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[PCM Daily - Modificato] IL Giro di Stylus 2a Versione


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2°TAPPA ROVINJ - RIJEKA 160 Km

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E' assai difficile che i velocisti tengano la salita del Monte Ucka: più probabile che si arrivi ad una volata a ranghi compatti. Ma attenzione: la cima del Monte Ucka dista 30 km dal traguardo, dopodichè c'è una lunga discesa che si conclude a meno di 15: qualche squadra potrebbe far corsa dura e qualche capitano potrebbe decidere di scattare sulla cima e incominciare a guadagnare qualche secondo. Proprio per questo motivo è assai complicato capire quali saranno i favoriti perchè potenzialmente, velocisti esclusi, tutti possono vincere questa tappa!

Anche oggi splende il sole alla partenza di Rovinj. Una foto la merita la prima maglia rosa del Giro d'Italia: Sergio Pardilla.

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La tappa è tutto sommato breve e chi vuole tentare una fuga lo fa immediatamente. Il primo scatto del Giro d'Italia è così del corridore della Vacansoleil Marcello Pavarin!

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Ma ironia della sorte, il primo scatto non è quello buono e non c'è Marcello Pavarin nella fuga. Vi sono invece ben 12 uomini e sono: Westra (Vacansoleil), Fischer (Garmin), Mortensen (Leopard), Reda (Quickstep), Bouer (AG2R), Tjallingli (Rabobank), Isasi (Euskaltel) Proni e Betancourt (Acqua & Sapone), Solari (Androni Giocattoli), Kaisen (Omega Pharma), Frapporti (Colnago). Le non eccellenti condizioni di Efimkin unite ad una tappa di difficile interpretazione ci hanno consigliato di non mandare alcun uomo in fuga e tenere tutti protetti.

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Intanto dietro la Movistar ha incontrato subito la solida alleanza della Liquigas per alternarsi alla testa del gruppo.

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Sarebbe stato improbabile e pressochè unica la riuscita di una fuga nella prima tappa in linea al Giro d'Italia: dopo appena 67 km infatti i fuggitivi raggiungono il loro massimo vantaggio di 4'40'', dopodichè, sotto l'impulso di Movistar e Liquigas, comincia a calare.

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Scatto tattico? A 90 km dall'arrivo su un tratto facile Bellotti esce dal gruppo! Un gesto da spiegare visto che i fuggitivi sono lontani: certamente ora la Movistar si dovrà accollare tutto il peso dell'inseguimento.

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Al tentativo però ci credono alcuni corridori del gruppo! Provano a seguirlo Carlstrom (Sky), Cheula (Geox) e Andrea Masciarelli (Acqua & Sapone).

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L'olandese Tjallingi vince il primo traguardo volante (senza disputare volata) del Giro, davanti a Frapporti e Fischer. Il loro vantaggio è di circa 3 minuti sugli inseguitori che però sono sempre braccati dal gruppo: il loro vantaggio non ha mai superato i 30''. Intanto, in seguito ad una caduta con Ruben Perez, Robbie Hunter ha la peggio ed è il primo ritirato del Giro! Un peccato perchè avrebbe potuto aiutare McEwen e dire la sua nelle volate più impegnative!

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La strada provinciale, lunga e larga dà vantaggio a chi insegue: così i contrattaccanti vengono presto raggiunti dal gruppo, resta il mistero su cosa potesse significare l'attacco di Francesco Bellotti. Quando mancano 65 km i 12 fuggitivi rimangono in avanscoperta con 2'54'' di vantaggio.

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Siamo a 56 dal termine, inizia un tratto di percorso mosso in vista dell'inizio del Monte Ucka; il gruppo vede i fuggitivi il cui vantaggio è ormai inferiore a 2 minuti. Su un tratto di salita al 5% ci riprova Andrea Masciarelli, a rispondere sono nuovamente Kjell Carlstrom, Giampaolo Cheula e Francesco Bellotti! Devono aver stretto un patto ad inizio tappa!

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Carlstrom viene immediatamente riassorbito, Cheula rimane in una sorta di limbo mentre Bellotti e Masciarelli raggiungono la fuga.

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Raggiunto Cheula ai -42, gli uomini di testa iniziano la salita di Ucka con poco più di un minuto di vantaggio sul plotone.

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La salita fa selezione sia nel gruppo che tra i fuggitivi: il primo a staccarsi da quest'ultimi è Mortensen.

5.7 Km alla cima, il gruppo, alla cui testa si sono portati due uomini Astana, raggiunge gran parte dei fuggitivi! Rimangono in testa ma con poco vantaggio Andrea Masciarelli, Bellotti e Solari.

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E Di Luca e Scarponi provano un allungo!

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Dietro intanto la selezione è impietosa, e oltre a molti velocisti troviamo alla coda del gruppo anche Carlos Sastre!

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Anche Tiago Machado, Rujano (non inquadrato) e la maglia rosa Pardilla sono in crisi!

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La salita non è ne lunga, nè dura, siamo appena alla seconda tappa ma vanno in crisi anche Menchov e Mosquera! Che sentenze incredibili sta dando questa tappa! A rincuorarli il fatto che mancano 3 km alla cima, se terrano duro potranno rientrare in discesa.

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- 2.3 alla cima, alla testa del gruppo si alterna Kiserlovski e raggiunge Di Luca, Scarponi e Solari. In testa intanto Bellotti ha staccato Andrea Masciarelli.

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E' Francesco Bellotti la prima maglia verde di questo Giro 2011. 2° Masciarelli. 3° Alessandro Bertolini, il gruppo scollina ad una trentina di secondi dal corridore dell'Acqua & Sapone.

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La salita del Monte Ucka ha fatto molto molto male! Più di quanto ci si aspettava, davanti sono rimasti appena 33 uomini, inseguono Bellotti che ha un minuto di vantaggio. Il gruppo con Menchov e gli altri uomini di classifica staccati insegue a 2'24'' dalla testa, la maglia rosa Pardilla addirittura a 3 minuti! Sastre è nella rete dei velocisti.

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Alla fine della lunga discesa mancano una dozzina di km all'arrivo. Bellotti ormai è nel mirino del gruppo, solo una ventina di secondi lo separano. Cosa succederà ora? Ci sarà volata o qualche corridore tenterà un colpo di mano? Noi puntiamo tutto su Giovanni Visconti!

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Probabilmente aspettano tutti la terza settimana, purtroppo per loro le tappe difficili cominciano subito :mrgreen:

questo è ottimo per Efimkin: Sastre, Mosquera e Machado erano rivali del suo livello

In realtà sono tutti e tre più forti del mio russo (che ricordo, ha iniziato il Giro con 87 di forma!), però chi ben comincia.. :biggrin:

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Ai - 8 ci riprova nuovamente Di Luca! E' l'ennesimo attacco in questa giornata per il corridore abruzzese che vuole a tutti costi la vittoria di tappa!

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Appurato che Efmkin non ha subito la salita ed è in gruppo, e vogliamo giocarci la tappa con Visconti, ci assumiamo le responsabilità dell'inseguimento, e un generoso Andrea Noè lascia a Di Luca solo due km di gloria. Gruppo nuovamente compatto!

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Concentrati come siamo sulla testa del gruppo non ci accorgiamo che proprio negli ultimi km un folto gruppo di una quarantina di corridori è riuscito ad entrare sulla testa, forse anche Menchov e tutti gli altri, vedremo alla fine i nomi che saranno rientrati. L'attenzione va davanti, la volata è lanciata! In testa c'è Gasparotto (alla cui ruota c'è Kiserlovski) affiancato da Siutsou e Albasini, Visconti è rimasto un po' indietro.

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- 1.5 Recupera forte Visconti che vuole però inserirsi in buco tra Gasparotto e Albasini.

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- 1 Coraggiosissimo Visconti che alla faccia di chi non lo considera un virtuoso delle volate si infila in un spazio limitatissimo! E' in testa ma sta rinvenendo forte Gadret alla sua ruota!

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500 metri, attenzione a Gadret!

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Nooooooooooo!

Ma cosa fa!?

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Alza le mani Visconti ma il vincitore è chiaramente Gadret!

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Qualcosa di inspiegabile, mai visto nulla di simile!

Lasciamo all'analisi della tappa ogni commento sull'ingiustificabile atteggiamento di Visconti e diamo un occhio alla classifica: la debacle di Pardilla unita ai 6'' di abbuono conquistati da Pinotti per la terza tappa permettono al corridore bergamasco di essere la nuova maglia rosa!. Pardilla giunge al traguardo con 3'31'' di ritardo. Fortunatamente in gruppo tutti i big che si erano staccati a pochi km dalla cima del Monte Ucka come Rujano, Menchov e Mosquera anche se la condizione di oggi non promette nulla di buono per la tappa di domani preannunciata ancora più dura. Carlos Sastre, arrivato con quasi 9 minuti di ritardo può già dire addio ad ogni velleità di classifica. Disastroso anche Francesco Masciarelli arrivato con oltre 13' di ritardo. Cambia anche la maglia bianca che si posa sulle spalle del favorito Rigoberto Uran.

1 John Gadret AG2R La Mondiale 4h04'47

2 Giovanni Visconti Farnese Vini - Neri Sottoli s.t.

3 Marco Pinotti HTC - Highroad s.t.

4 Enrico Gasparotto Pro Team Astana s.t.

5 Paolo Tiralongo Pro Team Astana s.t.

6 Michael Albasini HTC - Highroad s.t.

7 Andrea Noè Farnese Vini - Neri Sottoli s.t.

8 Vincenzo Nibali Liquigas - Cannondale s.t.

9 Robert Kiserlovski Pro Team Astana s.t.

10 Mauro Finetto Liquigas - Cannondale s.t.

11 Kanstantsin Siutsou HTC - Highroad s.t.

12 Tom Danielson Team Garmin - Cervélo s.t.

13 Rigoberto Urán Sky ProCycling s.t.

14 Danilo Di Luca Katusha Team s.t.

15 Luca Mazzanti Farnese Vini - Neri Sottoli s.t.

16 Stefano Garzelli Acqua & Sapone s.t.

17 Christophe Le Mével Team Garmin - Cervélo s.t.

18 Vladimir Gusev Katusha Team s.t.

19 Amets Txurruka Euskaltel - Euskadi s.t.

20 Andrea Masciarelli Acqua & Sapone s.t.

21 Daniel Navarro Saxo Bank SunGard s.t.

22 Marzio Bruseghin Movistar Team s.t.

23 José Iván Gutiérrez Movistar Team s.t.

24 Giampaolo Caruso Katusha Team s.t.

25 Alessandro Bertolini Androni Giocattoli s.t.

26 Haimar Zubeldia Team RadioShack s.t.

27 Domenico Pozzovivo Colnago - CSF Inox s.t.

28 Janez Brajkovič Team RadioShack s.t.

29 Michele Scarponi Lampre - ISD s.t.

30 Pavel Brutt Katusha Team s.t.

31 Francesco Bellotti Liquigas - Cannondale s.t.

32 Vasil Kiryienka Movistar Team s.t.

33 Philip Deignan Team RadioShack s.t.

34 Mauricio Ardila Geox - TMC s.t.

35 Francesco Failli Farnese Vini - Neri Sottoli s.t.

36 Vladimir Efimkin Farnese Vini - Neri Sottoli s.t.

37 Martin Pedersen Leopard Trek s.t.

38 José Rujano Androni Giocattoli s.t.

39 Kevin De Weert Quick·Step Cycling Team s.t.

40 Denis Menchov Geox - TMC s.t.

41 Fabio Duarte Geox - TMC s.t.

42 José Serpa Androni Giocattoli s.t.

43 Ezequiel Mosquera Vacansoleil - DCM Pro Cycling Team s.t.

44 Francesco Ginanni Androni Giocattoli s.t.

45 Dario Cataldo Quick·Step Cycling Team s.t.

46 Alessandro Bisolti Farnese Vini - Neri Sottoli s.t.

47 Jürgen Van de Walle Omega Pharma - Lotto s.t.

48 Eros Capecchi Liquigas - Cannondale s.t.

49 Dries Devenyns Quick·Step Cycling Team s.t.

50 Francis De Greef Omega Pharma - Lotto s.t.

51 Lieuwe Westra Vacansoleil - DCM Pro Cycling Team s.t.

52 Davide Malacarne Quick·Step Cycling Team s.t.

53 Marco Marcato Vacansoleil - DCM Pro Cycling Team s.t.

54 Emanuele Sella Androni Giocattoli s.t.

55 Luca Solari Androni Giocattoli s.t.

56 Josep Jufré Pro Team Astana s.t.

57 Marcel Wyss Geox - TMC s.t.

58 Frederik Willems Omega Pharma - Lotto s.t.

59 Stephen Cummings Sky ProCycling s.t.

60 Matthew Lloyd Omega Pharma - Lotto s.t.

61 Mikel Nieve Euskaltel - Euskadi s.t.

62 Kjell Carlström Sky ProCycling s.t.

63 Alberto Losada Katusha Team s.t.

64 Tiago Machado Team RadioShack s.t.

65 Aleksandr Kuschynski Katusha Team s.t.

66 Dmitriy Fofonov Pro Team Astana s.t.

67 Murilo Fischer Team Garmin - Cervélo s.t.

68 Christophe Riblon AG2R La Mondiale s.t.

69 David Zabriskie Team Garmin - Cervélo s.t.

70 Alexsandr Dyachenko Pro Team Astana s.t.

71 Giampaolo Cheula Geox - TMC s.t.

72 Sylwester Szmyd Liquigas - Cannondale s.t.

73 Francesco Reda Quick·Step Cycling Team s.t.

74 Gustav Erik Larsson Saxo Bank SunGard s.t.

75 Ben Hermans Team RadioShack s.t.

76 Mikaël Chérel AG2R La Mondiale s.t.

77 Peter Velits HTC - Highroad s.t.

78 Marco Frapporti Colnago - CSF Inox s.t.

79 Olivier Kaisen Omega Pharma - Lotto s.t.

80 Carlos Betancourt Acqua & Sapone s.t.

81 Sérgio Paulinho Team RadioShack s.t.

82 Daniele Pietropolli Lampre - ISD + 3'31

83 Stef Clement Rabobank Cycling Team s.t.

84 Simon Spilak Lampre - ISD s.t.

85 Nicki Sørensen Saxo Bank SunGard s.t.

86 Bram Tankink Rabobank Cycling Team s.t.

87 Tomas Vaitkus Pro Team Astana s.t.

88 Przemyslaw Niemiec Lampre - ISD s.t.

89 Chris Froome Sky ProCycling s.t.

90 Pieter Weening Rabobank Cycling Team s.t.

91 Morris Possoni Sky ProCycling s.t.

92 Rob Ruijgh Vacansoleil - DCM Pro Cycling Team s.t.

93 Cayetano Sarmiento Acqua & Sapone s.t.

94 Chris Anker Sørensen Saxo Bank SunGard s.t.

95 Geraint Thomas Sky ProCycling s.t.

96 Pierpaolo De Negri Farnese Vini - Neri Sottoli s.t.

97 Marcello Pavarin Vacansoleil - DCM Pro Cycling Team s.t.

98 Jakob Fuglsang Leopard Trek s.t.

99 Pablo Lastras Movistar Team s.t.

100 Fredrik Kessiakoff Pro Team Astana s.t.

101 Maarten Tjallingii Rabobank Cycling Team s.t.

102 Dimitriy Muravyev Team RadioShack s.t.

103 Jonathan Castroviejo Euskaltel - Euskadi s.t.

104 Alessandro Petacchi Lampre - ISD s.t.

105 Maxime Bouet AG2R La Mondiale s.t.

106 Iñaki Isasi Euskaltel - Euskadi s.t.

107 Filippo Savini Colnago - CSF Inox s.t.

108 Sergio Pardilla Movistar Team s.t.

109 Francisco Iriarte Movistar Team s.t.

110 Alessandro Proni Acqua & Sapone s.t.

111 Andrey Kashechkin Lampre - ISD + 5'28

112 Giairo Ermeti Androni Giocattoli s.t.

113 Alessandro Vanotti Liquigas - Cannondale s.t.

114 Maarten Wynants Rabobank Cycling Team s.t.

115 Daniel Oss Liquigas - Cannondale s.t.

116 Gorka Izagirre Euskaltel - Euskadi s.t.

117 Anders Lund Leopard Trek s.t.

118 Bert Grabsch HTC - Highroad s.t.

119 Volodymir Gustov Saxo Bank SunGard s.t.

120 Sacha Modolo Colnago - CSF Inox s.t.

121 Santo Anza Vacansoleil - DCM Pro Cycling Team s.t.

122 Maxime Vantomme Katusha Team s.t.

123 Dimitry Kozontchuk Geox - TMC s.t.

124 Francisco José Ventoso Movistar Team s.t.

125 Oscar Gatto Farnese Vini - Neri Sottoli s.t.

126 Jesús Hernández Saxo Bank SunGard s.t.

127 Martin Elmiger AG2R La Mondiale s.t.

128 Martin Mortensen Leopard Trek s.t.

129 Guillaume Bonnafond AG2R La Mondiale + 6'52

130 Branislau Samoilau Movistar Team s.t.

131 Vladimir Miholjevic Acqua & Sapone s.t.

132 Vicente Reynès Omega Pharma - Lotto s.t.

133 Kristof Vandewalle Quick·Step Cycling Team s.t.

134 Dennis Van Winden Rabobank Cycling Team s.t.

135 Gorka Verdugo Euskaltel - Euskadi s.t.

136 Serge Pauwels Sky ProCycling s.t.

137 Blel Kadri AG2R La Mondiale s.t.

138 Carlos Oyarzun Movistar Team s.t.

139 Rick Flens Rabobank Cycling Team s.t.

140 Borut Božic Vacansoleil - DCM Pro Cycling Team s.t.

141 Diego Caccia Farnese Vini - Neri Sottoli s.t.

142 Alan Marangoni Liquigas - Cannondale s.t.

143 Simone Masciarelli Acqua & Sapone s.t.

144 Pablo Urtasun Euskaltel - Euskadi s.t.

145 Daniele Righi Lampre - ISD s.t.

146 Adriano Malori Lampre - ISD s.t.

147 Christopher Sutton Sky ProCycling s.t.

148 Alan Pérez Euskaltel - Euskadi s.t.

149 Stijn Vandenbergh Katusha Team s.t.

150 Russell Downing Sky ProCycling s.t.

151 Thomas Rohregger Leopard Trek s.t.

152 Lucas Sebastián Haedo Saxo Bank SunGard s.t.

153 Marco Corti Geox - TMC + 8'56

154 Roberto Ferrari Androni Giocattoli s.t.

155 Marcel Sieberg Omega Pharma - Lotto s.t.

156 Dominic Klemme Leopard Trek s.t.

157 Kevin Van Impe Quick·Step Cycling Team s.t.

158 Peter Stetina Team Garmin - Cervélo s.t.

159 Carlos José Ochoa Androni Giocattoli s.t.

160 Robbie McEwen Team RadioShack s.t.

161 Matthew Wilson Team Garmin - Cervélo s.t.

162 Tyler Farrar Team Garmin - Cervélo s.t.

163 Brett Lancaster Team Garmin - Cervélo s.t.

164 Frederik Veuchelen Vacansoleil - DCM Pro Cycling Team s.t.

165 David Tanner Saxo Bank SunGard s.t.

166 Gorik Gardeyn Vacansoleil - DCM Pro Cycling Team s.t.

167 Coen Vermeltfoort Rabobank Cycling Team s.t.

168 Stuart O'Grady Leopard Trek s.t.

169 Carlos Sastre Geox - TMC s.t.

170 Paolo Locatelli Colnago - CSF Inox s.t.

171 Andy Cappelle Quick·Step Cycling Team s.t.

172 Mark Cavendish HTC - Highroad + 10'32

173 Matthew Brammeier HTC - Highroad s.t.

174 Gabriel Rasch Team Garmin - Cervélo + 11'28

175 Fabio Sabatini Liquigas - Cannondale + 13'12

176 Mark Renshaw HTC - Highroad + 14'48

177 Simone Stortoni Colnago - CSF Inox s.t.

178 Mads Christensen Saxo Bank SunGard s.t.

179 Manuel Belletti Colnago - CSF Inox s.t.

180 Danilo Hondo Lampre - ISD s.t.

181 Andrea Pasqualon Colnago - CSF Inox s.t.

182 Massimo Codol Acqua & Sapone s.t.

183 Francesco Masciarelli Pro Team Astana s.t.

184 Tom Stamsnijder Leopard Trek s.t.

185 Leigh Howard HTC - Highroad + 15'44

186 Johnnie Walker Geox - TMC s.t.

187 Robert Wagner Leopard Trek + 16'08

188 Jos Van Emden Rabobank Cycling Team s.t.

189 Nikolai Trussov Katusha Team + 17'52

190 Anthony Ravard AG2R La Mondiale s.t.

191 Sébastien Hinault AG2R La Mondiale s.t.

192 Alessandro Donati Acqua & Sapone s.t.

193 Omar Lombardi Colnago - CSF Inox s.t.

194 Sebastian Lang Omega Pharma - Lotto + 19'12

195 Marco Bandiera Quick·Step Cycling Team + 20'08

196 David Boucher Omega Pharma - Lotto + 21'20

197 Rubén Pérez Euskaltel - Euskadi + 26'16

Maglia Rosa

1 Marco Pinotti HTC - Highroad 4h31'15

2 Marzio Bruseghin Movistar Team + 6

3 José Iván Gutiérrez Movistar Team s.t.

4 Michael Albasini HTC - Highroad + 8

5 Kanstantsin Siutsou HTC - Highroad s.t.

6 Vasil Kiryienka Movistar Team s.t.

7 Peter Velits HTC - Highroad s.t.

8 John Gadret AG2R La Mondiale + 9

9 Danilo Di Luca Katusha Team + 12

10 Vladimir Gusev Katusha Team s.t.

Maglia a Punti

1 John Gadret AG2R La Mondiale 25

2 Giovanni Visconti Farnese Vini - Neri Sottoli 20

3 Marco Pinotti HTC - Highroad 16

4 Enrico Gasparotto Pro Team Astana 14

5 Paolo Tiralongo Pro Team Astana 12

Maglia GPM

1 Francesco Bellotti Liquigas - Cannondale 5

2 Andrea Masciarelli Acqua & Sapone 3

3 Alessandro Bertolini Androni Giocattoli 1

Classifica dei Giovani

1 Rigoberto Urán Sky ProCycling 4h31'33

2 Ben Hermans Team RadioShack + 2

3 Robert Kiserlovski Pro Team Astana + 3

4 Eros Capecchi Liquigas - Cannondale + 6

5 Fabio Duarte Geox - TMC + 17

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l'Analisi del dopotappa

La tappa ha fatto più selezione di quanto si pensasse, anche se la lunga discesa ha favorito poi il rientro di molti ritardatari. Efimkin non ha patito molto la salita e ciò ci fa ben sperare per il futuro. Ciò che ci lascia con un interrogativo in sospeso è perchè Giovanni Visconti ha alzato le mani prima del traguardo? Perchè? Perchè? Perchèèè? Glielo abbiamo chiesto

"Giovanni, ma che m****a, hai fatto?!"

"È qualcosa di incredibile, a volte siamo noi stessi a voler rischiare la vita, a voler farci male. Ho urlato 10 volte a Gadret, perché venivo a doppia velocità, lui m'ha guardato più volte e m'è venuto addosso... Io se non alzavo la mano dal manubrio non riuscivo a stare in piedi."

Nooo Giovannino, questa scusa l'hai già detta!!!

POLLICE SU

Per il John Gadret. Si è risparmiato rimanendo coperto per tutta la durata della tappa, andando contro la sua indole di attaccante puro. Deve essersi dunque trattenuto a stento ogni qualvolta Di Luca tentava d'uscire dal gruppo. Alla fine però la sua tattica attendista ha pagato, ha atteso la volata, e seppur non in ottima posizione ha rimontato e vinto. Con buona pace di Visconti.

Per Francesco Bellotti, che ha provato più volte ad uscire dal gruppo lontano dal traguardo e tutto il gruppo si scervellava per capire quale tattica aveva in mente la Liquigas per il suo leader Nibali. Nessuna tattica, Francesco voleva la maglia verde!

Per Danilo Di Luca, poco vincente in questo inizio di stagione, attacca ogni qualvolta ci sia la possibilità, per dimostrare ogni volta di non essere finito, che l'indole da attaccante e lottatore non gliela può togliere nessuno. Non vincerà il Giro e i suoi attacchi oggi gli hanno valso appena un 14° posto, ma è un piacere rivedere un Di Luca così pimpante.

POLLICE GIU'

Carlos Sastre e Dennis Menchov. La Geox sulla carta è uno squadrone di grimpeur, invece poco ci manca che in una salita non impossibile, nella prima tappa in linea, entrambi i capitani vadano fuori classifica! Sastre nasconde dietro la sua abitudine a stare in fondo al gruppo il fatto che ha veramente poca benzina, staccandosi non appena la strada sale e arrivando nella rete dei velocisti. Menchov stringe un po' di più i denti e arriva nel primo gruppo, ma non è certo la condizione che ci si attende da un papabile vincitore del Giro. Se non è stata una giornata no già domani rischia di trovarsi fuori dai giochi, per questo pollice verso.

A Giovanni Visconti! Ma perchèèèè!!!!!!!!!!!

Noi non crediamo all'assurda scusa di Giovanni, per questo indiciamo un sondaggio per scoprire la vera causa dell'ingiustificato comportamento del corridore siciliano:

1. Ha visto materializzarsi lo spettro di Diego Ulissi che lo spingeva con foga verso le transenne.

2. Invischiato in pieno nel caso calcioscommesse è stato narcotizzato da Paoloni e solo in quel momento si è svegliato e si è dunque "stiracchiato".

3. Subito dietro la linea del traguardo c'era un uomo incappucciato che gli ha intimato "mani in alto!"

4. E' stato profumatamente pagato per recitare una reclame live di "Deodorante Borotalco, Altolà al sudore!"

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3. Rijeka - Trieste

176 Km

Dislivello: 2994 m

Vallonata

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Dopo aver attraversato l'Istria si ritorna in Italia passando per la Slovenia in una tappa che non lascia spazio a distrazioni. 176 Km per una tappa che si preannuncia con una piccola Liegi: strade strette, pochi rettilinei e numerosi muri da scalare comprensivi di vari pezzi in sterrato per una tappa che si preannuncia molto emozionante. E' altamente improbabile l'arrivo allo sprint di un piccolo gruppo, e l'ultima ascesa a Bagnoli a 15 km dal termine prima della picchiata a Trieste è un ottimo trampolino di lancio per azioni solitarie, anche di uomini di classifica.

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3° TAPPA - RIJEKA - TRIESTE 176 Km

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Che tipo di tappa ci aspetterà oggi? Sicuramente una giornata ancor più dura di quella di ieri. La tappa di oggi assomiglia una piccola Liegi: 4 gpm, strade strette e sterrato aspetteranno i corridori negli ultimi km, le distrazioni saranno dunque pagate molto care. Qualche uomo di classifica potrebbe già iniziare a mettere in riga gli avversari. Noi speriamo in una risurrezione di Visconti: per una squadra piccola come la nostra le occasioni per una vittoria in una corsa così importante si possono contare sulle dita di una mano, ed è importante non lasciarsele sfuggire, Giovanni dunque ci deve una vittoria!

Ancora una bella giornata di sole: merita sicuramente un primo piano la nuova maglia rosa, Marco Pinotti.

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Bastano pochi km per iniziare il valzer degli scatti alla ricerca della prima fuga.

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Alla fine ci riescono questi uomini:Luca Solari (Androni Giocattoli) Ruijgh (Vacansoleil), Cherel (Ag2r), Proni (Acqua & Sapone), Vandewalle (Quickstep)

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Partita la fuga del mattino il ritmo nel gruppo cala vistosamente, così si staccano ad inseguirli al 32° km Frapporti (Colnago - CSF), il giovane Gorka Izagirre (Euskaltel), Tjallingii (Rabobank), Kaisen (Omega Pharma - Lotto) e Bert Grabsch (HTC - Highroad). Astuta mossa di Pinotti che riuscendo ad inserire un uomo nella fuga può così far risparmiare la squadra che ora non si metterà certamente a tirare nel plotone.

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Attacca anche Mortensen (Leopard) ma ormai il treno buono è partito, pensa forse di recuperare i fuggitivi da solo?

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Al Km 51 proprio all'inizio della lunga discesa, gli inseguitori raggiungono i fuggitivi e il gruppo si unisce. Sono in 10 uomini, Mortensen insegue ad 1'32'' e deve provare a rientrare in discesa altrimenti dopo sarà solo un lungo calvario.

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Curiosità: il gruppo è tirato da alcuni elementi Katusha e altri Geox, questo è un ottimo segno della condizione di Menchov che conferma fortunatamente che ieri è stata solo una giornata di crisi

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Al traguardo volante di Umago non c'è volata ma viene tagliato per primo da Proni. Mortensen intanto riesce ad arrivare sino a 50'' dal gruppo di testa ma poi, com'era preventivabile crolla e il suo distacco comincia a risalire (1'10'') ora. Nel gruppo tutto va regolare e con ritmo blando: il ritardo dalla testa è di 6'23''.

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In un tratto di corsa apparentemente facile a 53 dal termine scatta Carlstrom! Come ieri anche oggi il finlandese è molto vivo in corsa! Ma che vorrà fare, i fuggitivi sono ancora lontani!

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I fuggitivi hanno infatti 4'48'' dal gruppo maglia rosa e stanno per affrontare il primo GPM di giornata.

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E' Rob Ruijgh a vincere il traguardo GPM di Sveti Peter.

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- 40 Km. Carlstrom rimane a vista d'occhio rispetto al gruppo (una ventina di secondi massimo), intanto però raggiunge e supera Mortensen. I fuggitivi hanno ancora 3'30'' di vantaggio ma è qui che inizia la parte dura della tappa: per la maggior parte del tempo la carreggiata sarà molto stretta e non mancheranno alcuni pezzi persino sterrati. Occhi aperti per tutti, sarà importante stare davanti.

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Il gruppo (tirato da un uomo Liquigas, Finetto) ripende Carlstrom e Mortensen e inizia la seconda salita, sicuramente la più dura insieme all'ultima: 4 km all'8% di media.

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Tra i fuggitivi si è staccato Bert Grabsch! Ecco allora prendere le redini del gruppo Siutsou. Buon ritmo, qualcuno andrà in crisi qui.

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E' Solari a vincere il 2° Gpm! I fuggitivi però giungono in cima alla spicciolata mentre si è ridotto a 2'57'' il ritardo del gruppo maglia rosa.

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Attenzione perchè si è creato un buco! Davanti sono rimasti una quarantina tra cui la maglia rosa, Menchov, Scarponi, Nibali, Efimkin, Di Luca, Navarro. Ma dietro ci sono tutti gli altri uomini importanti di classifica! Devono chiudere al più presto!

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