[Pack ITA - PCM 2010] Le roi americaine alla caccia del record

[go_lance_pcm]

Come ho scritto là, sono stato accusato di aver comprato voti e non mi va di correre rischi o comunque perdere tempo per cose del genere. Tanto più che non ho comprato neanche un voto e quelli che mi hanno votato lo hanno fatto di loro spontanea volontà.

[go_lance_pcm]

Qualche immagine dalla Vuelta a Murcia...

Non ha mostrato grandi azioni e grandi imprese, questa Vuelta a Murcia. Deludente il risultato finale: ha vinto infatti Ben Day, corridore australiano del team Type 1 con un misero 68 in montagna. Nella cronometro finale è riuscito infatti a battere tutti e, complice anche la poca selezione avvenuta nella terza tappa, che doveva essere la decisiva, ha vinto la Vuelta a Murcia. Ecco a voi in queste immagini gli spunti più interessanti di questa corsa:

L'attacco di Zubeldia

Dopo aver tirato per tutto l'Alto de Espuna, parte Zubeldia sul Colladro Bermejo. Nessuno riesce a seguirlo, solo Tondo Volpini ci prova ma fallirà. Alla fine Heimar verrà ripreso ai -5 e vincerà Gasparotto regolando un gruppetto di 35 corridori.

Carlos Sastre si stacca

Giornata nera per Carlos Sastre, che si staccherà sul Collado Bermejo e arriverà a 3'35" da Gasparotto. Sarà un caso o ormai è giunto il momento di ritirarsi per lo spagnolo? Molto probabilmente lo vedremo al Giro

Mosquera in azione nella crono di Murcia

Buona prova in questa corsa di Ezequiel Mosquera, che chiuderà diciassettesimo ad 1'47" dal vincitore. Nonostante fosse la prima corsa dell'anno, il galiziano sembra aver ritrovato lo smalto. Un forte segnale per chi punta alla Vuelta...

Ed ecco la classifica finale: prima grande vittoria per Ben Day: chissà, magari tra qualche anno lo vedremo sul podio del Tour...

Nel frattempo ci giunge la notizia che Contador parteciperà alla Parigi-Nizza, corsa molto importante per noi. Andremo infatti con ben 3 capitani: Kloden, Brajkovic ed Horner. La vittoria non era un'utopia: come avversari più pericolosi ci saranno infatti Vinokourov, Kirchen e Frank Schleck.

[go_lance_pcm]

PARIGI-NIZZA 2010: presentazione

Startlist

Avversari di tutto rispetto alla Parigi-Nizza. Avremmo visto la forma di Contador, alla sua prima corsa dell'anno: sarà già cannibale? Se così non fosse, troveremmo Vinokourov pronto a sostituirlo nelle tappe più dure. Avversario pericolosissimo Frank Schleck, che a causa di un errore del database ha 83 in collina. Andy non c'è, andrà alla Tirreno. Pericolosissimo il trio Radioshack Horner-Brajkovic-Kloden: cosa riusciranno a fare?

Chissà cosa farà l'HTC, con Tony Martin e Pinotti. Ma non è finita: vediamo anche Kim Kirchen, supportato da gregari di tutto rispetto ( infatti viene il dubbio: sono solo gregari?) come Kolobnev e Ivanov. Fanno parte della seconda fascia Chavanel, Luis Leon Sanchez, Gerdemann, Vandevelde, Voeckler e Lovqist: conterà molto per loro la forma. Non sembrano in ogni caso essere al livello dei favoriti. Insomma, un roster di tutto rispetto per la prima grande sfida dell'anno.

E per le tappe? Presto detto. Si parte con un prologo di 4.5 km, poi due tappe per velocisti, con molto vento. Potrebbe succedere qualcosa già ad Aurillac, con uno strappetto di circa due chilometri molto vicino all'arrivo. Ma il bello sarà il giorno dopo: ci sarà infatti l'arrivo a Mende, sul Col de la Croix-Neuve o Montèe Jalabert: una salita dura, i distacchi potrebbero aggirarsi già sul minuto. Poi una tappa di respiro ed ecco un'altra tappa dura, con arrivo a Tourrettes-sur-Loup: tappa piena di strappetti e con il Col de Vence a 35 km dall'arrivo, che sarà anch'esso in leggera salita. Ma non è finita: infatti l'ultima tappa non sarà la classica passerella finale. Si salirà già dopo 25 km verso il Col de la Porte, poi una lunga discesa e infine, in successione, la Turbie e il Col d'Eze, la cui cima è posta a 14 km dall'arrivo. La brevità della tappa inoltre (119 km) farà sì che ci sia una corsa tirata e ricca di sorprese.

Insomma, ci sono le premesse per vedere una corsa emozionante e spettacolare.

[go_lance_pcm]

Ed ecco il prologo...

Foto del giorno

Insomma, tutto sommato una buona tappa per noi. Pensandoci bene è stato meglio non aver preso la maglia, perchè così avremo più libertà nelle tappe a seguire. Horner è arrivato undicesimo a 9". Abbiamo anche guadagnato qualcosa su avversari molto pericolosi come Vinokourov e Frank Schleck, che è arrivato a 30". Ora ci saranno due tappe per velocisti e poi inizierà la bagarre: noi siamo pronti. E Lance? E' guarito e si sta allenando per il Criterium International: vuole lo scontro con altri grandi e vuole far bene.

P.S: Lo so che il giornale fa schifo, ma fatevelo piacere

[Gabry the best XX97]

vabbè il giornale poteva essere peggiore peccato x Zubeldia alla Murcia

[go_lance_pcm]

PARIGI-NIZZA: LE DUE VOLATE

La seconda tappa, completamente pianeggiante, è vinta da Leonardo Duque della Cofidis su Tyler Farrar. Volata molto brutta, complice anche la strada stretta che non ha permesso sorpassi. Nel finale si era creato un buco di un minuto in gruppo, complice il forte vento, ma alla fine sono stati conteggiati tutti con lo stesso tempo. Peccato, perchè noi eravamo tutti davanti e dietro c'erano Chavanel e Voeckler. Proviamo senza convinzione a fare la volata con Vaitkus (75 SPR) ma arrivamo ottavi.

Nella terza tappa c'è uno strappetto ai 15 dall'arrivo: accenniamo un attacco con Horner, ma prendiamo solo 20" e ci rialziamo appena finita la salitella. Si arriva chiaramente in volata, ed è sfida a due tra Duque e Bonnet: alla fine vince il secondo. Due tappe su tre per i francesi finora.

Tappe molto nervose, siamo rimasti sempre in testa e ci è andata bene. Già dalla prossima tappa ci potrebbero essere scontri con i migliori: si arriva infatti ad Aurillac, con arrivo pochi chilometri dopo uno strappo molto impegnativo. C'è anche una salita piuttosto dura a 45 km dall'arrivo dove le squadre dei favoriti potrebbero forzare per eliminare i velocisti.

[Gabry the best XX97]

vai con le altre tappe

[andy93]

Dai che c'è la puoi fare

[gibo (un uomo un mito)]

hai ancora possibilità

[go_lance_pcm]

E ci credo che ho ancora possibilità, ho fatto solo il prologo e sono secondo, quinto e undicesimo rispettivamente a 3", 5" e 10" Manco fossi uscito fuori classifica

[go_lance_pcm]

Parigi-Nizza: la quarta tappa

Ed eccoci arrivati alla quarta tappa della Parigi-Nizza, la prima che ci potrà dire qualcosa su come stanno i big. Andiamo a vedere il profilo altimetrico: la prima metà della tappa è costellata da strappetti che a lungo andare potrebbero far male. C'è una salita vera a 40 km dal traguardo, ma il momento clou della tappa si avrà sullo strappo di 1.5 km al 9% che precede l'arrivo: ci saranno attacchi?

Dopo 20 km va subito via la prima fuga, composta da 4 uomini abbastanza pericolosi: troviamo infatti Geslin a 45" e Kiserlovski, che anche se ormai è uscito di classifica potrebbe lottare per la tappa. A 140 km dall'arrivo hanno quasi 12 minuti.

Sui GPM ci sono gli attacchi di Schleck per prendere i punti: attacchi ovviamente inutili, visto che i punti sono già stati conquistati dai fuggitivi.

Sulla salita c'è il forcing Katusha, che ha come leader Kirchen: i fuggitivi hanno perso molto e sonoa circa 1'30". Su un tratto di leggero falsopiano parte Chavanel, uno dei big: l'attacco è molto secco ma resta a bagnomaria tra il gruppo e la fuga. Verrà ripreso ai -30.

Dopo la salita c'è un tratto di lungo falsopiano che porta allo strappo finale: quando i fuggitivi sono a 30" circa, a 25 km dall'arrivo, parte la maglia gialla Luis Leon Sanchez! Prova a rispondere Lovqist ma vediamo che il gruppo sta reagendo!

L'attacco della maglia gialla era un fuoco di paglia, un attacco inutile: chissà che non possa incidere nel finale...nel frattempo manca pochissimo allo strappo, vediamo i Radioshack che pilotano i tre leader in testa: all'imbocco della salita c'è Chavanel davanti seguito da Horner, Kloden e Brajkovic sono un pò indietro...vediamo che Horner attacca! Luis Leon Sanchez è molto indietro

E' terminata la salita e manca 1.5 km all'arrivo: l'attacco di Horner ha fatto selezione, sono rimasti in 6 migliori davanti: Frank Schleck, Horner, Luis Leon Sanchez, Voeckler, Vinokourov e Kirchen! Contador è indietro, nel gruppo molto allungato. Brajkovic e Kloden sono nelle prime posizioni del gruppo, a 35" circa. Ma vediamo lo sprint...e vince Horner! Secondo Kirchen, terzo Frank Schleck! Chris è partito in testa e non sono riusciti a sorpassarlo, grande vittoria

E andiamo a vedere la classifica generale, in testa resta Luis Leon Sanchez, secondo Horner a 3" e terzo Kim Kirchen. Distacchi ancora sotto il minuto comunque!

Tutto sommato una buona tappa, sullo strappo siamo partiti un pò presto, se avessimo aspettato un pò forse Horner li avrebbe staccati...male Kloden e Brajkovic, che però restano nelle prime posizioni. Non sono ancora pienamente in forma e, soprattutto, non sono bravo a gestire più di un leader. Comunque per ora siamo sul podio e ci va bene. Ci fa paura Frank Schleck, mentre temiamo anche Vinokourov. A dopo con la quinta e la sesta tappa (Mende)

[gibo (un uomo un mito)]

grande vittoria

[go_lance_pcm]

Ed ecco a voi la quinta tappa...

(la classifica postata è la generale)

Non è andata perfettamente, abbiamo sprecato molto attaccando per primi, quando mancavano 2 km, e alla fine è arrivato Voeckler da dietro: siamo arrivati a mezzo minuto con Kirchen e Joaquin Rodriguez. Una piccola debacle, ma siamo ancora sul podio. Kloden e Brajkovic rispettivamente noni e settimi, a più di un minuto: adesso possiamo correre liberi, sguinzagliarli e vedere cosa combinano gli altri. Lo spettacolo non è finito.

PS: Ho deciso di non sovrapporre la Tirreno alla Parigi-Nizza perchè si avrebbe molta confusione, perciò prima finisco questa e poi faremo un racconto più breve (perchè abbiamo meno aspettative) della Tirreno. Spero che vi vada bene

PPS: Com'è il giornale, meglio?

[Gabry the best XX97]

si il gironale è leggermente meglio,buone tappe

[.::Cancellara91::.]

Però la foto di Cellino la potevi mettere

[go_lance_pcm]

Auro: "Buongiorno, gentili telespettatori, a questa piccola parentesi sul ciclismo europeo. Abbiamo mezz'ora di tempo e speriamo che basti per raccontare gli ultimi risultati e fare un riassunto di ciò che è successo finora alla Parigi-Nizza. Abbiamo qui con noi Gigi Sgarbozza, Davide Cassani non è venuto, ehm, era molto stanco....praticamente lo abbiamo cacciato per un mese. Allora, Gigi, da dove vogliamo iniziare?"

Sgarbozza: "Innansidutto giao Auro è giao a dutti. Beriodo di grande giglismo, guesto, è ne e la brova la Glassiga Sarda, vinda da Damiano Gunego in solidaria!"

Auro: "No, aspetta, ma sei sicuro di non essere gibo_un_uomo_un_mito? E poi, che cazzo stai dicendo, Cunego non c'era neanche alla Classica Sarda"

Sgarb: "Sgusa, sgusa Auro, mi sdo gonfondendo gon la Parigi Nizza"

Auro: "Ma se deve fare la Tirreno...(quasi quasi richiamo Davide). Comunque, ha vinto Mirko Lorenzetto allo sprint, solo 53 i partenti. A questo punto colleghiamoci con un nostri inviato, TwTsFa, che ci parlerà della bellezza della Sardegna e dello svolgimento della tappa"

TwTsFa: "Grazie Auro. Beh, c'è poco da dire, la Sardegna è famosa per due motivi: perchè a detta di tutti all'estero è la regione più bella d'Italia e perchè ha dato i natali a go_lance_pcm, conosciutissimo esperto sul ciclismo, e ne approfitto per ringraziarlo di essere nato. La corsa è stata molto lineare, c'è stato qualche tentativo di fuga ma si è arrivati tranquillamente allo sprint dove Lorenzetto ha regolato il gruppo"

Auro: "Come non darti ragione, Antonio...

Sgarb: "Hallora@ gontinuhiamo"

Auro: "Ehi, ma chi sei tu per dirlo? Guarda che qui il capo sono io"

Sgarb: "Sgusami Auro?;"

Auro: "Ed andiamo alla prima vera classica dell'anno, la Montepaschi - Strade Bianche. Vediamo che c'è stata una discreta selezione, alla fine sono arrivati in tre e a gara è stata vinta da Pietropolli che ha battuto un Garzelli già in forma Tirreno e Nocentini. Kroon a 50"

Sgarb: "Ehm...ehm....Auro, non zo gosa dire"

Auro: "Appunto, non dovevi dire niente. Senti, ti si capisce di più quando stai zitto, e taci. Bene, e ora avanziamo i nostri pronostici per la Parigi - Nizza, ormai siamo giunti alla quinta tappa ed è chiara la situazione, abbiamo visto un sorprendente Voecker, non sappiamo se però è un fuoco di paglia o riuscirà a reggere. Ora guardiamo la classifica e poi chiediamo a Gigi un pronostico"

Sgarb: "Ehm, dungue....botreppe vingere Damiano Gunego..."

Auro: "Ma che cazzo stai dicendo, va alla Tirreno! Quante volte te lo devo dire? Meno male che abbiamo finito, almeno il pubblico non potrà più sentire i tuoi errori. Bene, siamo in chiusura; Gigi, dì un'ultima cosa"

Sgarb: "Breferisgo dare la parola a Nazareno Balani"

Nazareno: "Grazie, Gigi, e buonas...."

Auro: "NO! Tu zitto, che cala l'audience del 124%; facciamo una cosa, pur di non sentire Nazareno pubblicità anticipata, buonasera a tutti e grazie per averci ascoltato"

[.::Cancellara91::.]

TwTsFa: "Grazie Auro. Beh, c'è poco da dire, la Sardegna è famosa per due motivi: perchè a detta di tutti all'estero è la regione più bella d'Italia e perchè ha dato i natali a go_lance_pcm, conosciutissimo esperto sul ciclismo, e ne approfitto per ringraziarlo di essere nato.

[gibo (un uomo un mito)]

ah ah ah

[Gabry the best XX97]

anto anche il forum si unisce a twtsfa e ti ringrazia di essere nato

[andy93]

A BELLO SEI PESSIMOOOOOOOOOO

[Gabry the best XX97]

A BELLO SEI PESSIMOOOOOOOOOO

a proposito di pessimo che fine ha fatto claudio?non si fa sentire da un pò...

[go_lance_pcm]

Poco da dire. La sesta tappa è la classica volata, caratterizzata da molto vento. Facciamo attaccare Brajkovic in persona, che si riaggancerà alla fuga ma verrà ripreso ai -12. Resterà poi tranquillamente in gruppo.

Ai -5 però c'è una grande caduta in gruppo e guardate chi resta dietro...

Eh sì, è proprio Contador: non era certamente al 100% ma sarebbe arrivato senza grandi problemi tra i primi 20. E' un Contador che fa paura, temo che al Tour se ne vedranno delle belle...

Si arriva allo sprint, uno sprint un pò anomalo, e vince Breschel: terzo Voeckler che incrementa così il suo vantaggio nei confronti degli inseguitori. Secondo Duque, quinto Vinokourov. Contador arriverà con un distacco di 3'44".

Arriviamo così alla settima tappa, una tappa molto dura con il Col de Vence (10 km al 7.5%) a 35 km dall'arrivo e poi uno strappetto che potrebbe fare selezione. Sbagliamo tutto e andiamo alla deriva già dal Col de Vence: perdiamo infatti Kloden, che ha approcciato la salita troppo indietro e non è riuscito a recuperare (è strano, con pallino 86 invece di risalire il gruppo ti stacchi). Voeckler è rimasto in gruppo e rilancia l'andatura. Anche Brajkovic è in difficoltà.

Si approccia la facile erta finale e il primo a staccarsi è Brajkovic, spossato dopo aver aiutato Horner per tutta la salita finale. Anche Horner sta faticando, ma sembra poter stare con i migliori. Janez alla fine verrà ripreso dal gruppetto Kloden e arriverà al traguardo con un passivo di quattro minuti. Ai -5 dal termine scatta Voeckler....

e non riusciamo a rispondere! Il francese scatenato si porta via Schleck e Lovqist, il podio è in pericolo. Horner riesce a sganciare un gruppetto di cinque che comprende tra gli altri Valverde e Vinokourov

Ed è proprio Voeckler a vincere, secondo Lovqist e terzo Schleck: Horner arriva con un ritardo di 32" e perde il terzo posto. Tutti gli altri, compreso Contador che aveva perso contatto nel finale, allo stesso tempo.

Adesso manca solo una tappa, ed è anche dura: dovremo attaccare per vincere o quantomeno salire sul podio. Non è impossibile. Abbiamo commesso gravi errori, al Tour ma già al Giro non dovrà essere così. Adesso abbiamo Brajkovic e Kloden pronti a dare battaglia e Chris deciso a dare manforte nel finale. In classifica generale resta al comando Voeckler, secondo Schleck a 40" e terzo Vinokourov a 46". Horner quarto a 56", seguito per un solo secondo da Kirchen

Cosa accadrà?

[Gabry the best XX97]

si mette male

[andy93]

a proposito di pessimo che fine ha fatto claudio?non si fa sentire da un pò...

Intanto "sei pessimo" l'ho portata io in questo forum e non Claudio seconda cosa ha qualche problemino personale,comuqnue è ancora vivo

Dai Antò caccia fuori il miracolo

[go_lance_pcm]

Ed ecco a voi l'ultima tappa della Parigi-Nizza.

Gran forcing di Rubiera sul Col de la Porte, dove ai -5 attacca Kloden, quasi uscito di classifica (5'44" di ritardo) nella tappa di ieri. La Radioshack vuole costringere le altre squadre a tirare. La B-Box non ha gli uomini sufficienti per andarlo a riprendere, così il tedesco guadagna terreno...proverà a seguirlo anche Valverde (+1'37"), fallendo.

E Kloden guadagna davvero: arriviamo all'ultima salita, il Col d'Eze, senza problemi. L'uomo Radioshack viaggia con quasi cinque minuti di vantaggio sul gruppo e mancano 20 km all'arrivo. Non c'è stata una reazione da parte dei B-Box: che Voeckler stia male oggi? Noi ci crediamo: la maglia gialla è solo a 45"

Ma appena inizia la salita c'è il forcing Katusha per Kirchen: Horner fatica un pò e il vantaggio di Kloden diminuisce a vista d'occhio: quando mancano 4 km per lui alla cima del GPM conserva ancora 3'20".

In ogni caso scollina con 2'30" su un gruppo dove non ci sono stati attacchi: sono tutti lì, Voeckler non si è staccato. Dunque vittoria di tappa e quarto posto finale?

Ma non può finire così....Kloden cade infatti ai -15 e perde un minuto e mezzo su un gruppetto in forte rimonta. Incazzati neri proseguiamo ed ecco a voi lo sprint: ad un chilometro dall'arrivo Kloden è in testa e dietro di lui c'è Horner da solo! Chris è riuscito a fare il vuoto e può conquistare così il secondo gradino del podio! Bastano 10"...

[andy93]

Fallo passare

[frisky]

VAi Kloden! Grande!

[Gabry the best XX97]

infatti ferma Kloden

[.::Cancellara91::.]

Non fare come in formula 1; lascia Kloeden davanti

[superalex]

io non lo farei fermare tanto lo passa lo stesso