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CicloMercato


alluddha

  

47 utenti hanno votato

  1. 1. Quale sarà il colpo del CicloMercato 2011/2012?

    • Filippo Pozzato
      3
    • Mark Cavendish
      9
    • Matthew Goss
      0
    • Thor Hushovd
      2
    • Philippe Gilbert
      32
    • Tom Boonen
      1


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Beh anche se ha vinto un Mondiale U23 nel mondo dei pro era nessuno rispetto ad un 2 volte vincitore del Giro, e per giunta campione in carica. Un nessuno che riferivo anche agli occhi di Simoni (del quale, giustamente, sottolinei il carattere)

Io la penso esattamente come te riguardo la convivenza Boonen-Gilbert.

è vero ... Cunego nei pro non aveva ancora fatto nulla, anche perchè era giovanissimo ... ma comunque fu più precoce di Pantani ... Pantani al Giro 1993, quando aveva 24 anni, gli stessi del Cunego trionfatore al Giro, non era nessuno e non fece nulla ... nel tappone di Corvara arrivò a oltre 6' da Chiappucci e Indurain e poi, a poche tappe dalla fine, si ritirò per una tendinite ...

... anche se nei dilettanti aveva vinto un Giro d'Italia ...

... la verità del Giro 2004, a mio avviso, è che Simoni non era in condizione, ed invece di ammetterlo si trincerò dietro le polemiche col suo compagno di squadra ... nulla a che vedere col trattamento che riservò Chiappucci a Pantani nella Carrera, quando il romagnolo non era ancora il Pirata ma un giovane sconosciuto di belle speranze ... El Diablo vide in lui la stoffa giusta, se lo prese in camera e gl'insegnò il suo stile di corsa ...

...è per questo diverso modo di fare che, pur avendo Chiappucci e Simoni uno stile di corsa ed un temperamento simili, io sono stato supertifoso del Diablo e molto meno di Gibo ... che apprezzo tantissimo come corridore ma non ugualmente come persona ...

...tornando al 2004 ... Simoni scattò per primo sul Furcia ... uno scattino ... senza velleità ... stando ben attento a non fare il fuori giri e rischiare di staccarsi lui ... poi toccò a Damiano e volò via ...

...ora... possiamo dire che con Cunego fuori Simoni era bloccato ... vero ... ma aveva tutto il diritto di seguire chi scattava e, anzi, di mettersi a ruota con la scusa del compagno in fuga ...

... invece, quando scattò Figueras, secondo in classifica, verso Terento, Simoni non reagì ... non ne aveva ... solo più tardi, quasi in cima, rispose ad uno scatto meno violento di Garzelli ...

e comunque, l'azione a tenaglia Simoni - Cunego sul Furcia era stata preordinata ... quindi il Ds credeva anche in Cunego, o si era reso conto che Simoni non era al top ... ed ha organizzato il trappolone nel quale son caduti tutti ... anche perché la logica avrebbe voluto prima lo scatto di Cunego ... e poi, una volta ripreso, quello vero di Simoni, da dietro, in contropiede ... invece è accaduto l'esatto contrario ...

Simoni non era al top, il Ds sapeva che Cunego andava fortissimo, gli avversari non lo conoscevano e non l'anno inseguito subito ... e Damiano l'ha messa in saccoccia a tutti ...

poi ... si può dire che non è più riuscito a ripetersi ... vero ... ma io ne ricordo un altro che ha vinto un Giro vestendo tra l'altro la rosa dal primo all'ultimo giorno per poi non riuscire a ripetersi e ad indossarla di nuovo ... Giro 1990, Gianni Bugno ...

concludo dicendo che anche l'influenza di Saronni potrebbe aver danneggiato il principino ... ancora oggi insiste che dovrebbe staccarsi apposta per poi puntare a una tappa ... PERCHE'? ... perchè rinunciare a provare a far classifica, quando ha vinto un Giro e fatto diversi podi ed ha portato a Parigi una maglia bianca ...

Cunego ha la concreta possibilità di arrivare nei 10 e forse nei 5 ... per fortuna Saronni è più distante ... vedrai che Damiano sorprenderà tutti ... perfino Emmea :mrgreen:

... questa è la mia opinione ... non la verità certa assoluta, ma quello che penso io ...

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è vero ... Cunego nei pro non aveva ancora fatto nulla, anche perchè era giovanissimo ... ma comunque fu più precoce di Pantani ... Pantani al Giro 1993, quando aveva 24 anni, gli stessi del Cunego trionfatore al Giro, non era nessuno e non fece nulla ... nel tappone di Corvara arrivò a oltre 6' da Chiappucci e Indurain e poi, a poche tappe dalla fine, si ritirò per una tendinite ...

... anche se nei dilettanti aveva vinto un Giro d'Italia ...

... la verità del Giro 2004, a mio avviso, è che Simoni non era in condizione, ed invece di ammetterlo si trincerò dietro le polemiche col suo compagno di squadra ... nulla a che vedere col trattamento che riservò Chiappucci a Pantani nella Carrera, quando il romagnolo non era ancora il Pirata ma un giovane sconosciuto di belle speranze ... El Diablo vide in lui la stoffa giusta, se lo prese in camera e gl'insegnò il suo stile di corsa ...

...è per questo diverso modo di fare che, pur avendo Chiappucci e Simoni uno stile di corsa ed un temperamento simili, io sono stato supertifoso del Diablo e molto meno di Gibo ... che apprezzo tantissimo come corridore ma non ugualmente come persona ...

...tornando al 2004 ... Simoni scattò per primo sul Furcia ... uno scattino ... senza velleità ... stando ben attento a non fare il fuori giri e rischiare di staccarsi lui ... poi toccò a Damiano e volò via ...

...ora... possiamo dire che con Cunego fuori Simoni era bloccato ... vero ... ma aveva tutto il diritto di seguire chi scattava e, anzi, di mettersi a ruota con la scusa del compagno in fuga ...

... invece, quando scattò Figueras, secondo in classifica, verso Terento, Simoni non reagì ... non ne aveva ... solo più tardi, quasi in cima, rispose ad uno scatto meno violento di Garzelli ...

e comunque, l'azione a tenaglia Simoni - Cunego sul Furcia era stata preordinata ... quindi il Ds credeva anche in Cunego, o si era reso conto che Simoni non era al top ... ed ha organizzato il trappolone nel quale son caduti tutti ... anche perché la logica avrebbe voluto prima lo scatto di Cunego ... e poi, una volta ripreso, quello vero di Simoni, da dietro, in contropiede ... invece è accaduto l'esatto contrario ...

Simoni non era al top, il Ds sapeva che Cunego andava fortissimo, gli avversari non lo conoscevano e non l'anno inseguito subito ... e Damiano l'ha messa in saccoccia a tutti ...

poi ... si può dire che non è più riuscito a ripetersi ... vero ... ma io ne ricordo un altro che ha vinto un Giro vestendo tra l'altro la rosa dal primo all'ultimo giorno per poi non riuscire a ripetersi e ad indossarla di nuovo ... Giro 1990, Gianni Bugno ...

concludo dicendo che anche l'influenza di Saronni potrebbe aver danneggiato il principino ... ancora oggi insiste che dovrebbe staccarsi apposta per poi puntare a una tappa ... PERCHE'? ... perchè rinunciare a provare a far classifica, quando ha vinto un Giro e fatto diversi podi ed ha portato a Parigi una maglia bianca ...

Cunego ha la concreta possibilità di arrivare nei 10 e forse nei 5 ... per fortuna Saronni è più distante ... vedrai che Damiano sorprenderà tutti ... perfino Emmea :mrgreen:

... questa è la mia opinione ... non la verità certa assoluta, ma quello che penso io ...

Un po' cortina come opinione, non credi?unsure.gif.....icon_mrgreen.gif

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è vero ... Cunego nei pro non aveva ancora fatto nulla, anche perchè era giovanissimo ... ma comunque fu più precoce di Pantani ... Pantani al Giro 1993, quando aveva 24 anni, gli stessi del Cunego trionfatore al Giro, non era nessuno e non fece nulla ... nel tappone di Corvara arrivò a oltre 6' da Chiappucci e Indurain e poi, a poche tappe dalla fine, si ritirò per una tendinite ...

... anche se nei dilettanti aveva vinto un Giro d'Italia ...

... la verità del Giro 2004, a mio avviso, è che Simoni non era in condizione, ed invece di ammetterlo si trincerò dietro le polemiche col suo compagno di squadra ... nulla a che vedere col trattamento che riservò Chiappucci a Pantani nella Carrera, quando il romagnolo non era ancora il Pirata ma un giovane sconosciuto di belle speranze ... El Diablo vide in lui la stoffa giusta, se lo prese in camera e gl'insegnò il suo stile di corsa ...

...è per questo diverso modo di fare che, pur avendo Chiappucci e Simoni uno stile di corsa ed un temperamento simili, io sono stato supertifoso del Diablo e molto meno di Gibo ... che apprezzo tantissimo come corridore ma non ugualmente come persona ...

...tornando al 2004 ... Simoni scattò per primo sul Furcia ... uno scattino ... senza velleità ... stando ben attento a non fare il fuori giri e rischiare di staccarsi lui ... poi toccò a Damiano e volò via ...

...ora... possiamo dire che con Cunego fuori Simoni era bloccato ... vero ... ma aveva tutto il diritto di seguire chi scattava e, anzi, di mettersi a ruota con la scusa del compagno in fuga ...

... invece, quando scattò Figueras, secondo in classifica, verso Terento, Simoni non reagì ... non ne aveva ... solo più tardi, quasi in cima, rispose ad uno scatto meno violento di Garzelli ...

e comunque, l'azione a tenaglia Simoni - Cunego sul Furcia era stata preordinata ... quindi il Ds credeva anche in Cunego, o si era reso conto che Simoni non era al top ... ed ha organizzato il trappolone nel quale son caduti tutti ... anche perché la logica avrebbe voluto prima lo scatto di Cunego ... e poi, una volta ripreso, quello vero di Simoni, da dietro, in contropiede ... invece è accaduto l'esatto contrario ...

Simoni non era al top, il Ds sapeva che Cunego andava fortissimo, gli avversari non lo conoscevano e non l'anno inseguito subito ... e Damiano l'ha messa in saccoccia a tutti ...

poi ... si può dire che non è più riuscito a ripetersi ... vero ... ma io ne ricordo un altro che ha vinto un Giro vestendo tra l'altro la rosa dal primo all'ultimo giorno per poi non riuscire a ripetersi e ad indossarla di nuovo ... Giro 1990, Gianni Bugno ...

concludo dicendo che anche l'influenza di Saronni potrebbe aver danneggiato il principino ... ancora oggi insiste che dovrebbe staccarsi apposta per poi puntare a una tappa ... PERCHE'? ... perchè rinunciare a provare a far classifica, quando ha vinto un Giro e fatto diversi podi ed ha portato a Parigi una maglia bianca ...

Cunego ha la concreta possibilità di arrivare nei 10 e forse nei 5 ... per fortuna Saronni è più distante ... vedrai che Damiano sorprenderà tutti ... perfino Emmea :mrgreen:

... questa è la mia opinione ... non la verità certa assoluta, ma quello che penso io ...

:thumbup:

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è vero ... Cunego nei pro non aveva ancora fatto nulla, anche perchè era giovanissimo ... ma comunque fu più precoce di Pantani ... Pantani al Giro 1993, quando aveva 24 anni, gli stessi del Cunego trionfatore al Giro, non era nessuno e non fece nulla ... nel tappone di Corvara arrivò a oltre 6' da Chiappucci e Indurain e poi, a poche tappe dalla fine, si ritirò per una tendinite ...

... anche se nei dilettanti aveva vinto un Giro d'Italia ...

... la verità del Giro 2004, a mio avviso, è che Simoni non era in condizione, ed invece di ammetterlo si trincerò dietro le polemiche col suo compagno di squadra ... nulla a che vedere col trattamento che riservò Chiappucci a Pantani nella Carrera, quando il romagnolo non era ancora il Pirata ma un giovane sconosciuto di belle speranze ... El Diablo vide in lui la stoffa giusta, se lo prese in camera e gl'insegnò il suo stile di corsa ...

...è per questo diverso modo di fare che, pur avendo Chiappucci e Simoni uno stile di corsa ed un temperamento simili, io sono stato supertifoso del Diablo e molto meno di Gibo ... che apprezzo tantissimo come corridore ma non ugualmente come persona ...

...tornando al 2004 ... Simoni scattò per primo sul Furcia ... uno scattino ... senza velleità ... stando ben attento a non fare il fuori giri e rischiare di staccarsi lui ... poi toccò a Damiano e volò via ...

...ora... possiamo dire che con Cunego fuori Simoni era bloccato ... vero ... ma aveva tutto il diritto di seguire chi scattava e, anzi, di mettersi a ruota con la scusa del compagno in fuga ...

... invece, quando scattò Figueras, secondo in classifica, verso Terento, Simoni non reagì ... non ne aveva ... solo più tardi, quasi in cima, rispose ad uno scatto meno violento di Garzelli ...

e comunque, l'azione a tenaglia Simoni - Cunego sul Furcia era stata preordinata ... quindi il Ds credeva anche in Cunego, o si era reso conto che Simoni non era al top ... ed ha organizzato il trappolone nel quale son caduti tutti ... anche perché la logica avrebbe voluto prima lo scatto di Cunego ... e poi, una volta ripreso, quello vero di Simoni, da dietro, in contropiede ... invece è accaduto l'esatto contrario ...

Simoni non era al top, il Ds sapeva che Cunego andava fortissimo, gli avversari non lo conoscevano e non l'anno inseguito subito ... e Damiano l'ha messa in saccoccia a tutti ...

poi ... si può dire che non è più riuscito a ripetersi ... vero ... ma io ne ricordo un altro che ha vinto un Giro vestendo tra l'altro la rosa dal primo all'ultimo giorno per poi non riuscire a ripetersi e ad indossarla di nuovo ... Giro 1990, Gianni Bugno ...

concludo dicendo che anche l'influenza di Saronni potrebbe aver danneggiato il principino ... ancora oggi insiste che dovrebbe staccarsi apposta per poi puntare a una tappa ... PERCHE'? ... perchè rinunciare a provare a far classifica, quando ha vinto un Giro e fatto diversi podi ed ha portato a Parigi una maglia bianca ...

Cunego ha la concreta possibilità di arrivare nei 10 e forse nei 5 ... per fortuna Saronni è più distante ... vedrai che Damiano sorprenderà tutti ... perfino Emmea :mrgreen:

... questa è la mia opinione ... non la verità certa assoluta, ma quello che penso io ...

:ave: Diablo, come non quotare quello che hai scritto :wink:

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A parte che Cunego non ha mai vinto il Mondiale U23 :mrgreen: ma quello Junior, aveva però vinto il Tour of Qinghai Lake (2003) e il Giro del Trentino (2004). Comunque tralasciando questo la rivalità tra Boonen e Gilbert si potrebbe vedere anche alla Milano-Sanremo e poi come dimostra questo Tour avere Gilbert in squadra è scomodo anche per i velocisti, infatti Greipel si è dovuto incazzare per farsi aiutare in volata, direi che è stata fatta la scelta giusta.

Comunque chi vi ha detto che Van den Broeck va alla "Quickstep-Omega", ha già confermato di voler restare con la Lotto.

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A parte che Cunego non ha mai vinto il Mondiale U23 :mrgreen: ma quello Junior, aveva però vinto il Tour of Qinghai Lake (2003) e il Giro del Trentino (2004). Comunque tralasciando questo la rivalità tra Boonen e Gilbert si potrebbe vedere anche alla Milano-Sanremo e poi come dimostra questo Tour avere Gilbert in squadra è scomodo anche per i velocisti, infatti Greipel si è dovuto incazzare per farsi aiutare in volata, direi che è stata fatta la scelta giusta.

Comunque chi vi ha detto che Van den Broeck va alla "Quickstep-Omega", ha già confermato di voler restare con la Lotto.

Omega-Quickstep suona meglio :mrgreen:

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Finirà che Rasmussen diventerà il capitano se continuano così, cmq ottimo colpo BMC che si sta rinforzando anno dopo anno. Boonen-Gilbert non credo ci siano molti problemi di convivenza, come già detto sono poche le gare in comune a cui entrambi ambiscono, il problema è che nelle due squadre ci sono pochi "pezzi da 90" ma sopratutto (a parte i due campioni) corridori di buon livello ma non di più

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Intanto Visconti ufficializza che lascerà la Farnese a fine stagione.. finalmente andrà in una pro tour.. sono contento che ha scelto di mettersi in gioco, per gareggiare contro i più forti.

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ma forse in questo modo Evans si concentra di più su i grandi giri,quest'anno anche causa infortunio al ginocchio si è tolto parecchie soddisfazioni tra Tirreno,Romandia e magari anche il Tour.Sicuramente sta correndo il suo miglior anno da prò secondo me.

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Secondo me Patrick Lefevere è fuori di testa, ha detto che vuole prendere Velits, Cavendish, Greipel, Kloeden, Gilbert, Visconti, Valverde e me ne sfuggirà sicuramente qualcuno

Anch'io li vorrei prendere al posto suo. Che ci riesca è un altro conto.

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Anch'io li vorrei prendere al posto suo. Che ci riesca è un altro conto.

Si vabbe però bisogna essere realisti è evidente che non può prendere tutti, anche se l'addio ormai probabile ci Chavanel farebbe risparmiare non poco alla squadra che escluso Boonen non ha nessun Big

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Ma è vero che l'Europcar ha preso o è vicina a prendere Hushovd e Chavanel; o erano solo balle? :dubbio:

Secondo me possono anche avere un aumento di capitale dopo quanto fatto al Tour. E se ci si mette pure Colnago, allora le possibilità ci sono tutte. Unico problema secondo me è che entrambi vanno via per avere più spazio nelle corse che gli interessano e si ritroverebbe quasi da capo a dodici... :mrgreen:

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Si vabbe però bisogna essere realisti è evidente che non può prendere tutti, anche se l'addio ormai probabile ci Chavanel farebbe risparmiare non poco alla squadra che escluso Boonen non ha nessun Big

Con Chavanel che se ne va tiri via un milione di € pieno d'ingaggio. E con il probabile ingresso della Omega Pharma come co-sponsor magari ne scappa un altro o due di acquisti importanti.

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