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  • Risposte 173
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Top Posters In This Topic

  • 5 months later...

Io ho fatto la berretti lo scorso anno all' aquila calcio..oddio fatto e un parolone ho fatto 2 presenze e una decina di panchine perché stavo spesso male e non mi sono per niente ambientato..la delusione mi ha portato a smettere,l'anno prima ho fatto qualche presenza nella promozione abruzzese,e stavo con la juniores regionale élite..la mia partita più bella di quell anno e stata in trasferta a castelnuovo vomano, parto dalla panchina..siamo sotto 1-0 entro a 20' dalla fine molto carico,prima palla che tocco e su calcio d angolo a nostro favore,palla in mezzo e colPo di testa perfetto per me(che di testa sono sempre stato una poppa dato che una volta avevo segnato sfregiando mi il naso e quindi ho sempre avuto timore) che si insacca per l 1-1..dopo 5 minuti contropiede,lancio lungo per me che sono in ritardo di ue metri dal difensore,ma lo bruciO recupero tengo di fisicO sul suo ritOrno e la piazzo a incrociare alle spalle del portiere,1-2..dopO altri 2 minuti dopo per me azione fotocopia ma questa volta il difensore mi stende,era rosso e punizione dal limite ma l arbitro non da nulla,a quest punto si accendono gli animi,e la partita finisce cOn 2 espulsi e il loro pareggio in mischia al 93'....2-2 finale

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parlando di infortuni io non ne ho mai avuti fino a circa 4 anni fa quando mi è venuta la pubalgia e ho saltato in pratica tutto il girone di ritorno. L'anno dopo alla 3^- 4^ partita mi faccio male alla caviglia (storta) ma sono costretto a giocarci sopra perché l'altro portiere si era rotto tibia e perone e così si è aggravata. L'anno scorso appena arriva l'inverno ancora pubalgia (ormai mi viene fuori sempre quando fa freddo). Quest'anno, a parte il male d'inguine ogni tanto, non mi è ancora successo niente e spero che non mi succeda adesso :63:

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Io gioco a calcetto con gli amici e d'Agosto facciamo qualche torneo a 5 o 7 nella zona di Sestri,magari contro ragazzi di altri bagni o cose così...niente di serio...mi piace fare l'ala sinistra,crossare col mio mancino "alla Beckham" o fare il centravanti...c'ho un colpo di testa che manco Bierhoff c'aveva... :biggrin:

Per parlare di infortuni...io quando ero piccolo ma piccolo,meno di 3 anni,mi sono rotto il crociato anteriore sinistro senza accorgermene e ci sono cresciuto normalmente...per ora non mi si è mai rotto e quando smetterò di crescere mi opererò,non tanto perchè mi dia fastidio...ogni tanto brucia,magari dopo le partite(a pallanuoto il movimento delle ginocchia è continuo) ma per il futuro...per non arrivare un giorno e crollare a terra perchè ha deciso di spaccarsi in quel momento...

A parte qualche infortunio muscolare agli addominali mi sono microfratturato il pollice sbattendo la mano contro la traversa in un tap-in...poi vincente... :mrgreen: ...3 settimane col pollice ingessato...

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  • 5 months later...

Avevo intenzione di aprire un topic di questo tipo, poi ho scoperto questo, non pensavo ci fosse

:smilie_daumenpos: Penso sia il momento di fare una presentazione veloce

Faccio il portiere da 7 anni, nonostante un problema fisico che ho dalla nascita che in teoria non mi permetterebbe di fare questo ruolo, ma per Palma nulla è impossibile :mrgreen: Pur non avendo mai avuto gravi infortuni devo dire che ho dovuto affrontare vagonate di sfiga, tra mancanza di preparatori adeguati, allenatori incapaci, e qualche collega che alla fine si dimostra sempre migliore di te, posso dire di non aver mai avuto un posto titolare fino al 2009, poi da li (primo anno di giovanissimi) finalmente la mia occasione, la sfrutto bene, siamo in lotta per vincere il campioanto, ma nella 1 di ritorno nel derby contro la prima in classifica che si trovava a +5 da noi, andiamo in vantaggio 2-0 prima che il sottoscritto si esibisse nella peggior partita della sua vita, a confronto il derby di Dida nel 2008 non era nulla, perdiamo partita e campionato, ma il mister decide di confermarmi e riesco a concludere in maniera dignitosa la stagione

2010-2011 Altra occasione da titolare, stavolta sembra il mio anno, cambia l'allenatore, vinciamo la prima 6-0, nella seconda partita vinciamo 2-1 in trasferta e salvo il risultato in un paio di occasioni, così via fino alla pausa natalizia, quando arriva in squadra un portiere da fuori, nulla di che, ma il mister si innamora di lui (diciamo che tra me e questo allenatore non c'è mai stata grande simpatia), nonostante dimostri spesso insicurezza e non si alleni praticamente mai; fino a che nella partita decisiva commette 2 errori stupidi e perdiamo il campionato

2011-2012 Si ricomincia con quel portiere e io come secondo, l'allenatore è lo stesso così come la squadra ma quest'anno si fatica a carburare, "quello li" inanella prestazioni orribili e in squadra comincia a esserci qualcuno che mi vorrebbe in campo, ma il mister rimane irremovibile, fino al 6-1 subito a Casale, dove ne combinò di tutti i colori, e aggiungo che questo "essere" aveva giocato qualche anno proprio in quella squadra, e prima della partita era entrato negli spogliatoi dove c'erano allenatore e dirigenti avversari.. coincidenza ? Beh, il fatto che a fine partite fosse tutto meno che incazzato sembra avvalorare poco questa ipotesi, comunque la partita dopo si fa male in circostanze abbastanza sospette (dove per sospette si intende che tutta la squadra meno che il mister sa che è stata una recita degna di un attore di Hollywood) comunque durante la sua assenza gioco delle partite ottime senza mai prendere gol su errore del sottoscritto, al suo ritorno tutti ci aspettiamo la mia riconferma, invece no.....dopo essere usciti dalla lotta per il campionato, quello la non si presenta nemmeno più alle partite e mi da l'occasione di dimostrare ancora di meritare il posto....

P.S. Per "veloce" naturalmente intendevo la velocità di Damiano Cunego in una qualsiasi tappa di montagna

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Avevo intenzione di aprire un topic di questo tipo, poi ho scoperto questo, non pensavo ci fosse

:smilie_daumenpos: Penso sia il momento di fare una presentazione veloce

Faccio il portiere da 7 anni, nonostante un problema fisico che ho dalla nascita che in teoria non mi permetterebbe di fare questo ruolo, ma per Palma nulla è impossibile :mrgreen: Pur non avendo mai avuto gravi infortuni devo dire che ho dovuto affrontare vagonate di sfiga, tra mancanza di preparatori adeguati, allenatori incapaci, e qualche collega che alla fine si dimostra sempre migliore di te, posso dire di non aver mai avuto un posto titolare fino al 2009, poi da li (primo anno di giovanissimi) finalmente la mia occasione, la sfrutto bene, siamo in lotta per vincere il campioanto, ma nella 1 di ritorno nel derby contro la prima in classifica che si trovava a +5 da noi, andiamo in vantaggio 2-0 prima che il sottoscritto si esibisse nella peggior partita della sua vita, a confronto il derby di Dida nel 2008 non era nulla, perdiamo partita e campionato, ma il mister decide di confermarmi e riesco a concludere in maniera dignitosa la stagione

2010-2011 Altra occasione da titolare, stavolta sembra il mio anno, cambia l'allenatore, vinciamo la prima 6-0, nella seconda partita vinciamo 2-1 in trasferta e salvo il risultato in un paio di occasioni, così via fino alla pausa natalizia, quando arriva in squadra un portiere da fuori, nulla di che, ma il mister si innamora di lui (diciamo che tra me e questo allenatore non c'è mai stata grande simpatia), nonostante dimostri spesso insicurezza e non si alleni praticamente mai; fino a che nella partita decisiva commette 2 errori stupidi e perdiamo il campionato

2011-2012 Si ricomincia con quel portiere e io come secondo, l'allenatore è lo stesso così come la squadra ma quest'anno si fatica a carburare, "quello li" inanella prestazioni orribili e in squadra comincia a esserci qualcuno che mi vorrebbe in campo, ma il mister rimane irremovibile, fino al 6-1 subito a Casale, dove ne combinò di tutti i colori, e aggiungo che questo "essere" aveva giocato qualche anno proprio in quella squadra, e prima della partita era entrato negli spogliatoi dove c'erano allenatore e dirigenti avversari.. coincidenza ? Beh, il fatto che a fine partite fosse tutto meno che incazzato sembra avvalorare poco questa ipotesi, comunque la partita dopo si fa male in circostanze abbastanza sospette (dove per sospette si intende che tutta la squadra meno che il mister sa che è stata una recita degna di un attore di Hollywood) comunque durante la sua assenza gioco delle partite ottime senza mai prendere gol su errore del sottoscritto, al suo ritorno tutti ci aspettiamo la mia riconferma, invece no.....dopo essere usciti dalla lotta per il campionato, quello la non si presenta nemmeno più alle partite e mi da l'occasione di dimostrare ancora di meritare il posto....

P.S. Per "veloce" naturalmente intendevo la velocità di Damiano Cunego in una qualsiasi tappa di montagna

Dura la vita del portiere eh? Io ho avuto una "carriera" molto movimentata (certo non come la tua :mrgreen:) che mi ha portato, anche per via della passione sempre minore nei confronti di questo sport, a lasciare definitivamente.

Cominciai (non chiedermi l'anno perchè non me lo ricordo; so solo che eravamo dei pulcini) giocando centrocampista nonostante il mio primo giorno mi dichiarai portiere; il problema principale era che il portiere era il figlio dell'allenatore.

Finito il mio primo anno (ero arrivato a stagione in corso per cui giocai poche partite) con sconfitte terrificanti tra cui un 12 a 1 in cui il figlio dell'allenatore (un obeso che non era in grado di fare nulla per cui suo padre lo mise in porta) fece di quelle papere che Dida nemmeno si sarebbe mai sognato. Il secondo anno questo allenatore se ne andò e con lui suo figlio (che strano :mrgreen: ) per cui diventai secondo portiere giocando sempre metà partita; per me fu un vero sogno avverato. Dopo alcune partite convincenti l'allenatore mi fece partire dall'inizio; niente di che però era un segno per mostrarmi fiducia. Ho ancora negli occhi una partita meravigliosa in cui io salvai in modo incredibile per ben tre volte il risultato, un'emozione incredibile...

L'anno dopo, seppur con qualche difficoltà di squadra (i nostri giocatori più forti andarono con i '93), passò benissimo con altre partite incredibili. Tra me e l'allenatore si era creato un rapporto speciale (credo che tu sappia cosa voglio dire con questo) per cui l'allenamento per me significava divertimento. Tutti gli sport che ho fatto li ho decisi in base a questo; non mi interessa se sono bravo o no, non mi interessa vincere (beh dai forse questo no :mrgreen: ) ma mi interessa divertirmi, ad un livello non agonistico è inutile fare allenamenti tremendi in cui arrivi a casa stremato e non hai avuto la possibilità di scambiare nemmeno una battuta con i tuoi compagni.

Il problema è che l'anno successivo il nostro allenatore se ne va e al suo posto arriva un allenatore durissimo che, come avevo detto prima, non ti lasciava giocare ma solamente faticare. Qui smisi di giocare; non definitivamente perchè chi riprovai più volte ma non sono più riuscito a trovare quell'entisiasmo nell'andare agli allenamenti come in quegli anni...

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@alby in che squadra giocavi?

Comunque io ho giocato i primi tre anni terzino (ho cominiciato in 3° ad 8 anni); il secondo anno, alla finale per l'ultimo posto di un torneo, visto che manacava il portiere, misero me in porta: me la cavai. L'anno dopo tornai a giocare difensore laterale, ma in una partita, sempre lo stesso portirere arrivò tardi e feci il primo tempo in porta (1-0 per noi), secondo tempo gioco in difesa ed in porta il portiere finale 3-1 per gli altri :lol: ..... alla fine dell'anno c'era il torneo (memorial) organizzato dalla mia società e mi chiesero di giocare in porta al posto dell'altro portirere e cominciai ad allenarmi con l'allenatore dei portireri :rotfl:

L'anno dopo cominciai a giocare in porta, essendoci però ancora l'altro portirere dovetti fare a metà... L'anno seguente la mia società si fusa con un altra ed avevano creato due squadre (io ero negli scarti :( ). Andai in un'altra società dove avevano iniziato senza un portirere, ma poi si erano fatti avanti due ragazzi, quindi eravamo in 3: inizialmente il mister decise di farci fare turnover, poi cominciai a giocare sempre metà partita mentre il turnover toccò solo a loro due...

L'anno dopo, primo anno coi giovanissimi, giocavo anche con i '95...trovai un ambiente non molto bello visto che c'era l'allenatore lì da non so quanti anni con gli accompagnatori che avevano i figli che giocavano da sempre con questo allenatore, tra cui il portiere... (15' a partita per me :( ) e comunque era proprio brutto allenarsi perché allenava male...

Ultimo anno della mia breve carriera (anno scorso) torno a giocare con i '97, nuovo allenatore, uno con i controcoglioni, allenamenti durissimi, all'inizio ero un po' demotivato perché non abituato... poi divenne un'esperienza molto bella i risultati si facevano vedere, l'allenatore ti dava gli stimoli; anche se l'allenatore era molto rigido ci andavo con piacere, peccato che quando è diventato anche allenatore della prima squadra (metà stagione) era un po' meno preso, è stato comunque un buon anno e credo di aver espresso al meglio il mio potenziale. Se confrontassi l'ultimo allenatore con il penultimo direi che è come confrontare il valore in montagna fra Schelck e Cavendish...se pioveva facevamo allenamento nei corridori degli spogliatoi :lol: con l'altro andavamo in tre e non si faceva neanche allenamento...

Gli allenatori portieri meritano un paragrafo a parte... il primo anno nella prima società avevo un ottimo allentaore dei portieri (portiere della prima squadrache mi ha aiutato molto a crescere (scoprii scnhe che suo padre giocò col Vicenza).Secondo anno non ho molti ricordi su questo, era bravino, ma non molto professionale (aveva anche una certa età): ci allenavamo tardi perché non poteva venire prima, non avvisava qunado non veniva o veniva... l'ultimo anno questo ruolo è stato assegnato al portiere della prima squadra (non quello che c'era prima), era anche luio abbastanza bravo, ma il fatto che mi dovessi allenare con i bambini era una rottura, sembrava che non facessi niente...(preferivo di gran lunga fare allenaemto con la squadra)..

Gol:

-2° anno, pulcini a 7, cross in mezzo la alzo con l'esterno a faccio un pallonetto al portirere 8)

-3° anno, pulcini a 9, prima di campionato, calcio d'angolo a favore; il mister mi dice di andare a marcare il loro attaccante (che si trovava nella loro trequarti); la difesa libera, la palla rimbalza sui di me e faccio un gollonzo :24:

-6° anno, giovanissimi, siamo in 11 contati, mi fa giocare punta...perdiamo 1-0 calcio d'angolo per noi.... la palla arriva sul secondo palo (mi sembra fosse ferma), arrivo tiro sul primo palo basso....la palla passa fra gambe di portirere e giocatori e faccio gol :mrgreen:

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@alby in che squadra giocavi?

Comunque io ho giocato i primi tre anni terzino (ho cominiciato in 3° ad 8 anni); il secondo anno, alla finale per l'ultimo posto di un torneo, visto che manacava il portiere, misero me in porta: me la cavai. L'anno dopo tornai a giocare difensore laterale, ma in una partita, sempre lo stesso portirere arrivò tardi e feci il primo tempo in porta (1-0 per noi), secondo tempo gioco in difesa ed in porta il portiere finale 3-1 per gli altri :lol: ..... alla fine dell'anno c'era il torneo (memorial) organizzato dalla mia società e mi chiesero di giocare in porta al posto dell'altro portirere e cominciai ad allenarmi con l'allenatore dei portireri :rotfl:

L'anno dopo cominciai a giocare in porta, essendoci però ancora l'altro portirere dovetti fare a metà... L'anno seguente la mia società si fusa con un altra ed avevano creato due squadre (io ero negli scarti :( ). Andai in un'altra società dove avevano iniziato senza un portirere, ma poi si erano fatti avanti due ragazzi, quindi eravamo in 3: inizialmente il mister decise di farci fare turnover, poi cominciai a giocare sempre metà partita mentre il turnover toccò solo a loro due...

L'anno dopo, primo anno coi giovanissimi, giocavo anche con i '95...trovai un ambiente non molto bello visto che c'era l'allenatore lì da non so quanti anni con gli accompagnatori che avevano i figli che giocavano da sempre con questo allenatore, tra cui il portiere... (15' a partita per me :( ) e comunque era proprio brutto allenarsi perché allenava male...

Ultimo anno della mia breve carriera (anno scorso) torno a giocare con i '97, nuovo allenatore, uno con i controcoglioni, allenamenti durissimi, all'inizio ero un po' demotivato perché non abituato... poi divenne un'esperienza molto bella i risultati si facevano vedere, l'allenatore ti dava gli stimoli; anche se l'allenatore era molto rigido ci andavo con piacere, peccato che quando è diventato anche allenatore della prima squadra (metà stagione) era un po' meno preso, è stato comunque un buon anno e credo di aver espresso al meglio il mio potenziale. Se confrontassi l'ultimo allenatore con il penultimo direi che è come confrontare il valore in montagna fra Schelck e Cavendish...se pioveva facevamo allenamento nei corridori degli spogliatoi :lol: con l'altro andavamo in tre e non si faceva neanche allenamento...

Gli allenatori portieri meritano un paragrafo a parte... il primo anno nella prima società avevo un ottimo allentaore dei portieri (portiere della prima squadrache mi ha aiutato molto a crescere (scoprii scnhe che suo padre giocò col Vicenza).Secondo anno non ho molti ricordi su questo, era bravino, ma non molto professionale (aveva anche una certa età): ci allenavamo tardi perché non poteva venire prima, non avvisava qunado non veniva o veniva... l'ultimo anno questo ruolo è stato assegnato al portiere della prima squadra (non quello che c'era prima), era anche luio abbastanza bravo, ma il fatto che mi dovessi allenare con i bambini era una rottura, sembrava che non facessi niente...(preferivo di gran lunga fare allenaemto con la squadra)..

Gol:

-2° anno, pulcini a 7, cross in mezzo la alzo con l'esterno a faccio un pallonetto al portirere 8)

-3° anno, pulcini a 9, prima di campionato, calcio d'angolo a favore; il mister mi dice di andare a marcare il loro attaccante (che si trovava nella loro trequarti); la difesa libera, la palla rimbalza sui di me e faccio un gollonzo :24:

-6° anno, giovanissimi, siamo in 11 contati, mi fa giocare punta...perdiamo 1-0 calcio d'angolo per noi.... la palla arriva sul secondo palo (mi sembra fosse ferma), arrivo tiro sul primo palo basso....la palla passa fra gambe di portirere e giocatori e faccio gol :mrgreen:

AC Villorba, te?

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ne approfitto per raccontare anche le mie :mrgreen:

Gioco in porta fin da quando ho 5 anni. I primi anni facevamo ovviamente un tempo per uno io e l'altro portiere, finchè in quarta elementare non cominciai a giocare più io e quell'anno vincemmo 31 partite di fila vincendo la finale di un torneo nello stadio dell'Atalanta. Tutto questo a 7. poi ho fatto un anno a 9 e poi 2 a 11, sempre nella squadra del mio paese (la prima squadra gioca in 3^ categoria, la categoria delle pippe :mrgreen: ). In questo periodo mi venne fuori per la 1^ volta la pubalgia. 4 anni fa mi contattò un'altra squadra, la cui 1^ gioca in eccellenza (un gradino sotto la D) e andai a giocare per loro. L'altro portiere era il figlio dell'allenatore, ma comunque ci dividevamo equamente il tempo in porta. Durante il 2° anno cambiai ben 3 allenatori e questi, amici de mio vecchio allenatore, preferivano far giocare suo figlio, relegandomi spesso in panchina. Morale della favola: molti gol subiti per la sua bassa statura (circa 1,60 contro il mio 1,85 all'epoca). 3° anno: cambia l'altro portiere e viene un nuovo mister. Purtroppo per me il nuovo portiere era il pupillo del mister alla squadra precedente e, nonostante fosse veramente scarso, giocava molto di più di me. Quando mancavano 5 partite alla fine questo begò con l'allenatore e decise di starsene a casa, così riuscii a giocare tutte le ultime partite, fornendo buone prestazioni. Durante tutta la stagione per andare a fare allenamento dovevo partire da casa alle 4 e tornare alle 9 per 2 volte a settimana. La stagione scorsa: l'allenatore non cambia, ma arriva un altro portiere. Per le prime 6 partite non gioco, nonostante ci avessero promesso che si sarebbe fatto a turno (eravamo in 3 portieri e giocava sempre lo stesso). Così io ho protestato con l'allenatore, mentre il 3° portiere ha cambiato squadra. Alla fine comincio a giocare e nel ritorno gioco più partite io dell'altro (tra l'altro parando un rigore alla prima in classifica facendo vincere la mia squadra 1 a 0 :105: ). Da segnalare poi che sono venuti 2 osservatori dell'Atalanta a vedere un paio di mie partite (una quella in cui ho parato il rigore :mrgreen: ). Questo è stato un anno durissimo perché abbiamo fatto 3 allenamenti alla settimana (quindi via da casa dalle 5 alle 9) e molte trasferte a milano (2/2,30 ore di pulman la domenica mattina) L'anno prossimo devo decidere se continuare ad andare in questa squadra o ritornare alla squadra del mio paese

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