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[PCM story] Il Giro dei gt


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Clamoroso : Lance Armstrong parteciperà al Giro 2011

Al villaggio di partenza della tappa che da Carrara porterà la carovana rosa a Montalcino si vocifera una partecipazione al prossimo Giro d'Italia di Lance Armstrong. Difatti è stato avvistato con l'organizzatore del Giro, StijnDevolder, al porto di Carrara. StijnDevolder smentisce : "So che Armstrong è nell'ammiraglia della Radioshack, ma non gli ho ancora parlato".

Intanto i primi corridori si radunano nel villaggio di partenza e hanno tutti indosso il braccialetto della fondazione Livestrong. Sarà un caso ?

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A Montalcino vince la potenza di Hushovd

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A Montalcino, l'attesissima tappa dello sterrato, vince Hushovd per distacco. Al secondo posto si è piazzato un ottimo Rojas, ma a tenere banco in questa giornata è stata la polemica per i braccialetti della fondazione "Livestrong" che tutti i corridori han indossato oggi. Silenzio stampa per il capo organizzatore StijnDevolder, mentre Armstrong, intervistato da Paolo Savoldelli durante la corsa risponde così "Chi è StijnDevolder. Io conosco solo Stijn Devolder il ciclista".

La tappa : tempo nuvoloso a Carrara, ma il sole viene fuori con l'andare della tappa e 12 fuggitivi partono in due tronconi. Prima 4 che sono Russell Downing (Sky), Julian Dean (Garmin), Servais Knaven (Milram) e Stijn Vandenbergh (Katusha). A loro, pochi chilometri dopo, si uniscono : Assan Bazayev (Astana), Nicky Sorensen (Saxo Bank), Inaki Isasi (Euskaltel-Euskadi), Gerben Lowik (Omega Pharma Lotto), Rick Flens (Rabobank), Lloyd Mondory (AG2R), Wouter Mol (Vacansoleil) e Kurt Hovelynck (Quick Step). Per loro vantaggio massimo di 7'40"

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A Poggio Cerreto rimangono in 4 : Bazayev, Downing, Sorensen e Lowik

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Poi all'imbocco dello sterrato rimane solo Sorensen in testa, ma viene ripreso ai -15. Un tentativo a 4 con Daniele Pietropolli (Lampre), Linus Gerdemann (Milram), Juan Josè Cobo (Caisse d'Epargne) e Joquim Rodriguez (Katusha) inizia ai -10, ma a 7 chilometri dalla fine il gruppo è compatto e 50 corridori si giocheranno la vittoria di tappa.

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Su Poggio Civitello si avvantaggia Hushovd

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e vince su Rojas e Ciolek

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Ordine d'arrivo

1°: Thor Hushovd in 5h17'47" media 40.575 km/h

2°: Josè Joaquim Rojas s.t.

3°: Gerald Ciolek s.t.

4°: Daniele Pietropolli s.t.

5°: Cadel Evans s.t.

6°: Bradley Wiggins s.t.

7°: Ryder Hesjedal s.t.

8°: Alberto Contador s.t.

9°: Edwald Boasson Hagen s.t.

10°: Juan Josè Cobo s.t.

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A Basso il Terminillo, a Schleck la rosa

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Ivan Basso vince la sua prima tappa a questo Giro d'Italia battendo in volata Andy Schleck e Vinokourov sul Terminillo. Al quarto posto Nibali, mentre Contador è arrivato in ritardo di 24". Popovych, a 1'30", perde la maglia rosa che va a Andy Schlek.

Basso : "Molto contento per me, ma grazie anche a Nibali, Szmyd e Kiserlovski che oggi mi hanno aiutato"

Schleck : "Emozione grandissima, spero di tenerla a lunga questa maglia"

La tappa : bel tempo a Chianciano, e dopo 27 km la fuga va. Sono : Christopher Sutton (Sky), Chad Beyer (BMC), Juan Josè Haedo (Saxo Bank), Aleksandr Kuschynski (Liquigas), Robert Forster (Milram), Gorka Izagirre (Euskaltel-Euskadi), Kristof Goddaert (AG2R) e Martin Mortensen (Vacansoleil). Ma dopo il GPM di Monte Nibbio, si avvantaggiano Beyer, Kuschynski e Izagirre con un vantaggio sui 5 inseguitori che dondola fra i 20" e il minuto.

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A 39 km dalla fine i 5 inseguitori vengono ripresi, stessa sorte anche per i 3 fuggitivi che ai -23 si fanno risucchiare dal gruppo.

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Sulla salita finale, grande ritmo di Kessiakof, per favorire Vandevelde

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Ma ai -4 un grande forcing di Szmyd favorisce lo scatto di Basso e Nibali. Alla fine sarà volata a 4, con Basso che si impone davanti a Schleck, Vinokourov e Nibali. Contador a 24" perde qualcosina.

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Ordine d'arrivo

1°: Ivan Basso in 5h04'44" media 36.937 km/h

2°: Andy Schleck s.t.

3°: Alexandre Vinokourov s.t.

4°: Vincenzo Nibali s.t.

5°: Alberto Contador a 24"

6°: Sylwester Szmyd a 43"

7°: Christian Vandevelde s.t.

8°: Jakob Fuglsang a 55"

9°: Chris Horner s.t.

10°: Robert Kiserlovski s.t.

In classifica generale, Basso a 10" da Schleck, Contador a 33", Evans a 1'25" e Cunego a 2'42"

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Giro: Hushovd firma il tris

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Thor Hushovd firma il terzo successo a questo Giro d'Italia, sul traguardo di Cava dei Tirreni, in leggera salita, precede un combattivo Contador e Damiano Cunego. Sempre maglia rosa per Andy Schleck.

Hushovd : "Prima della volata mi son fatto sorprendere un po indietro, ma ho avuto la forza di reagire e posso dire di essere il più forte velocista in questo momento"

Contador : "Ero davanti e ho provato. Peccato, ero a 50 metri dall'arrivo primo e ci credevo. Poi ho visto una freccia rossa passarmi di fianco e ho mollato. Peccato, ma non è questa la tappa che devo per forza vincere"

La tappa : Tappa monotona dopo una settimana molto movimentata. Al km 10 se ne vanno in 6 : Dimitry Muravyev (Radioshack), Stijn Vandenbergh (Katusha), Inaki Isasi (Euskaltel-Euskadi), Gerben Lowik (Omega Pharma Lotto), Rick Flens (Rabobank) e Anthony Ravard (AG2R).

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Vantaggio massimo per loro, 8'20" ma ai -15 vengono ripresi. E la volata premia Hushovd.

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Ordine d'arrivo

1°: Thor Hushovd in 4h16'07" media 44.160 km/h

2°: Alberto Contador s.t.

3°: Damiano Cunego s.t.

4°: Cadel Evans s.t.

5°: Bradley Wiggins s.t.

6°: Ivan Basso s.t.

7°: Edwald Boasson Hagen s.t.

8°: Gerald Ciolek s.t.

9°: Josè Joaquim Rojas s.t.

10°: Christian Vandevelde s.t.

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