimo però, perchè Porte supera di 3" il tempo di Rogers.

 

Voeckler al traguardo con un buon tempo, 5" di ritardo da Schleck, mentre Pinot era arrivato con l'11° tempo a 21". Ecco chiudere la sua prova anche Alberto Contador con qualche centesimo di secondo di vantaggio su Schleck! Spilak al momento 8° a 15".

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Ed ecco Rogers, ben 9" meglio di Contador.

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Proprio quando transita Francesco Moser al primo intertempo, è 'unico dei big fuori dai 10, con 18" di ritardo da Porte. Brajkovic chiude 4° a 11". Ed ecco che transita Porte con il miglior tempo, 19'02 per lui!  4" meglio di Rogers...

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Ottimo anche il tempo di Scarponi che conclude la sua prova al 3° posto con 9" dal leader! Ed ecco anche Froome, che non riesce a fare il miglior tempo, ma comunque chiude 3° a 5".

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Rolland transita all'8° posto con un ritardo di 18". Quindi viene scalzato da Froome. Per vincere questa Parigi-Nizza l'italiano deve chiudere con un tempo inferiore a 19'43". Ed ecco Moser che conclude la sua prova in...

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19' e...

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

10"! Finale incredibile del trentino che finisce la prova al 4° posto e vince senza problemi la corsa!

 

Ecco la classifica finale

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Sorpresa della corsa: Pierre Rolland, ottimo podio in una startlist da Tour de France.

 

Risultati del team

Tappa:

1°posto:2(F.Moser)

2°posto:2(F.Moser)

4°posto:3(F.Moser)

Generale:

1°posto:F.Moser

Punti:

1°posto:F.Moser

Giovani:

6°posto:M.Moser

 

Obiettivo:Più che superato!

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TIRRENO-ADRIATICO
 
Obiettivo: Vincitore della maglia di miglior scalatore **
 
Team:
Patrick Facchini
Daniel Oss
Ignazio Moser
Gianni Moscon
Gilberto Simoni
Maurizio Fondriest
 
Big presenti:Cancellara, Rodriguez, Sagan, Basso, Gilbert, Ballan, Evans, Hushovd, Van Avermaet, Van Garderen, Wiggins, Boasson Hagen, Boonen, Valverde, Visconti, Betancur, S.Sanchez, Greipel, Goss, Pozzato, Hesjedal, Kreuziger, Boom, Bouhanni, Demare e Guardini
 
 
 
Nella cronosquadre iniziale la BMC domina davanti a Radioshack e Garmin rispettivamente per 14" e per 19". Maglia azzurra per Gilbert. Dalmec a 1'40".
 
 
 
 
La seconda tappa è per velocisti. E' un testa a testa tra Goss e Greipel vinto dal tedesco, mentre Sagan chiude terzo. Nuovo leader Hushovd. Simoni si prende la maglia di miglior scalatore.
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La terza tappa è pianeggiante, anche se la salita di Narni potrebbe creare qualche problema al gruppo. Il gruppo fa molta fatica a riprendere la fuga, così Fondriest tenta un allungo nella parte conclusiva della salita
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Viene però subito raggiunto, e la stessa sorte tocca ben presto anche alla fuga. Volata organizzata dalla Greenedge, alla quale si incollano Bouhanni, Fondriest, Sagan e Oss. Volata senza storie per Sagan
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seguito da Bouahnni e Goss. Da segnalare la crisi di S.Sanchez che esce di classifica. Hushovd mantiene la azzurra e Simoni la verde.
 
 
 

La quarta tappa è montana con arrivo a Prati di Tivo. Non succede nulla prima della salita finale, ecco i 3 rimanenti dalla fuga di giornata (Cunego, Westra e N.Sorensen) che affrontano la discesa antecedente a Prati di Tivo! 2' il loro vantaggio sul gruppo.
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Una grande discesa del gruppo porta il distacco a solo 1' ai piedi della salita finale! Attacco di Simoni quando mancano 11km al traguardo. Cerca di seguirlo Visconti. Mentre Cunego è  il primo fuggitivo ad essere ripreso!
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Ecco Simoni che raggiunge tutti gli ex fuggitivi, insieme a loro anche Visconti e Purito Rodriguez che è riuscito a rientrare.
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Dietro stanno provando a rimontare anche Valverde, Peraud e Basso. Invece il gruppo insegue con BMC, sky e garmin.
 
Ai -8 attacca Uran, mentre davanti Simoni era riuscito a guadagnare qualche metro, ma ora sta per essere ripreso da Rodriguez, Valverde e Visconti.
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A 5km dal traguardo il quartetto sta per essere ripreso da Uran. Poi tra loro e il gruppo si trova Talansky. E poco dopo arriva un'improvvisa accelerazione di Purito e Valverde, mentre Simoni viene rallentato da Visconti!

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Dietro Henao, Wiggins, Betancur e Kwiatkowski riescono ad andarsene dal primo gruppo inseguitore.

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Davanti vince Valverde in volata su Purito!

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Seguono Simoni e Uran a 23", poi Visconti a 53", Betancur e Talansky a 1'13", Wiggins, Henao e Kwiatkowski a 1'38", Fondriest a 2'17", il gruppo Sagan a 2'29", gli altri oltre 3'25".

 

Per quanto riguarda la classifica generale, la nuova maglia di leader è di Uran con 8" su Valverde e Purito, 50" Talansky, 1'12" Visconti, 1'15" Henao, 1'19" Simoni, 1'29" Wiggins, 1'38" Kwiatkowski, 1'46" Van Garderen, l'ultimo entro i 2' di distacco è Betancur a 1'55". 

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La quinta tappa con arrivo  Chieti è piuttosto impegnativa, con il passo Lanciano da affrontare a meno di 40km dal traguardo. Fuga a 6 composta da Langeveld, Sorensen, Sylvain Chavanel, Tiralongo, Boom e Fondriest.

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Fondriest con triplo ruolo in fuga, deve evitare che sorensen prenda troppi punti in classifica gpm, provare a vincere la tappa e a rientrare in classifica visto che è 18° a 3'17"!

 

A 150km dal traguardo il ritardo del gruppo sfiora i 12', ma sembra già aver accelerato, quantomeno per controllare la fuga, che è già rimasta in 5 perchè Langeveld ha perso contatto sulla prima salita dura.

 

Sul primo GPM il gruppo inizia a guadagnare fino a 11'. Mentre davanti Sorensen fa 3° e quindi guadagna solo 2 punti.

 

Il gruppo continua a guadagnare nel lungo tratto di discesa e pianura che precede il passo lanciano!

 

Ai piedi del passo Lanciano il distacco è calato a 4'! E Simoni dietro è già senza gregari.

 

Attacco di Betancur, Valverde e De Gendt!

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Anche Purito, Uran e Simoni si uniscono all'attacco. Mentre dietro è Santaromita che tenta di ricucire!

 

Nel frattempo davanti restano in 4, si è staccato Lars Boom.

 

Da qui vediamo la panoramica dei gruppi a 3.5km dalla vetta del Passo Lanciano.

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I fuggitivi hanno 56" su De Gendt, Betancur, Simoni, Purito, Boom, Valverde e Uran. A 1'47" Kwiatkowski, Talansky, Sagan e Van Garderen. Mentre il gruppo si è fermato e dista 6'04"!

 

Vengono ripresi i fuggitivi a 2km dalla vetta, e dietro stanno rientrando Kwiatkowski e Talansky che hann staccato Teejay e Sagan!

 

Appena viene ripreso Fondriest è Simoni a fare un gran ritmo, per passare per primo in cima al passo, ma continua la sua azione anche in discesa!

 

In fondo alla discesa continua a tirare Simoni che sembra fare il gregario a Fondriest visto che le prossime due tappe sono a netto favore di Maurizio!

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Gruppo di testa con Simoni, Fondriest, Purito, De Gendt, Valverde, Betancur, Uran e Tiralongo, a 1'08" Kwiatkowski e Talansky, a 2'12" Sagan, a 3'03" Van Garderen, Sylvain Chavanel e Sorensen. Il gruppo a 6'47".

 

Simoni aiutato da De Gendt nel tratto pianeggiante fa aumentare il distacco su tutti gli altri avversari, il solo Sagan si difende perdendo solo una ventina di secondi!

 

Scatto secco di Purito, con solo Betancur e Valverde che sembrano reggere!

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Ma devono cedere quasi subito...

 

Dominio di Purito che si impone duramente sulla classifica!

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Seguono Valverde, Fondriest, molto bravo nel finale a riprenderlo, e Betancur a 1'42". Mentre De Gendt a 2'37" ed Uran e Simoni chiudono a 2'44". Dietro Talansky e Tiralongo a 4'20", e Sagan e Kwiatkowski a 4'32". Van Garderen a 7'51", Visconti a 8'54" ed Evans a 12'20", tutti gli altri big a oltre 14'.

 

Nuova classifica generale con Purito che ha 1'48" su Valverde, 2'49" su Uran, 3'40" Betancur, 4'08" Simoni e 5' per Fondriest. 5'15" Talansky, 5'28" De Gendt, 6'15" Kwiatkowski, 7'18" Sagan, 9'42" Van Garderen e 10'12" Visconti. Oltre i 15" gli altri big! Simoni intanto riconquista la maglia di miglior scalatore.

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