[PCM11] Il solito Gensi...

[Gensi]

Iglinsky beffa tutti nella terza

Nel primaverile freddo della svizzera romanda, il kazako Maxim Iglinsky si aggiudica l'unica tappa adatta ai velocisti del Romandia, con arrivo a Neuchatel. Il corridore della Astana, implicato nel coca party che vede indagato suo fratello Valentin, lui stesso tesserato per il team del capo di stato kazako, beffa i velocisti scattando ai 5 chilometri dal traguardo e mantenendo un risicatissimo vantaggio sulla coppia HTC Goss - Cavendish, rispettivamente secondi e terzi. Ora una crono di 20km che probabilmente deciderà la generale, visto che l'ultima tappa è piuttosto facile e non vedrà grandi distacchi (gli ultimi 60km sono in discesa e pianura)

[Gensi]

Cronometro vallonata di 20km per la penultima giornata di questo Romandia, inizio in salita poi un tratto in falsopiano e si chiude ancora in salita con uno strappo al 6% negli ultimi 700 metri.

Quando ancora mancano 60 corridori circa all'appello, Barredo, non certo uno che di cronometro fa il suo pane, imprime un tempo fenomenale: rifila più di mezzo minuto a Boom, secondo, che di cronometro esperto è. mancano ancora troppi corridori però, tra cui il favorito Leipheimer...il tempo del nostro spagnolo però resiste e quando l'americano paga all'arrivo 3 secondi capiamo che ormai è fatta...bravo Carlos! Ottima crono anche di Gesink, 16°, che risale così al 14° posto in generale grazie ai crolli di alcuni fuggitivi della seconda tappa.

1 SPA Carlos Barredo RABOBANK 32'18''

2 USA Levi Leipheimer RADIOSHACK a 3''

3 OLA Joost Posthuma LEOPARD TREK a 11''

4 FRA Sandy Casar FDJ a 12''

5 SWE Thomas Lofkvist SKY PRO CYCLING a 13''

[Bruseghin94]

Maxim che vince a Neuchatel

[Gensi]

vado un po' al mare, il 4 sera torno ciao a tutti! (se riuscirò a sopravvivere)

[.::Cancellara91::.]

vado un po' al mare, il 4 sera torno ciao a tutti! (se riuscirò a sopravvivere)

Andate tutti in vacanza ciao

[luigi96]

Gensi emigra in Olanda: Le indiscrezione

Ed è da L'Aia dove arriva una notizia che, nel suo piccolo, scoinvolge il mondo del ciclismo. Il titolato ds Gensi, fiorentino DOC, ha appena firmato per la Rabobank. Un team che presenta un mix di talenti ed esperienza, che mai ha centrato il colpo grosso di vincere un grande Giro ma ci è sempre arrivato molto vicino.

guarda che ha vinto due vuelta ed un giro con Menchov

[Gensi]

Sono tornato con un po' di ritardo

[Gensi]

Portiamo una squadra di appoggio al capitano Gesink, che non ha obiettivo di vittoria ma cerca piuttosto la top5...

Purtroppo alla quarta tappa il nostro perde già 4 minuti, complice una cronosquadre disastrosa completata a 1'30'' dalla vincente HTC (ma ci si aspettava)

nella seconda tappa, quella di Parma, va via una fuga a 2 con guarnieri della liquigas che regola il francese mondory, stesso copione a rapallo con Ruben Perez Moreno che regola un gruppetto di 10 corridori. La prima volata vera si vede solo a Livorno ed è Thor Hushovd, più prtopenso a digerire lo strappo a 15km dall'arrivo, a battere Farrar e Bennati. Maglia gialla Tiziano Dall'Antonia, i ritardi dei big:

14 Van Garderen HTC +2'23''

22 Brajkovic RADIOSHACK +2'30''

23 Zubeldia RADIOSHACK +2'30''

24 Leipheimer RADIOSHACK +2'30''

33 Nibali LIQUIGAS +2'42''

43 Basso LIQUIGAS +2'45''

47 Scarponi LAMPRE +2'46''

51 Cunego LAMPRE +2'46''

54 Martin GARMIN +2'46''

70 Peraud AG2R +2'57''

91 Cataldo QUICKSTEP +3'07''

100 Porte SAXO BANK +3'12''

114 Rujano ANDRONI +3'18''

119 Nieve EUSKALTEL +3'21''

130 Fuflsang LEOPARD +3'24''

139 Evans BMC +3'28''

154 Gesink RABOBANK +3'54''

161 Garzelli ACQUA E SAPONE +4'01''

[Gensi]

A Orvieto cominciano già a muoversi gli uomini di classifica e a centrare l'attacco buono sono Cunego e il nostro Gesink: l'italiano è però troppo forte allo sprint e si prende tappa e maglia, Gesink deve accontentarsi di guadagnare 17 secondi sugli altri uomini di classifica!

Nulla da segnalare pure a Fiuggi Terme, dove seppur con un vantaggio risicatissimo arrivano i fuggitivi del mattino e a vincere è il passistone della BMC Greg Van Avermaet

Montevergine è un obiettivo del nostro Robert, obiettivo centrato: ci provano Rujano e Cunego, ma Ten Dam serra le fila con un ritmo impressionante e poi cede spazio al suo capitano che vince con 28 secondi su tutti prendendosi maglia bianca, rossa e verde!

Questo vantaggio viene però perso stupidamente a Tropea, dove si crea un buco tra i primi 12 (a proposito: tripletta Leopard con Nizzolo, Bennati e Pedersen) e il resto del gruppo, che accusa 36 secondi. Il problema è che tra i primi 12 c'è un uomo scomodo: la maglia rosa Damiano Cunego. Il guadagno materializzato a Montevergine va in fumo dunque...e si fa dura.

Classifica

1 Cunego LAMPRE 34'47'25''

2 Gesink RABOBANK +1'04''

3 Scarponi LAMPRE +1'13''

4 Pinotti HTC HIGHROAD +1'16''

5 Leipheimer RADIOSHACK +1'23''

6 Nieve EUSKALTEL +1'28''

7 Basso LIQUIGAS s.t.

8 Rui Costa MOVISTAR +1'29''

9 Samoilau MOVISTAR +1'35''

10 Van Garderen HTC +1'39''

11 Brajkovic RADIOSHACK +1'46''

12 Nibali LIQUIGAS +1'58''

13 Cataldo QUICKSTEP +2'00''

17 Peraud AG2R +2'13''

19 Evans BMC +2'21''

27 Garzelli ACQ&SAP +2'57''

Perdiamo tra le altre cose Van Emden e Bos, finiti fuori tempo massimo a Montevergine. Siamo in 7.

[Gensi]

Etna

Partiamo furiosi e notiamo uno strano atteggiamento della Lampre che si mette si in testa, m a a un ritmo straordinariamente piano tanto che la fuga guadagna minuti su minuti e addirittura Rui Costa, ottavo in classifica, viene lasciato andare...qualcosa puzza, forse Cunego non sta bene?

Proviamo a sondare il terreno a 10km dalla fine, Gesink se ne va come da suo stile regolare scortato da Ten Dam finchè può...Cunego non solo non reagisce ma perde anche contatto, pagherà 2'23''.

Il nostro olandese all'ultimo km vede Ochoa, fuggitivo della prima ora, nel mirino e con un allungo superbo si regala tappa e tutte le maglie disponibili. Una grandissima prova di forza.

Generale

1 Gesink RABOBANK 39'45'40''

2 Cunego LAMPRE +1'39''

3 Scarponi LAMPRE +1'59''

4 Basso LIQUIGAS +2'06''

5 Pinotti HTC +2'21''

6 Brajkovic RADIOSHACK +2'51''

7 Van Garderen HTC +3'02''

8 Nibali LIQUIGAS +3'03''

9 Nieve EUSKALTEL +3'07''

10 Evans BMC s.t.

Da segnalare il crollo di Leipheimer che perde 7 minuti staccandosi alle prime rampe dell'Etna, facendo diventare capitano Brajkovic, e i dualismi tra Cunego e Scarponi, Nibali e Basso che stanno minando le loro prestazioni a prescindere dalle condizioni fisiche. Male Evans.

[Gensi]

A Castelfidardo tappa da fughe, la lasciamo andare ed è l'ormai anziano russo Evgeni Petrov a vincere. Ma c'è una magagna: perdiamo all'ultimo km 19 secondi che, sommati ai 36 della tappa di Orvieto, fanno 57 secondi buttati al vento stupidamente...e vedremo se peseranno

Tappa invece tranquilla quella di Ravenna con un tentativo a due bertolini - sagan e vittoria dell'italiano sul più propenso allo sprint slovacco. Terzo il nostro Ten Dam. Arriviamo al trittico dolomitico con 1'20'' su Cunego, 1'40'' su Scarponi e 2' su Basso. che succederà?

[.::Cancellara91::.]

Ammazza Gesink

[Gensi]

Trio Dolomitico

Sul Glossglockner lascio andare via la fuga in qualità di possessore della maglia rosa, a trionfare e prendersi anche la maglia rossa è Andryi Grivko, secondo arriva Rui Costa che per 15 secondi si prende la maglia rosa, maglia molto pesante e che mi consente di scaricare un po di pressione...in questa tappa Gesink guadagna 38'' su Scarponi e 48'' sugli altri uomini di classifica.

Nella tappa dello Zoncolan invece l'azione buona parte a inizio Crostis e vede protagonisti Scarponi, Gesink e Basso. L'uomo Lampre vince con 15'' su Gesink e 24'' su Basso, portandosi al secondo posto a 2' da Robert.

Ma il dramma avviene nel tappone del Gardeccia: Scarponi attacca a metà tappa e il suo ritmo è troppo superiore per tutti. Vince con 3'17'' su Cunego, Gesink è quarto di tappa a 4'17'' e in un tratto il sogno si è trasformato in incubo...

Classifica Generale

1 Scarponi LAMPRE 71h06'09''

2 Gesink RABOBANK +2'42''

3 Basso LIQUIGAS +5'24''

4 Cunego LAMPRE +10'02''

5 Nieve EUSKALTEL +11'08''

6 Evans BMC +13'39''

7 Garzelli ACQ&SAP +15'38''

8 Seeldrayers QUICKSTEP +16'12''

9 Pinotti HTC +17'02''

10 Nibali LIQUIGAS +18'20''

E ora che fare??? tenere il secondo posto o attaccare a raffica rischiando di perdere il podio, obiettivo che comunque farebbe felice lo sponsor?

[nasdon33]

Il Podio penso sia salvo, prova a rosicchiare qualcosina a tirano e morbegno con attacchi in cima alle salite finali, e poi fai a tutta il finEstre

[Gensi]

Nevegal

Quando partono i primi 3, il miglior tempo è fissato dal nostro Laurens Ten Dam, che fino a quel momento ha battuto gente del calibro di Evans, Nibali, Nieve, Garzelli...

Gesink parte male, e al primo intermedio è sotto di 38 secondi rispetto a Ten Dam. Altra giornata storta? No, è tutta strategia. Il nostro olandesone salva la gamba per la salita e si permette il lusso di riprendere Basso, partito due minuti prima di lui, sul traguardo. Ovviamente è vittoria con 58 secondi su Ten Dam (doppietta) e 1'04'' su Scarponi. Adesso il vantaggio dell'italiano in generale scende a 1'38''. E' sempre tanto.

[Gensi]

Il problema è che dei 170 partenti sono rimasti in 123 causa tempo massimo, e io ho perso 4 uomini in pratica Gesink appena Ten Dam crolla si ritrova sempre solo...

[Bruseghin94]

1'38'' da basso ci stà

[Gensi]

Feltre Tirano

Purtroppo tra l'ultima salita e il traguardo ci sono 20km, troppi per fare selezione...comunque Robert, disperato, ci prova e riesce anche a vincere...purtroppo questa vittoria vale 6 secondi, ovvero l'abbuono, dato che Scarponi arriva terzo e ovviamente non viene assegnato nessun distacco anche se guardando le immagini..

Se a Tirano è stato difficile, a San Pellegrino, con la salita a oltre 40km dal traguardo, è pressochè impossibile e così nonostante i tentativi non ce la facciamo a uscire dal gruppo...andatura a rilento tant'è che i fuggitivi arrivano con molti minuti di vantaggio regolati dal promettente Ginanni

Il botto però ci si aspetta a Macugnana. Parte una fuga con Serpa e De Weert, col belga che a 20km dal traguardo è solo al comando. Dietro Gesink in persona impone un forcing a cui pochi resistono, ma uno di questi è Scarponi...ormai con solo Sestriere e cronometro è impossibile recuperare. Robert comunque si concede la quinta vittoria di tappa di questo Giro d'Italia, anche se proprio nel finale rischia di essere beffato da Scarponi...qualche centimetro in più e sarebbe stata la doppia beffa.

Classifica Generale

1 Scarponi LAMPRE 86h57'24''

2 Gesink RABOBANK +1'18''

3 Basso LIQUIGAS +6'32''

4 Nieve EUSKALTEL +12'29''

5 Cunego LAMPRE +12'47''

6 Evans BMC +15'

7 Garzelli ACQ&SAP +18'36''

8 Seeldrayers QUICKSTEP +19'38''

9 Pinotti HTC +19'45''

10 Sella ANDRONI +23'31''

[.::Cancellara91::.]

La lotta ormai è a due...forza Gensi!

[AndreaDelloPreite]

nulla è impossibile

[Andy Schleck]

La lotta ormai è a due...forza Gensi!

[Bruseghin94]

Scarponi al giro è sempre in forma ... ma Gesink è più forte

[Gensi]

Il problema è che rosico...rosico per 2 minuti persi tra la cronosquadre e i buchi in tappe di pianura, e i 4'17'' persi sul Gardeccia..senza quest'ultimi starei stravincendo...cmq dopo tappa in diretta

[Gensi]

162km al traguardo...diversi uomini in fuga tra cui Gusev e Leipheimer...Martens si piazza al fianco di Scarponi per capire se ci sono eventuali smorfie o non si sente bene...con tutta questa pianura però, è diffcile trarre qualche indicazione...freccetta giù per Gesink chiaramente

75km alla conclusione...Lampre in testa e ritmo molto forte, la fuga viene annullata...e se la squadra di Scarponi tira forte, c'è solo un motivo...lui sta bene, dato che potevano benissimo fare andare via la fuga cui uomo più vicino in classifica era a 40 minuti...

54km alla fine...-2 per Gesink...e -3 per il fido gregario Ten Dam...le speranze sono ridotte al lumicino...

-35...comincia lo sterrato del Colle delle Finestre...rimangono in 18 ed attacca Garzelli seguito da Seeldrayers. Tutti i migliori sono in questo gruppo.

-27 Gesink scollina in prima posizione vincendo la maglia di miglior scalatore ormai in modo definitivo (seconda maglia ormai al suo appannaggio visto che nella classifica del miglior giovane è primo con 18 minuti di vantaggio su Seeldrayers).

I passaggi al GPM: Gesink Nieve Scarponi Evans Garzelli e Basso in testa alla corsa, a 28 secondi Seeldrayers, a 49 Pinotti, a 1'49'' Cun ego in grande crisi.

-13 Cominciano le prime rampe del Sestriere. Saranno in 6 a giocarsi la tappa, gli altri sono tutti fuori dai giochi.

-2 Attaccano Scarponi e Nibali, Gesink segue Scarponi ma sembra in difficoltà, gli altri non replicano ad eccezione di Basso

-1km Crolla Gesink viene raggiunto da Nieve, davanti Scarponi e Basso si giocano la tappa.

Basso vince davanti a Scarponi, con un mezzo minuto di ritardo giunge Nieve che supera nel finale Gesink, manca ancora una cronometro ma ormai possiamo dire che Michele Scarponi vince il Giro d'Italia 2011.

Generale prima della cronometro di Milano

1 Scarponi LAMPRE 93h32'11''

2 Gesink RABOBANK +2'00''

3 Basso LIQUIGAS +6'24''

4 Nieve EUSKALTEL +12'56''

5 Evans BMC +16'10''

6 Cunego LAMPRE +19'02''

7 Garzelli ACQ&SAP +20'04''

8 Seeldrayers QUICKSTEP +23'30''

9 Pinotti HTC +23'37''

10 Sella ANDRONI +30'06''

Gesink vince matematicamente maglia rossa e maglia verde, ed è praticamente maglia bianca essendo Seeldrayers, secondo nella speciale classifica, a più di 20 minuti

[Gensi]

Inquadratura d'onore per Gesink che perde altri 13 secondi da Scarponi nella crono finale, uccidendo le seppur fievolissime speranze di un rimontone. A milano vince Marco Pinotti, che rifila un minuto e passa a tutti. Davvero una grande prestazione dell'ex campione italiano a cronometro. Gesink si consola con 5 vittorie di tappa (nessuno come lui) e la vittoria di 3 maglie. Ma vediamo le classifiche generali

Classifica Individuale

1 SCARPONI Michele ITA Lampre - ISD in 94h20'04''

2 GESINK Robert OLA Rabobank a 2'14''

3 BASSO Ivan ITA Liquigas - Cannondale a 6'05''

4 NIEVE Mikel SPA Euskaltel Euskadi a 14'38''

5 EVANS Cadel AUS Bmc Racing Team a 15'57''

6 CUNEGO Damiano ITA Lampre - ISD a 20'46''

7 GARZELLI Stefano ITA Acqua & Sapone a 20'55''

8 PINOTTI Marco ITA HTC Highroad a 22'12''

9 SEELDRAYERS Kevin BEL Quickstep a 25'04''

10 VAN GARDEREN Tejay USA HTC Highroad a 30'53''

[Andy Schleck]

che distacchi

[Bruseghin94]

è andata male, ma Scarponi al giro se fai la carriera ha una forma strepitosa. Solo nella mia ministory ha una ferma pessima

[Gensi]

eh si, c'è da considerare alcuni dualismi, ad esempio fino alla decima tappa i capitani sono stati nibali e cunego che però, entrambi per una crisi, hanno lasciato il posto a Scarponi (che comunque era in classifica) e Basso, che aveva un po' di ritardo, Leiphiemer era molto pericoloso ma è arrivato a più di un ora (cerca la forma per il Tour?)...Comunque un giro veramente buttato via, Gesink dovrebbe mantenere una forma discreta anche per il Tour ma non è certo al top (75-80pt presumo), quindi avendo 29 giorni di corsa gli faccio fare uno tra delfinato e giro di svizzera da capitano e poi lascerà posto a Krusjwick per il Tour e LL Sanchez per la Vuelta

[Andy Schleck]

meglio il delfinato è piu vicino al giro

così poi lo puoi portare anche lui per la vuelta come seconda punta

[.::Cancellara91::.]

Ti sei preso 3 maglie ma ti manca la più importante