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[UCI World Calendar] - 95° Giro d'Italia


emmea90

Messaggi raccomandati

Impressione mia rapida sul percorso che ho potuto quindi vedere ora approfonditamente.

- Fino a Lago Laceno, per usare un francesismo "non succede una minchia fritta"

- La tappa gialla di Porto Sant Elpidio con l'ultimo strappetto ai -33... dai Christian.... vieni fuori... 10 € sul Gadret di turno.

- Rocca di Cambio direi che è la copia sputata di Montevergine... perché continuino ad insistere con questi arrivi in salita lunghi e facili per le processioni più noiose che la storia ricordi, rimane un mistero

- Lago Laceno. Caruccia come gialla

- Il giro "vero" inizia il 19 maggio con Cervinia. Si avete capito bene, 14 giorni dopo la prima tappa. Nemmeno lui al tour metteva la prima rossa così distante

- Tappe che decideranno il giro sicuramente Pampeago e Cortina

- La tappa dello Stelvio può essere un'arma a doppio taglio. Se prendono il mortirolo come quando si arriva all'aprica e scollinano diciamo, massimo in 15, lasciati poi a bagnomaria nei 20 km di pianura dopo sullo Stelvio arrivano uno ad uno, altrimenti sarà meno efficace delle tappe precedenti. Sempre che non nevichi, nel qual caso addirittura lo stelvio verrebbe annullato.

- Forse poca crono, ma a me piace così con la crono che faccia massimo 30'' - 1' di differenza tra i migliori che si devono conquistare la maglia in salita e non limitandosi a stare con gli altri nelle cime per poi ramazzare a cronometro (come l'Armstrong degli ultimi tour)

- Sono d'accordo, anche se la cronosquadre potrebbe fare danni in classifica. Nel senso di attacchi seri, credo anch'io (non vedo i big darsi battaglia su un percorso come quello di Porto Sant'Elpidio, senza praticamente conoscere la condizione degli altri, e se vogliamo neppure la propria).

- Veramente l'ultimo strappo è a -11, semplicemente ne hanno classificati pochi come GPM. Tendenza che io francamente non capisco, visto che, oltre a poter trarre in inganno chi dà un'occhiata magari poco attenta al tracciato, è anche controproducente in termini di combattività, visto che più GPM portano in linea di massima più movimento (ovviamente non mi riferisco in questo caso a quelli a 20 km dal traguardo, ma a quelli ad inizio tappa). Al Tour, in quella tappa avrebbero messo 10 Gran Premi della Montagna, e su questo hanno totalmente ragione loro.

- Insistono perché non possono fare 8 arrivi in salita tipo Zoncolan. E' giusto che ci siano i Mortirolo, Stelvio, Giau & co. del caso, ma le salite non possono essere tutte così. Se poi uno riesce a divertirsi solo su pendenze del 15%, o se si aspetta battaglia ogni volta che c'è un arrivo in quota, non è colpa di Acquarone e soci.

- Sei ironico o ti piace davvero?

- Lui però al Tour le fa finire con 3-4 giorni d'anticipo sull'epilogo, e per inciso anche Zomegnan ha fatto esattamente la stessa cosa nel 2008 (e non era troppo dissimile il Giro 2005, in cui le Alpi iniziavano due giorni prima e la tappa più dura prima era quella del Sammommè). Poi, se uno ha un po' di fantasia, di terreno per guadagnare qualcosa ce n'è anche prima.

- Concordo.

- Concordo, anche se credo che, anche se andassero a spasso per 200 km, comunque lo Stelvio farebbe selezione.

- Il Giro dovrebbe premiare il miglior uomo da corse a tappe, che non è necessariamente il miglior scalatore. La cultura italiana per cui vincere a cronometro è degradante va estirpata, anche perché è quella stessa cultura che fa sì che i cronomen in Italia siano prossimi allo zero, e che al Tour si sia vinto la bellezza di una volta negli ultimi 46 anni (e con un corridore difficilmente replicabile).

A mio avviso un giro disegnato benissimo ,lo preferisco agl'ultimi due giri perchè offre un infinità di spunti.

Speriamo che i ciclisti ne approfittano.

La tappa di pampeago è un capolavoro,se fanno duro il manghen(una salitona) e fanno gara vera dal primo passaggio sul passo di pampeago,si avranno azioni e distacchi da altri tempi.

Sono d'accordo con te sul fatto che il Manghen sia una salita bellissima, ma per qualche motivo è stato sempre un po' maltrattato dai corridori, anche quando era l'ultima salita prima dell'arrivo sull'Alpe di Pampeago. Mi stupirei molto se venisse scalato in modo degno per la prima volta proprio quest'anno.

Personalmente avrei messo il San Pellegrino (con magari il ciocco) così da mettere una rossa prima del Cervinia rimanendo comunque entro le 6 rosse dato che sono 5 quest'anno.

Ancora: che vorrebbe dire "rimanendo comunque entro le 6 rosse"? Cioè, non è CM, dove una tappa o è alta montagna o è media montagna, e non stiamo neanche parlando di una fantacorsa in cui ci sono dei parametri da rispettare, e se ti dicono che puoi fare 7 tappe di alta montagna puoi farne 7 da 5500 metri di dislivello.

Detto ciò, sono d'accordo con te sul fatto di mettere una tappa di montagna seria nella prima parte di Giro, per "punire" chi si presenta in condizioni approssimative e migliora la gamba con il passare dei giorni. Sul fatto di mettere proprio il San Pellegrino, saprai già perfettamente che non è questione di volontà ma di richieste. Agli organizzatori arrivano proposte per arrivi di tappa, e se dal Ciocco o consimili non ce ne sono, lì non si arriva.

Ah, dimenticavo. Giovedì, alla presentazione squadre, Scarponi dovrebbe essere premiato con la coppa come vincitore del giro 2011. Io non ho parole, soprattutto perché la posizione di RCS era chiara ("noi consideriamo Contador il vero vincitore del giro")....

Io le parole le ho: ci mancherebbe altro.

Cosa dovrebbero fare gli organizzatori, emulare la Lega calcio, con posizioni nette e chiare del tipo "Lo scudetto 2006 è dell'Inter, anzi forse no, va beh per ora sì, ma magari è della Juve, boh non so, facciamo che è dell'Inter ma se la Juve vuole la terza stella glielo possiamo contare"?

C'è una sentenza che, a torto o a ragione, ha escluso Contador dall'ordine d'arrivo. Quindi Scarponi è primo. Se è primo, ha vinto il Giro. Se ha vinto il Giro, va premiato. E se va premiato, chi lo premia se non chi organizza il Giro? Fa una cerimonia privata in cui gli danno un trofeo di latta, che fa cagare ma è stato costruito con tanto amore dai suoi nipoti con le loro manine sante? Gli devono dare la coppa che in origine avevano consegnato a Contador. Che poi sia stato giusto o meno squalificarlo è un altro discorso, ma RCS fa benissimo a fare quello che fa.

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Mi ricorda un Giro d'Italia stile 2004 (adesso partiranno le offese) con qualche tappa mossa in più nel mezzo. A me non dispiace un percorso così. C'è possibilità per tutti; tappe da fughe, arrivi in volata, arrivi trabocchetto...per di più l'ultima settimana può benissimo essere affrontata da qualche leader per far saltare il banco (vedi tappa Cortina e Pampeago; lo Stelvio lo vedo più come resa dei conti finali e non come tappa da possibili azioni da "faccio saltare il banco").

@Pigna: hai rotto con sto San Pellegrino! icon_mrgreen.gif

Veramente il Giro 2004 c'entra abbastanza poco con questo. Lì c'era un arrivo in salita non durissimo ma assai più impegnativo di Rocca di Cambio e Lago Laceno dopo 4 giorni (Corno alle Scale), poi Montevergine a fine prima settimana (e ok, qui ci siamo), a fine seconda settimana c'era una bellissima crono a Trieste (52 km), le salite erano tutte nell'ultima settimana anziché cominciare a fine seconda, c'erano quattro tappe di montagna che in realtà erano tre (quella di Fondo faceva ridere), e anche quelle tre erano molto meno dure delle ultime tre del Giro 2012 (quella di Falzes era più facile di quella di Cortina, le altre due erano comparabili ma lunghe poco più della metà).

Anche se contesto il paragone, sono d'accordo sul giudizio sul Giro, a parte per il fatto che la tappa dello Stelvio si presta anche lei a far saltare il banco, con l'avvertenza che è più alto il rischio che salti solo/anche quello che ci prova.

le rosse nelle prima settimana sono inutili,visto che si arriva a prescindere con una volatona di 20 ciclisti.

Basti ricordare il terminillo nel 2010(che è una signor salita) praticamente come se avessero affrontato montevergine,una marcia funebre.

Poi 6 tappe di alta quota sono troppe.

Comunque il san pellegrino è figo 8)

Ti passo il Terminillo 2010, ma in assoluto non è vero che arrivano in 20 ciclisti. O meglio, spesso succede, ma solo perché normalmente gli arrivi in quota nei primi 10 giorni sono sul genere Montevergine.

Limitandoci agli anni 2000:

2000 -> arrivo all'Abetone dopo il San Pellegrino in Alpe. A momenti Casagrande ci vince il Giro, e in generale fece distacchi pesantissimi malgrado gli appena 138 km.

2003 -> Terminillo. Arrivano in 3 (Garzelli, Simoni e Noè), discreta selezione, il 10° prende 1'20''.

2006 -> Passo Lanciano. Basso stacca tutti, distacchi pesanti.

Volendo ci sarebbe anche l'Alpe di Siusi del 2009, che però fece meno distacchi del previsto, e comunque rappresenta un caso anomalo perché l'ultima parte di Giro era molto meno dura del solito per via dell'arrivo a Roma.

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  • Amministratori

Beh non è scritto da nessuna parte che si debba fare una cerimonia apposta. Per Pereiro al Tour non è stata fatta, ad esempio.

Su lago laceno mi piace (come Gialla) su Rocca di Cambio se la fai facile metti qualcosa prima. Sulla crono sarà cultura italiana ma preferisco le battaglie "faccia a faccia", è il tour per me che è sbagliato, non il giro.

Tra l'altro trovo assurdo che sia l'UCI a dire chi vince il giro e non chi lo ha organizzato. Un po' come se la FOCUS mi viene a dire che a Bubba va revocato il mondiale di pcm 10 perché trovato positivo al Viagra. :mrgreen:

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Limitandoci agli anni 2000:

2000 -> arrivo all'Abetone dopo il San Pellegrino in Alpe. A momenti Casagrande ci vince il Giro, e in generale fece distacchi pesantissimi malgrado gli appena 138 km.

2003 -> Terminillo. Arrivano in 3 (Garzelli, Simoni e Noè), discreta selezione, il 10° prende 1'20''.

2006 -> Passo Lanciano. Basso stacca tutti, distacchi pesanti.

Volendo ci sarebbe anche l'Alpe di Siusi del 2009, che però fece meno distacchi del previsto, e comunque rappresenta un caso anomalo perché l'ultima parte di Giro era molto meno dura del solito per via dell'arrivo a Roma.

vabbè nel 2006 basso faceva quello che voleva,basti pensare che ha vinto con più di 10 minuti sul secondo.

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Beh non è scritto da nessuna parte che si debba fare una cerimonia apposta. Per Pereiro al Tour non è stata fatta, ad esempio.

Su lago laceno mi piace (come Gialla) su Rocca di Cambio se la fai facile metti qualcosa prima. Sulla crono sarà cultura italiana ma preferisco le battaglie "faccia a faccia", è il tour per me che è sbagliato, non il giro.

Tra l'altro trovo assurdo che sia l'UCI a dire chi vince il giro e non chi lo ha organizzato. Un po' come se la FOCUS mi viene a dire che a Bubba va revocato il mondiale di pcm 10 perché trovato positivo al Viagra. :mrgreen:

La cerimonia è un falso problema, nel senso che non fa nessuna differenza. Nel momento in cui si decide che Scarponi ha vinto il Giro 2011, è naturale - non obbligatorio ma naturale - premiarlo. Peraltro, il caso Pereiro è un po' particolare, perché all'avvio del Tour 2007 ancora non si sapeva chi aveva vinto quello del 2006 ufficialmente.

La battaglia faccia a faccia in salita ce l'hai anche se ci sono 60 km a cronometro invece di 30. Che il Tour sia squilibrato nell'altro senso non c'è discussione, però questo non assolve il Giro. E sì, la demonizzazione della cronometro è cultura italiana, perché siamo gli unici che ritengono la vittoria in montagna più degna di quella costruita contro il tempo, e non a caso siamo anche - in rapporto al nostro movimento - quelli che vanno più piano a cronometro.

Peraltro, mettere il doppio dei km a cronometro avrebbe anche l'effetto collaterale di costringere gli scalatori ad una maggiore combattività, visto che sarebbero chiamati a colmare un handicap molto più netto. Perciò sarebbe una scelta conveniente anche nell'ottica di stimolare quel faccia a faccia in salita che piace a te, ma fondamentalmente a tutti (perché anche a me piace infinitamente di più vedere un tappone alpino piuttosto che una maxi-crono, ma le due cose andrebbero bilanciate meglio).

L'ultimo punto non ha senso, perché il Giro d'Italia è una corsa UCI, chi lo organizza concretamente non c'entra nulla. Chi organizza si preoccupa di far sì che la corsa si svolga nel miglior modo possibile, le sentenze del TAS non sono accettabili o meno secondo la loro discrezione. Il Mondiale di PCM 10 non è una competizione ufficiale che si svolge sotto l'egida di un organo comparabile all'UCI, e, soprattutto, mentre da regolamento un giocatore di PCM può anche mangiare pane e viagra a colazione, un ciclista professionista non può assumere clenbuterolo.

(Che poi lo abbia preso o no, se sì come, e se sia giusta o meno la squalifica, è un altro discorso).

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vabbè nel 2006 basso faceva quello che voleva,basti pensare che ha vinto con più di 10 minuti sul secondo.

Tra il 2° e 10° c'era comunque quasi 1' e mezzo. E non ho tirato in ballo il Tour de France, dove addirittura, per molti anni, il primo arrivo in salita è stato quello che ha fatto più danni.

Il punto è che è vero che di solito gli arrivi in salita nella prima settimana fanno differenze minime, ma sono le ascese scelte il motivo, non la collocazione. Se facessero un arrivo sullo Zoncolan nella prima settimana (estremizzo), stai tranquillo che vedresti distacchi pesanti.

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Ancora: che vorrebbe dire "rimanendo comunque entro le 6 rosse"? Cioè, non è CM, dove una tappa o è alta montagna o è media montagna, e non stiamo neanche parlando di una fantacorsa in cui ci sono dei parametri da rispettare, e se ti dicono che puoi fare 7 tappe di alta montagna puoi farne 7 da 5500 metri di dislivello.

Credo tu abbia frainteso, volevo solo dire che dato che di rosse ce ne sono 5, aggiungerne un'altra non sarebbe stato disumano come sarebbe stato aggiungerne un'altra a quello dello scorso anno

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  • Amministratori

Ma il punto sulle crono è che secondo me una crono non dovrebbe fare tanti distacchi rispetto alle salite ma solo dei piccoli "ritocchi". E' giusto limitarne per la semplice ragione che le salite non fanno più distacchi pesanti come dieci anni fa, ed è una cosa fisiologica dovuta al fatto che i corridori sono sempre più vicini come livello. Non potendo aggiungere salite a dismisura meglio togliere un po' di cronometro.

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Credo tu abbia frainteso, volevo solo dire che dato che di rosse ce ne sono 5, aggiungerne un'altra non sarebbe stato disumano come sarebbe stato aggiungerne un'altra a quello dello scorso anno

Secondo me questo stesso percorso con una rossa dura prima diventa una cosa ridicolmente dura, specie calcolando che c'è una quantità di crono che va bene per una gara di una settimana.

Ma il punto sulle crono è che secondo me una crono non dovrebbe fare tanti distacchi rispetto alle salite ma solo dei piccoli "ritocchi". E' giusto limitarne per la semplice ragione che le salite non fanno più distacchi pesanti come dieci anni fa, ed è una cosa fisiologica dovuta al fatto che i corridori sono sempre più vicini come livello. Non potendo aggiungere salite a dismisura meglio togliere un po' di cronometro.

E' esattamente quello che contesto io. La cronometro è un esercizio estremamente difficile e tecnicamente validissimo, se non altro perché ognuno corre per conto suo. Perciò non sono assolutamente d'accordo sul fatto che la crono debba fare dei piccoli ritocchi rispetto ai verdetti delle montagne.

Dopo di che, la seconda parte, relativa ai minori distacchi che le salite producono, è condivisibile, ma tra ridurre il numero di chilometri a cronometro e arrivare a proporne 30 in una corsa di tre settimane, peraltro complessivamente dura, c'è una differenza immensa. Sono il primo a non gradire i 100 km a cronometro del Tour de France (a meno che non siano compensati da una quantità di salite che in questo Giro non vedo), ma esiste anche una via di mezzo tra i deliri di Prudhomme e questo insulto agli specialisti delle prove contro il tempo.

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@luigi96

Del tipo "fight for pink che tanto la pink la danno al secondo anche se è stato sonoramente umiliato dal primo"? :mrgreen: :mrgreen:

no :? , già mi faceva strano l'anno scorso.. non capisco tutta questa esterofilia..

poi non lamentatevi se preferiscono le squadre tedesche a quelle italiane

[OT on]

Ho saputo che Contador era coinvolto anche nell'Operacion Puerto, anche se non era stato squalificato.. mah :lol:

[OT off]

P.S. nel 2004 Cunego era imbattibile, nemmeno Contador sarebbe riuscito a soffiargli il Giro :65:

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no :? , già mi faceva strano l'anno scorso.. non capisco tutta questa esterofilia..

poi non lamentatevi se preferiscono le squadre tedesche a quelle italiane

[OT on]

Ho saputo che Contador era coinvolto anche nell'Operacion Puerto, anche se non era stato squalificato.. mah :lol:

[OT off]

P.S. nel 2004 Cunego era imbattibile, nemmeno Contador sarebbe riuscito a soffiargli il Giro :65:

Ripeto: propongo il ban per troll a tutti coloro che si mostreranno fan di cunego

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a me questo Giro piace, gli unici cambiamenti che avrei fatto era mettere la cronosquadre a Herning al posto del prologo e farla di 15 km, mettere la crono di Milano a Verona anche facendola leggermente più lunga, al posto della cronosquadre, mettere Passo Lanciano al posto di Rocca di Cambio e fare la tappa di Milano per velocisti invece della crono

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  • Amministratori

L'ultima tappa per velocisti è secondo me una cosa orrenda che per fortuna al giro non si vede più. Già hanno tagliato il chilometraggio massimo, alle passerelle non ho mai trovato un senso - per la passerella c'è già il prologo.

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ora faccio io un mio commento:

-il Giro mi piace molto, soprattutto e ovviamente l'ultima settimana

-anche io avrei gradito un po' più di km a cronometro

-odio le cronoscalate e le cronosquadre(inutili davvero quest'ultime)... in un giro vorrei una sola cronometro completamente piatta di 55-60km poco prima dell'ultima settimana così che la maglia rosa andrebbe su un passista scalatore e i giorni dopo gli scalatori sono costretti ad attaccarlo per portargli via la maglia

-il prologo a cronometro lo ritengo la più grande vaccata cher esista, la prima tappa deve essere per un velocista... ho grande nostalgia della prima maglia rosa sul velocista... 4-5-7km du cronometro sono una presa per il culo ed un inutile spreco di tempo per una prova che non raggiunge i 10 minuti

-le tappe di media montagna dovrebbero metterne al massimo 3

-cortina e pampeago sono a dir poco spettacolari, difficilmente in un giro si vedono due tapponi dolomitici, solitamente è uno solo con altre due tappe molto dure ma con solamente l'arrivo in salita

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no :? , già mi faceva strano l'anno scorso.. non capisco tutta questa esterofilia..

poi non lamentatevi se preferiscono le squadre tedesche a quelle italiane

[OT on]

Ho saputo che Contador era coinvolto anche nell'Operacion Puerto, anche se non era stato squalificato.. mah :lol:

[OT off]

P.S. nel 2004 Cunego era imbattibile, nemmeno Contador sarebbe riuscito a soffiargli il Giro :65:

Contador nel 2004 infatti non ci sarebbe riuscito, i primi 4 del Tour de France con una gamba ingessata e la tubercolosi sì.

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  • Amministratori

no :? , già mi faceva strano l'anno scorso.. non capisco tutta questa esterofilia..

poi non lamentatevi se preferiscono le squadre tedesche a quelle italiane

[OT on]

Ho saputo che Contador era coinvolto anche nell'Operacion Puerto, anche se non era stato squalificato.. mah :lol:

[OT off]

P.S. nel 2004 Cunego era imbattibile, nemmeno Contador sarebbe riuscito a soffiargli il Giro :65:

Ma io non mi lamento. A me piace che si parta dalla Danimarca anche se questo vuol dire trascurare il sud e a me piace che vengano invitate altre squadre, significa uscire dal guscio e promuoversi anche all'estero.

Contador era stato coinvolto, salvo poi uscirne totalmente estraneo e pulito. Indagine e colpevolezza sono due cose diverse.

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ora faccio io un mio commento:

-il Giro mi piace molto, soprattutto e ovviamente l'ultima settimana

-anche io avrei gradito un po' più di km a cronometro

-odio le cronoscalate e le cronosquadre(inutili davvero quest'ultime)... in un giro vorrei una sola cronometro completamente piatta di 55-60km poco prima dell'ultima settimana così che la maglia rosa andrebbe su un passista scalatore e i giorni dopo gli scalatori sono costretti ad attaccarlo per portargli via la maglia

-il prologo a cronometro lo ritengo la più grande vaccata cher esista, la prima tappa deve essere per un velocista... ho grande nostalgia della prima maglia rosa sul velocista... 4-5-7km du cronometro sono una presa per il culo ed un inutile spreco di tempo per una prova che non raggiunge i 10 minuti

-le tappe di media montagna dovrebbero metterne al massimo 3

-cortina e pampeago sono a dir poco spettacolari, difficilmente in un giro si vedono due tapponi dolomitici, solitamente è uno solo con altre due tappe molto dure ma con solamente l'arrivo in salita

Dai su Christian, abbi il coraggio di loggarti col tuo account.

A parte gli scherzi, posso capire/condividere gli altri punti, questo non molto. Le tappe intermedie secondo me sono il grosso pregio del Giro d'Italia rispetto al Tour de France, che infatti recentemente ha introdotto un maggior numero di frazioni insidiose (in compenso quest'anno ha levato quelle di alta montagna, ma quello è un altro discorso). Preferisci seriamente un Giro in cui o si lotta per la classifica o è quasi sempre questione fra velocisti, al netto di fughe della prima ora?

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Ma io non mi lamento. A me piace che si parta dalla Danimarca anche se questo vuol dire trascurare il sud e a me piace che vengano invitate altre squadre, significa uscire dal guscio e promuoversi anche all'estero.

Contador era stato coinvolto, salvo poi uscirne totalmente estraneo e pulito. Indagine e colpevolezza sono due cose diverse.

Anche uscirne pulito ed essere pulito però. Contador si diceva (perché qui siamo necessariamente solo al "si dice") che fosse più o meno nella posizione di Valverde: ce n'era abbastanza per farlo squalificare anche se l'arringa dell'accusa fosse stata condotta da Antonio Cassano, ma in Spagna si è fatto sparire tutto.

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