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[PCM2010] Almeno non andremo in crisi di fame...


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Tappa 4

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"Buon pomeriggio gentili telespettatori da parte di Andrea De Luca, siamo all'epilogo. Oggi quarta ed ultima tappa del Giro del Trentino, decisiva per la classifica generale comandata ora da Marzio Bruseghin che ha più di un piede sul gradino più alto del podio. La frazione odierna è molto impegnativa, con la partenza da Trento e l'arrivo sulla celeberrima Alpe di Pampeago.

Temperatura mite al via della tappa, dato dall'assessore allo sport della provincia di Trento, Federico Bernardi.

160 km che si estendono su un tracciato ondulato che porta all'ascesa finale.

Prova come al solito a sganciarsi una fuga, ma gli uomini della CSF imprimono un ritmo troppo elevato riassorbendo tutti i tentativi.

Il lavoro degli uomini in bianco-azzurro procede fino a quando non parte Enrico Zen, ma attenzione! Alla ruota del giovane scalatore vicentino, a sorpresa, c'è Domenico Pozzovivo, il secondo della generale.

Mancano ancora più di 130 km dal traguardo ma l'azione pare decisa, il lucano, che attualmente paga 1'12" dal leader Bruseghin, vuole far saltare il banco.

In gruppo c'è poca collaborazione tra le squadre, ed è la sola +Watt a dover guidare l'inseguimento piazzando tutti i modesti gregari di Bruseghin in testa a tirare."

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"Il percorso mai pianeggiante favorisce il fuggitivo che guadagna secondi su secondi, dietro la +Watt non riesce a gestire la situazione, momento delicatissimo!

Il vantaggio di Pozzovivo arriva a toccare i 7' quando mancano 65 km al traguardo e non sembra scendere grazie alla prolifica pedalata del leader CSF.

Nel plotone iniziano a muoversi altri team come Liquigas e Acqua & Sapone che non riescono comunque a guadagnare molto.

Ormai Pozzovivo sembra destinato ad involarsi verso la conquista della tappa e della maglia quando dietro Andrea Noè prova ad accendere la miccia, mancano 30 km al traguardo. Lo scatto dell'esperto corridore della +Watt scatena la reazione di vari big che si alternano nello scattare a ripetizione, la maglia fucsia decide di seguire tutti i tentativi. Tutte queste scaramucce sembrano sortire l'effetto desiderato dalla squadra del capoclassifica, mangiando parecchio vantaggio a Pozzovivo che inizia a tentennare.

I km sulle gambe iniziano a farsi sentire e il materano inizia a sentire l'incombenza del gruppo quando sta per cominciare l'Alpe di Pampeago.

Inizia l'erta finale, il gruppetto dei migliori si forma immediatamente con Zaugg a fare l'andatura. Dopo circa 2 km di salita Bruseghin può temporaneamente tirare un sospiro di sollievo, Pozzovivo è stato riassorbito ma ora dovrà difendersi da eventuali altri attacchi."

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"A sorpresa è la maglia fucsia a portarsi in testo al plotoncino, imprimendo un ritmo forsennato, i primi a farne le spese sono Carrara, Efimkin e lo stremato Pozzovivo. Poco dopo saranno Sella e Capecchi a cedere il passo, mentre davanti il capitano della +Watt guadagna qualche metro."

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"Marzio Bruseghin imperterrito continua a forzare; in testa al gruppetto è sempre lui a fare l'andatura, gli altri sono maschere di fatica. L'allevatore d'asini procede in prima posizione fino a pochi metri dal traguardo quando si alza in piedi e stacca definitivamente gli avversari, giungendo ancora una volta a braccia alzate sul traguardo, terza tappa su quattro per lui!"

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"A 10" Zaugg si va a prendere la piazza d'onore mentre Francesco Masciarelli si accontenta della terza posizione. Un ammirevole Pozzovivo chiude la top 10 a 1'04" dal vincitore, ma a lui va un applauso per la splendida azione di giornata.

Marzio Bruseghin con la vittoria odierna mette quindi il sigillo sulla classifica finale, portando a casa il Giro del Trentino, ottima avvisaglia in vista del Giro d'Italia. A seguire le classifiche."

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La 34° edizione del GP Industria & Artigianato si preannuncia scoppiettante, in tanti aspirano a trionfare nell'ormai classico appuntamento pre-Giro. L'Unione Ciclistica Larcianese ha preparato al meglio l'evento cercando di rendere omaggio a due "amici" scomparsi: l'indimenticato Franco Ballerini e il giovane Antonj Orsani prematuramente scomparso, mentre faceva quello che più amava fare, andare in bici.

Il Percorso:

I ciclisti si daranno battaglia in 200 km, da Larciano a Larciano, che si annuciano ricchi di emozioni, a far da cornice ci sarà la salita simbolo di questa corsa, il San Baronto, una salita da affrontare 5 volte di cui 4 sul tratto più aspro con pendenza media vicina all 8%. La corsa si svillupperà in 3 parti, la prima di 56,60 km che farà da antipasto al difficile circuito da ripetere 3 volte di 39,40 km, in conclusione ci sarà l'ultimo passaggio sul San Baronto con gli ultimi 25,20 km finali. Gli ultimi chilometri non presentano particolari difficoltà, anzi sono quasi completamente pianeggianti, inoltre i lunghi rettilinei potrebbero sfavorire attacchi da finisseur.

I Favoriti:

Lo Scorso anno ad imporsi fu Daniele Callegarin, che grazie al suo buon spunto veloce ebbe la meglio su Gabriele Bosisio e Jackson Rodriguez. Quest'anno il Lombardo si ripropone come possibile trionfatore della 34° edizione, ma la concorrenza è agguerita, a partire da Pierrick Fédrigo, fresco vincitore del Giro dell'appennino, e Giovanni Visconti, che ha dimostrato di esserci, eccome, alla Settimana Coppi e Bartali. I fratelli Masciarelli guideranno l'Acqua e Sapone, mentre Ginanni vuol ritornare a vincere con un gregario di lusso come Marzio Bruseghin, al via per affinare la condizione in vista del Giro. Capecchi vuol far vedere che anche lui può lottare per il Giro, mentre la Liquigas potrà contare su Bellotti e Kiserlovski. La Ceramica Flaminia, priva di Riccò, si giocherà la carta Gentili. Tra i favoriti di giornata come non citare anche Serguei Ivanov, forse in ritardo di condizione, ma pur sempre pericoloso. Le altre squadre probabilmente cercheranno di animare la corsa.

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Gp Industria & Artigianato di Larciano

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"Benvenuti gentili spettatori da Alessandro Fabretti, qui da Larciano per la sintesi del 34esimo Gp Industria & Artigianato. 200 km da percorrere su un percorso che favorisce i passisti scalatori, ma che potrebbe lasciare spazio anche a qualche velocista che riuscirà a tenere sulle asperità di giornata. La temperatura è ideale per una corsa ciclistica, oggi i corridori sicuramente non avranno a che fare con le intemperie.

Al via da Larciano c'era Giovanni Visconti in maglia di campione italiano, cosa che da grande lustro a questa classica del ciclismo nostrano, che vedeva oltre al nostro campione nazionale, la presenza del campione russo Serguei Ivanov, apparso un po' opaco sulle ardenne con il solo 7° posto nell'Amstel.

Passiamo alla sintesi della corsa, i km iniziali sono caratterizzati daì alcuni atleti di secondo piano che cercano la sortita. Il gruppo lascia fare, i fuggitivi collaborano e raggiungono un buon vantaggio.

Quando la corsa però inizia ad entrare nel vivo e il percorso si fa più impervio, il plotone aumenta l'andatura e si riporta in poche decine di km sul drappello di attaccanti.

Nessuno prende più iniziative, il gruppo prosegue compatto fino a pochi km dall'arrivo quando una stoccata di Samuele Marzoli scatena la reazione di alcuni pretendenti alla vittoria. C'è Giovanni Visconti, c'è anche Marzio Bruseghin della +Watt, cosa che fa pensare ad un lavoro per Ginanni, ma non è così. Difatti il pistoiese di seguito a questa accelerazione, sta attraversando un momento difficile e viaggia nelle retrovie del gruppo per poi staccarsi poco dopo."

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"Sulle ruote dei 3 citati si porta anche Robert Kiserlovski, reduce da un ottimo inizio di stagione. I 4 di testa tirano a testa bassa, nessuno si risparmia, sebbene gli ultimi metri siano in ascesa, ma il vantaggio è esiguo ed una piccola esitazione potrebbe infrangere i sogni di gloria degli atleti al comando.

Si arriva dunque negli ultimi metri, bisogna aspettare il momento giusto per partire, ma Ruggero Marzoli, sentendo forse il fiato del gruppo sul collo, perde la testa e lancia una volata lunghissima sullo strappetto finale. L'azione del portacolori Acqua & Sapone da ulteriore linfa al tentativo, con Kiserlovski e Bruseghin subito sulle ruote dell'abruzzese mentre il campione italiano, vistosamente in affanno, si pianta sulle pendenze non troppo proibitive dell'erta finale."

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"La sparata scellerata di Marzoli è, come già detto, tremendamente in anticipo e favorisce chi per ora non ha preso vento.

Marzoli è ancora davanti, la pedalata non è più buona come prima, Robert Kiserlovski lo passa, seguito da Marzio Bruseghin!

L'azione del croato si fa però macchinosa mentre Marzio Bruseghin ha ancora il vigore del Giro del Trentino. Marzio Bruseghin passa Robert Kiserlovski e non lo sorpasserà più nessuno, chapeau! Il corridore della +Watt si aggiudica la corsa!"

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"Il gruppo riesce, negli ultimi metri, ad arrivare addosso a Giovanni Visconti, che viene inglobato. A regolare tale gruppo sono i due della Bbox, Voeckler e Fédrigo, che sicuramente sarebbero stati protagonisti se non fossero stati colti di sorpresa.

Marzio Bruseghin quindi continua il suo momento d'oro, dopo il dominio al Giro del Trentino, il trevigiano trionfa anche qui a Larciano, proponendosi come grande protagonista dell'imminente Giro d'Italia. La grafica ci mostra i primi 10."

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+Watt, Infortunato Quadranti: Al Giro ci va Coppi

Continua clamorosamente la favola del giovane lodigiano

L'avevamo lasciato ad inizio stagione, con l'incredibile approdo alla corte di Gianluigi Stanga direttamente dalla categoria Juniores. Lorenzo Coppi, 19enne di San Fiorano (LO), sarà il nono uomo che prenderà il via al Giro d'Italia tra le fila della +Watt.

Coppi, che ha già esordito in questa stagione al Giro del Trentino, andrà a sostituire uno sfortunato Antonio Quadranti, vincitore della Classica Sarda, che ha rimediato una frattura alla clavicola cadendo in allenamento. Lorenzo Algeri, DS che seguirà in ammiraglia la squadra durante la corsa rosa, si ritiene d'accordo con la scelta del Team Manager Stanga: "E' un buon inserimento per noi, se non ci fosse stato avremmo dovuto impiegare un corridore che non aveva in programma il Giro. La scelta stava per ricadere su Ginanni ma Francesco avrebbe dovuto poi rinunciare ad appuntamenti più adatti alle sue caratteristiche nell'arco della stagione. Allora Gianluigi ha chiesto a Lorenzo se gli andava di fare il Giro, nonostante la sua giovane età e lui ha accettato."

Sarà curioso vedere ora come se la caverà, dopo essere riuscito a concludere il Giro del Trentino nelle ultime posizioni.

"Sono al settimo cielo - ha dichiarato Coppi - Fino all'anno scorso partecipavo a corse di paese e ora invece sono qua, pronto per partecipare al Giro. So che saranno 21 giorni difficilissimi, soprattutto per me che non sono per niente abituato a fare così tanti giorni di corsa di fila. L'ultima volta fu alla 3 giorni orobica quando feci 4 giorni di fila ed ero sfinito. La mia più florida aspettativa è di giungere a Verona senza uscire dal tempo massimo nelle varie tappe, ma anche solo essere nella startlist è una cosa meravigliosa. Cercherò di aiutare il mio capitano al meglio delle mie possibilità, so che non potrò fare molto, ma sono pur sempre un corridore di questa squadra e farò di tutto per dare il mio apporto."

Dopo oltre 50 anni, quindi, un Coppi riappare alla partenza della corsa rosa, nonostante non ci sia parentela, e Gianluigi Stanga sembra fiducioso: "Perchè no? Va bene, è venuto direttamente dagli Juniores, dove faceva molta fatica ma al Giro del Trentino, in proporzione, non se l'è cavata malissimo, molto meglio di quanto ci aspettavamo. Alla fine lui ha seguito gli stessi programmi di allenamento dei compagni, è stato in ritiro con loro, di certo non è più al livello dell'anno scorso."

La +Watt, in questo Giro d'Italia, avrà nella figura di Marzio Bruseghin il suo leader, un Bruseghin che viene da un ottima serie di vittorie, dominando il Giro del Trentino ed imponendosi addirittura nel GP Industria & Artigianato di Larciano.

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Giro d'Italia 2010, la lista dei partecipanti

Ad una settimana dall'inizio della corsa rosa vengono svelati i roster delle squadre

Manca una settimana alla partenza del Giro 2010, e finalmente la lista degli iscritti è completa.

Di seguito l'elenco delle squadre in ordine alfabetico.

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La squadra da tenere d'occhio è indubbiamente la Liquigas, una corazzata che comprende 2 favoriti alla vittoria finale, Basso e Nibali. A provare ad infrangere i sogni di gloria del duo in verde-blu, saranno i sassoni Leipheimer e Wiggins che guideranno rispettivamente Radioshack e Sky. Ovviamente i citati dovranno fare i conti con gli agguerritissimi italiani alla partenza. Uno su tutti Michele Scarponi, ma non possiamo certo dimenticare Garzelli e Bruseghin. Anche Domenico Pozzovivo è apparso molto in forma, mentre Riccardo Riccò ha dichiarato di essere in ritardo di condizione, per via delle varie questioni burocratiche che non gli hanno permesso di partecipare ad alcune corse di preparazione. Le due incognite di questo Giro sono Richie Porte alla guida della Saxo e Marco Pinotti che proverà a far classifica per l'HTC, mentre le restanti squadre dovranno lottare per una vittoria di tappa, se nessun corridore si dimostrerà all'altezza della classifica.

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CONCORSO GIRO D'ITALIA

Visto che è il Giro d'Italia ed è una corsa importante, avevo pensato di fare un piccolo giochino. Non so neanche io perchè, però sta storia la cagano in pochi e sto concorso potrebbe portare visite. :lol:

Cooomunque, il sistema qui è molto semplice, ognuno di voi che si iscriverà dovrà scegliere nella startlist, i protagonisti dei seguenti punti:

VINCITORE MAGLIA ROSA:

VINCITORE MAGLIA VERDE:

VINCITORE MAGLIA ROSSA:

VINCITORE MAGLIA BIANCA:

VINCITRICE CLASSIFICA A SQUADRE:

VINCITRICE CRONOSQUADRE CUNEO-SAVIGLIANO:

VINCITORE DI UNA TAPPA AL TERMINE DI UNA FUGA DA LONTANO:

ULTIMO DELLA CLASSIFICA GENERALE:

CORRIDORE CHE NON PORTERA' A TERMINE IL GIRO:

Chi indovinerà più corridori verrà menzionato nel corso della story, in caso di pareggio potrei scegliere io, oppure menzionare tutti coloro che saranno primi a parimerito.

Le iscrizioni sono aperte da ora, deciderò poi in seguito quando chiuderle, in base alle adesioni.

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CONCORSO GIRO D'ITALIA

VINCITORE MAGLIA ROSA: Bruseghin

VINCITORE MAGLIA VERDE: Scarponi

VINCITORE MAGLIA ROSSA: Petacchi

VINCITORE MAGLIA BIANCA: Porte

VINCITRICE CLASSIFICA A SQUADRE: Liquigas

VINCITRICE CRONOSQUADRE CUNEO-SAVIGLIANO: Garmin

VINCITORE DI UNA TAPPA AL TERMINE DI UNA FUGA DA LONTANO: Garzelli

ULTIMO DELLA CLASSIFICA GENERALE: Coppi :lol:

CORRIDORE CHE NON PORTERA' A TERMINE IL GIRO: De Haes

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VINCITORE MAGLIA ROSA: basso

VINCITORE MAGLIA VERDE: baliani

VINCITORE MAGLIA ROSSA: bennati

VINCITORE MAGLIA BIANCA: porte

VINCITRICE CLASSIFICA A SQUADRE: liquigas

VINCITRICE CRONOSQUADRE CUNEO-SAVIGLIANO: radioshack

VINCITORE DI UNA TAPPA AL TERMINE DI UNA FUGA DA LONTANO: spilak

ULTIMO DELLA CLASSIFICA GENERALE: gentili

CORRIDORE CHE NON PORTERA' A TERMINE IL GIRO: taborre

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CONCORSO GIRO D'ITALIA

VINCITORE MAGLIA ROSA: Bruseghin

VINCITORE MAGLIA VERDE: Pozzovivo

VINCITORE MAGLIA ROSSA: Boasson hagen

VINCITORE MAGLIA BIANCA: Van Garderen

VINCITRICE CLASSIFICA A SQUADRE: Liquigas

VINCITRICE CRONOSQUADRE CUNEO-SAVIGLIANO:HTC

VINCITORE DI UNA TAPPA AL TERMINE DI UNA FUGA DA LONTANO: txurruka

ULTIMO DELLA CLASSIFICA GENERALE:Bandiera

CORRIDORE CHE NON PORTERA' A TERMINE IL GIRO: Luigi Gitto

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VINCITORE MAGLIA ROSA: bruseghin

VINCITORE MAGLIA VERDE: agnoli

VINCITORE MAGLIA ROSSA: boasson hagen :wub:

VINCITORE MAGLIA BIANCA: nibali

VINCITRICE CLASSIFICA A SQUADRE: liquigas

VINCITRICE CRONOSQUADRE CUNEO-SAVIGLIANO: +Watt

VINCITORE DI UNA TAPPA AL TERMINE DI UNA FUGA DA LONTANO: agnoli

ULTIMO DELLA CLASSIFICA GENERALE: coppi

CORRIDORE CHE NON PORTERA' A TERMINE IL GIRO: furlan

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