[PCM09 Story] Il ritorno della Bianchi nel ciclismo che conta

[gushle]

7a e penultima tappa della Parigi-Nizza, ancora salite per i corridori anche se meno impegnative di ieri, con arrivo da finisseur.

Soliti tentativi di fughe, ma l'Amaro Braulio lavora per cercare di inserire Cataldo che vuole la maglia a pois, e infatti se ne vanno alla fine solo il leader dei GPM, Iglinski e Wegmann; l'azzurro conferma l'ottima condizione tenendo testa negli sprint ai 2 quotati avversari, e guadagna molti punti:

La fuga è però sotto controllo anche per il lavoro di Saxo (per Kolobnev) e Agritubel (per Moreau), sulla salita più importante della giornata, a 40 Km dall'arrivo, sono come sempre molti i tentativi, ma nessuno degli uomini di classifica; ai -7 dalla vetta l'andatura degli Agritubel diminuisce e Schleck gioca d'anticipo come ieri partendo all'attacco:

Riuscirà a raggiungere e staccare i 3 fuggitivi ma pian piano arrivano tutti i migliori e si forma un gruppone di 20 uomini con Wiggins che riesce ad accodarsi senza mai scattare, risparmiando molte energie:

In discesa attacca Devolder, fortunatamente Wiggins non risponde, e solo Bruseghin e poi Astarloza ci provano ai piedi della salita finale, ma sono tutti staccati in classifica generale:

I 3 davanti diventano imprendibili, Schleck lascia fare per non rischiare di far prendere abbuoni agli avversari diretti in classifica e controlla arrivando quarto, vince Astarloza con una bellissima azione ai -2

Classifica immutata nelle prime posizioni, recuperano qualcosa i primi 3 ma sono troppo lontani:

Cataldo sempre più maglia a pois:

[gushle]

scusate se le immagini non si vedono ma ho problemi con altervista, quindi tornerò su imageshack anche se è lento e scomodo... avete qualche consiglio su dove poter uploadare le foto?????

[gushle]

Si continua con la 4a tappa della Tirreno Adriatico con arrivo a Montelupone, la prima che potrebbe veramente essere decisiva per la classifica.

Tappa tranquilla con le solite fughe ben gestite dal gruppo, si arriva quindi sul primo strappo che porta a Recanati e cominciano a muoversi i big, il primo è Nocentini:

Sul primo passaggio a Montelupone partono anche Chavanel, Evans e Cancellara, e nella discesa la situazione è questa, con l'australiano e lo svizzero scatenati e il gruppo a un minuto:

Lavoro straordinario della Amaro Braulio che tiene i fuggitivi a un distacco ragionevole, nonostante vadano come dei treni, onore a Roetlands, Voigt e Millar veramente eccezionali, comincia così l'ultimo strappo, con Cancellara e Evans ancora davanti, ma che hanno speso troppo per resistere, dietro il ritmo è indiavolato, il gruppo si allunga tantissimo e ai meno 2 parte Paolini che riesce a raggiungere Cancellara ed Evans, si accoda Lovkvist anche se con un pò di ritardo, e dietro di lui ancora Pozzato come ieri, poi Caruso e L.L.Sanchez, altri decidono invece di salire del proprio passo avitando scatti:

All'ultimo km Lovkist raggiunge Paolini con un grandissimo sforzo, provano a giocarsela ancora Cancellara ed Evans, mentre pozzato sembra un pò troppo indietro con i soliti a ruota, pare proprio che a meno di un miracolo la visttoria a sorpresa se la giocheranno Paolini e Lovkvist; lo svedese avrà la forza di uscire dalla ruota dopo lo sforzo per recuperare:

Strepitoso Lovkvist!!!!!!!!! Brucia Paolini sicuramente più sprinter di lui negli ultimi metri e si porta a casa una tappa bellissima ed emozionante; che la Amaro Braulio abbia deciso di puntare su di lui per la classifica?:

Vista la brevità della salita distacchi minimi, con Sanchez che vista la forza a cronometro diventa pericoloso riuscendo a chiudere con lo stesso tempo di Lovkvist (decisione discutibile dei giudici di gara):

Lovkvist ovviamente nuovo leader dalla corsa e Pozzato 4°, che accoppiata! Distacchi però ancora minimi, sarà decisiva anche la crono di domani:

[El Kinex]

x postare le immagini usa tinypic.

sempre bene nella carriera.

[andy93]

bravo

quoto kinex

[gushle]

Ottava e ultima tappa della Parigi - Nizza, ultima fatica anche per Frank Schleck che dovrà difendere la maglia gialla dagli ultimi attacchi di Wiggins, Moreau e Kolobnev presumibilmente sul Col D'Eze, ultima fatica di giornata.

La corsa rimane chiusa nei primi chilometri, con molte squadre a rintuzzare le fughe tra cui l'Amaro Braulio, sul primo GPM della giornata grande scatto di Cataldo, che mette con questi punti al sicuro la maglia a pois.

Sulla penultima asperità attaccano Ballan, Pineau, Bak, Gustov e Pfannberger, il gruppo lascia fare visto che sono fuori classifica, e i 5 raggiungono i fuggitivi partiti prima, tra cui Dumolin che forse non è stato avvisato che la maglia a pois è andata, visto che scatta su tutti i GPM vincendoli, il gruppo rimane comunque a un paio di minuti, presumibilmente la tappa se la giocheranno ancora gli uomini di classifica.

Col D'Eze affrontato a grande ritmo dal gruppo che si avvicina agli attaccanti, ai 3 Km dalla vetta iniziano gli scatti, e a sorpresa Schleck anticipa ancora i diretti rivali accodandosi ad Astarloza:

Sono in 9 scollinare con una quarantina di secondi di vantaggio sul secondo gruppo di 16 uomini, davanti nessuna sorpresa, tutti i migliori sono lì, ma a 5 km dal traguardo Schleck approfitta di un tratto con pendenze meno ripide per partire all'attacco, anche se ormai la maglia gialla è sua, vuole stravincere!!

Non ce n'è per nessuno, Schleck stacca tutti e vince in solitaria anche questa tappa, e ovviamente quest'edizione della Parigi - Nizza assolutamente dominata, e pensare che non doveva nemmeno partecipare:

Bel risultato per il giovane Dario Cataldo, che si è messo in mostra in molte occasioni e porta a casa la maglia a pois:

[gushle]

Tappa decisiva anche per la Tirreno Adriatico, una cronometro individuale di 31 Km da Loreto a Macerata, molto impegnativa e adatta non necessariamente solo agli specialisti puri, visto il percorso ondulato che presenta.

Grande prestazione dei Braulio, con Voigt che riesce addirittura a superare il super specialista Millar, sono loro a comandare prima dell'arrivo dei favoriti:

Partono poi tutti i big, in sequenza sono Evans, e poi Cancellara a segnare i migliori intermedi al primo rilevamento, passa poi Kirchen a 1" dal treno di Berna, e poi LL Sanchez, che conferma la strepitosa forma pareggiando il tempo dello svizzero, manca solo Lovkvist che però non delude, è 4" davanti a tutti:

Al secondo intertempo però che comprende la parte di discesa e di pianura Cancellara è strepitoso e passa davanti a tutti con 18" su Sanchez, crollo di Lovkvist che è a 41" dallo svizzero, e se finisse così si vedrebbe superato dallo spagnolo in classifica generale:

Intanto Cancellara arriva al traguardo, nessuna sorpresa sulla faccia di Voigt, che si vede superato di 18" dallo svizzero, come prevedibile, grande cronometro per lui:

Arriva anche Sanchez che chiude alla grande secondo a 14" da Cancellara, sarà dura per Lovkvist:

Lovkvist è a 300 metri dall'arrivo, sembra esausto, riucirà a conservare la maglia??

[gushle]

Pazzesco!!!! Lo svedesone si è mangiato l'ultima salita e domina la cronometro battendo praticamente tutti i migliori specialisti del Mondo, ha le mani sulla Tirreno Adriatico:

Si difende bene anche Pozzato, che pur non è uno specialista, e conserva una buona 6a posizione in generale, ma guardate che nomi del ciclismo riesce a tenersi dietro Lovkvist!:

Straordinaria crono per tutto il team Amaro Braulio - Bianchi, con Voigt 4°, Millar 5°, Ignatiev 14° e Pozzato 18°, basta dire che dietro a loro rimangono i signori Armstrong e Menchov che prendono 2' da Lovkvist, con questa prestazione riescono a guadagnare anche la prima posizione nella classifica a squadre: