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l'udinese non ha problemi di bilanci,se vuole può tenerseli tutti i giocatori.

L'Udinese ha un sistema di gestione molto diverso rispetto ai grandi club. Cerca giovani forti a costi molto bassi e che poi quando li vanno a rivedere valgono molto di più di quello che li hanno pagati loro. In questo modo riesce sempre ad avere i fondi necessari per comprare delle giovani promesse, vedi Alexis Sanchez :D

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30milioni x vucinic????!!!!!!! :blink:...ma è uno scherzo o cosa???!!!!!!!!!!!!!!!!!! Juventus: 30 milioni per Vucinic

La Roma cede. Tevez e Aguero in standby

Mirko Vucinic adesso è l'obiettivo più concreto per l'attacco bianconero. La svolta c'è stata ieri perchè l'incontro tra il ds dei giallorossi Sabatini e l'agente del montenegrino, Lucci, ha sancito il divorzio. L'attaccante è ufficialmente sul mercato, la Roma ha già fissato il prezzo, 30 milioni di euro, cifra che rientra nei parametri del top player, cifra che Marotta proverà a limare inserendo uno tra Amauri e Iaquinta. La Juve sa che la Roma è alla ricerca di una prima punta, visto che Borriello quasi certamente verrà riscattato ma soltanto per creare asta.

Vucinic nuovo obiettivo della Juventus anche perchè il suo ingaggio non toccherebbe quei 9 milioni di euro all'anno che pretende l'agente di Tevez. L'argentino resta sempre nel mirino del mercato bianconero, ma certo la Juve proverà l'affondo soltanto se al City arriverà un nuovo attaccante. La stessa tattica attendista che c'è su Aguero nel senso che se il Madrid virerà su Neymar allora sarà meno difficoltoso in assenza di concorrenti forti arrivare al Kun.

Marotta e Paratici dunque saranno impegnati a Roma, non solo per Vucinic, ma anche per Lichsteiner: ormai solo 1 milione separa domanda e offerta, anche se la Juve vorrebbe abbassare a 7 milioni di euro la parte cash cercando di inserire Motta. S'intensificano anche i contatti con il Parma per trovare una soluzione su Palladino in comproprietà con gli emiliani. Conte è stuzzicato dall'idea di rigenerare l'esterno anche perchè Bastos del Lione è destinato a rimanere un sogno se non ci sarà l'allargamento al secondo extracomunitario.

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30milioni x vucinic????!!!!!!! :blink:...ma è uno scherzo o cosa???!!!!!!!!!!!!!!!!!! Juventus: 30 milioni per Vucinic

La Roma cede. Tevez e Aguero in standby

Mirko Vucinic adesso è l'obiettivo più concreto per l'attacco bianconero. La svolta c'è stata ieri perchè l'incontro tra il ds dei giallorossi Sabatini e l'agente del montenegrino, Lucci, ha sancito il divorzio. L'attaccante è ufficialmente sul mercato, la Roma ha già fissato il prezzo, 30 milioni di euro, cifra che rientra nei parametri del top player, cifra che Marotta proverà a limare inserendo uno tra Amauri e Iaquinta. La Juve sa che la Roma è alla ricerca di una prima punta, visto che Borriello quasi certamente verrà riscattato ma soltanto per creare asta.

Vucinic nuovo obiettivo della Juventus anche perchè il suo ingaggio non toccherebbe quei 9 milioni di euro all'anno che pretende l'agente di Tevez. L'argentino resta sempre nel mirino del mercato bianconero, ma certo la Juve proverà l'affondo soltanto se al City arriverà un nuovo attaccante. La stessa tattica attendista che c'è su Aguero nel senso che se il Madrid virerà su Neymar allora sarà meno difficoltoso in assenza di concorrenti forti arrivare al Kun.

Marotta e Paratici dunque saranno impegnati a Roma, non solo per Vucinic, ma anche per Lichsteiner: ormai solo 1 milione separa domanda e offerta, anche se la Juve vorrebbe abbassare a 7 milioni di euro la parte cash cercando di inserire Motta. S'intensificano anche i contatti con il Parma per trovare una soluzione su Palladino in comproprietà con gli emiliani. Conte è stuzzicato dall'idea di rigenerare l'esterno anche perchè Bastos del Lione è destinato a rimanere un sogno se non ci sarà l'allargamento al secondo extracomunitario.

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30 milioni x vucinic????!!! :shock: ... ma è uno scherzo o cosa???!!!! :wacko:

Juventus: 30 milioni per Vucinic

La Roma cede. Tevez e Aguero in standby

Mirko Vucinic adesso è l'obiettivo più concreto per l'attacco bianconero. La svolta c'è stata ieri perchè l'incontro tra il ds dei giallorossi Sabatini e l'agente del montenegrino, Lucci, ha sancito il divorzio. L'attaccante è ufficialmente sul mercato, la Roma ha già fissato il prezzo, 30 milioni di euro, cifra che rientra nei parametri del top player, cifra che Marotta proverà a limare inserendo uno tra Amauri e Iaquinta. La Juve sa che la Roma è alla ricerca di una prima punta, visto che Borriello quasi certamente verrà riscattato ma soltanto per creare asta.

Vucinic nuovo obiettivo della Juventus anche perchè il suo ingaggio non toccherebbe quei 9 milioni di euro all'anno che pretende l'agente di Tevez. L'argentino resta sempre nel mirino del mercato bianconero, ma certo la Juve proverà l'affondo soltanto se al City arriverà un nuovo attaccante. La stessa tattica attendista che c'è su Aguero nel senso che se il Madrid virerà su Neymar allora sarà meno difficoltoso in assenza di concorrenti forti arrivare al Kun.

Marotta e Paratici dunque saranno impegnati a Roma, non solo per Vucinic, ma anche per Lichsteiner: ormai solo 1 milione separa domanda e offerta, anche se la Juve vorrebbe abbassare a 7 milioni di euro la parte cash cercando di inserire Motta. S'intensificano anche i contatti con il Parma per trovare una soluzione su Palladino in comproprietà con gli emiliani. Conte è stuzzicato dall'idea di rigenerare l'esterno anche perchè Bastos del Lione è destinato a rimanere un sogno se non ci sarà l'allargamento al secondo extracomunitario.

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Colpo Real: preso Neymar

Firmerà un contratto di cinque anni

14/06/11

Mourinho

Grandissimo colpo di mercato del Real Madrid. I Merengues, come ci ha confermato Bronzetti, hanno praticamente chiuso con il Santos per Neymar. Il talento brasiliano firmerà a ore un contratto di cinque anni per un ingaggio che dovrebbe superare i due milioni di euro. Neymar sarà aggregato alla formazione di Mourinho da subito. Ancora incerto il costo del cartellino, che il Santos aveva fissato in 45 milioni. In partenza un attaccante dei blancos.

Et voilà, il colpo è servito, anche se il Real Madrid, ovviamente, ancora non conferma e l'agente del giocatore ha chiarito che nulla è stato ancora firmato. Dovrebbe però essere una questione di ora, per la gioia di Mourinho che ora, davvero, può provare a dare l'assalto al Barcellona campione d'Europa e di Spagna. Dopo Sahin e Altintop, i merengues si portano a casa Neymar. Che è un fenomeno, è giovane e piaceva, moltissimo, a tutte le big del calcio mondiale. Il sacrificio di Florentino Perez è, manco a dirlo, importante anche questa volta ma, questa volta, il numero uno dei blancos dovrà mettere qualcosa sul mercato e fare un po' di cassa.

Già, perché il punto, al di là dell'affarone fatto, è che l'arrivo di Neymar innesca un domino di mercato niente male. Il che, tradotto, significa almeno che davanti Mourinho ha una tangenziale affollatissima di talenti. Uno, anzi, almeno uno, dovrà partire. In questo senso gli indiziati principali sono tre: Kakà, frenato da un ingaggio monstre e da una sicura minusvalenza da mani nei capelli, Higuain, non esattamente felicissimo dei movimenti di mercato dettati al club da Mourinho, o Benzema, l'uomo che piace al presidente ma un po' meno all'allenatore. In fondo senza nessuna preferenza perché a lasciare Madrid sarà quello che porterà più soldi a Perez.

Non basta, però. L'arrivo di Neymar esclude quello di Aguero? La vera domanda è tutta qui. Perché Aguero "libero" rilancerebbe le speranze della Juve, che sull'argentino puntava parecchio. Neymar, intanto, che i bianconeri seguivano con interesse, è andato. Ora vediamo cosa accadrà con il Kun.

sportmediaset.it

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  • Amministratori

Mi ricorda Robihno...

.. comunque sulla Liga bisogna al più presto fare qualcosa. Anche la UEFA si deve muovere. Le due grandi hanno a disposizione sempre più soldi. Questo non solo falsa il campionato, mettendo due squadre forti e squadre da serie B italiana nella seconda metà della classifica, ma a livello di Champions League la liga sta diventando un campionato dove ci sono 4-6 partite vere (quelle tra Real, Barça contro Villareal, Valencia e Siviglia) permettendo così a Real e Barça di fatto quando c'è la Champions di fare ampio turnover e non spendere energie fisiche nella gara di campionato.

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Mi ricorda Robihno...

.. comunque sulla Liga bisogna al più presto fare qualcosa. Anche la UEFA si deve muovere. Le due grandi hanno a disposizione sempre più soldi. Questo non solo falsa il campionato, mettendo due squadre forti e squadre da serie B italiana nella seconda metà della classifica, ma a livello di Champions League la liga sta diventando un campionato dove ci sono 4-6 partite vere (quelle tra Real, Barça contro Villareal, Valencia e Siviglia) permettendo così a Real e Barça di fatto quando c'è la Champions di fare ampio turnover e non spendere energie fisiche nella gara di campionato.

quoto...nella liga real e barca sono imbottiti di campioni,è una situazione analoga allo strapotere delle squadre inglesi di 2-3 anni fa quando il manchester di ronaldo,rooney e tevez e il chelsea compratutto sembravano dover disputare finali di champions da li a 5o anni.Invece il fair-play finanziario ha riequilibrato un po'la situazione x quanto riguarda le squadre inglesi...soltanot che qui abbiamo a che fare con squadre finanziate addiritura dallo stato(vedi real)!!!!!!!!!!!!!!

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il fairl play finanziario se verrà attuato sarà nel 2012\2013 con sanzioni dal 2013\2014,quindi ancora non è stato attuato.

Neymar a mio avviso ha tutte le potenzialità per diventare un fuoriclasse a livello mondiale,se si ambienta bene in spagna potrà diventare un pedina fondamentale del real come prima punta.

Ganso invece a mio parere è un sopravvalutato,uno che può far bene solo in brasile,farà la fine di jose ernesto sosa.

Anche Lamela è un pò sopravvalutato però è molto giovane e può crescere.

a mio avviso un futuro campione può essere Lucas Rodriguez

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il fairl play finanziario se verrà attuato sarà nel 2012\2013 con sanzioni dal 2013\2014,quindi ancora non è stato attuato.

Neymar a mio avviso ha tutte le potenzialità per diventare un fuoriclasse a livello mondiale,se si ambienta bene in spagna potrà diventare un pedina fondamentale del real come prima punta.

Ganso invece a mio parere è un sopravvalutato,uno che può far bene solo in brasile,farà la fine di jose ernesto sosa.

Anche Lamela è un pò sopravvalutato però è molto giovane e può crescere.

a mio avviso un futuro campione può essere Lucas Rodriguez

si ma sta mettendo una fifa terribile a tutti di essere esclusi dalle coppe! :smilie_daumenpos:

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  • Amministratori

Scusate

Ma ipotizzando che escludano per debiti Real Barça United Chelsea e Inter per dire le 5 che stan peggio

Secondo voi queste al 99% stanno a guardare o si fanno una coppa tra loro?

E secondo voi quale venderà più di diritti TV?

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Scusate

Ma ipotizzando che escludano per debiti Real Barça United Chelsea e Inter per dire le 5 che stan peggio

Secondo voi queste al 99% stanno a guardare o si fanno una coppa tra loro?

E secondo voi quale venderà più di diritti TV?

:twisted: Ma sarebbe follia escludere i club più forti al mondo :ph34r:

Credo prorpio che dovesse succedere nasca una nuova coppa,,,e la Champions andrebbe a farsi fottere 8)

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Inter, per la panchina è volata

Bielsa non convince e via al toto-nomi

14/06/11

Fabio Capello, foto LaPresse

La proposta del Paris Saint Germain per Leonardo c'è e il tecnico dell'Inter, ancora in Brasile, ci sta pensando. I dirigenti del club nerazzurro sono stati avvisati e la corsa a un nuovo allenatore è partita di gran carriera. Leo ha incontrato lo scorso fine settimana i rappresentanti della Qatar Sports, azionisti di maggioranza del PSG, a Doha. Un invito per proporregli il ruolo di direttore tecnico e per rilanciare il club ad alti livelli. Secondo L'Equipe la fumata bianca potrebbe anche arrivare tra 48 ore. Per la successione si è fatto il nome di Marcelo Bielsa, ma la sua candidatura non convince del tutto. Da 13 anni non allena un club e questo potrebbe pesare. Ma in circolazione sono pochi tecnici top disponibili.

Partiamo da un vecchio pallino di Massimo Moratti, Luciano Spalletti. Il tecnico di Certaldo era stato già in corsa per il dopo Rafa Benitez ma gli ostacoli di allora sono gli ostacoli di oggi. Lo Zenit non lo lascerà andare via così facilmente Spalletti visto che il campionato russo è in corso.

Impossibile arrivare in tempi brevi a Guardiola che Moratti corteggia da tempo. Pep ha ancora un anno di contratto col Barcellona e non ha voglia certo di lasciare il club migliore del mondo.

Suggestivo il nome di Fabio Capello. Il ct della nazionale inglese lavora full-time con la federazione e anche lui, difficilmente, dirà, addio al progetto prima di aver vinto qualcosa.

Da non prendere nemmeno in considerazione Carlo Ancelotti (anche se attualmente senza contratto) che è legato da un amore senza fine al Milan. Carletto ha però anche spiegato più volte che la sua volontà è quella di rimanere in Premier League.

E allora chi al posto di Leo? Branca e Moratti potrebbero virare verso due tecnici ancora in cerca di panchina: Delio Rossi e Gian Piero Gasperini. Nei prossimi giorni assisteremo anche alla candidatura di Walter Zenga, ora a Dubai con Al Nasr di Riyad.

Rimane anche José Mourinho. Il tecnico del Real Madrid e del Triplete è un'ipotesi affascinante, ma complessa perché l'unico ostacolo interno al Real era rappresentato da Valdano che Mou ha provveduto a fare fuori in meno di anno di permanenza nella capitale spagnola.

Dallo Special One allo Special Two... André Villas Boas. Il pluridecorato tecnico del Porto (piaceva anche a Juve e Roma), è stimatissimo ad Appiano proprio per aver lavorato con Mou.

sportmediaset.it

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Milan, pronto il ritorno di Kakà

Schweinsteiger altro obiettivo

CARLO PELLEGATTI14/06/11

Bastian Schweinsteiger, foto AP

Kakà e Bastian Schweinsteiger vestiranno la maglia del Milan, nella stagione 2011-2012. Affermazione forte, in queste prime settimane di mercato, ma oggi sempre più realistica. Per arrivare ai due giocatori, molto differenti le strategie dei dirigenti rossoneri. Per il ritorno del brasiliano, campione che i tifosi milanisti amano ancora in maniera viscerale e che verrebbe accolto, con lo stesso entusiasmo, riservato ai recenti nuovi grandi acquisti, Adriano Galliani sta adottando la strategia della pazienza e della attesa, usata per Ibrahimovic, un anno fa.

I primi cauti sondaggi verso il club di via Turati sono partiti qualche settimana fa, proprio da Kakà e da suo padre, Bosco Leite. Il giocatore brasiliano, che ha perso anche la Coppa America, si è reso ormai conto che, nel Real Madrid, avrà ancora poco spazio. E’ una sensazione diventata quasi una certezza dopo il probabile, imminente acquisto di Neymar, talento del Santos, trequartista che occupa la stessa posizione ,in campo, dell’ex rossonero.

Insomma Ricardo è ricco ma infelice sul piano professionale. Decisivo l'incontro che si è svolto lunedì negli uffici di via Turati. Di fronte all’ingegner Bosco, non solo l’amministratore delegato milanista ma anche Massimiliano

Allegri, sempre più coinvolto nelle trattative della società. Il tecnico livornese non sembra impazzire per il ritorno di Kakà, perseguitato, nelle stagione madrilene, da continui problemi fisici. Tutto giusto sul piano della pura razionalità, ma l’emozione di rivedere Kakà con la maglia rossonera rappresenta un elemento importante nella decisione finale.

Il brasiliano, magari non più devastante come 4 anni fa, può comunque garantire soprattutto più carisma ed esperienza, soprattutto in Champions League, rispetto a giocatori più giovani e integri, ma certo meno affidabili a livello internazionale.

L’ingegner Bosco ha già informato i dirigenti rossoneri, che suo figlio non vuole rinunciare certo ai suoi 10 milioni di stipendio netto, né è disposto a tagliare il suo ingaggio. Il Milan, da parte sua, non ha intenzione di accollarsi questa cifra, fuori dai parametri dettati dalla società.

E allora? Allora Adriano Galliani aspetta ed aspetterà fino ad agosto, perché non ha intenzione di intavolare trattative, che possano comprendere i nomi di Thiago Silva e Ibrahimovic, sogno proibito, e tale resterà, di Mourinho.

A fine mercato, potrebbe essere proprio il Real Madrid, messo al corrente della volontà del Milan di riavere il suo ex giocatore, a contattare i dirigenti milanisti, che proporranno il semplice prestito, con la metà dell’ingaggio pagato dal club spagnolo. Solo a queste condizioni, Kakà può tornare al Milan. Ma c’è ottimismo sul buon esito finale delle trattative. Sembrano solo voci di fantamercato, ma che riportiamo solo per esigenze cronistiche, la possibilità che il Real Madrid ceda al Milan il futuro neo acquisto Neymar più il prestito di Kakà in cambio di Ibrahimovic.

Mister X, cioè il vero obbiettivo del mercato 2011 del Milan, ha finalmente un nome: Bastian Schweinsteiger. Nell’ambiente rossonero, si è mostrato un po' di stupore ,quando qualche cronista ben informato ha già accostato il centrocampista tedesco al Milan, con titoli poi in prima pagina.

Il club di via Turati si è mosso, infatti con la massima discrezione, come cauti e riservati sono stati i primi colloqui sull’argomento tra Adriano Galliani e Karl Heinz Rummenigge. Sul piano tecnico, è il giocatore perfetto per Massimiliano Allegri, che ha messo proprio il capitano del Bayern Monaco in cima alle sue preferenze, perché l‘unico, o fra i pochi, a garantire quel salto di qualità, che possa riportare il Milan in vetta al calcio europeo.

Certo la trattativa appare complicata, per l'elevato costo del cartellino e dell’ingaggio. Da non sottovalutare le questioni ambientali. Schweinsteiger è, infatti, il capitano del Bayern di Monaco, città dove si disputerà la finale della prossima Champions League. Ma intanto a qualche suo compagno di squadra sembra sia stato proprio il tedesco a rivelare che il prossimo anno giocherà a Milano.

sportmediaset.it

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  • Amministratori

Kakà non andrà al Milan.

Ve lo garantisco da fonti interne.

Il padre sta passando in via turati a cercare di venderlo come una puttanella minacciando in alternativa di firmare per l'inter. Lui però non si vuole ridurre l'ingaggio quindi sta là. Inoltre il Milan ha già preso Ganso per Gennaio quindi quel ruolo è coperto

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Sta tornando l'Inter fantozziana dei vari Cuper,Hodgson e compagnia bella..

è bastato un anno tra alti e bassi per far sbarellare Moratti che torna a brancolare nel buio,prendendo decisioni discutibili e rinnegandole dopo poche ore..ma poi sempre sti bidoni stranieri?cioè,apparte Mou,le esperienze passate non hanno insegnato nulla allo sdentato?!'

quest'altro qua dicono sia uno che si alza la notte e butta giu dal letto moglie,cuoco e colf per provare le nuove intuizioni tattiche,mi ricorda lo "stregone" interpetato da Nino Taranto nel "Presidente del Borgorosso Footbal Club" di A.Sordi...questo qua è uno che pensa di venire in italia a giocare col 3-3-4 o roba simile..non vedo l'ora a sto punto..anche se divertirmi un altro po di anni con quel fallito di Leo mi sarebbe piaciuto..

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Cuper ed Hodgson bidoni :24:

Uno che stava vincendo uno scudetto con una rosa ridicola rispetto alla Juve e non ci è riuscito perché a quei giocatori venne il cagotto per vincerlo. E l'unico oltre Mourinho ad aver dato una dimensione alla squadra in Europa.

L'altro ha fatto finale di UEFA e terzo posto in campionato con una squadra che in difesa schierava gente come Fresi, Galante, Paganin e Pistone. E Ganz in attacco (Nulla contro il buon mestierante di Maurizio ma l'anno dopo arrivò un certo Ronaldo).

Qui c'è gente che come allenatori stranieri ha avuto Terim ed ha pure il coraggio di parlare.

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Cuper ed Hodgson bidoni :24:

Uno che stava vincendo uno scudetto con una rosa ridicola rispetto alla Juve e non ci è riuscito perché a quei giocatori venne il cagotto per vincerlo. E l'unico oltre Mourinho ad aver dato una dimensione alla squadra in Europa.

L'altro ha fatto finale di UEFA e terzo posto in campionato con una squadra che in difesa schierava gente come Fresi, Galante, Paganin e Pistone. E Ganz in attacco (Nulla contro il buon mestierante di Maurizio ma l'anno dopo arrivò un certo Ronaldo).

Qui c'è gente che come allenatori stranieri ha avuto Terim ed ha pure il coraggio di parlare.

Eh ma loro sentono "Cuper" e subito "Ahahahah, 5 maggio, perdente". Poi fa niente se con il Valencia ha fatto 2 finali di CL di fila, se ha portato in finale di Coppa delle Coppe il Mallorca, se ha rischiato di vincere uno scudetto con una squadra che come dicevi tu faceva pietà rispetto alle contendenti, e se avrebbe credo portato l'Inter in finale di CL senza l'infortunio di Vieri a Valencia dopo 30 e passa anni.

Che poi anche la "compagnia bella" sarebbe gente come Lucescu, che non sarà Mourinho ma ha vinto campionati assortiti, Coppa Uefa, Supercoppa Europea col Galatasaray contro il Real e ha giocato splendidamente con lo Shakhtar contro il Barcellona in Supercoppa nel 2009.

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Effettivamente a me Bielsa non convince per nulla. Tanto vale prendere Holloway, tanto l'impostazione è simile, ma almeno le squadre di Holloway sono sbilanciate, segnano un sacco e divertono, non come quelle di Bielsa che sono sbilanciate, ma non divertono un granchè e non segnano poi così tanto.

Poi a me Bielsa ricorda l'eliminazione al primo turno dell'Argentina ai mondiali 2002. Ed anche a questo mondiale non è che abbia fatto chissà che robe con il Cile. Certo ottime qualificazioni, ma al mondiale ha battuto l'Honduras e con molta fortuna la Svizzera che se non sbaglio è stata assai in 10. Poi per il resto una tranvata pazzesca con il Brasile e una sconfitta meritatissima contro la Spagna, certo non due nazionali scarse, ma alla fine il Cile è pieno di buoni giocatori e cmq tutto sto gran mondiale io non l'ho mica visto.

Cmq uno preparato e moderato come Ranieri a me non dispiacerebbe, poi per il resto sulla piazza c'è ben poco di buono.

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