Ministory PCM 2013 In questo mondo di ladri...

[Caschettointesta]

Siamo ai piedi della prima salita di giornata,il Col des Echarmeaux di terza categoria. Il gruppo la inizia senza alcun cambio di ritmo. Si sale regolari,e la regola sembra valere anche per i 4 davanti. Non c'è nessun attacco. L'unico a fare difficoltà veramente è Sam Bewley della Orica a cui si associa anche Lamoisson.

 

Non ce la fanno davvero a stare in gruppo questi 2 sopra.

E mancano ancora 8 kilometri.

Non abbiamo niente da evidenziare di altro in questa salita e così diciamo solo l'arrivo al G.P.M.:Capecchi,Pozzato,Mestre e Kern.

 

I 4 stanno scendendo dal Col des Echarmeaux per arrivare al TV di Cublize,mentre ci segnalano il gruppo al G.P.M. che sta talmente tanto rallentando che il gruppetto guadagna qualcosina dal precedente rilevamento. Anche i velocisti come Cav o Bennati riescono a stare in gruppo!!!

Vantaggio segnalato attorno ai 2 minuti e 37 secondi.

 

Ed eccoci qui a Cublize,un minuscolo paese nella regione del Rodano. Il TV viene vinto da Pozzato che all'ultimo,con uno scatto deciso,si separa dai suoi 3 "compagni di avventure".

Dunque primo Pozzato,secondo Kern e terzo Capecchi:6,4 e 2 punti per loro.

 

Aspettiamo soltanto l'arrivo del gruppo in quel di Cublize con crono alla mano;passano le prime moto che seguono il gruppo.Stiamo un po' a vedere:

 

E non c'è nulla da fare. Il gruppo oggi sembra essere in sciopero. Il crono sale ancora;siamo a 2 minuti e 41 secondi per loro davanti.

E ai meno 20 ancora sale il distacco fino a 2 minuti e 50 secondi:discrete possibilità di arrivare per Pozzato e compagnia.

 

Ora tocca al Col des Sauvages dirci cosa ci aspetta per questi ultimi 20 kilometri.

Meno 14 kilometri e c'è subito un attacco di Kern e Mestre per tentare di lasciare dietro i due italiani.

 

Non hanno molta fortuna però i due,che vengono ripresi quasi subito dopo. Ma non si arrende il portoghese che stavolta si porta dietro Eros.

Sembra avere più fortuna questo tentativo di fuga. Kern non ce la fa più e anche Pippo Pozzato sembra faticare un pochino. Anzi ora a vedere bene Kern sta mollando proprio. Pozzato ha 100 metri da recuperare. Pedalano abbastanza bene Eros e Ricardo.

Ma attenti in gruppo;attacco di marca latina.

Esce dal Gruppo Sergio Henao!

Ai meno 3,8 km. dal G.P.M. parte il colombiano.

 

Subito si comprende l'entità dell'attacco. Bisogna ricucire al più presto.
Il compito se lo accollano,nell'ordine:Daniel Martin,Contador,Rodriguez e Roche della Saxo.

 

 

Ora sul Col des Sauvages c'è parecchia confusione a dire il vero. La prima decisione di alcuni è stata quella di venire su del passo giusto in modo da ricongiungere i due tronconi del gruppo,ma nel momento in cui Rodriguez ha riattaccato,sono partiti quasi tutti anche dietro. Si attacca un po' alla rinfusa.

Nibali,Talansky,Meyer,Sanchez,Matthews,Nieve,Brajkovic e così deve pensare anche Chavanel a difendersi.

Scatta il francese accompagnato da Meersman davanti a lui.

 

Si continua stasera per la conclusione di questa tappa,chi ce la farà a vincere e in gruppo come finirà?...

[giusberto]

I nostri non attaccano:'(

[giusberto]

Dove sono i miei?

[Caschettointesta]

Henao ha appena attaccato  e pure contador. Ma sono tutti lì comuqnue.

[Caschettointesta]

E questa è la situazione quando mancano circa 12 kilometri al traguardo;1 kilometro e mezzo alla fine della salita.

Capecchi e Mestre guidano sempre la corsa con 50 secondi di vantaggio su Pozzato. Poi c'è Kern e più dietro Henao,il quale ha 23 secondi su Rodriguez,Contador,Roche,D. Martin e Sanchez. Ad altri 33 secondi il gruppo.

 

 

Ma la risposta a chi si aspettava una selezione su questo passo di terza categoria è un NO del gruppo che con l'azione della Garmin e della Orica si riporta sotto ai 5 attaccanti,il prima citato gruppo Contador. Nulla da fare dunque! L'unico che riesce a combinare qualcosa di buono è Henao.

Arrivano ormai a finire il G.P.M. in questo ordine:Mestre,Capecchi,Pozzato,Kern. Vediamo come Pozzato dietro ce la metta tutta per tenersi attaccato al duo.

E' poco dietro a loro.

 

Anche il gruppo ha finito di salire e si butta in discesa a capofitto.

 

Attacco di Capecchi! Non riesce a stargli a ruota Mestre.

E ai meno 7 c'è l'attacco di Samuel Sanchez,non appena la strada inizia a scendere. Chi sa che è pericoloso in discesa è Rodriguez,che si riporta subito dietro al corridore di Oviedo.

 

Tuttavia questo attacco non va a buon fine. E allora,perchè no,ci prova Thomas Voeckler della formazione Saxo-Tinkoff.

 

E...ripreso anche lui. Ai meno 4 anche Daniel Martin prova ma si risolve in un nulla di fatto. Oggi possiamo dire per davvero,tanto fumo e niente arrosto.

Nessun uomo di classifica perde terreno e tanto meno guadagna,fatta eccezione per Henao.

Capecchi intanto si avvia verso un trionfo grandioso...gli resta solo un kilometro e mezzo.

 

CAAAAAAAPEEEECCHIIIII!!!

 

 

 

E Capecchi va a vincere a Tarare,ora vediamo il vantaggio. Pozzato riesce a battere in volata Mestre. Quarto Kern. Quinto Henao,poi il gruppo di tutti i migliori.

 

La classifica finale di tappa:

 

Ed ora le altre classifiche:

 

Nonostante tutto,Chavanel riesce a tenere la maglia. E domani si inizia a fare sul serio. Prima tappa difficile,una cronometro di oltre 30 kilometri.

Complimenti a scarponi111,seconda vittoria!   

[giusberto]

Henao è quarto, i capitani si sono nascosti e questo ci aiuterà nelle prossime tappe

[Scarponi111]

Che Movistar ragazzi!!
L'aver lasciato la maglia a Chavanel è stata la tattica giusta

[giusberto]

Che Movistar ragazzi!!

L'aver lasciato la maglia a Chavanel è stata la tattica giusta

Tanto domani i miei saranno davanti ai tuoi   

[Caschettointesta]

Quarta tappa:Villars-Les-Dombres-Parc des Oiseaux.

Un saluto da Villars-les-Dombres,dove oggi partirà la tappa che tutti attendono con molta agitazione:la cronometro del Dauphiné.

Buonasera a tutti,ci troviamo in questa piccola cittadina francese che ospiterà la partenza dei ciclisti che dovranno affrontare 32,5 kilometri di corsa assolutamente piatta.

Sarà una cronometro abbastanza lunghetta dunque e vediamo come si difenderanno i corridori che faranno più fatica.

Il corridore,senza alcun dubbio,che fa più paura è questo qui:

 

Oggi c'è veramente da temere il tedesco che veste la maglia Euskaltel,Tony Martin. Farà il possibile per arrivare al traguardo per primo superando la concorrenza. 

E' pur vero che oggi non c'è Cancellara,ma oggi potrebbe allo stesso modo prospettarsi una bella lotta.

I rilevamenti saranno 2 prima dell'arrivo a Parc Des Oiseaux.

Vediamoli qui sotto con l'altimetria:

Come potete ben vedere,la prova di oggi avrà luogo su un "tavolo da biliardo". Terreno ideale per i cronomen puri.

Stiamo vedendo ora Chavanel,scendere dalla vettura del team e tra un po' andrà ai rulli;staremo un po' a vedere se riuscirà a tenere la maglia gialla.

Ad aprire le partenze è Lamoisson,ultimo della generale.

Dopo alcune uscite,lanciamo subito le telecamere su un uomo pericoloso,candidato almeno ai primi 5:Dowsett,il campione britannico.

 

 

Abbiamo già il rilevamento al primo stop:al comando c'è Sam Bewley in maglia orica,seguito da Baden Cooke,suo compagno di team.

E ci sorprende molto perchè Manuele Boaro è sesto a 42 secondi e lo stesso Dowsett si ritrova a 17 secondi,terzo.

Non sappiamo se i due lì davanti abbiamo spremuto tutto nei primi kilometri o chissà cosa. Due uomini da crono sono però dietro di loro.

Parte ora Luke Durbridge,campione australiano di specialità.

 

 

Arriva Sam Bewley ed è primo davanti a Lamoisson. Aspettiamo Boaro e Dowsett per sistemarci un po' le idee.

Sam Bewley a quanto pare si era proprio spremuto,passa Boaro con 34 secondi di vantaggio.

Ma ora sta arrivando Dowsett.

 

E passa! Alex Dowsett chiude primo con un vantaggio di 41 secondi su Manuele Boaro.

Anche Malori,sta arrivando al traguardo(è partito poco prima di Durbridge).

Sta chiudendo ora Malori e....primo;primo Malori che ha 6 secondi sul britannico Movistar.

Intanto alla partenza sta cominciando qualche corridore importante a testare il percorso:Michael Rogers.Dietro di lui,pronto Gorka Verdugo della Astana.

 

 

Meno 1 kilometro per Durbridge.

Spinge forte l'australiano di Greenmount ed è...sì,è primo. Durbridge mette 15 secondi tra sè e Malori. 

 

La classifica alla fine,per ora dice(si dovrebbe vedere in cima):primo Durbridge,secondo Malori,poi Dowsett,Boaro e Gaudin,i primi 5.

Dal luogo di partenza hanno cominciato la loro cronometro anche Brajkovic e Kwiatkowski.

Ed ora è il turno di un uomo da tenere bene sotto la lente,perchè potrebbe essere la sorpresa di oggi:Edvald Boasson Hagen.

 

 

Ma ecco l'uomo che incute più timore...Tony Martin ha iniziato a pedalare.

 

Betancur partito poco fa,ma che non vi abbiamo segnalato,perde 1 minuto e 18 secondi da Durbridge già al primo TV,potrebbere perdere tutto se non si sveglia un po'.

Boasson Hagen transita al primo TV con il quinto tempo.

Ed ora torniamo in partenza perchè parte un altro possibile outsider:il giovane Dennis.

Al traguardo poco cambia,vi segnaliamo solo l'inserimento al terzo posto di Tanel Kangert.

 

Ma restate incollati perchè tra poco partiranno i migliori della classifica. Break per noi!

[giusberto]

Boasson quinto, mi aspettavo di più. Si attendono froome e contador, con loro wiggo

[Caschettointesta]

Come volevasi dimostrare,eccolo lì al primo rilevamento Tony Martin in testa alla corsa.

Cambia un po' la classifica davanti. Entrano in top 10 Castroviejo,Siutsou,Fuglsang e Pozzato,ma nessuno scalza l'australiano.

No,mi sono sbagliato perchè arriva Rogers ora della Saxo. Primo crono il suo:14 secondi davanti a Durbridge.

Ma adesso arriva Brajkovic,magnifico!! Tempone dello sloveno che non è propriamente uno specialista ma rifila 6 secondi a Michael rogers e va in testa.

Straordinario davvero Janez Brajkovic.

Intanto seguiamo per strada Boasson che ha preso Majka,partito prima di lui,sembra aver cambiato ritmo.

 

 

Sta arrivando,taglia ora...non basta. Boasson Hagen termina la sua prova terzo a 15",davanti a Durbridge e dietro un bravissimo a questo punto Brajkovic e Rogers.

Sta arrivando Martin!

 

 

Uhuh tempone di Tony Martin. 1 minuto e 11 secondi su Brajkovic.

Si fa beffe di tutti il teutonico,un tempo da paura il suo e ora sarà difficile da battere sul serio,ma dietro devono ancora partite ad esempio Nibali,Froome,Wiggins.

Ed ecco proprio il baronetto pronto alla partenza. Staremo a vedere cosa riuscirà a combinare.

 

 

Tony Martin come vedete fa piazza pulita di tutti i traguardi:primo,secondo e anche quello finale. E il secondo posto al primo crono è di Sam Bewley,quindi vuol dire che l'uomo Orica si è spremuto al primo intermedio,vanificando davvero la sua prova alla fine. Richie Porte,partito poco fa al primo crono è quarto di quattro secondi davanti a Brajkovic. Lo aspetteremo al traguardo.

Rohan Dennis intanto chiude con un onorevole sesto posto al traguardo.

Eccolo,Richie Porte invece chiudere secondo a 52 secondi da Martin.

 

Sta scendendo dai rulli anche il leader Chavanel,perchè è appena partito Gerrans e tra un po' toccherà a lui. 

Sono partiti dunque tutti:Froome,Nibali,Rolland,Hesjedal,Rodriguez,Sanchez. Dovremo avere mille occhi ora in pista.

Eccolo,ultimi aggiustamenti al casco e alla bicicletta e può considerarsi pronto.

Rui Costa chiude settimo! Giusto per gradire.

 

 

Ora chiude Péraud. Abbastanza bene il francese che chiude quinto a 1'15".

Arriva anche lo specialista Peter Velits. Chiude ora con il tempo di 45 minuti e 42 secondi;è quarto a 1' 12" da Martin leader,appena dietro Brajkovic.

Ricapitolando abbiamo Martin seguito da Porte,Brajkovic,Velits e Péraud.

Wiggins sta andando molto bene ed ora lo aspettiamo sul finale.

Wiggiiiins! Niente da fare! 22 secondi da Martin,ma ha fatto bene l'inglese.

 

 

Contador al primo intermedio ha 5 secondi da Martin,ma al secondo va a + 1'12".

Crisi Rodriguez!!!!

Al secondo intermedio ha 2 minuti e 48 da recuperare su Martin.

Ma ora c'è Froome,immediatamente voliamo al traguardo.

 

 

Insomma Chris,il tempo dice che la prova è buona ma da Froome ci aspettavamo qualcosina di più. Si infila al sesto posto a 1'15" dal tedesco,e viene superato dunque persino da Velits e Brajkovic,che oggi hanno fatto una prova da lustrarsi gli occhi nonostante Martin.

Ma ora seguiamo Joaquin Rodriguez che sta per arrivare;sembra davvero fare una fatica bestia.

 

 

Molto male lo spagnolo! Il capitano della Omega segna un ritardo di 4 minuti e 12 secondi. Una giornata assolutamente da dimenticare.

Contador anche sta per arrivare; chiude la sua cronometro a 1 minuto e 47 dal leader e almeno riesce un po' ad arginare il ritardo sul tempo dal secondo rilevamento.

Aspettiamo ora Samu Sanchez. Non aveva nemmeno lui un tempo esaltante al secondo TV.

 

 

Ed è anche lui che accusa un ritardo di ben 2 minuti e 38 secondi. Peccato per gli spagnoli oggi che non sorridono di certo. Vediamo se sorriderà Nibali,che ora è allo striscione del meno 1 kilometro. La garmin punta su di lui.

 

No,nemmeno Nibali.

Ritardo di 1 minuto e 59 secondi. 

Ed ora può davvero festeggiare Martin la vittoria di tappa,non è rimasto nessun uomo pericoloso.

Rolland sta facendo tempi alti e stesso discorso per Quintana. Non dovrebbero cambiare al momento i primi 3 in classifica.

Guardiamo però Chavanel,perchè si sta difendendo più che egregiamente e al secondo rilevamento ha addirittura solamente 1 minuto da Martin. Capolavoro del francese.

Ora deve guardarsi solo da Wiggins,perchè Martin non era nel gruppetto degli immediati inseguitori ma era più dietro in classifica.

Ha 1 minuto e 19 da tenere stretti.

[dardo]

Super Martin

[Caschettointesta]

Meno 6 kilometri......

 

....e penso saranno lunghissimi per lui. Ha come detto 1 minuto da Martin ed ora ai meno 6 kilometri ha 1 minuto e 15,dunque 53 secondi di ritardo da Wiggins.

Ricordiamo che deve tenere 1'19".

Arriva Rolland ma niente da fare alto il suo tempo.

Gerrans uguale.

Aspettiamo solo Nairo e Sylvain ora. Ma sarà anche Bradley Wiggins ad attenderli con impazienza.

 

Passa Quintana,e sulla linea ora vedete la maglia gialla.

E sono 6 secondi,sì 6 maledettissimi secondi per il francese. Perde la maglia gialla per 6 secondi!

Le nuove classifiche a questo punto:

 

 

 

Domani aspettiamoci altre scintille con il primo vero arrivo in quota a Valmorel. Maglia gialla quindi per 6 secondi sulle spalle di Wiggo. 

A domani

 

I miei complimenti a dardo per la tappa e Giusbrto per la maglia.

[giusberto]

Wiggins perderà la maglia nelle prossime tappe, i 2 capitani invece oggi non hanno dato il massimo, speriamo si siano preservati per le prossime tappe

[Scarponi111]

pronti a far saltare la corsa a Valmorel!!

[Caschettointesta]

Quinta tappa:Grésy-Sur-Aix-Valmorel:

Con questa tappa si supera la metà esatta del giro del Delfinato:4 tappe completate e 4 tappe ancora che sanciranno colui che seguirà Wiggins nell'albo d'oro.

Una buona serata a tutti dalla cabina di commento presso Valmorel,meraviglioso sito sciistico nelle alpi Francesi.

Questa è la prima reale tappa difficile che i corridori dovranno superare dopo le prime 3 tappe classificate di media montagna;oggi non si gioca più:l'arrivo è piazzato a quota 1368 metri e alla partenza di Grésy-Sur-Aix siamo a un'altitudine di 622 metri sul livello del mare. Quindi,questa sarà la tappa ideale per delineare ancora meglio la classifica e per vedere chi ne ha di più e chi non ne ha proprio.

Il meteo sorride ai corridori. Il sole splende sia sul traguardo che alla partenza.

 

La tappa presenta diverse difficoltà lungo il percorso ma la vera fatica sarà la salita finale verso Valmorel,classificata come HC.

Le altre salite che il gruppo dovrà superare sono:

-La Côte de Trévignin,un G.P.M. di terza categoria;

-Il Col du Frêne al kilometro 67 di quarta categoria;

-La Côte de la Croix,altro G.P.M. di quarta.

In mezzo al secondo G.P.M. e al terzo ci sarà il traguardo volante presso La-Bâthie(molto ravvicinato all'ultimo gran premio della montagna prima di Valmorel).

E l'altimetria di questa tappa ci promette che oggi ci saranno i fuochi d'artificio.

Alla partenza sono schierati tutti i corridori. Non fa nemmeno in tempo a sedersi in macchina dopo aver sventolato la bandiera con scritto "Départ" che c'è già la prima azione di giornata:si tratta del francese Bardet.

 

123 kilometri alla fine.

Dopo il francese Romain Bardet,partono altri 3 corridori:Konstantin Siutsou(Lampre-Merida),Simon Spilak(Omega Pharma-Quick Step)e Baden Cooke(Orica).

Penso che siano abbastanza veloci da prendere il francese della Ag2r visto il loro ritmo e la loro grinta.

Ai meno 117 kilometri dalla fine,infatti,dopo appena 6 kilometri si ricongiungono al francese e vanno dunque a formare un quartetto in testa.

Qui sotto l'azione dei 3 per riprenderlo.

 

E qui sotto invece saltiamo al kilometro 117,dove vi abbiamo detto prima che è avvenuto l'aggancio.

 

Vantaggio segnalato a 1 minuto e 3 secondi.

Ora siamo all'inizio della prima Côte del giorno:la Côte de Trévignin. Sembra soffire subito il primo G.P.M. l'australiano Cooke,che di natura è un discreto velocista.

Vediamo come si stacca appena sale la strada al 6-7 %. I tre davanti invece sembrano freschi e stanno affrontando il tornante successivo.

 

La situazione in gruppo sembra tranquillissima,in salita non si pedala per staccare nessuno e tutti,compresi i velocisti,riescono a starci. Basti pensare che Cavendish e Bennati sono in seconda e quinta posizione...

Il primo G.P.M. è così vinto da Bardet,che precede Sivtsov,Spilak e Cooke,che però non vediamo nell'inquadratura perchè è rimasto un po' indietro.

 

Baden Cooke aveva perso contatto ai -2,8 kilometrie vediamo se riuscirà a rientrare.

Ora attendiamo Cooke che passa ora e poi il gruppo. Vantaggio dunque dei battistrada sul gruppone velocisti e scalatori di 3 minuti e 55 secondi. Il gruppo va piano ora!

Cooke riesce a riacchiappare i suoi 3 compagni di fuga in discesa ai -96 kilometri,ricostituendo il quartetto di inizio fuga. Ora hanno 4 minuti e 25 secondi,vantaggio che sale.

 

Al kilometro 52 gli attaccanti continuano a pedalare discretamente bene,e sembra che vadano d'amore e d'accordo. Tira uno e poi l'altro e non c'è nessuno che rifiuta un cambio,a differenza di quello che succede in gruppo dove gli unici a tirare sono i velocisti e non sono nemmeno tutti della sky. Una indecisione pazzesca in gruppo! Non sembrano destare preoccupazioni a quanto pare i 4 evasi!

Kilometro 62 e prova almeno ad avvantaggiarsi Baden Cooke,per fare meno fatica in salita e tenere la testa del gruppo senza dover poi recuperare. Gli altri lo lasciano andare.

 

E infatti lo riprendono poco prima di finire la salita il corridore australiano della Orica...

 

 

Non sbagliata,se la consideriamo così su due piedi,la decisione dell'australiano che stavolta è riuscito a stare con i migliori ma non disputa la lotta per il G.P.M..

Vediamo la cima del Col du Frêne.

[Caschettointesta]

 E a vincere è ancora Romain Bardet,con il secondo posto di Spilak e poi Sivtsov. Non so se sia esatto il vantaggio ma se è così(il che è molto probabile)significa solo che il gruppo è in siesta. Ci dicono 9 minuti di vantaggio.

 

 Ora una discesa di media lunghezza per arrivare a Saint-Pierre d'Albigny dove inizierà un leggero falsopiano che condurrà i ciclisti al Traguardo Volante. Confermiamo il vantaggio che è di 9 minuti. Ora a tirare inizia la sky. Prima posizione occupata da Bennati. Il gruppo si trova in discesa.

 

 Ma possiamo parlare di vantaggio massimo al secondo G.P.M. perchè ora il gruppo è in recupero. Ai meno 50 kilometri,dopo la tirata sul falsopiano di Bennati passiamo a 8 minuti e 13 secondi e ai meno 40 kilometri dal traguardo finale siamo scesi ancora fino a 7 minuti esatti. Due minuti recuperati dal gruppo in questi ultimi 30 kilometri circa. In salita pensiamo che i 4 soffriranno i vari attacchi e dunque il gruppo li potrà prendere agevolmente vista la tappa che ci troviamo di fronte. Al traguardo volante ci riprova Cooke. E nuovamente nessuno a seguirlo.

 

 E in questo modo vince al TV l'australiano,che però continua nell'attacco perchè forse vuole rubare anche i punti a Bardet per il G.P.M. dato che sono davvero vicinissimi i due "traguardi". Secondo al TV Spilak e poi Sivsov. Nemmeno la Côte de la Croix fa però per Cooke che viene raggiunto e superato da tutti e 3:in ordine primo Sivtsov,secondo Bardet,terzo Spilak.

Per ora non vi abbiamo regalato molte immagini del gruppo perchè nessuna azione si è verificata.

 

 

 Ecco invece l'arrivo alla Côte de la Croix. 

 

 

 

 

 

 Diamo uno sguardo ai tempi perchè non c'è ancora accordo in gruppo su chi deve tirare e il vantaggio torna a salire fino a 9'15". Se non c'è un accordo potrebbe diventare pericolosa questa che sembrava una fuga innocua. Ai meno 28 del G.P.M. perciò 9 minuti e 15 secondi.

Ed ora in un tratto pianeggiante comincia a testare le gambe dei suoi "amici" Romain Bardet. Dopo appena 1 kilometro dal G.P.M. c'è Romain Bardet.

 

 

 Ma non va via Bardet che viene ripreso. Dietro sulla pur cortissima Côte de la Croix,provano ad evadere Velits e Nibali. Qui seguiamo il corridore italiano nella sua azione.Il gruppo recupera ancora con questi attacchi in sequenza e si porta a 7 minuti e 52 secondi. Si attaccano a questi 2(Velits e Nibali):Kreuziger a otto secondi,Wiggins a 22 secondi,Rui Costa e Froome a 11 secondi e poi dopo 17 secondi ancora il gruppone con i restanti big.

 

 

 Questa azione si conclude in nu nulla di fatto,il gruppone tirato dalla Omega di Rodriguez tira e li riprende. Ed ora i 3 iniziano l'ultima salita dura verso Valmorel.

Questa salita è lunga 13 kilometri ma è davvero pesante per una gamba che ha sul groppone Trévignin,Frêne e De La Croix.

Si inizia con Bardet in testa.

 

 

 E il primo a partire è Sivtsov della Lampre-Merida.

 

 

 Si tira dietro tutti,tranne Baden Cooke,che vista la presenza della moto di ripresa ne approfitta per salutare. Cooke comincia a staccarsi considerevolmente. Eccolo qui l'australiano. Davanti sono rimasti in 3!

 

[Caschettointesta]

Bardet,Spilak e Siutsou stanno passando ora sotto il cartellone che segnala i meno 10 kilometri,mentre il gruppo deve ancora iniziare la salita finale.

Come detto in precedenza Baden Cooke si è staccato dal gruppo per salire del proprio passo.

 

 

Notizia incredibile! Il gruppo sta approcciando in questo momento la salita e il distacco è salita fino a toccare 12 minuti e 5 secondi. La fuga ha possibilità elevatissime,quasi il 100% di arrivare.

 

 

E così decide subito di spezzare la troppa tranquillità in gruppo Jakob Fuglsang,che parte però da solo.

Davanti ai meno 9 kilometri,al contrario restano solamente in 2,perchè Bardet abbandona il gruppo che non riesce più a seguire. Ora 2 a guidare la corsa.

Sotto seguiamo l'azione di Fuglsang con le nostre telecamere.

 

Ma ai meno 8 nemmeno Siutsou riesce più a stare al passo con uno scatenato Spilak,che sta facendo davvero danni e ha ancora 11 minuti e mezzo sul gruppo.

Spilak oggi potrebbe fare il Miracolo con la M maiuscola della sua vita. Da solo il corridore della Omega!!

 

Nel frattempo,si aumenta anche in gruppo il passo e ne evadono 6 elementi:vediamo dall'alto verso il basso:Péraud,Contador,Sanchez,Dennis in maglia bianca di miglior giovane,Menchov e Velits. Stanno guadagnando 20 secondi sul resto del gruppo,mentre Fuglsang a sua volta ha già 30 secondi su questi 6.

 

Ci pensa uno dei capitani della Europcar a chiudere in tempo il tentativo:è Pierre Rolland.

 

Non è sufficiente però la tirata di Rolland per chiudere il buco,ma riesce a prendere il solo Dennis che comincia a faticare,e così parte Chris Froome accompagnato da Valverde. In un baleno il keniano bianco acchiappa il quintetto davanti e si accoda per rifiatare dopo lo sforzo appena fatto.

 

Con questo gruppo ci aspettano ancora 10 kilometri di salita. La situazione sulla testa della corsa è invariata con Spilak in testa.

Per il momento non sembrano in grado di rispondere agli attacchi, Nibali,Joaquin Rodriguez,Anton,Hesjedal e gli altri che sono in gruppo e non vi ho nominato. Per Rodriguez sembra quindi ripresentarsi la crisi di ieri a cronometro. Pimpante invece vediamo oggi Péraud della ag2r.

E infatti è proprio lui quando mancano 9 kilometri a lanciare un attacco potente:lo seguono Froome e Sanchez. Sembra essere l'attacco buono!

 

Davanti si vede il profilo del ciclista Fuglsang,che viene quasi ripreso;Sanchez potrebbe avere una pedina importante ora.

Ecco la situazione in cui ci troviamo adesso:

Contador si trova assieme a Valverde,Velits e Menchov e stanno già perdendo 40 secondi dal terzetto sopracitato.

 

 

E torniamo d'obbligo anche davanti dove Spilak ora sta affrontando uno dei tratti più difficili della salita,ai meno 3 kilometri. Davvero tanta gente a sostenere il corridore e i corridori che lo seguiranno. Ci sono anche molti tifosi baschi,non si sa se per Anton o Sanchez,visto il suo trascorso in Euskaltel.

 

[Caschettointesta]

Rui Costa sta facendo un buon lavoro e ha ripreso Dennis togliendosi di torno Igor Anton.

Il gruppo Contador ora è composto da:Kreuziger,a seguire Intxausti,Wiggins e lo stesso Contador,Rui Costa,Valverde,Velits e Menchov. Meno 5 kilometri per questi.

 

Non abbiamo ancora segnali da Nibali e Rodriguez,che sono ancora fermi in gruppo così come Quintana!

 

A Spilak invece manca 1 kilometro,si sta dirigendo verso una vittoria che si ricorderà per tutta la vita. 

 

Simon Spilak! L'ottava meraviglia è l'impresa di Spilak,una fuga di 117 kilometri si chiude così. Capolavoro!

 

 

Oggi abbiamo assistito ad una prova ecezionale,ma ora dobbiamo avere occhi per il cronometro e la salita. Secondo al traguardo arriva Siutsou.

Attacco di Samu Sanchez!!!

Parte come un siluro lo spagnolo e si traina Froome,Péraud che era il terzo elemento sembra non essere in grado di contenere lo scatenato Sanchez.

 

 

Froomme!! Sembra essere andato fuori giri per seguire lo spagnolo ed ora viene ripreso dal francese dalla maglia a scacchi! Momento clou della tappa!

 

 

Arriva anche l'altro fuggitivo di stamane e occupa il terzo posto:parliamo di Romain Bardet.

Menchov non ce la fa dietro a tenere il ritmo del gruppo Contador,tirato da Intxausti. L'azione dello spagnolo Movistar ha permesso al gruppetto di riprendere Fuglsang.

 

 

Arriva anche con il viso segnato dalla fatica Baden Cooke;un quarto posto da segnalare per la Orica. 

E ora finalmente,anche se in ritardissimo,ci comunicano che ha attaccato dal gruppo Vincenzo Nibali della Garmin,andando a riprendere Dennis e Anton e superandoli.

Intxausti scandisce un ritmo infernale nel gruppo Contador,Wiggins....e così facendo lo disgrega. Con lui rimangono Contador e Fuglsang.

 

Non ce la fanno a tenere Wiggins,Valverde,Kreuziger,Rui Costa e Velits,che qui vediamo inquadrato.

Ha fatto bene lo slovacco nonostante questa ultima débacle. Molti nettamente migliori di lui in salita sono più indietro.

 

Arrivano finalmente anche Sanchez e Froome,quest'ultimo è riuscito a riformare il duo con Sanchez grazie a un finale grintoso.

 

 

Arrivano anche 7°,8°,9° e 10° Péraud,Contador,Fuglsang e Intxausti.

[Caschettointesta]

Ecco invece il gruppo che contiene Joaquin Rodriguez oggi inesistente,Pozzovivo,Betancur,...

 

 

E gli ultimi km. di salita anche per Michael Matthews,l'ultimo della classifica di tappa.

 

E qui un replay per Simon Spilak,che la regia ci regala.

 

 

Pronti per prendere uno spavento?? 

 

Spilak fa il colpaccio. Domani la tappa numero 6

[sanson1989]

Oh mio dio, mi sa che questi vincono la corsa, o almeno penso che Spilak possa tenere la maglia fino alla fine. Non una gran scelta quella del gruppo.

 

E io che stavo per commentare la grande prestazione di Sanchez(maledetta cronometro). E anche si Fuglsang dai che ha fatto una bella prestazione.

[Caschettointesta]

Sesta tappa:La Léchère-Grenoble.

Dopo la sorpresona che ci ha fatto lo sloveno Spilak ieri,oggi c'è una tappa che sulla carta pare abbastanza tranquilla:un arrivo a Grenoble dopo una discesa e poche salite con l'unica degna di nota al kilometro 75 con il Col du Barioz,catalogato di prima categoria. La sesta frazione del Dauphiné Libéré è lunga 143 kilometri.

Andiamo a vedere assieme l'altimetria che ci viene data oggi:

Al kilometro 22 troviamo il primo traguardo volante e unico anche di giornata presso Albertville.

Al kilometro 60,al contrario c'è la prima Côte:la Côte d'Arvillard,di quarta categoria.

Poi troviamo il Col du Barioz di prima e ancora il Col Des Ayes di seconda categoria,per chiudere poi con il Col Des Mouilles di quarta.

 

La regia va a inquadrare l'autore dell'impresa d'altri tempi a cui abbiamo assistito 24 ore fa:Simon Spilak,che oggi veste meritatamente la maglia gialla.

 

 

Appena iniziata la tappa,come avviene sempre nelle gare ciclistiche,e più precisamente al quinto chilometro di corsa parte la fuga della giornata.

A dare il via allo scatto è il russo Kolobnev(Katjusa);e lo seguono subito Ion Izagirre Insausti(Euskaltel) e Kruopis(Orica-Green Edge). A questi 3 si aggiungerà poi con uno scatto successivo Kessiakoff(Garmin-Sharp). Ed ecco,come ai meno 130 kilometri si ritrovano tutti insieme:4 in fuga!

In testa c'è l'uomo Euskaltel,seguito in questa fila indiana da Kolobnev,Kruopis e Kessiakoff!

 

 

Ben presto i fuggitivi giungono in città ad Albertville,sotto il primo e unico traguardo volante. A vincerlo è Aidis Kruopis che fa valere le sue doti da velocista.

Al TV primo Kruopis,seguito da Izagirre e Kolobnev.

 

Dal ventiduesimo al sessantesimo kilometro tra il traguardo volante e il primo G.P.M. non cambia nulla,e così i 4 mantengono un vantaggio che tocca circa i 4 minuti.

La prima Côte d'Arvillard vede l'attacco di Kolobnev,che vuole accaparrarsi i primi punti disponibili della giornata per guadagnare la maglia rossa a pois.

Attacco che brucia tutti quando ancora manca 1 kilometro e mezzo alla cima. I punti saranno probabilmente suoi.

 

Al primo G.P.M. i punti vanno distribuendosi tra Kolobnev,Kessiakoff(2°)e Izagirre Insausti(3°).

 

Ma la lezione sembra non averla capita per niente il gruppo;il vantaggio come ieri è pesante:7 minuti e 59 secondi segna il computer. Ma fortunatamente il più pericoloso davanti è distante più di mezz'ora. Al gruppo mancano adesso 74 kilometri e sta per iniziare(tra poche curve) il Col du Barioz.

 

 

Davanti il ritmo è molto regolare e nessuno dei 4 si stacca al momento. Anche il gruppo è sul passo. Non sono pochi i kilometri del Barioz e ora si sta staccando Kruopis,l'unico velocista vero dei 4 in testa. A spuntarla in cima è ancora Kolobnev,che guadagna ancora punti.

 

 

Ecco la classifica al G.P.M. di prima categoria.

Notiamo come Cavendish sia nelle prime posizioni a passare,forse questo è il punto su cui devono lavorare in gruppo.

Apprezziamo l'impegno che ci mette Cavendish,ma non si può mettere a tirare lui su una salita di prima categoria.

 

Il vantaggio quando passa il gruppo è di 8 minuti e 30. Sale ancora il distacco tra i due gruppi:fuggitivi e gruppo dei migliori.

Ma i G.P.M. sono così ravvicinati tra loro che Kolobnev è già sotto al Col des Ayes e va a vincere anche questo.

 

Secondo arriva Kessiakoff e terzo Izagirre. Quarto arriva ormai staccato Kruopis e dietro il gruppo passa nello stesso ordine di prima con Egoi Martinez e Meersman a dividersi i punti rimanenti.

[Caschettointesta]

Mancano pochissimi kilometri per Kolobnev & Co. all'ultimo G.P.M. di giornata;su Kruopis hanno 1 minuto di vantaggio e sul gruppo 8 minuti.

Non c'è comunque nessun attacco verso l'ultimo Col Des Mouilles,e a guadagnare più punti di tutti è ancora il russo,che precede Izagirre e Kessiakoff.

 

Ora hanno 45 kilometri da soli senza traguardi nè niente,solo discesa e qualche "salitella" lieve.

In gruppo cade qualcuno che ieri ci ha provato. Cade il capitano della Katjusa,Denis Menchov. Riuscirà a riaccodarsi?

 

E ora dove non ti aspetti l'attacco,quasi sul piano,decide di provare qualcosa Joaquin Rodriguez,che ieri non ha combinato nulla di buono.

Lo seguono subito altri due che ieri non hanno fatto niente o hanno fato veder poco,Nibali e Valverde.

 

Ma non appena parte anche Samuel Sanchez,la maglia gialla è costretta,obbligata a muoversi. Non ci aspettavamo attacchi di questi uomini quest'oggi e invece...si muovono all'inseguimento anche Froome,Henao e Kreuziger. Nell'inquadratura vediamo i 3 che hanno attaccato in precedenza e poi lo spagnolo seguito da Spilak,Froome e Henao(leggermente fuori dall'inquadratura il capitano della saxo-tinkoff). Il vantaggio che sull'ultimo G.P.M. era segnalato sui 6 minuti e 50 secondi,adesso è di 4'38".

 

Nooo! Cade anche Kessiakoff in discesa,un vero peccato per il corridore garmin,che perde dunque la possibilità di giocarsela con Kolobnev e Ion Izagirre.

 

 

Kruopis lo riprende grazie a questa caduta e si formano due coppie di corridori. Al comando Kolobnev e Izagirre e dietro Kruopis e Kessiakoff a più di due minuti. Il  gruppo è distante ancora ma non si preoccupa e probabilmente lascerà ancora la vittoria a uno di questi quattro. Ai meno 7 avviene l'attacco di Jon Izagirre Insausti. Sembra che abbia una marcia in più;Kolobnev fisso al palo.

E' tutto piatto in questi ultimi 7000 metri e Izagirre vanta 4 minuti sul gruppetto Nibali.

 

Andiamo a vedere la situazione perchè è interessante;sono riusciti a portare via una minifuga Nibali,Valverde,Froome,Rodriguez e Sanchez.

Non ce la fa a stare con loro la maglia gialla Spilak che sta già perdendo 1 minuto e 36 secondi.

Con lui ci sono Péraud,Kreuziger e Henao che non si sogna nemmeno di tirare perchè ha davanti Froome.

Le gerarchie sky sembrano ormai stabilite perchè Contador oggi è in gruppo e non accenna all'attacco;in questo momento è a 2 minuti da Chris.

 

Eccolo inquadrato il gruppo con Spilak,che sta tentando di dare tutto in prima posizione se stesso per ricucire o almeno limitare il distacco.

 

Ecco qua la moto si sposta e va avanti per seguire l'azione del quintetto con in testa Nibali,che dimostra la sua forza in discesa,a ruota un altro specialista come Sanchez,pedala a più non posso invece Valverde per tenerli assieme a Froome e Rodriguez che al momento sembra un po' impiccato.

 

E a quanto pare non era solo un'impressione:ai meno 7 kilometri si stacca Joaquin Rodriguez. Ma ce la metterà tutta per tenere questo gruppo:sarebbe importante almeno per il suo morale.

 

 

[Caschettointesta]

E davanti non c'è,non c'è stata storia.

La seconda vittoria della Euskaltel in questo giro arriva grazie a Jon Izagirre Insausti!

 

Lascia le mani dal manubrio,e si allaccia la maglia. E con le mani verso l'alto,Grenoble è sua!

JON IZAGIRRE!

 

Secondo posto invece sarà assicurato per Kolobnev che tiene invariato il suo vantaggio. Kolobnev secondo.

Il terzo posto invece sembra essere destinato a Kessiakoff che ha ristaccato Kruopis.

 

1)Jon Izagirre Insausti(Euskaltel);

2)Aleksandr Kolobnev(Katusha);

3)Fredrik Kessiakoff(Astana);

4)Aidis Kruopis(Orica-Green Edge).

5)...

Il quinto posto se lo giocano in volata;quinto alla fine giunge Samuel Sanchez su Rodriguez ,Valverde e Froome.

 

Nibali perde qualcosina in volata sugli altri.

E il gruppone invece arriva a circa 1 minuto e 20 secondi. Perde qualcosa Spilak!

 

La volata disputata dal gruppo viene vinta da Gianni Meersman.

 

Il quarto di ieri,Baden Cooke arriva ultimo a 25 minuti dal trionfatore Izagirre,con tutta probabilità ha pagato lo sforzo di ieri su valmorel.

 

 

Vi lasciamo con tutte le classifiche aggiornate:

 

Domani,altra tappa difficile;si arriva in montagna al SuperDevoluy.

 

Complimenti a dardo per la sua seconda vittoria.

[dardo]

Fantastica Euskaltel 

[Caschettointesta]

Spilak ha perso qualcosa nella tappa numero 6,ma è ora che deve stringere i denti perchè arrivano le due tappe-regina di questa 8 giorni ciclistica.

Buongiorno a voi,gentili signore e signori,penultima tappa del Dauphiné nella data odierna. Si parte da Le Pont-de-Claix e si arriva sul massiccio del Superdevoluy.

Sarà una tappa durissima a quanto pare con una delle salite più temute anche del Tour de France:l' Alpe d'Huez.

Oggi sicuramente accadrà qualcosa lì sui nomi che contano. I bookmakers puntano tutto su Chris Froome,che è chiamato al riscatto.dopo le prestazioni così così dei giorni scorsi. Ecco qui una foto di dove dobbiamo arrivare.

 

Uno spettacolo per chi lo vede da fuori,tanta fatica per chi pedala.

 

 

La tappa di oggi prevede al kilometro 51 la scalata del temutissimo Alpe d'Huez(HC) che però vista la sua distanza dal traguardo non vedrà attacchi con ogni probabilità,poi subito dopo ci sono 6-7 kilometri per arrivare al Col de Sarenne,con la sua ripidissima discesa(seconda categoria). Il successivo è il Col d'Ornon di prima categoria. Anche questo non è facile da scalare al kilometro 101. Poi un traguardo volante valido per la maglia verde a Corps e per finire al kilometro 176,quando mancherà una decina di kilometri al traguardo il Col du Noyer di terza categoria. E si finisce in bellezza con la salita corta,ma drastica del Superdevoluy.

 

Settima tappa:Le Pont-de-Claix-Superdevoluy:

La settima:una frazione di emozioni forti sicuramente.

Buongiorno,vi parliamo in diretta e siamo pronti a commentare per voi la settima tappa di questo finora apertissimo Giro Del Delfinato 2013 con uno stupefacente Spilak a dettare legge.

Il gruppo è pronto!

 

Non c'è neanche il tempo di partire,che subito c'è il primo attacco della giornata. Parte Ti-Blanc,Thomas Voeckler.

 

Lo seguono in questo tentativo al kilometro 8 Tony Martin in maglia Euskaltel,Caruso(Katusha),Maxim Iglinskiy(Astana) e Capecchi già vincitore a Tarare. Ai meno 171 kilometri,dopo alcune centinaia di metri quindi,lo riprendono e vanno a formare un quintetto in testa. Meno 171 kilometri e un vantaggio di 1 minuto e 28 secondi sul gruppo!

 

Andiamo avanti con il kilometraggio e ai meno 155 kilometri ci troviamo di fronte a un vantaggio di 4 minuti spaccati.

Meno 15 kilometri dal G.P.M.,e i 5 davanti attraversano il ponte che tra un po' li condurrà sull'alpe.

 

Al momento Voeckler sembra il più attivo in testa. Anche in questo momento sta provando a tirare i suoi compagni di fuga.

Arrivano anche quelli del gruppo all'imbocco della salita monumento. Svolta secca sulla sinistra e inizia l'Alpe d'Huez!

Si vedono già i primi caratteristici camper di tifosi parcheggiati a lato della strada. Il vantaggio all'imbocco della salita è segnalato sui 4 minuti e 57 secondi.

 

Non perdona nessuno questa salita e,subito dopo pochissimo tempo,si vede un gruppetto che si sta sfilacciando:il solito gruppo velocisti.

Riconosciamo Navardauskas,Guardini,Petacchi,Dowsett,Lamoisson,Boaro,...anche Boonen un po' in difficoltà.

 

 

Nemmeno Kwiatkowski oggi sembra molto in forma perchè veleggia attorno alle ultime posizioni del plotone. Lo si può vedere con la maglia Euskaltel segnalato da un cerchio. Il polacco in difficoltà!! Mancheranno ancora 8-9 kilometri alla cima.

 

Nel frattempo saltiamo sul gruppo davanti perchè è ai meno 5 kilometri dal G.P.M. e lì sta iniziando a nevicare forte. Ulteriori problemi per il gruppo.

Dall'elicottero si vedono fiocchi scendere. Ai meno 5 ci segnalano 5'39" di vantaggio dei fuggitivi. Il vantaggio lievita ancora.

Eccola la neve!

[Caschettointesta]

Ci dona sempre delle grandi emozioni questo Alpe d'Huez,l'elicottero ci inquadra l'ultima parte di salita con i tornanti. Si vedono chiaramente i 3 gruppi:il gruppo dei fuggitivi di Voeckler ai meno 4,il gruppone dei migliori a 5 minuti e mezzo che passa ora il cartello dei -5 e il tornante più in basso che vede i velocisti;Cavendish operaio è ancora lì davanti a lavorare per il suo capitano in gruppo e non molla. Immenso Mark!

 

 

Continuano a scandire un buon ritmo,pedalata fluida per i 5 lì davanti a guidare la gara.

Sono proprio in cima alla salita. Voeckler dovrebbe passare in prima posizione.

 

 

E invece si prende i punti il kazako Iglinskiy della Astana,che ottiene almeno la vittoria prestigiosa al G.P.M. dell'Alpe d'Huez.

Vi daremo la classifica completa tramite computer quando passa il gruppo per non scriverla tutta.

 

Aspettiamo anche il gruppo,per vedere il vantaggio...

 

 

Vantaggio di 5 minuti e 56 secondi esatti,ma il gruppo sembra al momento gestire questo tempo.Ecco,come promesso,la classifica sull'Alpe d'Huez.

 

 

C'è il Col de Sarenne adesso,...pendenza anche qui pesante.

Vediamo chi di quei 5 riuscirà a vincere il secondo G.P.M..

 

Stavolta sì a vincere i punti pieni è Voeckler,che si alza sui pedali per controllare meglio. 10 punti per Voeckler dunque,9 per Giampaolo Caruso,8 per Iglinskiy,7 per Tony Martin,6 per Capecchi e vediamo chi guadagnerà in gruppo gli ultimi 5 punti disponibili.

 

 

 

Ora stanno scendendo giù per la ripidissima discesa del Col de sarenne. Aspettiamo l'arrivo del gruppo in cima...

E a quanto sembra è proprio il vincitore di ieri,Jon Izagirre Insausti,che riesce a prendere i 5 punti rimanenti grazie a un attacco azzardato.

Guardate che precipizio che c'è sotto!!! In fondo ci sono le case da dove parte la via per il Col d'Ornon.

 

 

Ma a quanto pare l'attacco lo vuole portare a termine. Fa sul serio Jon,che lo prosegue anche in discesa.

 

[Caschettointesta]

....ma non è stata una buona idea.

Lo spagnolo della Euskaltel viene ripreso alla fine della discesa. 

Intanto ci dicono che il vantaggio della testa della corsa è pari a 5 minuti e 39 secondi.

Baden Cooke non ce la fa più;gli è sufficiente aver scalato l'Alpe d'huez e il Sarenne. L'australiano è il primo ritirato del Criterium du Dauphiné 2013!

 

Le ultime notizie dicono quindi che Izagirre è stato ripreso,e che l'australiano è salito in ammiraglia per seguire la gara da lì.

Il gruppo Voeckler sta finendo di scalare il Col d'Ornon. Hanno 5 minuti e 45 secondi sul gruppo. Il vantaggio sembra quasi stabilizzarsi su questo tempo.

 

Arrivano al terzo G.P.M. ancora da soli e il primo a tagliare il traguardo provvisorio è ancora il generosissimo Thomas Voeckler della Saxo-Tinkoff.

Tra un secondo vi daremo la classifica.

 

 

Ed ecco le prime avvisaglie di lotta!

All'ultimo kilometro del Col d'Ornon,escono dalla pancia del gruppo quattro corridori:Betancur(Ag2r LaMondiale),Rolland(Europcar),Hesjedal(Garmin-Sharp) e Jon Izagirre Insausti nuovamente(Euskaltel-Euskadi).

 

 

La classifica al Col d'Ornon dice Voeckler primo e poi...

 

 

Ora il ritmo in gruppo si sta alzando e alcuni fanno fatica a mantenerne le ruote come Ben Swift,che finora è stato bravo a superare gli ostacoli delle tre salite.

 

 

Ed ecco la situazione negli ultimi 60 kilometri di gara.3 minuti e 40 solamente il vantaggio;il gruppo è in forte recupero.

Radio Corsa ci segnala le cadute di Manuele Mori e di Durbridge.

 

Ed era prevedibile che li raggiungessero prima o poi. La compagnia Rolland-Betancur ha preso i fuggitivi di stamane ed ora sono in 9 a giocarsi gli ultimi 50 kilometri di corsa. Tuttavia il vantaggio di tempo è esiguo;oggi il gruppo non lascia andare la fuga,infatti ora hanno solo 2 minuti e 52 da recuperare.

 

 

Al kilometro -42 un'altra caduta flagella la Lampre. Stavolta a finire in terra per l'asfalto bagnato è il capitano:Rigoberto Uran.

Purtroppo non ha nemmeno la possibilità di avere un gregario che lo faccia rientrare,perchè tutti devono difendere Siutsou,secondo in generale. Dovrà fare da solo!

 

 

Vantaggio che precipita anche grazie all'azione degli uomini della maglia gialla,gli Omega che stanno spingendo a più non posso con Velits in testa.

Vantaggio che scende fino a 1 minuto e 12 secondi!!

 

 

Break per noi dal Delfinato...

[Caschettointesta]

Non abbiamo immagini dal TV dove però vi segnaliamo le posizioni:

1)Pierre Rolland;

2)Thomas Voeckler;

3)Maxim Iglinskiy.

 

L'ultimo a mollare con la sua grinta è Voeckler,che tenta l'ultima carta e attacca.

 

 

Lo seguono Capecchi,Iglinskiy e Caruso;gli altri no,sembrano arrendersi al gruppo.

E in effetti ai meno 27 kilometri dalla fine,poco prima di prendere la via per l'ultimo Col du Noyer sono con il gruppo. Finisce qui l'avventura di Betancur,Rolland,Izagirre,Hesjedal e Tony Martin.

Ancora gli Omega in testa!

 

 

Rinfreschiamoci le idee con questa tabella che ci rende la situazione in gruppo. Uran oramai non riuscirà più a tornare in gruppo.

 

1'05" dunque il vantaggio rimasto. Non sarà difficile riprenderli!

Ancora Voeckler...che grinta,ragazzi! 22 kilometri al traguardo!

 

 

....e un kilometro dopo anche Capecchi,Caruso e Iglinskiy si arrendono al gruppo. Da solo Voeckler! Mancano 20 kilometri per lui!

Qui il gruppetto che viene ripreso.

 

Attacco! Contador!!!!

Alberto Contador prova in solitaria quando mancano 20 kilometri circa.

 

Partono dietro al controattacco Betancur e Nibali!

Niente da fare per il corridore della saxo;Contador lo prende(-19km.) e lo supera al doppio della velocità ed ora Voeckler viene ripreso anche da Froome,Spilak e Nibali che sono partiti in trio.

Non molla lo slovacco!

Poco più dietro c'è Valverde e non risponde per ora Samuel Sanchez.

 

 

Vi schiariamo un po' le idee con questa tabella che segna anche i tempi e i distacchi. Non si vede Contador(segnalato con il marchio E1) che ha 29 secondi sul quartetto con Spilak.

 

 

Nuovi aggiornamenti:Contador sta guadagnando,mentre Valverde e Betancur si riagganciano al quartetto maglia gialla e in gruppo hanno appena attaccato(da quello che ci dicono)il campione del Giro 2012 Hesjedal e con lui Samu Sanchez.

 

Ora sono in 6 a seguire il madrileno:Valverde,Betancur,Nibali,Froome,Voeckler che resiste e uno strepitoso Simon Spilak che sembra tenere.

 

Il gruppo si sfalda:attacca Alejandro Valverde,subito pronto a chiudere Froome.

 

 

Voeckler lascia la compagnia e si rialza. Scontato!

Ma non è il solo...la maglia gialla sembra pagare l'attacco del Murciano! Si sta staccando Simon Spilak!!!

 

[Caschettointesta]

Ed ora Spilak è in fuori giri;non riesce a tenere nemmeno il gruppo di Nibali,che ora pian piano sta riprendendo i due che sono scampati poco fa all'italiano.

Con Nibali ci sono il compagno Hesjedal e Sanchez,che sono riusciti a rientrare sui migliori,e Betancur.

 

Ma la situazione è in completa evoluzione...

Non ce la fa il colombiano a tenerli e tanto meno Hesjedal,perchè Nibali sta forzando.

Ai meno 3,6 kilometri dall'ultimo G.P.M. si forma un quartetto all'inseguimento. Sono: Sanchez,Nibali,Froome e Valverde.

 

41 secondi per loro su Spilak nel gruppo maglia gialla adesso.

Passa Contador al G.P.M.;aspettiamo gli altri.

 

Arrivano i 4 con 56 secondi da Contador.

 

 

Ed anche il gruppo(+ 1'12").

 

Mancano 10 kilometri...