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[PCM11] Il solito Gensi...


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3°Tappa

La Vall d'en Bas - La Sau d'Urgell 173km

Tre salite, l'ultima non durissima ma molto lunga perchè comincia a 20km dal traguardo.

Non accade nulla nelle prime due, se non una selezione dalle retrovie che porta il gruppo ad affrontare l'ultima ascesa con un numero di circa ottanta unità.

Si susseguono gli scatti ma nessuno sembra intenzionato a fare veramente il vuoto, se non Alexandre Vinokourov che ha nettamente più forma di tutti (farà il giro?) il quale va a vincere nettamente con un minuto su un gruppo di 15 corridori. Secondo Mollema, che prova a seguire il kazako ma nel finale gli cede 29 secondi.

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1 KAZ Alexandre VINOKOUROV Pro Team Astana 4.58.03

2 OLA Bauke MOLLEMA Rabobank +29

3 SPA David ARROYO Movistar +1.00

4 ITA Ivan BASSO Liquigas Cannondale

5 ITA Matteo CARRARA Vacansoleil DMC

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Top Posters In This Topic

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4°Tappa

Oliana - Asco 201km

Tappa per velocisti, lunga ma molto facile, i primi 60km sono tutti in leggera discesa.

Fuga a 4 con Fischer, Delage, Guarnieri e Luca Barla. I quattro sono lontani in classifica e la Astana lavora solo per mantenere il distacco in zona tranquillità. E' il brasiliano a vincere di forza, regola la volata del gruppo Haedo. Classifica invariata.

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1 BRA Murilo FISCHER Garmin Cervelo 4.57.49

2 FRA Micheal DELAGE Fdj

3 ITA Luca BARLA Androni Giocattoli +32

4 ITA Jacopo GUARNIERI Liquigas Cannodale

5 ARG Juan Josè HAEDO Saxo Bank Sungard +4.52

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5°Tappa

Ascò - Cabaces 195km

Tappa piuttosto lunga con 3GPM, ma gli ultimi 25km sono in leggera discesa quindi sfuma l'idea di vedere grandi distacchi.

Subito fuga a 4 con Marcato, Mondory, il basco Urtasun e David Tanner della Saxo Bank. Sull'ultimo GPM rimangono Marcato e Mondory, due velocisti (inusuale). Il gruppo trainato dalla Astana reagisce in ritardo composto da 65 corridori (le salite hanno fatto male). E' così l'italiano a trionfare nello sprint a due, mentre Freire regola la volata di gruppo portandosi a 2 punti dal leader Vinokourov nella classifica apposita.

axo48o.jpg

1 ITA Marco MARCATO Vacansoleil Dmc 5.02.04

2 FRA LLoyd MONDORY Ag2r La Mondiale

3 AUS David TANNER Saxo Bank Sungard +5.11

4 SPA Pablo URTASUN Euskaltel Euskadi +8.26

5 SPA Oscar FREIRE Rabobank

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218km

Odio il pavè. Se l'invito non fosse obbligatorio non lo farei. Si creano buchi, cadute , frazionamenti (e poi sotto l'aspetto tecnico in PCM FA SCHIFO).

Ci proveremo cmq con il nostro Breschel, ma sarà dura.

Uno dei problemi principali del pavè è che tutti non possono avere gregari all'altezza. E se nella fuga del mattino c'è uno che sul pavè se la cava, diventa il problema. E' il caso di Sep Vanmarcke della Garmin Cervelo, gigante belga che beffa tutti i big e se ne va a vincere. Dietro è una volata a 8 regolata da Cancellara su Flecha. Come prevedevo purtroppo, solo piazzato Breschel che è stato l'unico a provare a riprendere Vanmarcke e ha speso troppo: 6°

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Tappa 6

El Vendrell - Barcelona 201km

Tappa da fughe essendo ricca di saliscendi ma si spiana al traguardo, fuga infatti è con 10 corridori di rincalzo allo sbaraglio, vince Cardoso della Radioshack su Danilo Wyss e Julian Dean

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1 POR Manuel CARDOSO Radioshack 5.05.43

2 SWI Danilo WYSS Bmc Racing Team

3 AUS Julian DEAN Garmin Cervelo

4 FRA Mathieu LADAGNOUS Fdj

5 SPA Gorka IZAGIRRE Euskaltel Euskadi

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Tappa 7

Sant Cugat del Valles - Montmelò 171km

Dovrebbe essere il finale perfetto per un volatone ma Vino lascia ancora una volta andar via una fuga (forse ha paura che in volata Freire possa strappargli la maglia a punti?) regolata da Danny Pate...raccogliamo comunque un secondo posto ifnale con Bauke.

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1 USA Danny PATE Htc Highroad 4.16.02

2 AUS Matthew WILSON Garmin Cervelo +32''

3 ITA Francesco GAVAZZI Lampre ISD

4 SPA Josè Alberto BENITEZ Andalucia Caja Granada

5 SWI David LOOSLI Lampre ISD

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Classifica Generale

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Classifica a Punti: Oscar Freire (SPA, Rabobank) - Alexandr Vinokourov (KAZ, Astana), Josè Benitez (SPA, Andalucia) 36pt

Classifica Giovani: Bauke Mollema (OLA, Rabobank) 33.20.02

Classifica GPM: Alexandr Vinokourov (KAZ, Astana) - Marco Marcato (ITA, Vacansoleil) 30pt

Classifica a Squadre: LAMPRE ISD (ITA) 99.51.03

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Ronde-van-Vlaanderen.png

Il giorno prima del Giro dei Paesi Baschi, ecco la seconda classica sul pavè stagionale del circuito PT: il Giro delle Fiandre.

La corsa è animata subito dalla fuga di Luca Paolini che ottiene un margine di otto minuti sui diretti inseguitori, venti uomini tra cui i nostri Langeveld, Boom e Breschell. Una tirata di Langeveld ridurrà sensibilmente il distacco ma quando ai -20 parte Cancellara Breschel rimane imballato alla fine del plotone: sarà solo settimo. Lo svizzero regola i belgi Boonen e Nuyens, ancora un piazzamento per noi. Il mio terreno di caccia sfavorito.. :rolleyes:

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1°Tappa

Zumarraga - Zumarraga 151km

Comincia questa corsa a tappe molto difficile, nessuna tappa in pianura, neanche nessuna tappa durissima però gli sforzi di ogni giorno alla fine rimangono sulle gambe. La prima tappa, che si sbroglia intorno alla cittadina di Zumarraga, presenta un gran numero di saliscendi anche sopra il 10% (insidiosa la salita a 77km dal traguardo).

comincia una fuga a 2 con Roelandts e Vicioso, il gruppo reagisce fino a portare il vantaggio a 2 minuti massimo, tuttavia quando ancora mancano 50km al traguardo il plotone è già ridotto a una cinquantina di uomini. Ai -10 attaccano Joaquin Rodriguez e Vinokourov, Freire perde giustamente contatto e Mollema che è dovuto scattare per rientrare non riesce a rispondere. Tuttavia il tentativo dei due è un mero guadagno di secondi, poichè la tappa è vinta da un super combattivo Angel Vicioso davanti proprio a Purito e il kazako. Si prevede spettacolo!

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1 SPA Angel Vicioso ANDRONI CIPI 4h36'29''

2 SPA Joaquin Rodriguez KATUSHA a 22''

3 KAZ Alexandre Vinokourov ASTANA s.t.

4 ITA Damiano Cunego LAMPRE ISD a 42''

5 CAN Ryder Hesjedal GARMIN CERVELO' s.t.

10 OLA Bauke Mollema RABOBANK a 1'15''

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vuelta_al_pais_vasco.jpg

2°Tappa

Zumarraga - Leukenberri 149km

Tappa che promette scintille ricca di saliscendi e con arrivo in salita (solo l'ultimo km è in piano).

Perdono contatto molti uomini interessanti (Van den Broeck, Leipheimer, Kreuziger, Le Mevel tra gli altri), forse non ancora in formissima, il gruppo resta di una sessantina di corridori, ai -40 perde contatto anche Mollema ma riuscirà a rientrare seppur senza gregari e con un dispendio di energie non indifferente, sull'ascesa finale parte subito Joaquin Rodriguez seguito da Vinokourov , Anton, Hesjedal e Franck Schleck. Mollema appare in difficoltà e sale del suo passo ma appena la salita diventa più abbordabile riesce a raggiungere i 5 di testa e non perdere secondi. Vince Purito, che conquista la maglia di leader con lo stesso tempo di Vinokourov. Mollema 5°.

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1 SPA Joaquin Rodriguez KATUSHA TEAM 4h18'45''

2 SPA Igor Anton EUSKALTEL EUSKADI s.t.

3 KAZ Alexandre Vinokourov ASTANA PRO TEAM s.t.

4 CAN Ryder Hesjedal GARMIN CERVELO' s.t.

5 OLA Bauke Mollema RABOBANK s.t.

Già diversi uomini fuori tempo massimo, oggi ne sono usciti altri 14, noi paghiamo caro visto che siamo rimasti in 5...e il numero non aiuta.

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3°Tappa

Villatuerta - Zuia Murgia 180km

Tappa scossa dopo la sua metà dalla caduta in discesa di Franck Schleck, sfortunatamente per noi il lussemburghese non accusa conseguenze e, scortato dai suoi compagni, rientra nell'allungatissimo gruppo.

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sulla salita finale strategia rabobank diversificata: Mollema non risponde agli attacchi dei big ma mette a tirare i suoi compagni, in modo da stancare gli altri ed essere più fresco allo sprint.

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L'idea è buona ma niente da fare, ai 70 metri viene raggiunto ed è solo terzo dietro a un ottimo Cunego e il solito Vinokourov. Generale quasi invariata, esce dalla top ten Vicioso.

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1 ITA Damiano Cunego LAMPRE ISD 4h44'39''

2 KAZ Alexandre Vinokourov PRO TEAM ASTANA s.t.

3 OLA Bauke Mollema RABOBANK s.t.

4 DEN Nicky Sorensen SAXO BANK SUNGARD s.t.

5 SPA Joaquim Rodriguez KATUSHA s.t.

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Danno alla Vuelta a Murcia...sono uscito e per sbaglio non ho premuto pausa alla quinta tappa...Mollema m'ha perso 10 minuti e così mi è passata la voglia e ho simulato anche le altre...13° vince Vinokourov...a conti fatti avrei potuto anche salire sul podio...ma non ho problemi di punti PT (sono secondo nel ranking a squadre) però un po di rammarico c'è...

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Si uscendo pomeriggio e sera gioco soprattutto dopo che son tornato...e i risultati si vedono :mrgreen: poi soffro d'insonnia da quando ero un feto :biggrin:

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L'inferno del Nord miete subito una vittima illustre. Fabian Cancellara fora a 40km dall'arrivo e si ritrova staccato dai 20 al comando, appena rientra attacca insieme a Vansummeren e i due giungono con 30 secondi di vantaggio su un gruppetto con 4 corridori tra cui il nostro Breschel...ma i due temporeggiano troppo e un uomo anticipa la volata, quell'uomo è MATTI BRESCHEL! Seconda classica stagionale vinta e si consolida il secondo posto nel World Tour! Sponsor soddisfatto (voleva la top3)

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Ed eccoci alle Ardenne, si comincia come di consueto con l'Amstel, portiamo Freire e Mollema come caposaldi e Langeveld per supportarli fino alla fine.

La corsa è animata da una fuga di 11 uomnii tra cui Goss, Zubeldia e Velits che si aggiunge a loro dopo aver attaccato ai -80. Langeveld per la Rabobank ricuce tutto e causa una discreta selezione, in cui purtroppo però incappa anche il nostro Mollema che si stacca. A rimanere con i migliori è però Freire che cerca di giocarsi tutto sul Muro di Huy, ma a sorpresa il mai sbocciato Sylvain Chavanel anticipa tutti per una vittoria di prestigio! Il nostro spagnolo è terzo, battuto anche da Kolobnev. non potevamo fare di più.

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Mi accorgo in ritardo che il muro di Huy è troppo duro per Freire (16°), inoltre come spesso accade questa classica non propone una gran selezione...la fuga a 3 di Vaugrenard, Van den Broeck e De Waele ha i suoi frutti ed è il francese a trionfare sui due belgi! Quarto Albasini, quinto Kloden che aveva provato lui stesso un tentativo! Da segnalare il ritorno alle corse di Gesink, ora una Liegi Bastogne Liegi in cui accumulerà chilometri e il Giro di Svizzera che proverà a vincere in previsione del Nostro Giro...

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Mi accorgo in ritardo che il muro di Huy è troppo duro per Freire (16°), inoltre come spesso accade questa classica non propone una gran selezione...la fuga a 3 di Vaugrenard, Van den Broeck e De Waele ha i suoi frutti ed è il francese a trionfare sui due belgi! Quarto Albasini, quinto Kloden che aveva provato lui stesso un tentativo! Da segnalare il ritorno alle corse di Gesink, ora una Liegi Bastogne Liegi in cui accumulerà chilometri e il Giro di Romandia che proverà a vincere in previsione del Nostro Giro...

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Credo volessi dire questo... :mrgreen:

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Penis...mi sa che arriva con due classiche e il Giro di Romandia e basta...vabbè andrà in crescendo tipo Contador :biggrin:

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Cavolo col programma che ho va in netta forma nella terza...si prevedono due settimane di sofferenza...

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liegi-bastogne-liegi-2011.jpg

Secondo giorno di gara per un Gesink ancora appannatissimo, Freire over used si stacca subito e puntiamo tutto su Mollema assistito da Paul Martens...ottima condotta di gara del nostro che rimane sempre con i migliori ma in volata pur essendo freschissimo paga (15° sui 19 arrivati con lo stesso tempo) e arriva così una vittoria di prestigio anche per Franck Schleck, ennesimo piazzamento per Vino.

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Prologo iniziale ridicolo, 3.5km...Millar per questione di istanti vince e si prende la prima maglia da leader, maluccio Gesink, bene i nostri passistoni.

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nella seconda tappa si comincia ià a salire, lo strappo a 4km dal traguardo è molto duro...fuga di 14 uomini con solo la Garmin di Millar che tira, questi temerari si giocheranno la vittoria e a conquistarla sarà Ciryl Dessel. Gesink il primo del gruppo ma spende molto e non guadagna secondi, risale comunque in 21° posizione.

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Romont - Romont 171km

La terza tappa non propone una gran selezione...in questo giro di Romandia si vedono fughe molto nutrite con 10 15 uomini al comando...per questo anche oggi i fuggitivi riescono quasi a raggiungere il traguardo (arriveranno con lo stesso tempo dei migliori) ma a vincere è una grande promessa per il futuro...Ben Hermans brucia Albasini ed Hesjedal allo sprint...il leader è ancora Dessel che tiene bene su questa salita non difficilissima.

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